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Gruppo Imar
STAZIONE SOLARE AD INCASSO
INKA SOLAR
Sistema per la realizzazione in un vano incasso di una centrale termica ad integrazione solare
per la produzione di acqua calda sanitaria e riscaldamento fino a due diverse zone a temperature differenziate.
Il sistema, fornito in kit è composto da:
Vano incasso, realizzato in lamiera alluminata delle dimensioni 900x2150x300 predisposto per
la realizzazione della base dell'alveolo tecnico per l'aspirazione e lo scarico mediante condotti
sdoppiati d=70mm;
Accumulo termico da 200 litri, scambiatore a piastre inox per l'integrazione solare nella produzione di acqua calda sanitaria e doppio scambiatore a piastre per l'integrazione solare sul
riscaldamento di due zone diverse a temperatura di mandata indipendenti;
Pompa ad alta prevalenza modulante in bassa tensione con assorbimento massimo di 15W
(24V) per il sistema solare drain back e centralina elettronica di gestione del circuito solare e
dell'integrazione;
Copertura frontale con parte centrale dotata di serrature.
Il sistema prevede l'abbinamento a gruppi termici murali serie PMB e PMB B.T. della gamma Bimetal Condens Inka ed a collettori solari piani Gruppo Imar modello solar DB e solar DB Plus.
Figura 1 - KIT INKA SOLAR - Composizione imballi
AE53315B
153YCANB
153YCAOB
153YCAPB
A RT I G. C
NE
ON
S
L
.
NED
O
I .
F . C .
CA
R
TE
O
.
TO
D
U
AT
O
I
R
IL SIMBOLO
C
I
C LABI L
E
MENTO
G
L
I A CO
MPLE
C
CESSOR
R T ON
CA
E
UDI O D
LA
.
A
R I NI
O
AU
to
L
Divisione Ris
caldamen
PONTE S.M
ARCO (BS)
ITALY
AC
AMICO DELLLA
RE Y
I-3908
NATURA
Gruppo Imar
INDICE
PAGINA
INCASSO INKA SOLAR 4
INGOMBRI INCASSO INKA SOLAR
5
POSIZIONAMENTO DELL'INCASSO
6
Avvertenze per l'installazione del vano incasso
6
RIMOZIONE COPERTURA
9
PREDISPOSIZIONE ATTACCHI IDRAULICI
11
PREDISPOSIZIONE SCARICO FUMI
13
COLLEGAMENTO COLLETTORI SOLARI
17
POSIZIONAMENTO DEL GRUPPO TERMICO E RELATIVI KIT RACCORDI
18
Allacciamento tubo corrugato scarico condensa
19
Allacciamenti kit raccordi
20
POSIZIONAMENTO SISTEMI DI INTEGRAZIONE SOLARE
21
COLLEGAMENTI ELETTRICI
27
CARICAMENTO
32
CARATTERISTICHE DELL'ACQUA DEL GRUPPO TERMICO
33
POSIZIONAMENTO COPERTURA COLLEGAMENTI IDRAULICI
33
PROGRAMMAZIONE DEI GRUPPI TERMICI
33
SEGNALAZIONE GUASTI
37
VISUALIZZAZIONE TEMPERATURE
38
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
38
SCHEMI IDRAULICI
39
INCASSO INKA SOLAR
Figura 2 - Vano incasso Inka Solar
Pretranci per tubo
solare gemellato
Pretranci per tubo
solare gemellato
Staffa fissaggio
accumulo superiore
Pretranci per
kit aspirazione
e scarico
Staffa
intercettazione
uscite
Staffa sostegno
accumulo superiore
Pretranci laterali per
attacchi idraulici
Staffa per
intercettazione tubi
Predisposizione
scarico condensa
Pretrancio collegamenti
elettrici
Pretranci inferiori
per attacchi idraulici
Pretrancio collegamenti
elettrici
Gruppo Imar
INGOMBRI INCASSO INKA SOLAR
Figura 3
A=Aspirazione
S=Scarico
940
900
300
245
405
80
50
100
24
B
230
296
665
710
20
255
440
235
53
251
15
SEZIONEB-B
300
18.5
20
25
225
S
215
180
100
59
32
.5
44
20
440
916.5
20
280
420
24
251
B
A
VEDI
DETTAGLIO A 25
20
165
141
296
50
100
230
60
102
25
40
2150
2190
340
60
123
15
90
120
A
292
56
101
S
152
249
49
50
99
28
110
47
142
9,3
filo interno incasso
DETTAGLIO A
102
55
57
55
52,5
52,5
70
POSIZIONAMENTO DELL'INCASSO
L’incasso si fissa perfettamente nella parete grazie ad apposite zanche laterali e posteriori; se
per questioni di spazio non è possibile utilizzare le zanche posteriori è possibile fissare l'incasso a muro tramite dei fischer. L’installazione della caldaia e di tutti i relativi kit al suo interno è
facilitata dall’ampia apertura.
Avvertenze per l'installazione del vano incasso
1-Non utilizzare l’incasso come cassero;
Figura 4
2-Assicurarsi di posizionare l’incasso a
bolla all’interno della nicchia (per facilitare l’operazione tenere la copertura
inferiore e superiore montata);
Figura 5
Gruppo Imar
dimensioni consigliate
>1000
>190
4-Costruzione della nicchia;
PREDISPOSIZIONE
KIT BASE
300 (FINITO)
>350
>190
>2200
A-Provvedere alla formazione
di un perfetto piano verticale
con intonaco rustico nella
parte di appoggio posteriore
a 300 mm di profondità.
B-Inserire il vano incasso facendo appoggiare lo schienale al
muro verificando la messa a
bolla/piombo.
C-Utilizzare le zanche (figura 8)
per il fissaggio dell’incasso
all’interno della nicchia. Per
garantire maggiore rigidità
fissare eventualmente l’incasso a muro con dei fischer
(figura 8).
D-Murare l’incasso con la copertura montata per garantire
una maggiore rigidità.
Figura 6
>320
3-Nicchia predisposta;
Figura 7
A-Provvedere alla formazione di un
perfetto piano verticale con intonaco
nella parte posteriore di appoggio
B-Fare appoggiare lo schienale al muro
verificando la messa a bolla/piombo.
C-Utilizzare tutte le zanche (figura 8)
per il fissaggio dell’incasso all’interno
della nicchia. Per garantire maggiore
rigidità fissare eventualmente l’incasso a muro con dei fischer (figura 8).
D-Murare l’incasso con la copertura
montata per garantire una maggiore
rigidità.
500
293
Spingere verso l’esterno le zanche poste sui fianchi e sul posteriore dell’incasso:
380
100
100
197
zanche
100
100
475
zanche
440
predisposizioni
per fissaggio
zanche
475
fischer
247
213
30
30
30
580
30
lato
muro
130
400
100
20
100
20 89
Figura 8
NOTA: creare
all'incasso
una predisposizione per posizionare una presa di servizio esterna
Gruppo Imar
RIMOZIONE COPERTURA
1-Aprire la copertura centrale agendo, con un cacciavite piano, sulle due serrature della stessa;
Figura 9
serratura
2-Sollevare il perno di fissaggio (figura 10);
Figura 10
perno di
fissaggio
3-Sfilare verso il basso la copertura centrale dal perno presente sulla copertura superiore
(figura 11);
Figura 11
perno copertura
superiore
4-Rimuovere la copertura inferiore dopo aver svitato le quattro viti (figura 12);
Figura 12
5-Rimuovere la copertura superiore dopo aver svitato le quattro viti (figura 13);
Figura 13
10
Gruppo Imar
PREDISPOSIZIONE ATTACCHI IDRAULICI
L'incasso è predisposto per essere collegato alle rete idraulica utilizzando i fori sullo schienale,
i pretranci laterali (sinistro o destro) o il pretrancio inferiore (vedi figura 2).
In funzione della predisposizione per l'allacciamento alla rete, la staffa di intercettazione tubi
di sinistra può essere fissata sia in orizzontale (figura 14b), nel caso in cui i tubi provenienti
dall’impianto attraversino il pretrancio inferiore, sia in verticale a sinistra (figura 14c), nel caso
in cui i tubi provenienti dall’impianto attraversino il pretrancio laterale sinistro. Predisporre gli
attacchi idraulici rispettando le quote riportate nella figura 3, 15 e 16.
Figura 14a
ATTENZIONE: Nel
caso si utilizzino le uscite
laterali o inferiori assicurarsi di far passare i
tubi all'interno della staffa di intercettazione tubi.
Il
mancato rispetto della presente avvertenza pre-
giudica le successive operazioni di installazione della
stazione solare.
Figura 14b
25
Dopo aver predisposto l'allacciamento alla
rete, per evitare eventuali infiltrazioni lungo
il muro, si consiglia di sigillare (per esempio
con del silicone) il pretrancio inferiore di
passaggio dei tubi attraverso il cassone.
25
Staffa per
intercettazione tubi
Figura 14c
11
Predisporre gli attacchi idraulici rispettando le quote riportate nella figura 3, 15 e 16.
427
AREA
PASSAGGIO TUBI
655
655
837
402
Filo interno
incasso
ATTENZIONE:
235
72
Filo interno
incasso
Filo interno
incasso
Figura 15
per una corretta installazione dei vari kit inka solar è assolutamente
necessario rimanere con i tubi provenienti dall'impianto all'interno dell'area delimitata
nella figura
15. Arrivare
con i tubi alla staffa di intercettazione uscite rispettando
le quote riportate nella figura
16.
Figura 16
mandata zona Calda
diretta
sanitaria
3/4"M-M
1/2"M-M
mandata zona
miscelata
3/4"M-M
Gas
1/2"M-M
Ingresso fredda
sanitaria
1/2"M-M
Ritorno zona
diretta
3/4"M-M
55
57
55
52,5
52,5
70
837
20 15
ritorno zona
miscelata
3/4"M-M
Base incasso
12
Gruppo Imar
Installazione Inka PMB
Utilizzare le uscite indicate in figura, sia che
venga che la zona diretta per l'Alta o per la
Bassa temperatura
mandata alta/bassa
Ritorno alta/bassa
temperatura
temperatura
Figura 17
Installazione Inka PMB B.T.
Utilizzare le uscite indicate in figura,
mandata alta/bassa
Ritorno alta/bassa
temperatura
temperatura
zona diretta
zona diretta
Ritorno bassa
mandata bassa
temperatura
temperatura
zona secondaria
zona secondaria
Figura 18
PREDISPOSIZIONE SCARICO FUMI
Eseguire gli allacciamenti conformemente alle normative tecniche in vigore.
L'unica tipologia di sistemi di aspirazione e scarico consentita è quella laterale (figura 19).
Nel caso di aspirazione e scarico sdoppiati, è possibile utilizzare il kit base formazione alveolo
152ZAAAA (figura 20) con i rispettivi kit aspirazione scarico in alveolo tecnico sinistro 133ZAADA
(figura 24) o destro 153yaaaa (figura 25). Nel caso, invece, di scarico in alveolo tecnico e aspirazione in ambiente è possibile utilizzare il kit base formazione alveolo 152ZAAAA con i rispettivi
kit scarico in alveolo tecnico sinistro 133ZAAnA (figura 27) o destro 153yaaba (figura 28).
ATTENZIONE:
l’installazione dei gruppi termici nel vano incasso prevede esclusivamente l’utilizzo delle
uscite laterali per i sistemi di aspirazione e scarico.
SI
NO
Figura 19
13
IMPORTANTE:
1292
900
140
196
313
288
282
313
6
6
6
196
288
313
282
Kit base formazione alveolo D=125
(152ZAAAA)
Predisposizione obbligatoria per l’utilizzo del kit
aspirazione e scarico in alveolo tecnico. L’ispezionabilità del kit stesso consente una facile
manutenzione delle parti più critiche dei condotti
di aspirazione e scarico.
Nella base formazione alveolo sono presenti due
pretranci, i quali possono essere rimossi per la
ventilazione dell'alveolo stesso.
la ventilazione è obbligatoria
1862
1862
1862
Figura 20
2150
qualora si utilizzi l'alveolo per solo il scarico
67.5
69
90 90
90 90
140
120
69
260
127.5
120 140
127.5
49
67.5
49
FISSARE IL KIT BASE
FORMAZIONE ALVEOLO AVVITANDO LE 4
VITI ALL’INCASSO NEI
FORI PIÙ ESTERNI
Figura 21
Fissaggio della base a sinistra dell'incasso: Fissaggio della base a destra dell'incasso: apapplicare la staffa fissaggio curva utilizzando i plicare la staffa fissaggio curva utilizzando i fori
fori inferiori della base formazione alveolo
superiori della base formazione alveolo
Figura 22
14
Figura 23
Gruppo Imar
•Kit per aspirazione scarico in alveolo tecnico SINISTRO (133ZAADA)
•Kit per aspirazione scarico in alveolo tecnico DESTRO (153YAAAA)
Il kit permette di raccordare i condotti sdoppiati (D=70) di aspirazione e scarico del gruppo
termico al condotto coassiale D=125/70 direttamente collegato al terminale.
GUARNIZ. ISPEZIONE ALVEOLO
Figura 24
Figura 25
COPERCHIO BASE FORMAZ. ALVEOLO
GUARNIZ. ISPEZIONE ALVEOLO
COPERCHIO BASE FORMAZ. ALVEOLO
GUARNIZ. ASPIRAZIONE ARIA
GUARNIZ. ASPIRAZIONE ARIA
TUBO AL MM
TUBO AL MF
TUBO AL MF
GUARNIZ. TENUTA TUBI D=70
GUARNIZ. TENUTA TUBI D=70
TUBO AL MF
CURVA MF D=70 90°
CURVA MF D=70 90°
TUBO AL MF D=70 L=165
TUBO AL MF D=70 L=165
kit per aspirazione scarico in alveolo tecnico sinistro
kit per aspirazione scarico in alveolo tecnico destro
Fissare il collare alla staffetta posta nell’alvolo tecnico
Fissare il coperchio all’incasso avvitando le viti nei fori più interni (figura 26 e 27)
Figura 26
Figura 27
•Kit per scarico in alveolo tecnico SINISTRO (133ZAANA)
•Kit per scarico in alveolo tecnico DESTRO (153YAABA)
Il kit permette di evacuare i prodotti della combustione nell’alveolo tecnico e di effettuare
l’aspirazione direttamente dall’incasso.
kit scarico in alveolo tecnico sinistro
GUARNIZIONE ISPEZIONE ALVEOLO
kit per scarico in alveolo tecnico destro
GUARNIZIONE SULLO SCARICO
FUMI CAPPA CSP
TUBO AI M-F
COPERCHIO FORMAZ. ALVEOLO SOLO SCARICO
GUARNIZIONE SULLO SCARICO
FUMI CAPPA CSP
GUARNIZ. TENUTA TUBI D=70
CURVA M-F 90° D=70
COPERCHIO FORMAZIONE
ALVEOLO SOLO SCARICO
GUARNIZ. TENUTA TUBI D=70
TUBO AI M-F
GUARNIZ. TENUTA TUBI D=70
Figura 28
MOLLA PER TERMINALE
ASPIRAZIONE E SCARICO
GUARNIZIONE ISPEZIONE ALVEOLO
TUBO AI M-F
CURVA M-F 90° D=70
MOLLA PER TERMINALE
ASPIRAZIONE E SCARICO
Figura 29
15
Fissare il collare alla staffetta posta nell’alvolo tecnico
Fissare il coperchio all’incasso avvitando le viti nei fori più interni
Figura 30
Figura 31
•Kit PROLUNGA PER base formazione alveolo D=125 (133ZAAlA)
Per l’installazione di più gruppi termici (due o tre) situati nella medesima posizione su differenti piani, con lo stesso alvelolo tecnico.
Figura 32
Figura 33
Prolunga
*Da utilizzare qualora
fosse necessaria la
ventilazione nell’alveolo
tecnico. (secondo la
UNI 10845)
•Kit FLANGE ASPIRAZIONE E SCARICO(152ZAABA)
Adattatori per l'utilizzo dei sistemi di aspirazione e scarico D = 70.
16
Figura 34
Gruppo Imar
•Kit vaso d’espansione ausiliario
(153YcaMa)
Per impianti di riscaldamento ad elevato
contenuto d’acqua è previsto il kit vaso
d’espansione ausiliario comprendente un
vaso d’espansione supplementare (6 litri)
ed i relativi attacchi idraulici.
Figura 35
COLLEGAMENTO COLLETTORI SOLARI
Eseguire gli allacciamenti conformemente alle normative tecniche in vigore.
Installare i collettori solari osservando attentamente le istruzioni a corredo dei diversi kit d'installazione.
Figura 36
Al fine di garantire un corretto svuotamento del circuito solare, la pendenza
dei tubi di collegamento tra i collettori
(a) e la stazione solare Inka Solar (b)
non deve mai essere inferiore al 4%
(4cm/m), inoltre lungo tale percorso non
devono essere presenti contropendenze e sifoni.
a
max 18 m
min. 4%
Nella tabella sottostante sono riportate
le distanze massime tra il collettore solare e il gruppo termico in base al numero di pannelli utilizzati.
Il dislivello massimo verticale consentito è di 18 metri.
b
Posizione pompa
Drain Back
Effettuare il collegamento ai collettori solari utilizzando il tubo solare gemellato Ø10mm con
cavo sonda integrato (vedere tabella con i relativi
codici).
numero
Collettori
Distanza
totale (m)
Dislivello
Max (m)
1
50
18
2
50
18
3
40
18
4
30
18
AT T E N Z I O N E :
è
f o r t e m e nt e
sconsigliato effettuare giunzioni del
tubo solare gemellato
Ø 10mm
nel
collegamento tra collettori e gruppo
descrizione
Tubo solare gemellato
Ø10mm con cavo
sonda integrato
lunghezza
10
15
20
25
50
m
m
m
m
m
codice
termico
153ZSAIA
153ZSAJA
153ZSAKA
153ZSALA
153ZSAVA
17
POSIZIONAMENTO DEL GRUPPO TERMICO E RELATIVI KIT RACCORDI
Posizionare il gruppo termico (vedi tabella 1) all'interno dell'incasso agganciandolo sulle apposite alette di fissaggio (figura 37).
Figura 37
Alette di fissaggio
Versione Bimetal Condens Inka
Versione Bimetal Condens Inka B.T.
Tabella 1 - Gruppi termici predisposti per essere installati all'interno del vano incasso Inka Solar.
DESCRIZIONE
BIMETAL CONDENS INKA PMB 24.29
BIMETAL CONDENS INKA PMB 24.35
BIMETAL CONDENS INKA PMB 35.35
BIMETAL CONDENS INKA PMB B.T. 24.29
BIMETAL CONDENS INKA PMB B.T. 35.35
18
ALIMENTAZIONE
CODICE
G20
GPL
G20
GPL
G20
GPL
G20
GPL
G20
GPL
152MVF1A
152MVF3A
152MVE1B
152MVE3B
152MVG1A
152MVG3A
152MVH1A
152MVH3A
152MVI1A
152MVI3A
Gruppo Imar
Allacciamento tubo corrugato scarico condensa
Rimuovere il tubo corrugato presente sul gruppo termico e sostituirlo con quello in dotazione ai
sistemi di integrazione solare (per effettuare questa operazione rimuovere il frontale del gruppo
termico ed accettarsi di riposizionare correttamente il raccordo a "Y" e il suo adattatore come
mostrato in figura 38 e 39).
Figura 38
Raccordo
a "Y"
Figura 39
Raccordo
a "Y"
Adattatore
Nel caso in cui i tubi dell'impianto provengano da destra, da sotto o da dietro, fare passare il
tubo corrugato perfettamente aderente all'angolo sinistro dell'incasso (figura 40 e 41).
Figura 40 - Esempio per Bimetal Condens Inka
Figura 41 - Esempio per Bimetal Condens Inka B.T.
Se invece gli stessi provenissero dal pretrancio sinistro, far passare il tubo corrugato oltre la
staffa di intercettazione uscite come mostrato nelle figure 42 e 43.
Figura 42 - Esempio per Bimetal Condens Inka
Figura 43 - Esempio per Bimetal Condens Inka B.T.
In entrambi i casi assicurarsi di sigillare il foro di passaggio del tubo corrugato sulla base dell'incasso.
19
Allacciamenti kit raccordi
In base al tipo di soluzione impiantistica scelta, procedere con l'installazione del kit raccordi
(tabella 2 e 3) come mostrato in figura 44, 45, 46 e 47 (fare riferimento alle istruzioni all'interno
del kit raccordi per l'assemblaggio dello stesso).
Tabella 2 - Kit raccordi per Bimetal Condens Inka
CODICE
DESCRIZIONE
153YCAIA
Kit raccordi posteriore per integrazione acqua calda sanitaria
Kit raccordi per allacciamento in dima per integrazione acqua calda sanitaria
Kit raccordi posteriore per integrazione acqua calda sanitaria + 1 zona
Kit raccordi per allacciamento in dima per integrazione acqua calda sanitaria + 1 zona
153YCADA
153YCALA
153YCAEA
Figura 44 Esempio Bimetal Condens Inka con
kit raccordi allacciamento in dima
Figura 45 - Esempio Bimetal Condens Inka con
kit raccordi posteriore
Tabella 3 - Kit raccordi per Bimetal Condens Inka B.T.
CODICE
DESCRIZIONE
153YCAFA
Kit raccordi posteriore per integrazione acqua calda sanitaria
Kit raccordi per allacciamento in dima per integrazione acqua calda sanitaria
Kit raccordi posteriore per integrazione acqua calda sanitaria + 1 zona
Kit raccordi per allacciamento in dima per integrazione acqua calda sanitaria + 1 zona
Kit raccordi posteriore per integrazione acqua calda sanitaria + 2 zona
Kit raccordi per allacciamento in dima per integrazione acqua calda sanitaria + 2 zona
153YCAAA
153YCAGA
153YCABA
153YCAHA
153YCACA
Figura 46 - Esempio Bimetal Condens Inka B.T.
con kit raccordi allacciamento in dima
20
Figura 47 - Esempio Bimetal Condens Inka B.T.
con kit raccordi posteriore
Gruppo Imar
POSIZIONAMENTO SISTEMI DI INTEGRAZIONE SOLARE
Figura 48- Componenti kit integrazione solare
14
1
13
2
12
3
11
4
10
9
8
5
7
6
POSIZIONE
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
DESCRIZIONE
Raccordi collegamento tubi Ø 8 circuito solare
Elettrovalvola Drain Back
Pannello elettrico
Gruppo scambiatori
Pompa e filtro circuito solare
Tubi Ø8 per collegamento circuito solare
Accumulo inferiore
Raccordo collegamento accumulo inferiore - gruppo scambiatori
Raccordo collegamento accumulo inferiore - accumulo superiore (valvola di intercettazione)
Raccordo collegamento accumulo superiore - gruppo scambiatori
Accumulo superiore
Tubo corrugato scarico condensa
Tappo - Raccordo
Raccordi collegamento tubi Ø 8 - doppio tubo coibentato Ø 10
21
Di seguito viene riportata la sequenza di installazione dei diversi componenti a corredo dei kit
di integrazione solare. In base al tipo di soluzione scelta procedere con l'installazione del kit
compatibile (tabella 4-5).
Tabella 4 - Sistemi per Bimetal Condens Inka
CODICE
DESCRIZIONE
153YCANB
Sistema di integrazione solare per acqua calda sanitaria
153YCAOB
Sistema di integrazione solare per acqua calda sanitaria + 1 zona di riscaldamento
Tabella 5 - Sistemi per Bimetal Condens Inka B.T.
CODICE
DESCRIZIONE
153YCANB
Sistema di integrazione solare per acqua calda sanitaria
153YCAOB
Sistema di integrazione solare per acqua calda sanitaria + 1 zona di riscaldamento
153YCAPB
Sistema di integrazione solare per acqua calda sanitaria + 2 zona di riscaldamento
SEQUENZA DI INSTALLAZIONE:
Figura 49
1-Rimuovere la staffa di sostegno e di fissaggio dell'accumulo superiore (figura 49);
Staffa
fissaggio
Staffa
sostegno
2-Agganciare il gruppo pompa del circuito
solare al gruppo scambiatori agganciando
la staffetta alle due viti (figura 50) presenti
a lato;
Figura 50
Staffetta
Viti
3-Fissare il gruppo scambiatori agganciandolo alla staffa di intercettazione uscite e collegarlo
al kit raccordi precedentemente installato (figura 51);
22
Gruppo Imar
Aletta di
fissaggio
esempio con
Bimetal Condens Inka
esempio con
Bimetal Condens Inka B.T.
Figura 51
4-Posizionare l'accumulo inferiore e fissare la
staffa di sostegno dell'accumulo superiore,
assicurandosi che la linguetta della stessa
vada a bloccare l'accumulo (figura 52).
5-Inserire il tappo, con relativo raccordo (figura 53) nella parte superiore dell'accumulo
superiore. Avvitare il tappo assicurandosi
che il raccordo in rame interno all'accumulo
assuma la posizione rappresentata in figura
53 e non venga in contatto con l'accumulo
stesso.
6-Procedere con il posizionamento dell'accumulo superiore, fissandolo con l'apposita
staffa tolta precedentemente (figura 54).
Terminale
dritto CH 14
Tappo
Posizione
corretta raccordo
Figura 52
Figura 54
Staffa
Figura 53
23
7-Procedere con l'allacciamento idraulico degli accumuli:
• collegare l'accumulo superiore con il gruppo scambiatori mediante l'apposito raccordo, fissandolo successivamente con le forchette (figura 55, dettagli "A" e "B");
• collegare l'accumulo inferiore con il gruppo scambiatori (figura 55, dettaglo "C");
• collegare l'accumulo inferiore con l'accumulo superiore (figura 55, dettaglo "D").
Figura 55
Dettaglio A
ATTENZIONE:
lubrificare accuratamente gli
or prima di eseguire queste operazioni
Dettaglio B
Dettaglio C
Dettaglio D
AT T E N ZI O N E :
posizionare cor rettamente le curve ed il raccordo
come mostrato in
figura.
Accumulo
inferiore
24
Gruppo Imar
8-Procedere al collegamento dei collettori solari agli accumuli e dell'elettrovalvola Drain Back:
• collegare l'accumulo inferiore al gruppo pompa del circuito solare facendo passare il tubo Ø8
all'interno dello scarico presente sulla lamiera del kit scambiatori (figura 56, dettaglio "E");
• collegare, utilizzando il riduttore Ø8/Ø10 in dotazione (figura 58, dettaglio "F"), il gruppo
pompa del circuito solare al tubo con guaina "BLU" del doppio tubo coibentato proveniente dai
collettori solari facendo passare il tubo nei passacavi fissati sulla lamiera (figura 57 e 58);
• collegare, utilizzando il riduttore Ø8/Ø10 in dotazione (figura 58, dettaglio "F"), l'accumulo
superiore al tubo con guaina "ROSSA" del doppio tubo coibentato proveniente dai collettori
solari (figura 58).
Figura 56
Dettaglio E
ATTENZIONE: è fortemente sconsigliato effettuare giunzioni del tubo solare gemellato
Ø 10mm nel collegamento tra collettori e gruppo termico
Figura 58
Dettaglio F
Figura 57
ATTENZIONE:
a misura,
(non usare
Ø8 in modo
tagliare
utilizzando un taglierino
le forbici), i tubi solari
SI
NO
che non si creino curve o pendenze
che possano pregiudicare il corretto
funzionamento del sistema.
25
•Fissare con le apposite viti in dotazione, l'elettrovalvola D.B. sulla staffa fissaggio accumulo
superiore (figura 59), facendo attenzione a posizionarla con la freccia rivolta verso la parte
anteriore dell'incasso (figura 60).
•Collegare l'elettrovalvola D.B. all'accumulo superiore e ai tubi coibentati provenienti dai collettori solari utilizzando i tubi solari Ø 8 e gli innesti rapidi come specificato in figura 61 (collegamento a sinistra) ed in figura 63 (collegamento a destra).
•Collegare il tubo solare Ø 8 proveniente dal tubi coibentato con guaina blu, alla pompa Drain
Back (figura 62). Far passare il tubo solare dietro al vaso d'espansione e al pannello (figura
64)
elettrovalvola D.B.
staffa fissaggio
accumulo superiore
Figura 59
Figura 61 - Collegamento solare da sinistra
Tubo con
guaina blu
A = Innesto rapido a gomito DI=8
B= Innesto rapido a "T" DI=8
Figura 62 - Collegamento
solare alla pompa Drain
Back
Tubo con
guaina rosso
alla pompa
Drain Back
B
A
Figura 60
A
A
A
Figura 63 - Collegamento solare da destra
A = Innesto rapido a gomito DI=8 B= Innesto rapido a "T" DI=8
alla pompa
Drain Back
Tubo con
guaina blu
Tubo con
guaina rosso
26
A
A A
B
A
Gruppo Imar
COLLEGAMENTI ELETTRICI
Avvertenze
Gli allacciamenti elettrici devono essere eseguiti a regola d’arte nel rispetto delle vigenti
norme nazionali e locali.
Importante: mettere a monte dell’apparecchio
un interruttore bipolare con distanza fra i
contatti di apertura di almeno
3
mm.
Per l’alimentazione generale dell’apparecchio
dalla rete elettrica, non è consentito l’uso di
adattatori, prese multiple e prolunghe.
È obbligatorio il collegamento con la messa a
terra secondo le vigenti norme CEI.
La sicurezza elettrica ed il corretto funzionamento dell’apparecchio sono raggiunti soltanto
quando lo stesso è correttamente collegato
ad un efficace impianto di messa a terra,
eseguito come previsto dalle vigenti norme di
sicurezza CEI.
Far verificare da personale abilitato che l’impianto elettrico sia adeguato alla potenza massima assorbita dall’apparecchio, indicata in
targa, accertando in particolare che la sezione
dei cavi dell’impianto sia idonea alla potenza
assorbita dall’apparecchio.
Effettuare i collegamenti con un cavo di tipo
H03V2V2-F oppure H03V2V2H2-F ad una rete
di 230V-50Hz rispettando le polarità.
ATTENZIONE: si consiglia di utilizzare
cavi schermati e twistati, con calza a
terra lato caldaia, per il collegamento
di tutti i cav i di segnale (sonde ,
termostati e comando remoto). L a
lunghezza
superare i
massima
25
metri.
dei
cavi
non
può
Installazione pannello elettrico
Agganciare la scatola del pannello elettrico all'aletta presente sul traversino centrale dell'incasso,
avendo l'accortezza di far passare il tubo del circuito solare e quello del vaso d'espansione, se
presente, perfettamente aderenti all'angolo sinistro del cassone (figura 64).
Figura 64
aletta
tubo vaso
d'espansione
tubo
circuito solare
27
Collegamenti spine
Figura 65
ZONE MASTER SOLAR
2
1
3
2
NERO
POMPA D.B.
4
ARANCIO
1
1
J7
5
4
ROSSO
FLUSSOS.
3
J13
ROSSO
BIANCO
S.SOLARE/S.MIX.SAN
VIOLA
BLU
S.SOLARE
S.MIX.SAN.
ZONE MASTER
SOLAR
4
3
GIALLOVERDE
NERO
2
2
3
BLU
ALIM.
2
1
J13
NERO
1
1
BLU
J1
4
3
2
MARRONE
1
VIOLA
ROSSO
BIANCO
BIANCO
1
2
1
2
J11
1
J17
2
BIANCO
2
5
BIANCO
EL.D.B.
ROSSO
1
2
1
1
2
J6
ARANCIO
1
J12
J7
J17
BIANCO
NERO
COM.
BIANCO
J12
1
NERO
MARRONE
BIANCO
2
2
ARANCIO
BLU
J16 J15
ARANCIO
MIX.COLL.
J6
J16
3
2
J11
2
2
MARRONE
NERO
J15
1
BLU
1
1
ARANCIO
S.SOLARE
VIOLA
VIOLA
S.MIX.SAN.
BLU
BLU
BLU
5
2
BLU
ROSSO
3
VIOLA
VIOLA
4
1
1
5
2
GRIGIO
3
4
BLU
2
NERO
4
1
P
P
1
5
GIALLOVERDE
NERO
3
2
BIANCO
NERO
ARANCIO
5
ROSSO
CIRC BT.
MARRONE
BLU
GIALLOVERDE
GRIGIO
POMPA DB.
ARANCIO
NERO
MARRONE
FLUSS.
ROSSO
ROSSO
4
2
1
2
J11
1
J11
3
2
3
2
1
J12
1
J12
J16 J15
2
5
3
VIOLA
S.SOLARE
J13
4
2
1
J13
5
1
J7
4
2
1
J7
J17
J6
2
2
1
J6
S.SOLARE/S.MIX.SAN
3
J1
2
2
NERO
GRIGIO
S.ACC.SUP/S.ACC.INF
FLUSSOS.
S.ACC.INF.
S.ACC.SUP.
S.MIX.SAN.
ZONE MASTER
1
1
3
ROSSO
BLU
ZONE MASTER
SOLAR
2
J11
1
J16 J15
COM.
1
3
2
1
2
2
1
J12
1
2
1
J7
2
NERO
SONDA BASSA ACCUMULO
5
1
SONDA MIX SANITARIO
S.SOLARE
SONDA COLLETTORE SOLARE
ROSSO
S.ACC.SUP/S.ACC.INF
FLUSSOS.
MARRONE
FLUSSOSTATO
POMPA
BLUD.B.
CIRCOLATORE DRAIN BACK
2
GRIGIO
3
2
1
NERO
1
3
J13
2
4
S.MIX.SAN.
S.ACC.INF.
S.ACC.SUP.
ZONE MASTER
NERO
ROSSO
GIALLO
S.ACC.SUP.
GRIGIO
GRIGIO
BIANCO
S.ACC.INF.
ARANCIO
NERO
3
MARRONE
BLU
5
2
BIANCO
NERO
SONDA ALTA ACCUMULO
BLU
EL.DB.
BIANCO
BIANCO
P
1
ROSSO
CIRCOLATORE B.T.
CIRC.BTS.ACC.SUP
P
4
ROSSO
MIX PASSO-PASSO (FREDDA SANITARIA)
GIALLO VERDE
P
P
1
NERO
CIRC.
S.ACC.INF
BIANCO
ARANCIO
NERO
ARANCIO
MARRONE
BLU
5
2
3
BLU
NERO
ARANCIO
3
NERO
NERO
MIX.SAN.
J17
4
CR KIT-BT TA-BT
12
12
12
1 2 1 2 1 2
SE
TA TA-BT
IMPIANTO
4
POMPA D.B.
NERO
MIX PASSO-PASSO (COLLETTORE B.T.)
MARRONE
BLU
NERO
COMUNICAZIONE ALLABIANCO
CALDAIA
BLU
J6
2
3
ARANCIO
NERO
MIX COLL.
VIOLA
ARANCIO
ALIMENTAZIONE ALLABIANCO
CALDAIA
MIX.SAN.
GRIGIO
COM.
COM.
ELETTROVALVOLA DRAIN BACK
COM.
J1
BIANCO
ALIM.
J1
1
J13
BIANCO
BIANCO
BIANCO
EL.D.B.
4
NERO
GRIGIO
GIALLO VERDE
28
J17
1
1
5
3
4
ROSSO
2
2
MARRONE
ALIM.
MIX. SAN.
MARRONE
BLU
ARANCIO
NERO
1
2
GIALLOVERDE
2
1
BLU
1
ALIM. KIT-BT
L N
1 2 1 2 1 2
TA SE COM
CALDAIA
J6
2
ALIM.
GIALLO VERDE
4
BLU
3
2
ALIM. MARRONE
J1
2
1
BLU
1
ALIM.
N L
N L
ALIM.
1
BIANCO
MARRONE
J12
J7
GIAL/VER
MARRONE
BIANCO
EL.D.B.
4
J16
ZONE MASTER
J17
BLU
2
MARRONE
CIRC.BT
J15
3
1
1
NERO
2
ARANCIO
BLU
2
2
N
MARRONE
LATO INSERIM. FILI:
1
GIALLO VERDE
NERO
POS.1 MARRONE
POS.2 BLU
POS.3 ARANCIO
POS.4 NERO
2
NERO
L N
MIX. COLL
MARRONE
BLU
ARANCIO
NERO
1
NERO
MARRONEMARRONE
2
MIX.COLL.
J16 2 J15
1
2
MIX.SAN.
BLU
1
L L N
ARANCIO BLU
1
RESISTENZE
TERMOSTATO
J1
LATO INSERIM. FILI:
LATO INSERIM. FILI:
LATO INSERIM. FILI:
LATO INSERIM. FILI:
LATO INSERIM. FILI:
POS.1 MARRONE
POS.2 BLU
POS.3 ARANCIO
POS.4 NERO
POS.1 BIANCO
POS.2 BIANCO
POS.3 ARANCIO
POS.4 NERO
POS.1 MARRONE
POS.2 BLU
POS.3 NERO
POS.4 NERO
POS.5 GIAL/VER
POS.1 VIOLA
POS.2 VIOLA
POS.3 GRIGIO
POS.4 GRIGIO
POS.1 BLU
POS.2 BLU
POS.3 ROSSO
POS.4 ROSSO
EL.D.B.
ELETTROVALVOLA DRAIN BACK
ALIM.
ALIMENTAZIONE ALLA CALDAIA
COM.
COMUNICAZIONE ALLA CALDAIA
MIX COLL.
MIX PASSO-PASSO (COLLETTORE B.T.)
MIX.SAN.
MIX PASSO-PASSO (FREDDA SANITARIA)
CIRC.
CIRCOLATORE B.T.
S.ACC.INF
SONDA BASSA ACCUMULO
S.ACC.SUP
SONDA ALTA ACCUMULO
S.MIX.SAN.
SONDA MIX SANITARIO
S.SOLARE
SONDA COLLETTORE SOLARE
FLUSSOS.
FLUSSOSTATO
POMPA D.B.
CIRCOLATORE DRAIN BACK
Gruppo Imar
Collegamenti interni + Costampato Alim. - Com
Figura 66
J11
1
BIANCO
KIT OPEN THERM
152ZEACA
1
2
3
2
J16
2
BIANCO
1
2
1
ZONE MASTER SOLAR
J15
J12
J7
NERO
Figura 67 - Collegamenti elettrici con il gruppo
termico
5
2
1
1
2
J17
4
J6
3
DEVIATR.
2
1
ROSSO
J13
L N
S.B.
1 2
T.A.B.T.
1 2
S.E.
1 2
T.A.
1 2
COM.
1 2
3
2
BLU
NERO
ROSSO
1
MARRONE
ALIMENT.
R S C
BLU
J1
RESISTENZE
L
DEVIATR.
ALIMENT.
N 1 2 1 2 1 2 1 2 1
S.B.
T.A.B.T.
S.E.
T.A.
2
COM.
1
N
J15
1
ZONE MASTER
ALIM.
N L
J12
J7
1
2
J17
NERO
2
1
N L
ALIM.
ALIMENTAZIONE
1
2
3
2
GIALLOVERDE
MARRONE
BLU
L N
J16
2
BIANCO
BIANCO
BIANCO
BIANCO
1
2
L L N
R S C
COMUNICAZIONE
TERMOSTATO
MARRONE
4
GIALLOVERDE
4
5
LATO UTENTE
3
1
1
2
2
GIALLOVERDE
BLU
MARRONE
1
J13
3
2
ALIM. KIT-BT
L N
1 2 1 2 1 2
TA SE COM
CALDAIA
J6
J1
COM. G.T.
ALIM.
NERO
GIALLO
BIANCO
ARANCIO
BLU
ROSSO
S.ACC.SUP.
S.SOLARE
1
CIRC BT.
S.ACC.INF.
2
EL.DB.
POMPA DB.
1
MIX. SAN.
2
MIX. COLL
ALIMENTAZIONE E
COMUNICAZIONE
DA COLLEGARE AL
GRUPPO TERMICO
BLU POS.2
MARR. POS.1
GL/VR POS.
COM.
FILI BIANCHI
POS. 1 E 2
1 2 1 2 1 2
SE
TA TA-BT
IMPIANTO
CR KIT-BT TA-BT
12
12
12
ALIM. G.T.
4
G-V
FLUSS.
S.MIX.SAN.
Procedere successivamente al collegamento dell'alimentazione e della comunicazione provenienti
dal costampato del pannello (figura 66) nello schedino collegamento utenze posto sotto al gruppo
termico (figura 67).
Effettuare tutte le connessioni necessarie (S.E,
T.A., S.B. e T.A.B.T.) nello schedino collegamento
utenze (figura 67).
Per accedere al pannello elettrico rimuoverlo dalla
propria sede, agganciarlo al gruppo scambiatori e
svitare i sei perni di fissaggio indicati nella figura
68.
Figura 68
29
Posizione Jumper - Figura 69
J11
2
1
J16
1
2
3
2
1
2
1
ZONE MASTER SOLAR
J15
J12
J7
5
2
1
1
2
J17
Vedere
tabella sottostante
per la corretta posizione dei jumper
1
2
3
4
J6
4
3
2
1
J13
RESISTENZE
TERMOSTATO
J1
INKA PMB B.T. + 153YCAOB
Sistema di integrazione solare per acqua calda sanitaria + 1 zona di riscaldamento
1
N
J15
2
1
J16
2
3
2
1
2
L L N
ATTENZIONE
L N
1
ZONE MASTER
ALIM.
N L
2
1
3
1
L a predisposizione di fabbrica prevede
l'integrazione della zona diretta.
Q ualora si voglia integrare la zona
miscelata è necessario spostare il jumper
1
2
2
CR KIT-BT TA-BT
12
12
12
1
ALIM. KIT-BT
L N
1 2 1 2 1 2
SE
TA TA-BT
IMPIANTO
J13
dalla posizione
1
alla posizione
2:
3
2
1 2 1 2 1 2
TA
SE COM
CALDAIA
J6
4
5
2
1
N L
ALIM.
J12
J7
J17
MIX. COLL
MIX. SAN.
EL.DB.
POMPA DB.
CIRC BT.
S.ACC.INF.
CODICE
a
pos 2
NERO
ROSSO
GIALLO
BIANCO
BLU
ARANCIO
4
pos 1
J1
S.ACC.SUP.
S.SOLARE
FLUSS.
S.MIX.SAN.
impost. fabbrica
INKA PMB
INKA PMB B.T.
NO JUMPER
NO JUMPER
NO JUMPER
1 JUMPER
1 JUMPER
153YCANB
Sistema di integrazione solare per
acqua calda sanitaria
153YCAOB
Sistema di integrazione solare per
acqua calda sanitaria + 1 zona di
pos 1
pos 1
1 JUMPER
integrazione zona
diretta A.T.
1 JUMPER
integrazione zona
miscelata
pos 1
pos 1
pos 2
riscaldamento
a
2 JUMPER
153YCAPB
Sistema di integrazione solare per
acqua calda sanitaria + 2 zone di
riscaldamento
30
pos 1
pos 2
2 JUMPER
pos 1
pos 2
Gruppo Imar
Collegare le spine a corredo del kit sistema di integrazione solare alle prese posizionate sotto
il pannello, rispettando i colori.
Collegare l'elettrovalvola D.B., la sonda solare, la sonda accumulo inferiore e la sonda accumulo
superiore come indicato di seguito.
RIF. CAVO DESCRIZIONE
EL.D.B.
Elettrovalvola Drain
Back
S.SOLARE Sonda Solare
POSIZIONE
Collegamento sull'elettrovalvola
del circuito solare
Avvitare la morsettiera sulla staffa
fissaggio accumulo superiore
S.ACC.INF.
Sonda accumulo
inferiore
Collegamento sulla sonda dell'accumulo inferiore
S.ACC.
SUP.
Sonda accumulo
superiore
Collegamento sulla sonda dell'accumulo superiore.
Sonda Solare
Collegare la sonda collettore solare 153zsaHa
(figura 70) osservando le relative istruzioni a
corredo.
Figura 70
cavo quattro fili
Collegare i 4 fili (Sonda 1 o Sonda 2) del cavo proveniente dal collettore, al mammut
staffa fissaggio
(posizionato sulla
accumulo superiore
Grigio - pos 4
Marrone - pos 1
staffa fissaggio acdoppio tubo
coibentato
cumulo superiore,
mammut
figura 71) del cavo
Gialloverde
pos 3
Nero - pos 2
della sonda solare,
proveniente dal
Grigio o Rosso Pos.4 Gialloverde o Rosso Pos.3 Sonda 1
pannello elettrico
Nero o Bianco Pos.2 Marrone o Bianco
Pos.1 Sonda 2
Figura 71
(figura 72).
In questo modo
verrà collegata solamente una sonda (Sonda 1 o Sonda 2).
In caso di guasto alla sonda collegata non si dovrà far altro che collegare al mammut i fili dell'altra sonda, senza necessariamente intervenire con la sostituzione della sonda inserita nel
collettore solare.
4
3
1
2
Figura 72 - Esempio collegamento Sonda 2
SONDA SOLARE
BLU
MARRONE
MARRONE
NERO
GRIGIO
SONDA SOLARE dal collettore
GIALLO VERDE
31
CARICAMENTO
Primo Riempimento:
tappo accumulo
1-Togliere il tappo dell'accumulo superiore
(figura 73).
2-Inserire dall'accumulo superiore il liquido anticongelante
(cod. 153ZSATA).
Sulla base della tabella 6 ed in base alle proprie esigenze,
inserire la quantità di liquido consigliata.
Tabella 6
Protezione dell’impianto dal gelo:
% Antigelo
litri Antigelo
T[°C]
10
20
-3
20
40
-8
30
60
-12
40
80
-20
50
100
-32
Figura 73
ATTENZIONE: tenere annualmente sotto
controllo il PH della soluzione (valore
ottimale > 8,5).
In caso di PH < 8,5 (valore critico 8,00) si
potrebbero innescare fenomeni di corrosione
sulle superfici metalliche dell'impianto.
VALORE CONSIGLIATO
ATTENZIONE: tenere annualmente sotto
controllo la concentrazione dell'antigelo
con densimetro per antigelo atossico o, in
alternativa, rifrattometro.
(contattare il servizio Postvendita Gruppo
Imar per ricevere maggiori informazioni
sull'acquisto dello strumento)
Livello
minimo
3-Inserire dall'accumulo superiore 2 litri
di liquido TERMOSAVER SQBC (cod9WCAA10A, una confezione corrisponde
a 2 litri di prodotto).
4-Aprire il rubinetto di caricamento (CH 24).
(figura 74).
Rubinetto di caricamento
Figura 74
Riempire (con sistema spento) fino al livello
minimo (20°C) segnato sull'accumulo superiore (figura 75).
5-Chiudere il rubinetto di caricamento (figura
74).
6-Rimettere il tappo dell'accumulo superiore
(figura 73).
32
Figura 75
Gruppo Imar
Rabbocco:
Nel caso in cui il livello corrispondente alla temperatura del liquido
nell'accumulo fosse inferiore alla temperatura rilevata sul display
è necessario effettuare un rabocco.
Controllare la temperatura del serbatoio, visualizzabile sul
display del gruppo termico (figura 76), premendo il tasto di
CARICAMENTO
con il tasto RESET
per circa 10 secondi
(vedi tabella 9).
Figura 76
Display
gruppo termico
1 Spegnere il sistema ed attendere il completo svuotamento;
Reset
Caricamento
2 Togliere il tappo dell'accumulo superiore (figura 73);
3 Aprire il rubinetto di caricamento (CH 24).
Riempire (con sistema spento) fino a raggiungere il livello corrispondente alla temperatura
rilevata;
4 Chiudere il rubinetto di caricamento (figura 74);
5 Rimettere il tappo dell'accumulo superiore (figura 73).
Caratteristiche dell'acqua DEL GRUPPO TERMICO
Far riferimento al paragrafo "Messa in Funzione" del manuale di installazione uso e manutenzione a corredo del gruppo termico.
POSIZIONAMENTO COPERTURA COLLEGAMENTI IDRAULICI
Dopo aver effettuato i collegamenti idraulici ed elettrici applicare le coperture sugli attacchi
idraulici come evidenziato nella figura sottostante:
Figura 77
esempio con
Bimetal Condens Inka B.T.
esempio con
Bimetal Condens Inka
Programmazione gruppi termici
Per accedere al menù di configurazione premere il pulsante Reset
per 10 secondi: a
display apparirà il codice "00" lampeggiante
Per entrare nella modalità programmazione è
necessario comporre il codice riportato nella
circolare tecnica n°42, attraverso la pressione
del tasto “eco/comfort”
o, se necessario, del
tasto “caricamento”
(vedere figura 78).
Dopo aver digitato il codice, premendo nuo-
vamente il tasto “reset”, comparirà il primo
parametro “Bo”, che configura il tipo di apparecchio, alternativaFig. 78
mente al codice da
impostare.
Per cambiare il parametro “Bo” premere i
tasti “eco/comfort” (+)
o “caricamento”(-).
33
Dopo aver impostato il codice corretto, premendo nuovamente il tasto reset verranno visualizzati consecutivamente tutti gli altri parametri
corrispondenti al tipo di apparecchio selezionato; l’ultimo parametro ad essere visualizzato
è ancora il parametro “Bo”: la scheda elettronica richiede una conferma dell’impostazione
iniziale; è necessario quindi digitare lo stesso
codice impostato inizialmente.
Nel caso in cui venisse impostato un codice
diverso da quello iniziale, invece di uscire dal
menù di programmazione viene riproposto il
parametro “Bo” iniziale, con il valore già im-
postato, dovendo quindi scorrere nuovamente
tutto il menù per dare la conferma finale.
Dopo un minuto senza conferma corretta, il display esce dal menù di programmazione senza
aver accettato alcuna programmazione.
NOTA : come specificato dal nome
recchi, risulta evidente che il tipo
degli appadi gas e la
configurazione del sanitario sono già correttamente impostati con il corrispondente parametro
“Bo”; non è più necessario, quindi, programmare
tali configurazioni separatamente.
I codici corrispondenti ad ogni tipo di apparecchio sono riportati nella tabella 1 e 2..
Curve Climatiche consigliate Bimetal Condens INKA: alta e bassa temperatura
LIMITE SUPERIORE TEMPERATURA MANDATA
K=2,75
K=2,50
LIMITE INFERIORE TEMPERATURA MANDATA
K=2,25
K=2,00
K=1,75
1.0
0.9
0.8
K=1,50
0.7
K=1,25
0.6
PUNTO FISSO
20°C; 40°C
K=1,00
0.5
0.4
0.3
IMPOSTAZIONE OPZIONALE DISPONIBILE
PUNTO FISSO
20°C; 20°C
SETTAGGIO DI FABBRICA PER CIRCUITO DIRETTO A BASSA TEMPERATURA
VARIAZIONE PUNTO FISSO
CON PARAMETRO SP (ZONA
A.T.)
alta
Temperatura
bassa
Temperatura
Grafico 1
Curve Climatiche consigliate Bimetal Condens INKA PMB B.T.: alta e bassa temperatura
Grafico 2
34
Gruppo Imar
Programmazione Bimetal Condens Inka PMB
PARAMETRO
Bo (*)
IMPOSTAZIONI IMPOSTAZIONI
DISPONIBILI
DI FABBRICA
CL
OA
(attivo solo se CH=01)
OB
OC
OD
(attivo solo se CH = 01 e CL = 01
o zona B.T. presente)
01
Bimetal Condens INKA PMB 24.35 metano
02
02
Bimetal Condens INKA PMB 24.35 GPL
05
05
Bimetal Condens INKA PMB 24.29 metano
06
06
Bimetal Condens INKA PMB 24.29 GPL
09
09
Bimetal Condens INKA PMB 35.35 metano
10
10
Bimetal Condens INKA PMB 35.35 GPL
01
00
01
00
00
0.1,.....,5.0
1.0
25 ÷ 60°C
50°C
25 ÷ 50°C
35°C
50 ÷ 85°C
85°C
40 ÷ 60°C
50°C
0.1,….,5.0
0,3
02
03
L’impostazione della temperatura di mandata, per il funzionamento in riscaldamento, avviene tramite potenziometro a pannello.
L’impostazione della temperatura di mandata, per il funzionamento in riscaldamento, avviene tramite curva climatica (sonda esterna)
[vedere le curve climatiche sul manuale di installazione, uso e manutenzione]
Circuito riscaldamento diretto ad alta temperatura
(impostazione temperatura mandata = 50 ÷ 85°C)
Circuito riscaldamento diretto a bassa temperatura
(impostazione temperatura mandata = 25 ÷ 50°C)
Pendenza curva climatica zona diretta alta temperatura (fattore Kat)
Minima temperatura impostabile per riscaldamento se CL = 00
(circuito diretto ad alta temperatura)
Minima temperatura impostabile per riscaldamento se CL = 01
(circuito diretto a bassa temperatura)
Massima temperatura impostabile per riscaldamento se CL = 00
(circuito diretto ad alta temperatura)
Massima temperatura impostabile per riscaldamento se CL = 01
(circuito diretto a bassa temperatura)
Pendenza curva climatica zona diretta bassa temperatura e/o zona miscelata (fattore Kbt)
Circolatore modulante
01
PU
(attivo solo se CL = 00)
DESCRIZIONE
01
00
CH
Tabella 7
01
04
Circolatore a velocità minima
Circolatore a velocità media
Circolatore a velocità massima
PT
(attivo solo se PU = 01)
0 ÷ 30°C
20°C
dd
0.0,…,9.9 sec
0.0 sec
rr
(solo versione 35.35)
LH
(attivo solo se zona
miscelata presente)
LL
(attivo solo se zona
miscelata presente)
1,...,99
60
25 ÷ 85°C
50°C
Limite massimo temperatura di mandata solo per zona miscelata
25 ÷ 50°C
35°C
Limite minimo temperatura di mandata solo per zona miscelata
L1
(attivo solo se Comando Remoto
presente)
Tempo di ritardo attivazione sanitario
Range Rated: percentuale di potenza massima per riscaldamento, rispetto
alla massima assoluta di 34,8 kW
Il Comando Remoto è termostato per la zona diretta
00
01 (solo se zona
miscelata presente)
ΔT mandata – ritorno circuito diretto ad alta temperatura
00
03
Il Comando Remoto è termostato per la zona miscelata
Il Comando Remoto non esegue la funzione di
termostato
PS
0,...,30 (x10 sec)
03
SP
(attivo solo se CH = 01)
LS
(attivo solo se CH = 01 e CL = 01
o zona B.T. presente)
20 ÷ 40°C
20°C
Punto fisso curva climatica per zona diretta (temperatura di mandata)
25 ÷ 40°C
25°C
Punto fisso curva climatica per zona bassa temperatura
AL
(con sonda bollitore collegata)
00
01
01
Tempo di post-circolazione sanitario (06 = 60 sec)
Funzione antilegionella non attiva
Funzione antilegionella attiva
St
50 ÷ 80°C
70°C
Temperatura accumulo solare
dh
40 ÷ 55°C
50°C
Temperatura massima in sanitario.
Si consiglia di mantenere una
temperatura max. in sanitario a 50°C al fine di contenere i consumi
energetici e le emissioni in atmosfera, una più stabile regolazione delle
temperature ed una vita più lunga degli scambiatori.
(*) Bo
Conferma impostazione apparecchio e programmazione parametri, uscita dal menù.
35
Programmazione Bimetal Condens Inka PMB B.T.
PARAMETRO
Bo (*)
IMPOSTAZIONI IMPOSTAZIONI
DI FABBRICA
DISPONIBILI
CL
OA
(attivo solo se CH=01)
OB
OC
OD
(attivo solo se CH = 01 e CL = 01
o zona B.T. presente)
05
INKA Bimetal Condens PMB b.t. 24.29 metano
06
06
INKA Bimetal Condens PMB b.t. 24.29 GPL
09
09
INKA Bimetal Condens PMB b.t. 35.35 metano
10
10
INKA Bimetal Condens PMB b.t. 35.35 GPL
01
00
01
00
00
0.1,.....,5.0
1.0
25 ÷ 60°C
50°C
25 ÷ 50°C
35°C
50 ÷ 85°C
85°C
40 ÷ 60°C
50°C
0.1,….,5.0
0,3
01
PU
(attivo solo se CL = 00)
02
03
L’impostazione della temperatura di mandata, per il funzionamento in riscaldamento, avviene tramite potenziometro a pannello.
L’impostazione della temperatura di mandata, per il funzionamento in riscaldamento, avviene tramite curva climatica (sonda esterna)
[vedere le curve climatiche sul manuale di installazione, uso e manutenzione]
Circuito riscaldamento diretto ad alta temperatura
(impostazione temperatura mandata = 50 ÷ 85°C)
Circuito riscaldamento diretto a bassa temperatura
(impostazione temperatura mandata = 25 ÷ 50°C)
Pendenza curva climatica zona diretta alta temperatura (fattore Kat)
Minima temperatura impostabile per riscaldamento se CL = 00
(circuito diretto ad alta temperatura)
Minima temperatura impostabile per riscaldamento se CL = 01
(circuito diretto a bassa temperatura)
Massima temperatura impostabile per riscaldamento se CL = 00
(circuito diretto ad alta temperatura)
Massima temperatura impostabile per riscaldamento se CL = 01
(circuito diretto a bassa temperatura)
Pendenza curva climatica zona diretta bassa temperatura e/o zona miscelata (fattore Kbt)
Circolatore modulante
01
04
Circolatore a velocità minima
Circolatore a velocità media
Circolatore a velocità massima
PT
(attivo solo se PU = 01)
0 ÷ 30°C
20°C
dd
0.0,…,9.9 sec
0.0 sec
rr
(solo versione 35.35)
01,...,99
60
LH
25 ÷ 85°C
50°C
Limite massimo temperatura di mandata solo per zona miscelata
LL
25 ÷ 50°C
35°C
Limite minimo temperatura di mandata solo per zona miscelata
L1
(attivo solo se Comando Remoto presente)
PS
SP
(attivo solo se CH = 01)
LS
(attivo solo se CH = 01 e CL = 01
o zona B.T. presente)
AL
(con sonda bollitore collegata)
Tempo di ritardo attivazione sanitario
Range Rated: percentuale di potenza massima per riscaldamento, rispetto
alla massima assoluta di 34,8 kW
Il Comando Remoto è termostato per la zona diretta
00
01
ΔT mandata – ritorno circuito diretto ad alta temperatura
00
03
Il Comando Remoto è termostato per la zona miscelata
Il Comando Remoto non esegue la funzione di
termostato
0,...,30 (x10 sec)
03
20 ÷ 40°C
20°C
Punto fisso curva climatica per zona diretta (temperatura di mandata)
25 ÷ 40°C
25°C
Punto fisso curva climatica per zona bassa temperatura
00
01
01
Tempo di post-circolazione sanitario (06 = 60 sec)
Funzione antilegionella non attiva
Funzione antilegionella attiva
St
50 ÷ 80°C
70°C
Temperatura accumulo solare
dh
40 ÷ 55°C
50°C
Temperatura massima in sanitario.
Si consiglia di mantenere una
temperatura max. in sanitario a 50°C al fine di contenere i consumi
energetici e le emissioni in atmosfera, una più stabile regolazione delle
temperature ed una vita più lunga degli scambiatori.
(*) Bo
36
DESCRIZIONE
05
00
CH
Tabella 8
Conferma impostazione apparecchio e programmazione parametri, uscita dal menù.
Gruppo Imar
segnalazione guasti
Codici di Errore Bimetal Condens Inka - Tabella 9
Codice
Display
Segnalazione
E0
Fisso
Sonda di mandata interrotta o in corto circuito
E2
Fisso
Sonda di ritorno interrotta o in corto circuito
E3
Fisso
Sonda sanitario miscelatrice interrotta o in corto circuito
Errore
E5
Fisso
Sonda bassa temperatura per kit B.T. interrotta o in corto circuito
A0
Fisso
Falso segnale di fiamma
A1
Fisso
Pressione acqua troppo bassa (< 0,5 bar)
A4
Fisso
Lettura della temperatura non corretta
A5 / A6
Fisso
Frequenza di alimentazione non corretta (≠ 50 Hz)
A7
Fisso
Errore di comunicazione interna
A8
Fisso
Troppi tentativi di reset in un breve periodo
A9
Fisso
Errore interno microprocessore
So
Lampeggiante Sovratemperatura collettore solare
tU
Lampeggiante Sonda accumulo superiore interrotta o in corto circuito
tL
Lampeggiante Sonda accumulo inferiore interrotta o in corto circuito
C5
Lampeggiante Sovratemperatura sonda zona B.T.
FE
Fisso
Fase dell'alimentazione
Operazione di
Riarmo
riarmo automatico
al ripristino delle
corrette condizioni di
funzionamento
Riarmo automatico
al ripristino della
corretta polarità
d'alimentazione
Codici di Errore Bimetal Condens Inka B.T. - Tabella 10
Codice
Display
Segnalazione
E0
Fisso
Sonda di mandata interrotta o in corto circuito
E1
Fisso
Sonda sanitario interrotta o in corto circuito
E2
Fisso
Sonda di ritorno interrotta o in corto circuito
Fisso
Sonda mandata B.T. interrotta o in corto circuito
E5
E6
Errore
Lampeggiante Intervento termostato limite zona B.T. (scompare dopo 5 cicli di pompa)
Fisso
Termostato limite zona B.T. non riarmato dopo 5 cicli di pompa
A0
Fisso
Falso segnale di fiamma
A1
Fisso
Pressione acqua troppo bassa (< 0,5 bar)
A4
Fisso
Lettura della temperatura non corretta
A5 / A6
Fisso
Frequenza di alimentazione non corretta (≠ 50 Hz)
A7
Fisso
Errore di comunicazione interna
A8
Fisso
Troppi tentativi di reset in un breve periodo
A9
Fisso
Errore interno microprocessore
So
Lampeggiante Sovratemperatura collettore solare
tU
Lampeggiante Sonda accumulo superiore interrotta o in corto circuito
tL
Lampeggiante Sonda accumulo inferiore interrotta o in corto circuito
C5
FE
Operazione di
Riarmo
riarmo automatico
al ripristino delle
corrette condizioni di
funzionamento
Lampeggiante Sovratemperatura sonda B.T. (scompare dopo 5 cicli di pompa)
Fisso
Fisso
Sovratemperatura sonda B.T. (la temperatura non è scesa dopo 5 cicli di pompa)
Fase dell'alimentazione
Riarmo automatico
al ripristino della
corretta polarità
d'alimentazione
37
Visualizzazione temperature
Premendo il tasto di CARICAMENTO
(figura 75) con il tasto RESET
per circa 10
secondi, è possibile visualizzare sul display
le temperature lette dalle sonde.
Le temperature verranno mostrate seguendo
l'ordine riportato in tabella 9.
Tabella 9
FL
Temperatura mandata
rE
Temperatura ritorno
dh
Temperatura scambiatore piastre
Lo
Temperatura zona B.T.
ou
Temperatura esterna
SP
Temperatura collettore solare
SU
Temperatura accumulo superiore
SL
Temperatura accumulo inferiore
Principio di funzionamento
In condizioni di sufficiente irraggiamento il
liquido solare contenuto nei serbatoi viene
riscaldato dai relativi pannelli , mediante circolazione forzata attraverso apposita pompa.
per raggiungere una temperatura preimpostata (corrispondente al ritorno della caldaia); il lato secondario dello scambiatore
è collegato in serie con il circuito primario
di caldaia.
Richiesta di acqua calda sanitaria:
- Se la temperatura del liquido è sufficiente
per soddisfare la richiesta, la valvola V4
chiude il passaggio dell’acqua sanitaria
verso la caldaia, aprendo contemporaneamente quello verso lo scambiatore solare
ad essa dedicato (lato sanitario); la valvola
V3 miscela mandata e ritorno del liquido
proveniente dall’accumulo solare in modo
da ottenere, verso il corrispondente lato
dello stesso scambiatore, una temperatura
adeguata per soddisfare l’uscita dell’acqua
sanitaria alla temperatura impostata.
Nel caso in cui l’apporto di energia solare
sia sufficiente per raggiungere anche l’impostazione della temperatura di mandata
caldaia, quest’ultima viene solamente attraversata dal proprio liquido primario, preventivamente riscaldato da quello solare, senza
ulteriori integrazioni; in caso contrario il
bruciatore si accenderà per compensare
la parte mancante.
Qualora, durante questa integrazione,
anche la temperatura di ritorno della caldaia superi il valore preimpostato per
l’integrazione solare, la valvola V3 chiude
completamente, la pompa P3 si ferma ed il
servizio riscaldamento viene coperto dalla
caldaia.
- Se la temperatura del liquido è insufficiente
per soddisfare la richiesta, la valvola V4
chiude il passaggio dell’acqua sanitaria
verso lo scambiatore solare, aprendo contemporaneamente quello verso la caldaia
che, di conseguenza, funziona come se il
circuito solare non esistesse.
- Se la temperatura del liquido è solo parzialmente sufficiente per soddisfare la richiesta,
la valvola V4 parzializza proporzionalmente
il passaggio dell’acqua sanitaria sia verso
la caldaia che verso lo scambiatore solare
ad essa dedicato (lato sanitario); la valvola
V3 rimane completamente aperta in modo
da sfruttare completamente l’energia solare
residua, demandando alla caldaia l’integrazione della parte rimanente per raggiungere
l’impostazione.
Richiesta di riscaldamento
alta temperatura:
Lo scambiatore a piastre dedicato a questo
servizio viene percorso dal liquido solare
preventivamente miscelato attraverso V3
38
Richiesta di riscaldamento
bassa temperatura:
Lo scambiatore a piastre dedicato a questo
servizio viene percorso dal liquido solare
preventivamente miscelato attraverso V3
per raggiungere, sul lato secondario della
scambiatore (lato primario per la caldaia)
direttamente la temperatura di mandata impostata per la zona a bassa temperatura.
Se questo obiettivo non viene raggiunto, la
valvola V3 chiude completamente, la pompa P3 si ferma ed il servizio riscaldamento
viene coperto dalla caldaia.
Per i riferimenti P3, V3 e V4, vedere gli
schemi idraulici da pag. 39 a pag. 43
Gruppo Imar
SCHEMI IDRAULICI
Figura 79 - Schema Bimetal Condens Inka PMB con sistema di integrazione solare per acqua calda sanitaria
Rif.
Descrizione
Rif.
Descrizione
Rif.
Descrizione
S1
sonda mandata riscaldamento
S6
sonda accumulo solare inferiore
V3
valvola miscelatrice
S2
sonda ritorno riscaldamento
S7
sonda mandata sanitario
V4
valvola miscelatrice
S3
sonda mandata sanitario
P1
circolatore gruppo termico
V5
Valvola di ritegno
S4
sonda collettore solare
P3
circolatore integrazione solare
V6
Rubinetto
S5
sonda accumulo solare superiore
V1
valvola deviatrice 3 vie
39
Figura 80 - Schema Bimetal Condens Inka PMB con sistema di integrazione solare per acqua calda sanitaria più
una zona di riscaldamento
40
Rif.
Descrizione
Rif.
Descrizione
Rif.
Descrizione
S1
sonda mandata riscaldamento
S6
sonda accumulo solare inferiore
V3
valvola miscelatrice
S2
sonda ritorno riscaldamento
S7
sonda mandata sanitario
V4
valvola miscelatrice
S3
sonda mandata sanitario
P1
circolatore gruppo termico
V5
Valvola di ritegno
S4
sonda collettore solare
P3
circolatore integrazione solare
V6
Rubinetto
S5
sonda accumulo solare superiore
V1
valvola deviatrice 3 vie
Gruppo Imar
Figura 81 - Schema Bimetal Condens Inka PMB B.T. con sistema di integrazione solare per acqua calda sanitaria
Rif.
Descrizione
Rif.
Descrizione
S1
sonda mandata riscaldamento
S7
sonda mandata sanitario
Rif.
Descrizione
S2
sonda ritorno riscaldamento
S8
sonda mandata B.T.
V2
valvola miscelatrice
S3
sonda mandata sanitario
P1
circolatore zona A.T.
V3
valvola miscelatrice
S4
sonda collettore solare
P2
circolatore zona B.T.
V4
valvola miscelatrice
S5
sonda accumulo solare superiore
P3
circolatore integrazione solare
V5
Valvola di ritegno
S6
sonda accumulo solare inferiore
V1
valvola deviatrice 3 vie
V6
Rubinetto
41
Figura 82 - Schema Bimetal Condens Inka PMB B.T. con sistema di integrazione solare per acqua calda sanitaria
più una zona di riscaldamento
42
Rif.
Descrizione
Rif.
Descrizione
S1
sonda mandata riscaldamento
S7
sonda mandata sanitario
Rif.
Descrizione
S2
sonda ritorno riscaldamento
S8
sonda mandata B.T.
V2
valvola miscelatrice
S3
sonda mandata sanitario
P1
circolatore zona A.T.
V3
valvola miscelatrice
S4
sonda collettore solare
P2
circolatore zona B.T.
V4
valvola miscelatrice
S5
sonda accumulo solare superiore
P3
circolatore integrazione solare
V5
Valvola di ritegno
S6
sonda accumulo solare inferiore
V1
valvola deviatrice 3 vie
V6
Rubinetto
Gruppo Imar
Figura 83 - Schema Bimetal Condens Inka PMB B.T. con sistema di integrazione solare per acqua calda sanitaria
più due zone di riscaldamento
Rif.
Descrizione
Rif.
Descrizione
S1
sonda mandata riscaldamento
S7
sonda mandata sanitario
Rif.
Descrizione
S2
sonda ritorno riscaldamento
S8
sonda mandata B.T.
V2
valvola miscelatrice
S3
sonda mandata sanitario
P1
circolatore zona A.T.
V3
valvola miscelatrice
S4
sonda collettore solare
P2
circolatore zona B.T.
V4
valvola miscelatrice
S5
sonda accumulo solare superiore
P3
circolatore integrazione solare
V5
Valvola di ritegno
S6
sonda accumulo solare inferiore
V1
valvola deviatrice 3 vie
V6
Rubinetto
43
Gruppo Imar
Investire nel calore
Ponte S. Marco (BS) ITALY Via Statale, 82 Tel: 030/9638111 (ric. aut.) Fax: 030/9969315
Area di lavoro: www.gruppoimar.it Posta E-Mail: [email protected]
Servizio assistenza agli utenti:
Numero Verde
800-811.711
07/2008
M653105A/N400001F
44