Download M0S04444_I - Servizio Assistenza Tecnica Polti

Transcript
12
1
15
6 5 4
2
3
8
13
14
10a
10
7
9
11
17
18
16
19
ITALIANO
1) Tappo serbatoio
2) Interruttore luminoso caldaia
3) Interuttore luminoso ferro
4) Spia mancanza acqua
5) Spia pressione vapore
6) Regolazione vapore
7) Regolazione temperatura ferro
8) Guaina tubo vapore - Cavo alimentazione
9) Cavo alimentazione amovibile
10) Pulsante richiesta vapore
10a) Tasto inserimento getto continuo
di vapore
11) Tappetino poggiaferro amovibile
12) Astina reggiguaina
13) Serrandina a scomparsa
14) Impugnatura
15) Presa monoblocco c/sportello
ACCESSORIO SMACCHIATORE
16) Spina monoblocco c/gancio
17) Guaina
18) Impugnatura
19) Pulsante comando richiesta vapore
La POLTI S.p.A. si riserva la facoltà di introdurre
le modifiche tecniche e costruttive che riterrà
necessarie, senza obblighi di preavviso
Questo apparecchio è conforme alla direttiva EC 89/336
modificata dalla 93/68 (EMC) e alla direttiva 73/23 modificata dalla 93/68 (bassa tensione).
ITALIANO
PRECAUZIONI PER L’USO
• Prima di utilizzare VAPORELLA, leggere attentamente le presenti istruzioni d’uso.
• Prima di collegare VAPORELLA, accertarsi che la tensione di rete corrisponda a quella indicata sui dati di targa dell’apparecchio e che la presa di alimentazione sia munita di messa a terra.
• Non utilizzare mai alcun detergente o sostanza chimica nella caldaia. In caso di acqua
del rubinetto di durezza elevata, si consiglia l’utilizzo dello speciale decalcificante a base
naturale KALSTOP TP 2000, in vendita presso i negozi di elettrodomestici e i centri
di assistenza tecnica o ordinabili al nostro numero verde.
• Ad ogni accensione dell’apparecchio, assicurarsi che il comando del getto continuo di
vapore non sia attivato.
• Durante il riempimento si raccomanda di disinserire la spina di alimentazione.
• Non immergere mai l’apparecchio nell’acqua o in altri liquidi.
• Non toccare l’apparecchio con mani e piedi bagnati quando la spina è inserita.
• Non lasciare mai l’apparecchio incustodito quando è collegato alla rete.
• Non permettere che VAPORELLA venga utilizzata da bambini o da persone che non ne
conoscano il funzionamento.
• Se VAPORELLA dovesse restare inutilizzata, si raccomanda di staccare la spina di alimentazione dalla rete elettrica.
• È necessario che l’apparecchio durante il funzionamento venga mantenuto in posizione orizzontale.
I M P O R TA N T E
Prima di lasciare la fabbrica tutti i nostri prodotti sono sottoposti a rigorosi
collaudi. Pertanto la Sua VAPORELLA può contenere dell’acqua residua nella
caldaia.
ITALIANO
P R E PA R A Z I O N E
Fig. 1
1a. Aprire la serrandina a scomparsa (13) agendo dall’alto
verso il basso come da fig. 1.
2a. Inserire l’astina reggiguaina (12) nel suo foro di alloggiamento. Sistemare la guaina (alimentazione ferro tubo vapore) (8) nell’apposito sostegno (fig. 2).
Fig. 2
3a. Tirare verso l’alto il tappo serbatoio autoriempimento (1)
e riempire il serbatoio con circa 1 l. di normale acqua
del rubinetto, badando che non trabocchi (fig. 3).
Fig. 3
4a. Riposizionare il tappo (1).
5a. Inserire la spina del cavo amovibile (9) nella presa a pannello dell’apparecchio (fig. 4) e inserire la spina dell’alimentazione in una presa di corrente idonea dotata di
collegamento a terra (fig. 5).
NOTA: Dopo il primo utilizzo accertarsi che il tasto
inserimento getto continuo di vapore (10a) non sia
attivo.
6a. Premere l’interruttore luminoso caldaia (2) e l’interruttore luminoso ferro (3); si illuminerà la spia pressione (5)
(fig. 6).
Fig. 4
Fig. 5
Il rumore che si avverte all’accensione dell’apparecchio o
periodicamente durante l’uso è dovuto al sistema di ricarica
acqua.
Fig. 6
ITALIANO
STIRATURA A VAPORE
1b. Regolare la temperatura del ferro da stiro sulla posizione “COTONE - LINO” ruotando la manopola (7). A
questa temperatura è possibile stirare a vapore tutti i
tipi di tessuto (fig. 7).
2b. Attendere che la spia pressione (5) si spenga (3 minuti circa). Premere il pulsante (10) sul ferro per avere la
fuoriuscita del vapore dai fori presenti sulla piastra.
Rilasciando il pulsante, il flusso si interrompe (fig. 8).
NOTA: Durante il primo funzionamento del ferro, dalla
piastra può verificarsi la fuoriuscita di qualche goccia
d’acqua frammista a vapore, dovuta alla non perfetta
stabilizzazione termica.
Si consiglia pertanto di non orientare il primo getto sul
tessuto da stirare.
3b. Per avere un getto continuo di vapore spostare in avanti il tasto (10a). Il vapore continuerà ad uscire anche rilasciando il tasto. Per interrompere l’erogazione, spostare indietro il tasto stesso (10a) (fig. 9).
4b. Agendo sulla manopola di regolazione vapore (6) è possibile variarne la quantità in funzione del tipo di tessuto
da stirare (più o meno delicato).
Ruotando la manopola in senso antiorario aumenta il
getto di vapore. Per diminuirlo ruotare la manopola in
senso orario (fig. 10). Consigliamo la massima emissione per tessuti pesanti come jeans, una media per
cotone e lino, e minima per tessuti leggeri.
5b. L’apparecchio è dotato di un tappeto poggiaferro rigido (11) (fig. 11) che può essere agevolmente appoggiato su qualsiasi piano.
STIRATURA A SECCO
1c. Per la stiratura a secco. Inserire la spina del cavo di alimentazione, premere l’interruttore ferro (3), regolare la
temperatura del ferro ruotando la manopola (7) sulla
temperatura richiesta dal tessuto ed evidenziata anche
sulla manopola stessa.
Fig. 7
Fig. 8
➠
Fig. 9
➠
UTILIZZO
➠
Fig. 10
+
Fig. 11
–
ITALIANO
U T I L I Z Z O D E L L A P I S T O L A S M A C C H I AT R I C E
Prima di utilizzare la pistola smacchiatrice, raccomandiamo di leggere attentamente le presenti istruzioni che consentono una corretta classificazione delle macchie e forniscono precise indicazioni sul modo di operare più opportuno.
CLASSIFICAZIONE DELLE MACCHIE:
Le macchie sono prodotte da sostanze costituite da componenti di varia origine e secondo
la base della sostanza preponderante possono essere classificate in macchie di origine:
• ANIMALE (a base proteica):
brodo e sugo di carne, latte, e crema, sangue, sudore, uovo, urina, vomito.
• VEGETALE (base tanninica):
birra, caffè, cioccolato, coca-cola, frutta, vino, tè.
• DIVERSA (macchie specifiche):
vernice, rossetto, biro, catrame, ruggine, profumo.
IDENTIFICAZIONE DELLA MACCHIA
Identificare la macchia significa conoscerne l’origine e l’età. Questo permette di evitare inutili tentativi che spesso, oltre a non dare un buon risultato, possono anche essere dannosi.
Per individuare meglio l’origine della sostanza macchiante ci si può aiutare anche con
l’identificazione “sensitiva”, infatti la forma, il tatto, il colore e la localizzazione hanno notevole importanza.
ITALIANO
Bordi netti più
o meno regolari
sangue - uovo - vernice - pitture ad olio - colle catrame - inchiostro - mercurio cromo - rossetto ruggine - crema - latte - brodo di carne - vomito.
Bordi sfumati
tintura di iodio - profumo - vino - birra coloranti - sudore - urina.
Tatto duro
vernice - pitture ad olio - albumina - colle - amido.
Colore rosso
sangue (fino a rosso scuro) - rossetto - biro - smalti
per unghie - sugo di pomodoro - vino - vernice mercurio cromo - coloranti.
Colore blu
inchiostro stilo - biro - coloranti.
Colore verde
erba - biro - vernice.
Colore da grigio a nero
catrame - grafite - biro - tintura per capelli olii minerali (lubrificanti).
Colore da giallo a marrone
latte - crema - profumo - deodorante - tintura iodio caffè - vino bianco - birra - urina.
Localizzate in zona
ascellare, del collo
e dei polsi
profumo - deodorante - abbronzanti - sudore
Localizzate in zona
spalle e schiena
decolorazioni da luce - lacche per capelli.
Le macchie possono essere:
- FRESCHE (se hanno al massimo 24 ore).
- GRASSE (se nella sostanza sono contenuti olio,burro o grasso)
- SUPERFICIALI
- VECCHIE
- MAGRE
- PROFONDE
Per poter intervenire in modo corretto sulle macchie, é importante saperle distinguere.
Tutte le macchie FRESCHE possono essere rimosse con la pistola smacchiatrice a vapore senza dover lavare il capo.
Le macchie invecchiando si fissano alle fibre dei tessuti e in alcuni casi il vapore non riesce ad asportarle. In questi casi é necessario lavare il capo.
Se i tessuti appena macchiati vengono trattati immediatamente con acqua minerale, lo
sporco non si fissa alle fibre e la successiva pulizia a vapore con la pistola smacchiatrice risulterà più rapida ed efficace.
Sul mercato si possono trovare innumerevoli tipi di detergenti per la smacchiatura, ma l’acqua resta il più efficace, più ecologica e più economica, soprattutto sotto forma di vapore.
ITALIANO
COME UTILIZZARE LA PISTOLA
CONNESSIONE
Fig. 12
• Procedere come descritto nel paragrafo “Preparazione
all’uso”.
• Aprire lo sportello della presa monoblocco (15) (fig. 12);
inserire la spina monoblocco (16) (fig. 13), facendo attenzione che il perno presente sulla spina monoblocco sia
perfettamente in posizione nell’apposito foro di bloccaggio presente sullo sportello della presa monoblocco.
• Alla prima richiesta di vapore può verificarsi fuoriuscita
di vapore misto a gocce d’acqua a causa della stabilizzazione termica del tubo vapore, è consigliabile dirigere
questo primo getto su di uno straccio.
Fig. 13
Per ottenere l’erogazione di vapore dalla pistola smacchiatrice, premere il pulsante (19).
Il potente getto di vapore erogato dalla pistola può essere
utilizzato efficacemente nei seguenti modi, che cambiano in
funzione del tipo e dell’entità della macchia:
• Se si opera su una MACCHIA SUPERFICIALE, si deve
orientare il getto di vapore in modo che lambisca il tessuto in corrispondenza della macchia, e che lo sporco
rimosso venga proiettato dalla pressione contro uno
straccio destinato a raccoglierlo (fig. 14).
Fig. 14
• Se si opera su una MACCHIA PROFONDA, si deve rovesciare il capo e agire sul rovescio del tessuto. Dopo averlo appoggiato su una spugna, orientare il getto di Vapore
in modo che colpisca la macchia e che tutto lo sporco
sciolto venga fatto fuoriuscire dalla parte opposta delle
fibre del tessuto e assorbito dalla spugna (fig. 15).
• Per capi tinti provare sempre la tenuta del colore in una
zona nascosta.
• Limitare l’azione del vapore sui capi in seta e di fibre a
base di acetato.
• I metodi più semplici sono spesso i più efficaci: un “colpo” di vapore é sufficiente per eliminare anche le macchie più persistenti.
Fig. 15
ITALIANO
• Per evitare il formarsi di aloni attorno alla macchia é consigliabile dirigere il getto di
vapore dapprima in prossimità dei bordi della macchia e successivamente gradualmente avvicinandosi al centro.
• Accertarsi che la macchia sia stata completamente rimossa dal tessuto prima di stirarlo, poiché il calore del ferro fissa la macchia rendendola indelebile.
• Per ottenere un risultato ancora migliore é consigliabile effettuare le operazioni di pulitura su un tavolo da stiro con piano aspirante.
• NON usare il vapore nel caso in cui la macchia sia di sangue poiché con il calore si
coagulerebbe fissandosi irrimediabilmente.
• Qualora la macchia persista non fare asciugare il tessuto prima di agire una seconda
volta, e se dopo due tentativi non dovesse essere ancora scomparsa vi consigliamo
di rivolgervi ad un centro di pulitura a secco qualificato.
• Per la corretta classificazione delle macchie é stata redatta una tabella riassuntiva con
l’indicazione del corretto procedimento di pulitura.
• Consigliamo di effettuare una prova su una parte nascosta.
CLASSIFICAZIONE
NATURA
METODO
MACCHIE A BASE
DI PROTEINE
Uova e Latte, Crema
Cioccolato, Marmellata
Sudore e Urina, Vomito
Asportare con una spugna.
Inumidire con acqua e sapone,
trattare con il vapore.
MACCHIE A BASE
DI TANNINO
Caffè - The, Vino, Frutta
Coca Cola, Erba, Pittura
Inumidire con qualche goccia di
aceto e trattare con il vapore.
MACCHIE
SINTETICHE
Vernice, Rossetto,
Catrame, Colla vinilica
Profumo
Asportare con una spugna
bagnata e trattare con il vapore
AVVERTENZA: non lasciare la pistola alla portata di bambini, si consiglia di scollegarla
quando non viene utilizzata.
RIEMPIMENTO DELLA CALDAIA
Grazie al sistema di autoriempimento non è più necessario fermarsi e attendere per riempire nuovamente la caldaia. Quando l’acqua dentro la caldaia è al minimo, automaticamente il termostato azionerà la pompa e riempirà la caldaia.
Se alla richiesta vapore non consegue la fuoriuscita dello stesso e contemporaneamente si
accende la spia (4), significa che l’acqua nel serbatoio è esaurita.
Per continuare a lavorare sarà sufficiente ripristinare il livello dell’acqua nel serbatoio autoriempimento.
ITALIANO
AV V E R T E N Z E
• Non lasciate il ferro da stiro incustodito mentre è in funzione.
• Stirate solo su sostegni resistenti al calore e che lascino permeare il vapore.
• La spia pressione (5) si illumina e si spegne durante l’utilizzo. Questo indica che la resistenza elettrica è entrata in funzione per mantenere costante la pressione della caldaia. Pertanto è possibile continuare regolarmente la stiratura, in quanto il fenomeno è normale.
• Se non esce vapore dal ferro, verificare che la spia (5) sia spenta e che la manopola
regolazione vapore (6) sia aperta.
• In caso di riparazioni utilizzare esclusivamente ricambi
originali POLTI.
• L’apparecchio è provvisto di un limitatore termico di sicurezza per la cui sostituzione è
richiesto l’intervento di un tecnico autorizzato.
• Nel caso si rendesse necessaria la sostituzione del cavo di alimentazione, per l’acquisto si raccomanda di rivolgersi ad un Centro di Assistenza autorizzato.
• Nel caso di caduta accidentale del ferro è necessario far verificare l’apparecchio ad un
Centro Assistenza autorizzato perché potrebbero essersi creati dei mal funzionamenti
interni che limitano la sicurezza del prodotto.
• In caso di guasto o malfunzionamento, non tentare mai di smontare l’apparecchio ma rivolgersi al Centro di Assistenza autorizzato più vicino.
CONSIGLI PER LA MANUTENZIONE GENERALE
• Prima di effettuare qualunque operazione di manutenzione, staccare sempre
la spina di alimentazione dalla rete elettrica.
• In caso di acqua di durezza elevata, si consiglia inoltre l’utilizzo dello speciale decalcificante a base naturale KALSTOP TP 2000 in vendita presso i negozi di elettrodomestici o centri di assistenza tecnica o ordinabili al nostro numero verde.
• Per la pulizia esterna dell’apparecchio, utilizzare semplicemente un panno umido. Evitare
l’uso di solventi o detergenti che potrebbero arrecare danni alla superficie plastica.
ITALIANO
GARANZIA
VAPORELLA è garantita 1 anno dalla data di acquisto contro i difetti di fabbricazione e i
vizi dei materiali. La garanzia non è valida se il guasto è causato da un impiego improprio. In caso di guasto o malfunzionamento, contattare immediatamente il Centro Assistenza autorizzato più vicino. Eventuali manomissioni dell’apparecchio da parte di personale non autorizzato invalideranno automaticamente la garanzia.
• La Polti S.p.A. declina tutte le responsabilità in caso di incidenti derivanti da
un utilizzo di VAPORELLA non conforme alle presenti istruzioni d’uso.
AT T E N Z I O N E
L’apparecchio è costruito secondo le norme vigenti per il riciclaggio.
Si raccomanda di non gettare nei rifiuti domestici i materiali di imballaggio protettivi per
il trasporto, ma consegnarli ai relativi centri di raccolta.
R
UFFICIO SERVIZIO CLIENTI
Chiamando questo numero verde al solo costo di uno scatto,
800 012363
potrà ordinare il KALSTOP TP2000 e riceverlo direttamente a
casa Sua tramite il servizio postale.
Chiamando questo numero i nostri incaricati saranno a disposi-
800 824148
zione per rispondere alle Sue domande e fornirLe tutte le indicazioni utili per sfruttare al meglio le qualità dei prodotti POLTI.
ITALIANO
C O M E O T T E N E R E L A S T I R AT U R A P E R F E T TA
Con gli assi da stiro tradizionali per avere una stiratura perfetta, si deve passare
molte volte sul tessuto con il ferro caldo per asciugarlo dai residui di umidità.
Stira e Aspira PRO, il nuovo tavolo da stiro professionale di Polti, ha il piano
riscaldato e aspirante.
La stiratura perfetta è infatti funzione di queste due caratteristiche: dell’aspirazione che
blocca il capo sull’asse evitando il formarsi di quelle fastidiose piegoline così difficili da
eliminare sui tavoli da stiro tradizionali, e del piano riscaldato che asciuga i tessuti e
rende la stiratura più facile, più veloce e meno faticosa.
Stira e Aspira PRO offre un alto comfort durante la stiratura:
• struttura metallica solida e robusta regolabile in altezza
• ampio piano di lavoro
• porta caldaia sotto il tavolo per non sottrarre spazio utile
• ingombro minimo quando riposto.
CHIEDA AL SUO RIVENDITORE DI FIDUCIA UNA DIMOSTRAZIONE DI STIRA E ASPIRA PRO,
SARÀ LIETO DI INTRODURLA ALLA STIRATURA PERFETTA.