Download Istruzioni per l`uso - Camille Bauer Metrawatt AG

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Guida utente
160408_8
Registratore Videografico
LINAX A310
Sicurezza elettrica
Questa apparecchiatura è conforme ai requisiti CEI/IEC 61010-1:2001-2 "Safety requirements for electrical equipment for
measurement, control, and laboratory use" (Requisiti per la sicurezza delle apparecchiature elettriche di misurazione, controllo e
laboratorio). In caso di utilizzo dello strumento secondo modalità NON previste dalla società, il grado di protezione garantito potrebbe
risultare compromesso.
Simboli
Sulle targhette dell'apparecchiatura potrebbero essere presenti uno o più simboli descritti di seguito:
Avvertenza – Per le istruzioni consultare il
manuale
Alimentazione solo a corrente continua
Attenzione – Rischio di scosse elettriche
Alimentazione solo a corrente alternata
Terminale di terra (massa) di protezione
Alimentazione a corrente continua e a corrente
alternata
Terminale di terra (massa)
L'apparecchiatura è protetta da un doppio
isolamento
Le informazioni in questo manuale hanno il solo scopo di assistere l’utente nell’ottenere un funzionamento efficiente
dell’apparecchiatura. Viene, peraltro, specificamente proibito l’uso di questo manuale per qualsiasi altro scopo e la riproduzione del
relativo contenuto, nella sua totalità o in parte, senza il consenso preventivo del Dipartimento di comunicazione marketing.
Salute e sicurezza
Al fine di assicurare che i prodotti siano sicuri e che non rappresentino un rischio per la salute, è necessario prendere nota dei
seguenti punti:
1. Le sezioni rilevanti di queste istruzioni devono essere lette con attenzione prima di procedere.
2. È necessario rispettare le etichette di Avviso su contenitori e confezioni.
3. L’installazione, il funzionamento, la manutenzione e la riparazione devono essere riservati solo a personale adeguatamente
addestrato, che dovrà operare in conformità alle informazioni fornite.
4. È necessario adottare le normali precauzioni di sicurezza per evitare la possibilità di incidenti nel corso di processi ad alte
pressioni e/o temperature.
5. Le sostanze chimiche devono essere conservate lontano da fonti di calore, protette da temperature estreme e i prodotti in
polvere devono essere mantenuti asciutti. Attenersi alle normali procedure di manipolazione sicura.
6. Nelle operazioni di smaltimento, mai combinare due sostanze chimiche.
La Società può fornire, previa richiesta all’indirizzo riportato sul dorso dell’opuscolo, gli avvisi di sicurezza riguardanti l’uso
dell’apparecchiatura descritta in questo manuale o in qualsiasi altra scheda tecnica relativa ai pericoli principali (dove applicabile),
unitamente alle informazioni per la riparazione e i pezzi di ricambio.
INDICE GENERALE
Sezione
Pagina
1
INTRODUZIONE .............................................................. 3
2
FUNZIONAMENTO .......................................................... 5
2.1 Accensione dello strumento .................................... 5
2.2 Visualizzazioni e comandi ........................................ 5
2.3 Visualizzazioni grafico .............................................. 7
2.3.1 Firme digitali ............................................... 13
2.4 Pagine grafico a barre ........................................... 14
2.5 Pagina indicatore digitale ....................................... 16
2.6 Pagina processo ................................................... 19
2.7 Registro eventi allarme .......................................... 22
2.8 Log totalizzatore .................................................... 24
2.9 Log di verifica ........................................................ 26
2.10 Pagina stato .......................................................... 27
3
IMPOSTAZIONE ............................................................ 28
3.1 Introduzione .......................................................... 28
3.2 Accesso al livello impostazione .............................. 28
3.3 Immissione password ............................................ 30
3.4 Menu Impostazione ............................................... 31
3.5 Archiviazione ......................................................... 33
3.5.1 Uso e manutenzione delle schede
SmartMedia ............................................... 33
3.5.2 Stato supporto ........................................... 33
3.5.3 Inserimento e rimozione del supporto ........ 34
3.5.4 Tipi di file di archivio ................................... 35
3.6 File di archivio in formato testo .............................. 35
3.6.1 File dati canale in formato testo .................. 35
3.6.2 Esempi di nomi di file in formato testo ........ 36
3.6.3 File log in formato testo .............................. 37
3.6.4 Esempi di file dati in formato testo .............. 37
3.6.5 Firme digitali dei file dati
in formato testo .......................................... 37
3.6.6 Verifica e integrità dei dati
in formato testo .......................................... 37
3.7 File di archiviazione in formato binario .................... 39
3.7.1 Nomi dei file di archiviazione
in formato binario ....................................... 39
3.7.2 File dati canale in formato binario ............... 39
3.7.3 File log in formato binario ........................... 39
3.7.4 Esempi di file dati in formato binario ........... 39
3.7.5 Verifica e integrità dei dati
in formato binario ....................................... 39
3.8 Archiviazione on-line/off-line .................................. 42
3.9 Aggiornamenti archiviazione .................................. 42
3.10 Backup dei dati archiviati ....................................... 42
3.11 Allineamento dell'archivio ...................................... 42
Sezione
4
Pagina
CONFIGURAZIONE ....................................................... 43
4.1 Introduzione .......................................................... 43
4.1.1 Sicurezza del livello di configurazione ......... 43
4.1.2 Accesso al livello di configurazione ............. 43
4.2 Panoramica della configurazione ........................... 46
4.2.1 Regolazione del contrasto dello schermo ... 47
4.3 Modifica dei parametri ........................................... 47
4.4 Configurazione comune ........................................ 50
4.4.1 Impostazione ............................................. 50
4.4.2 Schermo .................................................... 51
4.4.3 Data e ora .................................................. 52
4.4.4 Sicurezza ................................................... 54
4.4.5 Utenti ......................................................... 56
4.4.6 Log ............................................................ 58
4.4.7 Messaggi operatore ................................... 58
4.5 Configurazione gruppo processo ........................... 59
4.5.1 Impostazione dei
parametri di registrazione ........................... 59
4.5.2 Configurazione della pagina grafico ............ 61
4.5.3 Configurazione della pagina
grafico a barre ............................................ 64
4.5.4 Configurazione della pagina processo ........ 65
4.5.5 Configurazione della pagina
indicatore digitale ....................................... 66
4.5.6 Archiviazione .............................................. 67
4.6 Configurazione del canale ..................................... 69
4.6.1 Impostazione del canale di registrazione .... 69
4.6.2 Configurazione dell'ingresso analogico ....... 71
4.6.3 Configurazione dell'ingresso digitale ........... 74
4.6.4 Configurazione dell'allarme ........................ 75
4.6.5 Configurazione del totalizzatore .................. 81
4.7 Configurazione modulo I/O .................................... 84
4.7.1 Ingressi analogici ........................................ 84
4.7.2 Moduli relè ................................................. 85
4.7.3 Moduli ibridi ............................................... 86
4.7.4 Moduli RS485 ............................................ 87
4.7.5 Moduli Ethernet ......................................... 87
4.8 Funzioni ................................................................. 88
4.8.1 Personalizzazione linearizzatori ................... 88
4.8.2 Allarmi in tempo reale ................................. 89
1
…INDICE GENERALE
Sezione
5
Pagina
INSTALLAZIONE ............................................................ 90
5.1 Collocazione ......................................................... 90
5.2 Montaggio ............................................................. 91
5.3 Connessioni elettriche ........................................... 92
5.4 Ingressi analogici ................................................... 94
5.5 Comunicazioni seriali RS422/485 .......................... 95
5.6 Collegamenti alla rete elettrica ............................... 96
5.7 Collegamenti scheda uscita relè ............................ 96
5.8 Collegamenti modulo ibrido I/O ............................. 96
5.8.1 Collegamenti uscite digitali ......................... 96
5.8.2 Collegamenti ingressi digitali ...................... 96
5.8.3 Collegamenti ingressi analogici ................... 96
APPENDICE 1 – SORGENTI SEGNALE ............................. 97
APPENDICE 2 – GUIDA MODBUS ..................................... 98
A2.1 Introduzione .......................................................... 98
A2.2 Impostazione ......................................................... 98
A2.3 Comandi Modbus supportati ................................. 98
A2.4 Risposte eccezione Modbus ................................. 98
A2.5 Bobine modalità di funzionamento Modbus ........... 98
A2.6 Registri modalità di funzionamento Modbus ........ 103
A2.7 Comunicazioni Ingressi analogici e digitali ............ 105
Sezione
Pagina
APPENDICE 4 – IMPOSTAZIONI PREDEFINITE ............. 110
A4.1 Standard della società ......................................... 110
A4.1.1 Configurazione comune ........................... 110
A4.1.2 Gruppi processo 1 e 2 ............................. 110
A4.1.3 Canali di registrazione .............................. 111
A4.1.4 Moduli I/O ................................................ 111
A4.2 Modelli QuickStart ............................................... 112
A4.2.1 QSMilliAmp .............................................. 112
A4.2.2 QSFlow .................................................... 112
A4.2.3 QSTHC_C ................................................ 112
A4.2.4 QSTHC_F ................................................ 112
A4.2.5 QSRTD_C ................................................ 112
A4.2.6 QSRTD_F ................................................ 112
A4.2.7 QSDEMO ................................................. 113
A4.2.8 QSDAIRY ................................................. 114
APPENDICE 5 – RICAMBI E ACCESSORI ....................... 115
APPENDICE 6 – INFORMAZIONI SU ERRORI E
DIAGNOSTICA .................................................................. 116
INDICE ............................................................................... 117
APPENDICE 3 – CAPACITÀ DI MEMORIZZAZIONE ....... 107
A3.1 Capacità della memoria interna ........................... 107
A3.2 Capacità di memorizzazione archivio ................... 108
Nota. Per accessori opzionali,
vedere l'APPENDICE 5.
Chiavi
Morsetti di montaggio
Resistori shunt
(1 per ingresso analogico)
Accessori standard
2
1 INTRODUZIONE
Panoramica delle funzioni – Fig. 1.1.
•
12 canali di registrazione come standard, divisi in 2 gruppi di processo, ciascuno dotato di 6 canali di registrazione.
•
A ciascun canale di registrazione sono assegnati due allarmi e un totalizzatore.
•
Le sorgenti del segnale sono derivate da ingressi analogici universali, il collegamento seriale Modbus, gli ingressi digitali opzionali
o i segnali interni analogici e digitali.
•
Qualsiasi sorgente può essere assegnata a qualsiasi canale di registrazione.
•
I dati provenienti dalle sorgenti assegnate possono essere visualizzati in:
– Formato grafico orizzontale o verticale
– Formato grafico a barre orizzontale o verticale
– Formato indicatore digitale
– Formato processo
Tre log dello strumento registrano gli eventi di allarme, i valori del totalizzatore e le modifiche del sistema/della configurazione.
•
•
Funzione di cattura schermo:
– Salva un'immagine di qualsiasi pagina operatore su un supporto di archiviazione esterno, purché un tale supporto con spazio
3
…1
INTRODUZIONE
Sorgenti del segnale
Nota. Le sorgenti del
segnale possono
essere assegnate a
qualsiasi canale di
registrazione in uno
qualsiasi dei due
gruppi di processo.
Ingressi analogici
Gruppo processo 1
Canali di
1.1
registrazione
da
1.2
1.1 a 1.6
1.3
1.4
1.5
1.6
Barre verticale
Visualizzazione grafico
Pagina grafico (Sezione 2.3)
Pagina grafico a barre
(Sezione 2.4)
A1
A2
A3
Indicatore digitale
A4
Pagina processo
A5
A6
B1
B2
B3
B4
B5
B6
• Due gruppi di processo
standard forniscono 12 canali
di registrazione,
indipendentemente dal
numero di ingressi esterni.
Pagina processo
(Sezione 2.6)
Pagina indicatore digitale
(Sezione 2.5)
Sorgenti interne –
vedere Appendice 1
Gruppo processo 2
Com. Ingressi
analogici
Visualizzazione grafico
2.1
2.2
2.3
2.4
2.5
2.6
Barre verticale
Indicatore digitale
Pagina processo
1
2
3
24
Canali di
registrazione
da 2.1 a 2.6
Pagina grafico
Pagina Grafico
a barre
Pagina Indicatore
digitale
Pagina Processo
Log dello strumento
Com. Ingressi
digitali
Log allarmi/eventi
Registra tutti gli allarmi
e i messaggi
dell'operatore
Log totalizzatore
Registra ogni attività
del totalizzatore*
Configurazione Dati
Registra ogni attività
del sistema
1
2
3
24
Ingressi digitali
C1
C2
C3
C4
C5
C6
D1
D2
D3
D4
D5
D6
Canali di registrazione da 2.1 2.6
(Gruppo processo 2)
Log dello strumento
Dati configurazione
Log di verifica
(Sezione 2.9)
Configurazione Dati
Dati
configurazione
Memorizza ogni
configurazione
dello strumento,
taratura e
preferenze
dell'utente
• Pagina stato
Dati archivio
File memorizzati nella
memoria flash
incorporata dello
strumento. I dati più
recenti sovrascrivono
quelli precedenti.
Dati salvati sui supporti della
memoria di archivio
Supporto
archiviazione
Fig. 1.1 Panoramica delle funzioni
4
Log totalizzatore
(Sezione 2.8)
• Le pagine offrono una visuale dei dati memorizzati.
*se l'opzione totalizzatore è installata
Dati registrati
Canali di registrazione da 1.1 1.6
(Gruppo processo 1)
Log allarmi eventi
(Sezione 2.7)
2 FUNZIONAMENTO
2.1
Accensione dello strumento
Quando si accende lo strumento per la prima volta, il suo processore esegue una serie di autotest e visualizza la schermata di avvio.
Al termine della sequenza di avvio lo strumento visualizza la Pagina Operatore che era stata visualizzata al momento dello
spegnimento dello strumento.
2.2
Visualizzazioni e comandi – Figg. 2.1 e 2.2
Nel normale uso quotidiano lo strumento si controlla attraverso i tasti operatore situati lungo la parte inferiore dello schermo.
Nome gruppo processo
Icone di stato – vedere la pagina
pieghevole sul retro
Data e ora correnti
Etichetta canale breve
Valore corrente
Etichetta digitale ON o
OFF, a seconda dello
stato dell'ingresso
Stato allarme
Unità ingegneristiche
Canale non abilitato
Tasti Operatore
Sportello supporto
Serratur sportello
Vite di montaggio e accessorio
per sigillo a prova di
manomissione
Tasto Gruppo
Seleziona un gruppo
processo diverso.
Gruppo processo 1
Tasto pagina
Seleziona una pagina o un
log di processo diverso.
Pagine grafico –
vedere Sezione 2.3
Tasto Menu
Visualizza o nasconde il menu operatore
contestuale associato ad ogni visualizzazione:
Pagine grafico a barre –
vedere Sezione 2.4
Gruppo processo 2
Stato strumento e log
Cancella anche il menu senza effettuare modifiche
oppure ritorna al livello di menu precedente.
Pagina indicatore
digitale – vedere
Sezione 2.5
Pagina processo – vedere Sezione 2.6
Tasto Su/Giù
Evidenzia le voci del menu e scorre sui dati registrati
in precedenza.
Tasto Invio
Seleziona la voce del menu evidenziata.
Se la cattura schermo è abilitata (vedere la sezione
4.4.1) e un supporto di archiviazione esterno è
inserito nello strumento, l'operatore può salvare
un'immagine di qualsiasi pagina operatore sul
supporto esterno, se premuto quando non è
visualizzato un menu operatore.
Fig. 2.1 Visualizzazioni e comandi
5
…2
…2.2
FUNZIONAMENTO
Visualizzazioni e comandi
Gruppo processo 1
(Canali di registrazione da 1.1 a 1.6)
Gruppo processo 2
(Canali di registrazione da 2.1 a 2.6)
Visualizzazione grafico
Visualizzazione grafico
Barre verticale
Barre verticale
Barre orizzontale
Barre orizzontale
Indicatore digitale
Indicatore digitale
Pagina processo
Pagina processo
Nota. Vengono visualizzati
solo i gruppi processo e le
visualizzazioni che sono stati
abilitati – vedere Sezione 4.5,
Configurazione gruppo
processo.
Fig. 2.2 Panoramica delle visualizzazioni dell'operatore
6
2
2.3
FUNZIONAMENTO…
Visualizzazioni grafico (orizzontale e verticale) – Fig. 2.3
Etichetta
gruppo
Unità di misura
Barra di stato
Icone di
stato
Data/ora corrente
Etichetta canale abbreviata
Etichetta digitale On/Off
Valore corrente
(vedere Nota 1 a pagina 8)
Canale non utilizzato
Icona evento allarme
(vedere Nota 2 a pagina 8)
Dati più recenti
Barra righello
Traccia grafico
Marcatura ora
Spaziatura
pagina video
Annotazione evento allarme
(vedere Nota 3 a pagina 8)
Annotazione messaggio operatore
(vedere Nota 3 a pagina 8)
Messaggio operatore
(appare per 1 secondo)
Dati più vecchi
Apre il menu operatore per la
pagina corrente
Seleziona gruppo processo
successivo (se abilitato) o pagina stato
Seleziona la prossima pagina abilitata
nel gruppo (grafico a barre, indicatore
digitale o processo)
Icona di stato Allarme globale (vedere Nota 2 a pagina 8)
Dati più recenti
Spaziatura pagina video
Dati più vecchi
Per una descrizione delle icone di stato (visualizzate nella barra di stato) e delle icone evento allarme
(visualizzate nelle pagine grafico a barre, indicatori digitali, processo e grafico), fare riferimento alla pagina pieghevole sul retro.
Nota. Non rimuovere i supporti mentre è visualizzata una delle due icone di stato di aggiornamento supporto in
corso (
o
).
Fig. 2.3 Visualizzazioni grafico a barre orizzontale e verticale
7
…2
FUNZIONAMENTO
…2.3
Visualizzazioni grafico
Nota.
1. Valori attuali
Il valore attuale, visualizzato sugli indicatori digitali sul lato superiore (visualizzazione grafico verticale) o destro
(visualizzazione grafico orizzontale) dello schermo, è il più recente valore istantaneo e la sua frequenza di aggiornamento
non è influenzata dalla frequenza di campionamento della registrazione.
Se il valore attuale nell'indicatore digitale appare in rosso, la registrazione per quel canale è stata arrestata – vedere Sezioni
3.4 e 4.5.1.
Le tracce sono mostrate solo quando viene registrato un canale particolare. Quando un canale è impostato per l'arresto,
la sua traccia può continuare a essere visualizzata per un tempo massimo corrispondente al periodo di campionatura.
2. Stato allarme
• Icona evento allarme rossa lampeggiante – allarme attivo e non riconosciuto
• Icona evento allarme rossa fissa – allarme attivo e riconosciuto
Se è attivo qualsiasi allarme in qualsiasi gruppo processo, l'icona di stato Allarme globale ( ) viene visualizzata nella
barra di stato – vedere Fig. 2.3. Se qualsiasi allarme attivo in qualsiasi gruppo processo non è riconosciuto, l'icona è
circondata da un contorno rosso lampeggiante.
3. Annotazioni di eventi di allarme e messaggi Operatore
Se l'annotazione di evento di allarme è abilitata e un allarme si attiva, viene visualizzata un'icona di allarme rossa
circondata da una casella del colore del canale nel punto in cui si è verificato l'allarme, insieme all'ora e all'etichetta
dell'allarme, ad esempio
11:58:00 1.1A Livello alto
Se più di un allarme si verifica nello stesso periodo di campionamento :
• se si attiva il secondo allarme su un canale, la sua icona viene aggiunta dietro la prima.
• se è attivo più di un messaggio operatore (massimo sei), una seconda icona viene aggiunta dietro la prima.
• le nuove icone di allarme appaiono a sinistra delle icone precedenti.
• vengono visualizzate solo l'ora e l'etichetta del primo allarme (icona più a destra).
4. Cattura schermo
Se 'Cattura schermo' è abilitata nella Configurazione comune (vedere Sezione 4.4.1) e una scheda di archiviazione
esterna è inserita nello strumento, un'immagine di qualsiasi pagina Grafico, Grafico a barre, Indicatore digitale, Processo,
Stato strumento, Log di verifica, Log allarmi o Log totalizzatore può essere salvata sul supporto esterno premendo il tasto
quando il menu Operatore non è aperto.
8
2
…2.3
FUNZIONAMENTO…
Visualizzazioni grafico
Configurazione
Selezionare il livello di configurazione – vedere Sezione 4.
Predisposizione
Selezionare il livello di impostazione – vedere Sezione 3.
Firma grafico
Nota. Disponibile solo se 'Sistema di sicurezza' è impostato su 'Avanzato' – vedere
Sezione 4.4.4. Applicare una firma digitale al grafico – vedere Sezione 2.3.1.
Resoconto cronologico
Selezionare il resoconto cronologico per visualizzare dati registrati in precedenza nella
memoria di bordo dello strumento.
Nota. Usare i tasti
e
per spostarsi in avanti e indietro tra i dati registrati.
Resoconto cronologico
attivo
Indicatori
digitali
Dati non validi – es.
registrazione disabilitata
I valori visualizzati
indicano lo stato del
processo sulla
posizione del cursore
Cursore
9
…2
…2.3
FUNZIONAMENTO
Visualizzazioni grafico
Nota.
Mentre ci si trova nella modalità resoconto cronologico:
• La registrazione di nuovi dati prosegue se non viene arrestata dal menu Impostazione –
vedere Sezione 3.3.
• Dati cronologici non validi (ad esempio quando la registrazione si è arrestata) sono
rappresentati da '– – – –' nell'indicatore digitale.
• Dove la traccia sulla posizione del cursore rappresenta più di una campionamento , gli
indicatori lampeggiano tra i valori massimi e minimi di quei campioni.
• Le opzioni del menu restano attive, consentendo la modifica della spaziatura pagina
video, la selezione di scale e canali diversi, ecc.
• I messaggi operatore generati vengono aggiunti al log eventi allarme all'ora corrente,
non all'ora indicata dal cursore.
• Tutti i dati memorizzati nella memoria interna dello strumento possono essere
visualizzati.
• Il display può essere riportato all'inizio dei dati più vecchi.
• Non viene effettuata l'archiviazione su supporti rimovibili, ma tutti i dati registrati nel
buffer della memoria interna in questo periodo vengono archiviati all'uscita dalla
modalità resoconto cronologico.
✔ Resoconto cronologico
Via a
Esci
Selezionare 'Vai a' per spostarsi ai dati salvati nella memoria interna dello strumento
registrati in una specifica data e ora.
Dati più recenti nella
memoria interna
Dati più vecchi nella
memoria interna
Data obiettivo di 'Vai a'
Ora obiettivo di 'Vai a'
La data obiettivo di 'Vai
a' selezionata si trova
nel periodo dell'ora
legale
Sposta il cursore tra le
caselle della data
e dell'ora obiettivo di
'Vai a'
Torna al Menu
Passa alla pagina
grafico, sulla data e
sull'ora obiettivo
selezionate
Nota.
• Se l'ora legale è abilitata (vedere Sezione 4.4.3) e la data/ora obiettivo di Vai a
selezionata si trova nel periodo dell'ora legale, nella finestra di dialogo compare 'Ora
legale'.
• Una volta riempita la memoria interna, i dati più recenti sovrascrivono quelli più vecchi.
Qualora il resoconto cronologico sia stato selezionato per qualche tempo, i dati più
vecchi potrebbero non essere più disponibili.
• Lo strumento esce automaticamente dalla modalità resoconto cronologico dopo 15
minuti se non viene premuto alcun tasto.
✔ Resoconto cronologico
Via a
Esci
10
Selezionare Esci per tornare al display di registrazione in tempo reale.
si esce dalla modalità resoconto cronologico e si
Nota. Anche premendo il tasto
passa alla pagina successiva abilitata.
2
…2.3
FUNZIONAMENTO…
Visualizzazioni grafico
Messaggi Operatori
1-6
Messun messaggio
Messun messaggio
7 - 12
13 - 18 Messun messaggio
19 - 24 Messun messaggio
messaggio
< definitoMessun
da utente
>
Messun messaggio
Aggiungere uno dei 24 messaggi operatore predefiniti (vedere Sezione 4.4.7) o un
messaggio definito dall'utente al log eventi allarme. Selezionando '<definito da utente>',
compare una tastiera per l'immissione dei dati per consentire di digitare il messaggio –
vedere Fig. 4.6, pagina 48. Il messaggio selezionato o definito dall'utente viene visualizzato
brevemente sullo schermo. Se è selezionata l'annotazione del messaggio operatore
(vedere Annotazione grafico più avanti) il messaggio viene anche aggiunto al grafico.
Nota. Quando lo strumento è in modalità resoconto cronologico, i messaggi operatore
generati vengono aggiunti all'ora corrente, non all'ora indicata dal cursore.
Qualora un allarme o un messaggio operatore oscuri parte di una traccia del grafico, usare
l'opzione annotazione grafico per nascondere o visualizzare gli allarmi e i messaggi sullo
schermo.
Selezionare l'annotazione richiesta. ✓ indica le annotazioni selezionate.
Le combinazioni possibili sono:
– Nessuna annotazione (allarmi e messaggi operatore disabilitati)
– Solo annotazione allarme
– Annotazione allarmi e messaggi operatore
L'annotazione messaggio operatore non può essere abilitata a meno che non venga
abilitata anche l'annotazione allarme.
Annotazione grafica
✓ Allarmi
✓ Messaggi Operatori
Nota.
• Qualora vi siano più di 15 icone sullo schermo, l'annotazione grafico è automaticamente
disabilitata.
• Quando l'annotazione grafico è disabilitata, i nuovi messaggi operatore e allarmi
vengono comunque aggiunti al log eventi allarme – vedere Sezione 2.7.
Spaziatura pagina video
18 secondi/pagina video
90 secondi/pagina video
3_minuti/pagina video
✔ 6_minuti/pagina video
7_giorni/pagina video
Usare 'Spaziatura pagina video' per cambiare la quantità di dati visualizzata sullo schermo.
Una spaziatura pagina video più lunga visualizza una quantità di dati superiore, una
spaziatura pagina video più corta visualizza dati su un periodo di tempo più breve, ma in
maggior dettaglio. In entrambi i casi, la traccia completa è conservata grazie al plotting
delle campionature massima e minima per ciascun punto del display.
Spaziatura più lunga
= panoramica migliore
Spaziatura più breve
= maggior dettaglio
Le spaziature pagina video disponibili nel menu sono determinate dalla frequenza di
campionamento maggiore tra la primaria e la secondaria impostate per il gruppo processo
durante la configurazione – vedere Sezione 4.5.1. Le spaziature pagina video non
disponibili sono visualizzate in grigio.
La tabella 2.1 mostra il rapporto tra frequenza di campionamento e spaziatura pagina
video per due tipi di grafico.
Nota.
• Il messaggio 'Prego attendere' appare mentre lo strumento recupera i dati dalla
memoria.
• Selezionare una pagina video diversa non influisce sulla velocità di campionamento dei
dati.
• Quando ci si trova in modalità resoconto cronologico, modificando l'intervallo pagina
video si cambia l'ora sulla posizione del cursore.
Impostazione frequenza di campionamento
<1s
Da 1 a 10s
Più di 10s, meno di 20s
Da 20 a 40s
Da 40 a 60s
Più di 60s, meno di 140s
Più di 140s
Massimo intervallo pagina video
visualizzazione grafico verticale
visualizzazione grafico orizzontale
Fino a 9 minuti/pagina
Fino a 13 minuti/pagina
Fino a 1 ora/pagina
Fino a 1,5 ore/pagina
Fino a 12 ore/pagina
Fino a 18 ore/pagina
Fino a 1 giorno/pagina
Fino a 1,5 giorni/pagina
Fino a 2 giorni/pagina
Fino a 3 giorni/pagina
Fino a 3 giorni/pagina
Fino a 4,5 giorni/pagina
Fino a 7 giorni/pagina
Fino a 10 giorni/pagina
Tabella 2.1 Frequenze di campionamento e spaziature pagina video
11
…2
FUNZIONAMENTO
…2.3
Visualizzazioni grafico
Tipo scala
Scala
Selezione
✔ canale1.1 POR1
canale1.2 TF1
Scorrimento automatico
Selezione traccia
Selezionare una scala canale da visualizzare nella barra righello sopra la finestra del
grafico. Per i canali digitali, le etichette On e Off sono visualizzate sulla posizione
corrispondente sulla barra righello.
Selezionare 'Scorrimento automatico' per visualizzare la scala per ogni canale attivato a
turno per 36 secondi.
Nascondere tracce di singoli canali per migliorare la chiarezza del grafico.
Le tracce sono identificate dal numero di canale (es. Cn1.1) e dalla sua etichetta breve.
Nota. La registrazione dei dati di un canale non è influenzata da questa operazione e i
valori istantanei del canale sono ancora mostrati sugli indicatori nella parte alta dello
schermo.
Riconoscimento allarme
canal1.1 POR1
canal1.2 TF1
canal1.3 PRE
canal1.4 POR2
canal1.5 LIV
canal1.6 TF2
Tutti
Per riconoscere un determinato allarme, usare i tasti
.
e premere il tasto
e
per evidenziarlo nel menu
Nota. Gli allarmi attivi e non riconosciuti nel gruppo processo corrente sono identificati da
un'icona evento allarme rossa lampeggiante nell'angolo inferiore sinistro dell'indicatore di
canale associato. Gli allarmi attivi riconosciuti sono identificati da un'icona evento allarme
rossa fissa nell'angolo inferiore sinistro dell'indicatore – vedere Fig. 2.3, pagina 7.
Per riconoscere tutti gli allarmi attivi nel gruppo processo corrente in una sola volta,
.
selezionare 'Tutti' e premere il tasto
Nota. Se è attivo un allarme nell'altro gruppo processo, l'icona di stato Allarme globale
( ) continua ad essere visualizzata nella barra di stato. Se un allarme attivo nell'altro
gruppo processo non è riconosciuto, l'icona è circondata da un contorno rosso
lampeggiante.
Qualora non sia configurato nessun allarme su un particolare canale, l'etichetta canale
breve risulta in grigio nel menu.
Scorrimento automatico viste
12
Selezionare 'Scorrimento automatico viste' per visualizzare il grafico di ogni gruppo
processo configurato a turno per 40 secondi. L'icona Scorrimento automatico viste ( ) è
visualizzata nella barra di stato in cima allo schermo quando questa funzione è attiva.
Premere qualsiasi tasto per annullare lo scorrimento automatico viste.
2
2.3.1
FUNZIONAMENTO…
Firme digitali – Fig. 2.4
L'immissione di una firma digitale equivale a firmare il grafico di un registratore su carta convenzionale. Le procedure locali potrebbero
richiedere l'approvazione di una registrazione da parte di un firmatario autorizzato: per questo motivo la firma elettronica è protetta
da password.
Password immessa non valida
(vedere Nota nella Fig. 3.2, pagina 28)
Password immessa
valida
Immettere password (vedere Sezione 3.3)
Creare una nuova firma
oppure…
Selezionare una delle 7
firme definite in
precedenza
(vedere Nota sotto)
Creare una nuova firma o
modificarne una esistente.
Se è abilitato più di un gruppo
processo (vedere Sezione 4.4.1),
assegnare la firma a uno o più gruppi
La firma digitale viene registrata nel log allarmi.
Se è abilitata l'opzione 'Annotazione grafico' per
'Messaggi operatore' (vedere Sezione 2.3), la firma
digitale viene anche visualizzata sul grafico.
Nota. La memoria dello strumento può contenere fino a 7 firme digitali. Se
viene creata una nuova firma quando ne esistono già 7, la più vecchia viene
sovrascritta.
Fig. 2.4 Immissione di una firma digitale
13
…2
FUNZIONAMENTO
2.4
Pagine grafico a barre (orizzontale e verticale) – Fig. 2.5
Etichetta canale breve
Icone di stato – vedere la pagina pieghevole sul retro
Valore corrente
Icona evento allarme
– vedere la pagina
pieghevole sul retro
Etichetta digitale On o Off, a
seconda dello stato
dell'ingresso
Unità ingegneristiche
Valore alto campo
ingegneristico
Livello di soglia allarme
(non mostrato per allarmi
velocità bassa ed elevata)
Canali digitali
Valore massimo
(colore forte)
Valore istantaneo
Valore medio campo
ingegneristico
Valore minimo
(livello bianco)
Valore basso campo
ingegneristico
Minimo sotto il limite ingegneristico,
massimo sopra il limite ingegneristico
Seleziona il prossimo gruppo processo
(se abilitato) o la pagina stato
Valori massimo e minimo identici
Seleziona la pagina successiva abilitata nel
gruppo (Indicatore digitale, Processo o Grafico)
Apre il menu operatore per la
pagina corrente
A – Pagina grafico a barre verticale
Icona di stato Allarme globale
Livello di soglia allarme
(non mostrato per allarmi
velocità bassa ed elevata)
Etichetta canale breve
Valore corrente
Valore massimo
(colore forte)
Icona evento allarme –
vedere la pagina pieghevole
sul retro
Valore minimo
(livello bianco)
Valori massimo e
minimo identici
Minimo sotto il limite
ingegneristico,
massimo sopra il
limite ingegneristico
Valore basso
campo
ingegneristico
Valore
medio campo
ingegneristico
Valore
istantaneo
Valore alto
campo
ingegneristico
B – Pagina grafico a barre orizzontale
Per una descrizione delle icone di stato (visualizzate nella barra di stato) e delle icone evento allarme
(visualizzate nelle pagine grafico a barre, indicatori digitali, processo e grafico), fare riferimento alla pagina pieghevole sul retro.
Fig. 2.5 Pagine grafico a barre
14
2
…2.4
FUNZIONAMENTO…
Pagine grafico a barre (orizzontale e verticale)
Configurazione
Selezionare il livello di configurazione – vedere Sezione 4.
Predisposizione
Selezionare il livello di impostazione – vedere Sezione 3.
Messaggi Operatori
1-6
Messun messaggio
Messun messaggio
7 - 12
13 - 18 Messun messaggio
19 - 24 Messun messaggio
messaggio
< definitoMessun
da utente
>
Messun messaggio
Aggiungere uno dei 24 messaggi operatore predefiniti (vedere Sezione 4.4.7) o un
messaggio definito dall'utente al log eventi allarme. Selezionando '<definito da utente>',
compare una tastiera per l'immissione dei dati per consentire di digitare il messaggio –
vedere Fig. 4.6, pagina 48. Il messaggio selezionato o definito dall'utente viene visualizzato
brevemente sullo schermo.
Azzeramento Max/Min
canale1.1 POR 1
canal1.2 TF1
canal1.3 PRE
canal1.4 POR2
canal1.5 LIV
canal1.6 TF2
Tutti
Reimpostare i segnalatori di valore massimo e minimo su uno o su tutti i canali al valore
corrente.
Riconoscimento allarme
canal1.1 POR1
canal1.2 TF1
canal1.3 PRE
canal1.4 POR2
canal1.5 LIV
canal1.6 TF2
Tutti
Per riconoscere un determinato allarme, usare i tasti
e premere il tasto
.
Nota.
• Tali valori massimo e minimo servono solo per la visualizzazione. Non vengono salvati o
archiviati e non sono collegati ai valori massimo e minimo del totalizzatore visualizzati
nella pagina processo.
• Questi valori massimo e minimo vengono reimpostati ogni volta che la configurazione
corrente è stata modificata o viene nuovamente salvata.
e
per evidenziarlo nel menu
Nota. Gli allarmi attivi e non riconosciuti nel gruppo processo corrente sono identificati da
un'icona evento allarme rossa lampeggiante nell'angolo inferiore sinistro dell'indicatore di
canale associato. Gli allarmi attivi riconosciuti sono identificati da un'icona evento allarme
rossa fissa nell'angolo inferiore sinistro dell'indicatore – vedere Fig. 2.5, pagina 14.
Per riconoscere tutti gli allarmi attivi nel gruppo processo corrente in una sola volta,
.
selezionare 'Tutti' e premere il tasto
Nota. Se è attivo un allarme nell'altro gruppo processo, l'icona di stato Allarme globale
( ) continua ad essere visualizzata nella barra di stato. Se un allarme attivo nell'altro
gruppo processo non è riconosciuto, l'icona è circondata da un contorno rosso
lampeggiante.
Qualora nessun allarme sia configurato su un particolare canale, l'etichetta canale breve
appare in grigio nel menu.
Scorrimento automatico viste
Selezionare 'Scorrimento automatico viste' per visualizzare il grafico di ogni gruppo
processo configurato a turno per 40 secondi. L'icona Scorrimento automatico viste ( ) è
visualizzata nella barra di stato in cima allo schermo quando questa funzione è attiva.
Premere qualsiasi tasto per annullare lo scorrimento automatico viste.
15
…2
FUNZIONAMENTO
2.5
Pagina indicatore digitale – Fig. 2.6
Icona di stato Allarme globale
Icone di stato
Etichetta canale abbreviata
Valore corrente
Icona evento allarme – vedere la
pagina pieghevole sul retro
Unità ingegneristiche
Unità canale
Unità di misura
totalizzatore
Valore totalizzatore
Seleziona il prossimo gruppo processo
(se abilitato) o la pagina stato
Apre il menu operatore per la
pagina corrente
Seleziona la pagina successiva abilitata nel
gruppo (processo, grafico o grafico a barre)
Per una descrizione delle icone di stato (visualizzate nella barra di stato) e delle icone evento allarme
(visualizzate nelle pagine grafico a barre, indicatori digitali, processo e grafico), fare riferimento alla pagina pieghevole sul retro.
Nota.
• Gli indicatori digitali si ridimensionano automaticamente a seconda del numero di canali visualizzati.
• L'opzione totalizzatore deve essere installata e i totalizzatori devono essere configurati e abilitati nel
livello di configurazione prima di poter essere visualizzati – vedere Sezione 4.6.5.
• Quando un totalizzatore non è in funzione (cioè è selezionato 'Stop'), il valore del totalizzatore
corrispondente appare in rosso.
Fig. 2.6 Pagina indicatore digitale
16
2
…2.5
FUNZIONAMENTO…
Pagina indicatore digitale
Configurazione
Selezionare il livello di configurazione – vedere Sezione 4.
Predisposizione
Selezionare il livello di impostazione – vedere Sezione 3.
Messaggi Operatori
1-6
Messun messaggio
7 - 12
Messun messaggio
13 - 18 Messun messaggio
19 - 24 Messun messaggio
< definitoMessun
da utente
>
messaggio
Messun messaggio
Selezione canale
Aggiungere uno dei 24 messaggi operatore predefiniti (vedere Sezione 4.4.7) o un
messaggio definito dall'utente al log eventi allarme. Selezionando '<definito da utente>',
compare una tastiera per l'immissione dei dati per consentire di digitare il messaggio –
vedere Fig. 4.6, pagina 48. Il messaggio selezionato o definito dall'utente viene visualizzato
brevemente sullo schermo.
Nasconde o mostra indicatori di singoli canali per il gruppo attualmente visualizzato.
Nota.
• Gli indicatori digitali visualizzati assumono le stesse dimensioni, a seconda del numero
di canali selezionati. Ciò non influisce sulla registrazione del canale.
• I canali non configurati appaiono in grigio nel menu.
Tre o quattro
canali selezionati
Due canali selezionati
Un canale selezionato
17
…2
…2.5
FUNZIONAMENTO
Pagina indicatore digitale
Arresto/avvio totalizzatore
canale1.1✔Nivel
1
Arresto
canale1.2 POR1
Avvio
canale1.3 TF1
canale1.4 PRE
canale1.5 POR2
canale1.6 TF2
Tutti
Arrestare e avviare singoli totalizzatori.
Azzeramento del totalizzatore
canale1.1 POR 1
canal1.2 TF1
canal1.3 PRE
canal1.4 POR2
canal1.5 LIV
canal1.6 TF2
Tutti
Resettare il valore del totalizzatore sul valore preimpostato del totalizzatore.
Riconoscimento allarme
canal1.1 POR1
canal1.2 TF1
canal1.3 PRE
canal1.4 POR2
canal1.5 LIV
canal1.6 TF2
Tutti
Per riconoscere un determinato allarme, usare i tasti
.
e premere il tasto
I totalizzatori di canale che non sono stati abilitati nel livello di configurazione appaiono in
grigio.
Nota.
• Visualizzato solo se è installata l'opzione totalizzatore.
• Quando un totalizzatore non è in funzione (cioè è selezionato 'Stop'), il valore del
totalizzatore corrispondente appare in rosso.
I totalizzatori di canale che non sono stati abilitati nel livello di configurazione appaiono in
grigio.
Nota. Visualizzato solo se è installata l'opzione totalizzatore.
e
per evidenziarlo nel menu
Nota. Gli allarmi attivi e non riconosciuti nel gruppo processo corrente sono identificati da
un'icona evento allarme rossa lampeggiante nell'angolo inferiore sinistro dell'indicatore di
canale associato. Gli allarmi attivi riconosciuti sono identificati da un'icona evento allarme
rossa fissa nell'angolo inferiore sinistro dell'indicatore – vedere Fig. 2.6, pagina 16.
Per riconoscere tutti gli allarmi attivi nel gruppo processo corrente in una sola volta,
.
selezionare 'Tutti' e premere il tasto
Nota. Se è attivo un allarme nell'altro gruppo processo, l'icona di stato Allarme globale
( ) continua ad essere visualizzata nella barra di stato. Se un allarme attivo nell'altro
gruppo processo non è riconosciuto, l'icona è circondata da un contorno rosso
lampeggiante.
Qualora nessun allarme sia configurato su un particolare canale, l'etichetta canale breve
appare in grigio nel menu.
Scorrimento automatico viste
18
Selezionare 'Scorrimento automatico viste' per visualizzare il grafico di ogni gruppo
processo configurato a turno per 40 secondi. L'icona Scorrimento automatico viste ( ) è
visualizzata nella barra di stato in cima allo schermo quando questa funzione è attiva.
Premere qualsiasi tasto per annullare lo scorrimento automatico viste.
2
2.6
FUNZIONAMENTO…
Pagina processo – Fig. 2.7
Nota. La pagina processo è disponibile solo se è installata l'opzione totalizzatore.
Livello di soglia allarme
Icona di stato Allarme globale
Allarme riconosciuto
Etichetta allarme
Etichetta canale breve
Totalizzatore non abilitato nel
livello di configurazione
Valore istantaneo
Stato allarme
Nome etichetta totalizzatore
Valore totalizzatore
Seleziona il prossimo gruppo processo
(se abilitato) o la pagina stato
Seleziona la prossima pagina abilitata
(grafico a barre, indicatore digitale o grafico)
Apre il menu operatore per
la pagina corrente
A – Pagina processo (Allarmi)
Etichetta lunga canale sorgente
Max
Min
Medio
Valori dall'ultimo azzeramento del totalizzatore o dall'allineamento totalizzatore. Calcolati solo mentre
il totalizzatore è abilitato. Aggiornati solo mentre il totalizzatore è in funzione.
B – Pagina processo (Statistica)
Per una descrizione delle icone di stato (visualizzate nella barra di stato) e delle icone evento allarme
(visualizzate nelle pagine grafico a barre, indicatori digitali, processo e grafico), fare riferimento alla pagina pieghevole sul retro.
Nota.
• Vengono visualizzati solo i totalizzatori che sono stati configurati e abilitati nel livello di configurazione.
• Quando un totalizzatore non è in funzione (cioè è selezionato 'Stop'), il valore del totalizzatore
corrispondente appare in rosso.
Fig. 2.7 Pagina processo
19
…2
FUNZIONAMENTO
…2.6
Pagina processo
Configurazione
Selezionare il livello di configurazione – vedere Sezione 4.
Predisposizione
Selezionare il livello di impostazione – vedere Sezione 3.
Selezione vista
✔ Allarmi
Stat.
Passare da pagina allarme a pagina statistica e viceversa.
Messaggi Operatori
1-6
Temperatura Alta
7 - 12
Manutenzione
13 - 18 Fermata
19 - 24 Ripresa
messaggio
< definitoMessun
da utente
>
Messun messaggio
Arresto/avvio totalizzatore
canale1.1✔Nivel
1
Arresto
canale1.2 POR1
Avvio
canale1.3 TF1
canale1.4 PRE
canale1.5 POR2
canale1.6 TF2
Tutti
20
Nota. Se il totalizzatore di un canale non è abilitato nel livello di configurazione, i livelli di
soglia allarme appaiono al posto delle statistiche di canale. Se non sono abilitati gli allarmi,
per quel canale viene visualizzata l'etichetta lunga del canale.
Aggiungere uno dei 24 messaggi operatore predefiniti (vedere Sezione 4.4.7) o un
messaggio definito dall'utente al log eventi allarme. Selezionando '<definito da utente>',
compare una tastiera per l'immissione dei dati per consentire di digitare il messaggio –
vedere Fig. 4.6, pagina 48. Il messaggio selezionato o definito dall'utente viene visualizzato
brevemente sullo schermo.
Arrestare e avviare singoli totalizzatori.
I totalizzatori di canale che non sono stati abilitati nel livello di configurazione appaiono in
grigio.
Nota. Quando un totalizzatore non è in funzione (cioè è selezionato 'Stop'), il valore del
totalizzatore corrispondente appare in rosso.
2
…2.6
FUNZIONAMENTO…
Pagina processo
Azzeramento del totalizzatore
canale1.1 POR 1
canal1.2 TF1
canal1.3 PRE
canal1.4 POR2
canal1.5 LIV
canal1.6 TF2
Tutti
Resettare il valore del totalizzatore sul valore preimpostato del totalizzatore.
Riconoscimento allarme
canal1.1 POR1
canal1.2 TF1
canal1.3 PRE
canal1.4 POR2
canal1.5 LIV
canal1.6 TF2
Tutti
Per riconoscere un determinato allarme, usare i tasti
e premere il tasto
.
I totalizzatori di canale che non sono stati abilitati nel livello di configurazione appaiono in
grigio.
e
per evidenziarlo nel menu
Nota. Gli allarmi attivi e non riconosciuti nel gruppo processo corrente sono identificati da
un'icona evento allarme rossa lampeggiante nell'angolo inferiore sinistro dell'indicatore di
canale associato. Gli allarmi attivi riconosciuti sono identificati da un'icona evento allarme
rossa fissa nell'angolo inferiore sinistro dell'indicatore – vedere Fig. 2.7, pagina 19.
Per riconoscere tutti gli allarmi attivi nel gruppo processo corrente in una sola volta,
.
selezionare 'Tutti' e premere il tasto
Nota. Se è attivo un allarme nell'altro gruppo processo, l'icona di stato Allarme globale
( ) continua ad essere visualizzata nella barra di stato. Se un allarme attivo nell'altro
gruppo processo non è riconosciuto, l'icona è circondata da un contorno rosso
lampeggiante.
Qualora nessun allarme sia configurato su un particolare canale, l'etichetta canale breve
appare in grigio nel menu.
Scorrimento automatico viste
Selezionare 'Scorrimento automatico viste' per visualizzare il grafico di ogni gruppo
processo configurato a turno per 40 secondi. L'icona Scorrimento automatico viste ( ) è
visualizzata nella barra di stato in cima allo schermo quando questa funzione è attiva.
Premere qualsiasi tasto per annullare lo scorrimento automatico viste.
21
…2
FUNZIONAMENTO
2.7
Registro eventi allarme – Fig. 2.8
Nota. Il log eventi allarme fornisce un resoconto cronologico di tutti gli eventi di allarme nell'ordine in cui si sono verificati. Per
visualizzare lo stato corrente di tutti gli allarmi, scegliere la pagina processo – vedere Sezione 2.6.
Etichetta breve della sorgente dell'allarme
Icona di stato Allarme globale
Visualizza pagina
di dati precedente
L'allarme diventa attivo
(transizione attiva)
Dati più vecchi
L'allarme diventa
inattivo (transizione
inattiva)
Allarme riconosciuto
Messaggio operatore
Dati più recenti
Visualizza prossima
pagina di dati
Seleziona gruppo
processo 1
Apre il menu operatore
per la pagina corrente
Seleziona log
totalizzatore
Per una descrizione delle icone di stato (visualizzate nel log eventi allarme e nelle pagine grafico a
barre, indicatori digitali, processo e grafico), fare riferimento alla pagina pieghevole sul retro.
Nota. Quando il numero di immissioni nel log eventi allarme ha raggiunto il massimo definito in 'Dimensioni
log allarmi' (vedere Sezione 4.4.4), i dati più vecchi vengono sovrascritti da quelli più recenti. Le immissioni
vengono rinumerate in modo tale che il numero dei dati più vecchi sia sempre 00.
Fig. 2.8 Registro eventi allarme
22
2
…2.7
FUNZIONAMENTO…
Registro eventi allarme
Configurazione
Selezionare il livello di configurazione – vedere Sezione 4.
Predisposizione
Selezionare il livello di impostazione – vedere Sezione 3.
Selezionare le immissioni da visualizzare nel log eventi allarme. ✓ Indica le immissioni
selezionate.
Filtro
✔ Allarmi Gruppo 1
Allarmi Gruppo 2
✔ Messaggi Operatori
✔ Solo transazioni attive
Riconoscimento allarme
Allarmi Gruppo 1
Allarmi Gruppo 2
canal1.1
canal1.2
canal1.3
canal1.4
canal1.5
canal1.6
Tutti
POR1
TF1
PRE
POR2
LIV
TF2
Nota.
• Nascondere e visualizzare le immissioni del log non influisce sulla registrazione di eventi
nel log.
• Tutte le transizioni selezionate di eventi di allarme (da inattivo ad attivo, da attivo a
riconosciuto, da riconosciuto a inattivo, da attivo a inattivo) appaiono nella sequenza in
cui si sono verificati.
• Selezionando 'Solo transizioni attive' si visualizzano le immissioni per allarmi resi attivi e
si nascondono tutte le transizioni riconosciute e inattive.
Il log eventi allarme non è specifico per un gruppo. Per riconoscere uno specifico allarme,
usare i tasti
,
e
per selezionare prima il gruppo processo rilevante e poi l'allarme
da riconoscere.
Per riconoscere tutti gli allarmi attivi nel gruppo processo selezionato in una sola volta,
.
selezionare 'Tutti' e premere il tasto
Nota. Se è attivo un allarme nell'altro gruppo processo, l'icona di stato Allarme globale
( ) continua ad essere visualizzata nella barra di stato. Se un allarme attivo nell'altro
gruppo processo non è riconosciuto, l'icona è circondata da un contorno rosso
lampeggiante.
Qualora nessun allarme sia configurato su un particolare canale, l'etichetta canale breve
appare in grigio nel menu.
23
…2
FUNZIONAMENTO
2.8
Log totalizzatore – Fig. 2.9
Nota.
• La pagina log totalizzatore viene visualizzata solo se è installata l'opzione totalizzatore.
• La pagina log totalizzatore fornisce un resoconto cronologico dell'attività del totalizzatore. Per visualizzare lo stato
corrente del totalizzatore, scegliere pagina processo o pagina digitale.
• Quando il numero di immissioni nel log totalizzatore ha raggiunto il massimo definito in 'Dimensioni log totalizzatore'
(vedere Sezione 4.4.6), i dati più vecchi vengono sovrascritti da quelli più recenti. Le immissioni vengono rinumerate in
modo tale che il numero dei dati più vecchi sia sempre 00.
• La registrazione dei valori del totalizzatore può essere attivata a intervalli prestabiliti e/o mediante un segnale digitale –
vedere 'Aggiornamento log' nella Sezione 4.6.5.
Visualizza pagina di
dati precedente
Icona totalizzatore
Dati più vecchi
Numero immissione log
Totale batch al momento
dell'evento
Data/ora in cui si sono
verificate le velocità della
portata massime e minime
Max/Min e media del valore
totalizzato al momento dell'evento
Dati più recenti
Seleziona gruppo
processo 1
Apre il menu operatore
per la pagina corrente
Visualizza prossima
pagina di dati
Seleziona Log
di verifica
Per una descrizione delle icone totalizzatore (visualizzate nel log totalizzatore
e nella pagina processo), fare riferimento alla pagina pieghevole sul retro.
Nota. Le statistiche massima, minima e media non sono
visualizzate se non sono abilitate nel menu Filtri – vedere retro.
Fig. 2.9 Log totalizzatore
24
2
…2.8
FUNZIONAMENTO…
Log totalizzatore
Configurazione
Selezionare il livello di configurazione – vedere Sezione 4.
Predisposizione
Selezionare il livello di impostazione – vedere Sezione 3.
Filtro
✔ Totalizzatori Gruppo 1
Totalizzatori Gruppo 2
✔ Statistiche
Selezionare le immissioni del log che sono visualizzate. ✓ indica le immissioni visualizzate.
Ciò non influisce su quali eventi sono registrati nel log.
'Statistiche' visualizza il valore massimo, minimo e medio del valore analogico totalizzato,
insieme alle date e ore in cui si sono verificati tutti i valori massimi e minimi.
Questi valori vengono resettati quando il totalizzatore viene resettato e sono aggiornati
solo quando il totalizzatore è in funzione.
25
…2
FUNZIONAMENTO
2.9
Log di verifica – Fig. 2.10
Nota.
• La pagina log di verifica fornisce un resoconto cronologico dell'attività del sistema.
• Quando il numero di immissioni nel log di verifica ha raggiunto il massimo definito in 'Dimensioni log di verifica' (vedere
Sezione 4.4.6), i dati più vecchi vengono sovrascritti da quelli più recenti. Le immissioni vengono rinumerate in modo tale
che il numero dei dati più vecchi sia sempre 00.
Visualizza pagina
di dati precedente
Dati più vecchi
Icona log di verifica
Dati più recenti
Visualizza prossima
pagina di dati
Seleziona gruppo
processo 1
Apre il Menu operatore
per il log corrente
Seleziona la
pagina stato
Per una descrizione delle icone log di verifica (visualizzate nel log di verifica),
fare riferimento alla pagina pieghevole sul retro.
Fig. 2.10 Log di verifica
Configurazione
Selezionare il livello di configurazione – vedere Sezione 4.
Predisposizione
Selezionare il livello di impostazione – vedere Sezione 3.
26
2
2.10
FUNZIONAMENTO
Pagina stato – Fig. 2.11
Nota. La pagina stato fornisce una panoramica dello stato dello strumento.
Versione software strumento
Versione sistema operativo
Temperature connessione a
freddo per i moduli A e B;
misurati dalla circuiteria
connessione a freddo
incorporata.
Quantità di memoria
utilizzata sul supporto di
archiviazione installato
correntemente
'Non utilizzato' viene
visualizzato se nessuno degli
ingressi sul modulo è una
termocoppia.
Tempo approssimativo
rimasto prima che il
supporto di archiviazione
corrente sia pieno,
supponendo che la
quantità di dati registrati
rimanga la stessa
Tempo rimasto
>=1 giorno:
>=1 ora, <1 giorno:
<1 ora:
Seleziona gruppo processo 1
Seleziona il log allarmi eventi
Formato display
giorni, ad es. '5 giorni'
ore, ad es. '10 ore'
minuti, ad es. '25 minuti'
Apre il menu operatore per la
pagina corrente
Fig. 2.11 Pagina stato
Configurazione
Selezionare il livello di configurazione – vedere Sezione 4.
Predisposizione
Selezionare il livello di impostazione – vedere Sezione 3.
27
3 IMPOSTAZIONE
3.1
Introduzione
Nota. Gli utenti con accesso all'impostazione possono:
• Avviare/arrestare la registrazione.
• Passare da velocità di registrazione primaria a secondaria e viceversa.
• Impostare l'archiviazione 'on-line' e 'off-line'.
• Visualizzare directory di file supporto archiviazione interna ed esterna e cancellare file
3.2
Accesso al livello impostazione – Figg. 3.1 e 3.2
L'accesso al livello impostazione è controllato dal sistema di sicurezza dello strumento – vedere Sezione 4.4.4.
•
Se 'Sistema di sicurezza' è impostato su 'Base' e 'Sicurezza livello impostazione' è impostato su 'Off', l'accesso al livello
impostazione è illimitato.
•
Se 'Sistema di sicurezza' è impostato su 'Base' e 'Sicurezza livello impostazione' è impostato su 'On', l'accesso al livello
impostazione è protetto da una singola password per tutti gli utenti. Fare riferimento alla Fig. 3.1 per accedere al livello
impostazione.
•
Se 'Sistema di sicurezza' è impostato su 'Avanzato' e 'Sicurezza livello impostazione' è impostato su 'On', l'accesso al livello
impostazione è protetto da una password univoca per ogni utente autorizzato. Fare riferimento alla Fig. 3.2 per accedere al livello
impostazione.
Password immessa
non valida
Nota. È possibile accedere al livello impostazione
da qualsiasi pagina operatore.
Impost
Sicurezza impostazione
abilitata
Password immessa
valida
Sicurezza
impostazione non
abilitata
Controllo registrazione
Reset archivi
On-line
Off-line
Visualizzatore file
Fig. 3.1 Accesso al livello impostazione – Sicurezza di base
28
3
…3.2
IMPOSTAZIONE…
Accesso al livello impostazione – Figg. 3.1 e 3.2
Nota. È possibile accedere al livello impostazione
da qualsiasi pagina operatore.
Password immessa
non valida
(vedere la Nota di
seguito)
Predisposizione
Sicurezza
impostazione
abilitata
Sicurezza
impostazione non
abilitata
Operator 1
Password
immessa
valida
Immettere password
(vedere Sezione 3.3)
Nota. Se viene immessa una password non corretta, il display
torna alla pagina operativa. Tuttavia, se si supera il numero
massimo di tentativi di password non corretti, i privilegi di accesso
dell'utente vengono rimossi e compare il seguente messaggio:
In questo caso, i privilegi di accesso possono essere ripristinati solo
dall'amministratore del sistema (Utente 1). Se sono stati rimossi i
privilegi di accesso dell'amministratore del sistema, il sistema di
sicurezza deve essere disabilitato usando l'interruttore di sicurezza
della configurazione (interruttore giallo) per poter accedere alla
configurazione – vedere Sezione 4.1.2.
Fig. 3.2 Accesso al livello impostazione – Sicurezza avanzata
29
…3
IMPOSTAZIONE
3.3
Immissione password
Immetti password
,
,
e
.
1) Selezionare i caratteri necessari usando i tasti
2) Aggiungere il carattere selezionato alla stringa della password usando il tasto
.
Nota. Per motivi di sicurezza, tutti i caratteri sono visualizzati come '❉'.
3) Ripetere i punti 1 e 2 per immettere tutti i caratteri.
,
,
4) Evidenziare il pulsante 'OK' usando i tasti
Modifica password
Selezionare 'Modifica password' usando i tasti
e premere
,
e
e premere
) usando i tasti
1) Evidenziare il pulsante Modifica (
visualizzare la casella di immissione caratteri.
e
e premere
,
e
2) Immettere la vecchia password usando i tasti
pulsante 'OK' e premere
.
,
e
,
,
.
.
per
. Evidenziare il
3) Immettere la nuova password secondo la stessa procedura usata per la vecchia
password.
4) Immettere di nuovo la nuova password per confermarla.
5) Evidenziare il pulsante 'OK' e premere
.
Modifica della password riuscita.
Nota. Se si preme il tasto
in qualsiasi momento o se si seleziona 'OK' prima di
confermare la nuova password, l'operazione di modifica della password è annullata e
compare il seguente messaggio:
Password scaduta
È possibile configurare la scadenza delle password a intervalli prestabiliti. Se una
password è scaduta, questa pagina compare automaticamente. Immettere una nuova
password come descritto sopra.
30
3
3.4
IMPOSTAZIONE…
Menu Impostazione
Controllo registrazione
Tutti
Arresto
✔ Primario (Vai)
Secondario (Via)
Usare questo menu per arrestare e avviare la registrazione o per passare dalla frequenza
di campionamento primaria a quella secondaria per il gruppo processo corrente.
Normalmente la frequenza di campionamento primaria è impostata su un valore
relativamente basso (in base ai requisiti di registrazione del processo) ed è attiva durante
le normali condizioni operative del processo per risparmiare memoria interna e supporti di
archiviazione esterni.
La frequenza di campionamento secondaria normalmente è impostata su un valore
maggiore della frequenza primaria e può essere selezionata manualmente per registrare la
massima quantità di dettagli, ad esempio durante una condizione di allarme.
Le frequenze vengono impostate durante la configurazione – vedere Sezione 4.5.1.
Nota.
• Il passaggio tra le frequenze di campionamento primaria e secondaria non influisce sulla
spaziatura pagina video nelle pagine grafico orizzontale e verticale.
• Quando i canali sono impostati su 'Stop', i valori istantanei nell'indicatore associato
sono visualizzati in rosso e, al termine del periodo di campionamento successivo, non
vengono aggiunti altri campioni sulle tracce associate.
• I canali di registrazione digitali possono essere impostati solo su 'Stop' o 'Vai' ('Go').
• Il controllo della registrazione può anche essere implementato usando sorgenti digitali –
vedere Sezioni 4.5.1 e 4.6.1.
Reset archivi
Se selezionato, la data dei dati non archiviati più vecchi viene impostata su quella dei dati
più vecchi nella memoria flash interna. Questo consente di ri-archiviare su un supporto
esterno tutti i dati contenuti nella memoria interna.
Nota. È consigliabile inserire una scheda di memoria vuota per l'archiviazione prima di
selezionare questa funzione.
Per ri-archiviare i dati:
1) Inserire nello strumento un supporto di archiviazione con spazio libero sufficiente.
2) Selezionare 'Off-line' nel menu Impostazione.
3) Selezionare 'Ripristina archiviazione' nel menu Impostazione.
4) Selezionare 'On-line' nel menu Impostazione.
5) Selezionare i dati da archiviare se la memoria interna contiene >1 ora (formato testo) o
.
>1 giorno (formato binario) di dati e premere
On-line
Pone il supporto di archiviazione on-line, avviando il processo di archiviazione.
Nota.
• La funzione On-line è disabilitata (in grigio nel menu Impostazione) se non è inserita una
scheda di memoria per l'archiviazione o se lo strumento si trova in modalità resoconto
cronologico.
• Quando è inserita una scheda di memoria e la memoria interna contiene <1 ora
(formato testo) o <1 giorno (formato binario) di dati, viene visualizzata la finestra di
dialogo 'Seleziona stato riga' (sinistra), che consente sia di mettere l'archiviazione online sia di rimanere off-line. L'archiviazione viene messa on-line automaticamente dopo
10 secondi se non è selezionato 'Rimani off-line'.
• Quando è inserita una scheda di memoria e la memoria interna contiene >1 ora
(formato testo) o >1 giorno (formato binario) di dati, appare la finestra di dialogo
'Seleziona dati da archiviare' (in alto a sinistra). Selezionare i dati da archiviare e
.
premere
Una volta selezionati, tutti i dati entro il tempo selezionato vengono archiviati. I dati non
archiviati più vecchi restano nel buffer della memoria interna fino a che non vengono
sovrascritti da dati più recenti, ma non sono disponibili per l'archiviazione finché non viene
selezionato 'Ripristina archiviazione'.
31
…3
…3.4
IMPOSTAZIONE
Menu Impostazione
Off-line
Pone il supporto di archiviazione off-line. La registrazione di dati di canale nella memoria
interna prosegue ininterrotta, ma l'archiviazione sul supporto rimovibile è sospesa fino a
quando questo non viene rimesso on-line.
Nota.
• Porre sempre il supporto esterno off-line prima di rimuoverlo.
• La funzione Off-line è disabilitata (in grigio nel menu Impostazione) quando ci si trova in
modalità resoconto cronologico.
Visualizzatore file
Interno
Esterno
32
Usare il dispositivo di visualizzazione dei file per visualizzare un elenco dei file memorizzati
nella memoria interna e sul supporto esterno di archiviazione.
Nota. I file memorizzati nella memoria interna non possono essere cancellati.
3
3.5
IMPOSTAZIONE…
Archiviazione
I dati registrati, i log e i file di configurazione memorizzati nella memoria interna dello strumento possono essere archiviati in file creati
su supporti rimovibili. I parametri per archiviare i dati dei gruppi processo 1 e 2 vengono configurati in modo indipendente.
Nota. Per configurare l'archiviazione, fare riferimento alla Sezione 4.5.6.
3.5.1
Uso e manutenzione delle schede SmartMedia
Nota. Solo le schede SmartMedia 3.3V possono essere usate con questo strumento.
Seguire le raccomandazioni del produttore.
1) Non toccare i connettori dorati sulle schede SmartMedia, per evitare che l'elettricità statica danneggi la scheda. Prima di toccare
una scheda di memoria, assicurarsi di avere scaricato la propria elettricità statica toccando un oggetto metallico collegato a terra.
2) Mantenere puliti i contatti dorati sulla scheda per evitare danni alla scheda al momento dell'inserimento. Pulire i contatti con un
panno morbido e pulito prima di reinserirla nello strumento.
3) Non piegare o urtare la scheda.
4) Conservare la scheda in una custodia antistatica quando non è in uso.
5) Non esporre la scheda alla luce solare diretta.
3.5.2
Stato supporto – Fig. 3.3
Gruppo di processo 1
14/01/05
12:00:45
Supporto di archiviazione esterno non inserito (punto esclamativo giallo lampeggiante)
Supporto esterno di archiviazione on-line
(icona verde – la zona ombreggiata indica la percentuale utilizzata)
Supporto esterno di archiviazione off-line
(icona grigia – la zona ombreggiata indica la percentuale utilizzata)
Aggiornamento del supporto di archiviazione esterno in corso
(vedere la Nota di seguito)
Supporto esterno pieno al 100%, archiviazione arrestata
(icona verde/rossa, croce bianca lampeggiante)
Avvertenza. Troppi file
(icona verde – supporto on-line, icona grigia – supporto off-line)
Troppi file, archiviazione arrestata
(icona rossa, croce gialla lampeggiante)
Quantità di memoria utilizzata sul supporto di archiviazione esterno attualmente installato.
Tempo approssimativo rimasto prima che il supporto di archiviazione esterno in uso sia pieno,
supponendo che la quantità di dati registrati rimanga la stessa.
Tempo rimasto
>=1 giorno:
>=1 ora, <1 giorno:
<1 ora:
Formato display
giorni, ad es. '5 giorni'
ore, ad es. '10 ore'
minuti, ad es. '25 minuti'
Nota. Non rimuovere i supporti mentre è visualizzata una delle due icone di stato di aggiornamento supporto in
corso (
o
).
Fig. 3.3 Icone stato supporto
33
…3
3.5.3
IMPOSTAZIONE
Inserimento e rimozione del supporto – Fig. 3.4
1
Porre il supporto di archiviazione off-line –
vedere Sezione 3.3
4
Ritirare il supporto
3
Premere il pulsante
di espulsione
Supporto Compact Flash
2
Aprire lo sportello del supporto con la chiave in
dotazione e premere il gancio di rilascio per
aprire lo sportello
Nota. Quando si inserisce il supporto nello strumento:
• Accertarsi che il supporto sia del tipo giusto per lo
strumento.
• Non adoperare una forza eccessiva.
Fig. 3.4 Inserimento e rimozione del supporto esterno
34
3
3.5.4
Tipi di file di archivio
I file di archivio vengono creati in uno dei due formati selezionabili
dall'utente:
Testo (valori separati da virgole [.csv]) – vedere Sezione 3.6
oppure
Binario codificato sicuro – vedere Sezione 3.7
A tutti i file di archivio creati dallo strumento vengono
automaticamente assegnati nomi, ma ogni tipo di file ha
un'estensione diversa a seconda che sia stato selezionato il
formato di testo o binario durante la configurazione
dell'archiviazione – vedere Sezione 4.5.6. I tipi di file e le relative
estensioni per i file di testo sono elencati nella Tabella 3.1. I tipi di
file e le relative estensioni per i file binari sono elencati nella
Tabella 3.2.
Tipo / Estensione
File dati canale /*. D**
File log eventi allarme
/*.E**
File log totalizzatore
/*.T**
File log di verifica
/*.A**
File delle firme digitali
/ *.S**
Contenuto
Canali di registrazione analogici o digitali nel
gruppo processo corrente
La registrazione cronologica degli eventi di
allarme relativi ai canali del gruppo più la storia
di qualsiasi messaggio operatore, firma digitale
o allarme in tempo reale.
La registrazione cronologica di tutti i valori del
totalizzatore e dei valori statistici associati
relativi ai canali di registrazione del gruppo.
La cronologia delle immissioni nel log di
verifica. (Nota: il contenuto di questo file è lo
stesso per tutti i gruppi)
Firma digitale del file di dati del canale
corrispondente.
Tabella 3.1 Tipi di file in formato testo ed estensioni
Tipo
Estensione
File dati
canale
*.B00
File log
eventi
allarme
*.EE0
File log
totalizzatore
*.TE0
File log di
verifica
*.AE0
N. di file
Contenuto
Uno per Dati del canale di registrazione
canale analogico o digitale
La registrazione cronologica
degli eventi di allarme relativi ai
Uno per canali di un gruppo specifico,
gruppo più la cronologia degli
processo eventuali messaggi operatore,
firme digitali o allarmi in tempo
reale.
La registrazione cronologica di
Uno per tutti i valori del totalizzatore e
gruppo dei valori statistici associati
processo relativi ai canali di registrazione
di un gruppo specifico.
Uno per La cronologia delle immissioni
strumento nel log di verifica.
IMPOSTAZIONE…
3.6 File di archivio in formato testo
3.6.1 File dati canale in formato testo
I file dati canale in formato testo possono essere configurati per
contenere dati raccolti in un periodo di tempo prestabilito
usando l'impostazione 'Intervallo nuovo file' – vedere
Tabella 3.3.
Intervallo nuovo
file
Orario
Giornaliero
Mensile
Nessuno
Nome file
<ore> <giorno, mese, anno>* <etichetta nomefile>
<giorno, mese, anno>* <etichetta nomefile>.
<giorno, mese, anno>* <etichetta nomefile>.
<etichetta nomefile>
* Formattato secondo il 'Formato data' impostato nella
Configurazione comune – vedere Sezione 4.4.2.
Tabella 3.3 Intervalli nuovi file di testo
Nota. L'intervallo nuovo file è impostato nel livello di
configurazione – vedere Sezione 4.5.6.
Oltre ad essere creati secondo l'impostazione dell'intervallo
nuovo file, nuovi file dati di canale vengono creati anche nelle
seguenti circostanze se l'aggiornamento automatico è abilitato
e il supporto è on-line o se è in corso un aggiornamento attivato
manualmente:
• La corrente dello strumento è staccata e poi ripristinata.
• Lo strumento è preso off-line e il supporto di archiviazione
rimosso, sostituito o rimesso.
• La configurazione dello strumento è modificata.
• Uno dei file correnti supera le dimensioni massime
consentite.
• All'inizio o alla fine del periodo dell'ora legale.
Nota. L'orologio interno dello strumento può
essere configurato in modo da regolarsi
automaticamente all'inizio e alla fine dei periodi
dell'ora legale – vedere Sezione 4.4.3.
Quando si verifica una di queste condizioni, vengono creati
nuovi file di dati di canali per ciascun gruppo abilitato e l'indice di
estensione del file su ciascun nuovo file è incrementato di uno
dal file precedente.
Esempio – se il file originale aveva l'estensione .D00, in
seguito a uno degli eventi di cui sopra verrà creato un nuovo
file con lo stesso nome del file ma con l'estensione .D01.
Tabella 3.2 Tipi di file in formato binario
codificato ed estensioni
Nota. I file totalizzatore vengono creati solo se è
installata l'opzione totalizzatore.
35
…3
IMPOSTAZIONE
…3.6.1
File dati canale in formato testo
Al nome dei file contenenti dati generati durante il periodo
dell'ora legale viene aggiunta l'indicazione '~DS'.
Esempio 1 – Inizio del periodo dell'ora legale:
Un file giornaliero viene iniziato alle 00:00:00 del 30 marzo
2003 – nome file: 30Mar03ProcessGroup1.D00.
L'ora legale inizia alle 02:00 del 30 marzo 2003. L'orologio
passa automaticamente alle 03:00. Il file esistente viene
chiuso e viene creato un nuovo file – nome file:
30Mar03ProcessGroup1~DS.D00.
Il file '30Mar03ProcessGroup1.D00' contiene i dati generati
tra le 00:00:00 e le 01:59:59 (prima dell'inizio dell'ora
legale).
Il file '30Mar03ProcessGroup1~DS.D00' contiene i dati
generati a partire dalle 03:00:00 (dopo l'inizio dell'ora
legale).
Esempio 2 – Fine del periodo dell'ora legale:
Un file giornaliero viene iniziato alle 00:00:00 del 26 ottobre
2003 – nome file: 26Oct03ProcessGroup1~DS.D00.
L'ora legale termina alle 03:00 del 26 ottobre 2003.
L'orologio passa automaticamente alle 02:00. Il file
esistente viene chiuso e viene creato un nuovo file – nome
file: 26Oct03ProcessGroup1.D00
Il file '26Oct03ProcessGroup1~DS.D00' contiene i dati
generati tra le 00:00:00 e le 02:59:59 (prima della fine
dell'ora legale).
Il file '26Oct03ProcessGroup1.D00' contiene i dati generati
a partire dalle 02:00:00 (dopo la fine dell'ora legale).
36
3.6.2
Esempi di nomi di file in formato testo
'Intervallo nuovo file' impostato su 'Orario', 'Etichetta nomefile'
su 'Gruppo processo 1' (vedere Sezione 4.5.6); data 10 ottobre
2000; Abilitati solo file dati canale e log eventi allarme:
09:00
Creato nuovo file in cui tutti i dati dei canali registrati
tra le 09:00 e le 09:59:59 sono archiviati nel seguente
file:
09_00_10Oct00_Process_Group_1.d00
09:12
Si verifica un'interruzione di corrente
09:13
La corrente viene ripristinata e viene creato un nuovo
file:
09_00_10Oct00_Process_Group_1.d01
10:00
Creato nuovo file in cui sono archiviati tutti i dati
registrati tra le 10:00 e le 10:59:59.
10_00_10Oct00_Process_Group_1.d00
Nota.
• I file con intervallo orario iniziano all'ora esatta.
• I file giornalieri iniziano alle 00:00:00.
• I file mensili iniziano alle 00:00:00 del primo del
mese.
3
3.6.3
File log in formato testo
I log eventi allarme e totalizzatore per ogni gruppo processo e il
log di verifica vengono archiviati in file separati. I nomi dei file
sono formattati come descritto nella Tabella 3.4, con la data e
l'ora riferite alla prima immissione nel file.
Nome file
<ora min> <gg, mm, aa>*
Eventi allarme
<etichetta gruppo processo>.e00
<ora min> <gg, mm, aa>*
Totalizzatore
<etichetta gruppo processo>.e00
Verifica
<ora min> <gg, mm, aa>* <etichetta strumento>.a00
File log
IMPOSTAZIONE…
3.6.4 Esempi di file dati
in formato testo – Figg. da 3.5 a 3.8
I dati archiviati in formato testo sono memorizzati in file di valori
separati da virgole (*.csv) per poter essere importati in un foglio
elettronico standard, come Microsoft Excel™ o Lotus 1-2-3™. I
file possono anche essere letti come file di testo ASCII con un
qualsiasi visualizzatore di testo. Quando vengono importati in un
foglio elettronico, i file appaiono come illustrato nelle Figg. da 3.5
a 3.8.
In alternativa, è possibile eseguire analisi grafiche dettagliate dei
dati su un PC usando il pacchetto software di analisi dei dati
DataManager di questa ditta.
* Formattato secondo il 'Formato data' impostato nella
Configurazione comune – vedere Sezione 4.4.3.
Tabella 3.4 Formati dei file log
Se uno dei file log di archiviazione si riempie (>64.000
immissioni) viene creato un nuovo file con un'estensione
incrementata di 1, ad esempio a01, e01, ecc.
Nota. I log totalizzatore vengono creati solo se è
installata l'opzione totalizzatore.
Vengono creati nuovi file di dati log in formato testo anche
quando inizia o finisce il periodo dell'ora legale.
Al nome dei file contenenti dati log generati durante il periodo
dell'ora legale viene aggiunta l'indicazione '~DS'.
3.6.5 Firme digitali dei file dati
in formato testo – Fig. 3.5
Viene creata una firma digitale per ogni file dati canale, usando lo
stesso nome del file ma con un'estensione *.S**. Il file contiene
una 'impronta digitale' univoca del contenuto del file di dati, che
può essere usata per dimostrare se i dati sono stati manomessi
o danneggiati. La convalida dei dati può essere effettuata su PC
usando il pacchetto software DataManager di questa ditta.
3.6.6
Verifica e integrità dei dati in formato testo
Quando i dati vengono salvati sul supporto di archiviazione,
sono sottoposti a controllo automatico per verificare che il valore
della data memorizzato sul supporto corrisponda esattamente a
quello contenuto nella memoria interna.
Fig. 3.5 Esempio di file dati canale – Formato testo
37
…3
IMPOSTAZIONE
Fig. 3.6 Esempio di log eventi allarme – Formato testo
Fig. 3.7 Esempio di log totalizzatore – Formato testo
Fig. 3.8 Esempio di log di verifica – Formato testo
38
3
3.7 File di archiviazione in formato binario
3.7.1 Nomi dei file di archiviazione
in formato binario
I nomi dei file archiviazione in formato binario sono formattati
come descritto nella Tabella 3.5.
3.7.2
File dati canale in formato binario
Formato
<Ora inizio HHMMSS><Data inizio
File dati
GGMMMYY>Ch<Gruppo>_<Canale>
canale
<Etichetta strumento>
es. 14322719Dec02Ch1_2Caldaia3
File log
<Ora inizio HH_MM><Data inizio GGMMMAA>
eventi
<Etichetta gruppo processo>
allarme
es. 14_3219Dec02Caldaia5
<Ora inizio HH_MM><Data inizio GGMMMAA>
File log
<Etichetta gruppo processo>
totalizzatore
es. 14_3219Dec02Caldaia5
<Ora inizio HH_MM><Data inizio GGMMMAA>
File log di
<Etichetta strumento>
verifica
es. 14_3219Dec02Stanza caldaie 3
Tipo
Esempio 2 – Fine del periodo dell'ora legale:
L'archiviazione è iniziata alle 00:15:00 del 26 ottobre 2003 –
nome file: 00150026Oct03Ch1_1AnlgA310~DS.B00.
L'ora legale termina alle 03:00 del 26 ottobre 2003.
L'orologio passa automaticamente alle 02:00. Il file
esistente viene chiuso e viene creato un nuovo file – nome
file: 02000026Oct03Ch1_1AnlgA310.B00.
Il file '00150026Oct03Ch1_1AnlgA310~DS.D00' contiene i
dati generati tra le 00:15:00 e le 02:59:59 (prima della fine
dell'ora legale).
Il file '02000026Oct03Ch1_1AnlgA310.B00' contiene i dati
generati a partire dalle 02:00:00 (dopo la fine dell'ora legale).
3.7.3
•
Quando il file corrente per un canale non esiste sulla
scheda di archiviazione.
•
Quando il file esistente supera le dimensioni massime
(5 Mb).
•
Quando viene modificata la configurazione del canale di
registrazione.
•
All'inizio o alla fine del periodo dell'ora legale.
Nota. L'orologio interno dello strumento può
essere configurato in modo da regolarsi
automaticamente all'inizio e alla fine dei periodi
dell'ora legale – vedere Sezione 4.4.3.
Al nome dei file contenenti dati canale generati durante il periodo
dell'ora legale viene aggiunta l'indicazione '~DS'.
Esempio 1 – Inizio del periodo dell'ora legale:
L'archiviazione è iniziata alle 01:45:00 del 30 marzo 2003 –
nome file: 01450030Mar03Ch1_1AnlgA310.B00.
File log in formato binario
Un nuovo file log in formato binario viene creato nelle seguenti
circostanze:
•
Quando sulla scheda di archiviazione non esiste un file log
binario valido.
•
Quando vengono superate le dimensioni massime
(64.000 immissioni).
•
All'inizio o alla fine del periodo dell'ora legale.
Tabella 3.5 Nomi dei file di archiviazione binari
Un nuovo file dati canale in formato binario viene creato nelle
seguenti circostanze:
IMPOSTAZIONE…
Al nome dei file contenenti dati log generati durante il periodo
dell'ora legale viene aggiunta l'indicazione '~DS'.
3.7.4 Esempi di file dati in
formato binario – Figg. da 3.9 a 3.12.
I dati archiviati in formato binario vengono memorizzati in un
formato binario codificato sicuro. Viene creato un file separato
per ogni canale di registrazione. I dati del log vengono
memorizzati in un formato di testo crittografato. I file possono
essere letti su un PC utilizzando il pacchetto software di analisi
dei dati DataManager di questa ditta.
Nota. I file di archiviazione in formato binario creati
durante il periodo dell'ora legale sono compatibili con le
funzioni di database della sola versione 5.8 (o
successiva), del pacchetto software di analisi dei dati
DataManager di questa ditta.
3.7.5
Verifica e integrità dei dati in formato binario
L'ora legale inizia alle 02:00 del 30 marzo 2003. L'orologio
passa automaticamente alle 03:00. Il file esistente viene
chiuso e viene creato un nuovo file – nome file:
03000030Mar03Ch1_1AnlgA310~DS.B00.
Quando i dati vengono salvati sul supporto di archiviazione,
sono sottoposti a controllo automatico per verificare che i dati
memorizzati sul supporto corrispondano esattamente al
contenuto della memoria interna.
Il file '01450330Mar03Ch1_1AnlgA310.B00' contiene i dati
generati tra le 01:45:00 e le 01:59:59 (prima dell'inizio
dell'ora legale).
Viene controllata separatamente l'integrità di ogni blocco di dati
nei file dati canale. Questo consente la verifica dell'integrità dei
dati memorizzati sulla scheda di archiviazione esterna quando
vengono visualizzati utilizzando il pacchetto software
DataManager di questa ditta.
Il file '03000030Mar03Ch1_1AnlgA310~DS.B00' contiene i
dati generati a partire dalle 03:00:00 (dopo l'inizio dell'ora
legale).
I file di registro contengono anche controlli di integrità
incorporati, che consentono la verifica dell'integrità dei dati da
parte del software DataManager.
39
…3
IMPOSTAZIONE
Fig. 3.9 Esempio di file dati canale – Formato binario
Fig. 3.10 Esempio di log eventi allarme – Formato binario
40
3
IMPOSTAZIONE…
Fig. 3.11 Esempio di log totalizzatore – Formato binario
Fig. 3.12 Esempio di log di verifica – Formato binario
41
…3
IMPOSTAZIONE
3.8
Archiviazione on-line/off-line
Prima che i dati possano essere archiviati su supporti esterni, tali
supporti devono essere messi on-line e uno o più file di
archiviazione devono essere abilitati.
• Quando è inserita una scheda di archiviazione esterna e la
memoria interna contiene <1 giorni (formato binario) o <1
ore (formato testo) di dati, appare una finestra di dialogo
che consente all'utente di scegliere se mettere il supporto
on-line o se rimanere off-line. Se non viene effettuata una
selezione entro 10 secondi, la scheda di archiviazione
viene messa on-line automaticamente:
3.9
Aggiornamenti archiviazione
I dati dalla memoria interna dello strumento sono archiviati sulla
memoria esterna nelle seguenti circostanze:
• Automaticamente, se 'Tipo di aggiornamento' è
impostato su 'Automatico' – vedere Sezione 4.5.6.
•
Quando l'operatore seleziona 'Aggiornamento' dal menu
Impostazione – vedere Sezione 3.3.
•
Quando una 'Sorgente aggiornamento digitale' assegnata
a 'Aggiornamento archivio' (vedere Sezione 4.5.6) diventa
attiva.
Se vi sono dati non archiviati più vecchi di un giorno (formato
binario) o di un'ora (formato testo) quando il supporto esterno
viene inserito o messo on-line, o quando si seleziona
'Aggiornamento' dal menu Impostazione, all'operatore viene
richiesto di selezionare i dati da archiviare:
•
Quando è inserita una scheda di archiviazione esterna e la
memoria interna contiene >1 giorni (formato binario) o >1
ore (formato testo) di dati, appare una finestra di dialogo
che chiede all'utente di selezionare i dati da archiviare o di
rimanere off-line.
Se è presente una grande quantità di dati non archiviati in
formato testo, appare una barra di avanzamento. Durante
questa operazione non è possibile accedere alle pagine
operatore, ma i dati continuano a essere registrati nella memoria
buffer interna.
•
Il supporto di archiviazione esterno può essere messo online (se è inserita una scheda di archiviazione) o off-line nel
menu Impostazione.
•
Impostare l'archiviazione off-line prima di rimuovere il
supporto esterno per evitare la perdita di dati e possibili
danni alla scheda di archiviazione.
•
Quando un supporto di archiviazione esterno contiene
circa 250 file, le sue prestazioni di lettura/scrittura iniziano
a deteriorarsi e viene visualizzata una delle due icone
'Avvertenza – Troppi file' ( o ). Sostituire il supporto
appena possibile.
•
Quando un supporto di archiviazione esterno contiene
circa 300 file, le sue prestazioni di lettura/scrittura
diventano troppo lente. L'archiviazione si arresta
automaticamente e vengono visualizzate le icone 'Troppi
file – Arresto archiviazione' ( alternata a ). Sostituire
immediatamente il supporto per evitare la perdita di dati.
Nota. I dati memorizzati nel buffer della memoria
interna possono ancora essere trasferiti al supporto di
archiviazione quando il supporto di archiviazione viene
rimesso on-line (purché non sia off-line tanto a lungo
che i dati non archiviati nella memoria interna vengano
sovrascritti).
42
3.10
Backup dei dati archiviati
È consigliabile eseguire regolarmente il backup dei dati critici
memorizzati su schede Compact Flash. La memoria interna
dello strumento fornisce un buffer per i dati più recenti: in questo
modo, se i dati memorizzati su supporti di archiviazione vanno
perduti, possono essere ri-archiviati – vedere 'Ripristino
archiviazione' a pagina 31.
Per garantire che tutti i dati siano disponibili per la riarchiviazione, si consiglia di rimuovere i dati archiviati sul
supporto di archiviazione ed eseguirne il backup prima che il
buffer interno dello strumento sovrascriva tali dati. Il tempo per
cui i dati rimangono nella memoria interna dello strumento
dipende dalla frequenza di campionamento e dal numero di
canali selezionati. Vedere Tabella A3.1 a pagina 107 per
informazioni dettagliate.
3.11
Allineamento dell'archivio
L'archiviazione può essere configurata in modo da eliminare
automaticamente il più vecchio file dati archiviato dal
supporto di archiviazione esterno, quando il supporto si
avvicina alla capacità massima – vedere 'Allineamento' a
pagina 68.
4 CONFIGURAZIONE
4.1
Introduzione
Questa sezione espone in dettaglio la configurazione dello
strumento che utilizza gli interruttori a membrana del pannello
frontale. È anche possibile creare un file di configurazione su un
PC e trasferirlo allo strumento tramite una delle opzioni di
supporti di archiviazione.
Inoltre, è possibile memorizzare fino a 16 configurazioni diverse
sulla memoria interna e ripristinarle quando occorre.
4.1.1
4.1.2 Accesso al livello di configurazione – Figg.
4.1 e 4.2
Per configurare uno strumento quando la ‘sicurezza di
configurazione’ è impostata sul valore di fabbrica, 'Protezione
password':
• Accedere al livello di configurazione – vedere Fig 4.1.
• Modificare i parametri come descritto nelle Figg. 4.1 e
4.3.
Sicurezza del livello di configurazione
Sono disponibili due metodi di protezione dell'accesso alla
configurazione:
1) Protezione password (impostazione di fabbrica).
Per accedere al livello di configurazione è necessario
immettere la password corretta – vedere Fig. 4.1.
2) Protezione con interruttore di sicurezza interno.
Per accedere al livello di configurazione è necessario
estrarre lo strumento dall'alloggiamento e spostare
l'interruttore interno sulla posizione 'Livello di
configurazione non protetto' – vedere Fig. 4.2.
Per configurare uno strumento quando la 'Sicurezza di
configurazione' è impostata su 'Protezione interruttore interno':
• Impostare l'interruttore di sicurezza interno sulla posizione
'Livello di configurazione non protetto' – vedere Fig 4.2.
• Accedere al livello di configurazione – vedere Fig 4.1.
• Modificare i parametri come descritto nelle Figg. 4.1 e
4.3.
Impostazione parametro
'Sicurezza configurazione'
(vedere Sezione 4.4.2)
Impostazione interruttore di
'Protezione
'Protezione
sicurezza interno
password'
interruttore'
(vedere Fig. 4.2)
(valore di fabbrica)
(alternativa)
Livello di configurazione
Accesso con
Nessun accesso
protetto (valore di fabbrica)
password
Livello di configurazione non
Accesso libero
Accesso libero
protetto
È possibile configurare lo strumento su due livelli di protezione
tramite password:
Sicurezza di base:
• Fino a 4 utenti
• Ad ogni utente viene assegnato un codice di sicurezza
univoco per l'accesso al livello di configurazione
• Protezione opzionale con codice di sicurezza dell'accesso al
livello impostazione
Sicurezza avanzata:
• Fino a 12 utenti
• Ad ogni utente viene assegnata una password univoca fino a
20 caratteri di lunghezza
• Ad ogni utente vengono assegnati privilegi di accesso di
configurazione, impostazione e/o firma digitale
• Ad ogni utente viene assegnato uno di tre livelli di privilegi di
accesso al livello di configurazione
• Tempi di scadenza delle password, limiti di errore di
inserimento delle password e lunghezza minima della
password configurabili
• Disabilitazione degli utenti inattivi
Nota. La funzione di firma elettronica è disponibile
solo con la sicurezza avanzata.
43
…4
CONFIGURAZIONE
…4.1.2
Accesso al livello di configurazione – Figg. 4.1 e 4.2
Password immessa
non valida
Disponibile solo se il
parametro 'Sistema di
sicurezza' è impostato su
'Base' – vedere Sezione
4.4.4
Disponibile solo se il
parametro 'Sistema di
sicurezza' è impostato su
'Avanzato' – vedere
Sezione 4.4.4
Livello di
configurazione
protetto (vedere
Sezione 4.1.1)
Password immessa
valida
Livello di configurazione
non protetto (vedere
Sezione 4.1.1)
Selezionare questa casella
per arrestare la
registrazione mentre si è
in modalità configurazione.
Modificare la configurazione corrente. Le modifiche non
sono implementate fino a quando non vengono salvate
uscendo dal livello di configurazione
Aprire una configurazione salvata in precedenza in memoria
interna o esterna (fino a 16 configurazioni possono essere
memorizzate internamente) – vedere Nota 1 di seguito. In
alternativa, aprire uno dei modelli QuickStart – vedere
APPENDICE 4.
Usare
e
per evidenziare
una diversa
selezione.
Usare
per
accettare la
selezione.
Annullare e tornare al
livello operatore.
I parametri della configurazione di sicurezza esistenti vengono
conservati (la sicurezza rimane configurata sui valori correnti)
quando viene aperta una configurazione memorizzata in un
file o quando viene caricata una nuova configurazione. Per
sovrascrivere la configurazione di sicurezza corrente con i
dati del file da caricare, selezionare 'Carica config. di sicurezza
da file' – vedere Nota 2 di seguito.
Premere per accettare
la selezione.
Premere per annullare.
Premere per passare dalla
memoria interna a quella
esterna e viceversa.
Aprire una nuova configurazione con
le impostazioni predefinite descritte
nell'APPENDICE 4 – vedere Nota 1
di seguito.
Nota.
1. Se è selezionato 'Nuova configurazione' o 'Apri configurazione' e il file di configurazione modificato viene salvato in
seguito come configurazione corrente, vengono creati nuovi file di dati interni per tutti i canali di registrazione abilitati e tutti
gli eventuali dati non archiviati vanno perduti.
2. L'opzione per caricare o conservare la configurazione di sicurezza si applica solo alla modalità di sicurezza avanzata ed
è accessibile solo all'amministratore del sistema (Utente 1). Se un file di configurazione nuovo o esistente viene aperto da
un utente diverso dall'amministratore del sistema, vengono conservate le impostazioni di sicurezza esistenti dello
strumento.
Fig. 4.1 Accesso al livello di configurazione
44
4
…4.1.2
CONFIGURAZIONE…
Accesso al livello di configurazione – Figg. 4.1 e 4.2
Nota. L'interruttore di sicurezza interno è utilizzato per accedere al livello di configurazione quando la sicurezza
configurazione è impostata su 'Protezione interruttore' – vedere Sezione 4.4.4. Non usare l'interruttore per accedere
al livello di configurazione quando la sicurezza configurazione è impostata su 'Protezione password' (impostazione
predefinita), a meno che non sia stata dimenticata la password. L'interruttore annulla la protezione tramite password,
consentendo libero accesso al livello di configurazione.
2
4
Spegnere l'alimentazione
dello strumento e svitare la
vite di montaggio che fissa
lo strumento alla custodia.
3
Estrarre lo strumento
dalla custodia
Spostare l'interruttore di sicurezza giallo alla
posizione 'Livello di configurazione non protetto'
Livello di configurazione protetto
Livello di configurazione non protetto
Interruttore rosso
(vedere Nota di seguito)
1
Rimuovere il sigillo a prova di
manomissione (se presente)
5
Reinserire lo strumento nella
custodia e fissarlo con la vite
di montaggio
6
Riaccendere l'alimentazione dello
strumento e attendere che venga
visualizzato il livello operatore
7
Accedere al livello di configurazione
come illustrato nella Fig. 4.1
Nota. L'interruttore rosso è esclusivamente per l'uso in fabbrica. Accertarsi che
rimanga nella posizione più vicina al retro dello strumento.
Fig. 4.2 Impostazione dell'interruttore di sicurezza
45
…4
CONFIGURAZIONE
4.2
Panoramica della configurazione – Fig. 4.3
1
Selezionare 'Comune' dal menu di configurazione.
(Vedere la Nota di seguito).
2
Selezionare il parametro necessario
usando i tasti
e
.
3
per modificare
Premere il tasto
il parametro selezionato.
4
Utilizzando i tasti
e
, selezionare
la scheda successiva richiesta.
5
6
per visualizzare il menu.
Premere il tasto
Selezionare il prossimo elemento richiesto
e attivarlo usando il tasto
.
Al termine di tutte le modifiche alla configurazione,
selezionare Esci per salvare o annullare le modifiche.
Nota. Solo i gruppi processo abilitati, con le opzioni dei relativi canali, sono visibili nel menu.
Fig. 4.3 Panoramica delle fasi di configurazione
46
4
4.2.1
CONFIGURAZIONE…
Regolazione del contrasto dello schermo – Fig. 4.4
1
2
Regolare il contrasto sul livello desiderato usando i tasti
(0 = più scuro e 100 = più chiaro).
e
Premere il tasto
er salvare il livello di contrasto selezionato
oppure
Premere il tasto
per annullare la selezione.
Fig. 4.4 Regolazione del contrasto dello schermo
4.3
Modifica dei parametri – Figg. da 4.5 a 4.7
Pulsante modifica
Scheda configurazione
Parametro
Valore parametro
Sotto-menu
Le finestre di livello superiore
restano visibili per identificare
la collocazione all'interno della
struttura della configurazione
Elenco selezione
Usare i tasti
e
per
evidenziare una selezione.
per
Premere il tasto
accettare la selezione.
Nota.
• La casella di immissione dati appropriata viene visualizzata automaticamente – vedere Fig. 4.6.
• Usare il tasto
pagina 69.
per aprire il menu di configurazione per selezionare un canale diverso – vedere Fig. 4.11,
Fig. 4.5 Localizzazione delle impostazioni dei parametri
47
…4
CONFIGURAZIONE
…4.3
Modifica dei parametri – Figg. da 4.5 a 4.7
Usare i tasti
e
per
evidenziare una voce e
selezionarla.
premere
Nota. Le voci non selezionate sono indicate
da una X nella finestra del valore del parametro.
X2345
Evidenziare la casella di testo e posizionare
il cursore usando i tasti
e
er modificare il testo come desiderato.
Limiti parametro
Cursore
Usare i tasti
,
,
e
per evidenziare un carattere
e premere
per selezionarlo.
Nota. I valori al di fuori dei limiti
predefiniti dei parametri o con
troppe cifre decimali vengono
evidenziati quando si seleziona il
pulsante OK.
123.45
Barra spaziatrice
Nota. Le etichette con una percentuale elevata di lettere maiuscole e caratteri larghi come 'W' o 'M' possono apparire
tronche in alcune pagine dell'operatore. In questo caso, utilizzare lettere minuscole o meno caratteri.
Fig. 4.6 Finestre di dialogo di immissione dati
48
4
…4.3
CONFIGURAZIONE…
Modifica dei parametri – Figg. da 4.5 a 4.7
Il cambiamento
di configurazione
indurrà gli
schedari di dati
interni della
registrazione ad
essere ricreato
Il cambiamento
di configurazione
non indurrà gli
schedari di dati
interni della
registrazione ad
essere ricreato
Nota.
• La configurazione attiva corrente è salvata nella memoria interna con il nome file 'A310.cfg'.
• Selezionando 'Salva come configurazione corrente', la registrazione viene sospesa per breve tempo mentre la nuova
configurazione viene implementata.
• Quando si salva la configurazione corrente nella memoria interna, il file viene salvato automaticamente con il nome file
'A310.cfg' e con un nome file <ora><data><etichetta strumento>.cfg.
• Quando si salva la configurazione corrente nella memoria esterna, il file viene salvato automaticamente nella memoria
interna con il nome file 'A310.cfg', e anche sul supporto di archiviazione esterno come <ora><data><etichetta
strumento>.cfg.
• Quando è selezionato 'Salva configurazione' il file di configurazione è memorizzato come <tempo><data><etichetta
strumento>.cfg su memoria interna o esterna.
• Le modifiche sono salvate su memoria non temporanea solo quando sia stata selezionata una delle opzioni di
salvataggio di cui sopra. Qualsiasi mancanza di corrente prima di questo porta alla perdita delle modifiche alla
configurazione.
• Selezionando 'Annulla', le modifiche non salvate vengono eliminate e lo strumento torna al livello operativo.
• Vengono creati nuovi file dati interni per i canali di registrazione abilitati se sono stati modificati uno o più dei seguenti
parametri di configurazione:
– Sorgente canale di registrazione
– Frequenza di campionamento primaria
– Frequenza di campionamento secondaria
– Sorgente frequenza di campionamento primaria/secondaria
– Tipo filtro d'ingresso
– Campo ingegneristico
– Etichetta canale
• Vengono creati nuovi file dati interni per tutti i canali di registrazione abilitati se è stato cambiato il numero di gruppi
o se è stato abilitato un canale precedentemente disabilitato. Tutti i dati non archiviati vanno perduti.
• Se una modifica alla configurazione causerà la creazione di nuovi file dati interni per i canali di registrazione abilitati,
viene visualizzato un messaggio di avviso. Selezionare 'Sì' per accettare la modifica alla configurazione. Selezionare
'No' per annullare la modifica alla configurazione.
Fig. 4.7 Uscita dalla modalità configurazione
49
…4
CONFIGURAZIONE
4.4
Configurazione comune
Fig. 4.8 Selezione della configurazione comune
4.4.1
Impostazione
Il tipo di configurazione è fissato su 'Base'.
Inserire il numero di gruppi processo richiesti.
A ciascun gruppo processo sono pre-assegnati 6 canali di
registrazione – Gruppo 1 (Cn1.1 – 1.6), Gruppo 2
(Cn2.1 – 2.6).
Qualora il numero dei gruppi sia modificato da 2 a 1, i dati di
configurazione per il gruppo processo 2 sono mantenuti ma
non adoperati.
Selezionare la lingua da usare per visualizzare i suggerimenti
standard all'utente e le voci del menu.
Selezionare una sorgente del segnale usata per riconoscere
tutti gli allarmi attivi in entrambi i gruppi processo
simultaneamente. Fare riferimento all'APPENDICE 1 per una
descrizione delle sorgenti disponibili.
Nota. Questo segnale è campionato sui fronti . Una
transizione in salita (da inattivo ad attivo) o in discesa (da
attivo a inattivo) attiva il riconoscimento globale degli allarmi.
•1
Inserire l'etichetta da usare per identificare lo strumento sui
file di configurazione e log di verifica.
•1 Se questo parametro viene modificato, vengono ricreati i file dati registrati internamente e i dati non archiviati vanno perduti.
50
4
4.4.2
CONFIGURAZIONE…
Schermo
Selezionare il tempo di attesa tra l'ultimo tasto premuto e
l'attivazione dello screen saver.
Quando è impostato su 'Abilitato', l'utente può salvare
un'immagine di qualsiasi schermo operatore su un supporto
quando non è
di archiviazione esterno premendo il tasto
visualizzato un menu operatore.
Nota.
• Tutte le immagini vengono salvate in una cartella chiamata
'BMP' sul supporto di archiviazione.
• Le immagini vengono salvate anche se l'archiviazione è
impostata su 'Off-line'.
• Se non è inserito un supporto di archiviazione esterno, o
se questo è pieno, la funzione di cattura schermo è
disabilitata automaticamente.
Regolare il contrasto dello schermo – fare riferimento alla
Sezione 4.2.1.
51
…4
4.4.3
CONFIGURAZIONE
Data e ora
Impostare data e ora correnti
Nota. Se è richiesta l'ora legale, immettere le impostazioni
(vedere pagina successiva) prima di impostare data e ora,
poiché le impostazioni per l'ora legale influiscono sul
funzionamento dell'orologio interno.
Nota.
• La data e l'ora non possono essere regolate se la
registrazione è abilitata durante la configurazione, ossia se
non è stata selezionata la casella 'Disattiva registrazione
durante la config.' all'entrata nel livello di configurazione –
vedere Fig. 4.1, pagina 44.
• Le modifiche alla data e all'ora hanno effetto non appena si
seleziona 'OK' nella finestra di dialogo illustrata sopra.
Selezionando 'Annulla' all'uscita dal modo configurazione
(vedere Fig. 4.7, pagina 49) non si ripristina l'impostazione
precedente dell'orologio. Selezionare 'Annulla' nella
finestra di dialogo illustrata sopra per uscire
dall'impostazione di data e ora senza salvare le modifiche.
• Impostando una data o un'ora precedenti si perdono tutti
i dati, attualmente nella memoria buffer interna, acquisiti
dopo tale ora. Questo non ha effetto sui dati archiviati su
supporti esterni. Se è necessario impostare un'ora
precedente, modificare l'etichetta strumento (vedere
pagina precedente). In tal modo vengono creati nuovi file
di archivio, e l'ora duplicata dei dati viene salvata nei nuovi
file.
• I cambi all'orario derivanti dall'applicazione automatica
dell'ora legale non hanno effetto sui dati registrati.
• I file di archiviazione in formato binario creati durante il
periodo dell'ora legale (vedere Sezione 4.5.6) sono
compatibili con la funzione di database della sola versione
5.8 (o successiva) del pacchetto software di analisi dei dati
DataManager di questa ditta.
52
4
…4.4.3
CONFIGURAZIONE…
Data e ora
Selezionare il metodo per l'ora legale.
Nota. Le modifiche all'ora legale hanno effetto non appena
viene selezionato un metodo. Tuttavia, se si seleziona
'Annulla' all'uscita dal modo di configurazione (vedere Fig.
4.7, pagina 49), vengono ripristinate le impostazioni dell'ora
legale precedenti.
Off L'ora legale è disabilitata
Auto - USA L'inizio e la fine del periodo dell'ora legale negli
USA vengono calcolati automaticamente.
All'orologio viene aggiunta automaticamente
un'ora alle 02:00 della prima domenica di aprile
e viene sottratta automaticamente un'ora alle
02:00 dell'ultima domenica di ottobre.
Auto - Europa L'inizio e la fine del periodo dell'ora legale
nell'Europa centrale vengono calcolati
automaticamente.
All'orologio viene aggiunta automaticamente
un'ora alle 02:00 dell'ultima domenica di marzo e
viene sottratta automaticamente un'ora alle
02:00 dell'ultima domenica di ottobre.
Auto - L'inizio e la fine del periodo dell'ora legale
Personalizzato possono essere configurati manualmente per le
regioni che non seguono le convenzioni
statunitensi o europee.
All'orologio viene aggiunta automaticamente
un'ora all'ora iniziale selezionata manualmente e
viene sottratta automaticamente un'ora all'ora
finale selezionata manualmente.
Nota. Visualizzato solo se 'Ora legale – Abilita' è impostato
su 'Auto – USA'.
oppure
Nota. Visualizzato solo se 'Ora legale – Abilita' è impostato
su 'Auto – Europa'.
oppure
Nota. Visualizzato solo se 'Ora legale – Abilita' è impostato
su 'Auto – Personalizzato'.
Impostare l'inizio e la fine del periodo dell'ora legale.
53
…4
CONFIGURAZIONE
4.4.4
Sicurezza
Nota. L'Utente 1 è l'amministratore del sistema e può cambiare il tipo di sicurezza e tutti gli altri parametri di sicurezza. Gli
altri utenti possono cambiare solo l'impostazione di 'Sicurezza livello impostazione', e solo se 'Sistema di sicurezza' è
impostato su 'Base'.
Impostare il tipo di sicurezza.
Selezionare la sicurezza Base o Avanzata – vedere Sezione
4.1.1.
Impostare il metodo d'accesso al livello di configurazione.
Se è selezionato 'Protezione password', per l'accesso è
necessaria la password impostata per l'utente nella
Sezione 4.4.5.
Nota.
• Qualora sia selezionata 'protezione interruttore', accedere
al livello di configurazione è proibito per tutti gli utenti una
volta che le modifiche siano state salvate e rese attive. In
questo caso è possibile accedere al livello di
configurazione solo impostando l'interruttore di sicurezza
nella posizione 'livello di configurazione non protetto' –
vedere Fig. 4.2, pagina 45.
• La sicurezza del livello di configurazione è accessibile e
modificabile solo per l'amministratore del sistema
(Utente 1).
Quando è impostato su 'On', l'accesso al livello di
configurazione è protetto tramite password.
• Se 'Sistema di sicurezza' è impostato su 'Base', l'accesso
al livello impostazione è protetto da una singola password
per tutti gli utenti.
• Se 'Sistema di sicurezza' è impostato su 'Avanzato',
l'accesso al livello impostazione è protetto dalla password
univoca di ogni utente.
Nota. Visualizzato solo quando 'Sistema di sicurezza' è
impostato su 'Base' e 'Sicurezza livello impostazione' è
impostato su 'On' – vedere sopra.
Immettere la password che dovrà essere usata da tutti gli
utenti per accedere al livello impostazione.
54
4
…4.4.4
CONFIGURAZIONE…
Sicurezza
Nota. I seguenti parametri:
• sono visualizzati solo se 'Sistema di sicurezza' è impostato su 'Avanzato' – vedere pagina 54.
• possono essere modificati solo dall'amministratore del sistema (Utente 1).
Le
password
vengono
immesse
inizialmente
dall'amministratore del sistema, ma in seguito ogni utente
può cambiare la propria password. Quando questo
parametro è impostato su 'Sì', ogni utente deve cambiare la
propria password dopo averla usata per la prima volta in
seguito alla configurazione iniziale – vedere anche Sezione
4.4.5.
Immettere il tempo dopo il quale tutte le password
scadranno. Dopo questo periodo di tempo, tutti gli utenti
dovranno cambiare le proprie password.
Immettere il tempo dopo il quale i privilegi di accesso di un
utente inattivo vengono disattivati. Un utente è considerato
inattivo se la password corrispondente non è stata utilizzata.
Un utente disattivato perde i propri privilegi di accesso, e può
essere riattivato solo dall'amministratore del sistema
(Utente 1).
Immettere il numero di immissioni di password errate
consentite a un utente. Se il numero di immissioni errate
supera questo limite, i privilegi di accesso dell'utente
vengono disattivati e possono essere ripristinati solo
dall'amministratore del sistema (Utente 1).
La lunghezza massima delle password è 20 caratteri.
Immettere la lunghezza minima richiesta per tutte le nuove
password.
55
…4
CONFIGURAZIONE
4.4.5
Utenti
Nota.
• L'Utente 1 è l'amministratore del sistema e può modificare nomi e privilegi di accesso e immettere le password iniziali per
tutti gli altri utenti. Gli altri utenti non possono modificare il proprio nome utente e privilegi di accesso impostati
dall'Utente 1. Tutti gli utenti possono cambiare le proprie password.
• I seguenti parametri sono visualizzati solo se 'Sistema di sicurezza' è impostato su 'Base' – vedere Sezione 4.4.4.
Impostare i nomi utente e le relative password da utilizzare
per accedere al livello di configurazione quando 'Sicurezza
configurazione' è impostato su 'Protezione password' –
vedere Sezione 4.4.4.
Immettere un nome per l'utente selezionato.
Immettere una password iniziale per l'utente selezionato.
Impostare i privilegi di accesso per l'utente selezionato.
Abilitato
– l'utente selezionato può accedere al
livello di configurazione.
Nessun accesso – l'utente selezionato non può accedere
al livello di configurazione.
Nota. Quando il metodo di accesso al livello di
configurazione è impostato su 'Protezione password'
(vedere Sezione 4.4.4) e un utente con privilegi di accesso al
livello di configurazione modifica la configurazione dello
strumento, il 'Nome' dell'utente è incluso nella voce del log di
verifica.
56
4
…4.4.5
CONFIGURAZIONE…
Utenti
Nota. I seguenti parametri sono visualizzati solo se 'Sistema di sicurezza' è impostato su 'Avanzato' – vedere Sezione 4.4.4.
Configurare l'Utente 1 (amministratore del sistema)
Nota. L'accesso completo al livello di configurazione non
può essere disattivato per l'Utente 1, ma l'accesso al livello
impostazione e i privilegi di firma elettronica possono essere
abilitati o disabilitati come necessario.
L'amministratore del sistema (Utente 1) può visualizzare e/o
modificare nome utente, privilegi di accesso e password per
qualsiasi altro utente. Selezionare l'utente da visualizzare/
modificare.
Immettere un nome per l'utente selezionato.
Impostare i privilegi di accesso per l'utente selezionato.
Disabilitato
– l'utente selezionato non può accedere ai
livelli di configurazione e impostazione
né immettere firme elettroniche.
Impostazione – l'utente selezionato può accedere al
livello impostazione.
e-Sign
– l'utente selezionato può immettere una
firma elettronica.
Config.
– l'utente selezionato ha accesso
(completo)
completo alla configurazione, con
l'eccezione dell'accesso all'impostazione delle dimensioni del registro di
verifica e alle impostazioni di sicurezza.
Nota. Solo l'amministratore del sistema (Utente 1) può
modificare le dimensioni del log di verifica e le impostazioni di
sicurezza.
Config.
(limitato)
– l'utente selezionato può:
• Modificare i punti di soglia di
allarme e le impostazioni di isteresi e
isteresi temporali.
• Effettuare regolazioni di ingresso per
le schede d'ingresso analogico.
• Caricare configurazioni solo da
supporti esterni.
Config.
– l'utente selezionato non può modificare
(caricamento)
la configurazione in alcun modo, ma può
caricare configurazioni da supporti
esterni.
Immettere una password iniziale per l'utente selezionato.
Nota. L'utente può cambiare questa password.
57
…4
4.4.6
CONFIGURAZIONE
Log
Impostare il numero massimo di immissioni in ciascun log
dello strumento.
Nota. Modificare le dimensioni del log porta
cancellazione delle immissioni correnti del log.
alla
Il log allarmi eventi registra tutte le transizioni di allarme di
processo (da inattivo ad attivo, da non riconosciuto a
riconosciuto o da attivo a inattivo), gli eventi in tempo reale e
i messaggi operatore – vedere Sezione 2.7
Il log totalizzatore registra tutte le attività associate ai
totalizzatori: avvio, arresto, azzeramento, allineamento,
totale corrente e totali intermedi – vedere Sezione 2.8.
Il log di verifica registra tutte le modifiche e gli eventi del
sistema – vedere Sezione 2.9.
Nota. Le dimensioni del log di verifica possono essere
modificate solo dall'amministratore del sistema (Utente 1).
Le dimensioni dei log devono essere impostate nell'intervallo
da 10 a 200. Le dimensioni dei log non influiscono sulla
quantità di memoria disponibile per i dati canale.
4.4.7
Messaggi operatore
I messaggi operatore possono essere attivati tramite i menu
operatore o un segnale digitale.
Etichetta messaggio
Inserire il testo del messaggio – massimo 20 caratteri.
ID sorgente
Selezionare una sorgente del segnale usata per aggiungere il
messaggio operatore al log eventi allarme. Fare riferimento
all'APPENDICE 1 per una descrizione delle sorgenti
disponibili.
Nota. Questo segnale è campionato sui fronti . Una
transizione in salita (da inattivo a attivo) o in discesa (da attivo
a inattivo) attiva l'aggiunta del messaggio operatore al log
eventi allarme.
Assegna al gruppo 1/Assegna al gruppo 2
Selezionare il gruppo o i gruppi a cui si deve applicare il
messaggio.
58
4
4.5
CONFIGURAZIONE…
Configurazione gruppo processo
Gruppo processo 1
oppure
Gruppo processo 2
(vedere Nota di seguito)
Nota. Se è stato selezionato un solo gruppo processo nell'impostazione della
configurazione comune (vedere Sezione 4.4.1), nel menu di configurazione viene
visualizzato un solo gruppo processo.
Fig. 4.9 Selezione della configurazione gruppo processo
4.5.1
Impostazione dei parametri di registrazione
Inserire l'etichetta del gruppo processo (massimo 20
caratteri) che appare nella barra del titolo quando sono
mostrate visualizzazioni dell'operatore di quel gruppo.
Nota. Ciascuna etichetta del gruppo processo deve essere
univoca.
Selezionare una sorgente del segnale per abilitare/
disabilitare la registrazione di tutti i canali del gruppo
processo corrente. Fare riferimento all'APPENDICE 1 per
una descrizione delle sorgenti disponibili.
Nota. Questo segnale è campionato sui fronti. Una
transizione in salita (da inattivo a attivo) abilita la
registrazione. Una transizione in discesa (da attivo a inattivo)
disabilita la registrazione.
Abilitati
Disabilitati
59
…4
CONFIGURAZIONE
...4.5.1 Impostazione dei parametri di registrazione
Lo strumento può essere configurato in modo da campionare tutti i canali di registrazione del gruppo e memorizzare i dati nella
memoria interna e su un supporto di archiviazione esterno (se l'archiviazione è abilitata) secondo due frequenze, primaria e
secondaria.
La frequenza di campionamento primaria è attiva durante le normali condizioni operative del processo e di solito è impostata su una
frequenza relativamente lenta (in base ai requisiti di registrazione del processo) per risparmiare la capacità della memoria interna e dei
supporti di archiviazione esterni.
Lo strumento può essere configurato in modo da passare a una frequenza di campionamento secondaria più veloce quando una
sorgente digitale selezionata diviene attiva, per registrare la massima quantità di dettagli per il periodo in cui tale sorgente è attiva,
oppure può essere commutato manualmente – vedere Sezione 3.3.
•1
Impostare la frequenza di campionamento primaria tra 0,1
secondi e 720 minuti (12 ore). La tabella seguente confronta
esempi di frequenze di campionamento con le velocità del
grafico equivalenti di un tradizionale registratore di grafici,
insieme alla capacità di memorizzazione della memoria
interna. Fare riferimento all'APPENDICE 3 per dettagli
completi sulla capacità della memoria interna e dei supporti
di archiviazione esterni.
Frequenza di
campionamento
Velocità grafico
equivalente
1 secondo
3 secondi
6 secondi
12 secondi
36 secondi
72 secondi
720 mm/h
240 mm/h
120 mm/h
60 mm/h
20 mm/h
10 mm/h
Tempo
memorizzazione
locale (6 canali)
22,7 ore
2,8 giorni
5,7 giorni
11,5 giorni
1,1 mesi
2,3 mesi
Nota.
• Le frequenze di campionamento devono essere impostate
utilizzando una delle seguenti combinazioni di unità:
– Minuti o minuti e secondi
– Secondi
– Decimi di secondo (minuti e secondi devono prima
essere azzerati).
• La frequenza con cui vengono visualizzati i dati nella
pagina grafico (spaziatura pagina video – visualizzazioni
grafico a barre orizzontale e verticale) è impostata
separatamente – vedere Sezione 4.5.2.
• La frequenza di campionamento determina la massima
spaziatura pagina video/durata del diagramma che può
essere selezionata – vedere Tabella 2.1 a pagina 10.
•1
•1
Impostare la frequenza di campionamento secondaria tra
0,1 secondi e 720 minuti (12 ore).
Selezionare una sorgente del segnale per abilitare la
commutazione tra frequenza di campionamento primaria e
secondaria. Fare riferimento all'APPENDICE 1 per una
descrizione delle sorgenti disponibili.
Nota. Questo segnale è campionato sui fronti. Una
transizione in salita (da inattivo a attivo) passa alla frequenza
di campionamento secondaria. Una transizione in discesa
(da attivo a inattivo) passa alla frequenza di campionamento
primaria.
Secondaria
Primaria
•1 Se questo parametro viene modificato, vengono ricreati i file dati registrati internamente e i dati non archiviati vanno perduti.
60
4
4.5.2
CONFIGURAZIONE…
Configurazione della pagina grafico
Principali divisioni grafico
Divisioni grafico minori
Barra righello
Traccia grafico
Marcatura ora
Spaziatura pagina video
Annotazione
evento allarme
Annotazione messaggio
operatore
Divisione grafici
Grafico verticale
Spaziatura pagina video
Grafico orizzontale -->
Grafico orizzontale <--
61
…4
CONFIGURAZIONE
…4.5.2
Configurazione della pagina grafico
Selezionare la visualizzazione del grafico Orizzontale -->
(grafico da sinistra a destra con barra righello a sinistra),
Orizzontale <--(grafico da destra a sinistra con barra righello
a destra) o Verticale.
Selezionare le annotazioni da visualizzare nel grafico. Gli
eventi allarme e i messaggi operatore vengono visualizzati
nel grafico in corrispondenza del punto in cui si è verificato
l'allarme – vedere Sezione 2.3.
Questa impostazione iniziale può essere modificata
dall'operatore se è abilitato il comando 'Abilita selezione
annotazione grafico' nel menu Pagina grafico – vedere
'Abilita menu' alla pagina successiva.
Selezionare il numero di divisioni grafico principali e minori da
visualizzare sul grafico e sulla barra righello.
Selezionare il numero di divisioni verticali principali da
visualizzare.
Selezionare il numero di divisioni verticali minori da
visualizzare tra le divisioni principali del grafico.
62
4
…4.5.2
CONFIGURAZIONE…
Configurazione della pagina grafico
Abilitare i puntatori traccia per visualizzare una barra righello
del grafico con puntatori che indicano le posizioni di traccia
istantanee.
Disabilitare i puntatori traccia per visualizzare la normale barra
righello del grafico.
Selezionare la quantità di dati cronologici da visualizzare
sullo schermo. Le selezioni disponibili sono limitate dalla
frequenza di campionamento selezionata – vedere pagina
60 e Tabella 2.1 a pagina 10.
Selezionare la larghezza traccia desiderata in pixel.
Selezionare le voci del menu che devono essere accessibili
dalla pagina grafico.
Abilita selezione messaggio
Consente all'operatore di attivare uno dei 24 messaggi preconfigurati o un messaggio definito dall'utente.
Abilita riconoscimento allarme
Consente all'operatore di riconoscere qualsiasi allarme
associato al gruppo corrente.
Abilita selezione scala
Consente all'operatore di visualizzare la scala per un canale
abilitato, o per tutti i canali a turno, sulla barra righello nella
parte alta dello schermo.
Abilita selezione traccia
Consente di visualizzare o nascondere singole tracce del
grafico.
Abilita selezione intervallo pagina video
Consente all'operatore di modificare la quantità di dati
visualizzata sullo schermo in una volta.
Abilita resoconto cronologico
Consente all'operatore di tornare ai dati registrati in
precedenza che non sono più visibili sullo schermo.
Abilita selezione annotazione grafico
Consente all'operatore di abilitare o disabilitare la
visualizzazione di eventi allarme e messaggi operatore sul
grafico.
Nota. Le voci del menu non abilitate appaiono in grigio nel
menu pagina grafico corrispondente.
63
…4
4.5.3
CONFIGURAZIONE
Configurazione della pagina grafico a barre
Livello di soglia allarme
(non mostrato per allarmi
velocità bassa ed elevata)
Valore alto ingegeneristico
Valore massimo
(colore forte)
Valore medio ingegeneristico
Valore istantaneo
Valore minimo
(livello bianco)
Valori massimo e minimo identici
Canali
digitali
Canali analogici
Valori massimo e
minimo identici
Minimo sotto il limite
ingegeneristico,
massimo sopra il
limite
ingegeneristico
Selezionare le visualizzazioni del grafico a barre da
visualizzare nel gruppo processo corrente.
Selezionare i marcatori (indicatori max./min. e punti di soglia
allarme colorati secondo il canale) da visualizzare nel grafico
a barre.
Selezionare le voci del menu che devono essere accessibili
dalle pagine del grafico a barre.
Abilita selezione messaggio
Consente all'operatore di attivare uno dei 24 messaggi preconfigurati o un messaggio definito dall'utente.
Abilita riconoscimento allarme
Consente all'operatore di riconoscere qualsiasi allarme
associato al gruppo corrente.
Abilita azzeramento Max/Min
Consente all'operatore di reimpostare i valori massimo e
minimo di uno o più canali sul valore corrente.
Nota. Le voci del menu non abilitate appaiono in grigio nel
menu grafico a barre.
64
4
4.5.4
CONFIGURAZIONE…
Configurazione della pagina processo
Nota. La pagina processo è visualizzata solo se è installata l'opzione totalizzatore.
Pagina allarmi – Totalizzatore abilitato
Nome etichetta totalizzatore
Allarme riconosciuto
Valore totalizzatore
Etichetta
allarme
Livello di soglia
allarme
Pagina statistiche – Totalizzatore abilitato
Nome etichetta lunga canale
Max
Mín
Medio
Valori dall'ultimo azzeramento totalizzatore o allineamento totalizzatore.
Aggiornato solo se il totalizzatore è abilitato e funzionante.
Pagina allarmi o pagina statistiche – Totalizzatore non abilitato
Pagina allarmi – Allarmi A e B non abilitato
Impostare su 'On' per consentire all'operatore di visualizzare
la pagina processo.
Selezionare la pagina totalizzatore da visualizzare – Allarmi o
Statistiche. Questa impostazione può essere modificata
dall'operatore qualora sotto sia selezionato 'Abilita selezione
pagina'.
Selezionare le voci del menu che devono essere accessibili
dalla pagina processo.
Abilita selezione messaggio
Consente all'operatore di attivare uno dei 24 messaggi preconfigurati o un messaggio definito dall'utente.
Abilita riconoscimento allarme
Consente all'operatore di riconoscere qualsiasi allarme
associato al gruppo corrente.
Abilita azzeramento totalizzatore
Consente all'operatore di azzerare i totalizzatori su uno
qualsiasi o su tutti i canali.
Abilita arresto/avvio del totalizzatore
Consente all'operatore di avviare e arrestare i totalizzatori su
uno qualsiasi o su tutti i canali.
Abilita selezione pagina
Consente all'operatore di selezionare le visualizzazioni
allarmi e statistiche.
Nota. Le voci del menu non abilitate appaiono in grigio nel
menu pagina processo.
65
…4
CONFIGURAZIONE
4.5.5
Configurazione della pagina indicatore digitale
Etichetta canale
breve
Valore corrente
Stato allarme
Unità
Unità canale
Unità di misura totalizzatore
Valore totalizzatore
Vedere la Nota
di seguito
Nota. Visualizzata solo se
l'opzione totalizzatore è
installata e abilitata per il
canale selezionato (vedere
Sezione 4.6.5) e per la
visualizzazione (vedere sotto).
Impostare su 'On' per consentire all'operatore di visualizzare
la pagina indicatore digitale.
Nota. Questo parametro viene visualizzato solo se è
installata l'opzione totalizzatore.
Impostare su 'On' per aggiungere il valore e le unità del
totalizzatore del canale alle visualizzazioni dell'indicatore (se
il totalizzatore per quel canale è abilitato).
Selezionare le voci del menu che devono essere accessibili
dalla pagina indicatore digitale.
Abilita selezione messaggio
Consente all'operatore di attivare uno dei 24 messaggi preconfigurati o un messaggio definito dall'utente.
Abilita riconoscimento allarme
Consente all'operatore di riconoscere qualsiasi allarme
associato al gruppo corrente.
Abilita azzeramento totalizzatore
Consente all'operatore di ripristinare i totalizzatori sul valore
predefinito su uno qualsiasi o su tutti i canali.
Abilita arresto/avvio del totalizzatore
Consente all'operatore di arrestare e avviare il totalizzatore.
Abilita selezione canale
Consente all'operatore di visualizzare o di nascondere
singoli canali.
Nota.
• Le voci del menu non abilitate appaiono in grigio nel menu
pagina indicatore digitale.
• Le opzioni di menu relative al totalizzatore possono essere
abilitate solo se è installata l'opzione totalizzatore.
66
4
CONFIGURAZIONE…
4.5.6 Archiviazione
Introduzione
I dati registrati, i log e i file di configurazione contenuti nella memoria interna dello strumento possono essere archiviati in file creati su
supporti rimovibili in formato di testo o binario codificato. I parametri per l'archiviazione del gruppo processo 1 sono impostati in
maniera differente dai parametri del gruppo processo 2.
Per una descrizione completa dell'archiviazione e dei formati file di archiviazione, fare riferimento alle Sezioni da 3.5 a 3.11.
Frequenze di campionamento – Fig. 4.10
I dati vengono salvati nel file di archiviazione con la stessa frequenza usata per la memoria interna, cioè alla frequenza di
campionamento di registrazione primaria o secondaria del gruppo.
Memoria interna
Velocità
primaria
Velocità
secondaria
Velocità di
campionamento
gruppo
1.1
1.2
1.3
1.4
1.5
1.6
Canali di
registrazione
Supporto archiviazione
Archiviazione
dati
canale
La velocità di
archiviazione è sempre
uguale alla velocità di
campionamento del
canale. I dati canale di
archiviazione sono una
copia diretta dei dati
canale sulla memoria
interna
Fig. 4.10 Frequenze di campionamento di archiviazione
Selezionare il formato desiderato per i file di archiviazione –
Testo o Binario.
Nota. Il formato file di archiviazione selezionato viene
applicato automaticamente a entrambi i gruppi processo.
Non è possibile impostare un formato diverso per ogni
gruppo.
Selezionare i tipi di dati da archiviare su supporti di
memorizzazione: dati canale; log eventi allarme; log
totalizzatore; log di verifica.
Nota. Il file log totalizzatore può essere abilitato solo se è
installata l'opzione totalizzatore.
Tipo di file
Contenuto
File dati
Segnali dei canali di registrazione,
canale
analogici o digitali, nel gruppo
processo corrente
File log
La registrazione cronologica degli
eventi
eventi di allarme relativi ai canali del
allarme
gruppo più la storia di qualsiasi
messaggio operatore, firma digitale o
allarme in tempo reale.
File log
La registrazione cronologica di tutti i
totalizzatore valori del totalizzatore e dei valori
statistici associati relativi ai canali di
registrazione del gruppo.
File log di
verifica
La cronologia delle immissioni nel log
di verifica.
Estensione
*.D00 (Testo)
o
*.B00 (Binario)
*.E00 (Testo)
o
*.EE0 (Binario)
*.T00 (Testo)
o
*.TE0 (Binario)
*.A00 (Testo)
o
*.AE0 (Binario)
67
…4
CONFIGURAZIONE
…4.5.6
Archiviazione
Nota. Visualizzato solo se 'Formato file di archivio' (pagina
precedente) è impostato su 'Formato testo'.
Immettere il nome file da utilizzare per identificare i file di
archivio dei dati canale.
Nota. I seguenti caratteri non possono essere utilizzati
nell'etichetta nome file: \, /, :, *, ?, ", <, >, |, caratteri apice, ~,
Ω e º. Questi appaiono in grigio sulla tastiera.
Nota. Visualizzato solo se 'Formato file di archivio' (pagina
precedente) è impostato su 'Formato testo'.
Impostare la frequenza con cui sono creati i nuovi file dei dati
canale.
Nota. Impostato
automaticamente
su
'Off'
'Allineamento' (vedere sotto) è impostato su 'On'.
Intervallo
nuovo file
Orario
Giornaliero
Mensile
Nessuno
se
Nome file
<ore> <giorno, mese, anno>* <nomefile>
<giorno, mese, anno>* <etichetta nomefile>.
<giorno, mese, anno>* <etichetta nomefile>.
<etichetta nomefile>
* Formattato secondo il 'Formato data' impostato nella
Configurazione comune – vedere Sezione 4.4.3.
Quando è impostato su 'On', l'allineamento dell'archivio
elimina automaticamente il file di dati archiviati più vecchio
dal supporto di archiviazione esterno quando il supporto si
avvicina alla capacità massima.
Quando è impostato su 'Off', l'archiviazione si arresta
automaticamente quando il supporto di archiviazione
esterno è pieno. Non viene eliminato alcun file.
Età dei dati non archiviati più vecchi
Segnali di avvio archiviazione
<1 giorno (binario) o <1 ora (testo)
Richiesta 'On-line' dal menu impostazione.
Qualsiasi dato non archiviato viene
memorizzato automaticamente sul supporto di
archiviazione rimovibile.
Aggiornamento automatico
Tutti i dati non archiviati vengono salvati su
supporti di archiviazione rimovibili a intervalli
regolari (ogni 30 secondi circa).
Tabella 4.1 Segnali di avvio archiviazione
68
>1 giorno (binario) o >1 ora (testo)
Tutti i dati non archiviati di un intervallo di tempo
selezionato vengono archiviati. I dati non
archiviati più vecchi restano nel buffer della
memoria interna fino a che non vengono
sovrascritti da dati più recenti, ma non sono
disponibili per l'archiviazione su supporti
rimovibili.
Non applicabile
4
4.6
CONFIGURAZIONE…
Configurazione del canale
Gruppo processo 1,
Canali da 1.1 a 1.6
Fig. 4.11 Configurazione del canale di registrazione
4.6.1
Impostazione del canale di registrazione
•1
A – Nessuna sorgente
•1
B – Sorgente analogica
•1
Selezionare la sorgente del segnale per il canale selezionato.
Può essere qualsiasi segnale analogico o digitale esterno –
vedere APPENDICE 1 per un elenco completo.
Nota.
• Le schede cambiano a seconda della selezione effettuata.
• Impostando una sorgente del canale su 'Nessuna' non si
spegne l'ingresso analogico a cui il canale era
precedentemente associato – l'ingresso analogico
continua a essere controllato. Per spegnere un ingresso
analogico, impostare 'Tipo ingresso analogico' per il
canale desiderato su 'Off' – vedere Sezione 4.6.2.
C – Sorgente digitale
•1 Se questo parametro viene modificato da qualsiasi impostazione precedente diversa da 'Nessuna', viene creato un nuovo file dati
interno per questo canale di registrazione. Tutti i dati cronologici memorizzati internamente per questo canale vanno perduti. Se
questo parametro viene modificato da un'impostazione precedente 'Nessuna', vengono creati nuovi file dati interni per tutti i
canali di registrazione abilitati. Tutti i dati non archiviati vanno perduti.
69
…4
CONFIGURAZIONE
…4.6.1
Impostazione del canale di registrazione
Ogni canale di registrazione può essere configurato in modo
da posizionare la propria traccia in una zona specifica delle
pagine grafico, al fine di separare le tracce che altrimenti
risulterebbero molto vicine tra loro.
Il colore della traccia non può essere modificato. I colori delle
tracce sono:
1°
Magenta
2°
Rosso
3°
Nero
4°
Verde
5°
Blu
6°
Marrone
Selezionare una della 15 zone predefinite disponibili.
•1
100
Intervallo di
campionamento
Valore massimo sull'intervallo
di campionamento
Valore istantaneo al momento
del campionamento
Valore medio sull'intervallo
di campionamento
Valore
ingresso non
elaborato
Valore minimo sull'intervallo
di campionamento
0
12:00:00
(Campione precedente)
t
12:00:01
(Campione corrente)
Selezionare il filtro da applicare all'ingresso elettrico prima
del campionamento.
Nota.
• Applicabile solo a sorgenti di segnale analogiche.
• I filtri sono applicati ai valori registrati mostrati solo sulla
pagina grafico, non ai valori istantanei visualizzati sugli
indicatori di canale o sui grafici a barre.
Istantaneo – un singolo valore basato sulle condizioni di
processo al momento del campionamento.
Medio
– Il valore medio del segnale analogico dal
campione precedente.
Minimo
– Il valore minimo del segnale analogico dal
campione precedente.
Massimo – Il valore massimo del segnale analogico dal
campione precedente.
Max/Min
– Vengono registrati due valori per salvare i
valori dei segnali massimo e minimo dal
campione precedente. Ciò consente
all'utilizzo della memoria di essere esteso
permettendo la selezione di una velocità di
campionamento più bassa senza perdere il
comportamento transitorio del segnale.
•1 Se questo parametro viene modificato, vengono ricreati i file dati registrati internamente e i dati non archiviati vanno perduti.
70
4
4.6.2
CONFIGURAZIONE…
Configurazione dell'ingresso analogico
Nota.
• La scheda 'Ingresso analogico' è visualizzata solo se 'ID sorgente' per il canale di registrazione è impostata su una
sorgente del segnale analogica – vedere Sezione 4.6.1.
• Qualora venga assegnato un ingresso analogico a più di un canale di registrazione, le modifiche a qualunque parametro
ed etichetta sono applicate a ciascun canale cui l'ingresso è assegnato.
• Se un ingresso analogico è già assegnato a un altro canale, i tasti di modifica (
•1
) non sono disponibili.
Selezionare le caratteristiche elettriche dell'ingresso.
Nota.
• I tipi di ingresso simulati consentono di valutare le
caratteristiche dello strumento senza bisogno di
connessioni di processo.
• Se è selezionato 'Ingresso digitale senza voltaggio', il
canale di ingresso diventa un canale di ingresso digitale –
vedere Sezione 4.6.3.
• Selezionare 'Off' per disattivare un ingresso analogico.
Avvertenze.
• Verificare che siano state effettuate le connessioni
elettriche appropriate – vedere Sezione 5.4.
• Quando 'Tipo' è impostato su 'Volt', i segnali di ingresso
con voltaggi superiori a 2 V (ingressi standard) o 1 V
(ingressi con specifica elevata) devono essere connessi a
un divisore di tensione esterno (codice 153312). Vedere
Sezione 5.4.1.
• I segnali di ingresso con voltaggi fino a 2 V (2000 mV –
ingressi standard) o 1 V (1000 mV – ingressi a specifica
elevata) possono essere misurati senza bisogno del
divisore di tensione impostando 'Tipo' su 'millivolt'.
• Un resistore shunt esterno da 10Ω è necessario per i
campi di corrente – vedere Sezione 5.4.1.
•1 Se questo parametro viene modificato da o in 'Ingresso digitale senza voltaggio', i file di dati registrati internamente vengono
ricreati e i dati non archiviati vanno perduti.
71
…4
CONFIGURAZIONE
…4.6.2
Configurazione dell'ingresso analogico
Selezionare il tipo di linearizzatore e le unità utilizzate per
condizionare il segnale d'ingresso prima che venga
campionato.
Nota.
• Per le applicazioni con termocoppia che utilizzano una
giunzione a freddo fissa esterna, impostare 'Tipo' su
'millivolt' e selezionare il tipo di linearizzatore appropriato.
• Le unità del linearizzatore sono visualizzate solo se viene
selezionato un tipo di linearizzatore di temperatura
(Termocoppia o RTD).
Impostare il campo elettrico richiesto.
Nota.
• Applicabile solo ai tipi di ingresso mA, mV, V e Resistenza.
• Quando un ingresso è connesso tramite un divisore di
tensione esterno (vedere Avvertenze a pagina 71),
impostare i valori Alto e Basso del campo elettrico sul
voltaggio effettivo applicato al divisore, non sul voltaggio
dopo la divisione.
Il campo del segnale dell'ingresso elettrico dipende dal tipo
d'ingresso:
Tipo di
ingresso
Ingressi a specifica elevata
Ingressi standard
mV
V
mA
Ω
mV
V
mA
Ω
Min.
0
0
0
0
–1000
–50
–100
0
Max.
2000
20
50
5000
1000
50
100
2000
Limiti dei campi elettrici
72
4
…4.6.2
CONFIGURAZIONE…
Configurazione dell'ingresso analogico
•1
Specificare il campo di visualizzazione e le unità del valore
ingegneristico corrispondente ai valori elettrici alti e bassi,
entro i limiti definiti nella seguente tabella:
Tipo THC/RTD
Tipo B
Tipo E
Tipo J
Tipo K
Tipo L
Tipo N
Tipo R&S
Tipo T
Pt100
Potenza 5/2
Potenza 3/2
Radice quadrata
Personalizzazione linearizzatore 1
Personalizzazione linearizzatore 2
Lineare
°C
Mín.
–18
–100
–100
–100
–100
–200
–18
–250
–200
Max.
1800
900
900
1300
900
1300
1700
300
600
da –999 a +9999
Limiti dei campi ingegneristici
Esempio – per un campo d'ingresso elettrico di 4,0 – 20,0
mA, che rappresenta una gamma di pressione di 50 – 250
bar, impostare il valore 'Basso' su 50,0 e quello 'alto' su
250,0.
•1
Inserire il nome dell'etichetta da visualizzare sugli indicatori di
canale e usato per identificare il canale nei file di archiviazione
(massimo 8 caratteri).
Nota. Le etichette con una percentuale elevata di lettere
maiuscole e caratteri larghi come 'W' o 'M' possono apparire
tronche in alcune pagine operatore. In questi casi, usare
lettere minuscole o un numero minore di caratteri.
•1
Inserire il nome dell'etichetta da visualizzare sulla pagina
processo e usata nei file di archiviazione (massimo 20 caratteri).
•1 Se questo parametro viene modificato, vengono ricreati i file dati registrati internamente e i dati non archiviati vanno perduti.
73
…4
CONFIGURAZIONE
…4.6.2
Configurazione dell'ingresso analogico
Impostare l’intervallo di tempo con cui la variabile di
processo deve essere filtrata prima di essere campionata (da
0 a 60 secondi).
Impostare un livello di tolleranza (tra 0 e 100% del campo
ingegneristico ) per consentire la deviazione del segnale
d'ingresso al di sopra o al di sotto dell'intervallo d'ingresso
prima che venga rilevato un guasto ingresso.
Esempio – impostare il livello di rilevamento guasti su 10% su
una gamma d'ingresso di 50 – 250 bar provoca il rilevamento
di un 'Guasto ingresso analogico' al di sotto dei 30 bar e al di
sopra dei 270 bar.
Nel caso di un errore d'ingresso, i canali del registratore
possono essere impostati per procedere verso l'alto, verso il
basso o nella direzione dell'errore.
Verso l'alto
– Valore canale portato oltre il fondoscala.
Nessuno
– portato nella direzione del guasto.
Verso il basso – valore canale portato sotto lo zero.
4.6.3
Configurazione dell'ingresso digitale
Nota. La scheda 'Ingresso analogico' è visualizzata solo se 'ID sorgente' per il canale di registrazione è impostata su una
sorgente del segnale digitale – vedere Sezione 4.6.1.
•1
•1
Nota. Questo parametro è visualizzato solo se 'Tipo di
ingresso' nella scheda 'Ingresso analogico' è impostato su
'Ingresso digitale senza voltaggio'. Se questo parametro
viene modificato in un valore diverso da 'Ingresso digitale
senza voltaggio', in canale di ingresso torna ad essere un
canale di ingresso analogico – vedere Sezione 4.6.2.
Inserire l'etichetta da visualizzare sugli indicatori di canale
quando il segnale digitale è attivo (massimo 6 caratteri).
Nota. Le etichette con una percentuale elevata di lettere
maiuscole e caratteri larghi come 'W' o 'M' possono apparire
tronche in alcune pagine dell'operatore. In questo caso,
utilizzare lettere minuscole o meno caratteri.
•1
•1
Inserire l'etichetta da visualizzare sugli indicatori di canale
quando il segnale digitale è inattivo (massimo 6 caratteri).
Inserire il nome dell'etichetta da visualizzare sugli indicatori di
canale e usato per identificare il canale nei file di archiviazione
(massimo 8 caratteri).
Nota. Le etichette con una percentuale elevata di lettere
maiuscole e caratteri larghi come 'W' o 'M' possono apparire
tronche in alcune pagine dell'operatore. In questi casi, usare
lettere minuscole
o un numero minore di caratteri.
•1
Inserire il nome dell'etichetta da visualizzare sulla pagina
processo e usata nei file di archiviazione (massimo 20 caratteri).
•1 Se questo parametro viene modificato, vengono ricreati i file dati registrati internamente e i dati non archiviati vanno perduti.
74
4
4.6.4
CONFIGURAZIONE…
Configurazione dell'allarme
Isteresi
Punto di soglia
Isteresi
Variabile
processo
Allarme On
Allarme Off
Processo alto
Processo basso
Allarme On
Allarme Off
Fig. 4.12 Allarmi processo alto/basso
Punto di soglia
Isteresi
Variabile
processo
Allarme On
Allarme Latched
Allarme Off
Allarme riconosciuto
dall'operatore
Azione Allarme scattato alto
Variabile
processo
Isteresi
Punto di soglia
Allarme On
Allarme Latched
Allarme Off
Allarme riconosciuto
dall'operatore
Azione Allarme scattato basso
Fig. 4.13 Allarmi scattati alto/basso
75
…4
CONFIGURAZIONE
…4.6.4
Configurazione dell'allarme
Variabile
processo
Punto di soglia
Isteresi
Isteresi
Punto di soglia
Variabile
processo
Allarme On
Alarm On
Allarme Off
Allarme Off
Allarme riconosciuto
dall'operatore
Azione allarme annuncio alto
Allarme riconosciuto
dall'operatore
Azione allarme annuncio basso
Fig. 4.14 Allarmi annunciate alto/basso
Deviazione superata – l'allarme
alta frequenza diventa attivo,
l'allarme bassa frequenza
diventa inattivo, inizia un
nuovo periodo.
Deviazione entro i limiti al
termine dell’intervallo di
tempo – l'allarme bassa
frequenza diventa attivo,
inizia un nuovo intervallo.
Deviazione
Deviazione
Allarme alta frequenza
Periodo
Deviazione entro i limiti
al termine del periodo
di tempo – l'allarme alta
frequenza diventa
inattivo, l'allarme bassa
frequenza diventa
Deviazione superata –
attivo.
l'allarme alta frequenza
diventa attivo, l'allarme
bassa frequenza diventa
inattivo, inizia un nuovo
periodo.
Allarme On
Allarme Off
Allarme bassa frequenza
Allarme On
Allarme Off
Fig. 4.15 Allarmi frequenza alta/bassa
76
Deviazione entro
i limiti al termine
dell’intervallo di
tempo – l'allarme
diventa inattivo
4
…4.6.4
CONFIGURAZIONE…
Configurazione dell'allarme
La variabile di
processo supera il
punto di soglia, ma
l’allarme non è attivato
perché il segnale di
abilitazione è debole
(disabilitazione
allarme).
La variabile di
processo supera il
punto di soglia, ma
l’allarme non è attivato
perché l’intervallo di
ritardo dell’allarme non
è scaduto.
La variabile di
processo scende sotto
il punto di soglia
(isteresi), di
conseguenza l’allarme
è disattivato.
La variabile di processo
supera il punto di soglia
e l’allarme viene attivato
(l’allarme è attivato e il
ritardo è scaduto).
Punto di soglia
Hysteresis
Variabile
processo
Allarme abilitato
Tempo di ritardo
Allarme disabilitato
Allarme On
Allarme Off
Il segnale di abilitazione
dell’allarme è attivato. Il
timer di ritardo
dell’allarme è avviato.
Il timer del ritardo
dell’allarme scade;
l’allarme è ora abilitato.
L’allarme è abilitato
perché la variabile di
processo supera il punto
di soglia.
Il segnale di
abilitazione dell’allarme
è disattivato. L’allarme
viene disabilitato
immediatamente.
L’allarme si disattiva.
Fig. 4.16 Allarmi processo alto/basso ritardati
77
…4
CONFIGURAZIONE
…4.6.4
Configurazione dell'allarme
Nota. Le schede di configurazione allarme sono visualizzate solo se 'ID sorgente' per il canale di registrazione è impostato
su una sorgente del segnale analogica – vedere Sezione 4.6.1.
Impostare il tipo di allarme:
Processo alto/basso
Latch alto/basso
Annuncio alto/basso
Frequenza alta/bassa
Processo alto/basso ritardato
–
–
–
–
–
vedere Fig. 4.12
vedere Fig. 4.13
vedere Fig. 4.14
vedere Fig. 4.15
vedere Fig. 4.16
Inserire un'etichetta di allarme per identificare l'allarme
quando è visualizzato nelle pagine grafico, processo e
allarme evento (massimo 20 caratteri).
Nota. Solo allarmi processo e a chiavistello – vedere
Figg. 4.12 e 4.13.
Impostare il valore, in unità ingegneristica, al quale l'allarme
deve attivarsi.
Impostare il valore di isteresi in unità ingegneristica e il tempo
di isteresi in secondi.
Variabile processo
Isteresi
Punto di
soglia
Isteresi
Punto di soglia alto
Punto di
soglia basso
Allarme On
Allarme Off
Allarme On
Allarme Off
Quando viene superato un valore di soglia allarme, l'allarme
non diventa attivo fino a che il valore di tempo dell'isteresi
non è scaduto. Se il segnale esce dalla condizione di allarme
prima dello scadere del tempo di isteresi, il valore dell'isteresi
viene ripristinato.
Nota. Solo allarmi annuncio – vedere Fig. 4.14.
Impostare il valore, in unità ingegneristica, al quale l'allarme
deve attivarsi.
Impostare il tempo di isteresi in secondi.
78
4
…4.6.4
CONFIGURAZIONE…
Configurazione dell'allarme
Nota. Solo allarmi processo ritardati – vedere Fig. 4.16.
Impostare il valore, in unità ingegneristica, al quale l'allarme
deve attivarsi.
Impostare il valore di isteresi in unità ingegneristica e il tempo
di ritardo in secondi.
Punto di
soglia
allarme
Uscita
70
130
Allarme On
0
40
Tempo in secondi (s)
Timer
Timer
avviato
resettato
0
Timer
avviato
Allarme Off
Tempo
Timer
isteresi resettato
trascorso
Il tempo di ritardo è il periodo di tempo per cui l'attivazione
dell'allarme viene ritardata dopo l'attivazione del segnale di
abilitazione. Allo scadere del ritardo di allarme, l’allarme
funziona allo stesso modo del normale allarme di processo
alto/basso.
Nota.
• Solo allarmi frequenza – vedere Fig. 4.15.
• Un allarme velocità resta attivo fino a che la velocità sia
rimasta entro i limiti per almeno un periodo allarme
completo.
Impostare la quantità minima o massima della deviazione
consentita entro il periodo di allarme frequenza prima che
l'allarme sia attivato.
Impostare il periodo di tempo all'interno del quale viene
misurata la deviazione. Per gli allarmi velocità alta, l'allarme
diventa attivo se il valore cambia di più del valore di
deviazione all'interno del periodo di allarme. Per gli allarmi
velocità bassa, l'allarme diventa attivo se il valore del canale
cambia di meno della deviazione all'interno del periodo di
allarme.
Impostare il tempo filtro da usare per ridurre il numero di
soglie allarme fasulle. Il segnale della sorgente è impostato
sulla media del periodo filtro prima che sia stabilito l'allarme
velocità.
79
…4
CONFIGURAZIONE
…4.6.4
Configurazione dell'allarme
Selezionare una sorgente abilitazione allarme. Quando
'Abilita sorgente' è attivo, l'allarme è abilitato. Quando la
sorgente è inattiva l'allarme è disabilitato. Qualora sia
impostato su 'Nessuno', l'allarme è sempre abilitato.
Nota. Per il funzionamento dell'allarme processo ritardato,
vedere Fig. 4.16.
Impostare su 'On' per registrare tutte le modifiche dello stato
allarme nel log eventi allarme – vedere Sezione 2.7.
Assegnare l'allarme a uno o più tra 12 gruppi.
Gli stati allarme assegnati a ogni gruppo sono elaborati con
operatori 'OR' per creare un segnale digitale interno che può
essere assegnato a relè, uscite digitali o controlli digitali
interni.
80
4
4.6.5
CONFIGURAZIONE…
Configurazione del totalizzatore
Nota.
• La scheda totalizzatore viene visualizzata solo se è installata l'opzione totalizzatore.
• I valori correnti del totalizzatore sono visualizzati nelle pagine indicatore digitale e processo – vedere Sezioni 2.5 e 2.6
(funzionamento) e Sezioni 4.5.4 e 4.5.5 (configurazione).
• Per le sorgenti analogiche, il valore totale di un segnale è calcolato contando gli impulsi prodotti a una frequenza
proporzionale all'ingresso. Per le sorgenti digitali, le transizioni off/on vengono contate per produrre un totale del batch.
Impostare la direzione di conteggio e l'azione di allineamento
del totalizzatore.
Quando la direzione di conteggio è impostata su 'Su', il
totalizzatore conta a partire dal valore 'Conteggio
preimpostato' fino al valore 'Conteggio prestabilito' – vedere
pagina successiva.
Se 'Abilita allineamento' è impostato su 'On', il totale viene
reimpostato automaticamente sul valore 'Conteggio
preimpostato' quando viene raggiunto il valore di 'Conteggio
prestabilito'.
Se 'Abilita allineamento' è impostato su 'Off', il conteggio si
arresta quando viene raggiunto il valore di 'Conteggio
prestabilito'.
Nota. Un impulso di allineamento della durata di 2 sec si
verifica se il totale raggiunge il valore di 'Conteggio
prestabilito' e 'Abilita allineamento' è impostato su 'On'. Se
'Abilita allineamento' è impostato su 'Off', l'impulso di
allineamento diventa attivo quando viene raggiunto il valore
'Conteggio prestabilito' e resta attivo finché il totalizzatore
non viene reimpostato. L'impulso può essere assegnato a
un relè, a un'uscita digitale o a un contatore digitale.
Inserire l'etichetta del totalizzatore da visualizzare nella
pagina processo e nel log totalizzatore (massimo 20
caratteri).
Inserire le unità del totalizzatore da visualizzare nelle pagine
operatore
Selezionare l'azione del totalizzatore dopo una mancanza di
corrente e un segnale digitale per arrestare e avviare il
totalizzatore.
Ripresa arresto/avvio
Ultimo – Alla ripresa della corrente, il totalizzatore resta
nello stesso stato di prima dell'interruzione,
cioè fermo o in funzione.
Arresto – Il totalizzatore smette di contare.
Avvio – Il totalizzatore avvia il conteggio dall'ultimo
valore registrato.
Sorgente arresto/avvio
Selezionare una sorgente del segnale per arrestare e avviare
il totalizzatore. Fare riferimento all'APPENDICE 1 per una
descrizione delle sorgenti disponibili.
Nota. Questo segnale è campionato sui fronti . Un fronte di
salita (da inattivo ad attivo) avvia il totalizzatore. Un fronte di
discesa (da attivo a inattivo) arresta il totalizzatore.
Avvio
Arresto
81
…4
CONFIGURAZIONE
…4.6.5
Configurazione del totalizzatore
Impostare il valore di 'Conteggio preimpostato' – il valore da
cui il totalizzatore parte e il valore applicato quando il
totalizzatore viene reimpostato.
Impostare il valore di 'Conteggio prestabilito' – il valore al
quale il totalizzatore si arresta o si allinea.
Nota. Per un contatore configurato per il conteggio in
incremento, il 'Conteggio preimpostato' deve essere
inferiore al 'Conteggio prestabilito'. Per un contatore
configurato per il conteggio in decremento, il 'Conteggio
preimpostato' deve essere superiore al 'Conteggio
prestabilito'.
Impostare il numero richiesto di cifre decimali sul conteggio
più alto tra quello preimpostato e quello prestabilito.
Impostare il valore di 'Conteggio intermedio' – il valore al
quale viene attivata una sorgente digitale. Questo può
essere utilizzato come una soglia di allarme per indicare
quando è stato quasi raggiunto il 'Conteggio prestabilito'.
Selezionare un segnale 'Sorgente azzeramento' (vedere
APPENDICE 1) – un segnale campionato sui fronti che
reimposta il totalizzatore in presenza di un fronte di salita.
Selezionare la frequenza con cui i valori del totalizzatore
vengono aggiunti al log totalizzatore.
Tempo
aggiornamento log
Log aggiornato ogni...
5 minuti 0, 5, 10, 15... ecc. minuti dopo l'ora
10 minuti 0, 10, 20, 30,...ecc. minuti dopo l'ora
15 minuti 0, 15, 30, 45 minuti dopo l'ora
20 minuti 0, 20, 40 minuti dopo l'ora
30 minuti 0, 30 minuti dopo l'ora
60 minuti All'ora esatta
2 ore Mezzanotte, 02:00, 04:00, ecc.
3 ore Mezzanotte, 03:00, 06:00, ecc.
4 ore Mezzanotte, 04:00, 08:00, ecc.
8 ore Mezzanotte, 08:00, 16:00, ecc.
12 ore Mezzanotte, mezzogiorno
24 ore Mezzanotte
Selezionare un segnale 'Sorgente aggiornamento log'
(vedere APPENDICE 1) – un segnale campionato sui fronti
che attiva l'aggiunta dei valori correnti del totalizzatore al log
totalizzatore in presenza di un salto in salita.
82
4
…4.6.5
CONFIGURAZIONE…
Configurazione del totalizzatore
Impostare la frequenza di conteggio e il valore di interruzione
del totalizzatore richiesti.
Solo sorgenti ingresso analogico – vedere Sezione 4.6.1
La velocità di conteggio è stabilita dal numero massimo di
unità ingegneristiche (o impulsi) per secondo e
dall'incremento minimo del totalizzatore:
valore fondo scala ingegneristico (velocità)
unità ingegneristica (in secondi)
Esempio – per totalizzare un flusso con una frequenza
massima di 2500 litri/min (= 2,5 m3/min) al più prossimo
0,1 m3, il calcolo è il seguente:
150 m3/ora
= 0,04167 impulsi/secondo
3600 secondi
Il valore risultante deve rientrare nel campo da 0,00001 a
99,99999. L'incremento del totalizzatore è determinato dal
numero di cifre decimali nel valore 'Conteggio prestabilito' –
vedere pagina 72.
Segnale ingresso
m3/ora
Unità
m3/sec
150
0,04167
2000
75
0,0208
1000
Area =
volume
totale di
flusso
0
0
t
Il valore di interruzione del totalizzatore è il valore di ingresso
più basso (in unità ingegneristiche) al quale il totalizzatore
deve arrestare il conteggio.
t
1ora
1ora
La velocità degli impulsi del
totalizzatore è proporzionale al
segnale d'ingresso.
A questo punto è di 0,0208
impulsi al secondo
Valore totalizzatore
OPPURE
Impostare la frequenza di conteggio del totalizzatore
richiesta.
Solo sorgenti ingresso digitale – vedere Sezione 4.6.1
Unità
Segnale ingresso
500
400
300
200
On
Off
100
t
1minuto
0
Un impulso del totalizzatore digitale può essere
ridimensionato in scala per rappresentare un valore da
0,00001 a 1000,00000. Il totalizzatore viene poi
incrementato di questo valore ogni volta che si verifica una
transizione off/on.
Esempio – un conteggio di 5 impulsi digitali con la frequenza
di conteggio impostata su 100 aumenta il totalizzatore da
0 a 500 in incrementi di 100 unità.
t
1minuto
Valore totalizzatore
83
…4
CONFIGURAZIONE
4.7
Configurazione modulo I/O
Nota. Lo strumento rileva automaticamente il tipo di modulo montato in ciascuna posizione.
Fig. 4.17 Configurazione modulo I/O
4.7.1
Ingressi analogici
Impostare la frequenza di reiezione della tensione utilizzata
per filtrare rumore elettrico indotto sulle linee del segnale da
cavi di alimentazione.
Regolazione ingresso
Gli ingressi possono essere a regolazione fine per eliminare
errori di scostamento processo o gli errori di sistema della
scala.
Nota.
• Le finestre di regolazione dell'ingresso compaiono solo se
la registrazione è abilitata durante la configurazione, ossia
la casella 'Disattiva registrazione durante la config.' non è
stata selezionata all'entrata nel livello di configurazione –
vedere Fig. 4.1, pagina 44.
• Le modifiche al tipo di ingresso analogico (Sezione 4.6.2)
devono essere salvate nella configurazione corrente prima
di iniziare la regolazione dell'ingresso.
Valore effettivo / valore desiderato
1) Regolare il segnale d'ingresso processo o simulato su un
valore noto inferiore al 50% del campo ingegneristico.
2) Se 'Valore effettivo' (in unità ingegneristiche) è diverso dal
previsto, impostare 'Valore desiderato' sul valore corretto
(i valori di 'Regolazione scostamento' e 'Regolazione
intervallo' sono calcolati automaticamente).
3) Ripetere i passaggi 1 e 2 per un valore superiore al 50%
del campo ingegneristico.
4) Ripetere i passaggi da 1 a 3 per ciascun ingresso.
Regolazione azzeramento
Selezionare per reimpostare 'Regolazione scostamento' e
'Regolazione intervallo' (vedere pagina successiva)
rispettivamente su zero e 1.
84
4
…4.7.1
CONFIGURAZIONE…
Ingressi analogici
Regolazione scostamento / regolazione intervallo
Regolare manualmente i valori di regolazione scostamento e
intervallo per eliminare errori di processo. Questi sono valori
calcolati applicati al segnale d'ingresso non elaborato.
Nota. Se si simulano ingressi di termocoppia, connettere la
sorgente millivolt utilizzando un cavo di compensazione
appropriato – vedere Sezione 5.4.2. Per termometri a
resistenza con 2 conduttori, connettere la scatola della
resistenza all'estremità del sensore dei connettori o
aggiungere la resistenza del conduttore ai valori di taratura.
Alto
ingegneristico
Alto
ingegneristico
Valore regolato
Valore regolato
Regolazione
intervallo (<1)
Basso
ingegneristico
Valore non regolato
Basso
ingegneristico
Alto
ingegneristico
Senza regolazione
(Regolazione intervallo = 1,
Regolazione scostamento = 0)
4.7.2
Regolazione
scostamento (>0)
Basso
ingegneristico
Valore non regolato
Basso
ingegneristico
Alto
ingegneristico
Con regolazione
(esempio tipico)
Moduli relè
Selezionare la sorgente del relè (una sorgente digitale) da
utilizzare per eccitare/diseccitare il relè.
Nota. Qualora il relè sia utilizzato per fornire l'impulso di
conteggio al totalizzatore, la frequenza massima degli
impulsi è 5Hz. Occorre tenere a mente anche la vita
meccanica del relè.
Selezionare la polarità della sorgente del relè.
Nota. Quando la polarità è impostata su 'Positiva', il relè è
eccitato se la sorgente digitale è attiva (On).
85
…4
4.7.3
CONFIGURAZIONE
Moduli ibridi
Selezionare una sorgente dell'uscita digitale.
Nota.
• Una sorgente dell'uscita digitale è la sorgente digitale
interna usata per attivare/disattivare un'uscita digitale.
• Se un'uscita digitale viene utilizzata per fornire un impulso
di conteggio al totalizzatore, la frequenza massima degli
impulsi è 5 Hz.
Selezionare la polarità della sorgente del relè.
Nota. Quando la polarità è impostata su 'Positiva', il relè è
eccitato se la sorgente digitale è attiva (On).
I sei ingressi digitali da qualsiasi modulo ibrido producono sei
stati digitali indipendenti che possono essere utilizzati come
sorgenti del segnale per canali di registrazione, uscite relè,
riconoscimento allarmi, ecc., ad esempio:
Ingresso digitale C1, Ingresso digitale C2
Inoltre, gli ingressi digitali da un modulo ibrido nella posizione
D (vedere Fig. 5.5) possono essere usati per produrre fino a
32 stati digitali binari codificati (BCD), ad esempio:
da ingresso digitale BCD D0 a ingresso digitale BCD D31
Gli ingressi digitali BCD possono essere usati come sorgenti
digitali allo stesso modo dei normali ingressi digitali.
Gli ingressi D1, D2, D3, D4 e D5 hanno 'ponderazioni'
rispettivamente di 1, 2, 4, 8 e 16. Un fronte di salita
sull'ingresso D6 viene usato come segnale di avvio
dell'aggiornamento.
In seguito a una transizione da inattivo ad attivo sull'ingresso
D6, gli ingressi D1 – D5 vengono valutati, i valori ponderati di
tutti gli ingressi attivi vengono sommati e viene attivato
l'ingresso digitale BCD corrispondente al totale. Tutti gli altri
ingressi digitali BCD sono disattivati.
Esempio.
Se gli ingressi digitali D1 (ponderazione = 1), D2
(ponderazione = 2) e D4 (ponderazione = 8) sono attivi
quando l'ingresso digitale D6 (segnale di avvio
dell'aggiornamento) è attivato, viene attivato l'ingresso
digitale BCD D11 (1 + 2 + 8). Gli ingressi digitali da BCD D0
a D10 e gli ingressi digitali da BCD D12 a D31 sono
disattivati.
Se gli ingressi digitali da D1 a D5 sono tutti inattivi quando
l'ingresso digitale D6 (segnale di avvio dell'aggiornamento) è
attivato, viene attivato l'ingresso digitale BCD D0. Gli ingressi
digitali BCD D1 – D31 sono disattivati.
86
4
…4.7.3
CONFIGURAZIONE…
Moduli ibridi
Selezionare la sorgente dell'uscita analogica.
Nota. La sorgente dell'uscita analogica può essere
qualsiasi segnale analogico interno o esterno.
Impostare i campi ingegneristici ed elettrici richiesti per
l'uscita analogica.
Nota. Le impostazioni 'Basso ingegneristico ' e 'Alto
ingegneristico ' consentono di impostare i valori
ingegneristici corrispondenti ai valori 'elettrico basso' ed
'elettrico alto'.
I valori 'elettrico basso' ed 'elettrico alto' sono i valori minimo
e massimo dell'uscita corrente in unità elettriche – campo da
0 a 21 mA.
Campo sorgente alto
21mA
Alto ingegneristico
uscita analogica
Basso ingegneristico
uscita analogica
Campo sorgente basso
4.7.4
Elettrico uscita
analogica alto
Elettrico uscita
analogica basso
0mA
Moduli RS485
Vedi APPENDICE 2 per informazioni sull'utilizzo del collegamento Modbus.
Selezionare a seconda del numero di fili di trasmissione
connessi allo strumento: 4 fili, 2 fili.
Selezionare la velocità di trasmissione (Baud) utilizzata dal
sistema host: 1200, 2400, 4800, 9600, 19200, 38400,
115200.
Selezionare la parità utilizzata dal sistema host: nessuna,
dispari, pari.
Impostare un unico indirizzo Modbus che consenta al
sistema ospite di identificare lo strumento su un
collegamento Modbus.
Nota. Massimo 31 slave per loop.
4.7.5
Moduli Ethernet
Fare riferimento al Supplemento alla Guida utente dell'opzione comunicazioni Ethernet (160440) per informazioni su come installare,
configurare e utilizzare lo strumento in una rete Ethernet e per informazioni sulla configurazione e sull'uso della funzione
e-mail.
87
…4
CONFIGURAZIONE
4.8
Funzioni
Fig. 4.18 Configurazione delle funzioni
4.8.1
Personalizzazione linearizzatori
Utilizzare i tasti
regolare.
e
per evidenziare il linearizzatore da
per aprire lo schermo di regolazione del
Premere il tasto
linearizzatore personalizzato.
Utilizzare i tasti
da modificare.
,
,
e
per evidenziare il punto
per aprire il tastierino digitale per
Premere il tasto
cambiare la posizione del punto.
Premere il tasto
per tornare allo schermo Funzioni.
Ciascun linearizzatore ha 20 punti di rottura. Entrambi i valori
X e Y sono impostati come percentuali.
I linearizzatori personalizzati possono essere applicati a
qualsiasi ingresso analogico selezionandoli come tipo di
linearizzatore per quell'ingresso – vedere Sezione 4.6.2.
88
4
4.8.2
CONFIGURAZIONE
Allarmi in tempo reale
Immettere l'etichetta da utilizzare nel log eventi allarme –
vedere Sezione 2.7.
Selezionare il giorno o i giorni in cui l'allarme è attivato.
Impostare su 'On' per attivare l'allarme in tempo reale il
primo giorno di ogni mese.
Impostare l'ora in cui l'allarme si attiva.
Se 'Ogni ora' è impostato su 'On', l'impostazione 'Ore' non
può essere regolata e l'allarme è attivato allo stesso minuto
di ogni ora, a seconda dell'impostazione 'Minuti', o all'ora
esatta se 'Minuti' è impostato su 'Off'.
Impostare la durata del periodo per cui l'allarme resta attivo.
Impostare su 'On' per aggiungere un'immissione al log
eventi allarme ogni volta che l'allarme in tempo reale diventa
attivo.
89
5 INSTALLAZIONE
Direttiva CE 89/336/CEE
Per soddisfare i requisiti della Direttiva CE 89/336/CEE
per le regole CEM, questo prodotto non deve essere
usato in un ambiente non industriale.
50°C
Max.
0°C
Min.
Smaltimento
• Lo strumento contiene una piccola batteria al litio
che deve essere rimossa e smaltita in conformità alle
norme ambientali locali.
A – Entro i limiti di temperatura
• Il resto dello strumento non contiene sostanze
particolarmente nocive per l'ambiente e può quindi
essere considerato un rifiuto normale e smaltito di
conseguenza.
da 0 a 95% UR
Pulizia
Pulire esclusivamente il pannello anteriore utilizzando
acqua calda e un detergente delicato.
5.1
Collocazione – Figg. 5.1 e 5.2
Mantenere la
distanza al minimo
B – Entro i limiti di umidità
IP66 / NEMA 4X anteriore
IP40 posteriore (con estensione)
IP20 posteriore (senza estensione)
C – Limiti ambientali
Sensori
A – Vicino a sensori
B – A livello degli occhi
+
Attenzione: Scegliere un posto lontano da
forti campi elettromagnetici. Se non è possibile, in
particolar modo nelle applicazioni dove è previsto l'uso
di un sistema di comunicazione mobile, bisogna
utilizzare cavi schermati con messa a terra.
D – Usare cavi schermati
Fig. 5.2 Limiti ambientali
C – Evitare vibrazioni
Fig. 5.1 Requisiti generali
90
5
5.2
INSTALLAZIONE…
Montaggio – Figg. 5.3 e 5.4
Dimensioni in mm
Perno di messa a
terra alimentazione CA
Guarnizione
7,0
155,0
40
138
144,0
144,0
3
Guarnizione
29
+1,0
–0,0
Foratura del pannello
138
30
+1,0
–0,0
34
Fig. 5.3 Dimensioni montaggio
3 Fissare il pannello con i morsetti
bene a mano il morsetto
4 Serrare
del pannello (vedere Nota).
un foro nel
1 Praticare
pannello – vedere Fig. 5.3.
Nota. Questo è di fondamentale
importanza
per
garantire
una
compressione adeguata della chiusura
del pannello e ottenere l'indice di
resistenza "hosedown" NEMA 4X.
Perno di messa a
terra alimentazione CA
2 Inserire lo strumento
Fig. 5.4 Montaggio dello strumento
91
…5
INSTALLAZIONE
5.3
Connessioni elettriche – Fig. 5.5
Avvertenze.
• Lo strumento non è dotato di interruttore ed è quindi necessario predisporre al termine dell’installazione un dispositivo
sezionatore, quale ad esempio un interruttore conforme alle norme di sicurezza locali. Tale dispositivo deve essere
installato nelle immediate vicinanze dello strumento e alla portata dell’operatore. Deve essere inoltre chiaramente
contrassegnato come sezionatore per lo strumento.
• Il cavo di messa a terra dell'alimentazione CA deve essere collegato al perno di messa a terra
.
• Prima di accedere all’apparecchiatura o realizzare dei collegamenti, scollegare la tensione dalla sezione di alimentazione,
dai relè, da tutti gli altri circuiti di controllo alimentati e dall’alta tensione di modo comune.
• Utilizzare cavi appropriati per la corrente di carico. I morsetti accettano cavi fino a 14 AWG (2,5 mm2).
• Lo strumento è conforme alla categoria di isolamento delle fonti di alimentazione III. Tutti gli altri ingressi e uscite sono
conformi alla categoria II.
• Tutti i collegamenti ai circuiti secondari devono essere dotati di isolamento di base.
• Al termine dell’installazione non deve essere possibile accedere a componenti in tensione, come ad esempio i morsetti.
• I terminali per i circuiti esterni vengono utilizzati solo in caso di apparecchiature con componenti in tensione non
accessibili.
• In caso di utilizzo dello strumento secondo modalità non previste dalla società, il grado di protezione garantito potrebbe
risultare compromesso.
• Tutte le apparecchiature collegate ai terminali dello strumento devono essere conformi alle norme di sicurezza locali
(IEC 60950, EN61010–1).
Nota.
• Installare sempre i conduttori di segnale e i cavi elettrici separatamente, preferibilmente in canaline di metallo con messa
a terra.
• È fortemente consigliato l'uso di cavi schermati per gli ingressi del segnale e le connessioni dei relè. Collegare lo schermo
al perno di terra – vedere Fig. 5.5.
• La sostituzione della batteria interna (batteria al litio da 3 V tipo CR2450) deve essere effettuata solo da un tecnico
autorizzato.
92
5
…5.3
INSTALLAZIONE…
Connessioni elettriche – Fig. 5.5
Posizioni modulo
A
B
C
D
E
Divisore di tensione esterno –
vedere Avvertenze a pagina 94
Perno di messa a terra alimentazione CA –
vedere Avvertenze a pagina 92
Posizioni A e B
Ingressi analogici
Sezione 5.4
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
+THC
mA
V*, mV
RTD
–
+THC
mA
V*, mV
RTD
–
+THC
mA
V*, mV
RTD
–
+THC
mA
V*, mV
RTD
–
+THC
mA
V*, mV
RTD
–
+THC
V*, mV
–
mA
RTD
Posizioni
B, C e D
Relè
Sezione 5.7
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
NC
NO
C
NC
NO
C
NC
NO
C
NC
NO
C
NC
NO
C
NC
NO
C
Posizioni
B, C e D
PSU 24 V Tx
Sezione 5.4.4
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
Posizione C
Ethernet
+
24V
45mA
–
Spia di
trasmissione
Spia
continuità/
ricezione
+
24V
45mA
–
Connettore
RJ45
+
–
Posizioni
B, C e D
Scheda ibrida
Sezione 5.8
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
di1
di2
di3
di4
di5
di6
COM
COM
do1
do2
do3
do4
do5
do6
COM
COM
+
a01
–
+
–
a02
Posizione C
RS485
Sezione 5.5
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
Posizione E
Alimentazione
elettrica
Sezione 5.6
1
2
3
4
5
6
7
8
L
N
+
–
24 V CC
+
Tx
–
+
–
Tx/Rx
COM
Fig 5.5 Connessioni elettriche
93
…5
INSTALLAZIONE
5.4 Ingressi analogici
5.4.1 Corrente e voltaggio – Fig. 5.6
Avvertenze.
• Quando 'Tipo' è impostato su 'Volt' (vedere
Sezione 4.6.2), i segnali di ingresso con
voltaggi superiori a 2 V (ingressi standard) o 1
V (ingressi con specifica elevata) devono
essere connessi a un divisore di tensione
esterno (codice 153312).
• I segnali di ingresso con voltaggi fino a 2 V (2000 mV
– ingressi standard) o 1 V (1000 mV – ingressi a
specifica elevata) possono essere misurati senza
bisogno del divisore di tensione impostando 'Tipo'
su 'millivolt'. Vedere Sezione 4.6.2.
• Un resistore shunt esterno da 10Ω è necessario per
i campi di corrente.
+
–
5.4.2
Termocoppia – Fig. 5.6
–
–
Resistore a 10Ω fornito
nel pacchetto accessori.
Divisore di tensione
(153312)
richiesto per
ingressi di tensione
A – Voltaggio
B – Corrente
Bianco
Rosso
Rosso
+
–
3º
conduttore
C – Termocoppia
Bianco
Rosso
+
–
3º
conduttore
Tutti i conduttori devono avere
la stessa resistenza,
inferiore a 10Ω
Collegamento
con fascetta
E – RTD a 2 conduttori
(e resistenza)
D – RTD a 3 conduttori
• Per evitare danni agli strumenti multicanale, l'alta
tensione di modo comune fino a 500 V r.m.s. max.
deve essere presente su tutti i canali o su nessuno.
• Il voltaggio massimo da canale a canale (tra due
canali qualsiasi) non deve superare i 12,5 V: in caso
contrario potrebbero verificarsi danni permanenti
alla circuiteria d'ingresso dello strumento. Per
evitare danni di questo genere, collegare i terminali
negativi su tutti gli ingressi. Per applicazioni dove sia
necessario
l'isolamento
disponibile,
questo
collegamento non deve essere montato.
+
+
Stato logico
inattivo
Stato logico
attivo
F – Ingresso digitale senza voltaggio
Avvertenza. In nessun caso il terminale
d'ingresso di riserva deve essere collegato a quello
negativo.
Nota. Fare riferimento anche alla Fig. 5.5 per i
numeri dei terminali.
Usare il cavo di compensazione adeguato tra la termocoppia e i
terminali – vedere Tabella 5.1.
La compensazione automatica giunzione a freddo (ACJC) è
incorporata, ma può essere utilizzata una giunzione a freddo (di
riferimento) indipendente.
5.4.3
Termoresistore (RTD) – Fig. 5.6
Su applicazioni che richiedono conduttori lunghi è preferibile
usare un termoresistore a 3 conduttori.
Qualora si utilizzino termoresistori a 2 conduttori, ciascun
ingresso deve essere tarato in modo da tener conto della
resistenza del conduttore.
5.4.4
Alimentazione del trasmettitore – Fig. 5.7
Nota. Vi sono due alimentatori supplementari da 24V
sulle schede del modulo di alimentazione del
trasmettitore, ciascuna delle quali è capace di far
funzionare due trasmettitori a 2 fili.
94
Fig. 5.6 Collegamenti ingresso analogico
Alimentazione trasmettitore a 2 fili
(24 V CC, 45 mA max.)
Ingresso analogico
+
–
Tx
+
–
+
–
Shunt 10Ω
Fig 5.7 Alimentazione del trasmettitore
5
5.5
INSTALLAZIONE…
Comunicazioni seriali RS422/485 – Fig. 5.8
Il modulo opzione di interfaccia seriale è stato progettato per
funzionare utilizzando il protocollo Master/Slave dell'unità
terminale remoto (RTU) Modbus.
Computer host
'B'
Un driver di comunicazione adeguato RS422/485 deve essere
montato sul computer host (Master). È caldamente
raccomandato che l'interfaccia sia dotata d'isolamento
galvanico per proteggere il computer da danni all'impianto
elettrico e aumentare l'immunità del segnale dal rumore.
16
17
18
19
20
La lunghezza massima della linea di trasmissione dati seriali per
entrambi i sistemi RS422 e RS485 è 1200 m. I tipi di cavo che
possono essere utilizzati sono determinati dalla lunghezza totale
della linea:
Fino a 6 m
Fino a 300 m
Fino a 1,2 km
'A'
Posizione modulo C
Tx+/Rx+
Tx–/Rx–
+5V
1.8kΩ
Resistore pull-up
'A'
Tx+
Tx–
Rx+
Rx–
COM
'B'
1.8kΩ
Resistore pull-down
0V
GND
A – Connessione a 2 fili
– cavo schermato o doppino standard.
– doppino schermato e un filo di terra
integrale.
– doppino con schermi metallici separati e fili di
terra integrali.
Computer host
+5V
1,8kΩ Resistore pull-down
0V
Nota.
• Per evitare l'attivazione errata di slave quando il
master (computer host) è inattivo, i resistori pull-up e
pull-down devono essere montati sull'interfaccia
RS422/485 nel computer host.
'B'
'A'
Posizione modulo C
I resistori normalmente sono connessi all'interfaccia
mediante collegamenti cablati o interruttori – vedere
le istruzioni del costruttore.
1,8kΩ
Resistore
pull-down
Tx+
16
17
18
19
20
Tx–
Rx+
Rx–
+5V
1,8kΩ
Resistore
pull-up
0V
'B'
COM
'A'
1,8kΩ
Resistore pull-down
• Per le linee di trasmissione lunghe occorre montare
un resistore di terminazione da 120Ω sull'ultimo
slave della catena.
0V
B – Connessione a 4 fili
• Le connessioni su collegamenti con slave multipli
devono essere effettuate in parallelo.
Vedere Avvertenze a pagina 92
• Quando si connettono le schermature dei cavi,
accertarsi di non introdurre 'loop di terra'.
Fig. 5.8 Comunicazioni seriali RS422/485
Tipo di termocoppia
Ni-Cr/Ni-Al (K)
+
Marrone
Ni-Cr/Cu-Ni (E)
Nicrisil/Nisil (N)
Pt/Pt-Rh (R e S)
Fe/Con (J)
Blu
Rosso
Cavo di compensazione
ANSI MC 96.1
DIN 43714
+
–
Custodia
+
–
Custodia
Giallo
––
Arancione
Blu
Bianco
Blu
Pt-Rh/Pt-Rh (B)
Cu/Cu-Ni (T)
BS1843
–
Custodia
Rosso
Giallo
Rosso
––
Arancione Arancione Rosso Arancione
Verde
Nero
––
Rosso
Verde
Rosso
–
Verde
Bianco
Verde
––
Viola
Bianco
Viola
––
Rosa
Bianco
Rosa
Bianco
–
Bianco
Blu
Blu
Blu
Rosso
Blu
Rosso
Giallo
Blu
Nero
Bianco
Rosso
Nero
Rosso
BS4937 P/N 30
–
Custodia
Verde
Bianco
Verde
+
ArancioArancioBianco
ne
ne
Grigio
Bianco
Grigio
Marrone Marrone Marrone Bianco Marrone
Blu
Blu
Nero
Bianco
Nero
*
*
*
*
*
*
*
* Custodia Blu per circuiti intrinsecamente sicuri
Fe/Con (DIN 43710)
––
––
DIN 43710
Blu/rosso
Blu
Blu
––
Tabella 5.1 Cavo di compensazione termocoppia
95
…5
INSTALLAZIONE
5.6
Collegamenti alla rete elettrica – Fig. 5.9
5.8 Collegamenti modulo ibrido I/O
5.8.1 Collegamenti uscite digitali – Fig. 5.11
Sei uscite digitali sono disponibili sulla scheda opzionale ibrida.
Fusibile,
315 mA, Tipo T
Linea
Tensione
1
2
3
4
5
6
7
8
L
N
Morsettiera E
Avvertenza. Usare fusibile potenza – 315 mA
(max.) tipo T.
do1
9
10
11
12
13
14
15
16
da 85 (min.) a 265 V (max.)
50/60Hz
do2
do3
do4
do5
Uscita digitale
do6
Caricamento
COM
Comune
COM
Nota. Livello tensione:
Carico:
5V.
450Ω min. 15kΩ max.
A – Alimentazione CA
Fusibile,
3 A, Tipo T
24 V CC
Fig. 5.11 Collegamenti uscite digitali
1
2
3
4
5
6
7
8
+
-
5.8.2
Collegamenti ingressi digitali – Fig. 5.12
Sei ingressi digitali sono disponibili sulle schede opzionali ibride.
Morsettiera C o D
Morsettiera E
Avvertenza. Usare fusibile potenza –
3 A (max.) tipo T.
B – Alimentazione CC
1
2
3
4
5
6
7
8
di1
di2
di3
di4
di5
oppure
di6
5V
0V
COM
COM
Fig. 5.9 Alimentazione di rete
Stato ingresso
5.7
Ingresso
interruttore
Collegamenti scheda uscita relè – Fig. 5.10
1
2
3
NC
NO
0V
o
5V
Fig. 5.12 Collegamenti ingressi digitali
5.8.3
4
5
6
Dxx attivo
o
Dxx non attivo
• La polarità è selezionata durante la configurazione
del modulo I/O – vedere Sezione 4.7.2.
7
8
9
(TTL)
(senza volt)
Nota.
• Il flusso massimo totale di corrente combinata che
attraversa i relè è di 36A. La massima corrente su un
singolo relè è di 5A.
17 14 11
18 15 12
19 16 13
Stato logico
Ingresso logico
Collegamenti ingressi analogici – Fig. 5.13
Due uscite analogiche sono disponibili sulla scheda opzionale
ibrida.
C
Morsettiera C o D
Nota. I contatti relè sono montati con componenti
standard con soppressione dell'arco.
17
18
19
20
+
a01
–
+
–
a02
Fig. 5.13 Collegamenti uscite analogiche
Fig. 5.10 Connessioni relè
96
APPENDICE 1 – SORGENTI SEGNALE
Nome sorgente
Descrizione
Nome sorgente
Sorgenti analogiche
Stati ingressi digitali
Ingresso analogico A1
:
Ingresso analogico A6
Ingresso analogico B1
:
Ingresso analogico B6
Valori ingresso analogico (da modulo
ingresso analogico). Disponibili solo se un
modulo ingresso analogico è montato nella
posizione corrispondente.
Com AIN da 1 a 24
Valori ingresso analogico. Ricevuti tramite
il collegamento di comunicazione seriale
Modbus – vedere APPENDICE 2.
Stat. 1.1 max
:
Stat. 1.6 max
Stat. 2.1 max
:
Stat. 2.6 max
Stat. 1.1 min
:
Stat. 1.6 min
Stat. 2.1 min
:
Stat. 2.6 min
Stat. 1.1 media
:
Stat. 1.6 media
Stat. 2.1 media
:
Stat. 2.6 media
Valore massimo statistico ingressi. Valore
dall'ultimo allineamento o azzeramento del
totalizzatore su un dato canale. Disponibile
solo su canali analogici e se il totalizzatore in
questione è abilitato nel livello di
configurazione.
Com AIN 1 errore
:
Com AIN 24 errore
Stat. 1.1 errore
:
Stat. 2.6 errore
Ingresso digitale A1
:
Ingresso digitale D6
Stati ingresso digitale. Stati ingresso digitale
da schede I/O ibride opzionali installate alle
posizioni modulo C o D o da moduli di
ingresso analogico installati alle posizioni
modulo A o B se il 'Tipo' di ingresso è
impostato su 'Ingresso digitale senza
voltaggio' – vedere Sezione 4.6.2. Disponibili
solo se il modulo è montato.
Ingresso digitale BCD
D0
:
Ingresso digitale BCD
D31
Stati ingresso digitale BCD (decimale
codificato binario). Stati digitali derivati dagli
ingressi digitali D1 - D6. Disponibile solo se la
scheda I/O ibrida opzionale è installata nella
posizione del modulo D.
Ingresso digitale Com 1 Stati ingresso digitale. Segnali digitali ricevuti
tramite il collegamento di comunicazione
:
Ingresso digitale Com 24 seriale Modbus – vedere APPENDICE 2.
Stato allarme 1.1A
Stato allarme 1.1B
:
Stato allarme 2.6A
Stato allarme 2.6B
Stati allarme. Disponibile solo se l'allarme in
questione è abilitato nel livello di
configurazione.
Stato ric. allarme 1.1A
Stato ric. allarme 1.1B
:
Stato ric. allarme 2.6A
Stato ric. allarme 2.6B
Stati riconoscimento allarme. Disponibile
solo se l'allarme in questione è abilitato nel
livello di configurazione. Allarme riconosciuto =
0; Allarme non riconosciuto = 1. Solo allarmi
processo, chiavistello e annuncio
Gruppo allarmi 1
:
Gruppo allarmi 12
Gruppi allarmi. Disponibili solo se vi sono
allarmi abilitati nel livello di configurazione.
Attivi solo se almeno uno degli allarmi
assegnati a un gruppo è attivo.
Qualsiasi allarme
Disponibile solo se almeno un allarme è
abilitato nel livello di configurazione. Attivo solo
se almeno uno degli allarmi abilitati è attivo.
Errore ingresso analogico. Attivo quando il
segnale rilevato sull'ingresso analogico è al
di fuori del 'Livello rilevamento errore'
specificato nella Sezione 4.6.2.
Nuovo allarme
Disponibile solo come sorgente per segnali di
attivazione e-mail. Fa sì che venga creata
un'e-mail se qualsiasi allarme diventa attivo.
Errore valore ingresso totalizzatore.
Attivato quando il totalizzatore sbaglia, tolto
quando il totalizzatore si allinea o viene
resettato. Disponibile solo su canali analogici
e se il totalizzatore in questione è abilitato nel
livello di configurazione.
Stati funzionamento totalizzatore. Attivo
Stato funzionamento 1.1
quando il totalizzatore è in funzione.
:
Disponibile solo se il totalizzatore in questione
Stato funzionamento 2.6
è abilitato nel livello di configurazione.
Valore minimo statistico ingressi. Valore
dall'ultimo allineamento o azzeramento del
totalizzatore su un dato canale. Disponibile
solo su canali analogici e se il totalizzatore in
questione è abilitato nel livello di
configurazione.
Valore medio statistico ingressi. Valore
dall'ultimo allineamento o azzeramento del
totalizzatore su un dato canale. Disponibile
solo su canali analogici e se il totalizzatore in
questione è abilitato nel livello di
configurazione.
Stati errore
AIN A1 stato errore
:
AIN B6 stato errore
Allarme tempo reale 1 Stati allarme in tempo reale. Disponibile solo
se l'allarme in questione è abilitato nel livello di
:
Allarme tempo reale 4 configurazione.
Impulso di
allineamento 1.1
:
Impulso di
allineamento 2.6
Impulso di allineamento totalizzatore.
Disponibile solo se il totalizzatore in questione
è abilitato nel livello di configurazione – vedere
Sezione 4.6.5. Se 'Abilita allineamento' è
impostato su 'On': Attivo per 1 secondo
quando è stato raggiunto il conteggio
prestabilito.
Se 'Abilita allineamento' è impostato su 'Off':
Attivo quando è stato raggiunto il conteggio
prestabilito e rimane attivo fino ad avvenuto
azzeramento del totalizzatore.
Uscita 1° stadio 1.1
:
Uscita 1° stadio 2.6
Uscita primo stadio totalizzatore
(conteggio intermedio). Attivo per 1 secondo
quando è stato raggiunto il conteggio
intermedio – vedere Sezione 4.6.5. Disponibile
solo se il totalizzatore in questione è abilitato
nel livello di configurazione.
Impulso di conteggio
1.1
:
Impulso di conteggio
2.6
Impulso di conteggio totalizzatore. Attivo
per 100 ms ogni volta che il totalizzatore è
aggiornato con un conteggio completo. Ad
es., se sono impostate due cifre decimali,
viene generato un impulso quando il valore del
totalizzatore aumenta da 0,99 a 1,00 o da
1,99 a 2,00
Supporto archiviazione Attivo quando il supporto di archiviazione
rimovibile non è presente.
assente
Troppi file su supporto Attivo quando il supporto di archiviazione
rimovibile contiene circa 300 file.
archiviazione
Archivio pieno 100%
Attivo quando il supporto di archiviazione
rimovibile è pieno al 100%.
Archivio pieno 80%
Attivo quando il supporto di archiviazione
rimovibile è pieno all'80%.
Supporto archiviazione Attivo quando il supporto di archiviazione
presente
rimovibile è presente.
Archivio on-line
Descrizione
Attivo quando l'archiviazione è in corso.
Tabella A1.1 Sorgenti segnale
97
APPENDICE 2 – GUIDA MODBUS
A2.1
Introduzione
Un collegamento di comunicazione seriale Modbus/RS485 è
disponibile come opzione.
Lo strumento è progettato per agire come unità terminale
remoto (RTU) slave quando comunica con un sistema master
(host).
A2.2
Impostazione
A2.4
Risposte eccezione Modbus
Qualora lo strumento rilevi uno degli errori elencati nella Tabella
A2.1 mentre riceve un messaggio dal sistema host, invia un
messaggio di risposta che consiste nell'indirizzo Modbus dello
strumento, nel codice di funzione, nel codice di errore e nei
campi di verifica errore.
Codice
Nome
Definizione
a) Connettere lo strumento a un collegamento Modbus –
vedere Sezione 5.5.
01
Funzione illegale
La funzione del messaggio ricevuta
non è una funzione consentita
b) Impostare i parametri di configurazione RS485 – vedere
Sezione 4.7.4.
02
Indirizzo dati
illegale
L'indirizzo di riferimento nel campo dati
non è un indirizzo consentito
03
Valore dati illegale
Il valore a cui fa riferimento il campo
dati non è consentito nello slave
indirizzato
07
Riconoscimento
negativo
Messaggio di errore ricevuto
08
Errore parità
memoria
La verifica di parità indica un errore in
uno o più dei caratteri ricevuti
c) Aggiungere lo strumento alla configurazione di collegamento
sul sistema host – fare riferimento alle informazioni fornite
con il sistema host.
A2.3
Comandi Modbus supportati
Sono supportati i seguenti comandi Modbus:
01 Leggi stato bobina – legge lo stato on/off di 16 stati digitali
consecutivi, a partire da un indirizzo specifico. Lo strumento
rinvia zero per i punti che non contengono dati definiti
03 Leggi registri di mantenimento – legge 8 valori analogici
consecutivi, a partire da un indirizzo specifico. Lo strumento
rinvia zero per registri che non contengono dati definiti.
05 Forza singola bobina – imposta il valore di una singola
bobina (segnale digitale) all'indirizzo specifico. Il valore dei
dati deve essere FF00Hex per impostare il segnale ON e zero
per spostarlo su OFF. Lo strumento rinvia una risposta di
eccezione se il registro attualmente non può essere scritto.
06 Preimposta registro singolo – imposta il valore di un
singolo registro (valore analogico) all'indirizzo specificato. Lo
strumento rinvia una risposta di eccezione se il registro
attualmente non può essere scritto. I limiti stabiliti nella
configurazione sono applicati al valore prima della
memorizzazione.
08 Test diagnostico loopback – usato per verificare l'integrità
delle trasmissioni Modbus. Lo strumento rinvia il messaggio
ricevuto.
15 Forza bobine multiple – lo strumento esegue
aggiornamenti che sono validi e rinvia una risposta di
eccezione se una qualsiasi delle bobine attualmente non può
essere scritta.
16 Preimposta registri multipli – lo strumento esegue
aggiornamenti che sono validi e rinvia una risposta di
eccezione se uno qualsiasi dei registri attualmente non può
essere scritto.
Nota.
• I numeri negativi sono rappresentati in formato
complemento a due, es. 1000 = 03E8 (Hex), –1000
= FC18 (Hex)
• Lo strumento non può accettare un nuovo
messaggio fino a che il messaggio corrente non sia
stato elaborato e una risposta inviata al master
(tempo massimo di risposta 50ms).
• Lo strumento controlla il tempo trascorso tra il
ricevimento dei caratteri dal’ host. Qualora il tempo
trascorso tra due caratteri sia 3.5 volte un carattere,
l'unità slave suppone che il secondo carattere
ricevuto sia l'inizio di un nuovo messaggio.
98
Tabella A2.1 Risposte eccezione Modbus
A2.5
Bobine modalità di funzionamento Modbus
Le tabelle dalla A2.2 alla A2.12 espongono in dettaglio i
contenuti di ciascuna bobina del Modbus. A ogni bobina è
assegnato un registro che può avere solo uno di questi due
valori: 0000 e 0001.
Ingresso
analogico
Bobina Modbus
Sola lettura. 0 = Ingresso OK, 1= Ingresso fallito
A1
0001
A2
0002
A3
0003
A4
0004
A5
0005
A6
0006
B1
0007
B2
0008
B3
0009
B4
0010
B5
0011
B6
0012
Riservato
da 0013 a 0050
Tabella A2.2 Stati errore ingressi analogici
APPENDICE 2 – GUIDA MODBUS…
…A2.5
Bobine modalità di funzionamento Modbus
Allarme
attivo/inattivo
Accesso lettura
Accesso scrittura
N.
Titolo
Numero bobina
Riconoscimento
allarme
Lettura: Rinvia sempre '0'
Scrittura: 1 = Attiva
Titolo
0 = Allarme inattivo 0 = Riconosciuto o
inattivo
1 = Allarme attivo
1 = Attivo e non
riconosciuto
Messaggio operatore 2
0152
Nessuno
Messaggio operatore 3
0153
Messaggio operatore 4
0154
0 = Nessun effetto
1 = Riconoscimento
Messaggio operatore 1
0151
Bobina Modbus
Bobina Modbus
Messaggio operatore 5
0155
Messaggio operatore 6
0156
1
Allarme 1.1A
0051
0101
2
Allarme 1.1B
0052
0102
Messaggio operatore 7
0157
3
Allarme 1.2A
0053
0103
Messaggio operatore 8
0158
4
Allarme 1.2B
0054
0104
Messaggio operatore 9
0159
5
Allarme 1.3A
0055
0105
Messaggio operatore 10
0160
6
Allarme 1.3B
0056
0106
Messaggio operatore 11
0161
7
Allarme 1.4A
0057
0107
Messaggio operatore 12
0162
8
Allarme 1.4B
0058
0108
Messaggio operatore 13
0163
9
Allarme 1.5A
0059
0109
Messaggio operatore 14
0164
10
Allarme 1.5B
0060
0110
Messaggio operatore 15
0165
11
Allarme 1.6A
0061
0111
Messaggio operatore 16
0166
12
Allarme 1.6B
0062
0112
Messaggio operatore 17
0167
13
Allarme 2.1A
0063
0113
Messaggio operatore 18
0168
14
Allarme 2.1B
0064
0114
Messaggio operatore 19
0169
15
Allarme 2.2A
0065
0115
Messaggio operatore 20
0170
16
Allarme 2.2B
0066
0116
Messaggio operatore 21
0171
17
Allarme 2.3A
0067
0117
Messaggio operatore 22
0172
18
Allarme 2.3B
0068
0118
Messaggio operatore 23
0173
19
Allarme 2.4A
0069
0119
Messaggio operatore 24
20
Allarme 2.4B
0070
0120
Riservato
21
Allarme 2.5A
0071
0121
22
Allarme 2.5B
0072
0122
23
Allarme 2.6A
0073
0123
24
Allarme 2.6B
Riservato
0074
0124
da 0075 a 0100
da 0125 a 0150
0174
da 0175 a 0180
Tabella A2.4 Messaggi operatore
Tabella A2.3 Stati allarme
99
…APPENDICE 2 – GUIDA MODBUS
…A2.5
Bobine modalità di funzionamento Modbus
Numero
bobina
Titolo
Assegna al gruppo 1
0181
Assegna al gruppo 2
0182
Attiva messaggio
operatore remoto
0183
Lettura
0 = Messaggio operatore remoto non assegnato al
gruppo
1 = Messaggio operatore remoto assegnato al
gruppo
Legge sempre come 0
Scrittura
0 = Rimuovi assegnazione messaggio operatore
remoto dal gruppo
1 = Assegna messaggio operatore remoto al
gruppo
0 = Nessun effetto
1 = Attiva
Tabella A2.5 Messaggi operatore remoto
Numeri bobina Modbus
Solo lettura. 0 = Uscita o ingresso inattivo;
1 = Uscita o ingresso attivo
Canale
Ingressi digitali
Uscite digitali
Uscite relè
Non
utilizzato
da 0201 a 0212
da 0251 a 0262
da 0301 a 0312
C1
0213
0263
0313
C2
0214
0264
0314
C3
0215
0265
0315
C4
0216
0266
0316
C5
0217
0267
0317
C6
0218
0268
0318
D1
0219
0269
0319
D2
0220
0270
0320
D3
0221
0271
0321
D4
0222
0272
0322
D5
0223
0273
0323
D6
0224
0274
0324
da 0225 a 0250
da 0275 a 0300
da 0325 a 0350
Non
utilizzato
Tabella A2.6 Stati I/O digitali
100
APPENDICE 2 – GUIDA MODBUS…
…A2.5
Bobine modalità di funzionamento Modbus
Registri Modbus
Lettura
Scrittura
Arresto/Avvio
Azzeramento
Impulso allineamento
Impulso 1º stadio
Errore portata
0 =Arrestato
1 = Esecuzione
0 = >1s*
1 = <1s*
0 = Inattivo
1 = Attivo
0 = Inattivo
1 = Attivo
0 = OK
1 = Errore
0 = Arresto
1 = Avvio
1 = Azzeramento
0351
0401
0451
0501
0551
1 Totalizzatore 1.1
2 Totalizzatore 1.2
0352
0402
0452
0502
0552
3 Totalizzatore 1.3
0353
0403
0453
0503
0553
4 Totalizzatore 1.4
0354
0404
0454
0504
0554
5 Totalizzatore 1.5
0355
0405
0455
0505
0555
6 Totalizzatore 1.6
0356
0406
0456
0506
0556
7 Totalizzatore 2.1
0357
0407
0457
0507
0557
8 Totalizzatore 2.2
0358
0408
0458
0508
0558
9 Totalizzatore 2.3
0359
0409
0459
0509
0559
10 Totalizzatore 2.4
0360
0410
0460
0510
0560
11 Totalizzatore 2.5
0361
0411
0461
0511
0561
12 Totalizzatore 2.6
0362
0412
0462
0512
0562
da 0363 a 0400
da 0413 a 0450
da 0463 a 0500
Riservato
* Tempo dall'ultimo azzeramento
Tabella A2.7 Segnali digitali totalizzatore
Solo
lettura:
Titolo
0 = Tutti gli allarmi inattivi
1 = Almeno 1 allarme attivo
Numero bobina
Qualsiasi allarme
0750
Tabella A2.8 Qualsiasi allarme
Solo
lettura:
Titolo
0 = Gruppo allarmi inattivo
1 = Gruppo allarmi attivo
Numero bobina
Gruppo allarmi 1
0751
Gruppo allarmi 2
0752
Gruppo allarmi 3
0753
Gruppo allarmi 4
0754
Gruppo allarmi 5
0755
Gruppo allarmi 6
0756
Gruppo allarmi 7
0757
Gruppo allarmi 8
0758
Gruppo allarmi 9
0759
Gruppo allarmi 10
0760
Gruppo allarmi 11
0761
Gruppo allarmi 12
0762
Tabella A2.9 Gruppi allarmi
101
…APPENDICE 2 – GUIDA MODBUS
…A2.5
Bobine modalità di funzionamento Modbus
Solo lettura: 0 = Tutti gli allarmi inattivi
1 = Almeno 1 allarme attivo
Titolo
Numero
bobina
Titolo
Numero
bobina
Titolo
Numero
bobina
Titolo
Numero
bobina
Ingresso digitale
BCD D0
0801
Ingresso digitale
BCD D8
0809
Ingresso digitale
BCD D16
0817
Ingresso digitale
BCD D24
0825
Ingresso digitale
BCD D1
0802
Ingresso digitale
BCD D9
0810
Ingresso digitale
BCD D17
0818
Ingresso digitale
BCD D25
0826
Ingresso digitale
BCD D2
0803
Ingresso digitale
BCD D10
0811
Ingresso digitale
BCD D18
0819
Ingresso digitale
BCD D26
0827
Ingresso digitale
BCD D3
0804
Ingresso digitale
BCD D11
0812
Ingresso digitale
BCD D19
0820
Ingresso digitale
BCD D27
0828
Ingresso digitale
BCD D4
0805
Ingresso digitale
BCD D12
0813
Ingresso digitale
BCD D20
0821
Ingresso digitale
BCD D28
0829
Ingresso digitale
BCD D5
0806
Ingresso digitale
BCD D13
0814
Ingresso digitale
BCD D21
0822
Ingresso digitale
BCD D29
0830
Ingresso digitale
BCD D6
0807
Ingresso digitale
BCD D14
0815
Ingresso digitale
BCD D22
0823
Ingresso digitale
BCD D30
0831
Ingresso digitale
BCD D7
0808
Ingresso digitale
BCD D15
0816
Ingresso digitale
BCD D23
0824
Ingresso digitale
BCD D31
0832
Tabella A2.10 Ingressi digitali codificati BCD
Solo
lettura:
Titolo
0 = Gruppo allarmi inattivo
1 = Gruppo allarmi attivo
Numero bobina
Allarme in tempo reale 1
0851
Allarme in tempo reale 2
0852
Allarme in tempo reale 3
0853
Allarme in tempo reale 4
0854
Tabella A2.11 Allarmi in tempo reale
Numero canale
Gruppo processo 1
Segnale
1.1
1.2
1.3
1.4
Gruppo processo 2
1.5
1.6
2.1
2.2
2.3
2.4
2.5
2.6
Stato errore canale
L
1001
1021
1041
1061
1081
1101
1121
1141
1161
1181
1201
1221
Stato Allarme A
L
1002
1022
1042
1062
1082
1102
1122
1142
1162
1182
1202
1222
Stato Allarme B
L
1003
1023
1043
1063
1083
1103
1123
1143
1163
1183
1203
1223
Riconoscimento
allarme A
L/S
1004
1024
1044
1064
1084
1104
1124
1144
1164
1184
1204
1224
Riconoscimento
allarme B
L /S
1005
1025
1045
1065
1085
1105
1125
1145
1165
1185
1205
1225
Arresto/Avvio
totalizzatore
L/S
1006
1026
1046
1066
1086
1106
1126
1146
1166
1186
1206
1226
Azzeramento
totalizzatore
L/S
1007
1027
1047
1067
1087
1107
1127
1147
1167
1187
1207
1227
Allineamento
totalizzatore
L
1008
1028
1048
1068
1088
1108
1128
1148
1168
1188
1208
1228
Primo stadio
totalizzatore
L
1009
1029
1049
1069
1089
1109
1129
1149
1169
1189
1209
1229
Errore portata
totalizzatore
L
1010
1030
1050
1070
1090
1110
1130
1150
1170
1190
1210
1230
da
1011 a
1020
da
1031 a
1040
da
1051 a
1060
da
1071 a
1080
da
1091 a
1100
da
1111 a
1120
da
1131 a
1140
da
1151 a
1160
da
1171 a
1180
da
1191 a
1200
da
1211 a
1220
da
1231 a
1240
Riservato
Tabella A2.12 Segnali digitali canale
102
APPENDICE 2 – GUIDA MODBUS…
A2.6
Registri modalità di funzionamento Modbus
Le tabelle dalla A2.13 alla A2.15 espongono in dettaglio i
contenuti dei registri Modbus accessibili mentre lo strumento è
in modalità di funzionamento.
Numero allarme e Nome
Sono utilizzati due tipi di dati:
Registri punto di soglia
(virgola mobile a precisione
singola)
Lettura: da –999 a +9999
Scrittura: da –999 a +9999
1
Allarme 1.1A
0101 e 0102
•
Dati a virgola mobile precisione singola 32-bit in formato
IEEE
2
Allarme 1.1B
0103 e 0104
•
Dati a virgola mobile precisione doppia 64-bit in formato
IEEE
3
Allarme 1.2A
0105 e 0106
4
Allarme 1.2B
0107 e 0108
Nota.
• Quando si scrive su di un parametro che occupa più
di una posizione del registro, tutti i registri relativi a
quel parametro DEVONO ricevere scrittura come
parte di una scrittura a registro multiplo. Quando ciò
non avviene viene emessa una risposta di eccezione
NAK. I registri individuali possono essere letti senza
provocare una risposta di eccezione.
• Quando si accede a un parametro che occupa più di
una posizione di registro, il registro con numerazione
più bassa contiene i dati più significativi.
5
Allarme 1.3A
0109 e 0110
6
Allarme 1.3B
0111 e 0112
7
Allarme 1.4A
0113 e 0114
8
Allarme 1.4B
0115 e 0116
9
Allarme 1.5A
0117 e 0118
10
Allarme 1.5B
0119 e 0120
11
Allarme 1.6A
0121 e 0122
12
Allarme 1.6B
0123 e 0124
13
Allarme 2.1A
0125 e 0126
14
Allarme 2.1B
0127 e 0128
15
Allarme 2.2A
0129 e 0130
16
Allarme 2.2B
0131 e 0132
Registri Modbus
Solo lettura, numero a virgola mobile a
precisione singola da –999 a +9999
17
Allarme 2.3A
0133 e 0134
A1
0001 e 0002
18
Allarme 2.3B
0135 e 0136
A2
0003 e 0004
19
Allarme 2.4A
0137 e 0138
A3
0005 e 0006
20
Allarme 2.4B
0139 e 0140
A4
0007 e 0008
21
Allarme 2.5A
0141 e 0142
A5
0009 e 0010
22
Allarme 2.5B
0143 e 0144
A6
0011 e 0012
23
Allarme 2.6A
0145 e 0146
B1
0013 e 0014
24
Allarme 2.6B
0147 e 0148
Riservato
da 0149 a 0250
Ingressi analogici
B2
0015 e 0016
B3
0017 e 0018
B4
0019 e 0020
B5
0021 e 0022
B6
0023 e 0024
Riservato
da 0025 a 0100
Tabella A2.14 Livelli soglia di allarme
Tabella A2.13 Ingressi analogici
103
…APPENDICE 2 – GUIDA MODBUS
…A2.6
Registri modalità di funzionamento Modbus
Registri Modbus
Batch corrente
Portata
massima
Portata
minima
Portata
media
Solo lettura, virgola mobile a precisione
singola, da –999 a +9999
Batch precedente
Totale batch
Solo lettura,
precisione
doppia,
assoluto da 0 a
+9999999999
Portata
massima
Portata
minima
Portata
media
Solo lettura, virgola mobile a precisione
singola, da –999 a +9999
Totale batch
Solo lettura,
precisione
doppia,
assoluto da 0 a
+9999999999
1 Totalizzatore 1.1 0251 e 0252 0301 e 0302 0351 e 0352 da 0401 a 0404 0551 e 0552 0601 e 0602 0651 e 0652 da 0701 a 0704
2 Totalizzatore 1.2 0253 e 0254 0303 e 0304 0353 e 0354 da 0405 a 0408 0553 e 0554 0603 e 0604 0653 e 0654 da 0705 a 0708
3 Totalizzatore 1.3 0255 e 0256 0305 e 0306 0355 e 0356 da 0409 a 0412 0555 e 0556 0605 e 0606 0655 e 0656 da 0709 a 0712
4 Totalizzatore 1.4 0257 e 0258 0307 e 0308 0357 e 0358 da 0413 a 0416 0557 e 0558 0607 e 0608 0657 e 0658 da 0713 a 0716
5 Totalizzatore 1.5 0259 e 0260 0309 e 0310 0359 e 0360 da 0417 a 0420 0559 e 0560 0609 e 0610 0659 e 0660 da 0717 a 0720
6 Totalizzatore 1.6 0261 e 0262 0311 e 0312 0361 e 0362 da 0421 a 0424 0561 e 0562 0611 e 0612 0661 e 0662 da 0721 a 0724
7 Totalizzatore 2.1 0263 e 0264 0313 e 0314 0363 e 0364 da 0425 a 0428 0563 e 0564 0613 e 0614 0663 e 0664 da 0725 a 0728
8 Totalizzatore 2.2 0265 e 0266 0315 e 0316 0365 e 0366 da 0429 a 0432 0565 e 0566 0615 e 0616 0665 e 0666 da 0729 a 0732
9 Totalizzatore 2.3 0267 e 0268 0317 e 0318 0367 e 0368 da 0433 a 0436 0567 e 0568 0617 e 0618 0667 e 0668 da 0733 a 0736
10 Totalizzatore 2.4 0269 e 0270 0319 e 0320 0369 e 0370 da 0437 a 0440 0569 e 0570 0619 e 0620 0669 e 0670 da 0737 a 0740
11 Totalizzatore 2.5 0271 e 0272 0321 e 0322 0371 e 0372 da 0441 a 0444 0571 e 0572 0621 e 0622 0671 e 0672 da 0741 a 0744
12 Totalizzatore 2.6 0273 e 0274 0323 e 0324 0373 e 0374 da 0445 a 0448 0574 e 0575 0623 e 0624 0673 e 0674 da 0745 a 0748
Riservato
da 0275
a 0300
da 0325
a 0350
v0375
a 0400
da 0449
a 0550
da 0576
a 0600
Tabella A2.15 Totali totalizzatore
104
da 0625
a 0650
da 0675
a 0700
da 0749 a 0850
APPENDICE 2 – GUIDA MODBUS...
A2.7
Comunicazioni Ingressi analogici e digitali
Com. Ingressi
digitali
Comunicazioni
Comunicazioni
Errore ingressi
Ingressi analogici
analogici
Lettura / Scrittura:
0 = Inattivo; 1 = Attivo
Com. Ingressi
digitali
Virgola mobile
(da –999 a +9999)
Comunicazioni
Errore ingressi
analogici
Lettura / Scrittura:
0 = Inattivo; 1 = Attivo
Comunicazioni
Ingressi analogici
Virgola mobile
(da –999 a +9999)
Numero
ingresso
Numero bobina
Numero
bobina
Registri
Numero
ingresso
Numero bobina
Numero bobina
Registri
1
601
651
0851 e 0852
14
614
664
0877 e 0878
2
602
652
0853 e 0854
15
615
665
0879 e 0880
3
603
653
0855 e 0856
16
616
666
0881 e 0882
4
604
654
0857 e 0858
17
617
667
0883 e 0884
5
605
655
0859 e 0860
18
618
668
0885 e 0886
6
606
6 56
0861 e 0862
19
619
669
0887 e 0888
7
607
657
0863 e 0864
20
620
670
0889 e 0890
8
608
658
0865 e 0866
21
621
671
0891 e 0892
9
609
659
0867 e 0868
22
622
672
0893 e 0894
10
610
660
0869 e 0870
23
623
673
0895 e 0896
11
611
661
0871 e 0872
24
624
674
0897 e 0898
12
612
662
0873 e 0874
Riservato
da 625 a 650
da 675 a 700
da 0899 a 1000
13
613
663
0875 e 0876
Tabella A2.16 Ingressi Modbus
105
…APPENDICE 2 – GUIDA MODBUS
…A2.7
Comunicazioni Ingressi analogici e digitali
Lettura/Scrittura: Codice carattere ASCII – vedere Tabella A2.18
Ingresso
Numero registro
Carattere 1
0951
Carattere 2
0952
Carattere 3
0953
Carattere 4
0954
Carattere 5
0955
Carattere 6
0956
Carattere 7
0957
Carattere 8
0958
Carattere 9
0959
Carattere 10
0960
Carattere 11
0961
Carattere 12
0962
Carattere 13
0963
Carattere 14
0964
Carattere 15
0965
Carattere 16
0966
Carattere 17
0967
Carattere 18
0968
Carattere 19
0969
Carattere 20
0970
Tabella A2.17 Messaggi operatore remoto
Hex
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
2A
2B
2C
2D
2E
2F
Dec Car
32 Space
33
!
34
"
35
#
36
$
37
%
38
&
39
`
40
(
41
)
42
*
43
+
44
N/D
45
46
.
47
/
Hex
A3
B0
B2
B3
B5
3A9
Dec
163
176
178
179
181
937
Hex
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
3A
3B
3C
3D
3E
3F
Dec
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
Car
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
:
;
<
=
>
?
Hex
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
4A
4B
4C
4D
4E
4F
Dec
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
Car
@
A
B
C
D
E
F
G
H
I
J
K
L
M
N
O
Hex
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
5A
5B
5C
5D
5E
5F
Dec
80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
Car
P
Q
R
S
T
U
V
W
X
Y
Z
[
\
]
^
_
Hex
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
6A
6B
6C
6D
6E
6F
Dec
96
97
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
108
109
110
111
Car
£
˚
2
3
μ
Ω
Nota. I codici carattere 2C, 60 e 7F Hex (44, 96, 127 Dec) non sono supportati
Tabella A2.18 Set di caratteri per messaggi operatore remoto
106
Car
N/D
a
b
c
d
e
f
g
h
i
j
k
l
m
n
o
Hex
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
7A
7B
7C
7D
7E
7F
Dec
112
113
114
115
116
117
118
119
120
121
122
123
124
125
126
127
Car
p
q
r
s
t
u
v
w
x
y
z
{
|
}
~
N/D
APPENDICE 3 – CAPACITÀ DI MEMORIZZAZIONE
A3.1
Capacità della memoria interna
Frequenza di
campionamento
Numero di canali
3
6
9
12
0,1 secondi
4,5 ore
2,3 ore
1,5 ore
1,1 ore
0,2 secondi
9,1 ore
4,5 ore
3,0 ore
2,3 ore
0,3 secondi
13,6 ore
6,8 ore
4,5 ore
3,4 ore
0,4 secondi
18,2 ore
9,1 ore
6,1 ore
4,5 ore
0,5 secondi
22,7 ore
11,4 ore
7,6 ore
5,7 ore
0,6 secondi
1,1 giorni
13,6 ore
9,1 ore
6,8 ore
0,7 secondi
1,3 giorni
15,9 ore
10,6 ore
8,0 ore
0,8 secondi
1,5 giorni
18,2 ore
12,1 ore
9,1 ore
0,9 secondi
1,7 giorni
20,5 ore
13,6 ore
10,2 ore
1,0 secondi
1,9 giorni
22,7 ore
15,2 ore
11,4 ore
2,0 secondi
3,8 giorni
1,9 giorni
1,3 giorni
22,7 ore
3,0 secondi
5,7 giorni
2,8 giorni
1,9 giorni
1,4 giorni
4,0 secondi
7,6 giorni
3,8 giorni
2,5 giorni
1,9 giorni
5,0 secondi
9,5 giorni
4,7 giorni
3,2 giorni
2,4 giorni
6,0 secondi
11,4 giorni
5,7 giorni
3,8 giorni
2,8 giorni
7,0 secondi
13,3 giorni
6,6 giorni
4,4 giorni
3,3 giorni
8,0 secondi
15,2 giorni
7,6 giorni
5,1 giorni
3,8 giorni
9,0 secondi
17,1 giorni
8,5 giorni
5,7 giorni
4,3 giorni
10,0 secondi
19,0 giorni
9,5 giorni
6,3 giorni
4,7 giorni
1 minuto
3,7 mesi
1,9 mesi
1,2 mesi
28,4 giorni
10 minuti
37,4 mesi
18,7 mesi
12,5 mesi
9,3 mesi
1 ora
18,7 anni
9,3 anni
6,2 anni
4,7 anni
12 ore
224,4 anni
112,2 anni
74,7 anni
56,0 anni
Tabella A3.1 Capacità della memoria interna
107
…APPENDICE 3 – CAPACITÀ DI MEMORIZZAZIONE
A3.2
Capacità di memorizzazione archivio
Nota. I tempi indicati sono per l'archiviazione di un singolo gruppo. Se sono archiviati due gruppi, le durate sono dimezzate.
Dimensioni supporto
Velocità di
campionatura
1,0 secondo
8 Mb
16 Mb
32 Mb
64 Mb
128 Mb
1,7 giorni
3,3 giorni
6,7 giorni
13,4 giorni
26,8 giorni
1,8 mesi
2,0 secondi
3,3 giorni
6,7 giorni
13,4 giorni
26,8 giorni
3,0 secondi
5,0 giorni
10,0 giorni
20,1 giorni
1,3 mesi
2,7 mesi
1,8 mesi
3,5 mesi
4,0 secondi
6,7 giorni
13,4 giorni
26,8 giorni
5,0 secondi
8,4 giorni
16,7 giorni
1,1 mesi
2,2 mesi
4,4 mesi
6,0 secondi
10,0 giorni
20,1 giorni
1,3 mesi
2,7 mesi
5,3 mesi
7,0 secondi
11,7 giorni
23,4 giorni
1,6 mesi
3,1 mesi
6,2 mesi
8,0 secondi
13,4 giorni
26,8 giorni
1,8 mesi
3,5 mesi
7,0 mesi
9,0 secondi
15,1 giorni
30,1 giorni
2,0 mesi
4,0 mesi
7,9 mesi
10,0 secondi
16,7 giorni
1,1 mesi
2,2 mesi
4,4 mesi
8,8 mesi
1 minuto
3,3 mesi
6,6 mesi
1,1 anni
2,2 anni
4,4 anni
2,8 anni
5,5 anni
11,0 anni
22,0 anni
44,0 anni
1 ora
16,5 anni
33,0 anni
66,0 anni
132,1 anni
264,2 anni
12 ore
198,1 anni
396,2 anni
792,5 anni
1.585,0 anni
3.170,0 anni
10 minuti
Tabella A3.2 Capacità di memorizzazione esterna (archiviazione) – File di archivio in formato di testo
108
APPENDICE 3 – CAPACITÀ DI MEMORIZZAZIONE
…A3.2
Capacità di memorizzazione archivio
Dimensioni supporto
Velocità di
campionatura
8 Mb
16 Mb
0,1 secondi
9,1 ore
18,2 ore
0,2 secondi
18,2 ore
1,5 giorni
0,3 secondi
1,1 giorni
2,3 giorni
32 Mb
64 Mb
128 Mb
3,0 giorni
6,1 giorni
3,0 giorni
6,1 giorni
12,1 giorni
4,6 giorni
9,1 giorni
18,2 giorni
1,5 giorni
0,4 secondi
1,5 giorni
3,0 giorni
6,1 giorni
12,1 giorni
24,3 giorni
0,5 secondi
1,9 giorni
3,8 giorni
7,6 giorni
15,2 giorni
1,0 meso
0,6 secondi
2,3 giorni
4,6 giorni
9,1 giorni
18,2 giorni
1,2 mesi
0,7 secondi
2,7 giorni
5,3 giorni
10,6 giorni
21,2 giorni
1,4 mesi
0,8 secondi
3,0 giorni
6,1 giorni
12,1 giorni
24,3 giorni
1,6 mesi
0,9 secondi
3,4 giorni
6,8 giorni
13,7 giorni
27,3 giorni
1,8 mesi
1,0 secondo
3,8 giorni
7,6 giorni
15,2 giorni
1,0 meso
2,0 mesi
2,0 secondi
7,6 giorni
15,2 giorni
1,0 meso
2,0 mesi
4,0 mesi
3,0 secondi
11,4 giorni
22,8 giorni
1,5 mesi
3,0 mesi
6,0 mesi
4,0 secondi
15,2 giorni
1,0 meso
2,0 mesi
4,0 mesi
8,0 mesi
5,0 secondi
19,0 giorni
1,2 mesi
2,5 mesi
5,0 mesi
10,0 mesi
6,0 secondi
22,8 giorni
1,5 mesi
3,0 mesi
6,0 mesi
12,0 mesi
7,0 secondi
26,5 giorni
1,7 mesi
3,5 mesi
7,0 mesi
14,0 mesi
8,0 secondi
1,0 meso
2,0 mesi
4,0 mesi
8,0 mesi
16,0 mesi
9,0 secondi
1,1 mesi
2,2 mesi
4,5 mesi
9,0 mesi
18,0 mesi
10,0 secondi
1,2 mesi
2,5 mesi
5,0 mesi
10,0 mesi
20,0 mesi
1,0 minuto
7,5 mesi
1,2 anni
2,5 anni
5,0 anni
10,0 anni
10,0 minuti
1,0 ora
12,0 ore
6,2 anni
12,5 anni
24,9 anni
49,9 anni
99,8 anni
37,4 anni
74,8 anni
149,6 anni
299,3 anni
598,5 anni
448,9 anni
897,8 anni
1.795,5 anni
3.591,0 anni
7.182,0 anni
Tabella A3.3 Capacità di memorizzazione esterna (archiviazione) – File di archivio in formato binario
109
APPENDICE 4 – IMPOSTAZIONI PREDEFINITE
A4.1 Standard della società
A4.1.1 Configurazione comune
Impostazione
Tipo di configurazione
Numero di gruppi
Lingua
Sorgente di riconoscimento
globale degli allarmi
Etichetta strumento
Schermo
Tempo attivazione screen saver
Cattura schermo
Tempo
Formato data
Formato ora
Ora legale – Abilita
Sicurezza
Sistema di sicurezza
Sicurezza configurazione
Sicurezza livello impostazione
Riconfigura preimpostate
Scadenza password
Disabilitazione degli
utenti inattivi
Limite errore password
Lunghezza minima password
Utente
Nomi utenti
Accesso utenti
Utente 1
Tutti gli altri utenti
Chiave di accesso utente
Utente 1
Tutti gli altri utenti
Log
Dimensioni log allarmi
Dimensioni log totalizzatore
Dimensioni log di verifica
Messaggi operatore (tutti)
Etichetta messaggio
ID sorgente messaggio
Assegna al gruppo 1
Assegna al gruppo 2
A4.1.2
Base
1
Inglese
Nessuna
A310
Disabilitato
Disabilitata
GG/MM/AA
HH:MM:SS
Off
Base
Protezione password
Off
No
Disabilitata
Off
Infinito
4 caratteri
Operatore 1, 2, ecc.
Accesso completo
Accesso disabilitato
Vuota
4 spazi
100
200
100
“”
Nessuna
Sì
Sì
•1
Registrazione
Etichetta gruppo 1
Gruppo processo 1
Etichetta gruppo 2
Gruppo processo 2
Sorgente abilitazione registrazione Nessuna
Frequenza di campionamento
primaria
10,0 sec
Frequenza di campionamento
secondaria
1,0 sec
Selezione sorgente frequenza
di campionamento
Nessuna
Pagina grafico
Abilita pagina grafico
Verticale
Annotazione grafico
Nessuna
Divisioni grafico principali
5
Divisioni grafico minori
2
Puntatori traccia
Abilitati
Spaziatura pagina video
3 minuti/schermo
Larghezza traccia
1
Abilita menu
Selezione messaggio
Falso
Riconoscimento allarme
Vero
Selezione scala
Falso
Selezione traccia
Falso
Abilita selezione intervallo
pagina video
Vero
Resoconto cronologico
Vero
Abilita selezione annotazione grafico Falso
Pagina Grafico a barre
Abilita pagina grafico a barre
Falso
Indicatori grafico a barre
Nessun indicatore
Abilita menu
Selezione messaggio
Falso
Riconoscimento allarme
Vero
Abilita azzeramento Max/Min
Falso
Pagina Processo
Abilita pagina processo
Falso
Selezione pagina
Statistiche
Abilita menu
Selezione messaggio
Falso
Riconoscimento allarme
Vero
Azzeramento totalizzatore Falso
•1
Arresto/avvio totalizzatore Falso
•1
Selezione pagina
Falso
Pagina Indicatore digitale
Abilita pagina indicatore digitale Off
Abilita pagina totalizzatore
Off
•1
Abilita menu
Selezione messaggio
Falso
Riconoscimento allarme
Vero
Azzeramento totalizzatore Falso
Arresto/avvio totalizzatore Falso
Selezione canale
Falso
Archiviazione
Formato file di archivio
Formato testo
Abilita file di archivio
File di dati del canale
Falso
Abilita log allarmi eventi
Falso
File log totalizzatore
Falso
•1
Abilita file log di verifica
Falso
Etichetta nome file
Gruppo processo 1
Intervallo nuovo file
Giornaliero
Allineamento
Off
•1 Applicabile solo agli strumenti in cui è installata l'opzione totalizzatore.
110
Gruppi processo 1 e 2
APPENDICE 4 – IMPOSTAZIONI PREDEFINITE…
A4.1.3
Canali di registrazione
Programma di installazione
Identificatori sorgente
Canali da 1.1 a 1.6
Canali da 2.1 a 2.6
Ingresso analogico
da A1 a A6
Ingresso analogico
da B1 a B6
Colori traccia
Canali 1.1 e 2.1
Magenta
Canali 1.2 e 2.2
Rosso
Canali 1.3 e 2.3
Nero
Canali 1.4 e 2.4
Verde
Canali 1.5 e 2.5
Blu
Canali 1.6 e 2.6
Marrone
Zona (tutti i canali)
Nessuna zona
Tipo di filtro (tutti i canali)
Istantaneo
Ingressi analogici (da A1 a A6 e da B1 a B6)
Tipo di ingresso
Tipo
milliamp
Tipo linearizzatore
Lineare
Campo elettrico basso
4.0
Campo elettrico alto
20.0
Campo ingegneristico
Basso
0.0
Alto
100.0
Unità
%
Etichetta breve
Ingresso xx
Etichetta lunga
Ingresso analogico xx
Costante tempo filtro
0 Sec
Livello rilevamento errore
10%
Direzione sensore d'interruzione Verso il basso
Canali di registrazione digitali
Etichetta digitale on
On
Etichetta digitale off
Off
Etichetta breve
Vuota
Etichetta lunga
Vuota
Allarmi di processo (tutti i canali)
Tipo di allarme
Off
Etichetta allarme canale di registrazione x.x
Etichetta allarme A
x.xA
Etichetta allarme B
x.xB
Soglia
0,0 %
Isteresi
Isteresi
0,0 %
Isteresi tempo
0 Sec
Sorgente abilitazione
Nessuna
Abilita log
Off
Gruppo allarmi
Tutti Nessuno
Totalizzatori
Abilita conteggio
Off
Abilita allineamento
On
Etichetta totalizzatore
canale x.x
Portata totale x.x
Unità
Vuoto
Arresto/Avvio
Ripresa arresto/avvio
Ultima
Sorgente arresto/avvio
Nessuna
Campo conteggio
Conteggio preimpostato
0
Conteggio prestabilito
1000000000
Conteggio intermedio
900000000
Sorgente azzeramento
Nessuna
Aggiornamento log
Tempo aggiornamento log Off
Sorgente
aggiornamento log
Nessuna
Frequenza conteggio/Interruzione
Frequenza conteggio
1,00000
Interruzione
0,0
A4.1.4
•1
Moduli I/O
Moduli ingresso analogico
Frequenza di rigetto
della tensione
Moduli relè (tutte le sorgenti)
Sorgente
Polarità
Moduli ibridi
Uscite digitali
Sorgente
Polarità
Uscite analogiche
Basso ingegneristico
Alto ingegneristico
Basso campo elettrico
Alto campo elettrico
Sorgente uscita analogica
Modulo RS485
Protocollo
Tipo
Velocità di trasmissione (baud)
Parità
Indirizzo
50 Hz
Nessuna
Positiva
Nessuna
Positiva
0,0
100,0
4,0
20,0
Nessuna
Modbus
4 fili
19200
Dispari
1
•1 Applicabile solo agli strumenti in cui è installata l'opzione totalizzatore.
111
…APPENDICE 4 – IMPOSTAZIONI PREDEFINITE
A4.1.5
Funzioni
A4.2.2
Personalizzazione linearizzatori 1 e 2
Coordinate X
0,0; 5,0; 10,0; 15,0;
20,0; 25,0; 30,0; 35,0;
40,0; 45,0; 50,0; 55,0;
60,0; 65,0; 70,0; 75,0;
80,0; 85,0; 90,0; 95,0;
100,0
Coordinate Y
Come le coordinate X
Allarmi in tempo reale da 1 a 4
Etichetta allarme x
Allarme in tempo reale x
Abilita giornaliero
(Dom, Lun, Mar ecc.)
Nessuno
Abilita 1° del mese
Off
Ora di avvio
Ogni ora
Off
Ore
0
Minuti
0
Durata
Ore
0
Minuti
0
Secondi
0
Abilita log
Off
A4.2 Modelli QuickStart
A4.2.1 QSMilliAmp
Come A4.1 Standard della società tranne:
Pagina Grafico a barre
Abilita pagina grafico a barre
Verticale
Indicatori grafico a barre
Max e min
Abilita menu
Selezione messaggio
Falso
Riconoscimento allarme
Vero
Abilita azzeramento
Max/Min
Vero
Pagina Processo
Abilita menu
Riconoscimento allarme
Vero
Azzeramento totalizzatore Vero
Arresto/avvio totalizzatore Vero
Selezione pagina
Vero
Pagina Indicatore digitale
Abilita pagina indicatore digitale On
Archiviazione
Abilita file di archivio
File di dati del canale
Vero
Intervallo nuovo file
Orario
QSFlow
Come A4.2.1 QS_MilliAmp, tranne:
Ingressi analogici (da A1 a A6 e da B1 a B6)
Campo ingegneristico
Basso
0
Alto
2000
Unità
l/h
Totalizzatori
Abilita conteggio
Incremento
Campo conteggio
Conteggio preimpostato
0,0
Conteggio prestabilito
100000000,0
Conteggio intermedio
90000000,0
Frequenza conteggio/Interruzione
Frequenza conteggio
0,55556
Moduli ibridi
Uscite analogiche
Alto ingegneristico
2000
A4.2.3
QSTHC_C
Come A4.2.1 QS_MilliAmp, tranne:
Ingressi analogici (da A1 a A6 e da B1 a B6)
Tipo di ingresso
Tipo
Termocoppia
Tipo linearizzatore
K
Unità linearizzatore
Gradi C
Campo ingegneristico
Unità
°C
A4.2.4
QSTHC_F
Come A4.2.3 QSTHC_C, tranne:
Ingressi analogici (da A1 a A6 e da B1 a B6)
Campo ingegneristico
Unità
°F
•1
•1
A4.2.5
QSRTD_C
Come A4.2.3 QSTHC_C, tranne:
Ingressi analogici (da A1 a A6 e da B1 a B6)
Tipo di ingresso
Tipo
Termoresistore
Tipo linearizzatore
Pt 100
A4.2.6
QSRTD_F
Come A4.2.5 QSRTD_C, tranne:
Ingressi analogici (da A1 a A6 e da B1 a B6)
Campo ingegneristico
Unità
°F
•1 Applicabile solo agli strumenti in cui è installata l'opzione totalizzatore.
112
•1
APPENDICE 4 – IMPOSTAZIONI PREDEFINITE…
A4.2.7
QSDEMO
Come A4.1 Standard della società tranne:
Schermatura
Cattura schermo
Abilitata
Messaggi operatore
Messaggio 1
Inizio batch
Messaggio 2
Fine batch
Messaggio 3
Modalità standby attiva
Messaggio 4
Pulizia in corso
Pagina grafico
Abilita menu
Selezione messaggio
Vero
Selezione scala
Vero
Selezione traccia
Vero
Selezione annotazione
grafico
Vero
Pagina Grafico a barre
Abilita pagina grafico a barre
Orizzontale e verticale
Indicatori
Max, min e soglie allarme
Abilita menu
Selezione messaggio
Vero
Abilita azzeramento
Max/Min
Vero
Pagina Processo
Abilita pagina processo
Falso
Abilita menu
Selezione messaggio
Vero
Azzeramento totalizzatore Vero
•1
Arresto/avvio totalizzatore Vero
•1
Selezione pagina
Vero
Pagina Indicatore digitale
Abilita pagina indicatore digitale Off
Abilita menu
Selezione messaggio
Vero
Archiviazione
Abilita file di archivio
File di dati del canale
Vero
File log allarmi eventi
Vero
File log totalizzatore
Vero
•1
File log di verifica
Vero
Intervallo nuovo file
Orario
Impostazione canale registrazione
Identificatori sorgente
Canali da 1.1 a 1.5
Ingresso analogico
da A1 a A5
Canale 1.6
Stato allarme 1.1A
Ingressi analogici (da A1 a A5)
Tipo di ingresso
Tipo
Sinusoide simulata
Unità campo ingegneristico
Cn1.1
ºC
Cn1.2
bar
Cn1.3
Gal/h
Cn1.4
Litri
Cn1.5
ºF
Etichette corte
Cn1.1
Temp 1
Cn1.2
Pressione
Cn1.3
Afflusso
Cn1.4
Volume
Cn1.5
Temp 2
…A4.2.7
QSDEMO
Stato allarme 1.1A (Canale di registrazione digitale 1.6)
Etichetta digitale on
Aperto
Etichetta digitale off
Chiuso
Etichetta breve
Valvola
Etichetta lunga
Stato valvola
Cn1.1 Allarme A
Tipo allarme
Processo alto
Soglia
10,0 ºC
Abilita log
On
Cn1.1 Totalizzatore
•1
Abilita conteggio
Incremento
Aggiornamento log
Tempo aggiornamento log 60 min
Allarmi in tempo reale da 1 a 4
Abilita giornaliero
Lun,Mar,Mer,Gio,Ven
Ora di avvio
Ogni ora
On
Durata
Minuti
10
Abilita log
On
•1 Applicabile solo agli strumenti in cui è installata l'opzione totalizzatore.
113
…APPENDICE 4 – IMPOSTAZIONI PREDEFINITE
A4.2.8
QSDAIRY
Come A4.2.5 QSRTD_C, tranne:
Registrazione
Frequenza di campionamento
primaria
1 min
Pagina grafico
Spaziatura pagina video
2 giorni/schermo
Pagina Grafico a barre
Abilita pagina grafico a barre
Falso
Archiviazione
Abilita file di archivio
File log allarmi eventi
Vero
File log di verifica
Vero
Intervallo nuovo file
Giornaliero
Impostazione canale registrazione
Identificatori sorgente
Canale 1.1
Ingresso analogico A1
Canale 1.2
Ingresso analogico A2
Tutti gli altri canali
Nessuno
Ingresso analogico A1
Campo ingegneristico
Basso
–10,0
Alto
90,0
Unità
°C
Etichetta breve
Serbatoio
Etichetta lunga
Temperatura serbatoio
Direzione sensore
d'interruzione
Verso l'alto
Ingresso analogico A2
Campo ingegneristico
Basso
–10,0
Alto
90,0
Unità
°C
Etichetta breve
Ritorno
Etichetta lunga T
emperatura di ritorno
Direzione sensore
d'interruzione
Verso l'alto
…A4.2.8
QSDAIRY
Cn1.1 Allarme A
Tipo allarme
Soglia
Isteresi/Tempo di ritardo
Isteresi
Tempo di ritardo
Sorgente abilitazione
Abilita log
Cn1.1 Allarme B
Tipo allarme
Soglia
Isteresi/Tempo di ritardo
Isteresi
Tempo di ritardo
Sorgente abilitazione
Abilita log
Moduli relè
Sorgente
Relè C1
Relè C2
Relè C3
Polarità
Equazioni logiche
Equazione logica 1
Tutte le altre equazioni logiche
•1 Applicabile solo agli strumenti dotati dell'opzione matematica e logica avanzata.
114
Processo alto ritardato
10,0 ºC
0,5 ºC
7200 sec
Ingresso digitale C1
On
Processo alto ritardato
12,0 ºC
0,5 ºC
1200 sec
Ingresso digitale C2
On
Equazione logica 1
Nessuna
Nessuna
+ve
•1
Stato allarme 1.1B
e !Ingresso digitale C1 o
Stato allarme 1.1A
Off
APPENDICE 5 – RICAMBI E ACCESSORI
Chiavi sportello supporto
153247
Morsettiera a 20 vie
per moduli ingresso analogico:
154485
per altri moduli:
153271
Morsetti pannello
153263
Morsettiera a 8 vie
153289
Scheda divisore tensione
153312
(inc. shunt 250Ω 153320)
Scheda Compact Flash
153396
64Mb
128Mb
153403
Lettore schede Compact Flash
USB
153437
Guarnizione tra strumento
e pannello
153297
Vano terminale
153221
Opzioni supporti rimovibili
Pacchetto aggiornamento
Compact Flash
153065
Schede I/O opzionali
(Massimo 4, comprese le schede opzionali
montate in fabbrica – vedere Fig. 5.5
per le combinazioni possibili)
Pacchetto aggiornamento scheda a 3 relè
153106
Pacchetto aggiornamento scheda a 6 relè
153114
Pacchetto aggiornamento scheda I/O ibrida
153122
Pacchetto aggiornamento scheda PSU
trasmettitore
153130
Pacchetto aggiornamento scheda
ingresso analogicoa 6 canali
153148
Pacchetto aggiornamento scheda I/P a
specifica elevata analogico a 6 canali
158453
Pacchetto aggiornamento scheda per
comunicazioni seriali RS485
153156
Pacchetto aggiornamento scheda Ethernet
153164
115
APPENDICE 6 – INFORMAZIONI SU ERRORI E DIAGNOSTICA
Messaggio d’errore
Azione
Il sistema non ha finito di aggiornare i file nella cartella della scheda di
memorizzazione.
Reinserire immediatamente la scheda di memorizzazione. AVVERTENZA:
In caso contrario si potrebbero verificare perdite di dati sulla scheda di
memorizzazione."
Reinserire immediatamente la scheda di memorizzazione e premere il
per cancellare il messaggio d'errore.
tasto
"Si desidera che il sistema formatti la cartella della scheda di
memorizzazione per poterla utilizzare? AVVERTENZA: Se si seleziona Sì,
tutti i file nella cartella della scheda di memorizzazione verranno
cancellati!"
Se si ritiene che la scheda sia formattata correttamente, premere il tasto
per annullare la formattazione. Rimuovere la scheda e reinserirla. Se
l'errore persiste, premere il tasto
per formattare la scheda. Si noti
che in questo modo vengono cancellati tutti i dati contenuti nella scheda.
"La cartella della scheda di memorizzazione è stata formattata
correttamente. Contiene XX Mb di spazio utilizzabile"
Premere il tasto
"Si è verificato un errore durante la formattazione della cartella della
scheda di memorizzazione"
Premere il tasto
per cancellare la finestra del messaggio. Rimuovere
la scheda e riprovare. Se l'errore persiste, provare con un'altra scheda.
L'unità funziona lentamente e la freccia di archiviazione rossa è
continuamente accesa, anche quando non vi sono apparentemente dati
non archiviati da aggiornare
Se la directory A310 della scheda di supporto rimovibile contiene un
numero molto elevato di file (>500), potrebbero verificarsi ritardi durante
l'archiviazione.
In tali circostanze è consigliabile eseguire un backup dei dati e formattare
la scheda.
116
.
INDICE
A
C
Abilita allineamento .......................................................... 81
Vedere anche Totalizzatori: Configurazione
Abilita conteggio – Vedere Totalizzatori: Configurazione
Abilita file – Vedere Archiviazione: Abilita file
Abilita giornaliero – Vedere Allarmi: Tempo reale
Alimentatori ..................................................................... 96
Alimentazione del trasmettitore ........................................ 94
Allarmi .......................... 7, 8, 22, 75, 76, 77, 78, 79, 80
Annuncio ............................................................ 76, 78
Corrente visualizzazione ............................................. 19
Etichetta .................................................................... 78
Evento ......................................................................... 8
Frequenza .................................................... 76, 78, 79
Globale ...................................... 8, 12, 15, 18, 21, 23
Gruppi .............................................................. 80, 101
Isteresi ................................................................ 78, 79
Isteresi tempo ............................................................ 78
Latch .................................................................. 75, 78
Livello di soglia .................................................... 78, 79
Processo ............................................................ 75, 78
Processo ritardato .............................................. 77, 79
Qualsiasi .................................................................. 101
Riconoscimento .............................. 12, 15, 18, 21, 23
Tempo reale ...................................................... 89, 102
Amministratore del sistema ....................................... 57, 58
Analogica
Ingressi ........................................................ 71, 94, 97
Specifica elevata ........................................... 71, 94
Ingresso digitale senza voltaggio ................... 74, 94
Archiviazione ............................................... da 33 a 39, 67
Abilita file ................................................................... 67
Aggiornamenti ........................................................... 42
Allineamento archivio .......................................... 42, 68
Avvertenza – Troppi file .............................................. 42
Azzeramento ............................................................. 31
Backup dei dati archiviati ........................................... 42
Capacità di memorizzazione ........................... 108, 109
File dati canale in formato binario ............................... 39
File dati canale in formato testo ........................... 35, 36
Ora legale ............................................................. 36
File di archiviazione in formato binario ........................ 39
Ora legale ............................................................. 39
File di archiviazione in formato testo ........................... 35
File log in formato binario ........................................... 39
File log in formato testo .............................................. 37
Impostazione frequenza di campionamento ............... 67
Memoria utilizzata/Tempo rimasto .............................. 27
Nomi file ............................................................. 39, 68
Selezione formato file ................................................. 67
Supporti off-line .................................................. 32, 42
Supporti on-line .................................................. 31, 42
Troppi file – Arresto archiviazione ............................... 42
Verifica e integrità dei dati in formato binario ............... 39
Verifica e integrità dei dati in formato testo ................. 37
Arresto/Avvio – Vedere Totalizzatori
Assegna al gruppo
Allarmi ........................................................................ 80
Firma digitale ............................................................. 13
Messagi operatore ..................................................... 58
Campi ingegneristici ................................................. 73, 87
Capacità di memoria interna .......................................... 107
Cattura schermo .............................................. 3, 5, 8, 51
Colore della traccia .......................................................... 70
Com ingresso analogico .................................................. 94
Com ingresso digitale ...................................................... 96
Configurazione
Accesso .................................................................... 43
Archiviazione .............................................................. 67
Base .......................................................................... 50
Canali di registrazione ................................................ 69
Comune ..................................................................... 50
Frequenza di campionamento .................................... 60
Gruppi processo ........................................................ 59
Messaggi operatore ................................................... 58
Modelli QuickStart .................................................... 112
Moduli I/O .................................................................. 84
Panoramica ............................................................... 46
Protezione con interruttore interno ............................. 43
Protezione password ................................................. 43
Salvataggio ................................................................ 49
Sicurezza ................................................................... 43
Disattivazione utente inattivo ................................ 55
Password ............................................................. 55
Privilegi di accesso ............................................... 57
Uso di una configurazione salvata in precedenza ....... 44
Connessioni uscita relè .................................................... 96
Conteggio intermedio ...................................................... 82
Conteggio preimpostato .................................................. 82
Conteggio prestabilito ...................................................... 82
Contrasto schermo
Regolazione ........................................................ 47, 51
Controllo registrazione – Avvio/arresto ............................. 31
Costante tempo filtro ....................................................... 74
D
Data e ora ....................................................................... 52
Vedere anche Ora legale
Dati canale
Archiviazione .............................................................. 31
Resoconti .................................................................... 9
Deviazione (allarmi frequenza) ................................... 76, 79
Digitale
Ingressi ............................................................... 74, 96
Ingresso digitale senza voltaggio ................... 74, 94
Moduli a 6 relè ........................................................... 85
Moduli ibridi ............................................................... 86
Direzione conteggio ......................................................... 81
Direzione sensore d'interruzione ...................................... 74
Disabilita registrazione ..................................................... 84
Durante la configurazione ........................................... 44
Display
Configurazione .............................................. da 61 a 66
Panoramica ................................................................. 6
Dispositivo visualizzazione file .......................................... 32
Divisione grafici ................................................................ 62
Durata – Vedere Allarmi: Tempo reale
117
…INDICE
E
L
E-mail .............................................................................. 87
Vedere anche Manuale dell'opzione comunicazioni
Ethernet, 160440
Eliminazione file ............................................................... 32
Esportazione dati canali ................................................... 37
Ethernet .......................................................................... 87
Vedere anche Manuale dell'opzione comunicazioni
Ethernet, 160440
Etichette
Allarme ...................................................................... 78
Canale ................................................................ 73, 74
Corte .................................................................. 73, 74
Gruppo processo ....................................................... 59
Lunghe ................................................. 19, 65, 73, 74
Messaggio operatore ................................................. 58
Nome file archivio ....................................................... 68
Strumento .................................................................. 50
Totalizzatore ............................................................... 81
Eventi .............................................................................. 22
Vedere anche Allarmi
Linearizzatore ........................................................... 72, 88
Lingua ............................................................................. 50
Livello impostazione
Accesso
Sicurezza avanzata .............................................. 29
Sicurezza di base ................................................. 28
Sicurezza ................................................................... 54
Immetti password ................................................ 30
Livello rilevamento errore ................................................. 74
Log allarmi eventi ............................................................. 22
Dimensione log .......................................................... 58
Log di verifica .................................................................. 26
Abilita file di archiviazione ........................................... 67
Dimensione log .......................................................... 58
Log totalizzatore .............................................................. 24
Aggiornamento .......................................................... 82
Sorgente aggiornamento ........................................... 82
M
Messaggi d'errore .......................................................... 116
Messaggi operatore ................................ da 7 a 20, 58, 99
Assegna al gruppo ..................................................... 58
Messaggi operatore remoto .................................. 100, 106
Set di caratteri ......................................................... 106
Modalità resoconto cronologico ......................................... 9
Modbus
Bobine ....................................................................... 98
Comandi .................................................................... 98
Risposte eccezione .................................................... 98
Modelli QuickStart ......................................................... 112
Modifica di una configurazione ........................... da 46 a 49
Moduli I/O ................................................... da 84 a 86, 96
Moduli I/O ibridi ............................................................... 96
F
File di archiviazione in formato binario .............................. 39
File di archiviazione in formato testo ................................. 35
Filtraggio immissioni log ............................................ 22, 24
Filtri instantanei ................................................................ 70
Filtro frequenza ................................................................ 79
Firma grafico ................................................ 9, 13, 43, 57
Firme digitali ............................................................. 35, 37
Frequenza di rigetto della tensione ................................... 84
Frequenze di campionamento ........................... 11, 31, 60
Funzioni ........................................................................... 88
G
Grafico
Firme digitale ............................................................. 13
Scorrimento automatico viste ................ 12, 15, 18, 21
Visualizzazioni .............................................................. 7
Configurazione ..................................................... 62
Zone .......................................................................... 70
I
I/D sorgente segnale ................................................ 69, 97
Ingressi digitali ................................................................. 69
Ingresso digitale senza voltaggio ......................... 71, 74
Ingressi digitali BCD (codificato binario) ................... 86, 102
Ingressi simulati ............................................................... 71
Interruttore di sicurezza ............................................ 43, 45
Isteresi ................................................................ da 75 a 78
Isteresi tempo .................................................................. 78
118
N
Nomi file – Vedere Archiviazione
Numero di gruppi processo ............................................. 50
O
Off-line ............................................................................. 32
On-line ............................................................................ 31
Ora – Vedere Data e ora
Ora di avvio – Vedere Allarmi: Tempo reale
Ora legale ................................................... 10, 36, 39, 53
Orologio .......................................................................... 52
INDICE
P
T
Pagina grafico ...................................................... da 7 a 12
Configurazione .............................................. da 61 a 63
Pagina indicatore digitale .................................... da 16 a 18
Configurazione ........................................................... 66
Pagina processo ................................................. da 19 a 21
Configurazione ........................................................... 65
Pagina stato strumento ................................................... 27
Pagine grafico a barre ......................................... da 14 a 15
Configurazione ........................................................... 64
Password ................................................................. 43, 54
Immissione ................................................................ 30
Limite errore immissione ............................................ 55
Lunghezza minima/massima ...................................... 55
Modifica ..................................................................... 30
Scaduta ..................................................................... 30
Periodo – Vedere Allarmi: Frequenza
Personalizzazione linearizzatore ....................................... 88
Polarità – Vedere Moduli I/O
Primario/Secondario ........................................................ 60
Puntatori traccia .............................................................. 63
Termocoppia ................................................................... 94
Termoresistore (RTD) ....................................................... 94
Tipo di ingresso ............................................................... 71
Tipo filtro ......................................................................... 70
Totalizzatori ............................................................... 18, 24
Arresto/avvio ....................................................... 18, 20
Azzeramento ...................................................... 18, 21
Configurazione .............................................. da 81 a 83
U
Uso e manutenzione delle schede SmartMedia ............... 33
V
Vai a ................................................................................ 10
Valori massimo e minimo
Log totalizzatore ........................................................ 24
Pagina grafico a barre ................................................ 14
Azzeramento ........................................................ 64
Pagina processo ........................................................ 19
Valori medi ................................................................ 19, 24
Vedere anche Tipo filtro
Velocità grafico – Vedere Frequenze di
campionamento; Spaziatura pagina video
Versione software ............................................................ 27
R
Regolazione ingresso ....................................................... 84
Ripresa arresto/avvio ....................................................... 81
RS485 – Vedere Modbus
Z
Zone ................................................................................ 70
S
Salvataggio
Configurazione ........................................................... 49
Vedere anche Archiviazione
Dati canale – Vedere Archiviazione
Scorrimento automatico viste – Vedere Grafico: Scorrimento
automatico viste
Screen saver ................................................................... 51
Sistema di sicurezza
Avanzata ...................................................... 29, 43, 54
Base ............................................................ 28, 43, 54
Sorgente arresto/avvio ..................................................... 81
Sorgente azzeramento .................................................... 82
Spaziatura pagina video ........................................... 11, 63
Statistiche .................................................. 19, 24, 65, 97
Supporti di memorizzazione – Vedere Supporti esterni
Supporti esterni – Vedere anche Uso e manutenzione delle
schede SmartMedia
Archiviazione dati canali ............................................. 33
Capacità di memorizzazione ........................... 108, 109
Icone di stato ............................................................. 33
Inserimento/Rimozione .............................................. 34
Memoria utilizzata/Tempo rimasto .............................. 27
Pieno ......................................................................... 33
Salva una configurazione in ........................................ 49
119
NOTA
120
ICONE DI STATO
Nome gruppo processo
Icone di stato
Configurazione gruppo processo 1
Resoconto cronologico attivo
Configurazione gruppo processo 2
Supporto esterno di archiviazione on-line
(icona verde — la zona ombreggiata indica la percentuale utilizzata)
Configurazione canali da 1.1 a 1.6
Supporto esterno di archiviazione off-line
(icona grigia — la zona ombreggiata indica la percentuale utilizzata)
Configurazione canali da 2.1 a 2.6
Configurazione comune
Supporto di archiviazione esterno non inserito
(punto esclamativo giallo lampeggiante)
Configurazione funzioni
Aggiornamento supporto in corso.
Non rimuovere il supporto mentre visualizzato questo simbolo
Configurazione modulo I/O
Supporto esterno pieno al 100%, archiviazione arrestata
(icona verde/rossa, croce bianca lampeggiante)
Avvertenza. Troppi file
(icona verde — supporto on-line, icona grigia — supporto off-line)
Troppi file, archiviazione arrestata
(icona rossa, croce gialla lampeggiante)
Allarmi attivi.
Un contorno rosso lampeggiante indica uno o pi allarmi attivi non riconosciuti
Scorrimento automatico viste attivo
Icone evento allarme
Inattivo
Garanzia del cliente
Prima dell’installazione, l’apparecchiatura descritta nel
presente manuale deve essere conservata in un ambiente
pulito e asciutto, in conformità alle specifiche tecniche
pubblicate dalla Società. È necessario effettuare controlli
periodici sulle condizioni dell’apparecchiatura.
Nell’eventualità di un guasto durante la garanzia, è
necessario fornire la seguente documentazione come
prova:
1. Un elenco che riporti il funzionamento del processo e la
registrazione degli allarmi al momento del guasto.
2. Copia di tutta la documentazione riguardante la
conservazione, l’installazione, il funzionamento e la
manutenzione dell’unità che si ritiene guasta.
Icone totalizzatore
Icone log di verifica
Attivo
Allarme processo alto
Totalizzatore avviato
Mancanza di corrente
Allarme processo basso
Totalizzatore arrestato
Corr. ripristinata
Allarme processo alto ritardato
Totalizzatore allineato
Modifica calibratura
Allarme processo basso ritardato
Azzeramento totalizzatore
Modifica configurazione
Allarme latch alto
Valore intermedio raggiunto
Creato file
Allarme latch basso
Evento temporizzato
File cancellato
Allarme a velocit alta
Evento attivato
Supporto di archiviazione inserito
Allarme a velocit bassa
Mancanza di corrente
Supporto di archiviazione rimosso
Allarme annuncio alto
Corr. ripristinata
Supporto di archiviazione off-line
Allarme annuncio basso
Totale batch
Supporto di archiviazione on-line
Allarme in tempo reale
Valore massimo
Supporto di archiviazione pieno
Inizio/fine ora legale modificato
Valore minimo
Errore di sistema/Ripristino
archiviazione
Allarme riconosciuto
Valore medio
Data/ora o Inizio/Fine ora legale
modificato
Messaggio operatore
Inizio/fine ora legale modificato
Logon FTP
Firma digitale
Modifica sicurezza
Marchi
Microsoft e MS-DOS sono marchi registrati di Microsoft Corporation
Modbus è un marchio registrato di Schneider Electric
Lotus 1,2,3 è un marchio registrato di Lotus Development Corporation
La politica dell’azienda ha come obiettivo il miglioramento
costante dei prodotti, pertanto l’azienda si riserva il diritto di
modificare le informazioni qui contenute senza preavviso.
Stampato nel EU (11.05)
160408
Edizione 8
© CAMILLE BAUER 2005
CAMILLE BAUER AG
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CH-5610 Wohlen
Switzerland
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Fax: +41 56 618 24 58
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