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Installation and maintenance manual
Manuel d’installation et de maintenance
Installations- und Wartungshandbuch
Manuale di installazione e di manutenzione
Manual de instalación y de mantenimiento
VLS/VLC/VLH/VLR
English
137
~
308 kW
150
~
Français
Deutsch
Italiano
Air Cooled Water Chillers and Heat Pump
Refrigerateurs à Eau et Pompes de Chaleur Refroidies à Air
Luftgekühlte Wasserkühler und Wärmepumpen
Refrigeratori d’Acqua e Pompe di Calore Raffreddati ad Aria
Refrigeradores de Agua y Bombas de Calor Refrigerados por Aire
336 kW
Part number / Code / Code / Codice / Código: 342603/D
Supersedes / Annule et remplace / Annulliert und ersetzt / Annulla e sostituisce /
Anula y sustituye: 035B09055-000C
Notified Body / Organisme Notifié / Benannte Zertifizierungsstelle / Organismo
Español
Indice
1 PREMESSA
Introduzione
Garanzia
Arresto d’emergenza/Arresto normale
Presentazione del manuale
2
2
2
2
2 SICUREZZA
2.1
2.2
2.3
2.4
2.5
2.6
2.7
2.8
Premessa
Definizioni
Accesso all’unità
Precauzioni generali
Precauzioni contro rischi residui
Precauzioni da osservare durante
le operazioni di manutenzione
Targhette di Sicurezza
Norme di Sicurezza
3
3
4
4
4
5
6
8
3 TRASPORTO, SOLLEVAMENTO
E POSIZIONAMENTO
3.1
3.2
3.3
3.4
Ispezione
Sollevamento
Ancoraggio
Stoccaggio
11
11
12
12
4 INSTALLAZIONE
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
4.7
4.8
4.9
Posizionamento dell’unità
Instalazione degli Ammortizzatori
a Molla
Circuito Idraulico Esterno
Collegamento Idraulico
Drenaggio dell’acqua di risulta
dello sbrinamento
(solo per unità pompa di calore)
Alimentazione elettrica
Collegamenti Elettrici
Collegamento sonde temperatura
evaporatore a piastre
Accessori per la versione a recupero
totale di calore
13
13
14
15
Controllo preliminare
Avviamento
Valutazione di funzionamento
Consegna al cliente
6 CONTROLLO
6.1
6.2
6.3
6.4
6.5
Controllo di VLS-VLH-VLC con 4
compressori. Sistema “Chiller Control”
Display
Tastiera
Dispositivi di Protezione e di Sicurezza
Configurazione versione HPF
7.1
7.2
7.3
7.4
7.5
7.6
7.7
7.8
7.9
Introduzione
Specifiche generali
Compressori
Circuiti refrigeranti
Scambiatori ad acqua
Scambiatore ad aria
Ventilatori
Alimentazione elettrica e sistema
di controllo
Accessori
8.1
8.2
8.3
8.4
8.5
8.6
Perdite di carico
Dati tecnici
Dati elettrici
Posizionamento antivibranti e
distribuzione carichi sugli appoggi
Dimensioni d’ingombro
Spazi di rispetto
9.1
9.2
9.3
9.4
9.5
9.6
9.7
9.8
9.9
9.10
Requisiti generali
Manutenzione programmata
Carica di refrigerante
Compressore
Condensatore
Ventilatori
Filtro disidratatore
Vetro spia
Valvola di espansione elettronica
Evaporatore
19
11 RICAMBI
20
20
21
21
22
22
23
23
26
27
31
31
32
33
59
63
67
75
9 MANUTENZIONE
10 RICERCA GUASTI
19
28
28
28
28
28
29
29
8 DATI TECNICI
15
16
16
5 AVVIAMENTO
5.1
5.2
5.3
5.4
7 DESCRIZIONE GENERALE
11.1 Lista Parti di Ricambio
11.2 Oli per Compressori
11.3 Schemi elettrici
76
76
77
77
77
77
78
78
78
78
79
81
81
81
12 DISMISSIONE, SMONTAGGIO
E ROTTAMAZIONE
12.1 Generalità
82
Italiano
1.1
1.2
1.3
1.4
Premessa
1
PREMESSA
1.1 Introduzione
Le unità, realizzate secondo i più avanzati standard di progettazione e di costruzione, garantiscono elevate prestazioni, affidabilità ed adattabilità
ad ogni tipo d’impianti di climatizzazione.
Queste unità sono progettate per il raffreddamento
d’acqua o d’acqua glicolata (e per il riscaldamento
dell’acqua nel caso delle versioni a pompa calore) e
non sono adatte a scopi differenti da quelli specificati in questo manuale.
Nel presente manuale sono contenute tutte le informazioni necessarie ad una corretta installazione
delle unità e le istruzioni per il loro utilizzo e la loro
manutenzione.
Si raccomanda pertanto di leggere attentamente il
manuale prima di procedere all’installazione o ad
un qualsiasi intervento sulla macchina. L’installazione e la manutenzione dei refrigeratori devono
quindi essere esclusivamente effettuate da personale
specializzato (meglio se di un Servizio d’Assistenza
Autorizzato).
Il costruttore non è responsabile per danni a cose
o a persone che possono derivare da operazioni
scorrette d’installazione, d’avviamento e/o d’uso
improprio dell’unità e/o mancata messa in atto delle
procedure e delle istruzioni contenute in questo manuale.
1.2
La garanzia sussiste se sono state rispettate le norme
d’installazione (sia quelle eventualmente emesse dalla fabbrica, sia quelle derivate dalla pratica corrente), se è stato compilato in ogni sua parte e spedito
alla fabbrica, all’attenzione Servizio Post Vendita, il
“Modulo 1° Avviamento”.
Ai fini della validità della garanzia è inoltre necessario che risultino soddisfatte le seguenti condizioni:
Q
Q
Siano state eseguite puntualmente e correttamente
tutte le operazioni di manutenzione programmata
prescritte in questo manuale.
L’inosservanza di una o più delle suddette condizioni
farà decadere automaticamente la garanzia.
1.3 Arresto d’Emergenza /
Arresto normale
L’arresto d’emergenza dell’unità può essere eseguito
azionando l’interruttore generale disposto sul quadro comandi, abbassando la leva.
L’arresto normale avviene attraverso gli appositi pulsanti.
Il riavviamento dell’apparecchio dovrà essere eseguito attenendosi alla procedura dettagliata nel presente manuale.
1.4 Presentazione del manuale
Per motivi di sicurezza, è essenziale attenersi alle
istruzioni contenute nel presente manuale. In caso di
danni attribuibili all’inosservanza di dette istruzioni,
la garanzia decadrà immediatamente.
Convenzioni usate nel manuale:
PERICOLO
Garanzia
Le unità sono fornite complete, collaudate e pronte
per funzionare. Ogni forma di garanzia decade
automaticamente nel caso in cui siano apportate modifiche all’apparecchio senza il preventivo assenso
scritto da parte della fabbrica.
Q
Q
L’avviamento della macchina sia eseguito solo da
tecnici specializzati dei Servizi d’Assistenza Autorizzati.
Le manutenzioni siano eseguite solo da personale
adeguatamente istruito - di un Servizio d’Assistenza Autorizzato.
Siano stati utilizzati solo ricambi originali.
Il segnale di Pericolo richiama la Vostra attenzione ad una determinata procedura o
ad una prassi la cui inosservanza potrebbe
provocare danni a persone e cose.
Il segnale d’Attenzione è riportato prima
delle procedure la cui inosservanza potrebbe danneggiare l’apparecchio.
ATTENZIONE
Le Note contengono osservazioni importanti.
NOTE
I Suggerimenti danno informazioni utili che
ottimizzano l’efficienza di funzionamento.
SUGGERIMENTI
Il presente manuale ed il suo contenuto, come pure
la documentazione che accompagna l’unità, sono e
rimangono di proprietà della fabbrica, che si riserva
qualsiasi diritto. È vietato copiare questo manuale,
in parte o del tutto, senza l’autorizzazione scritta
della fabbrica.
Sicurezza
SICUREZZA
2.1 Premessa
PERICOLO
L’installazione di queste unità deve essere eseguita
in conformità con i contenuti della Direttiva Macchine
98/37/EC, della Direttiva Bassa Tensione 2006/95/EC,
della Direttiva attrezzature in pressione 97/23/EC,
della Direttiva sulle Interferenze Elettromagnetiche
89/336/EC, nonché dalle altre norme vigenti in merito nella località nella quale avviene l’installazione.
In caso di mancata osservanza di tutto ciò l’unità non
deve essere fatta funzionare.
PERICOLO
L’unità dovrà essere collegata elettricamente a terra su di essa non deve essere intrapresa nessuna operazione d’installazione
e/o di manutenzione prima di aver tolto
tensione dal quadro elettrico dell’unità.
La mancata osservanza delle misure di sicurezza
sopra menzionate può dar luogo a pericoli di folgorazione e d’incendi in caso di cortocircuiti.
PERICOLO
PERICOLO
PERICOLO
All’interno degli scambiatori di calore, dei
compressori e delle linee frigorifere, questa
unità contiene refrigerante liquido e gassoso sotto pressione. Il rilascio di tale refrigerante può rivelarsi pericoloso e causare
degli infortuni.
Le unità non sono progettate per funzionare
con refrigerante naturali quali per esempio idrocarburi. Per qualunque conseguenza derivante da operazioni di sostituzione
del refrigerante originale o introduzione
di idrocarburi, la fabbrica declina ogni responsabilità.
Le unità sono progettate e costruite secondo quanto
richiesto dalla normativa Europea PED 97/23/CE
sulle attrezzature in pressione.
– I refrigeranti utilizzati appartengono al gruppo 2
dei fluidi non pericolosi.
– I valori massimi di pressione operativa sono riportati sulla targhetta caratteristica dell’unità.
– Adeguati dispositivi di sicurezza (pressostati e valvole di sicurezza) sono stati previsti per impedire
sovrapressioni anomale nell’impianto.
– Gli scarichi delle valvole di sicurezza sono posizionati ed orientati in modo da ridurre il rischio di
contatto con l’operatore in caso d’intervento della
valvola. È comunque cura dell’installatore convogliare lo scarico delle valvole lontano dall’unità.
– Protezioni dedicate (pannelli amovibili con l’ausilio
d’attrezzi) ed indicazioni di pericolo, segnalano la
presenza di tubazioni o componenti caldi (alta
temperatura superficiale).
PERICOLO
ATTENZIONE
Le protezioni dei ventilatori (solo per le unità con scambiatori ad aria) devono essere sempre montate e mai rimosse prima di
avere tolto tensione all’apparecchio.
È precisa responsabilità dell’Utente fare in
modo che l’unità risulti adatta per le condizioni in cui è usata e che sia l’installazione
che la manutenzione siano effettuate solo
da parte di personale dotato di esperienza
adeguata che ponga in atto tutto quanto è
suggerito in questo manuale. È importante
che l’unità sia sostenuta adeguatamente
come dettagliato in questo manuale. In caso
d’inosservanza si può creare una situazione
di pericolosità per il personale.
L’unità deve poggiare su un basamento
avente le caratteristiche precisate in questo
manuale; un basamento con caratteristiche
inadeguate può esporre il personale al rischio di subire gravi infortuni.
L’unità non è stata progettata per sopportare carichi e/o sforzi che potrebbero essere
trasmessi da unità adiacenti, tubazioni e/o
strutture. Ogni carico o sforzo esterno che
è trasmesso all’unità può causare rotture
o cedimenti della struttura di quest’ultima,
nonché l’insorgenza di gravi pericoli per le
persone. In questi casi decade automaticamente ogni forma di garanzia.
Il materiale d’imballaggio non deve venire
disperso in ambiente né bruciato.
ATTENZIONE
2.2 Definizioni
PROPRIETARIO: legale rappresentante della società,
ente o persona fisica proprietaria dell’impianto in
cui è installata l’unità: è responsabile del controllo
del rispetto di tutte le norme di sicurezza indicate dal
presente manuale nonché dalla vigente normativa
nazionale.
INSTALLATORE: legale rappresentante della Ditta
incaricata dal proprietario a posizionare e collegare
idraulicamente, elettricamente, ecc. l’unità all’impianto: è responsabile della movimentazione e della
corretta installazione secondo quanto indicato dal
presente manuale e dalla vigente normativa nazionale.
OPERATORE: persona autorizzata dal proprietario
a compiere sull’unità tutte le operazioni di regolazione e controllo espressamente segnalate nel presente manuale, al quale deve strettamente attenersi,
limitando la propria azione a quanto chiaramente
consentito.
Italiano
2
Sicurezza
TECNICO: persona autorizzata direttamente dalla fabbrica o, in subordine, per tutte le nazioni comunitarie, Italia esclusa, sotto la propria completa
responsabilità, dal distributore del prodotto, a compiere tutte le operazioni di manutenzione ordinaria
e straordinaria, nonché ogni regolazione, controllo,
riparazione e sostituzione di pezzi che si dovesse
rendere necessaria durante la vita dell’unità stessa.
2.3 Accesso all’unità
L’unità deve essere collocata un’area ad accesso
consentito solo agli OPERATORI ed ai TECNICI; in
caso contrario deve essere circondata da un perimetro recintato posto ad almeno 2 metri dalle superfici
esterne della macchina stessa.
All’interno dell’area limitata, OPERATORI e TECNICI
devono entrare opportunamente abbigliati (scarpe
antinfortunistiche, guanti, elmetto, ecc.). Personale
dell’INSTALLATORE o eventuale altro visitatore deve
essere sempre accompagnato da un OPERATORE.
2.5 Precauzioni contro rischi residui
Prevenzione da rischi residui dovuti al sistema di comando
Q
accertarsi di aver compreso perfettamente le istruzioni d’uso prima di eseguire alcuna operazione
sul pannello di comando
Q
tenere sempre a portata di mano il manuale d’istruzione quando si opera sul pannello di comando
Q
avviare l’unità solo dopo aver accertato il suo perfetto collegamento all’impianto
Q
segnalare prontamente al TECNICO qualunque
allarme comparso sull’unità
Q
non resettare gli allarmi a riarmo manuale senza
prima averne identificato e rimosso la causa
Prevenzione da rischi meccanici residui
Q
Per nessuna ragione personale non autorizzato deve
essere lasciato solo a contatto con l’unità.
installare l’unità secondo le prescrizioni del presente manuale
Q
eseguire con regolarità tutte le operazioni di manutenzioni previste dal presente manuale
2.4 Precauzioni generali
Q
indossare un elmetto protettivo prima di accedere
all’interno dell’unità
Q
prima di aprire una pannellatura della macchina
accertarsi se questa sia o meno collegata solidamente ad essa mediante cerniere
L’INSTALLATORE deve limitarsi intervenire sui collegamenti tra impianto e macchina; non deve aprire
nessun pannello della macchina, né azionare alcun
comando.
Q
non toccare le batterie di condensazione ad aria
senza aver prima indossato dei guanti protettivi
Q
non togliere le protezioni agli elementi mobili mentre l’unità è in funzione
Quando ci si avvicina o si lavora sull’unità si devono
seguire le seguenti precauzioni:
Q
accertarsi del corretto posizionamento delle protezioni agli elementi mobili prima di riavviare l’unità
L’OPERATORE deve limitarsi ad intervenire sui comandi dell’unità; non deve aprire alcun pannello se
non quello d’accesso al modulo comandi.
Q
non indossare gioielli, abiti abbondanti o qualunque altro accessorio che si possa impigliare
Q
utilizzare elementi protettivi adeguati (guanti, occhiali, ecc.) quando si eseguono lavorazioni con
fiamma libera (saldatura) o con aria compressa
Q
Q
se l’unità è posta in un ambiente chiuso, indossare
protezioni per l’udito
intercettare le tubazioni di collegamento, svuotarle
fino ad equilibrare la pressione a quella atmosferica prima di scollegarle, smontare attacchi, filtri,
giunti o altri elementi di linea
Q
non utilizzare le mani per controllare eventuali perdite di pressione
Q
usare sempre utensili in buone condizioni; accertarsi di aver compreso appieno le istruzioni prima
di utilizzarli
Q
accertarsi di aver tolto ogni utensile, cavo elettrico
od altro oggetto sciolto prima di richiudere l’unità
e riavviarla
Prevenzione da rischi elettrici residui
Q
collegare l’unità alla rete elettrica secondo le prescrizioni del presente manuale
Q
eseguire con regolarità tutte le operazioni di manutenzioni previste dal presente manuale
Q
scollegare l’unità dalla rete mediante il sezionatore
esterno prima aprire il quadro elettrico
Q
verificare la corretta messa a terra dell’unità prima
di avviarla
Q
controllare tutte le connessioni elettriche, i cavi di
collegamento con particolare riguardo allo stato
dell’isolamento; sostituire i cavi evidentemente usurati o danneggiati
Q
verificare periodicamente i cablaggi all’interno del
quadro
Q
non utilizzare cavi di sezione inadeguata o collegamenti volanti neppure per periodi limitati né per
emergenza
Sicurezza
Prevenzione da rischi residui di diversa natura
Q
operare a quadro elettrico aperto per il minor tempo possibile
Q
effettuare i collegamenti impiantistici all’unità seguendo le indicazioni riportate sul presente manuale e sulla pannellatura dell’unità stessa
Q
chiudere il quadro elettrico non appena effettuata
la singola misura o controllo
Q
Q
in caso di smontaggio di un pezzo, assicurarsi del
suo corretto rimontaggio prima di riavviare l’unità
per unità poste all’esterno, non eseguire interventi
in condizioni atmosferiche pericolose quali pioggia, neve, nebbia ecc.
Q
non toccare le tubazioni di mandata dal compressore, il compressore stesso ed ogni altra tubazione
o componente posto all’interno della macchina
senza aver indossato guanti protettivi
tenere in prossimità della macchina un estintore
adatto a spegnere incendi su apparecchiature
elettriche
Q
sulle unità installate all’interno, collegare le valvole
di sicurezza del circuito frigorifero ad una rete di
tubazioni atta a convogliare all’esterno l’eventuale
fuoriuscita di fluido refrigerante
Q
eliminare qualsiasi perdita di fluido interna od
esterna all’unità
Q
non disperdere mai in ambiente i fluidi contenuti
nel circuito frigorifero
Q
nella sostituzione di una eprom o di schede elettroniche utilizzare sempre attrezzature apposite
(estrattore, bracciale antistatico, ecc.)
Q
in caso di sostituzione di un compressore, dell’evaporatore, delle batterie di condensazione o di ogni
altro elemento pesante accertarsi che gli organi
di sollevamento siano compatibili con il peso da
innalzare
Q
nelle unità ad aria con vano compressori autonomo non accedere al vano ventilatori senza prima
aver isolato la macchina mediante il sezionatore a
bordo quadro ed aver posto un cartello con la scritta “non azionare - manutenzione in corso”
Q
contattare la fabbrica qualora si debbano eseguire
delle modifiche allo schema frigorifero, idraulico
od elettrico dell’unità, nonché alla sua logica di
comando
Q
raccogliere i liquidi di scarico ed asciugare l’eventuale fuoriuscita di olio
Q
ripulire periodicamente il vano compressori dai
depositi di sporcizia accumulati
Q
non conservare liquidi infiammabili in prossimità
dell’unità
Q
non disperdere in ambiente il refrigerante e l’olio
lubrificante
Q
eseguire le saldature solo su tubazioni vuote; non
avvicinare fiamme o altre fonti di calore alle tubazioni contenenti fluido refrigerante
contattare la fabbrica qualora si debbano eseguire
operazioni di smontaggio e rimontaggio particolarmente complicate
Q
utilizzare sempre e solo ricambi originali acquistati
direttamente dalla fabbrica o dai concessionari
ufficiali delle ditte riportate nella lista dei ricambi
consigliati
Q
contattare la fabbrica qualora si debba movimentare l’unità dopo un anno dal suo posizionamento
in cantiere o si voglia procedere al suo smantellamento
Q
Q
non piegare o colpire tubazioni contenenti fluidi in
pressione
2.6 Precauzioni da osservare durante
le operazioni di manutenzione
Le operazioni di manutenzione possono essere effettuate solamente dai tecnici autorizzati.
Prima di effettuare qualunque operazione di manutenzione si deve:
Q
isolare l’unità dalla rete elettrica agendo sul sezionatore esterno
Q
porre un cartello con la scritta “non azionare - manutenzione in corso” sul sezionatore esterno
Q
accertarsi che gli eventuali comandi di on-off
remoto siano inibiti
Q
dotarsi di opportuna attrezzatura antinfortunistica
(elmetto, guanti isolanti, occhiali protettivi, scarpe
antinfortunistiche, ecc.)
Qualora si debbano eseguire delle misure o dei controlli che richiedano il funzionamento della macchina è necessario:
Italiano
Q
Vanno inoltre sempre prese le seguenti precauzioni:
Sicurezza
2.7 Targhette di Sicurezza
Le targhette raffigurate a seguito saranno applicate su ogni unità nel punto indicato:
KEEP LIFT HOOK
ON THIS LINE
TENERE SU QUESTA LINEA
GANCIO DI SOLLEVAMENTO
Identificazione del refrigerante - Sportello esterno
Centro di gravità - Basamento
ATTENZIONE ! ATTENTION !
ACHTUNG !
Prima di
Enlever
aprire togliere l’alimentation
tensione
electrique
avant d’ouvrir
CAUTION !
ATENCION !
Vor offnen des Disconnect
Cortar la
gehauses
electrical
corrente antes
hauptschalter supply before
de abrir
ausschalten
opening
el aparato
Identificazione dell’unità Esterno sul lato destro del quadro elettrico
Avvertenza elettrica Adiacente all’interruttore generale
Sicurezza
EIN - INLET
ENTRÉE - ENTRATA
AUS - OUTLET
SORTIE - USCITA
Identificazione di Raccordo Adiacente ai raccordi
Avvertenza per l’Avviamento - Esterno
dello sportello del quadro elettrico
Attacco di messa a terra - Su quadro
elettrico adiacente all’attacco stesso
Italiano
Avvertenza sfiati
di valvole di sicurezza
Avvertenza zone ad alta temperatura
Adiacente a tubazioni o componenti caldi
ATTENTION! Don’t leave the unit with water inside hydraulic circuit during
winter or when it is in stand by.
ATTENZIONE! Non lasciare l’unità con acqua nel circuito idraulico durante
l’inverno o quando non è funzionante.
ATTENTION! Ne laissez pas l’unitè avec de l’eau dans le circuit hydraulique
pendant l’hiver ou quand elle ne travaille pas.
WARNUNG! Lassen Sie nicht das Wasser in die Schaltung während des
Winters oder wenn es nicht funktionient.
¡ATENCÍON! No deje el agua en el circuito hidráulico durante el invierno o
cuando no esta trabajando.
Certificato di Collaudo Interno dello sportello esterno
Circuito di scarico Esterno sulla colonna di destra anteriore
Sicurezza
2.8
Norme di Sicurezza
Dati del liquido
refrigerante
Dati di sicurezza: R410A
Tossicità
Bassa
A contatto con la cute
Gli spruzzi di refrigerante potrebbero causare ustioni da gelo. In caso
d’assorbimento cutaneo, il rischio di pericolosità è molto basso; può
causare una lieve irritazione e il liquido è sgrassante. Disgelare le zone interessate con acqua. Togliere gli indumenti contaminati con molta
attenzione - in presenza d’ustioni da gelo, gli indumenti potrebbero
attaccarsi alla pelle. Lavare con acqua calda abbondante le zone interessate. Richiedere l’intervento di un medico in presenza di sintomi
quali irritazione o la formazione di bolle.
A contatto con gli occhi
I vapori non causano effetti nocivi. Gli spruzzi di liquido refrigerante potrebbero causare ustioni da gelo. Lavare immediatamente con
un’apposita soluzione oppure con acqua corrente per un minimo di
dieci minuti e richiedere l’intervento di un medico.
Ingestione
Molto poco probabile - se dovesse succedere causerà ustioni da gelo.
Non cercare di indurre il vomito. Purché il paziente non abbia perso
i sensi, sciacquare la bocca con acqua, fargli bere circa un quarto di
litro d’acqua e richiedere immediatamente l’intervento di un medico.
Inalazione
R410A: Forti concentrazioni nell’aria potrebbero avere un effetto anestetico, compresa la perdita dei sensi. L’esposizione a dosi veramente
elevate potrebbe causare anomalie al battito del cuore e portare anche
al decesso improvviso del paziente. Concentrazioni molto elevate potrebbero comportare il rischio d’asfissia a causa della riduzione della
percentuale d’ossigeno nell’atmosfera. Portare il paziente all’aperto,
tenendolo caldo e facendolo riposare.
Se necessario somministrare ossigeno. In caso d’arresto o di difficoltà
della respirazione, praticare la respirazione artificiale. In caso d’arresto cardiaco praticare il massaggio cardiaco. Richiedere immediatamente l’intervento medico.
Consigli medici
È consigliata la terapia semeiotica e di supporto. È osservata la sensibilizzazione cardiaca che, in presenza di catecolammine in circolazione
quali l’adrenalina, potrebbe causare l’aritmia cardiaca e quindi, in
seguito all’esposizione a concentrazioni elevate, l’arresto cardiaco.
Esposizione prolungata
R410A: Uno studio degli effetti dell’esposizione a 50.000 ppm durante tutta la vita dei ratti ha rivelato la formazione di tumori benigni ai
testicoli. Un fatto questo che dovrebbe essere trascurabile per il personale esposto a concentrazioni pari o inferiori ai livelli professionali.
Livelli professionali
R410A: Soglia consigliata: 1000 ppm v/v - 8 ore TWA.
Stabilità
R410A: Non specificata
Condizioni da evitare
L’uso in presenza di fiamma, superfici roventi ed elevati livelli d’umidità.
Reazioni pericolose
Si possono verificare forti reazioni con il sodio, il potassio, il bario e
con altri metalli alcalini. sostanze incompatibili: magnesio e leghe con
concentrazione di magnesio superiore al 2%.
Prodotti della decomposizione
nocivi
R410A: Acidi alogeni formati da decomposizione termica e da idrolisi.
Precauzioni generali
Evitare l’inalazione di vapori ad alta concentrazione. La concentrazione in atmosfera dovrebbe essere contenuta ai valori minimi e mantenuta ai valori al di sotto della soglia professionale. Essendo più pesante
dell’aria, il vapore si concentra a livello basso e in zone ristrette. L’impianto d’estrazione dovrà quindi agire a basso livello.
Protezione della respirazione
In caso di dubbio sulla concentrazione in atmosfera, si raccomanda di
indossare un autorespiratore approvato dall’Ente di antinfortunistica, o
del tipo autonomo oppure del tipo a riserva.
Stoccaggio
Le bombole dovranno essere immagazzinate in luogo asciutto e fresco
e ove non vi sia il rischio d’incendio, e non siano esposte ai raggi del
sole o ad altre fonti di calore, termosifoni ecc. Mantenere la temperatura al di sotto di 50°C.
Indumenti protettivi
Indossare una tuta, guanti protettivi ed occhiali protettivi o una maschera.
Procedura per perdite
accidentali
È essenziale indossare indumenti protettivi e un autorespiratore. Purché
sia possibile farlo senza pericolo, bloccare la fonte della perdita. Le
perdite di lieve entità possono essere lasciate ad evaporare da sole,
purché l’ambiente sia ventilato adeguatamente. Perdite di grossa entità: ventilare bene l’ambiente. Contenere la perdita con sabbia, terra o
altre sostanze assorbenti. Evitare che il liquido vada ad immettersi nei
canali di scolo, nelle fognature, nei pozzetti ove i vapori potrebbero
dare adito a un’atmosfera soffocante.
Smaltimento
Il metodo migliore è il recupero ed il riciclaggio. Ove ciò non fosse pratico, lo smaltimento dovrà essere effettuato con un metodo approvato e
che garantisca l’assorbimento e la neutralizzazione degli acidi e degli
agenti tossici.
Informazioni antincendio
R410A: Non infiammabile in atmosfera.
Bombole
Le bombole esposte ad un incendio saranno raffreddate con getti d’acqua, altrimenti il surriscaldamento potrebbe farle esplodere.
Attrezzature protettive
antincendio
In caso d’incendio, indossare un autorespiratore autonomo e indumenti
protettivi.
Italiano
Sicurezza
Sicurezza
Dati dell’olio lubrificante
Dati sulla sicurezza: Olio Poliestere (POE)
Classificazione
Non nocivo
A contatto con la cute
Provoca lievi irritazioni. Non richiede un intervento di pronto soccorso.
Si raccomanda di osservare le normali misure di pulizia personale
compresa la pulizia con acqua e sapone delle zone cutanee esposte
diverse volte al giorno. Si consiglia inoltre di lavare gli indumenti di
lavoro almeno una volta alla settimana.
A contatto con gli occhi
Lavare abbondantemente con una soluzione apposita o con acqua
corrente.
Ingestione
Richiedere immediatamente l’intervento medico.
Inalazione
Richiedere immediatamente l’intervento medico.
Condizioni da evitare
Sostanze ossidanti forti, soluzioni caustiche o acide, calore eccessivo.
Può corrodere alcuni tipi di vernici e di gomme.
Protezione della respirazione
Usare in ambienti ben ventilati.
Indumenti protettivi
Indossare sempre occhiali protettivi o una maschera. L’uso di guanti
protettivi non è essenziale ma consigliabile specie se l’esposizione
all’olio refrigerante è prolungata.
Procedura per perdite
accidentali
È essenziale indossare indumenti e soprattutto occhiali protettivi. Bloccare la fonte della perdita. Contenere la perdita di liquido con sostanze assorbenti (sabbia, segatura o altro materiale assorbente disponibile sul mercato).
Smaltimento
L’olio refrigerante con relativi rifiuti sarà smaltito in un inceneritore
approvato in conformità alle disposizioni ed ai regolamenti locali che
controllano i rifiuti d’olio.
Informazioni antincendio
In presenza di un liquido bollente o in fiamme usare una polvere a secco, anidride carbonica o schiuma.
Ove la perdita invece non è in fiamme, usare un getto d’acqua per eliminare vapori e proteggere il personale incaricato di bloccare la perdita.
Bombole
Le bombole esposte ad un incendio saranno raffreddate con getti d’acqua.
Attrezzature protettive
antincendio
In caso d’incendio, indossare un autorespiratore autonomo.
Trasporto, Sollevamento e Posizionamento
3
TRASPORTO, SOLLEVAMENTO
E POSIZIONAMENTO
Si consiglia di usare un distanziale per evitare che i
cavi danneggino l’unità (Si veda figura).
Le unità sono fornite assemblate (salvo gli appoggi
in gomma antivibrazione forniti di serie che saranno
installati sul posto). Gli apparecchi sono carichi di
refrigerante e d’olio nella quantità necessaria al funzionamento.
3.1 Ispezione
Alla consegna dell’unità, si consiglia di esaminarla
attentamente e rilevare eventuali danni avvenuti durante il trasporto. Le merci sono spedite franco fabbrica e a rischio dell’acquirente. Controllare che la
consegna comprenda tutti i componenti dell’ordine.
In caso di danni, annotare debitamente la bolla di
consegna del trasportatore ed emettere un reclamo
secondo le istruzioni riportate sulla bolla di consegna.
In presenza di danni gravi e non solo superficiali,
si raccomanda di avvertire immediatamente ,D
IDEEULFD
Si prega di notare cheODIDEEULFD declina qualsiasi responsabilità per eventuali danni arrecati
all’apparecchio durante il trasporto, anche qualora il trasportatore abbia ricevuto l’incarico dalla
fabbrica.
Il sollevamento dell’unità deve essere eseguito
usando ganci inseriti negli appositi golfari.
(Si veda figura)
Prima di posizionare l’unità verificare che il punto
riservato all’installazione sia idoneo e sia sufficientemente robusto a sostenere il peso e le sollecitazioni
dovute al funzionamento.
Evitare assolutamente di spostare l’unità su
rulli o di sollevarla con un muletto.
ATTENZIONE
L’unità deve essere sollevata con la massima attenzione. Evitare carichi improvvisi sollevando l’unità
lentamente ed uniformemente.
Procedura per il sollevamento e lo spostamento
dell’unità:
Q
Inserire e fissare i ganci negli appositi golfari.
Q
Inserire tra i cavi il distanziale.
Q
Eseguire l’aggancio in corrispondenza del baricentro dell’unità.
Q
La lunghezza dei cavi deve essere tale che, sotto
tensione, formino un angolo rispetto al piano orizzontale non inferiore a 45°.
Italiano
3.2 Sollevamento
Trasporto, Sollevamento e Posizionamento
Per il sollevamento utilizzare esclusivamente attrezzi e materiale adatti allo scopo e in
regola con la normativa antinfortunistica.
ATTENZIONE
ATTENZIONE
ATTENZIONE
ATTENZIONE
Durante il sollevamento e la movimentazione dell’unità occorre prestare attenzione
a non danneggiare il pacco alettato delle
batterie (solo unità con raffreddamento ad
aria) che si trovano sui lati dell’unità. I lati
dell’unità devono essere protetti tramite fogli di cartone o compensato.
Si raccomanda di non togliere l’involucro
plastico di protezione, disposti per evitare il
rischio dell’ingresso di scorie e di danneggiare le superfici, sino a quando l’unità non
sia stata approntata al funzionamento.
I golfari per il sollevamento sporgono dal
basamento dell’unità, se ne consiglia la rimozione una volta sollevata e posizionata
l’unità qualora si ritenga che possano essere causa di infortunio.
I golfari vanno montati sull’unità ogni volta che questa deve essere spostata e quindi risollevata.
3.3 Ancoraggio
Non è essenziale fissare l’unità alle fondamenta,
salvo in zone esposte a forte rischio di terremoto,
o se l’apparecchio viene installato ad alto livello su
un’intelaiatura d’acciaio.
3.4 Stoccaggio
Quando l’unità deve essere immagazzinata prima
dell’installazione, occorre prendere alcune precauzioni per evitare danni o il rischio di corrosione o di
deterioramento:
Q
tappare o sigillare bene ogni apertura, quali quelle per i raccordi dell’acqua
Q
evitare di immagazzinare in un locale ove la temperatura ambiente superi 50°C per le unità che
utilizzano R410A e di preferenza evitare l’esposizione diretta ai raggi del sole
Q
La minima temperatura di stoccaggio è -25°C
Q
si raccomanda di immagazzinare l’unità in un locale con il minimo traffico possibile, onde evitare
il rischio di danni accidentali
Q
l’unità non deve essere lavata a getto di vapore
Q
asportare ed affidare al responsabile del cantiere
tutte le chiavi che servono ad accedere al quadro
di controllo
Si raccomanda infine l’esecuzione di ispezioni visive
periodiche.
Installazione
4
INSTALLAZIONE
4.2
4.1 Posizionamento dell’unità
Prima di installare l’unità occorre accertarsi
che la struttura dell’edificio e/o la superficie d’appoggio possa reggere il peso
dell’apparecchio. I pesi delle unità sono
riportati nel Capitolo 8 di questo manuale.
Installazione degli Ammortizzatori
a Molla
Q
Preparare il basamento, che deve essere liscio ed
in piano.
Q
Sollevare l’apparecchio ed inserire gli ammortizzatori ponendo in atto quanto sotto precisato:
Queste unità sono state progettate per essere installate all’aperto su superficie solida. La normale dotazione comprende supporti antivibranti in gomma
che devono essere posizionati al di sotto del basamento.
Quando l’unità deve essere installata sul terreno è
necessario creare un basamento in calcestruzzo che
assicuri una uniforme distribuzione dei pesi.
Di norma non sono necessarie delle sottobasi speciali. Tuttavia se l’unità deve essere installata al di sopra
di locali abitati è bene posarla su ammortizzatori a
molla (fornibili optional) che minimizzino la trasmissione di vibrazioni verso le strutture.
Per la scelta della posizione di installazione dell’unità è indispensabile tenere presente quanto segue:
l’asse longitudinale dell’unità deve risultare parallelo alla direzione dei venti dominanti in modo da
garantire un’uniforme distribuzione dell’aria sugli
scambiatori alettati
Q
l’unità non deve essere installata in prossimità di
camini e/o scarico di fumi di caldaie
Q
l’unità non deve essere installata in posizione sotto vento rispetto a fonti di aria contaminata da
grassi, come per esempio gli sbocchi in atmosfera
di estrattori di grandi cucine. In caso contrario si
potrebbe accumulare del grasso sulle alette degli
scambiatori refrigerante / aria, il quale finirebbe
per fungere da fissante per ogni sorta di impurità
atmosferica dando così luogo ad un rapido intasamento degli scambiatori stessi
Q
l’unità non deve essere installata in aree soggette
a forti precipitazione nevose
Q
l’unità non deve essere installata in aree soggette
ad allagamento, né al di sotto di gocciolatoi, ecc
Q
l’unità non deve essere installata in cavedi, cortili
angusti o altri luoghi ristretti in cui il rumore possa
venire riflesso dalle pareti o nei quali l’aria espulsa dai ventilatori possa cortocircuitarsi sugli scambiatori di calore refrigerante/aria o condensatore
Q
il luogo d’installazione deve essere caratterizzato
dalla presenza degli spazi necessari alla circolazione dell’aria ed all’esecuzione di operazioni di
manutenzione (vedere Capitolo 8).
1)Procedere con l’assemblaggio dei componenti del
martinetto. Inserire il martinetto nella sede filettata
predisposta sulla piastra superiore dell’antivibrante.
Italiano
Q
2)Inserire successivamente il martinetto montato
sull’antivibrante, nel foro predisposto sul basamento della macchina
Installazione
4.3 Circuito idraulico esterno
Il flussostato ed il filtro acqua , anche se non compresi nella fornitura, devono sempre essere previsti
quali componenti di impianto. La loro installazione è
obbligatorio per la garanzia del prodotto.
ATTENZIONE
Il circuito idraulico esterno deve garantire il
flusso d’acqua all’evaporatore in qualsiasi
condizione di funzionamento o di regolazione.
Il circuito idraulico esterno dovrebbe essere composto dai seguenti elementi:
3)Controllare l’altezza dell’AVM riferendosi alle
istruzioni di montaggio allegate all’accessorio e
regolarlo utilizzando una chiave apposita.
Una pompa di circolazione che eroghi una portata d’acqua ed una prevalenza idrica sufficienti.
La capacità del circuito idraulico primario dovrebbe essere non inferiore a 7.5 litri per ogni KW di
potenza di raffreddamento: ciò al fine di evitare
l’avviamento ripetuto del compressore e quindi
danni allo stesso. Se la capacità d’acqua contenuta nelle tubazioni primarie del circuito e nell’evaporatore è inferiore a detto valore, dovrà essere
installato un serbatoio di accumulo isolato.
Un vaso di espansione a diaframma dotato di
valvola di sicurezza con sfogo che deve essere
visibile.
4)bloccare la posizione ottenuta con rondella e rispettivo dado basso
Al termine dell’operazione controllare che la macchina sia elastica sugli assi e predisposta per eventuali
installazioni di giunti compensatori antivibranti nei
collegamenti idrici.
La capacità del vaso di espansione deve
essere tale da permettere un’espansione
pari almeno al 2% del volume del fluido del
circuito (evaporatore, tubazioni, circuito
NOTE
utente e serbatoio di riserva, se presente).
Dato che l’acqua non circola nel vaso di
espansione, non occorre isolarlo.
Un flussostato che serve a disattivare l’apparecchio quando l’acqua non è in circolazione.
Il flussostato deve essere collegato (morsetti 1–2) come illustrato sullo schema della
“Morsettiera Utente” (Paragrafo 4.7).
ATTENZIONE
Per l’installazione del flussostato, attenersi alle istruzioni del costruttore.
Come norma generale, il flussostato dovrà essere
montato su un tubo orizzontale ed a una distanza
dalle curve pari a 10 volte il diametro del tubo e lontano da valvole o altri componenti che potrebbero
ostacolare il flusso d’acqua a monte o a valle del
flussostato stesso.
Valvole di sfiato dell’aria devono essere montate
sul punto più elevato delle tubazioni.
Valvole di arresto devono essere montate sulle tubazioni di ingresso e di uscita dell’acqua dell’evaporatore e del condensatore di recupero termico.
Punti di scarico (dotati di tappi, rubinetti ecc.) devono essere disposti sul punto più basso delle tubazioni.
Installazione
Inoltre:
Q
Q
Q
Disporre all’evaporatore un circuito di by-pass dotato di valvola, per il lavaggio dell’impianto.
Isolare le tubazioni per evitare il rischio di perdita
termica.
Disporre un filtro sul lato aspirazione dell’evaporatore o del condensatore di recupero termico.
Installazione Flussostato
Unità
Circuito Idraulico Esterno
Schema di collegamento
I:
S:
Fl:
GA:
ATTENZIONE
Attacco manometro
Valvola a saracinesca
Flussostato
Flessibili
È essenziale, prima di riempire il circuito,
verificare che sia esente da materie estranee, sabbia, pietre, scaglie di ruggine,
depositi di saldatura, scorie e da altro materiale che potrebbe danneggiare l’evaporatore.
Durante la pulizia delle linee, si consiglia di creare un by-pass dei circuiti. È essenziale montare un
elemento filtrante (finezza 30 mesh) a monte del
raffreddatore.
Se necessario, l’acqua di riempimento del
circuito dovrà forse essere trattata per portarla al fattore PH richiesto.
NOTE
R:
T:
F:
I1/I2:
Rubinetto di scarico
Termometro
Filtro
Attacco manometri per misure perdite
di carico o prevalenza statica
4.4 Collegamento idraulico
II raccordi di ingresso e di uscita dell’acqua dovranno essere effettuati seguendo le istruzioni riportate
sulle targhette affisse in vicinanza dei punti di attacco.
4.5 Drenaggio dell’acqua di risulta
dello sbrinamento
(solo per unità pompa calore)
Quando le unità a pompa calore funzionano in riscaldamento, durante i cicli di sbrinamento sono
soggette a scaricare acqua dal basamento. Per tale motivo è bene che tali unità vengano installate
sollevate dal suolo di almeno 200 mm in modo da
consentire il libero drenaggio dell’acqua di risulta
senza che vi siano rischi che congelando essa possa
provocare accumuli di ghiaccio.
Le unità a pompa calore devono essere installate in
posizioni in cui l’acqua risultante dallo sbrinamento
non possa arrecare alcun danno.
Italiano
Legenda:
Installazione
4.6 Alimentazione elettrica
Prima di intraprendere qualsiasi intervento
sull’impianto elettrico accertarsi che l’unità
non sia sotto tensione.
È essenziale che l’apparecchio sia collegato
a massa.
L’osservanza della normativa vigente che
regola i collegamenti elettrici esterni spetta
all’impresa responsabile dell’installazione.
ATTENZIONE
4.7 Collegamenti elettrici
L’installazione dell’unità in cantiere deve essere eseguita secondo la Direttiva Macchine (98/37/EC) la
Direttiva per Bassa Tensione 2006/95/EC, la Direttiva sulle Interferenze Elettromagnetiche 89/336/
EC e le normali procedure e norme in vigore in loco.
L’unità non deve essere fatta funzionare se la sua
installazione non è stata eseguita secondo tutte le
indicazioni qui riportate.
Le linee di alimentazione devono essere costituite da
conduttori isolati in rame dimensionati per la massima corrente assorbita.
I collegamenti ai morsetti devono essere eseguiti
secondo lo schema di collegamento (Morsettiera
Utente) contenuto in questo manuale e secondo lo
schema elettrico che correda l’unità.
/DIDEEULFDdeclina ogni responsabilità per even-
tuali danni e/o infortuni che possano derivare
dall’inosservanza di queste precauzioni.
L’unità è conforme alla norma EN 60204-1.
L’impianto elettrico di distribuzione deve risultare in grado di fare fronte alla potenza assorbita
dall’apparecchio.
Per i sistemi trifase occorre inoltre controllare che lo
sbilanciamento tra le fasi non superi il 2%. Tale controllo deve essere eseguito misurando le differenze
tra le tensioni di ogni coppia di fasi ed il loro valore
medio durante il funzionamento. Il valore massimo
percentuale di tali differenze (sbilanciamento) non
deve superare il 2% della tensione media.
I sezionatori ed i magnetotermici devono venire
dimensionati per poter gestire la corrente di spunto dell’unità.
Se lo sbilanciamento risultasse inaccettabile, occorre
interpellare l’Ente erogatore affinché corregga l’inconveniente.
È necessario realizzare i seguenti collegamenti:
Q
Q
Q
Q
Q
Q
Q
Q
ATTENZIONE
Prima di collegare le linee di alimentazione
controllare che il valore della tensione disponibile rientri nei limiti precisati nei Dati
Elettrici riportati al Capitolo 8.
Un collegamento trifase e di messa a terra per il
circuito di alimentazione elettrica
Le linee di alimentazione ed i dispositivi di isolamento debbono essere progettate in modo che
ogni linea sia del tutto indipendente.
Si raccomanda di installare degli interruttori differenziali che prevengano i danni derivanti dalle
cadute di fase.
Le alimentazioni dei ventilatori e dei compressori
sono realizzate tramite contattori controllati dal
pannello di controllo.
Ogni motore è dotato di una termica interna di
sicurezza e di fusibili esterni.
I cavi d’alimentazione devono essere fatti correre
attraverso gli appositi passaggi d’ingresso che si
trovano sul frontale dell’unità e poi fatti entrare nel
quadro elettrico attraverso i fori appositamente
predisposti sul fondo del quadro stesso.
ATTENZIONE
L’alimentazione dell’unità tramite una linea
il cui sbilanciamento superi il valore consentito provoca il decadimento automatico
della garanzia.
Installazione
Collegamenti elettrici versione VLS/VLH/VLC
MARCIA/ARRESTO DA REMOTO
SELEZ. MODO RAFFED/RISCALD DA REMOTO (SOLO VLH)
FLUSSOSTATO
INTERBLOCCO ESTERNO/CONSENSO POMPA (OPTIONAL) ETC.
CONTROLLO DA REMOTO SISTEMA 1 (SOLO VLC)
CONTROLLO DA REMOTO SISTEMA 2 (SOLO VLC)
INDICAZIONE DA REMOTO UNITÀ IN TENSIONE
MACCHINA IN ALLARME SISTEMA 1
MACCHINA IN ALLARME SISTEMA 2
INDICAZIONE DA REMOTO COMPRESSORE 1 IN FUNZIONE
INDICAZIONE DA REMOTO COMPRESSORE 3 IN FUNZIONE
INDICAZIONE DA REMOTO COMPRESSORE 4 IN FUNZIONE
COMUNE (230Vac)
CONTROLLO ANTIGELO (MAX 0,5 AMP 230Vac)
CONTROLLO POMPA (MAX 0,5 AMP 230Vac)
Italiano
INDICAZIONE DA REMOTO COMPRESSORE 2 IN FUNZIONE
Installazione
Collegamenti elettrici versione VLR
QG - Y1
MARCIA/ARRESTO DA REMOTO
FLUSSOSTATO
(SRS)
(COMMON)
(SF)
INTERBLOCCO ESTERNO (OPTIONAL) CONSENSO POMPA ETC
INTERBLOCCO ESTERNO RECUPERO CALORE
01
01
02
02
1
1
2
2
3
3
4
4
11
11
12
12
01
6
11
12
13
6
3
300
QG - Y2
MACCHINA IN ALLARME SISTEMA 1
MACCHINA IN ALLARME SISTEMA 2
INDICAZIONE DA REMOTO COMPRESSORE 1 IN FUNZIONE
(NO)
101
101
(COMMON)
102
102
(NO)
121
121
(COMMON)
122
122
(NC)
123
123
(NO)
124
124
(COMMON)
125
125
(NC)
126
126
(NO)
(COMMON)
131
131
132
132
(NO)
133
133
(COMMON)
134
134
(NO)
(COMMON)
135
135
136
136
(NO)
137
137
(COMMON)
138
138
(NO)
INDICAZIONE DA REMOTO SIS. DI REC. 1 IN FUNZIONE
COMUNE
(COMMON)
INDICAZIONE DA REMOTO SIS. DI REC. 2 IN FUNZIONE
(NO)
161
161
162
162
163
163
INDICAZIONE DA REMOTO COMPRESSORE 2 IN FUNZIONE
INDICAZIONE DA REMOTO COMPRESSORE 3 IN FUNZIONE
INDICAZIONE DA REMOTO COMPRESSORE 4 IN FUNZIONE
101
102
121
122
123
124
125
126
131
132
133
134
135
136
137
138
161
162
163
QG - Y3
COMUNE (230V ac)
8
8
CONTROLLO ANTIGELO (MAX 0,5 AMP 230Vac)
14
14
CONTROLLO POMPA (MAX 0,5 AMP 230Vac)
103
103
4
14
103
(Y) MORSETTIERE UTENTE
INDICAZIONE DA REMOTO UNITÀ IN TENSIONE
Installazione
4.8 Collegamento sonde temperatura
evaporatore a piastre
Per le unità VLS ed VLHcon scambiatori a piastre, gli
attacchi per le connessioni idrauliche tra scambiatori
ed impianti, completi di pozzetto porta sonda per il
fissaggio delle sonde di temperatura di entrata e
uscita acqua, sono forniti separati e devono essere
montati in fase di installazione dell’unità come riportato nello schema di istruzioni seguente.
Pozzetto 1/2” Gas
Valvola di sfiato manuale
Racc. Coll. Idrico 2” 1/2 - 3”
Giunto Flex Victaulic 2” 1/2 - 3”
BT-IN
IN
BT-OUT
OUT
Giunto Flex Victaulic 2” 1/2 - 3”
Racc. Coll. Idrico 2” 1/2 - 3”
Pozzetto 1/2” Gas
Accessori per la versione a
recupero totale di calore
Sonde di temperatura
Le sonde di temperatura - BTRin e BTRout - per il controllo del sistema di recupero calore, sono montate
e cablate in fabbrica, e vanno installate sui collegamenti idraulici di ingresso e uscita del condensatore
di recupero calore (vedi schema elettrico).
Valvola a tre vie
La valvola a tre vie va montata sul sito di installazione della macchina. Essa consente di by-passare il recupero di calore al condensatore al fine di ottenere
un corretto funzionamento nel caso di basse temperature di ritorno. La migliore posizione di montaggio
della valvola a tre vie è vicino al condensatore di
recupero (in modo da contenere il circuito idraulico).
NOTA: Lo spazio richiesto dal gruppo tre vie non
consente l’installazione in fabbrica.
Parzializzazione forzata
Quando il sistema di recupero calore è messo in
funzione, si attua una commutazione da condensazionead aria a condensazione ad acqua. Allo
stesso tem-po, il compressore viene automaticamente parzializ-zato al 50% della sua potenza per 2
minuti, così daconsentire il controllo della condensazione nella fasedi transizione. Il medesimo processo
avviene quandoil sistema commuta da condensazione ad acqua acondensazione ad aria.
Italiano
4.9
Avviamento
5
AVVIAMENTO
ATTENZIONE
NOTE
Il primo avviamento dell’unità deve essere effettuato da personale appositamente
addestrato da un Centro di Assistenza Autorizzato. L’inosservanza di
tale requisito porterà all’annullamento immediato della garanzia.
Le operazioni eseguite da parte di personale di servizio DXWRUL]]DWR sono limitate
all’avviamento dell’unità e non prevedono
altri interventi sull’impianto come per esempio l’esecuzione dei collegamenti elettrici,
idraulici, etc. Tutti gli altri lavori preparatori
all’avviamento, incluso un preriscaldamento dell’olio con durata di almeno 12 ore,
devono essere eseguiti a cura dell’Installa
tore.
5.2 Avviamento
Sequenza di avviamento:
Q
Q
Q
Q
Q
5.1 Controllo preliminare
Q
Segue un elenco di controlli da effettuare prima
dell’avviamento dell’unità e in anticipo all’arrivo del
personale autorizzato.
Q
Q
Q
Q
Q
Q
Q
Q
Q
Q
Controllo della sezione dei cavi dell’alimentazione, del collegamento a terra, del serraggio dei
terminali e del buon funzionamento dei contattori
eseguito con interruttore generale aperto.
Controllare che le variazioni di tensione e di fase
dell’alimentazione elettrica rientrino nelle soglie
prestabilite.
Collegare i contatti del flussostato e del relé termi
co della pompa e degli altri dispositivi (ove presenti) rispettivamente ai morsetti 1-2 e 3-4.
Controllare che l’installazione dei componenti del
circuito acqua esterno (pompa, equipaggiamento
utente, filtri, serbatoio di alimentazione e cisterna
ove presente) sia stata effettuata correttamente e
secondo le istruzioni della casa produttrice.
Controllare l’avvenuto riempimento dei circuiti
idraulici e che la circolazione dei vari fluidi avvenga correttamente, senza tracce di perdite o di
bolle d’aria. Se viene usato glicole etilenica come
antigelo, controllare anche che la sua percentuale
di miscela sia corretta.
Controllare la correttezza del senso di rotazione
delle pompe e che i fluidi abbiano circolato per
almeno 12 ore per ognuna delle pompe. Provvedere poi alla pulizia dei filtri sistemati sul lato di
aspirazione delle pompe.
Regolare la rete di distribuzione del liquido in modo che la portata rientri nei valori specificati.
Controllare che la qualità dell’acqua sia conforme
alle specifiche.
Controllare, ove presenti, che i riscaldatori
dell’olio siano stati preventivamente accesi per un
minimo di 12 ore.
Q
Chiudere il sezionatore generale (con almeno 12
ore di anticipo).
Controllare che l’olio del compressore abbia raggiunto la temperatura richiesta (la temperatura
minima sull’esterno della coppa deve essere di
circa 40°C) e che il circuito ausiliario di controllo
sia sotto tensione.
Controllare il funzionamento di tutti gli equipaggiamenti esterni e che i dispositivi di controllo presenti nell’impianto siano opportunamente tarati.
Avviare la pompa e controllare che il flusso d’acqua sia quello richiesto.
Impostare sul quadro di controllo la temperatura
del fluido desiderata.
Avviare l’apparecchio (vedi capitolo 6).
Controllare il corretto senso di rotazione dei compressori. I compressori scroll non possono comprimere il refrigerante quando la loro rotazione
avviene in senso inverso. Per accertarsi che la rotazione avvenga in senso esatto è sufficiente verificare che, immediatamente dopo l’avviamento
del compressore, si verifichi l’abbassamento della
pressione nel lato di bassa ed il suo innalzamento
nel lato di alta. Inoltre la rotazione in senso inverso di un compressore scroll comporta una notevole
aumento del livello sonoro dell’unità accompagnata da un drastico contenimento dell’assorbimento
di corrente rispetto ai valori normali. In caso di
errata rotazione il compressore Scroll può danneggiarsi definitivamente.
Dopo circa 15 minuti di funzionamento controllare, attraverso il vetro spia sistemato sulla linea del
liquido, che non si siano formate bolle.
ATTENZIONE
Q
Q
La presenza di bolle può indicare che parte
della carica di refrigerante è fuoriuscita in
uno o più punti. È essenziale eliminare tali
perdite prima di procedere.
Ripetere la procedura di avviamento dopo aver
eliminato le perdite.
Controllare il livello dell’olio del vetro spia del
compressore.
Avviamento
5.3 Valutazione di funzionamento
Controllare i seguenti punti:
Q
La temperatura di ingresso dell’acqua dell’evaporatore.
Q
La temperatura di uscita dell’acqua dell’evaporatore.
Q
Il livello portata dell’acqua dell’evaporatore, se è
possibile.
Q
L’assorbimento di corrente allo spunto del compressore ed a funzionamento stabilizzato.
Q
L’assorbimento di corrente del ventilatore.
Controllare che la temperatura di condensazione e
la temperatura di evaporazione, durante il funzionamento ad alta e a bassa pressione rilevata dai manometri del refrigerante, rientri nei seguenti valori:
(Sulle unità che non dispongano dei manometri di
alta e bassa pressione refrigerante, collegare un
manometro alle valvole Shrader sul circuito refrigerante).
Lato alta
pressione
Circa da 15 a 21°C oltre la temperatura dell’aria di ingresso del condensatore, per unità ad R410A.
Lato bassa
pressione
Circa da 2 a 4°C sotto la temperatura di uscita dell’acqua refrigerata, per unità ad R410A.
5.4 Consegna al cliente
Addestrare l’utente secondo le istruzioni d’uso riportate alla Sezione 6.
Italiano
Q
Controllo
6
INFORMAZIONI GENERALI
Il sistema di controllo è così composto:
Introduzione
Terminale tastiera display
Questo documento contiene le informazioni e le
istruzioni operative per le unità VLS-VLH-VLC 4
compressori & controllo elettronico.
Queste informazioni sono di riferimento per l’assistenza post vendita ed il testa di fine linea.
Informazioni generali
Caratteristiche principali
– Controllo con microprocessore
– Tastiera di facile utilizzo
– Controllo proporzionale ed integrale sulla temperatura acqua in ingresso (RWT)
– Controllo di tipo ad isteresi sulla temperatura
acqua in uscita (LWT)
– Accesso al livello costruttore tramite codice
– Accesso al livello assistenza tramite codice
– Allarme con LED
– Display a cristalli liquidi retro-illuminato
– Logica di Pump-Down (avviamento-arresto)
– Rotazione del funzionamento dei compressori
– Funzione ritorno olio
– Controllo modalità notte (o silenziata)
– Operazione conta ore pompa/compressori
– Visualizzazione valori pressione di alta e di
bassa
– Display del sensore di temperatura
– Storico allarmi
– Programmazione di 4 differenti fasce orarie set
point
Sono disponibili i seguenti accessori:
– Real Time Clock Memory Card: per storico allarmi e programmazione diversi setpoint a fasce
orarie
– Scheda di comunicazione seriale RS485 per connettere Chiller Control alla rete BMS
– Display remoto
– Controllo remoto a filo
6.1 Controllo di VLS-VLH-VLC
con 4 compressori.
Sistema “CHILLER CONTROL”
Sulle macchine della serie VLS/VLH a 4 compressori è montata una scheda a microprocessore, completamente programmata di default per la gestione
di un chiller solo freddo a 2 circuiti, 2 compressori
per ogni circuito, con un trasduttore di alta e uno di
bassa pressione per ogni circuito.
In figura è riportato il terminale con sportellino frontale aperto.
Sono presenti un display LCD 4 righe x 20 colonne, tastiera e LED, gestiti da microprocessore, per
rendere possibile la programmazione dei parametri
di controllo (setpoint, banda differenziale, soglie
di allarme) e le operazioni fondamentali da parte
dell’utente.
Descrizione
Attraverso il terminale sono possibili le seguenti
operazioni:
– la configurazione iniziale della macchina
– la possibilità di modificare i parametri fondamentali di funzionamento
– la visualizzazione tramite display degli allarmi
rilevati
– la visualizzazione di tutte le grandezze misurate.
La connessione tra terminale e scheda avviene tramite un cavo telefonico a 6 vie.
La connessione del terminale alla scheda base non
è indispensabile per il funzionamento normale del
controllore.
Controllo
Accede alla maschera di selezione dei
menu
6.2 Display
User
Manufactured
Maintenance
In/Out
Setpoint
Release
On/Off
Daily time zone
Accede alle maschere degli allarmi attivi.
Una sola pressione permette di visualizzare
gli allarmi attivi scorrendo le maschere con
i tasti freccia, tenendolo premuto si resettano gli allarmi.
Premuti contemporaneamente permettono l’accensione e lo spegni
mento della macchina
Con i tasti freccia si scorrono le
maschere e si possono impostare i
valori dei parametri nei vari menu
Il tasto enter è usato per confermare i valori
che vengono impostati per i singoli parametri e per confermare l’accesso ai vari
menu
Premuti contemporaneamente permettono di accedere alle maschere
dello Storico allarmi evoluto.
Se non viene premuto nessun tasto
per 1 minuto si viene riportati alla
maschera di stato della macchina in
modo automatico.
Il display utilizzato è del tipo a LCD 4 righe x 20
colonne.
Le grandezze e le informazioni relative al funzionamento vengono alternate sottoforma di videate
successive chiamate maschere.
È possibile spostarsi all’interno delle maschere
utilizzando i tasti del terminale come descritto di
seguito:
6.3 Tastiera
Tasti
Se il cursore è posizionato nell’angolo in alto a sinistra (Home) premendo i tasti UP/DOWN è possibile accedere alle successive maschere associate al
ramo selezionato. Se in una maschera sono previsti
dei campi di impostazione dei valori, allora, premendo il tasto ENTER il cursore si sposterà su questi
campi. Raggiunto il campo di impostazione delle
grandezze è possibile modificarne il valore, entro i
limiti previsti, premendo i tasti UP/DOWN. Fissato
il valore desiderato, per memorizzarlo è necessario
premere nuovamente il tasto ENTER.
Italiano
Serve per ritornare indietro di un livello tra
un menu e l’altro
Controllo
Q
Tabella degli allarmi
Codice
Descrizione allarme unità
allarme
AL00
Allarme automatico
Stato ComStato
Stato
Riarmo
Ritardo
pressore Ventilatore Pompa Auto/Man
On
On
On
Aut
Note
0
AL01
Allarme efficienza CPS
Off
Off
Off
Man
30 sec
AL02
Allarme flussostato/interblocco
Off
Off
Off
Man
Parametri
AL03
Allarme Alta Press. Sys 1 - Riarmo man.
Off Sys 1
On
On
Man
No
AL04
Allarme Alta Press. Sys 2 - Riarmo man.
Off Sys 2
On
On
Man
No
AL05
Avaria trasduttore BP B1-SP1-Sys 1
On
Max
On
Auto
10 sec
Solo per VLC
AL06
Avaria trasduttore BP Bw-SP2-Sys 2
On
Max
On
Auto
10 sec
Solo per VLC
AL07
Avaria trasduttore AP B3-Sys 1-DP1
On
Max
On
Auto
10 sec
AL08
Avaria trasduttore AP B4-Sys 2-DP2
On
Max
On
Auto
10 sec
AL09
Avaria sensore B5-Tair
On
Max
On
Auto
10 sec
AL10
Avaria sensore B6-T LAN
Off
Off
On
Auto
10 sec
AL11
Avaria sensore B7-Tin
Off
Off
On
Auto
10 sec
AL12
Avaria sensore B8-Tout
Off
Off
On
Auto
10 sec
AL13
Avaria sensore B1 Tcoil1
On
On
On
Auto
10 sec
AL14
Avaria sensore B2 Tcoil2
On
On
On
Auto
10 sec
AL15
Avaria sensore B3 TANDEM 1
On
Max
On
Auto
10 sec
AL16
Avaria sensore B4 TANDEM 2
On
Max
On
Auto
10 sec
AL17
Compressore 1 manutenzione
On
On
On
Man
No
AL18
Compressore 2 manutenzione
On
On
On
Man
No
AL19
Compressore 3 manutenzione
On
On
On
Man
No
AL20
Compressore 4 manutenzione
On
On
On
Man
No
AL21
Pompa manutenzione
Off
Off
Off
Man
No
AL22
Orologio scheda guasta
On
On
On
Man
No
No
AL23
Protezione termica compressore 1
Off Comp. 1
On
On
Man
AL23a
Protezione termica compressore 1-Riarmo AUTO
Off Comp. 1
On
On
Auto
AL24
Protezione termica compressore 2
Off Comp. 2
On
On
Man
AL24a
Protezione termica compressore 2-Riarmo AUTO
Off Comp. 2
On
On
Auto
AL25
Protezione termica compressore 3
Off Comp. 3
On
On
Man
AL25a
Protezione termica compressore 3-Riarmo AUTO
Off Comp. 3
On
On
Auto
AL26
Protezione termica compressore 4
Off Comp. 4
On
On
Man
AL26a
Protezione termica compressore 4-Riarmo AUTO
Off Comp. 4
On
On
Auto
AL27
Allarme Bassa Pressione Sys 1
Off Sys 1
On
On
Man
AL27a
Allarme Bassa Pressione Sys 1 -Riarmo AUTO
Off Sys 1
On
On
Auto
AL28
Allarme Bassa Pressione Sys 2
Off Sys 2
On
On
Man
AL28a
Allarme Bassa Pressione Sys 2 -Riarmo AUTO
Off Sys 2
On
On
Auto
AL29
Protezione termica ventilatori
Off
Off
On
Man
AL29a
Protezione termica ventilatori -Riarmo AUTO
Off
Off
On
Auto
AL30
Allarme antigelo Sys 1
Off Sys 1
Off
On
Man
AL30a
Allarme antigelo Sys 1 --Riarmo AUTO
Off Sys 1
Off
On
Auto
No
No
No
Parametri
Parametri
No
No
AL31
Allarme antigelo Sys 2
Off Sys 2
Off
On
Man
AL31a
Allarme antigelo Sys 2 --Riarmo AUTO
Off Sys 2
Off
On
Auto
No
AL32
Valvola TMOS non collegata
On
On
On
Man
No
AL33
Avaria EPROM
Off
Off
Off
Man
No
Controllo
Elenco allarmi driver valvole elettroniche
AL34
AL35
AL36
AL37
AL38
AL39
AL40
AL41
AL42
AL43
AL44
AL45
AL46
AL47
AL48
AL49
AL50
AL51
AL52
AL53
AL54
AL55
AL56
AL57
AL59
AL59
AL60
AL61
AL62
AL63
AL64
Errore Epron driver 1
Errore Epron driver 2
Cavo motore EVV driver 1
Cavo motore EVV driver 2
Timeout MOP driver 1
Timeout MOP driver 2
Timeout LOP driver 1
Timeout LOP driver 2
SH basso driver 1
SH basso driver 2
Valvola non chiusa driver1
Valvola non chiusa driver 2
SH alto driver 1
SH alto driver 2
Errore sonda 1 driver 1
Errore sonda 1 driver 2
Errore sonda 2 driver 1
Errore sonda 2 driver 2
Errore sonda 3 driver 1
Errore sonda 3 driver 2
Richiesta GoAhead driver 1
Richiesta GoAhead driver 2
Lan scollegato driver 1
Lan scollegato driver 2 disconnesso
Procedura auto set up driver 1
Procedura auto set up driver 2
Allarme superata soglia mandata Sys 1
Allarme superata soglia mandata Sys 2
Allarme superata soglia mandata Sys 1
Allarme superata soglia mandata Sys 2
Allarme antigelo scambiatori recupero
CIRC 1-EEV 1 CIRC 2-EEV 2
Stato
Stato
Off
On
On
Off
Off
On
On
Off
0%
0%
100%
100%
On
On
On
On
Off
On
On
Off
On
On
On
On
Off
On
On
Off
Off
On
On
Off
Off
On
On
Off
On
On
On
Off
Off
On
On
Off
Off
On
On
Off
Off
On
On
Off
Off
On
On
Off
Off recupero
Note
Man
Man
Man
Man
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Auto
Man
Man
Man
Livello Utente - Setpoint
Premendo il tasto Set, si entra nel livello Set point accessibile all’utente. I seguenti sono i parametri impostabili, con i valori limite e i valori di default (impostazioni standard di fabbrica):
Parametri Utente
Modo Controllo
Vaolre Min
Valore Max
Standard
Setpoint freddo
Se Controllo Ritorno
Se Controllo Uscita
8
6
20
20
10
8
Setpoint freddo acqua glicolata
Se Controllo Ritorno
Se Controllo Uscita
-15
-15
20
20
10
8
Uscita Banda
Zona neutra
Se Controllo Ritorno
Se Controllo Uscita
1
1
10
6
5
2
Setpoint caldo
Se Controllo Ritorno
Se Controllo Uscita
20
20
45
50
40
40
Lingua
——
ITA
ING
FRA
TED
SPA
ITA
Sistema Acceso/Spento
Sys 1 #
——
OFF
ON
OFF
Sys 2 #
——
OFF
ON
OFF
Raffreddamento
Riscaldamento
Modo funzionamento
Italiano
Q
Codice
Controllo
6.4 Dispositivi di Protezione
e di Sicurezza
Sistema di Sbrinamento
(solo per i modelli VLH)
Le unità VLH sono dotate di un sistema di sbrinamento automatico che previene la formazione di eccessivi accumuli di ghiaccio sugli scambiatori refrigerante/aria durante il funzionamento a pompa di calore.
Tale sistema, che fa parte del sistema elettronico di
controllo, è di tipo tempo/temperatura e quando la
temperatura rilevata da un sensore posto all’ingresso della batteria scende al di sotto di 0°C, una volta
esaurita la temporizzazione imposta, commuta da
riscaldamento a raffreddamento con ventilatori fermi
il funzionamento dell’unità.
Durante il ciclo di sbrinamento il compressore funziona normalmente, ma i ventilatori della batteria
esterna rimangono inattivi. Il ciclo di sbrinamento si
interrompe una volta che la batteria sia sbrinata ed
a questo punto l’unità ritorna a funzionare in modalità di riscaldamento.
Protezione del Compressore
I compressori sono dotati di una scaldiglia dell’olio
che ha lo scopo di prevenire la diluizione di quest’ultimo la quale comporterebbe grossi rischi di avaria
dei compressori stessi.
Gli avvolgimenti dei motori dei compressori sono a
loro volta dotati di una protezione termica.
Per i modelli VLS/VLH è disponibile un kit accessorio
di protezione termica dei compressori Scroll, accessorio da montare in fabbrica.
Flussostato
Per garantire il corretto funzionamento dell’unità è
indispensabile installare un flussostato che impedisca all’unità di funzionare in carenza di circolazione
del fluido refrigerato.
L’installazione del flussostato deve essere
eseguita rispettando scrupolosamente le
istruzioni impartite dal costruttore.
ATTENZIONE
NOTE
Lo sbrinamento di entrambi i circuiti avviene contemporaneamente. Per sicurezza, i
ventilatori vengono avviati anche durante
lo sbrinamento, se la pressione di mandata
raggiunge valori elevati.
Protezione Antigelo del Fluido Refrigerato
Queste unità sono dotate di protezione antigelo del
fluido refrigerato. Tale protezione è costituita da una
resistenza elettrica posta in contatto con lo scambiatore refrigerante/fluido in circolo che si attiva (anche
se l’unità non è in funzione) quando la temperatura
del fluido scende a meno di 5 °C: valore standard
per unità non glicolata.
Se la temperatura acqua in uscita scende sotto i 4 °C
(valore standard unità non glicolata) la macchina va
in allarme antigelo. Se il fluido in circolo è acqua,
prima dell’inizio della stagione fredda è comunque
bene drenare il circuito per prevenire il congelamento dell’acqua contenuta.
Se non fosse possibile drenare il circuito è indispensabile evitare di togliere tensione all’unità in modo
da consentire quando è necessario l’attivazione della protezione antigelo.
Il flussostato deve venire installato sul lato premente
della pompa di circolazione del fluido ed immediatamente a monte dell’ingresso dello scambiatore di
calore. L’installazione deve avvenire in un tronco di
tubazione rettilineo orizzontale ed in una posizione
ragionevolmente lontana (sia a monte che a valle)
da fonti di perdite di carico localizzate (curve, valvole, etc.).
Regolazione Continua della Velocità
del Ventilatore
L’unità standard nel funzionamento a freddo può
lavorare fino ad una temperatura di -5°C. Il regolatore di velocità dei ventilatori, se installato, permette
all’unità di lavorare fino a -18°C ambiente.
Pressostato Differenziale
Interrompe il funzionamento dell’unità in caso non
rilevi una perdita di carico sufficiente attraverso lo
scambiatore.
Controllo
6.5 Configurazione versione HPF
Taglia
VLS 524
VLS 604
VLS 704
VLS 804
VLS 904
VLS 1004
VLS 1104
VLS 1204
disponibile dei ventilatori.
La tabella sotto riporta la corrispondenza tra modello di chiller, numero di giri dei ventilatori e prevalenza disponibile.
Prevalenza disponibile
ventilatori (Pa)
RPM Ventilatori
Parametro a livello assistenza: Max Velocità (Vdc)
45
900
6,8
70
950
7,3
100*
1000
7,8
130
1050
8,3
160
1100
8,9
50
900
6,8
80
950
7,3
105*
1000
7,8
130
1050
8,3
160
1100
8,9
45
900
6,8
75
950
7,3
100*
1000
7,8
130
1050
8,3
160
1100
8,9
45
900
6,8
75
950
7,3
100*
1000
7,8
130
1050
8,3
160
1100
8,9
50
900
6,8
80
950
7,3
105*
1000
7,8
130
1050
8,3
160
1100
8,9
55
900
6,8
80
950
7,3
105*
1000
7,8
130
1050
8,3
160
1100
8,9
60
900
6,8
85
950
7,3
105*
1000
7,8
130
1050
8,3
160
1100
8,9
60
900
6,8
85
950
7,3
105*
1000
7,8
130
1050
8,3
160
1100
8,9
* Configurazione di fabbrica in versione HPF
Italiano
Le unità con ventilatori High pressure fan (HPF)
possono essere regolate sul campo in maniera da
avere specifici valori di prevalenza.
Inserendo il parametro tensione ausiliari - Max
Velocità (Vdc) - è possibile modificare la prevalenza
Descrizione Generale
7
DESCRIZIONE GENERALE
7.1 Introduzione
Le unità VLS/VLH sono refrigeratori d’acqua/pompe
calore aria - acqua con compressori scroll ermetici a
due circuiti frigoriferi.
Sono unità adatte per il raffreddamento e il riscaldamento dell’acqua fluidi intermedi (aqua glicolata)
per applicazione di climatizzazione in processi industriali.
Le unità sono adatte per installazione all’aperto sul
tetto di un edificio oppure al livello del suolo.
La serie comprende le seguenti varianti:
Versione STB/HSE 1
VLS/VLH versione Standard (BLN2)
VLS/VLH versione Low Noise (LN)
VLS/VLH versione Extra Low Noise (ELN)
VLS/VLH versione ad Alta Efficienza/Temperatura (HET)
1
Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
2
Descrizione
Refrigeratori/ Pompe calore con condensa–
zione ad aria, funzionanti con refrigerante
R410A
É disponibile un’unità con ventilatori ad alta prevalenza (HPF)
Per ciascuna versione VLS disponibile la corrispondente versione motocondensante: VLC.
Opzioni disponibili:
Opzioni
VLS/D
VLH/D
Descrizione
Il recupero termico è effettuato tramite un desurriscaldatore mondato sulla linea di
mandata del compressore.
VLR
Il recupero totale di calore è effettuato tramite uno scambiatore di calore montato
sulla linea di scarico del compressore in parallelo con il circuito di condensazione.
La funzione di recupero di calore è attivata il per mezzo di una valvola 4-vie.
7.2 Specifiche generali
Le unità VLS/VLH sono fornite complete e dotate di
tutte le tubazioni di collegamento del refrigerante e
dei cablaggi elettrici interni.
Il circuito frigorifero di ogni unità viene sottoposto a
una prova di pressione, scaricato, messo sotto vuoto,
disidratato e caricato di refrigerante, e comprende
l’olio di dotazione. Al completamento dell’assemblaggio, ogni unità viene sottoposta a un collaudo
completo, e verifica del corretto funzionamento di
tutti i circuiti refrigeranti.
Il basamento ed il telaio di ogni unità sono costruiti
in acciaio zincato di forte spessore fissati con viti e
bulloni di acciaio inossidabile. Tutti i pannelli, fissati
con viti e bulloni in acciaio tropicalizzato, possono
essere smontati per garantire un facile accesso ai
componenti interni.
Tutte le parti in acciaio zincato sono verniciate con
resina poliestere di colore Bianco (RAL 9001)che garantisce la resistenza dell’unità alla corrosione e da
agenti atmosferici nel tempo.
ratura di mandata sia compresa nel limite consentito.
La parzializzazione ed il controllo di potenza frigorifera erogata è gestita sempre dal controllo elettronico.
7.4 Circuiti refrigeranti
Ogni unità ha due circuiti refrigeranti complete comprendenti: una valvola di servizio per il carico del
refrigerante, valvole di intercettazione, di valvola
termostatica di espansione, di un filtro disidratatore, di un vetro spia con indicatore di umidità, di un
pressostato differenziale dell’acqua. Le unità VLC,
motocondensanti derivate dalle versioni VLS, sono
caratterizzate dall’assenza dell’evaporatore, sono
dotate di rubinetti di intercettazione sulla linea di
aspirazione e sulla linea del liquido permettendo il
collegamento di evaporatori remoti.
Ogni circuito inoltre dispone di dispositivi di sicurezza in accordo con la normativa PED 97/23/EC:
pressostati di alta e di bassa, valvole di sicurezza
che proteggono in caso di incendio o mal funzionamento dei compressori.
7.3 Compressori
7.5 Scambiatore ad acqua
Le unità sono dotate di compressori scroll ermetici
con protezione del motore incorporata.
I compressori sono montati su ammortizzatori che ne
riducono le vibrazioni.
I motori sono ad avviamento diretto raffreddati dallo
stesso gas refrigerante aspirato.
Termistori proteggono gli avvolgimenti da sovratemperature e il controllo elettronico verifica che la tempe-
Gli evaporatori sono di tipo a piastre in acciaio
inossidabile. Il loro isolamento termico è garantito
mediante un materassino isolante flessibile a celle
chiuse di spessore abbondante. Inoltre la protezione
contro il gelo viene assicurata da elettroriscaldatori.
Tali scambiatori possono lavorare fino a pressioni
di 10 bar per il lato idraulico e 45 bar per quello
refrigerante.
Descrizione Generale
Gli attacchi acqua sono di tipo Victaulic da 2” 1/2 sulle unità 504 – 804, e da 3” sulle unità 904 – 1204.
7.7
Ventilatori
I ventilatori sono di tipo elicoidale ad accoppiamento diretto e dotati di pale in alluminio a profilo alare.
Ogni ventilatore è dotato di protezione antinfortunistica in acciaio zincato.
Infine i motori sono totalmente chiusi, gradi di protezione IP54 e termostato di protezione annegato
negli avvolgimenti.
7.6 Scambiatore ad aria
Le batterie sono realizzate con tubi di rame disposti
in ranghi sfalsati e meccanicamente espansi all’interno di un pacco alettato in alluminio.
Schema frigorifero VLS
AT
A
A
AT
A
7
7
1
1
OIL EQUAL.
G
A
S
S
OIL EQUAL.
5
2
G
5
6
S
BT
S
S
2
BT
S
D
D
5
5
UNIT
CONTROL
EXV
CONTROL
EXV
CONTROL
UNIT
CONTROL
C
E
F
3
4
4
Componenti:
1) Compressore (Tandem Scroll)
2) Condensatore ad aria
3) Filtro disidratatore
4) Valvola di espansione elettronica
5) Valvola di intercettazione
6) Scambiatore ad acqua (Dual type)
7) Desurriscaldatore (opzionale)
3
Dispositivi di sicurezza/controllo:
A - Pressostato di alta pressione (42 bar)
AT - Trasduttore di alta pressione
BT - Trasduttore di bassa pressione
C - Pressostato differenziale acqua (105 bar)
D - Sensore di temperatura aria
E - Sensore temperatura uscita acqua
F - Sensore temperatura ingresso acqua
G - Valvola di sicurezza PED (46 bar)
S - Connessione Shrader da 5/16”
(solo per assistenza)
Collegamento a tubazione con
valvola Shrader
Schema frigorifero VLH
AT
A
A
S
S
A
A
AT
12
12
ON
ON
1
OIL EQUAL.
G
5
2
H
BT
2
9
S
S
EXV
CONTROL
5
G
5
11
9
D
8
OIL EQUAL.
S
S
UNIT
CONTROL
UNIT
CONTROL
H
BT
D
EXV
CONTROL
5
C
G
F
10
3
G
4
7
E
10
7
4
3
S
S
6
6
Componenti:
1) Compressore (Tandem Scroll)
2) Condensatore ad aria
3) Filtro disidratatore
4) Valvola di espansione elettronica
5) Valvola di intercettazione
6) Valvola di ritegno
7) Ricevitore di liquido
8) Valvola a quattro vie
9) Separatore di liquido
10) Vetro spia
11) Scambiatore ad acqua (Dual type)
12) Desurriscaldatore (opzionale)
Dispositivi di sicurezza/controllo:
A - Pressostato di alta pressione (42 bar)
AT - Trasduttore di alta pressione
BT - Trasduttore di bassa pressione
C - Pressostato differenziale acqua (105 bar)
D - Sensore di temperatura aria
E - Sensore temperatura uscita acqua
F - Sensore temperatura ingresso acqua
G - Valvola di sicurezza PED (46 bar)
H - Sensore di temperatura antigelo
S - Connessione Shrader da 5/16” (solo per assistenza)
Collegamento a tubazione con valvola Shrader
Italiano
1
8
Descrizione Generale
Schema frigorifero VLC
AT
A
S
S
A
1
AT
A
1
OIL EQUAL.
G
A
OIL EQUAL.
G
3
3
2
S
2
S
BT
BT
D
D
S
S
3
3
3
3
Dispositivi di sicurezza/controllo:
A - Pressostato di alta pressione (42 bar)
AT - Trasduttore di alta pressione
BT - Trasduttore di bassa pressione
D - Sensore di temperatura aria
G - Valvola di sicurezza PED (46 bar)
S - Connessione Shrader da 5/16” (solo per assistenza)
Componenti:
1) Compressore (Tandem Scroll)
2) Condensatore ad aria
3) Valvola di intercettazione
Collegamento a tubazione con valvola Shrader
Schema frigorifero VLR
AT
A
A
S
S
9
1
ON
A
1
AT
A
ON
8
8
OIL EQUAL.
G
OIL EQUAL.
5
G
5
6
S
BT
S
10
BT
6
H
H
2
2
D
D
S
5
6
S
7
7
UNIT
CONTROL
EXV
CONTROL
C
EXV
CONTROL
UNIT
CONTROL
5
E
6
6
G
G
3
Componenti:
1) Compressore (Tandem Scroll)
2) Condensatore ad aria
3) Filtro disidratatore
4) Valvola di espansione elettronica
5) Valvola di intercettazione
6) Valvola di ritegno
7) Ricevitore di liquido
8) Valvola a quattro vie
9) Condensatore di recupero
10) Scambiatore ad acqua (Dual type)
4
4
3
Dispositivi di sicurezza/controllo:
A - Pressostato di alta pressione (42 bar)
AT - Trasduttore di alta pressione
BT - Trasduttore di bassa pressione
C - Pressostato differenziale acqua (105 bar)
D - Sensore di temperatura aria
E - Sensore temperatura uscita acqua
F – Sensore temperatura ingresso acqua
G - Valvola di sicurezza PED (46 bar)
H - Sensore di temperatura antigelo
S - Connessione Shrader da 5/16” (solo per assistenza)
Collegamento a tubazione con valvola Shrader
6
Descrizione Generale
Il comparto di controllo contiene una scheda elettronica con tastiera e un display per la visualizzazione
dei parametri di funzionamento, di eventuali allarmi
e blocchi di funzionamento.
È completo di teleruttori e fusibili di protezione per i
motori di compressori, ventilatori e pompe.
7.9 Accessori
Elenco accessori disponibili, forniti separatamente
da montare sul campo a cura dell’installatore:
Flussostato acqua
Impedisce il funzionamento dell’unità in carenza di
circolazione del fluido refrigerato. È consigliabile
installare un flussostato al fine di garantire il corretto
funzionamento dell’unità.
Scheda seriale RS 485 MODBUS
Un interfaccia di comunicazione consente il controllo
e la gestione dell’unità da una postazione locale con
collegamento RS485 sino a 1000m di distanza.
È possibile quindi ottenere il controllo e la gestione
a distanza integrando il controllo all’impianto di gestione dell’edificio.
Modulo Idronico
Il Modulo Idronico, che deve essere installato in
cantiere a cura e spese del Cliente, è un package
idraulico che comprende tutti i componenti necessari
per il circuito di distribuzione del fluido in circolo.
È anch’esso realizzato per poter essere installato
all’aperto sulla copertura dell’edificio piuttosto che
direttamente a livello del terreno.
Il Modulo Idronico è totalmente racchiuso in una propria carrozzeria e comprende:
Filtro dell’acqua
Q
Filtro da montare sul lato aspirazione dello scambiatore ad acqua.
Q
Supporti antivibranti (AVM)
Supporti isolanti a molla, dotati di bulloni per il fissaggio al basamento. Sono forniti separati dall’unità
e devono essere montati in cantiere a cura e spese
del cliente.
Regolatore velocità dei ventilatori
Il regolatore di velocità dei ventilatori è montato come accessorio di serie per le unità Extra Low Noise
mentre per le unità Standard e Low Noise è un accessorio a richiesta. La velocità dei ventilatori è controllata al fine di operare a bassa temperatura ambiente
e rende possibile il funzionamento dell’unità fino ad
una temperatura ambiente di –18°C.
La regolazione può essere di tipo a gradini pressostatico con correzione della temperatura oppure di
tipo continuo in pressione con regolatore elettronico.
Nelle versioni Extra Low Noise il regolatore è solo di
tipo elettronico.
Kit comando remoto a filo
Il kit comprende un controllo a distanza per montaggio a parete completo di cavo di collegamento
lungo 3 metri, un manuale d’installazione e un trasformatore. Per distanze maggiori (cioè fino a 50
m) è possibile usare un cavo multipolare di sezione
minima pari a 0,25 mm. I conduttori debbono venire
collegati direttamente e conformemente allo schema
che correda le istruzioni d’installazione.
Terminale remoto a parete
Permette di controllare l’unità tramite terminale remoto fino ad una distanza massima di 200 metri.
Q
Q
Q
Q
un serbatoio inerziale
una pompa singola o una pompa doppia per prevalenza standard o per alta prevalenza
il vaso di espansione
un filtro acqua installato in corrispondenza
dell’aspirazione della pompa
un manometro
valvole di intercettazione per le operazioni di manutenzione del filtro
Q
una valvola di sicurezza tarata a 3 bar
Q
una valvola automatica di sfogo aria
Q
valvole di carica e di drenaggio
Q
Q
Q
Q
Q
isolamento termico per le tubazioni ed i componenti idronici
un quadro elettrico con protezione IP54 dotato di
sezionatore generale, di contattori e fusibili per la
pompa e per l’eventuale elettroriscaldatori
elettroriscaldatore antigelo (optional)
kit di antivibranti (optional) da utilizzarsi in caso
di installazione addossata al refrigeratore
sequenziatore avviamento in cascata fino a 4 unità in parallelo.
Italiano
7.8 Alimentazione elettrica e sistema
di controllo
Dati Tecnici
8
DATI TECNICI
8.1 Perdite di carico
PERDITE DI CARICO EVAPORATORE
VLS 524
VLS 604
VLS 704
VLS 804
0,66
0,66
0,66
0,54
VLS 904 VLS 1004 VLS 1104 VLS 1204
K
kPa/(l/s)^2
Portata d’acqua min.
l/s
4,1
4,6
5,3
5,9
6,8
7,5
8,3
9,2
Portata d’acqua nominale
l/s
6,5
7,4
8,5
9,5
10,9
12,0
13,4
14,7
Portata d’acqua max.
l/s
10,9
12,3
14,1
15,8
18,2
20,0
22,3
24,5
Perdite di carico min.
kPa
11,1
14,1
18,5
19,2
9,0
10,8
13,4
16,3
Perdite di carico nominali
kPa
28,3
36,1
47,5
49,1
23,1
27,7
34,4
41,7
Perdite di carico max.
kPa
78,6
100,3
131,8
136,4
64,0
76,9
95,5
115,7
0,19
0,19
0,19
0,19
6P = K · Q2
PERDITE DI CARICO DESURRISCALDATORE
VLS 524
VLS 604
VLS 704
VLS 804
VLS 904 VLS 1004 VLS 1104 VLS 1204
K
kPa/(l/s)^2
31,75
20,61
20,61
14,26
14,26
14,26
9,33
9,33
Portata d’acqua min.
l/s
0,5
0,6
0,7
0,8
0,9
1,0
1,1
1,2
Portata d’acqua nominale
l/s
0,9
1,0
1,1
1,3
1,4
1,6
1,8
2,0
Portata d’acqua max.
l/s
1,4
1,6
1,9
2,2
2,4
2,6
2,9
3,3
Perdite di carico min.
kPa
9,2
7,3
10,6
9,3
11,4
13,8
11,4
14,0
Perdite di carico nominali
kPa
23,5
18,8
27,1
23,7
29,3
35,4
29,2
35,8
Perdite di carico max.
kPa
65,2
52,3
75,3
65,9
81,4
98,4
81,0
99,5
6P = K · Q2
PERDITE DI CARICO CONDENSATORE DI RECUPERO*
VLS 524
VLS 604
VLS 704
VLS 804
0,66
0,66
0,66
0,54
l/s
5,1
5,7
6,7
7,5
8,6
9,3
10,4
11,6
l/s
8,2
9,1
10,6
12,0
13,8
14,8
16,7
18,6
Portata d’acqua max.
l/s
13,7
15,2
17,7
20,0
23,0
24,7
27,8
30,9
Perdite di carico min.
kPa
17,4
21,6
29,4
30,7
14,3
16,6
20,9
26,0
K
kPa/(l/s)^2
Portata d’acqua min.
Portata d’acqua nominale
VLS 904 VLS 1004 VLS 1104 VLS 1204
0,19
0,19
0,19
0,19
Perdite di carico nominali
kPa
44,6
55,3
75,3
78,5
36,6
42,5
53,5
66,4
Perdite di carico max.
kPa
123,9
153,7
209,1
218,0
101,6
118,0
148,6
184,6
6P = K · Q2
* dati riferiti alla versione BLN
Dati Tecnici
8.2 Dati Tecnici
VLS BLN
Alimentazione
524
V/ph/Hz
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
%
604
704
804
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
2
2
25-50-75-100
28-57-78-100
20-50-70-100
25-50-75-100
Refrigerante
Tipo
Carica (1)
R410A
kg
15,6
16,4
30,0
30,0
4
4
0/100
0/100
Compressore
Tipo
Scroll
Numero
4
4
0/100
0/100
1
1
1
1
6,5
7,4
8,5
9,5
Tipo di avviamento
Diretto
N° delle fasi di caricamento
Evaporatore
Tipo
Piastre
Numero
Portata Acqua
l/s
Perdita di carico
kPa
28,3
36,1
47,5
49,1
l
11,5
11,5
11,5
13,3
Contenuto minimo acqua
Condensatore
Batteria
Tipo
Connessioni idrauliche
Filetto gas maschio
Tipo
Diametro ingresso
inch
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
Diametro uscita
inch
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
Peso di spedizione
kg
1083
1303
1478
1611
Peso di funzionamento
kg
1095
1315
1490
1625
Versioni HSE*/HPF**
kg
30
30
30
30
Versioni desurriscaldatore
kg
20
20
20
30
Con una pompa
kg
50
50
85
85
Con due pompe
kg
140
140
200
200
Con pompa e serbatoio 500 lt
kg
350
350
350
350
Con pompe e serbatoio 500 lt
kg
400
400
400
400
Alette di rame
kg
380
380
520
520
Lunghezza
mm
3300
3300
4300
4300
Larghezza
mm
1100
1100
1100
1100
Altezza
mm
2300
2300
2300
2300
Pesi
Dimensioni
(1) Valore indicativo. Fare sempre riferimento al dato riportato sulla targhetta apposta sull’unità.
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
(**) Unità HPF con ventilatori ad alta prevalenza
Italiano
Pesi addizionali
Dati Tecnici
VLS BLN
Alimentazione
904
V/ph/Hz
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
%
1004
1104
1204
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
2
2
28-50-78-100
25-50-75-100
23-50-73-100
25-50-75-100
Refrigerante
R410A
Tipo
Carica (1)
kg
47,3
49,2
55,1
60,4
4
4
0/100
0/100
Compressore
Tipo
Scroll
Numero
4
4
0/100
0/100
1
1
1
1
10,9
12,0
13,4
14,7
Tipo di avviamento
Diretto
N° delle fasi di caricamento
Evaporatore
Piastre
Tipo
Numero
Portata Acqua
l/s
Perdita di carico
kPa
23,1
27,7
34,4
41,7
l
25,2
25,2
25,2
25,2
Contenuto minimo acqua
Condensatore
Tipo
Batteria
Connessioni idrauliche
Filetto gas maschio
Tipo
Diametro ingresso
inch
3”
3”
3”
3”
Diametro uscita
inch
3”
3”
3”
3”
Peso di spedizione
kg
1745
1795
1810
1815
Peso di funzionamento
kg
1770
1820
1835
1840
Versioni HSE*/HPF**
kg
40
40
40
40
Versioni desurriscaldatore
kg
30
30
30
30
Con una pompa
kg
90
90
95
95
Con due pompe
kg
205
205
215
215
Con pompa e serbatoio 500 lt
kg
350
350
350
350
Pesi
Pesi addizionali
Con pompe e serbatoio 500 lt
kg
400
400
400
400
Alette di rame
kg
520
700
880
880
Lunghezza
mm
4300
4300
4300
4300
Larghezza
mm
1100
1100
1100
1100
Altezza
mm
2300
2300
2300
2300
Dimensioni
(1) Valore indicativo. Fare sempre riferimento al dato riportato sulla targhetta apposta sull’unità.
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
(**) Unità HPF con ventilatori ad alta prevalenza
Dati Tecnici
VLS LN
Alimentazione
524
V/ph/Hz
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
%
604
704
804
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
2
2
25-50-75-100
28-57-78-100
20-50-70-100
25-50-75-100
Refrigerante
R410A
Tipo
Carica (1)
kg
15,6
16,4
30,0
30,0
4
4
0/100
0/100
Compressore
Tipo
Scroll
Numero
4
4
0/100
0/100
1
1
1
1
6,3
7,2
8,2
9,2
Tipo di avviamento
Diretto
N° delle fasi di caricamento
Evaporatore
Piastre
Tipo
Numero
Portata Acqua
l/s
Perdita di carico
kPa
26,5
34,0
45,0
46,3
l
11,5
11,5
11,5
13,3
Contenuto minimo acqua
Condensatore
Tipo
Batteria
Connessioni idrauliche
Filetto gas maschio
Tipo
Diametro ingresso
inch
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
Diametro uscita
inch
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
Peso di spedizione
kg
1083
1303
1478
1611
Peso di funzionamento
kg
1095
1315
1490
1625
Versioni HSE*
kg
30
30
30
30
Versioni desurriscaldatore
kg
20
20
20
30
Con una pompa
kg
50
50
85
85
Con due pompe
kg
140
140
200
200
Con pompa e serbatoio 500 lt
kg
350
350
350
350
Con pompe e serbatoio 500 lt
kg
400
400
400
400
Alette di rame
kg
380
380
520
520
Lunghezza
mm
3300
3300
4300
4300
Larghezza
mm
1100
1100
1100
1100
Altezza
mm
2300
2300
2300
2300
Pesi
Dimensioni
(1) Valore indicativo. Fare sempre riferimento al dato riportato sulla targhetta apposta sull’unità.
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
Italiano
Pesi addizionali
Dati Tecnici
VLS LN
Alimentazione
904
V/ph/Hz
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
%
1004
1104
1204
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
2
2
28-50-78-100
25-50-75-100
23-50-73-100
25-50-75-100
Refrigerante
R410A
Tipo
Carica (1)
kg
30,0
34,0
36,0
36,0
4
4
0/100
0/100
Compressore
Tipo
Scroll
Numero
4
4
0/100
0/100
1
1
1
1
10,6
11,5
12,8
14,0
Tipo di avviamento
Diretto
N° delle fasi di caricamento
Evaporatore
Piastre
Tipo
Numero
Portata Acqua
l/s
Perdita di carico
kPa
21,8
25,7
31,4
37,7
l
25,2
25,2
25,2
25,2
Contenuto minimo acqua
Condensatore
Tipo
Batteria
Connessioni idrauliche
Filetto gas maschio
Tipo
Diametro ingresso
inch
3”
3”
3”
3”
Diametro uscita
inch
3”
3”
3”
3”
Peso di spedizione
kg
1745
1795
1810
1815
Peso di funzionamento
kg
1770
1820
1835
1840
Versioni HSE*
kg
40
40
40
40
Versioni desurriscaldatore
kg
30
30
30
30
Con una pompa
kg
90
90
95
95
Con due pompe
kg
205
205
215
215
Con pompa e serbatoio 500 lt
kg
350
350
350
350
Pesi
Pesi addizionali
Con pompe e serbatoio 500 lt
kg
400
400
400
400
Alette di rame
kg
520
700
880
880
Lunghezza
mm
4300
4300
4300
4300
Larghezza
mm
1100
1100
1100
1100
Altezza
mm
2300
2300
2300
2300
Dimensioni
(1) Valore indicativo. Fare sempre riferimento al dato riportato sulla targhetta apposta sull’unità.
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
Dati Tecnici
VLS ELN
Alimentazione
524
V/ph/Hz
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
%
604
704
804
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
2
2
25-50-75-100
28-57-78-100
20-50-70-100
25-50-75-100
Refrigerante
R410A
Tipo
Carica (1)
kg
15,6
16,4
30,0
30,0
4
4
0/100
0/100
Compressore
Tipo
Scroll
Numero
4
4
0/100
0/100
1
1
1
1
6,1
7,0
8,0
8,9
Tipo di avviamento
Diretto
N° delle fasi di caricamento
Evaporatore
Piastre
Tipo
Numero
Portata Acqua
l/s
Perdita di carico
kPa
24,7
32,3
42,4
43,4
l
11,5
11,5
11,5
13,3
Contenuto minimo acqua
Condensatore
Tipo
Batteria
Connessioni idrauliche
Filetto gas maschio
Tipo
Diametro ingresso
inch
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
Diametro uscita
inch
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
Peso di spedizione
kg
1113
1338
1513
1646
Peso di funzionamento
kg
1125
1350
1525
1660
Versioni HSE*
kg
30
30
30
30
Versioni desurriscaldatore
kg
20
20
20
30
Con una pompa
kg
50
50
85
85
Con due pompe
kg
140
140
200
200
Con pompa e serbatoio 500 lt
kg
350
350
350
350
Con pompe e serbatoio 500 lt
kg
400
400
400
400
Alette di rame
kg
380
380
520
520
Lunghezza
mm
3300
3300
4300
4300
Larghezza
mm
1100
1100
1100
1100
Altezza
mm
2300
2300
2300
2300
Pesi
Dimensioni
(1) Valore indicativo. Fare sempre riferimento al dato riportato sulla targhetta apposta sull’unità.
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
Italiano
Pesi addizionali
Dati Tecnici
VLS ELN
Alimentazione
904
V/ph/Hz
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
%
1004
1104
1204
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
2
2
28-50-78-100
25-50-75-100
23-50-73-100
25-50-75-100
Refrigerante
R410A
Tipo
Carica (1)
kg
30,0
34,0
36,0
36,0
4
4
0/100
0/100
Compressore
Tipo
Scroll
Numero
4
4
0/100
0/100
1
1
1
1
10,4
11,2
12,4
13,6
Tipo di avviamento
Diretto
N° delle fasi di caricamento
Evaporatore
Piastre
Tipo
Numero
Portata Acqua
l/s
Perdita di carico
kPa
20,7
24,2
29,5
35,2
l
25,2
25,2
25,2
25,2
Contenuto minimo acqua
Condensatore
Tipo
Batteria
Connessioni idrauliche
Filetto gas maschio
Tipo
Diametro ingresso
inch
3”
3”
3”
3”
Diametro uscita
inch
3”
3”
3”
3”
Peso di spedizione
kg
1780
1835
1850
1855
Peso di funzionamento
kg
1805
1860
1875
1880
Versioni HSE*
kg
40
40
40
40
Versioni desurriscaldatore
kg
30
30
30
30
Con una pompa
kg
90
90
95
95
Con due pompe
kg
205
205
215
215
Con pompa e serbatoio 500 lt
kg
350
350
350
350
Pesi
Pesi addizionali
Con pompe e serbatoio 500 lt
kg
400
400
400
400
Alette di rame
kg
520
700
880
880
Lunghezza
mm
4300
4300
4300
4300
Larghezza
mm
1100
1100
1100
1100
Altezza
mm
2300
2300
2300
2300
Dimensioni
(1) Valore indicativo. Fare sempre riferimento al dato riportato sulla targhetta apposta sull’unità.
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
Dati Tecnici
VLS HT
Alimentazione
524
V/ph/Hz
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
%
604
704
804
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
2
2
25-50-75-100
28-57-78-100
20-50-70-100
25-50-75-100
Refrigerante
R410A
Tipo
Carica (1)
kg
15,6
16,4
30,0
30,0
4
4
0/100
0/100
Compressore
Tipo
Scroll
Numero
4
4
0/100
0/100
1
1
1
1
6,6
7,5
8,5
9,6
Tipo di avviamento
Diretto
N° delle fasi di caricamento
Evaporatore
Piastre
Tipo
Numero
Portata Acqua
l/s
Perdita di carico
kPa
28,9
37,0
48,4
50,2
l
11,5
11,5
11,5
13,3
Contenuto minimo acqua
Condensatore
Tipo
Batteria
Connessioni idrauliche
Filetto gas maschio
Tipo
Diametro ingresso
inch
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
Diametro uscita
inch
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
Peso di spedizione
kg
1113
1338
1513
1646
Peso di funzionamento
kg
1125
1350
1525
1660
Versioni desurriscaldatore
kg
20
20
20
30
Con una pompa
kg
50
50
85
85
Con due pompe
kg
140
140
200
200
Con pompa e serbatoio 500 lt
kg
350
350
350
350
Con pompe e serbatoio 500 lt
kg
400
400
400
400
Alette di rame
kg
380
380
520
520
Lunghezza
mm
3300
3300
4300
4300
Larghezza
mm
1100
1100
1100
1100
Altezza
mm
2300
2300
2300
2300
Pesi
Dimensioni
(1) Valore indicativo. Fare sempre riferimento al dato riportato sulla targhetta apposta sull’unità.
Italiano
Pesi addizionali
Dati Tecnici
VLS HT
Alimentazione
904
V/ph/Hz
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
%
1024
1104
1204
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
2
2
28-50-78-100
25-50-75-100
23-50-73-100
25-50-75-100
Refrigerante
Tipo
Carica (1)
R410A
kg
30,0
34,0
36,0
36,0
4
4
0/100
0/100
Compressore
Scroll
Tipo
Numero
4
4
0/100
0/100
1
1
1
1
11,1
12,1
13,5
15,0
Tipo di avviamento
Diretto
N° delle fasi di caricamento
Evaporatore
Tipo
Piastre
Numero
Portata Acqua
l/s
Perdita di carico
kPa
23,6
28,4
35,1
43,2
l
25,2
25,2
25,2
25,2
Contenuto minimo acqua
Condensatore
Tipo
Batteria
Connessioni idrauliche
Filetto gas maschio
Tipo
Diametro ingresso
inch
3”
3”
3”
3”
Diametro uscita
inch
3”
3”
3”
3”
Peso di spedizione
kg
1780
1835
1850
1855
Peso di funzionamento
kg
1805
1860
1875
1880
Versioni desurriscaldatore
kg
30
30
30
30
Con una pompa
kg
90
90
95
95
Con due pompe
kg
205
205
215
215
Con pompa e serbatoio 500 lt
kg
350
350
350
350
Con pompe e serbatoio 500 lt
kg
400
400
400
400
Alette di rame
kg
520
700
880
880
Lunghezza
mm
4300
4300
4300
4300
Larghezza
mm
1100
1100
1100
1100
Altezza
mm
2300
2300
2300
2300
Pesi
Pesi addizionali
Dimensioni
(1) Valore indicativo. Fare sempre riferimento al dato riportato sulla targhetta apposta sull’unità.
Dati Tecnici
VLH BLN
Alimentazione
524
V/ph/Hz
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
%
604
704
804
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
2
2
25-50-75-100
28-57-78-100
20-50-70-100
25-50-75-100
Refrigerante
Tipo
Carica (1)
R410A
kg
39,9
37,2
42,6
48,8
4
4
0/100
0/100
Compressore
Tipo
Scroll
Numero
4
4
0/100
0/100
1
1
1
1
6,4
7,2
8,3
9,4
Tipo di avviamento
Diretto
N° delle fasi di caricamento
Evaporatore
Tipo
Piastre
Numero
Portata Acqua
l/s
Perdita di carico
kPa
28,3
36,1
47,5
49,1
l
11,5
11,5
11,5
13,3
Contenuto minimo acqua
Condensatore
Tipo
Batteria
Connessioni idrauliche
Tipo
Filetto gas maschio
Diametro ingresso
inch
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
Diametro uscita
inch
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
Peso di spedizione
kg
1248
1473
1663
1806
Peso di funzionamento
kg
1260
1485
1675
1820
Versioni HSE*/HPF**
kg
30
30
30
30
Versioni desurriscaldatore
kg
20
20
20
30
Con una pompa
kg
50
50
85
85
Con due pompe
kg
140
140
200
200
Con pompa e serbatoio 500 lt
kg
350
350
350
350
Con pompe e serbatoio 500 lt
kg
400
400
400
400
Alette di rame
kg
380
380
520
520
Lunghezza
mm
3300
3300
4300
4300
Larghezza
mm
1100
1100
1100
1100
Altezza
mm
2300
2300
2300
2300
Pesi
Dimensioni
(1) Valore indicativo. Fare sempre riferimento al dato riportato sulla targhetta apposta sull’unità.
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
(**) Unità HPF con ventilatori ad alta prevalenza
Italiano
Pesi addizionali
Dati Tecnici
VLH BLN
Alimentazione
904
V/ph/Hz
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
%
1004
1104
1204
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
2
2
28-50-78-100
25-50-75-100
23-50-73-100
25-50-75-100
Refrigerante
Tipo
Carica (1)
R410A
kg
54,1
61,0
68,3
74,8
4
4
0/100
0/100
Compressore
Scroll
Tipo
Numero
4
4
0/100
0/100
1
1
1
1
10,8
11,8
13,1
14,4
Tipo di avviamento
Diretto
N° delle fasi di caricamento
Evaporatore
Tipo
Piastre
Numero
Portata Acqua
l/s
Perdita di carico
kPa
22,6
26,8
33,0
39,7
l
25,2
25,2
25,2
25,2
Contenuto minimo acqua
Condensatore
Tipo
Batteria
Connessioni idrauliche
Tipo
Filetto gas maschio
Diametro ingresso
inch
3”
3”
3”
3”
Diametro uscita
inch
3”
3”
3”
3”
Peso di spedizione
kg
1955
2100
2190
2200
Peso di funzionamento
kg
1980
2125
2215
2225
Versioni HSE*/HPF**
kg
40
40
40
40
Versioni desurriscaldatore
kg
30
30
30
30
Con una pompa
kg
90
90
95
95
Con due pompe
kg
205
205
215
215
Con pompa e serbatoio 500 lt
kg
350
350
350
350
Con pompe e serbatoio 500 lt
kg
400
400
400
400
Alette di rame
kg
520
700
880
880
Lunghezza
mm
4300
4300
4300
4300
Larghezza
mm
1100
1100
1100
1100
Altezza
mm
2300
2300
2300
2300
Pesi
Pesi addizionali
Dimensioni
(1) Valore indicativo. Fare sempre riferimento al dato riportato sulla targhetta apposta sull’unità.
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
(**) Unità HPF con ventilatori ad alta prevalenza
Dati Tecnici
524
VLH LN
Alimentazione
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
%
604
704
804
400 (±10%) / 3 / 50
V/ph/Hz
2
2
2
2
25-50-75-100
28-57-78-100
20-50-70-100
25-50-75-100
Refrigerante
R410A
Tipo
Carica (1)
kg
32,9
37,2
42,6
48,8
4
4
0/100
0/100
Compressore
Tipo
Scroll
Numero
4
4
0/100
0/100
1
1
1
1
6,2
7,0
8,1
9,2
Tipo di avviamento
Diretto
N° delle fasi di caricamento
Evaporatore
Tipo
Piastre
Numero
Portata Acqua
l/s
Perdita di carico
kPa
26,6
32,3
43,4
45,6
l
11,5
11,5
11,5
13,3
Contenuto minimo acqua
Condensatore
Tipo
Batteria
Connessioni idrauliche
Tipo
Filetto gas maschio
Diametro ingresso
inch
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
Diametro uscita
inch
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
Peso di spedizione
kg
1248
1473
1663
1806
Peso di funzionamento
kg
1260
1485
1675
1820
Versioni HSE*
kg
30
30
30
30
Versioni desurriscaldatore
kg
20
20
20
30
Con una pompa
kg
50
50
85
85
Con due pompe
kg
140
140
200
200
Con pompa e serbatoio 500 lt
kg
350
350
350
350
Con pompe e serbatoio 500 lt
kg
400
400
400
400
Alette di rame
kg
380
380
520
520
Lunghezza
mm
3300
3300
4300
4300
Larghezza
mm
1100
1100
1100
1100
Altezza
mm
2300
2300
2300
2300
Pesi
Dimensioni
(1) Valore indicativo. Fare sempre riferimento al dato riportato sulla targhetta apposta sull’unità.
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
Italiano
Pesi addizionali
Dati Tecnici
904
VLH LN
Alimentazione
V/ph/Hz
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
%
1004
1104
1204
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
2
2
28-50-78-100
25-50-75-100
23-50-73-100
25-50-75-100
Refrigerante
Tipo
Carica (1)
R410A
kg
54,1
61,0
68,3
74,8
4
4
0/100
0/100
Compressore
Scroll
Tipo
Numero
4
4
0/100
0/100
1
1
1
1
10,6
11,4
12,5
13,7
Tipo di avviamento
Diretto
N° delle fasi di caricamento
Evaporatore
Tipo
Piastre
Numero
Portata Acqua
l/s
Perdita di carico
kPa
21,5
24,9
30,2
36,0
l
25,2
25,2
25,2
25,2
Contenuto minimo acqua
Condensatore
Tipo
Batteria
Connessioni idrauliche
Tipo
Filetto gas maschio
Diametro ingresso
inch
3”
3”
3”
3”
Diametro uscita
inch
3”
3”
3”
3”
Peso di spedizione
kg
1955
2100
2190
2200
Peso di funzionamento
kg
1980
2125
2215
2225
Versioni HSE*
kg
40
40
40
40
Versioni desurriscaldatore
kg
30
30
30
30
Con una pompa
kg
90
90
95
95
Con due pompe
kg
205
205
215
215
Con pompa e serbatoio 500 lt
kg
350
350
350
350
Con pompe e serbatoio 500 lt
kg
400
400
400
400
Alette di rame
kg
520
700
880
880
Lunghezza
mm
4300
4300
4300
4300
Larghezza
mm
1100
1100
1100
1100
Altezza
mm
2300
2300
2300
2300
Pesi
Pesi addizionali
Dimensioni
(1) Valore indicativo. Fare sempre riferimento al dato riportato sulla targhetta apposta sull’unità.
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
Dati Tecnici
VLH ELN
Alimentazione
524
V/ph/Hz
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
%
604
704
804
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
2
2
25-50-75-100
28-57-78-100
20-50-70-100
25-50-75-100
Refrigerante
R410A
Tipo
Carica (1)
kg
32,9
37,2
42,6
48,8
4
4
0/100
0/100
Compressore
Tipo
Scroll
Numero
4
4
0/100
0/100
1
1
1
1
6,1
7,0
8,0
8,9
Tipo di avviamento
Diretto
N° delle fasi di caricamento
Evaporatore
Tipo
Piastre
Numero
Portata Acqua
l/s
Perdita di carico
kPa
24,7
32,3
42,4
43,4
l
11,5
11,5
11,5
13,3
Contenuto minimo acqua
Condensatore
Tipo
Batteria
Connessioni idrauliche
Tipo
Filetto gas maschio
Diametro ingresso
inch
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
Diametro uscita
inch
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
Peso di spedizione
kg
1278
1508
1698
1841
Peso di funzionamento
kg
1290
1520
1710
1855
Versioni HSE*
kg
30
30
30
30
Versioni desurriscaldatore
kg
20
20
20
30
Con una pompa
kg
50
50
85
85
Con due pompe
kg
140
140
200
200
Con pompa e serbatoio 500 lt
kg
350
350
350
350
Con pompe e serbatoio 500 lt
kg
400
400
400
400
Alette di rame
kg
380
380
520
520
Lunghezza
mm
3300
3300
4300
4300
Larghezza
mm
1100
1100
1100
1100
Altezza
mm
2300
2300
2300
2300
Pesi
Dimensioni
(1) Valore indicativo. Fare sempre riferimento al dato riportato sulla targhetta apposta sull’unità.
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
Italiano
Pesi addizionali
Dati Tecnici
VLH ELN
Alimentazione
904
V/ph/Hz
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
%
1004
1104
1204
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
2
2
28-50-78-100
25-50-75-100
23-50-73-100
25-50-75-100
Refrigerante
Tipo
Carica (1)
R410A
kg
54,1
61,1
68,3
74,8
4
4
0/100
0/100
Compressore
Tipo
Scroll
Numero
4
4
0/100
0/100
1
1
1
1
Tipo di avviamento
Diretto
N° delle fasi di caricamento
Evaporatore
Tipo
Piastre
Numero
Portata Acqua
l/s
10,4
11,2
12,4
13,5
Perdita di carico
kPa
20,7
24,2
29,5
35,2
l
25,2
25,2
25,2
25,2
Contenuto minimo acqua
Condensatore
Tipo
Batteria
Connessioni idrauliche
Tipo
Filetto gas maschio
Diametro ingresso
inch
3”
3”
3”
3”
Diametro uscita
inch
3”
3”
3”
3”
Peso di spedizione
kg
1990
2140
2230
2240
Peso di funzionamento
kg
2015
2165
2255
2265
Versioni HSE*
kg
40
40
40
40
Versioni desurriscaldatore
kg
30
30
30
30
Con una pompa
kg
90
90
95
95
Con due pompe
kg
205
205
215
215
Con pompa e serbatoio 500 lt
kg
350
350
350
350
Con pompe e serbatoio 500 lt
kg
400
400
400
400
Alette di rame
kg
520
700
880
880
Lunghezza
mm
4300
4300
4300
4300
Larghezza
mm
1100
1100
1100
1100
Altezza
mm
2300
2300
2300
2300
Pesi
Pesi addizionali
Dimensioni
(1) Valore indicativo. Fare sempre riferimento al dato riportato sulla targhetta apposta sull’unità.
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
Dati Tecnici
VLH HT
Alimentazione
524
V/ph/Hz
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
%
604
704
804
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
2
2
25-50-75-100
28-57-78-100
20-50-70-100
25-50-75-100
Refrigerante
Tipo
Carica (1)
R410A
kg
32,9
37,2
42,6
48,8
4
4
0/100
0/100
Compressore
Scroll
Tipo
Numero
4
4
0/100
0/100
1
1
1
1
6,6
7,5
8,5
9,6
Tipo di avviamento
Diretto
N° delle fasi di caricamento
Evaporatore
Tipo
Piastre
Numero
Portata Acqua
l/s
Perdita di carico
kPa
28,9
37,0
48,4
50,2
l
11,5
11,5
11,5
13,3
Contenuto minimo acqua
Condensatore
Tipo
Batteria
Connessioni idrauliche
Tipo
Filetto gas maschio
Diametro ingresso
inch
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
Diametro uscita
inch
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
Peso di spedizione
kg
1278
1503
1693
1836
Peso di funzionamento
kg
1290
1515
1705
1850
Versioni desurriscaldatore
kg
20
20
20
30
Con una pompa
kg
50
50
85
85
Con due pompe
kg
140
140
200
200
Con pompa e serbatoio 500 lt
kg
350
350
350
350
Con pompe e serbatoio 500 lt
kg
400
400
400
400
Alette di rame
kg
380
380
520
520
Lunghezza
mm
3300
3300
4300
4300
Larghezza
mm
1100
1100
1100
1100
Altezza
mm
2300
2300
2300
2300
Pesi
Dimensioni
(1) Valore indicativo. Fare sempre riferimento al dato riportato sulla targhetta apposta sull’unità.
Italiano
Pesi addizionali
Dati Tecnici
VLH HT
Alimentazione
904
V/ph/Hz
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
%
1024
1104
1204
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
2
2
28-50-78-100
25-50-75-100
23-50-73-100
25-50-75-100
Refrigerante
Tipo
Carica (1)
R410A
kg
54,1
61,0
68,3
74,8
4
4
0/100
0/100
Compressore
Tipo
Scroll
Numero
4
4
0/100
0/100
1
1
1
1
11,1
12,1
13,5
15,0
Tipo di avviamento
Diretto
N° delle fasi di caricamento
Evaporatore
Tipo
Piastre
Numero
Portata Acqua
l/s
Perdita di carico
kPa
23,6
28,4
35,1
43,2
l
25,2
25,2
25,2
25,2
Contenuto minimo acqua
Condensatore
Tipo
Batteria
Connessioni idrauliche
Tipo
Filetto gas maschio
Diametro ingresso
inch
3”
3”
3”
3”
Diametro uscita
inch
3”
3”
3”
3”
Peso di spedizione
kg
1995
2140
2230
2240
Peso di funzionamento
kg
2020
2165
2255
2265
Versioni desurriscaldatore
kg
30
30
30
30
Con una pompa
kg
90
90
95
95
Con due pompe
kg
205
205
215
215
Con pompa e serbatoio 500 lt
kg
350
350
350
350
Con pompe e serbatoio 500 lt
kg
400
400
400
400
Alette di rame
kg
520
700
880
880
Lunghezza
mm
4300
4300
4300
4300
Larghezza
mm
1100
1100
1100
1100
Altezza
mm
2300
2300
2300
2300
Pesi
Pesi addizionali
Dimensioni
(1) Valore indicativo. Fare sempre riferimento al dato riportato sulla targhetta apposta sull’unità.
Dati Tecnici
VLC BLN
Alimentazione
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
Refrigerante
Tipo
Compressore
Tipo
Numero
Tipo di avviamento
N° delle fasi di caricamento
524
V/ph/Hz
%
2
25-50-75-100
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
20-50-70-100
28-57-78-100
Pesi
Peso di spedizione
Pesi addizionali
Versioni HSE*/HPF**
Dimensioni
Lunghezza
Larghezza
Altezza
804
2
25-50-75-100
R410A
Scroll
4
4
0/100
0/100
4
4
0/100
0/100
Diretto
Condensatore
Tipo
Connessioni refrigerante
Diametro ingresso
Diametro uscita
704
604
Batteria
inch
inch
7/8”
15/8”
7/8”
15/8”
7/8”
15/8”
7/8”
15/8”
kg
986
1207
1367
1494
kg
30
30
30
30
mm
mm
mm
3300
1100
2300
3300
1100
2300
4300
1100
2300
4300
1100
2300
Italiano
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
(**) Unità HPF con ventilatori ad alta prevalenza
Dati Tecnici
VLC BLN
Alimentazione
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
Refrigerante
Tipo
Compressore
Tipo
Numero
Tipo di avviamento
N° delle fasi di caricamento
904
V/ph/Hz
%
2
28-50-78-100
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
23-50-73-100
25-50-75-100
Diametro uscita
Pesi
Peso di spedizione
Pesi addizionali
Versioni HSE*/HPF**
Dimensioni
Lunghezza
Larghezza
Altezza
1204
2
25-50-75-100
R410A
Scroll
4
4
4
4
0/100
0/100
Diretto
0/100
0/100
Condensatore
Tipo
Connessioni refrigerante
Diametro ingresso
1104
1004
Batteria
inch
inch
1 1/8”
2 1/8”
1 1/8”
2 1/8”
1 1/8”
2 1/8”
1 1/8”
2 1/8”
kg
1578
1622
1639
1642
kg
40
40
40
40
mm
mm
mm
4300
1100
2300
4300
1100
2300
4300
1100
2300
4300
1100
2300
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
(**) Unità HPF con ventilatori ad alta prevalenza
Dati Tecnici
VLC LN
Alimentazione
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
Refrigerante
Tipo
Compressore
Tipo
Numero
Tipo di avviamento
N° delle fasi di caricamento
524
V/ph/Hz
%
2
25-50-75-100
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
20-50-70-100
28-57-78-100
Pesi
Peso di spedizione
Pesi addizionali
Versioni HSE*
Dimensioni
Lunghezza
Larghezza
Altezza
804
2
25-50-75-100
R410A
Scroll
4
4
4
4
0/100
0/100
Diretto
0/100
0/100
Condensatore
Tipo
Connessioni refrigerante
Diametro ingresso
Diametro uscita
704
604
Batteria
inch
inch
7/8”
15/8”
7/8”
15/8”
7/8”
15/8”
7/8”
15/8”
kg
986
1207
1367
1494
kg
30
30
30
30
mm
mm
mm
3300
1100
2300
3300
1100
2300
4300
1100
2300
4300
1100
2300
Italiano
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
Dati Tecnici
VLC LN
Alimentazione
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
904
V/ph/Hz
%
2
28-50-78-100
1004
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
25-50-75-100
23-50-73-100
Refrigerante
Tipo
Lunghezza
Larghezza
Altezza
2
25-50-75-100
Scroll
4
4
0/100
0/100
4
4
0/100
0/100
Diretto
Tipo
Pesi
Peso di spedizione
Pesi addizionali
Versioni HSE*
Dimensioni
1204
R410A
Compressore
Tipo
Numero
Tipo di avviamento
N° delle fasi di caricamento
Condensatore
Connessioni refrigerante
Diametro ingresso
Diametro uscita
1104
Batteria
inch
inch
1 1/8”
2 1/8”
1 1/8”
2 1/8”
1 1/8”
2 1/8”
1 1/8”
2 1/8”
kg
1578
1622
1639
1642
kg
40
40
40
40
mm
mm
mm
4300
1100
2300
4300
1100
2300
4300
1100
2300
4300
1100
2300
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
Dati Tecnici
VLC ELN
Alimentazione
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
Refrigerante
Tipo
Compressore
Tipo
Numero
Tipo di avviamento
N° delle fasi di caricamento
524
V/ph/Hz
%
2
25-50-75-100
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
20-50-70-100
28-57-78-100
Diametro uscita
Pesi
Peso di spedizione
Pesi addizionali
Versioni HSE*
Dimensioni
Lunghezza
Larghezza
Altezza
804
2
25-50-75-100
R410A
Scroll
4
4
0/100
0/100
4
4
0/100
0/100
Diretto
Condensatore
Tipo
Connessioni refrigerante
Diametro ingresso
704
604
Batteria
inch
7/8”
7/8”
7/8”
7/8”
inch
15/8”
15/8”
15/8”
15/8”
kg
1016
1242
1402
1529
kg
30
30
30
30
mm
mm
mm
3300
1100
2300
3300
1100
2300
4300
1100
2300
4300
1100
2300
Italiano
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
Dati Tecnici
VLC ELN
Alimentazione
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
Refrigerante
Tipo
Compressore
Tipo
Numero
Tipo di avviamento
N° delle fasi di caricamento
Condensatore
904
V/ph/Hz
%
2
28-50-78-100
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
23-50-73-100
25-50-75-100
1204
2
25-50-75-100
R410A
Scroll
4
4
4
4
0/100
0/100
Diretto
0/100
0/100
Batteria
Tipo
Connessioni refrigerante
Diametro ingresso
Diametro uscita
1104
1004
inch
inch
1 1/8”
2 1/8”
1 1/8”
2 1/8”
1 1/8”
2 1/8”
1 1/8”
2 1/8”
kg
1613
1662
1679
1682
Versioni HSE*
Dimensioni
kg
40
40
40
40
Lunghezza
Larghezza
Altezza
mm
mm
mm
4300
1100
2300
4300
1100
2300
4300
1100
2300
4300
1100
2300
Pesi
Peso di spedizione
Pesi addizionali
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
Dati Tecnici
524
V/ph/Hz
%
2
25-50-75-100
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
20-50-70-100
28-57-78-100
Pesi
Peso di spedizione
Pesi addizionali
Versioni desurriscaldatore
Con una pompa
Con due pompe
Alette di rame
Dimensioni
Lunghezza
Larghezza
Altezza
804
2
25-50-75-100
R410A
Scroll
4
4
4
4
0/100
0/100
Diretto
0/100
0/100
Tipo
Connessioni refrigerante
Diametro ingresso
Diametro uscita
704
604
Batteria
inch
inch
7/8”
15/8”
7/8”
15/8”
7/8”
15/8”
7/8”
15/8”
kg
1016
1242
1402
1529
kg
kg
kg
kg
20
50
140
380
20
50
140
380
20
85
200
520
20
85
200
520
mm
mm
mm
3300
1100
2300
3300
1100
2300
4300
1100
2300
4300
1100
2300
Italiano
VLC HT
Alimentazione
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
Refrigerante
Tipo
Compressore
Tipo
Numero
Tipo di avviamento
N° delle fasi di caricamento
Condensatore
Dati Tecnici
VLC HT
Alimentazione
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
Refrigerante
Tipo
Compressore
Tipo
Numero
Tipo di avviamento
N° delle fasi di caricamento
Condensatore
904
V/ph/Hz
%
2
28-50-78-100
1004
1104
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
25-50-75-100
23-50-730-100
1204
2
25-50-75-100
R410A
Scroll
4
4
4
4
0/100
0/100
Diretto
0/100
0/100
Tipo
Batteria
Connessioni refrigerante
Diametro ingresso
Diametro uscita
Pesi
Peso di spedizione
Pesi addizionali
Versioni desurriscaldatore
Con una pompa
Con due pompe
Alette di rame
Dimensioni
Lunghezza
Larghezza
Altezza
inch
inch
1 1/8”
2 1/8”
1 1/8”
2 1/8”
1 1/8”
2 1/8”
1 1/8”
2 1/8”
kg
1613
1662
1679
1682
kg
kg
kg
kg
30
90
205
520
30
90
205
520
30
95
210
880
30
95
210
880
mm
mm
mm
4300
1100
2300
4300
1100
2300
4300
1100
2300
4300
1100
2300
Dati Tecnici
Perdita di carico
Contenuto minimo acqua
Connessioni idrauliche
Tipo
Diametro ingresso
Diametro uscita
Pesi
Peso di spedizione
Peso di funzionamento
Pesi addizionali
Versioni ELN
Versioni HSE*/HPF**
Dimensioni
Lunghezza
Larghezza
Altezza
524
V/ph/Hz
604
704
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
28-57-78-100
20-50-70-100
%
2
25-50-75-100
kg
15,6
16,4
4
4
804
2
25-50-75-100
R410A
30,0
30,0
4
4
0/100
0/100
Scroll
Diretto
0/100
0/100
l/s
1
6,5
1
7,4
1
8,5
1
9,5
kPa
28,3
36,1
47,5
49,1
l
11,5
11,5
11,5
13,3
Piastre
Filetto gas maschio
inch
inch
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
Piastre
1
1
1
1
l
8,2
44,6
11,5
9,1
55,3
11,5
10,6
75,3
11,5
12,0
78,5
13,3
inch
inch
2”1/2
2”1/2
Filetto gas maschio
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
2”1/2
kg
kg
1184
1208
1402
1426
1576
1600
1717
1745
kg
kg
30
30
35
30
35
30
35
30
mm
mm
mm
3300
1100
2300
3300
1100
2300
4300
1100
2300
4300
1100
2300
l/s
kPa
(1) Valore indicativo. Fare sempre riferimento al dato riportato sulla targhetta apposta sull’unità.
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
(**) Unità HPF con ventilatori ad alta prevalenza
Italiano
VLR
Alimentazione
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
Refrigerante
Tipo
Carica (1)
Compressore
Tipo
Numero
Tipo di avviamento
N° delle fasi di caricamento
Evaporatore
Tipo
Numero
Portata Acqua
Perdita di carico
Contenuto minimo acqua
Connessioni idrauliche
Tipo
Diametro ingresso
Diametro uscita
Recovery condensatore
Tipo
Numero
Portata Acqua
Dati Tecnici
VLR
Alimentazione
Numero circuiti
Gradini di parzializzazione
Refrigerante
Tipo
Carica (1)
Compressore
Tipo
Numero
Tipo di avviamento
N° delle fasi di caricamento
Evaporatore
Tipo
Numero
Portata Acqua
Perdita di carico
Contenuto minimo acqua
Connessioni idrauliche
Tipo
Diametro ingresso
Diametro uscita
904
V/ph/Hz
%
2
28-50-78-100
kg
30,0
1004
1104
400 (±10%) / 3 / 50
2
2
25-50-75-100
23-50-73-100
1204
2
25-50-75-100
R410A
34,0
36,0
36,0
4
4
0/100
0/100
Scroll
4
4
Diretto
0/100
0/100
l/s
1
10,9
1
12,0
1
13,4
1
14,7
kPa
23,1
27,7
34,4
41,7
l
25,2
25,2
25,2
25,2
Piastre
Filetto gas maschio
inch
inch
Recovery condensatore
Tipo
Numero
Portata Acqua
l/s
Perdita di carico
kPa
3”
3”
3”
3”
3”
3”
3”
3”
Piastre
1
1
1
1
13,8
36,6
25,2
14,8
42,5
25,2
16,7
53,5
25,2
18,6
66,4
25,2
inch
inch
3”
3”
3”
3”
3”
3”
3”
3”
kg
kg
1916
1966
1965
2015
1980
2030
1984
2034
Pesi addizionali
Versioni ELN
Versioni HSE*/HPF**
kg
kg
35
40
40
40
40
40
40
40
Dimensioni
Lunghezza
Larghezza
Altezza
mm
mm
mm
4300
1100
2300
4300
1100
2300
4300
1100
2300
4300
1100
2300
Contenuto minimo acqua
Connessioni idrauliche
Tipo
Diametro ingresso
Diametro uscita
Pesi
Peso di spedizione
Peso di funzionamento
l
Filetto gas maschio
(1) Valore indicativo. Fare sempre riferimento al dato riportato sulla targhetta apposta sull’unità.
(*) Unità ad alta efficienza (HSE) con ventilatori ad inverter
(**) Unità HPF con ventilatori ad alta prevalenza
Dati Tecnici
8.3 Dati Elettrici Unità
VLS/VLH/VLC/VLR BLN
Tensione nominale
524
604
704
V/ph/Hz
Potenza max assorbita
kW
60,0
69,6
80,8
804
904
400 (±10%) /3/50
96,4
105,2
1004
1104
1204
112,0
130,0
148,0
Corrente nominale
A
88,0
100,0
112,0
120,0
142,0
160,0
172,0
184,0
Corrente max FLA
A
148
156,0
186,0
172,0
193,0
210,0
239,0
268,0
Corrente max avviamento LRA
A
271,0
280,0
350,0
357,0
378,0
433,5
486,0
515,0
Fusibili esterni
A
200,0
200,0
250,0
250,0
250,0
250,0
315,0
315,0
3x95
3x95
3x120
3x120
3x120
3x120
3x185
3x185
1004
1104
1204
Sezione cavo (*)
mm
2
Resistenza scambiatore
Tensione nominale
Potenza max assorbita
V/ph/Hz
230 (±10%) /1/50
kW
130
VLS/VLH/VLC/VLR LN
Tensione nominale
Potenza max assorbita
524
604
704
kW
58,5
67,5
78,6
109,0
127,0
145,0
94,9
106,9
114,9
135,2
V/ph/Hz
804
904
400 (±10%) /3/50
94,2
102,2
Corrente nominale
A
84,6
153,2
165,2
177,2
Corrente max FLA
A
144,6
150,9
180,9
166,9
186,2
203,2
232,2
261,2
Corrente max avviamento LRA
A
268,0
274,9
344,9
351,9
371,2
426,7
479,2
508,2
Fusibili esterni
A
200,0
200,0
250,0
250,0
250,0
250,0
315,0
315,0
3x95
3x95
3x120
3x120
3x120
3x120
3x185
3x185
1004
1104
1204
Sezione cavo (*)
mm
2
Tensione nominale
Potenza max assorbita
V/ph/Hz
230 (±10%) /1/50
kW
130
VLS/VLH/VLC/VLR ELN
Tensione nominale
524
604
704
V/ph/Hz
804
904
400 (±10%) /3/50
94,2
102,2
Potenza max assorbita
kW
58,5
67,4
78,6
109,0
127,0
145,0
Corrente nominale
A
84,6
94,9
106,9
114,9
135,2
153,2
165,2
177,2
Corrente max FLA
A
144,6
150,9
180,9
166,9
186,2
203,2
232,2
261,2
Corrente max avviamento LRA
A
267,6
274,9
344,9
351,9
371,2
426,7
479,2
508,2
A
200,0
200,0
250,0
250,0
250,0
250,0
315,0
315,0
mm2
3x95
3x95
3x120
3x120
3x120
3x120
3x185
3x185
Fusibili esterni
Sezione cavo (*)
Resistenza scambiatore
Tensione nominale
Potenza max assorbita
V/ph/Hz
230 (±10%) /1/50
kW
130
(*) Il dimensionamento dei cavi di alimentazione dell’unità è comunque responsabilità dell’installatore e andrà effettuato considerando: i dati di targa, temperatura massima operativa ambiente, tipo di isolamento e posa dei cavi, lunghezza massima della
linea di alimentazione.
Italiano
Resistenza scambiatore
Dati Tecnici
VLS/VLH/VLC/VLR HSE BLN
524
604
704
kW
61,2
71,4
82,6
98,2
Corrente nominale
A
88,2
100,3
112,3
Corrente max FLA
A
148,2
156,3
Corrente max avviamento LRA
A
271
Fusibili esterni
A
200
3x95
Tensione nominale
Potenza max assorbita
Sezione cavo (*)
1004
1104
1204
107,6
114,4
132,4
150,4
120,3
142,4
160,4
172,4
184,4
186,3
172,3
193,4
210,4
239,4
268,4
280
350
357
378
434
486
515
200
250
250
250
250
315
315
3x95
3x120
3x120
3x120
3x120
3x185
3x185
1004
1104
1204
V/ph/Hz
mm
2
804
904
400 (±10%) /1/50
Resistenza scambiatore
Tensione nominale
Potenza max assorbita
V/ph/Hz
230 (±10%) /1/50
kW
130
VLS/VLH/VLC/VLR HSE LN
Tensione nominale
Potenza max assorbita
524
604
704
V/ph/Hz
804
904
400 (±10%) /1/50
kW
61,2
71,4
82,6
98,2
107,6
114,4
132,4
150,4
Corrente nominale
A
88,2
100,3
112,3
120,3
142,4
160,4
172,4
184,4
Corrente max FLA
A
148,2
156,3
186,3
172,3
193,4
210,4
239,4
268,4
Corrente max avviamento LRA
A
271
280
350
357
378
434
486
515
Fusibili esterni
Sezione cavo (*)
A
200
200
250
250
250
250
315
315
mm²
3x95
3x95
3x120
3x120
3x120
3x120
3x185
3x185
1004
1104
1204
Resistenza scambiatore
Tensione nominale
Potenza max assorbita
V/ph/Hz
230 (±10%) /1/50
kW
130
VLS/VLH/VLC/VLR HSE ELN
Tensione nominale
Potenza max assorbita
524
604
704
V/ph/Hz
kW
804
904
400 (±10%) /1/50
61,2
71,4
82,6
98,2
107,6
114,4
132,4
150,4
Corrente nominale
A
88,2
100,3
112,3
120,3
142,4
160,4
172,4
184,4
Corrente max FLA
A
148,2
156,3
186,3
172,3
193,4
210,4
239,4
268,4
Corrente max avviamento LRA
A
271
280
350
357
378
434
486
515
Fusibili esterni
A
200
200
250
250
250
250
315
315
mm²
3x95
3x95
3x120
3x120
3x120
3x120
3x185
3x185
Sezione cavo (*)
Resistenza scambiatore
Tensione nominale
Potenza max assorbita
V/ph/Hz
230 (±10%) /1/50
kW
130
(*) Il dimensionamento dei cavi di alimentazione dell’unità è comunque responsabilità dell’installatore e andrà effettuato considerando: i dati di targa, temperatura massima operativa ambiente, tipo di isolamento e posa dei cavi, lunghezza massima della
linea di alimentazione.
Dati Tecnici
VLS/VLH/VLC/VLR HPF
524
604
704
kW
60,4
70,2
81,4
97,0
Corrente nominale
A
87,4
99,1
111,1
Corrente max FLA
A
147,4
155,1
Corrente max avviamento LRA
A
270,4
Fusibili esterni
A
200,0
3x95
Tensione nominale
1004
1104
1204
Sezione cavo (*)
mm
2
904
106,0
112,8
130,8
148,8
119,1
140,8
158,8
170,8
182,8
185,1
171,1
191,8
208,8
237,8
266,8
279,1
349,1
356,1
376,8
432,3
484,8
513,8
200,0
250,0
250,0
250,0
250,0
315,0
315,0
3x95
3x120
3x120
3x120
3x120
3x185
3x185
400 (±10%) /3/50
V/ph/Hz
Potenza max assorbita
804
Resistenza scambiatore
Tensione nominale
V/ph/Hz
230 (±10%) /1/50
kW
130
Potenza max assorbita
(*) Il dimensionamento dei cavi di alimentazione dell’unità è comunque responsabilità dell’installatore e andrà effettuato considerando: i dati di targa, temperatura massima operativa ambiente, tipo di isolamento e posa dei cavi, lunghezza massima della
linea di alimentazione.
VLS/VLH/VLC/VLR
Numero
524
604
704
804
904
1004
1104
1204
4
4
4
4
4
4
4
4
Potenza nominale
assorbita
kW
(11,5+11,5) (12,5+12,5) (12,5+17,2) (15,9+15,9) (15,9+22,3) (22,3+22,3) (22,3+25,5) (25,5+25,5)
x2
x2
x2
x2
x2
x2
x2
x2
Potenza max assorbita
kW
(14,0+14,0) (15,9+15,9) (15,9+21,5) (22,6+22,6) (22,6+26,0) (26,0+26,0) (26,0+35,0) (35,0+35,0)
x2
x2
x2
x2
x2
x2
x2
x2
Corrente nominale
A
(35,0+35,0) (36,0+36,0) (36,0+51,0) (40,0+40,0) (40,0+48,5) (48,5+48,5) (48,5+63,0) (63,0+63,0)
x2
x2
x2
x2
x2
x2
x2
x2
Corrente max
A
(158+158) x2
Resistenza carter
W
(65+65)
x2
(160+160)
(225+225)
(160+215) x2
x2
x2
(75+75)
x2
(75+75)
x2
(120+120)
x2
(225+272)
x2
(275+272)
x2
(272+310)
x2
(310+310)
x2
(120+150)
x2
(150+150)
x2
(150+150)
x2
(150+150)
x2
Italiano
Dati Elettrici Compressori
Dati Tecnici
Dati Elettrici Ventilatori
VLS/VLH/VLC/VLR BLN
Tensione Alimentazione
524
604
704
V/ph/Hz
804
904
1004
1104
1204
400 (±10%)/3/50
2
3
3
3
4
4
4
4
Potenza nominale
Numero
kW
2,0
2,0
2,0
2,0
2,0
2,0
2,0
2,0
Corrente assorbita FLA
A
4,0
4,0
4,0
4,0
4,0
4,0
4,0
4,0
524
604
704
804
904
1004
1104
1204
VLS/VLH/VLC/VLR LN/ELN
Tensione Alimentazione
V/ph/Hz
400 (±10%)/3/50
Numero
2
3
3
3
4
4
4
4
Potenza nominale
kW
1,25
1,25
1,25
1,25
1,25
1,25
1,25
1,25
Corrente assorbita FLA
A
2,3
2,3
2,3
2,3
2,3
2,3
2,3
2,3
524
604
704
804
904
1004
1104
1204
2
3
3
4
4
4
VLS/VLH/VLC/VLR HSE BLN/LN/ELN
Tensione Alimentazione
V/ph/Hz
400 (±10%)/3/50
Numero
Potenza nominale
2,6
2,6
2,6
2,6
2,6
2,6
2,6
2,6
A
4,1
4,1
4,1
4,1
4,1
4,1
4,1
4,1
524
604
704
804
904
1004
1104
1204
2
3
3
4
4
4
VLS/VLH/VLC/VLR HPF
V/ph/Hz
400 (±10%)/3/50
Numero
Potenza nominale
4
kW
Corrente assorbita FLA
Tensione Alimentazione
3
3
4
kW
2,6
2,6
2,6
2,6
2,6
2,6
2,6
2,6
A
4,1
4,1
4,1
4,1
4,1
4,1
4,1
4,1
Corrente assorbita FLA
Dati Elettrici Pompa
VLS/VLH
Pompa
Connessione elettriche
524
604
704
804
Prevalenza
standard
Alta
prevalenza
Prevalenza
standard
Alta
prevalenza
Prevalenza
standard
Alta
prevalenza
Prevalenza
standard
Alta
prevalenza
<
¨
Y
¨
Y
¨
Y
¨
Potenza assorbita
3
4
3
4
3
5,5
3
5,5
Current input (A)
6
8
6
8
6
11
6
11
Prevalenza
standard
Alta
prevalenza
Prevalenza
standard
Alta
prevalenza
Prevalenza
standard
Alta
prevalenza
Prevalenza
standard
Alta
prevalenza
Connessione elettriche
¨
¨
¨
¨
¨
¨
¨
¨
Potenza assorbita
4
5,5
4
5,5
5,5
7,5
5,5
7,5
Current input (A)
8
11
8
11
11
14
11
14
VLS/VLH
Pompa
904
1004
1104
1204
Dati Tecnici
8.4 Posizionamento antivibranti e distribuzione carichi sugli appoggi
VLS/VLH/VLC 524-604 Versioni BLN/LN/ELN/HT
a
Quadro elettrico
P1
P2
c
Lato
Compressori
C.G.
b
Y
P3
P4
X
P1 - P4 Punti di appoggio unità
VLS 524 - 604 Al/Cu Versioni MCHX BLN/LN
VLS
Al/Cu
524
604
Distribuzione Pesi (kg)
F1
( kg )
F2
( kg )
F3
( kg )
F4
( kg )
296
376
185
213
362
445
252
281
Peso in
funzione
Peso di
spediz.
( kg )
( kg )
a (mm)*
b (mm)
c (mm)
x (mm)
y (mm)
1095
1315
1083
1303
1044
1044
2200
2200
396
396
445
420
1362
1383
CG
coordinate
P1-P4
coordinate*
VLH 524 - 604 Al/Cu Versioni BLN/LN/ELN/HT
524
604
Distribuzione Pesi (kg)
F1
( kg )
F2
( kg )
F3
( kg )
F4
( kg )
312
394
222
250
408
492
318
348
Peso in
funzione
Peso di
spediz.
CG
coordinate
P1-P4
coordinate*
( kg )
( kg )
a (mm)*
b (mm)
c (mm)
x (mm)
y (mm)
1260
1485
1248
1473
1044
1044
2200
2200
396
396
460
460
1340
1340
VLC 524 - 604 Al/Cu Versioni MCHX BLN/LN
VLC
Al/Cu
524
604
Disribuzione pesi (kg)
F1
( kg )
F2
( kg )
F3
( kg )
F4
( kg )
281
363
191
219
302
384
212
241
Peso di
spediz.
CG
coordinate
P1-P4
coordinate*
( kg )
a (mm)*
b (mm)
c (mm)
x (mm)
y (mm)
986
1207
1044
1044
2200
2200
396
396
454
426
1449
1456
Peso in
funzione
Peso di
spediz.
VLR 524 - 604 Al/Cu Versioni BLN/LN
VLR
Al/Cu
524
604
Distribuzione Pesi (kg)
F1
( kg )
F2
( kg )
F3
( kg )
F4
( kg )
304
384
180
207
424
506
300
329
* Misure relative all’unità con antivibranti a molla
CG
coordinate
P1-P4
coordinate*
( kg )
( kg )
a (mm)*
b (mm)
c (mm)
x (mm)
y (mm)
1208
1426
1184
1402
1044
1044
2200
2200
396
396
443
420
1276
1309
Italiano
VLH
Al/Cu
Dati Tecnici
VLS 524 - 604 Cu/Cu Versioni BLN/LN/ELN/HT
VLS
Cu/Cu
524
604
Distribuzione Pesi (kg)
F1
( kg )
F2
( kg )
F3
( kg )
F4
( kg )
344
426
292
320
498
582
447
476
Peso in
funzione
Peso di
spediz.
( kg )
( kg )
a (mm)*
b (mm)
c (mm)
x (mm)
y (mm)
1580
1805
1568
1793
1044
1044
2200
2200
396
396
500
500
1290
1290
CG
coordinate
P1-P4
coordinate*
VLH 524 - 604 Cu/Cu Versioni BLN/LN/ELN/HT
VLH
Cu/Cu
524
604
Distribuzione Pesi (kg)
F1
( kg )
F2
( kg )
F3
( kg )
F4
( kg )
349
431
306
335
514
597
471
501
Peso in
funzione
Peso di
spediz.
CG
coordinate
P1-P4
coordinate*
( kg )
( kg )
a (mm)*
b (mm)
c (mm)
x (mm)
y (mm)
1640
1865
1628
1853
1044
1044
2200
2200
396
396
510
510
1290
1290
VLC 524 - 604 Cu/Cu Versioni BLN/LN/ELN/HT n
VLC
Cu/Cu
524
604
Distribuzione Pesi (kg)
F1
( kg )
F2
( kg )
F3
( kg )
F4
( kg )
327
408
297
325
434
516
404
433
Peso di
spediz.
CG
coordinate
P1-P4
coordinate*
( kg )
a (mm)*
b (mm)
c (mm)
x (mm)
y (mm)
1460
1680
1044
1044
2200
2200
396
396
510
510
1350
1350
VLR 524 - 604 Cu/Cu Versioni BLN/LN/ELN/HT
VLR
Cu/Cu
524
604
Distribuzione Pesi (kg)
F1
( kg )
F2
( kg )
F3
( kg )
F4
( kg )
351
433
287
315
560
643
495
595
* Misure relative all’unità con antivibranti a molla
Peso in
funzione
Peso di
spediz.
( kg )
( kg )
a (mm)*
b (mm)
c (mm)
x (mm)
y (mm)
1693
1916
1716
1939
1044
1044
2200
2200
396
396
500
500
1240
1240
CG
coordinate
P1-P4
coordinate*
Dati Tecnici
VLS/VLH/VLC 704-1204 Versioni BLN/LN/ELN/HT
a
Quadro elettrico
P1
P2
d
d
c
b
P3
C.G.
Lato
Compressori
P4
b
c
P5
Y
P6
X
P1 - P6 Punti di appoggio unità
VLS 704 - 1204 Al/Cu Versioni BLN/LN
VLS
Al/Cu
704
804
904
1004
1104
1204
Disribuzione pesi (kg)
F1
( kg )
F2
( kg )
F3
( kg )
F4
( kg )
F5
( kg )
F6
( kg )
328
372
410
426
428
431
251
272
289
300
302
303
292
325
361
373
375
376
206
216
229
234
237
237
245
270
301
307
310
310
168
170
180
180
183
183
Peso in
funzione
Peso di
spediz.
P1-P6
coordinate*
CG
coordinate
( kg )
( kg )
a (mm)*
b (mm)
c (mm)
d (mm)
x (mm)
y (mm)
1490
1625
1770
1820
1835
1840
1478
1611
1745
1795
1810
1815
1044
1044
1044
1044
1044
1044
1985
1985
1985
1985
1985
1985
1629
1629
1629
1629
1629
1629
190
190
190
190
190
190
487
471
460
468
478
478
2189
2217
2211
2216
2205
2206
VLH 704 - 1204 Al/Cu Versioni BLN/LN/ELN/HT
704
804
904
1004
1104
1204
Disribuzione pesi (kg)
F1
( kg )
F2
( kg )
F3
( kg )
F4
( kg )
F5
( kg )
F6
( kg )
347
393
431
458
468
471
293
316
337
367
387
388
310
347
383
405
416
418
248
260
278
303
322
324
265
291
324
341
351
354
211
214
230
250
270
271
Peso in
funzione
Peso di
spediz.
( kg )
( kg )
a (mm)*
b (mm)
c (mm)
d (mm)
x (mm)
y (mm)
1675
1820
1980
2125
2215
2225
1663
1806
1955
2100
2190
2200
1044
1044
1044
1044
1044
1044
1985
1985
1985
1985
1985
1985
1629
1629
1629
1629
1629
1629
190
190
190
190
190
190
480
480
480
480
480
480
2200
2200
2200
2200
2200
2200
P1-P6
coordinate*
CG
coordinate
VLC 704 - 1204 Al/Cu Versioni BLN/LN
VLC
Al/Cu
704
804
904
1004
1104
1204
Disribuzione pesi (kg)
F1
( kg )
F2
( kg )
F3
( kg )
F4
( kg )
F5
( kg )
F6
( kg )
311
355
383
399
402
403
250
272
293
303
306
307
264
296
315
327
329
330
192
202
211
214
217
218
206
226
233
238
240
240
144
143
143
141
145
144
* Misure relative all’unità con antivibranti a molla
Peso di
spediz.
( kg )
1367
1494
1578
1622
1639
1642
P1-P6
coordinate*
CG
coordinate
a (mm)*
b (mm)
c (mm)
d (mm)
x (mm)
y (mm)
1044
1044
1044
1044
1044
1044
1985
1985
1985
1985
1985
1985
1629
1629
1629
1629
1629
1629
190
190
190
190
190
190
475
459
456
452
454
453
2286
2321
2353
2369
2366
2368
Italiano
VLH
Al/Cu
Dati Tecnici
VLR 704 - 1204 Al/Cu Versioni BLN/LN
VLR
Al/Cu
704
804
904
1004
1104
1204
Disribuzione pesi (kg)
F1
( kg )
F2
( kg )
F3
( kg )
F4
( kg )
F5
( kg )
F6
( kg )
336
380
420
440
442
443
249
267
280
288
290
292
312
350
402
415
415
418
221
232
254
257
261
260
284
314
377
383
386
386
198
202
233
232
236
235
Peso in
funzione
Peso di
spediz.
( kg )
( kg )
a (mm)*
b (mm)
c (mm)
d (mm)
x (mm)
y (mm)
1600
1745
1966
2015
2030
2034
1576
1717
1916
1965
1980
1984
1044
1044
1044
1044
1044
1044
1985
1985
1985
1985
1985
1985
1629
1629
1629
1629
1629
1629
190
190
190
190
190
190
464
448
434
431
433
433
2122
2146
2094
2111
2110
2112
P1-P6
coordinate*
CG
coordinate
VLS 704 - 1204 Cu/Cu Versioni BLN/LN/ELN/HT
VLS
Cu/Cu
704
804
904
1004
1104
1204
Disribuzione pesi (kg)
F1
( kg )
F2
( kg )
F3
( kg )
F4
( kg )
F5
( kg )
F6
( kg )
395
441
478
523
552
554
400
422
439
509
570
572
357
394
429
468
497
499
354
365
379
443
504
505
311
337
369
402
431
433
316
318
330
389
450
450
Peso in
funzione
Peso di
spediz.
( kg )
( kg )
a (mm)*
b (mm)
c (mm)
d (mm)
x (mm)
y (mm)
2135
2280
2425
2735
3005
3015
2123
2266
2400
2710
2980
2990
1044
1044
1044
1044
1044
1044
1985
1985
1985
1985
1985
1985
1629
1629
1629
1629
1629
1629
190
190
190
190
190
190
540
540
540
540
540
540
2150
2150
2150
2150
2150
2150
P1-P6
coordinate*
CG
coordinate
VLH 704 - 1204 Cu/Cu Versioni BLN/LN/ELN/HT
VLH
Cu/Cu
704
804
904
1004
1104
1204
Disribuzione pesi (kg)
F1
( kg )
F2
( kg )
F3
( kg )
F4
( kg )
F5
( kg )
F6
( kg )
401
447
485
531
561
563
414
437
458
530
591
593
364
400
436
477
506
509
368
380
398
464
525
526
317
343
376
411
440
442
330
333
349
410
471
472
Peso in
funzione
Peso di
spediz.
P1-P6
coordinate*
CG
coordinate
( kg )
( kg )
a (mm)*
b (mm)
c (mm)
d (mm)
x (mm)
y (mm)
2195
2340
2500
2825
3095
3105
2183
2326
2475
2800
3070
3080
1044
1044
1044
1044
1044
1044
1985
1985
1985
1985
1985
1985
1629
1629
1629
1629
1629
1629
190
190
190
190
190
190
550
550
550
550
550
550
2150
2150
2150
2150
2150
2150
VLC 704 - 1204 Cu/Cu Versioni BLN/LN/ELN/HT
VLC
Cu/Cu
704
804
904
1004
1104
1204
Disribuzione pesi (kg)
F1
( kg )
F2
( kg )
F3
( kg )
F4
( kg )
F5
( kg )
F6
( kg )
378
422
450
494
522
524
399
422
443
512
573
574
330
362
381
419
447
448
339
349
358
422
482
482
270
290
297
329
356
356
291
290
290
347
407
407
Peso di
spediz.
( kg )
2010
2135
2220
2525
2790
2800
P1-P6
coordinate*
CG
coordinate
a (mm)*
b (mm)
c (mm)
d (mm)
x (mm)
y (mm)
1044
1044
1044
1044
1044
1044
1985
1985
1985
1985
1985
1985
1629
1629
1629
1629
1629
1629
190
190
190
190
190
190
560
560
560
560
560
560
2220
2220
2220
2220
2220
2220
VLR 704 - 1204 Cu/Cu Versioni BLN/LN/ELN/HT
VLR
Cu/Cu
704
804
904
1004
1104
1204
Disribuzione pesi (kg)
F1
( kg )
F2
( kg )
F3
( kg )
F4
( kg )
F5
( kg )
F6
( kg )
403
449
491
535
564
567
398
419
429
499
560
562
379
419
470
509
538
540
369
381
403
467
528
529
350
381
445
478
507
508
345
351
383
441
502
503
* Misure relative all’unità con antivibranti a molla
Peso in
funzione
Peso di
spediz.
( kg )
( kg )
a (mm)*
b (mm)
c (mm)
d (mm)
x (mm)
y (mm)
2245
2400
2621
2930
3200
3209
2268
2427
2671
2980
3250
3259
1044
1044
1044
1044
1044
1044
1985
1985
1985
1985
1985
1985
1629
1629
1629
1629
1629
1629
190
190
190
190
190
190
530
530
530
530
530
530
2070
2070
2070
2070
2070
2070
P1-P6
coordinate*
CG
coordinate
Dati Tecnici
8.5 Dimensioni d’ingombro
VLS/VLH 524-604 BLN/LN/ELN/HT
2 FANS size 524
3 FANS size 604
130
250
D
*
C
1761 LIFT
355
505
313
1029
A
682
934
B
576
1044
3300
396
2200
396
(*) Solo con 2 pompe
2300
CONNESSIONI IDRAULICHE
1179 LIFT
1249
ACQUA IN USCITA “A”
2” 1/2 M
ACQUA ENTRANTE (con pompa) “B”
2” 1/2 M
ACQUA ENTRANTE (senza pompa) “C”
2” 1/2 M
DESURRISCALDATORE IN/OUT “D”
4x 1” M
Italiano
1100
Dati Tecnici
VLS/VLH 704-1204 BLN/LN/ELN/HT
3 FANS for 704-804
4 FANS for 904-1204
130
993
250
D
*
H3
C
H1
420
A
1985 LIFT
H2
934
B
L
576
4300
1629
190
1044
1985
1629
1985
190
1100
704-804
904-1204
H1
233
273
H2
602
840
H3
950
977
L
695
718
2300
100**
(*) Solo con 2 pompe
(**) Max con desurriscaldatore
CONNESSIONI IDRAULICHE
704-804 904-1204
ACQUA IN USCITA “A”
2” 1/2 M
3” M
ACQUA ENTRANTE (con pompa) “B”
2” 1/2 M
3” M
ACQUA ENTRANTE (senza pompa) “C”
2” 1/2 M
3” M
DESURRISCALDATORE IN/OUT “D”
1179 LIFT
1249
4x 1” M
Dati Tecnici
VLC 524-604 BLN/LN/ELN/HT
2 FANS size 524
934
3 FANS size 604
1761 LIFT
3300
liquid line : 7/8" ODS
396
2200
424
80
circ.1
suction line : 1"5/8 ODS
324
1044
circ.2
80
375
354
396
2300
Italiano
1100
1179 LIFT
1249
Dati Tecnici
VLC 704-1204 BLN/LN/ELN/HT
3 FANS for 704-804
934
4 FANS for 904-1204
1985 LIFT
4300
1985
1629
D2
D1
190
C
L
circ.2
H2
C
circ.1
H1
1044
S
1629
1985
190
2300
1100
1179 LIFT
1249
704-804
904-1204
H1
279
273
H2
393
387
C
83
86
D1
703
698
D2
713
709
S
1” 5/8
2” 1/8
L
7/8”
1” 1/8
Dati Tecnici
VLR 524-604 BLN/LN/ELN/HT
2 FANS size 524
C
B
A
D
313
682
934
3 FANS size 604
1761 LIFT
183
375
1044
3300
396
2200
396
2300
Italiano
1100
CONNESSIONI IDRAULICHE
ACQUA IN USCITA “A”
1179 LIFT
2” 1/2 M
ACQUA IN USCITA (recupero) “B”
2” 1/2 M
ACQUA ENTRANTE “C”
2” 1/2 M
ACQUA ENTRANTE (recupero) “D”
2” 1/2 M
Dati Tecnici
VLR 704-1204 BLN/LN/ELN/HT
3 FANS for 704-804
4 FANS for 904-1204
420
B
A
D
H1
H2
934
C
1985 LIFT
L
4300
1629
190
1044
1985
1629
1985
190
2300
1100
704-804
904-1204
H1
273
213
H2
602
840
L
694
720
CONNESSIONI IDRAULICHE
704-804 904-1204
1179 LIFT
1249
ACQUA IN USCITA “A”
2” 1/2 M
3” M
ACQUA IN USCITA (recupero) “B”
2” 1/2 M
3” M
ACQUA ENTRANTE “C”
2” 1/2 M
3” M
ACQUA ENTRANTE (recupero) “D”
2” 1/2 M
3” M
Dati Tecnici
VLS/VLH 524-604 con hydrokit
2 FANS size 524
3 FANS size 604
130
1614
250
D
480
A
934
1029
1320
193
313
B
2208 LIFT
1044
4260
2200
883
480
2300
Italiano
1100
CONNESSIONI IDRAULICHE
1179 LIFT
1249
ACQUA IN USCITA “A”
2” 1/2 M
ACQUA ENTRANTE (con pompa) “B”
2” 1/2 M
DESURRISCALDATORE IN/OUT “D”
4x 1” M
Dati Tecnici
VLS/VLH 704-1204 con hydrokit
3 FANS for 704-804
4 FANS for 904-1204
130
1958
250
D
H1
193
A
H2
934
L
480
2578 LIFT
5255
1629
674
480
1044
1985
B
1985
1629
480
674
1100
2300
100 **
704-804
904-1204
H1
233
213
H2
960
990
L
1186
1208
CONNESSIONI IDRAULICHE
704-804 904-1204
1179 LIFT
1249
ACQUA IN USCITA “A”
2” 1/2 M
3” M
ACQUA ENTRANTE “B”
2” 1/2 M
3” M
DESURRISCALDATORE IN/OUT “D”
4x 1” M
Dati Tecnici
8.6 Spazi di Rispetto
Unità VLS/VLC/VLH/VLR Tutti i modelli
Applicazioni con una Sola Unità
Italiano
Applicazioni con Più Unità
DISPOSIZIONE 1
Disposizione 1 (m)
Disposizione 2 (m)
A e C GRIGLIATE
B e D PIENE
A1
A2
A3
1000 1000
1000 1500 1000
DISPOSIZIONE 2
A e B PIENE
C e D PIENE
A1
A2
A3
1000 1000
1000 2000 1000
A e C PIENE
B e D GRIGLIATE
A1
A2
A3
800
800
800 2000 800
A e B GRIGLIATE
C e D PIENE
A1
A2
A3
1000 800
1000 1500 800
A e D GRIGLIATE
B e C PIENE
A1
A2
A3
800 1000
800 1500 1000
Una sola parete può avere un’altezza superiore a quella delle unità.
L’area racchiusa tra le pareti deve essere mantenuta libera da ogni ostacolo che possa ostacolare il libero afflusso dell’aria verso la(e) unità.
Manutenzione
PERICOLO
PERICOLO
Non buttare mai l’olio vecchio del compressore poiché contiene refrigerante in soluzione. L’olio usato dovrà essere reso al produttore.
Salvo indicazione contraria, le operazioni descritte
qui di seguito potranno essere eseguite solo da un
responsabile della manutenzione adeguatamente
addestrato.
9.1 Requisiti generali
Le unità sono state progettate per poter funzionare
continuamente a patto che vengano sottoposte regolare manutenzione e che vengano esercite entro
i limiti precisati in questo manuale. Ogni unità deve
essere manutenuta secondo programma dall’Utente/
Cliente ed ispezionata regolarmente da parte di personale di un Centro di Assistenza autorizzato.
Operazioni
Controllo temperatura
fluido in uscita
Di fine stagione
Evitare nel modo più assoluto di immettere il
refrigerante in atmosfera all’atto dello scarico dai circuiti refrigeranti. Usare invece le
adeguate attrezzature di recupero. Quando
il refrigerante recuperato non può essere
riutilizzato dovrà essere reso al produttore.
Di inizio stagione
Leggere attentamente la sezione del presente manuale dedicata alla Sicurezza prima di compiere
qualsiasi intervento di manutenzione.
Mensili
Manutenzione Programmata
Settimanali
MANUTENZIONE
Giornaliere
9
•
Controllo perdite di carico
scambiatore
•
Controllo assorbimento
elettrico
•
Controllo pressione e
temperatura di aspirazione
•
Controllo pressione e
temperatura di mandata
•
Controllo livello olio
compressore
•
Controllo assenza bolle
di gas nella linea del liquido
•
Controllo pulizia alette
batteria esterna (se presente)
•
Controllo funzionalità
riscaldatori olio
•
Controllo condizione
teleruttori
•
È responsabilità dell’Utente soddisfare tali esigenze
manutenzione e/o stipulare un accordo con un Centro di Assistenza autorizzato in modo da proteggere
adeguatamente il funzionamento dell’apparecchio.
Controllo funzionalità
pressostato bassa pressione
•
Controllo funzionalità
pressostato alta pressione
•
Se durante il periodo di garanzia si verificassero
danni o guasti a causa di manutenzione impropria,
la fabbrica non risponderà dei costi necessari ripristino dello stato originale dell’apparecchio.
Controllo isolamento
scambiatore di calore
Pulizia esterna dell’unità
con acqua e sapone
•
•
•
•
Controllo densità antigelo
(se presente)
• •
Controllo funzionalità
flussostati
•
Verifica funzionamento
valvole solenoidi
• •
Quanto precisato in questa sezione vale solo per unità standard, a seconda dei requisiti d’ordine, potrà
essere aggiunta della documentazione che riguarda
modifiche o accessori supplementari.
9.2 Manutenzione programmata
I controlli di manutenzione devono essere effettuati
secondo il programma predisposto a seguito e da
persona qualificata.
Si noti comunque che di norma le unità non sono
riparabili direttamente dall’utente, il quale dovrà evitare dunque di tentare di porre rimedio a guasti o ad
anomalie riscontrate durante i controlli giornalieri. In
caso di dubbi, rivolgersi sempre al Servizio Assistenza autorizzato.
Controllo serraggio morsetti
Controllo serraggio viti
morsetti
Manutenzione
9.3 Carica di refrigerante
È assolutamente vietato usare il compressore come pompa a vuoto per spurgare l’impianto.
ATTENZIONE
La carica del circuito refrigerante deve essere eseguita dopo lo scarico a scopi di manutenzione (perdite,
sostituzione del compressore ecc.). La quantità della
carica è riportata sulla targhetta apposta sull’unità.
Prima della ricarica, è essenziale spurgare a vuoto e
deidratare il circuito, ottenendo un valore minimo di
pressione assoluta pari a 50 Pa.
Immettere fluido refrigerante prima per eliminare
il vuoto, poi caricare il circuito sino al 90% della
richiesta totale di gas in forma liquida. La carica
deve essere effettuata attraverso la valvola di carico
predisposta sulla linea del liquido sul lato uscita del
condensatore.
Si raccomanda di collegare quindi la bombola del
refrigerante alla valvola di carico disposta sulla linea del liquido, e disporla in modo da immettere
solo il refrigerante in forma liquida.
Avviare poi il compressore e lasciare fluire il gas dalla bombola fino a che il flusso di liquido osservabile
attraverso il vetro spia sia limpido.
9.4 Compressore
I compressori vengono forniti con la carica di olio
lubrificante necessaria. In condizioni di funzionamento normali, tale carica sarà sufficiente per l’intera vita dell’unità, purché il rendimento del circuito
refrigerante sia buono e non sia stato soggetto a
revisione.
Se il compressore dovesse essere sostituito (a causa
di guasto meccanico o bruciatura), rivolgersi a uno
dei Centri di AssistenzaDXWRUL]]DWL.
ATTENZIONE
9.5 Condensatore
Le batterie del condensatore sono composte da tubi
di rame e da alette di alluminio. Nell’eventualità di
perdite dovute a danni o ad urto, le spirali dovranno essere riparate o sostituite da uno dei Centri di
Assistenza autorizzati. Per la massima
funzionalità della batterie del condensatore, è essenziale mantenere la massima pulizia della superficie del condensatore e verificare che non vi siano
depositi di materie estranee, quali foglie, fili, insetti,
scorie ecc. Se la batteria è sporca, l’assorbimento di
energia elettrica aumenta. Inoltre l’allarme di massima pressione potrebbe essere attivato e portare
all’arresto dell’unità.
Fare attenzione a non danneggiare le alette
di alluminio in fase di pulizia.
ATTENZIONE
La pulizia del condensatore deve essere effettuata
con un getto d’aria compressa a bassa pressione
diretto parallelamente alle alette di alluminio e in direzione opposta rispetto alla circolazione dell’aria.
Per pulire la batteria si può anche usare un aspiratore, oppure un getto di acqua e sapone.
9.6 Ventilatori
I ventilatori del condensatore di tipo assiale sono
completi di girante con pale a profilo aerodinamico
e di un boccaglio cilindrico. I cuscinetti del motore
sono lubrificati a vita.
Prima di avviare l’apparecchio, in seguito a interventi di manutenzione che avessero comportato lo
stacco dei collegamenti trifase, controllare che la
direzione di rotazione dei ventilatori sia quella indicata dalla freccia (corrente d’aria verso l’alto). Se la
direzione di rotazione è errata, invertire due delle
tre fasi di alimentazione al motore.
Italiano
ATTENZIONE
Evitare assolutamente di immettere liquido
refrigerante sul lato del circuito a bassa
pressione. Fare molta attenzione a caricare
il circuito correttamente. Se la carica non
è sufficiente, il rendimento dell’unità sarà
inferiore al previsto. Nel peggiore dei casi
si potrebbe attivare il pressostato di bassa
pressione con conseguente arresto dell’unità.
Se invece la carica è eccessiva, si avrà un
aumento della pressione di condensazione
(nel peggiore dei casi si potrebbe attivare
il pressostato ad alta pressione con conseguente arresto dell’apparecchio) che avrà
come conseguenza l’aumento di consumo.
Sia per la versione con refrigerante R134a
che per quella ad R410A, i compressori
utilizzano olio poliestere. Durante gli interventi di manutenzione sul compressore, o
in caso si dovesse aprire in qualsiasi punto
il circuito refrigerante, tener presente che
questo tipo di olio è molto igroscopico ed
è quindi essenziale evitare l’esposizione
all’atmosfera per lunghi periodi, che richiederebbe la sostituzione dell’olio.
In alcuni casi può essere presente olio poliestere anche per unità ad R22 (refrigerante utilizzabile solo in paesi extra Unione
Europea)
Manutenzione
9.7 Filtro disidratatore
I circuiti refrigeranti dispongono di filtri disidratatori.
L’intasatura del filtro è evidenziata dalla presenza di
bolle d’aria nella spia vetro, oppure da uno sbalzo
tra la temperatura rilevata a valle e quella rilevata
a monte del filtro essiccatore. Se si nota che, anche
dopo la pulizia della cartuccia, le bolle d’aria rimangono, significa che l’apparecchio ha perso parte
della carica di refrigerante in uno o più punti, che
dovranno essere identificati e riparati.
9.8 Vetro spia
Il vetro spia serve per l’ispezione del flusso di refrigerante e del tenore d’umidità del refrigerante. La
presenza di bolle indica l’occlusione del filtro disidratatore oppure che la carica è scarsa.
All’interno del vetro spia si trova un indicatore di
colore. Dal raffronto tra il colore dell’indicatore e la
scala disposta sull’anello del vetro spia si può calcolare la percentuale d’umidità del refrigerante. Se è
eccessiva, sostituire la cartuccia filtro, far funzionare
l’apparecchio per un giorno e quindi controllare
nuovamente la percentuale d’umidità. Quando la
percentuale d’umidità rientra nei limiti prestabiliti,
non occorrono altri interventi. Se comunque la percentuale d’umidità continua ad essere troppo alta,
sostituire nuovamente il filtro disidratatore, avviare
l’unità e farlo funzionare per un altro giorno.
9.9 Valvola di espansione elettronica
Il circuito delle unità dispone di una valvola di espansione elettronica con equalizzatore esterno. La taratura della valvola è effettuata in fabbrica per un surriscaldamento di 5°C.
Procedura per verificare il surriscaldamento:
– Rilevare la pressione d’aspirazione usando i manometri predisposti sul quadro dell’unità oppure
un manometro collegato alla valvola di servizio sul
lato aspirazione.
– Dalla scala di temperatura del manometro, rilevare
la temperatura di aspirazione satura (Tsa) che corrisponde al valore della pressione.
– Usando un termometro a contatto applicato al raccordo di uscita del gas dell’evaporatore, rilevare
la temperatura effettiva (Tse).
Calcolo del surriscaldamento (S):
S = Tse - Tsa
La regolazione del surriscaldamento è effettuata intervenendo sulla valvola elettronica d’espansione.
Se si nota che la valvola di espansione non risponde
alla regolazione, con tutta probabilità è guasta e
dovrà essere sostituita. La sostituzione deve essere
eseguita da uno dei Centri d’Assistenza.
9.10 Evaporatore
Controllare regolarmente che il lato acqua dello
scambiatore di calore sia ben pulito. Questo controllo si esegue rilevando la perdita di carico lato acqua
(vedi Sezione 8) oppure misurando la temperatura
del liquido in uscita ed in ingresso dello scambiatore
di calore e raffrontandola alla temperatura di evaporazione.
Perché lo scambio di calore sia efficiente, lo scarto
tra la temperatura d’uscita dell’acqua e la temperatura d’evaporazione satura dovrebbe essere compresa tra 2 - 4°C. Uno scarto più alto indica la scarsa efficienza dello scambiatore di calore, cioè che lo
scambiatore è sporco.
In tal caso lo scambiatore di calore dovrà essere sottoposto a pulizia chimica, un’operazione che deve
essere eseguita dai tecnici autorizzati.
Per altri interventi di manutenzione (revisioni eccezionali, sostituzione dello scambiatore ecc.) rivolgersi ad uno dei Centri d’Assistenza autorizzati.
Ricerca Guasti
10 RICERCA GUASTI
Nella tabella a seguito sono elencati le anomalie di funzionamento dell’unità, le relative cause e gli interventi
correttivi. Per anomalie di altro tipo o non elencate, richiedere l’assistenza tecnica, a uno del Centri di Assistenza autorizzati.
Anomalia
Causa
Intervento
L’unità funziona
continuamente, ma senza
raffreddamento.
Carica refrigerante insufficiente.
Ricaricare.
Occlusione filtro disidratatore.
Sostituire.
Ghiaccio sulla linea di
aspirazione.
Errata taratura del surriscaldamento.
Aumentare il surriscaldamento.
Rumorosità eccessiva.
Vibrazione delle linee.
Controllare le staffe di bloccaggio, se
presenti.
Sibilo emesso dalla valvola termostatica di espansione.
Ricaricare.
Compressore rumoroso.
Cuscinetti grippati; sostituire il compressore.
Controllare la carica.
Controllare filtro disidratatore.
Livello olio compressore
basso.
Una o più fughe di gas o di olio nel
circuito.
Identificare ed eliminare perdite.
Guasto meccanico del compressore.
Richiedere l’intervento di uno dei Centri di Assistenza
Anomalia del riscaldatore olio del
basamento del compressore.
Controllare il circuito elettrico e la
resistenza del riscaldatore del basamento motore, e sostituire i componenti difettosi.
Italiano
Controllare che i dadi di bloccaggio
del compressore siano ben stretti
Ricerca Guasti
Anomalia
Causa
Intervento
Mancato funzionamento
di uno o di entrambi
i compressori.
Interruzione del circuito elettrico.
Controllare circuito elettrico e rilevare
dispersioni a massa e corto circuiti.
Controllare fusibili.
Intervento del pressostato di alta
pressione.
Resettare il pressostato ed il quadro
comandi e riavviare l’apparecchio.
Identificare ed eliminare la causa
dell’intervento del pressostato.
Bruciatura fusibile del circuito di
controllo.
Controllare dispersione a massa e
corto circuiti. Sostituire fusibili.
Morsetti lenti.
Controllare e stringere.
Arresto per sovraccarico termico del
circuito elettrico.
Controllare il funzionamento dei dispositivi di controllo e di sicurezza.
Identificare ed eliminare la causa.
Cablaggio errato.
Controllare cablaggio dei dispositivi
di controllo e di sicurezza.
Tensione di linea troppo bassa.
Controllare tensione. Se i problemi
sono inerenti al sistema, eliminarli. Se
i problemi sono dovuti alla rete distributiva, avvisare l’Azienda elettrica.
Corto circuito del motore del compressore.
Controllare la continuità dell’avvolgimento.
Grippaggio del compressore.
Sostituire compressore.
Perdita di gas.
Identificare ed eliminare perdita.
Carica insufficiente.
Ricaricare.
Guasto del pressostato
Sostituire pressostato.
Guasto del pressostato.
Controllare funzionalità pressostato,
sostituire se difettoso.
Valvola di mandata parzialmente
chiusa.
Aprire valvola, sostituire se difettosa.
Sostanze con condensabili nel circuito.
Spurgare circuito.
Ventilatore (i) del condensatore fermo.
Controllare cavi e motore. Se difettoso riparare o sostituire.
Linea del liquido troppo
calda.
Carica insufficiente.
Identificare ed eliminare cause di perdita di carica e ricaricare.
Brinatura della linea
del liquido.
Valvola della linea del liquido parzialmente chiusa.
Controllare che la valvole siano aperte.
Occlusione del filtro del liquido.
Sostituire cartuccia o filtro.
Intervento allarme
di bassa pressione,
arresto dell’unità.
Intervento allarme
di alta pressione, arresto
dell’unità.
Parti di Ricambio
11
RICAMBI
11.1 Lista parti di ricambio
La tabella a seguito riporta la lista delle parti di ricambio consigliate per i primi due anni di funzionamento.
Componente
Pressostato alta pressione
Pressostato bassa pressione
Filtro gas
Valvola d’espansione elettronica
Relè ausiliari
Fusibili ventilatore
Fusibili compressore
Fusibili ausiliari
Set contattori compressore
Contattore ventilatore
Sensore acqua
Sensore aria
Scheda elettronica
Tastiera
Resistenza olio compressore
Numero
1
1
2
2
2
6
6
6
1
1
1
1
1
1
1
11.2 Olio per compressore
I compressori sono lubrificati con olio tipo poliestere
(P.O.E.).
11.3 Schemi elettrici
Italiano
Gli schemi elettrici sono applicati all’interno delle
portine quadri elettrici dell’unità. Eventuali richieste
di schemi elettrici dovranno essere inviate al 6HUYLFH
Dismissione, Demolizione e Rottamazione
12 DISMISSIONE, SMONTAGGIO
E ROTTAMAZIONE
Durante l’evacuazione dei circuiti frigoriferi
non lasciare mai sfuggire refrigerante in
atmosfera. L’evacuazione deve essere eseguita usando appropriate apparecchiature
di recupero.
Non disperdere mai in ambiente l’olio usato
dei compressori in quanto contiene del refrigerante dissolto.
Chiedere informazioni all’autorità competente per
l’eventuale smaltimento.
Salvo diversa indicazione le operazioni di manutenzione di seguito descritte possono essere eseguite
da qualsiasi tecnico di manutenzione specificamente
addestrato.
12.1 Generalità
Aprire ogni linea che alimenta l’unità, comprese
quelle dei circuiti di controllo. Accertarsi che tutti i
sezionatori siano bloccati in posizione di apertura.
I cavi di alimentazione possono anche venire scollegati e smontati. Fare riferimento al Capitolo 4 per
quanto riguarda la posizione dei punti di collegamento.
Asportare tutto il refrigerante contenuto nei circuiti
frigoriferi dell’unità ed immagazzinarlo in contenitori adatti usando un gruppo di recupero. Se le caratteristiche sono rimaste integre il refrigerante può
venire riutilizzato. Chiedere informazioni all’autorità
competente per l’eventuale smaltimento. In NESSUNA circostanza il refrigerante deve essere scaricato
in atmosfera. L’olio contenuto in ogni circuito frigorifero deve venire drenato per essere raccolto in un
contenitore adatto e poi smaltito in conformità alle
norme locali che concernono lo smaltimento dei lubrificanti esausti. Tutto l’olio che sfugge deve essere
recuperato e smaltito nello stesso modo.
Isolare gli scambiatori dell’unità dai circuiti idraulici esterni e drenare le sezioni di scambio termico
dell’impianto. Se non sono state previste valvole d’intercettazione potrebbe rivelarsi necessario drenare
l’intero impianto.
Se nei circuiti idraulici è stata usata una soluzione glicolata o un fluido similare oppure se all’acqua in circolo sono stati aggiunti
degli additivi chimici, il fluido in circolo DEVE essere smaltito in un modo appropriato.
Per NESSUN motivo un circuito che contiene
acqua glicolata o una soluzione analoga
deve essere scaricato direttamente in un sistema fognario o in acque di superficie.
Eseguito il drenaggio, le tubazioni delle reti idrauliche possono venire scollegate e smontate.
Dopo essere state scollegate come è stato precisato,
le unità monoblocco possono di solito essere smontate in un solo pezzo. Dapprima occorre smontare le
viti di ancoraggio e poi sollevare l’unità dalla posizione in cui era installata, agganciandola ai punti di
sollevamento in essa predisposti ed usando apparecchiature di sollevamento adeguate.
A questo scopo fare riferimento al Capitolo 4 che
riguarda l’installazione di questi apparecchi, al Capitolo 8 per i loro pesi e al Capitolo 3 per la loro
movimentazione. Le unità che, dopo essere state
scollegate, non riescono ad essere rimosse in un solo
pezzo devono essere smantellate in loco, facendo
particolare attenzione al peso ed alla movimentazione di ogni loro componente.
È sempre preferibile smantellare le unità seguendo
un ordine inverso rispetto a quello della loro installazione.
In talune parti dell’unità possono restare dei
residui di olio, di acqua glicolata o soluzioni
simili. Tali residui devono essere recuperati
e smaltiti con le modalità prima precisate.
È particolarmente importante fare in modo che mentre un componente dell’unità viene rimosso tutti gli
altri risultino supportati in modo sicuro.
Usare solo apparecchiature di sollevamento
aventi portata adeguata.
Una volta smontati i componenti dell’unità, essi possono essere smaltiti secondo le norme vigenti.
COSTRUTTORE / MANUFACTURE -
ITALY
BUONE NORME DI MANUTENZIONE DEI DISPOSITIVI
DI SICUREZZA MONTATI SUL GRUPPO FRIGORIFERO
Gentile Cliente,
Le ricordiamo alcune indicazioni circa le modalità di manutenzione dei dispositivi di sicurezza montati sul
gruppo frigorifero da Lei acquistato.
I dispositivi di sicurezza montati sul gruppo sono stati verificati dal COSTRUTTORE a norma di legge.
È opportuno che l’utente provveda periodicamente (è consigliato ogni anno) a far verificare da personale
qualificato la taratura ed il corretto intervento dei dispositivi di sicurezza montati sul gruppo.
In particolare la taratura della/e valvole di sicurezza dovrebbe essere verificata al banco intercettando
opportunamente il circuito e/o il refrigerante e registrando l’avvenuta verifica sulla scheda di manutenzione
del gruppo frigorifero (a disposizione dei tecnici CE/PED che eventualmente ne prenderanno visione).
L’utente avrà cura di conservare efficienti ed in buono stato l’evaporatore ed i suoi accessori e provvederà
ad eventuali sostituzioni degli stessi con altri di tipo analogo.
In caso di sostituzione, la valvola di sicurezza e i pressostati di alta pressione dovranno avere
caratteristiche equivalenti a quelle fornite e rilasciate con certificato CE/PED.
Si consiglia in occasione della verifica delle valvole di sicurezza di far controllare il corretto intervento dei
pressostati di alta pressione.
Per informazioni circa le modalità operative, la strumentazione e la scelta di personale qualificato, è
possibile contattare IL COSTRUTTORE.
IMPORTANT NOTICE – Maintenance instructions
Please read carefully the following instructions for the maintenance of safety devices fitted on this
refrigeration machine.
All safety devices fitted on the machine by MANUFACTURE have been checked and tested in accordance
with European Regulations.
The machine has been designed to operate continuously provided it is regularly maintained and operated
within the limitations given in the “Installation, Commissioning, Operation and Maintenance Manual”. The
unit should be maintained in accordance with the schedule by the operator/customer, backed up regular
service and maintenance visit by an authorised service Centre.
It is the responsibility of the owner to provide for these regular maintenance requirements by a competent
person. If in any doubt contact your local Service Centre.
In particular, all safety valves where fitted and safety pressure switches should be tested and calibrated.
Where necessary test certificate provided by a certified authority must be retained as a record together with
the Maintenance Log.
Date: 18/01/2012
Nazareno Mantovani
Quality / Service Director
As part of our ongoing product improvement programme, our products
are subject to change without prior notice. Non contractual photos.
Dans un souci d’amélioration constante, nos produits peuvent être
modifiés sans préavis. Photos non contractuelles.
In dem Bemühen um ständige Verbesserung können unsere Erzeugnisse
ohne vorherige Ankündigung geändert werden. Fotos nicht vertraglich
bindend.
A causa della politica di continua miglioria posta in atto dal costruttore,
questi prodotti sono soggetti a modifiche senza alcun obbligo di
preavviso. Le foto pubblicate non danno luogo ad alcun vincolo
contrattuale.
Con objeto de mejorar constantemente, nuestros productos pueden
ser modificados sin previo aviso. Fotos no contractuales.