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175 SE
ARC MASTER
®
SALDATRICE AD ARCO A INVERTER
A-08598
Manuale Operativo
Versione N.: AB
Data di pubblicazione:: March 20, 2008
Caratteristiche operative:
Manuale N.: 0-5054IT
50Hz
60
NOI APPREZZIAMO LA VOSTRA
ATTIVITÀ!
Congratulazioni per il vostro nuovo prodotto Thermal Arc. Siamo
orgogliosi di avervi come cliente e ci impegneremo per fornirvi la
miglior assistenza e la miglior affidabilità dell’industria. Questo
prodotto è sostenuto dalla nostra ampia garanzia e da una rete di
assistenza mondiale. Per trovare il distributore o l’agenzia di
assistenza più vicini a voi, chiamate 1-800-752-7621, o visitateci
sul sito web all’indirizzo www.Thermalarc.com.
Questo Manuale Operativo è stato progettato per fornirvi le
informazioni sul funzionamento e sull’uso corretto del vostro
prodotto Thermal Arc. La vostra soddisfazione con questo
prodotto e il suo uso sicuro hanno il nostro più grande interesse.
Quindi vi preghiamo di prendervi il tempo che serve per leggere
l’intero manuale, specialmente le “Istruzioni relative alla sicurezza
e avvertenze”. Così potrete evitare i rischi potenziali che possono
esistere quando si lavora con questo prodotto.
SIETE IN BUONA COMPAGNIA!
La marca di elezione di appaltatori e costruttori nel mondo.
Thermal Arc è un marchio mondiale di prodotti per la saldatura
all’arco di Thermadyne Industries Inc. Noi fabbrichiamo e forniamo
prodotti ai settori più importanti dell’industria della saldatura nel
mondo, tra questi le aziende manifatturiere, le costruzioni civili, le
miniere, le costruzioni automobilistiche e aerospaziali, l’ingegneria,
le attività agricole, il fai da te e l’hobbistica.
Ci mettiamo in evidenza rispetto ai nostri concorrenti perché
abbiamo prodotti affidabili che primeggiano nel mercato, e che
hanno superato la prova del tempo. Andiamo fieri delle innovazioni
tecniche dei nostri prodotti, dei prezzi competitivi, dell’eccellenza
nei tempi di consegna, del livello superiore della nostra assistenza
ai clienti e del nostro supporto tecnico, che si coniugano con
l’eccellenza nelle vendite e con la perizia nel marketing.
Sopra ogni altra cosa, siamo impegnati a sviluppare prodotti
tecnologicamente avanzati per assicurare un ambiente di lavoro
più sicuro nell’industria della saldatura.
!
AVVERTENZA
Leggere e comprendere l’intero manuale e le procedure di sicurezza locali prima di installare, usare o effettuare
la manutenzione dell’apparecchiatura.
Il Costruttore non assume alcuna responsabilità per l’uso di questo manuale, benché le informazioni ivi contenute ne rappresentino il miglior avviso.
Manuale di istruzione N. 0-5054IT per:
Arc Master 175 SE S aldatrice ad arco a inverter Numero parte W1002902
Pubblicato da:
Thermadyne Europe
Europa Building
Chorley Industrial Park
Chorley, Lancaster,
England, PR6 7BX
www.thermalarc.com
Copyright © 2008 by
Thermadyne Industries Inc.
® Tutti i diritti riservati.
È proibita la riproduzione di quest’opera, in tutto o in parte, senza il permesso scritto dell’editore.
L’editore non assume alcuna responsabilità, e qui le respinge, nei confronti di qualunque parte per qualunque
perdita o danno provocato da qualunque errore o omissione di questo manuale, sia che tale errore dipenda
da negligenza, incidente, o qualsiasi altra causa.
Data della pubblicazione: 13.10.08
Annotare le seguenti informazioni utili per la Garanzia:
Luogo di acquisto:
_____________________________________
Data di acquisto:
_____________________________________
Numero di serie #:
_____________________________________
i
TABLE OF CONTENTS
SEZIONE 1:
ISTRUZIONI RELATIVE ALLA SICUREZZA E AVVERTENZE...................................... 1-1
1.01
1.02
1.03
Pericoli della saldatura all’arco......................................................................... 1-1
Principali norme di sicurezza........................................................................... 1-4
Dichiarazione di conformità............................................................................. 1-5
SEZIONE 2:
INTRODUZIONE....................................................................................... 2-1
2.01
Come utilizzare questo manuale...................................................................... 2-1
2.02
Identificazione dell’apparecchiatura................................................................. 2-1
2.03
Ricevimento dell’apparecchiatura.................................................................... 2-1
2.04Descrizione...................................................................................................... 2-1
2.05
Modalità di trasporto....................................................................................... 2-1
2.06
Fattore di servizio............................................................................................ 2-1
2.07
Caratteristiche tecniche.................................................................................... 2-2
SEZIONE 3:
INSTALLAZIONE ...................................................................................... 3-1
3.01Ambiente......................................................................................................... 3-1
3.02
Collocazione della saldatrice............................................................................ 3-1
3.03
Collegamenti elettrici di alimentazione............................................................. 3-1
3.04
Compatibilità elettromagnetica........................................................................ 3-3
3.05
Avviamento della saldatura.............................................................................. 3-4
3.06
Avviamento manuale dell’arco (STICK)............................................................ 3-5
3.07
Avviamento Lift TIG (GTAW)............................................................................ 3-6
TABLE OF CONTENTS
SEZIONE 4:
USO DELLA SALDATRICE ........................................................................... 4-1
4.01
Pannello frontale.............................................................................................. 4-1
4.02
Polarità degli elettrodi rivestiti (SMAW)........................................................... 4-2
4.03
Effetti della saldatura con elettrodo rivestito su vari materiali.......................... 4-2
4.04
Polarità dell’elettrodo....................................................................................... 4-3
4.05
Guida per la scelta del diametro del filo di apporto.......................................... 4-3
4.06
Intervalli di corrente per elettrodi in tungsteno................................................ 4-3
4.07
Scelta del gas di protezione............................................................................. 4-3
4.08
Tipi di elettrodo in tungsteno........................................................................... 4-3
4.09
Parametri di saldatura per l’acciaio.................................................................. 4-3
4.10
Pratica della saldatura all’arco......................................................................... 4-4
4.11
Posizione di saldatura...................................................................................... 4-4
4.12
Preparazione del giunto................................................................................... 4-5
4.13
Tecnica di saldatura all’arco............................................................................. 4-5
4.14
Il saldatore....................................................................................................... 4-6
4.15
Innesco dell’arco.............................................................................................. 4-6
4.16
Lunghezza dell’arco......................................................................................... 4-6
4.17
Velocità di avanzamento.................................................................................. 4-6
4.18
Preparazione di giunti saldati........................................................................... 4-6
4.19Distorsione...................................................................................................... 4-8
4.20
Le cause della distorsione................................................................................ 4-9
4.21
Superamento degli effetti delle distorsione...................................................... 4-9
SEZIONE 5:
MANUTENZIONE ...................................................................................... 5-1
5.01
Manutenzione e ispezioni periodiche............................................................... 5-1
GARANZIA LIMITATA E PROGRAMMA DI GARANZIA
ASSISTENZA CLIENTI INTERNAZIONALE: PUNTI DI CONTATTO
ISTRUZIONI RELATIVE ALLA SICUREZZA
ARC MASTER 175 SE
SEZIONE 1:
ISTRUZIONI RELATIVE ALLA SICUREZZA E AVVERTENZE
!
AVVISO DI PERICOLO
PROTEGGERE SÉ E GLI ALTRI DA POSSIBILI E GRAVI LESIONI O DALLA MORTE. TENERE LONTANI I BAMBINI. I PORTATORI DI
PACEMAKER SI TENGANO LONTANI FINO A QUANDO NON AVRANNO CONSULTATO IL MEDICO. CONSERVARE QUESTE ISTRUZIONI.
LEGGERE IL MANUALE OPERATIVO / DI ISTRUZIONE PRIMA DELL’INSTALLAZIONE, DELL’USO O DELLA MANUTENZIONE DI QUESTA
APPARECCHIATURA.
I prodotti per la saldatura e i processi di saldatura possono provocare lesioni gravi o la morte, o recare danno ad altre attrezzature o a
proprietà altrui, se l’operatore non osserva rigorosamente tutte le norme di sicurezza o non adotta le precauzioni adeguate.
L’esperienza passata ha portato allo sviluppo di procedimenti sicuri da usare per la saldatura e il taglio. Prima di usare questa apparecchiatura, tali procedimenti devono essere appresi attraverso lo studio e l’addestramento . Alcuni tra questi procedimenti si applicano
agli apparecchi collegati all’alimentazione elettrica; altre procedure si applicano ad attrezzature connesse a motori. Chi non ha profonda
esperienza nei processi di saldatura e di taglio non deve tentare di effettuare saldature.
Procedimenti sicuri sono esposti in American National Standard Z49.1 dal titolo: SICUREZZA NELLA SALDATURA E NEL TAGLIO
(SAFETY IN WELDING AND CUTTING). Questa pubblicazione e altre guide su ciò che si dovrebbe imparare prima di usare questa apparecchiatura sono elencate alla fine di queste precauzioni di sicurezza. FARE SVOLGERE TUTTE LE OPERAZIONI DI INSTALLAZIONE,
USO, MANUTENZIONE E RIPARAZIONE SOLO DA PERSONALE QUALIFICATO.
1.01 Pericoli della saldatura all’arco
7. Usare portaelettrodi completamente isolati. Non immergere mai
in acqua il portaelettrodo per raffreddarlo né lasciarlo a terra o
sulla superficie di lavoro. Non toccare contemporaneamente
portaelettrodi collegati a due saldatrici né toccare altre
persone con il portaelettrodo o con l’elettrodo.
PERICOLO
8. Non servirsi di cavi usurati, danneggiati, sottodimensionati o
con giunzioni inadeguate.
La SCOSSA ELETTRICA può uccidere
9. Non avvolgersi i cavi attorno al corpo.
Toccare parti elettriche sotto tensione può essere causa di scossa fatale o di gravi bruciature.
L’elettrodo e il circuito di massa sono sotto tensione
ogni volta che l’erogazione di corrente è attivata.
Anche il circuito di alimentazione e i circuiti interni
sono sotto tensione quando la macchina è accesa.
Nella saldatura a filo semiautomatica o automatica,
il filo, la bobina di filo, l’alloggiamento della bobina
e tutte le parti metalliche che toccano il filo di
saldatura sono sotto tensione. Apparecchiature
installate in modo non corretto o messe a terra in
modo improprio costituiscono un pericolo.
10. Mettere a terra il pezzo collegandolo a una terra elettricamente
adeguata.
11. Non toccare l’elettrodo mentre si è in contatto con il circuito
di massa (di terra).
12. Usare solo apparecchiature in buono stato di manutenzione.
Riparare o sostituire immediatamente le parti danneggiate.
13. In spazi ristretti o locali umidi, non usare una saldatrice con
uscita in corrente alternata a meno che sia equipaggiata con
riduttore di tensione. Usare apparecchiature con uscita in
corrente continua.
1. Non toccare parti elettriche sotto tensione.
14. Usare un’imbracatura di sicurezza per prevenire cadute in
caso di lavoro sopra il livello del suolo.
2. Indossare indumenti protettivi e guanti isolanti asciutti e privi
di fori.
15. Tenere tutti i pannelli e coperchi ben fissati in posizione.
3. Isolare il proprio corpo dal lavoro e dal terreno usando
materassini o coperte isolanti.
4. Scollegare l’alimentazione elettrica e fermare il motore
prima di installare o effettuare manutenzione di questa
apparecchiatura. Bloccare in posizione aperta l’interruttore
di alimentazione o rimuovere i fusibili di alimentazione,
in modo che l’alimentazione non possa essere riattivata
accidentalmente.
PERICOLO
L’IRRAGGIAMENTO DELL’ARCO può produrre
ustioni agli occhi e alla pelle; il RUMORE può danneggiare l’udito. L’arco elettrico usato nel processo
di saldatura produce un intenso calore e un forte irraggiamento ultravioletto che possono danneggiare
gli occhi e la pelle. Il rumore di alcuni processi può
danneggiare l’udito.
5. Installare e mettere a terra in modo appropriato questa
apparecchiatura in conformità al relativo Manuale dell’utente
e alle normative nazionali, statali e locali.
6. Spegnere tutte le apparecchiature quando non sono in uso.
Togliere l’alimentazione se l’apparecchiatura sarà lasciata
incustodita o fuori servizio.
1. Quando si salda o si guarda saldare, indossare un elmetto
da saldatore corredato di un filtro di gradazione appropriata
(vedere ANSI Z49.1 nell’elenco delle Norme di Sicurezza) per
proteggere il volto e gli occhi .
1-1
Manuale 0-5054IT
ARC MASTER 175 SE
ISTRUZIONI RELATIVE ALLA SICUREZZA
2. Indossare occhiali di sicurezza approvati. Protezioni laterali
raccomandate.
7. Non saldare su metalli rivestiti, quali acciaio zincato, placcato
piombo o cadmio, a meno che il rivestimento sia rimosso
dall’area di saldatura, l’ambiente sia ben ventilato e, se
necessario, si indossi un respiratore ad aria. Il rivestimento
e qualsiasi metallo contenga tali elementi possono emettere
fumi tossici se sottoposti a saldatura.
3. Usare schermi protettivi o barriere per proteggere gli estranei
dal bagliore; avvertire gli estranei di non guardare l’arco.
4. Indossare indumenti protettivi fatti di materiale durevole e
resistente alla fiamma (lana e pelle) e protezione per i piedi.
5. Usare tappi auricolari
PERICOLO
La SALDATURA può essere causa di fuoco o
esplosione. Dall’arco di saldatura sfuggono scintille
e spruzzi. Le scintille che sfuggono e il metallo caldo,
gli spruzzi di saldatura, il pezzo da saldare caldo e
l’attrezzatura calda possono essere causa di fuochi e
di ustioni. Il contatto accidentale dell’elettrodo o del
filo di saldatura con oggetti metallici può provocare
scintille, surriscaldamento o fuoco.
PERICOLO
FUMI E GAS possono essere pericolosi per la salute.
La saldatura produce fumi e gas. Respirare tali fumi
e gas può essere pericoloso per la salute.
1. Tenere la testa fuori dai fumi. Non respirare i fumi.
2. Se all’interno, ventilare l’area e/o usare estrattori vicino all’arco
elettrico per rimuovere fumi e gas di saldatura.
1. Proteggere sé stessi e gli altri dalle scintille e dalle gocce di
metallo caldo.
3. Se la ventilazione è inadeguata, usare un respiratore ad aria
approvato.
2. Non effettuare saldature in luoghi dove le scintille possono
raggiungere materiali infiammabili.
4. Leggere le schede di sicurezza del materiale (MSDS) e le
istruzioni del fabbricante relative a metalli, consumabili,
rivestimenti e pulitori.
3. Rimuovere tutti i materiali infiammabili entro 10 m (circa
33 ft ) dall’arco elettrico. Se questo è impossibile, coprire
accuratamente i materiali con coperte approvate.
5. Lavorare in uno spazio ristretto solo se è ben ventilato, o se si
indossa un respiratore ad aria. I gas di protezione usati per
la saldatura possono rimuovere l’aria e provocare lesioni o la
morte. Accertare che l’aria che si respira sia sicura.
4. Prestare attenzione, perché le scintille e i materiali caldi della
saldatura possono facilmente penetrare in piccole fessure e
aperture, e raggiungere le aree adiacenti.
5. Attenzione al fuoco, e tenere vicino un estintore.
6. Non effettuare saldature in ambienti prossimi ad attività di
sgrassatura, pulitura o spruzzatura. Il calore e l’irraggiamento
dell’arco elettrico possono
6. Prestare attenzione, perché saldare su un soffitto, un pavimento
una paratia o una parete può provocare il fuoco sul lato
nascosto.
Selettore di gradazione filtri protettivi per gli occhi per saldatura o taglio
(occhiali o elmetto), da AWS A6.2-73.
Saldatura o taglio
Saldatura alla torcia
Brasatura alla torcia
Ossitaglio
Leggero
Medio
Pesante
Spessore metallo
Filtro
Saldatura o taglio
2
3o4
Saldatura MAG
Metallo a base non ferrosa
Metallo a base ferrosa
Saldatura GTAW
(TIG)
Saldatura a idrogeno
atomico
Saldatura a elettrodo in
carbonio
Saldatura al plasma
Scriccatura a elettrodo in
carbonio
Leggera
Meno di 1 in, 25 mm
1 a 6 in, 25-150 mm
3o4
4o5
Più di 6 in, 150 mm
5o6
Saldatura in gas
protettivo
Leggera
Meno di 1/8 in, 3 mm
4o5
Media
1/8 a 1/2 in, 3-12 mm
5o6
Più di 1/2 in, 12 mm
6o8
Meno di 5/32 in, 4 mm
10
Pesante
5/32 a 1/4 in,
Più di 1/4 in, 6,4 mm
12
14
Taglio all’arco plasma
Leggero
Medio
Pesante
Pesante
Saldatura a elettrodo
rivestito
Manuale 0-5054IT
1-2
Spessore metallo
Filtro
Tutte
Tutte
Tutte
Tutte
11
12
12
12
Tutte
12
Tutte
12
12
14
Meno di 300 A
300 a 400 A
Più di 400 A
9
12
14
ISTRUZIONI RELATIVE ALLA SICUREZZA
ARC MASTER 175 SE
7. Non effettuare saldature su contenitori chiusi, quali serbatoi
o bidoni.
8. Collegare il cavo di massa al lavoro il più vicino possibile all’area
di saldatura per impedire che la corrente di saldatura percorra
lunghi ed eventualmente ignoti percorsi e possa provocare
scossa elettrica e rischio di incendi.
PERICOLO
I GAS DI SCARICO DEI MOTORI possono uccidere.
9. Non usare la saldatrice per scongelare tubazioni congelate.
I motori producono gas di scarico dannosi.
10. Rimuovere l’elettrodo dal portaelettrodo o tagliare il filo per
saldare all’ugello quando non in uso.
1. Usare l’apparecchiatura all’aperto in aree ben ventilate.
2. Se usata in ambiente chiuso, far sfogare lo scarico del motore
all’aperto e lontano da prese d’aria dell’edificio
PERICOLO
PERICOLO
SCINTILLE E METALLO CALDO possono provocare
lesioni. Scriccatura e molatura possono scagliare
in giro schegge metalliche. Quando la saldatura si
raffredda, possono spandere scorie.
IL CARBURANTE PER IL MOTORE può essere
causa di fuoco o esplosione.
Il carburante è altamente infiammabile.
1. Indossare maschera approvata di protezione per la faccia
o occhiali di sicurezza approvati. Protezioni laterali
raccomandate.
1. Spegnere il motore prima di controllare o aggiungere
carburante.
2. Non aggiungere carburante mentre si fuma o se il motore è
vicino a scintille o a fiamme.
2. Indossare adeguate protezioni per il corpo per proteggere la
pelle.
3. Lasciar raffreddare il motore prima di fare rifornimento. Se
possibile, controllare e aggiungere carburante al motore
freddo prima di iniziare il lavoro.
PERICOLO
4. Non riempire troppo il serbatoio — lasciare spazio per
l’espansione del carburante.
LE BOMBOLE possono esplodere se danneggiate.
Le bombole di gas di protezione contengono gas
a pressione elevata. Se danneggiata, una bombola
può esplodere. Poiché le bombole di gas sono
normalmente parte del processo di saldatura,
assicurarsi di trattarle con attenzione.
5. Non far fuoriuscire carburante. Se si sparge del carburante,
pulire prima di avviare il motore.
1. Indossare maschera approvata di protezione per la faccia
o occhiali di sicurezza approvati. Protezioni laterali
raccomandate.
PERICOLO
LE PARTI IN MOVIMENTO possono provocare
lesioni.
2. Installare e fissare le bombole in posizione verticale vincolandole
a un supporto fisso o a una rastrelliera portabombole per
impedire che cadano o si inclinino.
Le parti in movimento, come ventole, rotori e cinghie possono
tagliare le dita e le mani e afferrare indumenti larghi.
3. Tenere le bombole lontane da circuiti di saldatura o altri circuiti
elettrici.
1. Tenere tutti i portelli, pannelli, coperchi e protezioni chiusi
e fissati in posizione
4. Non toccare mai una bombola con un elettrodo di saldatura
2. Spegnere il motore prima di installare o collegare l’unità.
5. Usare solo le corrette bombole di gas di protezione, regolatori,
tubi flessibili e raccordi progettati per l’applicazione specifica;
conservare questi elementi e le parti relative in buone
condizioni
3. Solo persone qualificate possono rimuovere protezioni
o coperchi per manutenzione e risoluzione di problemi
secondo necessità.
6. Allontanare la faccia dall’uscita della valvola quando si apre la
valvola di una bombola.
4. Per impedire l’avvio accidentale durante la manutenzione,
scollegare il cavo negativo della batteria (-) dalla batteria
stessa.
7. Tenere il cappuccio di protezione sulla valvola, eccetto quando
la valvola è in uso o è connessa per essere usata
5. Tenere mani, capelli, indumenti larghi e attrezzi lontani da
parti in movimento.
8. Leggere e seguire le istruzioni sulle bombole di gas compresso,
le relative attrezzature, e la pubblicazione CGA P-1 nell’elenco
delle Norme di Sicurezza.
6. Reinstallare pannelli e protezioni e chiudere i portelli
quando la manutenzione è finita e prima di avviare il
motore.
!
PERICOLO
I motori possono essere pericolosi.
1-3
Manuale 0-5054IT
ARC MASTER 175 SE
ISTRUZIONI RELATIVE ALLA SICUREZZA
suggerimento a base scientifica sulle strategie per minimizzare o
evitare il rischio potenziale.”
Per ridurre i campi magnetici nel posto di lavoro, usare le seguenti
procedure
PERICOLO
LE SCINTILLE possono provocare L’ESPLOSIONE
DEI GAS DELLA BATTERIA; L’ACIDO DELLA
BATTERIA può produrre ustioni agli occhi e alla
pelle.
1.
Tenere i cavi vicini l’uno all’altro attorcigliandoli o
fissandoli con il nastro.
2. Disporre i cavi da un lato e lontano dall’operatore.
Le batterie contengono acido e generano gas esplosivi.
3. Non avvolgere o appoggiare i cavi attorno al corpo.
1. Portare sempre una maschera protettiva per la faccia quando
si lavora su una batteria.
4. Tenere la saldatrice il più lontano possibile dal corpo
RELATIVAMENTE AI PACEMAKER:
2. Spegnere il motore prima di scollegare o collegare i cavi della
batteria.
Le procedure indicate sopra sono tra quelle
normalmente raccomandate per i portatori
di pacemaker. Consultare il medico per una
informazione completa.
3. Non provocare scintille con gli attrezzi quando si lavora su
una batteria.
4. Non usare la saldatrice per caricare batterie o avviare veicoli.
5. Osservare la corretta polarità (+ e -) sulle batterie.
PERICOLO DA PIOMBO
Questo prodotto contiene sostanze chimiche, tra cui
il piombo, oppure produce sostanze chimiche note
allo Stato di California come capaci di provocare
il cancro, malformazioni congenite o altri danni
riproduttivi. Lavarsi le mani dopo l’uso. (California
Health & Safety Code Sec. 25249.5 et seq.)
PERICOLO
VAPORE E REFRIGERANTE CALDO IN PRESSIONE
possono produrre ustioni alla faccia , agli occhi e
alla pelle. Il refrigerante nel radiatore può essere
molto caldo e sotto pressione.
1.02 Principali norme di sicurezza
1. Non rimuovere il tappo del radiatore quando il motore è caldo.
Fare raffreddare il motore.
Safety in Welding and Cutting, ANSI Standard Z49.1, ottenibile
da American Welding Society, 550 N.W. LeJeune Rd., Miami,
FL 33126.
2. Indossare guanti e mettere uno straccio attorno al tappo quando
lo si rimuove.
Safety and Health Standards, OSHA 29 CFR 1910, ottenibile da
Superintendent of Documents, U.S. Government Printing Office,
Washington, D.C. 20402.
3. Lasciar sfogare la pressione prima di rimuovere completamente
il tappo.
!
Recommended Safe Practices for the Preparation for Welding
and Cutting of Containers That Have Held Hazardous Substances,
American Welding Society Standard AWS F4.1, ottenibile da
American Welding Society, 550 N.W. LeJeune Rd., Miami, FL
33126.
PERICOLO
Questo prodotto, quando usato per saldare o
per tagliare, produce fumi e gas che contengono
sostanze chimiche note allo Stato di California come
in grado di provocare malformazioni congenite e,
in alcuni casi, il cancro. (California Health & Safety
code sec. 25249.5 et seq.)
National Electrical Code, NFPA Standard 70, ottenibile da National
Fire Protection Association, Batterymarch Park, Quincy, MA
02269.
Safe Handling of Compressed Gases in Cylinders, CGA Pamphlet
P-1, ottenibile da Compressed Gas Association, 1235 Jefferson
Davis Highway, Suite 501, Arlington, VA 22202.
NOTA
Considerazioni relative alla saldatura e agli effetti
dei campi elettrici e magnetici a bassa frequenza
Code for Safety in Welding and Cutting, CSA Standard W117.2,
ottenibile da Canadian Standards Association, Standards Sales,
178 Rexdale Boulevard, Rexdale, Ontario, Canada M9W 1R3.
Quella che segue è una citazione tratta dalla Sezione Conclusioni
Generali del documento del Congresso degli Stati Uniti, Office of
Technology Assessment, Biological Effects of Power Frequency
Electric & Magnetic Fields - Background Paper, OTA-BP-E-63
(Washington, DC; U.S. Government Printing Office, maggio 1989):
“…c’è oggi un grandissimo volume di evidenze scientifiche basate
sulla sperimentazione a livello cellulare e derivanti da studi su
animali ed esseri umani, che stabilisce chiaramente che i campi
magnetici a bassa frequenza interagiscono con i sistemi biologici,
e producono modifiche in essi. La maggior parte di questo lavoro
è di altissima qualità, tuttavia i risultati sono complessi. Il livello
corrente della comprensione scientifica non ci permette di interpretare l’evidenza in un singolo schema coerente. Quello che è
ancora più frustrante è che non ci permette di trarre conclusioni
definite sulle questioni del possibile rischio o di offrire un chiaro
Manuale 0-5054IT
Safe Practices for Occupation and Educational Eye and Face
Protection, ANSI Standard Z87.1, ottenibile da American National
Standards Institute, 1430 Broadway, New York, NY 10018.
Cutting and Welding Processes, NFPA Standard 51B, ottenibile da
National Fire Protection Association, Batterymarch Park, Quincy,
MA 02269.
1-4
ISTRUZIONI RELATIVE ALLA SICUREZZA
ARC MASTER 175 SE
1.03 Dichiarazione di conformità
Costruttore: Thermadyne Corporation
Indirizzo: 82 Benning Street
West Lebanon, New Hampshire 03784
USA
L’apparecchiatura descritta in questo manuale è conforme a tutti gli aspetti e norme applicabili della “Direttiva Bassa Tensione” (Direttiva
del Consiglio Europeo 2006/95/EC ) e alle leggi nazionali che recepiscono tale Direttiva.
L’apparecchiatura descritta in questo manuale è conforme a tutti gli aspetti e norme applicabili della “Direttiva EMC “ (Direttiva del
Consiglio Europeo 2004/108/EC) e alle leggi nazionali che recepiscono tale Direttiva.
I numeri di serie sono unici per ciascuna apparecchiatura, così come le descrizioni dei componenti, le parti usate per la produzione
e la data di fabbricazione.
Norme e specifiche tecniche nazionali
Il prodotto è progettato e fabbricato in conformità con diverse norme e specifiche tecniche. Tra queste:
• Norma CSA (Canadian Standards Association) C22.2 numero 60 relativa alle apparecchiature per la saldatura all’arco.
• Norma UL (Underwriters Laboratory) relativa al test 94VO di infiammabilità per tutte le schede a circuiti stampati usate.
• Norma di prodotto CENELEC EN50199 EMC relativa alle apparecchiature per la saldatura all’arco.
• Norme ISO/IEC 60974-1 (BS 638-PT10) (EN60974-1) (EN50192) (EN50078) applicabili alle apparecchiature per il taglio al plasma
e relativi accessori.
• Per ambienti a rischio elevato di scossa elettrica, i generatori che portano il marchio S sono conformi alla norma EN50192 quando
usati con torce manuali a ugello esposto, se dotate di distanziale correttamente montato.
• Presso lo stabilimento di produzione sono messe in atto, come parte del normale processo di progettazione e produzione,
procedure di ampia portata volte alla verifica della progettazione del prodotto. Ciò serve per assicurare che il prodotto sia sicuro, se
usato in conformità con le istruzioni contenute in questo manuale e le relative prassi industriali, e le sue prestazioni siano conformi
alle specifiche. Rigorosi collaudi fanno parte del processo produttivo per assicurare che il prodotto sia conforme o superiore a tutte
le specifiche di progettazione
Thermadyne ha fabbricato prodotti per più di 30 anni, e continuerà a raggiungere l’eccellenza in quest’area di produzione.
Rappresentante responsabile del Costruttore:
Steve Ward
Operations Director
Thermadyne Europe
Europa Building
Chorley N Industrial Park
Chorley, Lancashire,
England PR6 7BX
1-5
Manuale 0-5054IT
ARC MASTER 175 SE
Manuale 0-5054IT
ISTRUZIONI RELATIVE ALLA SICUREZZA
1-6
INTRODUZIONE
arc master 175 se
SEZIONE 2: INTRODUZIONE
2.01 Come utilizzare questo manuale
descritto sopra insieme a un’esauriente descrizione
delle parti in errore.
Questo manuale operativo è applicabile ai numeri
parte elencati a pagina i. Se nessuno di questi è sottolineato, sono tutti coperti dal presente manuale.
Per garantire un uso sicuro, leggere l’intero manuale, compreso il capitolo relativo alle istruzioni sulla
sicurezza e le avvertenze. Nel manuale compariranno
le parole PERICOLO, ATTENZIONE e NOTA. Prestare
particolare attenzione alle informazioni riportate sotto
tali titoli. Queste annotazioni sono facilmente riconoscibili come segue:
2.04Descrizione
Questa compatta saldatrice con tecnologia a inverter
può regolare la corrente di saldatura da 5 a 175 A.
Utilizza elettrodi universali standard SMAW da 2,5 mm
per lavori di piccolo spessore, in generale inferiore a
3,2 mm, e elettrodi SMAW da 3,2 mm per materiali di
maggiore spessore. La saldatrice è anche corredata
della modalità di saldatura Lift TIG (GTAW) che, se
usata con torcia TIG e gas di protezione adatti, rende
disponibili i vantaggi di una stabile saldatura TIG.
PERICOLO
2.05 Modalità di trasporto
Dà informazioni relative alla possibilità di
riportare danni alla persona. Le informazioni saranno racchiuse in un riquadro come
questo.
ATTENZIONE
LA SCOSSA ELETTRICA può uccidere.
NON TOCCARE parti elettriche sotto
tensione. Prima di spostare la saldatrice
togliere la tensione alla linea di alimentazione e scollegare i cavi.
ATTENZIONE
Si riferisce alla possibilità di danni
all’apparecchio. Le informazioni saranno
riportate in grassetto.
PERICOLO
NOTA
LA CADUTA DELL’APPARECCHIATURA
può provocare gravi lesioni personali e
danneggiare l’apparecchiatura stessa.
Dà informazioni utili su certe procedure
operative. Le note saranno riportate in
corsivo.
Sollevare l’unità con il maniglione posto sulla sommità
dell’involucro. Usare un carrello a mano o dispositivo
similare di adeguata capacità. Se si usa un sollevatore
a forche, collocare l’unità su un basamento appropriato e fissarla prima del trasporto.
2.02 Identificazione dell’apparecchiatura
Il numero identificativo (specifica o numero parte),
modello, e numero di serie sono normalmente riportati
nella targa fissata alla macchina. Le apparecchiature
che non hanno targhe fissate sono identificate solo
dalla specifica o dal numero parte stampato sul
contenitore di spedizione. Annotare tali numeri per
eventuali necessità future.
2.06 Fattore di servizio
Il fattore di servizio nominale di una saldatrice è una
dichiarazione del tempo per cui può essere fatta
funzionare generando la corrente nominale di saldatura senza superare i limiti di temperatura imposti
dall’isolamento delle parti componenti. Per spiegare
il fattore di servizio corrispondente al tempo di 10
minuti si consideri il seguente esempio. Si supponga
che una saldatrice sia progettata per funzionare a un
fattore di servizio del 20%, generando una corrente
di175 A a 27 V. Questo significa che è stata progettata
e costruita per fornire l’amperaggio nominale (175 A)
per 2 minuti, cioè un tempo di saldatura all’arco di
2 minuti, per ogni periodo di 10 minuti (20% di 10
minuti è 2 minuti).
2.03 Ricevimento dell’apparecchiatura
When you receive the equipment, check it against
Quando si riceve l’apparecchiatura, si deve controllarla
a fronte della fattura per assicurarsi della completezza
e ispezionarla per scoprire eventuali danni dovuti
alla spedizione. In caso di danni, avvertire immediatamente il vettore e presentare un reclamo. Fornire
informazioni complete relative ai reclami per danni
o agli errori di spedizione alla sede locale elencata
nella terza di copertina di questo manuale. Includere
tutti i numeri identificativi dell’apparecchiatura come
2-1
Manuale # 0-5054IT
arc master 175 se
INTRODUZIONE
2.07 Caratteristiche tecniche
Numero parte della saldatrice
Corrente di saldatura erogata
Campo di regolazione corrente di saldatura
Tensione nominale a vuoto in c.c. (OCV)
Corrente di saldatura, 40ºC, 10 minuti
(i valori riportati si riferiscono a saldatura SMAW)
W1002902
Corrente nominale assorbita (A) per saldatura STICK
Corrente nominale assorbita (A) per saldatura TIG
Uscita nominale per saldatura STICK
Uscita nominale per saldatura TIG
Fattore di servizio (%)
Tipo di saldatrice
Tipo di attacco per saldatura
Potenza assorbita
Numero delle fasi
Tensione nominale di alimentazione
Frequenza nominale di alimentazione
Corrente efficace assorbita (l1 eff)
Massima corrente assorbita (l1 max)
Fabbisogno del generatore in monofase
Classificazioni
Classe di protezione
Standard
5-175 A
65
175 A @ 20%, 27,0 V
110 A @ 60%, 24,4 V
80 A @ 100%, 23,2 V
40 A
IO = 175 A @ 27 V
25 A
IO = 175 A @ 17 V
175 A @ 20%, 27 V
175 A @ 20%, 17 V
175 A @ 20%
Saldatrice a inverter
DinseTM 50
Monofase
230 V c.a. ±15%
50/60 Hz
17 A
Δ 40 A
1 kVA
IP23S
EN 60974-1
EN50199
Ventola di raffreddamento
Modalità di raffreddamento
Dimensioni e peso
Massa della saldatrice
Dimensioni della saldatrice (AxLxP)
6,5 kg
A 13.0” x L 5.1” x P 9.0”
A 330 mm x L 130 mm x P 230 mm
∆ Per questa applicazione sono raccomandati fusibili per avviamento motori o interruttori termici. A
questo riguardo l’utente deve verificare la situazione locale..
NOTA
Thermal Arc è impegnata con continuità a produrre il miglior prodotto possibile e pertanto si riserva
il diritto di modificare, migliorare o rivedere le specifiche o la progettazione di questo o qualsiasi
prodotto senza preavviso. Tali aggiornamenti o modifiche non danno all’acquirente di apparecchiature precedentemente vendute o spedite titolo alle corrispondenti modifiche, aggiornamenti,
miglioramenti o sostituzioni di tali articoli.
I valori specificati nella tabella sopra riportata sono valori ottimali; i valori dell’utente possono essere
diversi. Le singole apparecchiature possono differire dalle caratteristiche sopra riportate a causa,
in parte ma non esclusivamente, di una o più delle seguenti condizioni: variazioni o modifiche dei
componenti fabbricati, località e condizioni di installazione e condizioni di alimentazioni dovute alla
locale rete elettrica.
Manuale # 0-5054IT
2-2
INSTALLAZIONEarc master 175 SE
SEZIONE 3:
INSTALLAZIONE
3.01Ambiente
Queste saldatrici sono progettate per essere usate in
ambienti a rischio elevato di scossa elettrica. Esempi
di ambienti a rischio elevato di scossa elettrica sono:
A. Ambienti con ristretta libertà di movimento,
che costringono l’operatore a svolgere il lavoro
in posizione sacrificata (in ginocchio, seduto o
disteso) a contatto fisico con parti elettricamente
conduttive.
B. Ambienti totalmente o parzialmente delimitati da
elementi elettricamente conduttivi, e in cui c’è
rischio elevato di contatto inevitabile o accidentale
da parte dell’operatore.
C. Ambienti bagnati o umidi in cui l’umidità o il
sudore riducono considerevolmente la resistenza
epidermica del corpo umano e le caratteristiche
di isolamento degli accessori.
Tra gli ambienti a rischio elevato di scossa elettrica
non sono compresi quelli in cui sono state isolate le
parti elettricamente conduttive vicine all’operatore,
che possono essere causa del rischio elevato.
3.02 Collocazione della saldatrice
Assicurarsi di collocare la saldatrice secondo le seguenti linee guida:
• In aree esenti da umidità e polvere.
• Con temperatura ambiente compresa tra 32°F
e 104°F (0°C e 40°C).
• In aree esenti da olio, vapore e gas corrosivi.
• In aree non soggette a vibrazioni o scosse anormali.
• In aree non esposte a luce diretta del sole o alla
pioggia.
• Collocare a distanza di 12” (300 mm) o più da
pareti o simili che possano limitare il flusso
naturale di aria per il raffreddamento
!
3.03 Collegamenti elettrici di
alimentazione
!
PERICOLO
LA SCOSSA ELETTRICA può uccidere; dopo lo scollegamento dell’alimentazione rimane UNA SIGNIFICATIVA TENSIONE.
NON TOCCARE parti elettriche sotto tensione.
SPEGNERE la saldatrice, scollegare l’alimentazione
ricorrendo a procedure di blocco e etichettatura
(lockout/tagging). Le procedure di lockout/tagging
consistono nel bloccare con lucchetto l’interruttore
di alimentazione in posizione aperta, rimuovere i
fusibili dal portafusibili, o portare in posizione OFF
e contrassegnare con cartellino rosso l’interruttore
automatico o altro dispositivo di sezionamento.
• Caratteristiche dell’alimentazione elettrica
Collegare la saldatrice a una sorgente di alimentazione
in corrente alternata monofase a 50/60 Hz. La tensione
di alimentazione deve essere una di quelle riportate
tra i dati di alimentazione nella targa della saldatrice.
Contattare l’azienda locale di distribuzione dell’energia
elettrica per informazioni sul tipo di servizio disponibile, sulle modalità di collegamento e sulla necessità di
eventuali ispezioni. L’interruttore sulla linea di alimentazione costituisce un mezzo sicuro e conveniente per
togliere tensione alla saldatrice quando sia necessario
ispezionare o effettuare la manutenzione dell’unità.
Non collegare alcun conduttore di alimentazione
(BIANCO o NERO) al morsetto di terra.
Non collegare il conduttore di terra (VERDE) a un
morsetto di alimentazione.
PERICOLO
Thermal Arc consiglia che questa apparecchiatura
sia collegata elettricamente a cura di elettricista
qualificato.
3-1
Manuale # 0-5054IT
arc master 175 SE
INSTALLAZIONE
Fare riferimento alla figura 1:
1. Collegare il conduttore di terra (VERDE o VERDE/GIALLO) a una terra adeguata. Usare un metodo di messa a terra
conforme a tutte le normative elettriche applicabili.
2. Collegare i conduttori di alimentazione 1 (NERO) e 2 (BIANCO) a un interruttore sulla linea di alimentazione che non
sia sotto tensione.
3. Usare la Tabella 3-1 come guida per scegliere i fusibili di alimentazione per l’interruttore.
Tensione di alimentazione
230V
Portata del fusibile
40 Amps
Tabella 3-1: Collegamenti elettrici
Il dimensionamento dei fusibili è basato su non più del 200 percento della corrente di alimentazione nominale del generatore (Base: Articolo 630, National Electrical Code).
Saldatrice
Conduttore di terra
Morsetto di terra
Interruttore di alimentazione
Fusibile di alimentazione
Cavo di alimentazione primario
Art #: A-08462
Figura 3-1: Collegamenti elettrici di alimentazione
IAlimentazione
Ogni unità incorpora un circuito INRUSH. Quando l’INTERRUTTORE PRINCIPALE viene chiuso, il circuito inrush provvede
a precaricare i condensatori di alimentazione. Un relè nel dispositivo di controllo della potenza (Power Control Assembly,
PCA) scatta dopo che i condensatori di alimentazione si sono caricati alla tensione di funzionamento (approssimativamente dopo 5 secondi).
NOTA
Il PCA può essere danneggiato se viene applicata una tensione di 265 V c.a. o superiore..
Modello
Arc Master 175 SE
Sezione conduttori
alimentazione primaria
(montati in fabbrica)
13 AWG (1,5 mm² )
Minimo
dimensionamento
circuito di corrente
primario (V/A)
230 V/25 A
230 V/40 A
Corrente e fattore di servizio
TIG
STICK
175 A@20%
-
175 A@20%
Tabella 3-2: Cavo di alimentazione primario
Manuale # 0-5054IT 3-2 INSTALLAZIONEarc master 175 SE
3.04 Compatibilità elettromagnetica
!
PERICOLO
Quando questa saldatrice viene usata in ambiente
domestico può essere necessario adottare ulteriori
precauzioni di compatibilità elettromagnetica.
A. Installazione e uso - Responsabilità dell’utente
L’utente ha la responsabilità di installare e usare la saldatrice
in conformità alle istruzioni del costruttore. Se vengono rilevati disturbi elettromagnetici, sarà responsabilità dell’utente
della saldatrice risolvere la situazione con l’assistenza
tecnica del costruttore. In alcuni casi questo intervento
risolutivo può essere semplice, come la messa a terra del
circuito di saldatura; si veda la NOTA riportata sotto. In
altri casi può richiedere la costruzione di una schermatura
elettromagnetica che racchiuda la saldatrice e il pezzo da
saldare, completata con i relativi filtri sull’alimentazione.
In tutti i casi, i disturbi elettromagnetici dovranno essere
ridotti al punto di non costituire più un problema.
NOTA
Per il funzionamento in corrente alternata 230 V, far
eseguire l’installazione da personale qualificato in
conformità alle normative applicabili e alle istruzioni.
B. Valutazione dell’area
Prima di installare una saldatrice, l’utente dovrà fare
una valutazione dei potenziali problemi elettromagnetici
nell’area circostante. La valutazione dovrà prendere in
considerazione quanto segue.
1. Altri cavi di alimentazione, cavi di controllo, cavi di
segnalazione e del telefono sovrastanti, sottostanti e
adiacenti alla saldatrice.
2. Trasmettitori e ricevitori radio e televisivi.
3. Computer e altre apparecchiature di controllo.
4. Impianti critici di sicurezza, ad esempio di protezione a
impianti industriali.
5. Salute delle persone vicine, ad esempio l’uso di pacemaker e sussidi acustici.
6. Apparecchiature usate per calibratura e misura.
7. Ora del giorno in cui la saldatura o altre attività devono
essere svolte.
8. Immunità di altre apparecchiature nell’ambiente: l’utente
dovrà assicurarsi che altre apparecchiature usate
nell’ambiente siano compatibili: ciò può richiedere
misure di protezione aggiuntive.
Le dimensioni dell’area circostante da considerare dipenderanno dalla struttura dell’edificio e dalle altre attività
che vi si svolgono. L’area circostante può estendersi oltre
i confini del fabbricato.
C. Metodi di riduzione delle emissioni
elettromagnetiche
1. Alimentazione dalla rete
La saldatrice dovrebbe essere collegata alla rete conformemente alle raccomandazioni del costruttore. Se si verifica interferenza, può essere necessario adottare precauzioni aggiuntive come il filtraggio dell’alimentazione
dalla rete. Dovrebbe essere presa in considerazione la
schermatura in condotti metallici o equivalenti del cavo
di alimentazione delle apparecchiature per saldatura
permanentemente installate. La schermatura dovrebbe
avere continuità elettrica per tutta la sua lunghezza. La
schermatura dovrebbe essere collegata alla saldatrice
in modo che sia mantenuto un buon contatto elettrico
tra il condotto e il guscio della saldatrice.
2. Manutenzione della saldatrice
La saldatrice dovrebbe essere oggetto di manutenzione
periodica conformemente alle raccomandazioni del
costruttore. Tutti i portelli e i coperchi di accesso e di
servizio dovrebbero essere chiusi e opportunamente
fissati quando la saldatrice è in funzione. La saldatrice
non dovrebbe essere modificata in alcun modo, salvo
le modifiche e regolazioni coperte dalle istruzioni del
costruttore. In particolare, i gap dei dispositivi di innesco e stabilizzazione dell’arco dovrebbero essere
regolati e ne dovrebbe essere effettuata la manutenzione secondo le raccomandazioni del costruttore.
3. Cavi di saldatura
I cavi di saldatura dovrebbero essere tenuti i più corti possibile e posizionati vicini l'uno all'altro, distesi a terra o
vicini al livello del pavimento.
4. Collegamento equipotenziale
Dovrebbe essere preso in considerazione il collegamento di tutti i componenti metallici facenti parte
dell’installazione per la saldatura e adiacenti a essa.
Tuttavia i componenti metallici collegati al pezzo da
saldare aumenteranno il rischio che l’operatore possa
ricevere una scossa elettrica se tocca nello stesso
tempo i componenti metallici e l’elettrodo. L’operatore
dovrebbe essere isolato da tutti i componenti metallici
collegati insieme.
5. Messa a terra del pezzo da saldare
Quando il pezzo da saldare non è collegato a terra ai fini
della sicurezza elettrica, né collegato a terra a causa
della dimensione e della posizione, ad esempio lo scafo
di una nave o la struttura metallica di un edificio, un
collegamento a terra del pezzo da saldare può ridurre
le emissioni in alcuni, ma non tutti i casi. Dovrebbe essere prestata attenzione a evitare che la messa a terra
del pezzo da saldare aumenti il rischio di incidenti agli
utenti, o di danni a altre apparecchiature elettriche. Se
necessario, il collegamento a terra del pezzo da saldare
dovrebbe essere fatto con collegamento diretto al pezzo
da saldare; invece nei paesi in cui il collegamento diretto non è permesso, il collegamento dovrebbe essere
3-3
Manuale # 0-5054IT
arc master 175 SE
realizzato con adatta capacitanza, scelta in conformità
ai regolamenti nazionali.
INSTALLAZIONE
3.05 Avviamento della saldatura
NOTA
6. Schermatura e protezione
Schermatura e protezione selettiva di altri cavi e apparecchiature nell’area circostante possono alleviare i problemi
di interferenza. La schermatura dell’intera installazione
di saldatura può essere presa in considerazione per
applicazioni speciali.
Le abituali procedure operative sono applicabili
quando si usa la saldatrice, cioè la connessione del
cavo di massa direttamente al pezzo da saldare mentre
il cavo dell’elettrodo è usato per portare l’elettrodo. Gli
ampi margini di sicurezza previsti in fase di progetto
assicurano che la saldatrice reggerà sovraccarico di
breve termine senza effetti avversi. I valori del campo
di regolazione della corrente di saldatura dovrebbero
essere usati solo come guida. La corrente fornita
all’arco è funzione della tensione applicata all’arco,
e poiché la tensione all’arco è variabile tra le diverse
classi di elettrodi, la corrente di saldatura a una qualunque impostazione può variare secondo il tipo di
elettrodo usato. L’operatore dovrebbe usare i valori
del campo di regolazione della corrente di saldatura
come una guida, quindi regolare con precisione la
corrente di saldatura in funzione dell’applicazione.
!
PERICOLO
Prima di collegare il morsetto di massa al pezzo da
saldare e di inserire l’elettrodo nel porta elettrodo assicurarsi che l’alimentazione primaria sia scollegata.
ATTENZIONE
Prima dell’uso rimuovere ogni materiale di imballaggio. Non bloccare le prese d’aria nella parte anteriore
o posteriore della saldatrice.
Manuale # 0-5054IT
3-4
INSTALLAZIONEarc master 175 SE
3.06 Avviamento manuale dell’arco (STICK)
Impostare la corrente di
saldatura come specificato
dal costruttore dell’elettrodo
Posizionare il selettore del
processo su Manual Arc
Attacco per saldare positivo
(DinseTM 50)
Attacco per saldare negativo
(DinseTM 50)
Art #: A-08469
Figure 3-2: Avviamento per saldatura all’arco manuale (STICK)
Sequenza delle operazioni per saldatura all’arco
manuale
1. Posizionare su OFF l’interruttore ON/OFF (situato sul
pannello posteriore).
2. Collegare il cavo del morsetto di massa all’attacco
per saldare negativo e il cavo del porta elettrodo
all’attacco per saldare positivo. Per la corretta polarità
dell’elettrodo consultare la documentazione del costruttore dell’elettrodo.
3. Collegare l’alimentazione di rete e chiudere l’interruttore
di alimentazione.
4. Posizionare il selettore del processo su Manual Arc.
6. Posizionare su ON l’interruttore ON/OFF (situato sul
pannello posteriore). Questo metterà immediatamente
sotto tensione la saldatrice compresi gli attacchi per
saldare e il portaelettrodo.
7. Cominciare a saldare. Se necessario, regolare il comando
della corrente di saldatura per ottenere le condizioni
richieste di saldatura.
8. Dopo aver completato la saldatura la saldatrice deve essere lasciata accesa da 2 a 3 minuti. Questo permette
il funzionamento della ventola e il raffreddamento dei
componenti interni.
9. Posizionare su OFF l’interruttore ON/OFF (situato sul
pannello posteriore).
5. Impostare il comando della corrente di saldatura sul
valore desiderato della corrente.
3-5
Manuale # 0-5054IT
arc master 175 SE
INSTALLAZIONE
3.07 Avviamento Lift TIG (GTAW)
Posizionare il selettore
del processo su LIFT TIG
Assicurarsi che la bombola del
gas resti in posizione eretta
fissandola a un supporto fisso
per evitare che cada o si inclini
Impostare la corrente di
saldatura come specificato
dal costruttore dell’elettrodo
Attacco per saldare negativo
(DinseTM 50)
Attacco per saldare positivo
(DinseTM 50)
Art #: A-08470
Figure 3-3: Avviamento per saldatura Lift TIG (GTAW)
Sequenza delle operazioni per saldatura Lift TIG
1. Posizionare su OFF l’interruttore ON/OFF (situato sul
pannello posteriore).
2. Collegare il cavo del morsetto di massa all’attacco per
saldare positivo, il cavo della torcia all’attacco per
saldare negativo e il tubo del gas all’uscita di un regolatore dell’Argon.
3. Collegare l’alimentazione di rete e chiudere l’interruttore
di alimentazione.
4. Posizionare il selettore del processo su Lift TIG.
5. Impostare il comando della corrente di saldatura sul
valore desiderato della corrente.
Manuale # 0-5054IT
6. Posizionare su ON l’interruttore ON/OFF.
7. Cominciare a saldare. Se necessario, regolare il comando
della corrente di saldatura per ottenere le condizioni
richieste di saldatura.
8. Dopo aver completato la saldatura la saldatrice deve essere lasciata accesa da 2 a 3 minuti. Questo permette
il funzionamento della ventola e il raffreddamento dei
componenti interni.
9. Posizionare su OFF l’interruttore ON/OFF (situato sul
pannello posteriore).
3-6
USO DELLA SALDATRICEarc master 175 se
SEZIONE 4:
USO DELLA SALDATRICE
Le abituali procedure operative sono applicabili quando si
usa la saldatrice, cioè la connessione del cavo di massa direttamente al pezzo da saldare mentre il cavo dell’elettrodo
è usato per portare l’elettrodo. I valori del campo di regolazione della corrente di saldatura dovrebbero essere usati
solo come guida. La corrente fornita all’arco è funzione della
tensione applicata all’arco, e poiché la tensione all’arco è
variabile tra le diverse classi di elettrodi, la corrente di saldatura a una qualunque impostazione può variare secondo
il tipo di elettrodo usato. L’operatore dovrebbe usare i valori
del campo di regolazione della corrente di saldatura come
una guida, quindi regolare con precisione la corrente di
saldatura in funzione dell’applicazione. Fare riferimento alla
documentazione del costruttore dell’elettrodo per ulteriori
informazioni.
4.01 Pannello frontale
Pannello frontale
La saldatrice è protetta da un termostato a reset automatico. L’indicatore si accenderà se è stato superato il
fattore di servizio della saldatrice. Se si illumina la spia di
sovratemperatura aspettare che la spia si spenga prima di
riprendere a saldare.
(A) Selettore del processo
Commuta tra le modalità di saldatura Lift TIG e Manual
Arc (STICK).
(B) Indicatore di accensione
L’indicatore di accensione si illumina quando l’interruttore
ON/OFF è nella posizione ON e è presente la tensione
nominale di rete.
(C) Indicatore di sovratemperatura
La saldatrice è protetta da un termostato a reset automatico. L’indicatore si accenderà se è stato superato il
fattore di servizio della saldatrice. Se si illumina la spia di
sovratemperatura aspettare che la spia si spenga prima di
riprendere a saldare.
(D) Comando della corrente di saldatura
La corrente di saldatura è aumentata ruotando la manopola del comando della corrente in senso orario o diminuita ruotando la manopola del comando della corrente in
senso antiorario. La corrente di saldatura dovrebbe essere
impostata in funzione della specifica applicazione. Fare riferimento alla documentazione del costruttore dell’elettrodo
per ulteriori informazioni.
(E) Interruttore ON/OFF (situato sul pannello posteriore
(non mostrato))
Questo interruttore comanda l’alimentazione di rete alla
saldatrice.
(C) Indicatore di
sovratemperatura
(B) Indicatore
di accensione
(D) Comando della
corrente di saldatura
(A) Selettore
del processo
60
80
100
120
40
140
20
160
5
175 SE
175
Weldskill
ARC MASTER
Art #: A-08478
Figure 4-1: 175 SE Control Panel
4-1
Manuale # 0-5054IT
arc master 175 se
USO DELLA SALDATRICE
4.02 Polarità degli elettrodi rivestiti
(SMAW)
Gli elettrodi rivestiti vengono generalmente collegati
all’attacco per saldare positivo "+" e il cavo di massa
all’attacco per saldare negativo "−", tuttavia in caso di
dubbio consultare la documentazione del costruttore
degli elettrodi per ulteriori informazioni.
4.03 Effetti della saldatura con
elettrodo rivestito su vari
materiali
immersione dopo ogni saldatura o alternando le zone
di saldatura per distribuire il calore.
Ghisa
La maggior parte dei tipi di ghisa, eccettuata la ghisa
bianca, sono saldabili. La ghisa bianca, a causa della
sua estrema fragilità, generalmente si incrina quando
si fanno tentativi di saldarla. Si possono incontrare
problemi anche saldando ghisa malleabile a cuore
bianco, a causa della porosità provocata dal gas trattenuto in questo tipo di ghisa.
Rame e sue leghe
Acciai a alta resistenza e legati
I due più significativi effetti della saldatura di questi
acciai sono la formazione di zone di indurimento
nell’area di saldatura e, se non vengono prese opportune precauzioni, il formarsi in questa zona di
incrinature sotto il cordone di saldatura. La zona di
indurimento e la formazione di incrinature sotto il
cordone di saldatura possono essere ridotte dall’uso
di elettrodi appropriati, dal preriscaldamento, dall’uso
di valori di corrente più elevati, dall’uso di elettrodi
di diametro maggiore, dall’adozione di passate più
corte con maggiore deposito di elettrodo o da un
rinvenimento in forno.
Acciai al manganese
L’effetto del lento raffreddamento da temperature elevate sull’acciaio al manganese è costituito
dall’infragilimento. Per questo motivo è essenziale
tenere freddo l’acciaio al manganese durante la saldatura facendolo raffreddare rapidamente mediante
Il fattore più importante è l’alto valore di conducibilità
termica del rame, ciò che rende necessario il preriscaldamento di grandi sezioni per ottenere la corretta
fusione del metallo di saldatura e del metallo base.
Tipi di elettrodo
Gli elettrodi per la saldatura all’arco sono classificati
in diversi gruppi in funzione delle loro applicazioni.
Esiste un grande numero di elettrodi usati per scopi
industriali specializzati, che non sono di particolare
interesse per il lavoro generico di ogni giorno. Tra
questi alcuni tipi con rivestimento a basso contenuto di idrogeno per acciai a alta resistenza, tipi di
elettrodo cellulosico per la saldatura di tubi di grande
diametro, ecc. La gamma degli elettrodi trattati in
questa pubblicazione copre la grande maggioranza
delle applicazioni che è probabile incontrare e sono
tutti di facile uso.
Metalli da saldare
Elettrodo
Commenti
Acciaio dolce
E6013
Elettrodo ideale per tutti i lavori di carattere
generale. Tra le caratteristiche grande facilità
di uso, facile innesco dell’arco e pochi spruzzi.
Acciaio dolce
E7014
Un elettrodo adatto a tutte le posizioni per uso
su arredo in acciaio dolce e zincato, piastre,
recinzioni, cancelli, tubi e serbatoi, ecc. Adatto
specialmente alla saldatura verticale discendente.
Ghisa
99% Nichel
Adatto per la saldatura di tutte le ghise eccettuata
la ghisa bianca.
Acciaio inossidabile
E318L-16
Elevata resistenza alla corrosione. Ideale per le
attrezzature dell’industria alimentare, ecc.
Rame, bronzo,
Bronze
5.7 ERCUSI-A
Elettrodo di facile uso per raccordi marini,
rubinetteria e valvole, valvolame per abbeveratoi,
ecc. Anche per saldare rame all’acciaio e per
sovrapposizioni in bronzo su alberi in acciaio.
Acciai alto legati, metalli
dissimili, resistenza alle
incrinature.
Bronze
Per i più difficili lavori di saldatura come
molle, alberi, giunzioni rotte, saldature di
acciaio dolce con acciai inossidabili e legati.
Non adatto all’alluminio.
Manuale # 0-5054IT
4-2
USO DELLA SALDATRICEarc master 175 se
4.06 Intervalli di corrente per
elettrodi in tungsteno
4.04 Polarità dell’elettrodo
Collegare la torcia TIG al morsetto negativo (- /
TORCH) e il cavo di massa al morsetto positivo (+
WORK) per polarità diretta in corrente continua. La
polarità diretta in corrente continua è la polarità più
comunemente usata nella saldatura DC TIG. Consente
un consumo limitato dell’elettrodo perché il 70% del
calore è concentrato sul pezzo in lavorazione.
Diametro elettrodo
Corrente continua
.040” (1.0mm)
25 - 85
1/16” (1.6mm)
50 - 160
4.07 Scelta del gas di protezione
4.05 Guida per la scelta del diametro
del filo di apporto
Lega
Gas di protezione
Acciaio al carbonio
Argo per saldatura
Diametro filo di apporto
Intervallo corrente continua
Acciaio inossidabile
Argo per saldatura
.040” (1.0mm)
30 - 60
Lega di nichel
Argo per saldatura
1/16” (1.6mm)
60 - 115
Rame
Argo per saldatura
3/32” (2.4mm)
100 - 165
Titanio
Argo per saldatura
1/8” (3.2mm)
135 - 175
4.08 Tipi di elettrodo in tungsteno
Tipo elettrodo (finitura
alla mola))
Applicazione di saldatura
Caratteristiche
Codice colore
Toriato 2%
Saldatura in corrente continua di Eccellente innesco dell’arco,
acciaio dolce, acciaio inossidabile lunga durata, elevata capacità
e rame.
di trasporto corrente..
Rosso
Ceriato 2%
Saldatura in corrente alternata e
continua di acciaio dolce, acciaio
inossidabile, rame, alluminio,
magnesio e loro leghe.
Durata superiore, arco elettrico
più stabile, innesco più facile,
più ampia gamma di corrente,
arco elettrico più sottile e
concentrato.
Grigio
4.09 Parametri di saldatura per l’acciaio
Spessore
metallo
base
0.040”
1 mm
0.045”
1,2 mm
1/16”
1,6 mm
1/8”
3,2 mm
3/16”
4,8 mm
¼”
6,4 mm
Corrente
Corrente
continua per continua per
acciaio
acciaio
dolce
inossidabile
Diametro
elettrodo in
tungsteno(se
richiesta)
Diametro
bacchetta di
apporto (se
richiesta)
0.040”
1 mm
0.040”
1 mm
1/16”
1,6 mm
1/16”
1,6 mm
1/16”
1,6 mm
3/32”
2,4 mm
1/8”
3,2 mm
5/32”
4 mm
35-45
40-50
45-55
50-60
60-70
20-30
25-35
30-45
35-50
40-60
70-90
50-70
1/16”
1,6 mm
80-100
90-115
115-135
140-165
160-175
170-200
65-85
90-110
100-125
125-150
135-160
160-180
1/16”
1,6 mm
3/32”
2,4 mm
1/8”
3,2 mm
4-3
Portata gas
argo
(litri/min)
5-7
5-7
7
7
10
10
Tipo giunto
Di testa/ad angolo
Sovrapp./ad angolo
Di testa/ad angolo
Sovrapp./ad angolo
Di testa/ad angolo
Sovrapp./ad angolo
Di testa/ad angolo
Sovrapp./ad angolo
Di testa/ad angolo
Sovrapp./ad angolo
Di testa/ad angolo
Sovrapp./ad angolo
Manuale # 0-5054IT
arc master 175 se
USO DELLA SALDATRICE
4.10 Pratica della saldatura all’arco
Le tecniche usate per la saldatura all’arco sono quasi identiche tra loro, indipendentemente dai tipi di metalli
che vengono saldati. Naturalmente vengono usati diversi tipi di elettrodi per i diversi metalli, come è stato
descritto nella precedente sezione.
4.11 Posizione di saldatura
Gli elettrodi trattati in questa pubblicazione possono essere usati nella maggior parte delle posizioni, cioè sono
adatti per saldare in piano, in posizione frontale, verticale e sopratesta. Numerose applicazioni richiedono di
fare saldature in posizioni intermedie fra queste. Alcuni dei comuni tipi di saldature sono rappresentati nelle
figure da 4-2 a 4-9.
Art # A-07687
Figura 4-2: Saldatura di testa in piano
Art A-07691
Figura 4-6: Saldatura di testa verticale
Art # A-07688
Figura 4-3: Saldatura d’angolo in piano
Art # A-07692
Figura 4-7: Saldatura d’angolo verticale (a L)
Art # A-07689
Figura 4-4: Saldatura di testa frontale
Art# A-07693
Figura 4-8: Saldatura di testa sopratesta
Art # A-07690
Figura 4-5: Saldatura a L (in piano-frontale)
Art # A-07694
Figura 4-9: Saldatura d’angolo sopratesta (a L)
Manuale # 0-5054IT
4-4
USO DELLA SALDATRICEarc master 175 se
4.12 Preparazione del giunto
In molti casi sarà possibile saldare sezioni in acciaio senza alcuna speciale preparazione. Per sezioni più
massicce e per lavori di riparazione su fusioni, ecc., sarà necessario tagliare o molare uno smusso tra i pezzi
che devono essere giuntati per assicurare la penetrazione appropriata del metallo di saldatura e produrre
giunti robusti. In generale le superfici da saldare dovrebbero essere pulite e esenti da ruggine, incrostazioni,
sporcizia, grasso, ecc. La scoria dovrebbe essere rimossa dalle superfici prodotte con ossitaglio. Tipiche forme
dei giunti sono riportate in figura 4-10.
Not less than
Giunto di testa a Y
Giunto di testa a lembi retti
70°
1/16” (1.6mm) max
Lo spazio tra i lembi varia da 1/16”
(1,6 mm) a 3/16” (4,8 mm) in
funzione dello spessore della piastra
1.6mm (1/16”)
Giunto a T con lembo a V
Non meno di
45°
Giunto di testa a doppio Y
Giunto a sovrapposizione
Non meno di
70°
1/16” (1.6mm) max
1/16” (1.6mm)
Giunti a T
(saldatura d’angolo su
entrambi i lati del giunto)
Giunto a L (d’angolo)
Saldatura di spigolo
Giunto d’orlo
Saldatura entro fori
Saldatura entro fori
Art # A-07695_AB
Figura 4-10: Tipiche forme del giunto per saldatura all’arco
4.13 Tecnica di saldatura all’arco
Una parola ai principianti
Per chi non ha mai fatto una saldatura, il modo più semplice di cominciare è di stendere dei cordoni di
saldatura su un pezzo di una piastra di scarto. Usare una piastra di acciaio dolce dello spessore di 6,0 mm
e un elettrodo da 3,2 mm. Ripulire la piastra da eventuale vernice, incrostazioni sparse o grasso e fissarla
stabilmente sul banco di lavoro in modo che la saldatura possa essere effettuata in piano. Assicurarsi che il
morsetto di massa faccia un buon contatto elettrico con il pezzo, direttamente o attraverso il banco di lavoro.
Per un materiale di piccolo spessore, applicare sempre il morsetto di massa al pezzo, altrimenti è probabile
che il circuito elettrico sia inadeguato.
4-5
Manuale # 0-5054IT
arc master 175 se
USO DELLA SALDATRICE
4.14 Il saldatore
4.16 Lunghezza dell’arco
Disporsi in posizione confortevole prima di cominciare
a saldare. Procurarsi una sedia di altezza adatta e
fare quanto più lavoro possibile stando seduti. Non
tenere il corpo in tensione. Una mente tesa e un
corpo contratto faranno sentire presto la stanchezza.
Rilassarsi, e si troverà che il lavoro diventa sempre
più facile. Indossare grembiule e guanti di protezione
in cuoio aiuta molto a rilassare la mente. Non ci sarà
più la preoccupazione di bruciarsi o che gli abiti siano
incendiati dalle scintille.
La stabilizzazione della lunghezza d’arco necessaria
per produrre una buona saldatura diventa presto pressoché automatica. Si troverà che un arco molto lungo
produce crepitio o sfrigolio e il metallo di saldatura
viene proiettato in giro in grosse gocce irregolari. Il
cordone di saldatura è appiattito e gli spruzzi aumentano. Un arco corto è essenziale se si vuole ottenere
una saldatura di alta qualità anche se, nel caso sia
troppo corto, c’è il pericolo che la saldatura venga
ricoperta di scoria e la punta dell’elettrodo solidifichi
in essa. Se questo succede, bisogna dare all’elettrodo
una rapida rotazione all’indietro sulla saldatura per
staccarlo. Elettrodi a contatto o “touch-weld” come
l’E7014 non si incollano in questo modo, e rendono
la saldatura molto più facile.
Posizionare il pezzo in modo che la direzione della
saldatura vada da un lato all’altro del corpo invece
che da o verso il corpo. Il cavo del portaelettrodo
dovrebbe essere libero da ostruzioni in modo che
sia possibile muovere il braccio liberamente mentre
l’elettrodo si consuma. Il cavo è appeso alla spalla
permette maggiore libertà di movimento e sposta
un peso considerevole dalla mano. Assicurarsi che
l’isolamento del cavo e del portaelettrodo non sia
difettoso, altrimenti si rischia la scossa elettrica.
4.15 Innesco dell’arco
Fare pratica dell’innesco su un pezzo di piastra di
scarto prima di procedere a un lavoro più esigente.
Si può dapprima trovare difficoltà perché la punta
dell’elettrodo “si incolla” al pezzo da saldare.
L’incollaggio è provocato da un contatto troppo
pesante con il pezzo e dal mancato ritiro dell’elettrodo
abbastanza celermente. L’incollaggio sarà accentuato
da un basso livello di corrente. Questo congelamento
della punta può essere superato strofinando l’elettrodo
sulla superficie della piastra nello stesso modo in
cui si accende un fiammifero. Non appena l’arco si è
stabilito, mantenere una distanza da 1/16’ (1,6 mm) a
1/8’ (3,2 mm) tra l’elettrodo acceso e il metallo base.
Spostare l’elettrodo lentamente mentre fonde.
Un’altra difficoltà che si può trovare è la tendenza,
dopo che l’arco è acceso, a ritirare tanto l’elettrodo
da interrompere nuovamente l’arco. Un po’ di pratica
permetterà di rimediare questi errori.
Art # A-07696
Figure 4-11: Innesco dell’arco
Manuale # 0-5054IT
4.17 Velocità di avanzamento
Dopo che l’arco è innescato, la successiva
preoccupazione è di mantenerlo acceso, e questo
richiede di spostare la punta dell’elettrodo verso il
bagno di fusione alla stessa velocità a cui l’elettrodo
fonde. Nello stesso tempo, l’elettrodo deve spostarsi
lungo la piastra per formare un cordone. L’elettrodo è
diretto verso il bagno di fusione inclinato di circa 20°
dalla verticale. La velocità di avanzamento deve essere
regolata in modo che venga prodotto un cordone ben
formato.
Se l’avanzamento è troppo veloce, il cordone sarà
sottile e irregolare, e può anche essere rotto in singoli
globuli. Se l’avanzamento è troppo lento, il metallo di
saldatura si accumula e il cordone sarà troppo largo.
4.18 Preparazione di giunti saldati
Avendo raggiunto una certa competenza nella gestione
dell’elettrodo, si potrà procedere alla preparazione di
giunti saldati.
A. Saldature di testa
Disporre due piastre con i lembi da saldare paralleli,
come è mostrato in figura 4-12, lasciando tra esse
uno spazio da 1/16" (1,6mm) a 3/32" (2,4mm) e dare
un punto di saldatura a entrambe le estremità. Questo
accorgimento evita che le sollecitazioni di contrazione
derivanti dal raffreddamento del metallo di saldatura
portino fuori allineamento le piastre. Per le piastre con
spessore superiore a 1/4" (6,0 mm) dovrebbero essere
cianfrinati i lembi affacciati in modo da formare tra loro
un angolo da 70° a 90°. Questo permette la completa
penetrazione del metallo di saldatura. Usando un
elettrodo E7014 da 1/8" (3,2 mm) a 120 A, depositare
una passata sul fondo del giunto.
4-6
USO DELLA SALDATRICEarc master 175 se
Non fare oscillare l’elettrodo, ma mantenere una
velocità costante di avanzamento lungo il giunto
sufficiente a produrre un cordone ben formato.
All’inizio si può notare la tendenza alla formazione
di intaccature laterali, ma tenere corta la lunghezza
dell’arco, l’angolo dell’elettrodo con la verticale a
20° e la velocità di avanzamento non troppo veloce
aiuterà a eliminare il problema. L’elettrodo deve essere
fatto avanzare abbastanza velocemente da evitare
che il bagno di scoria si porti davanti all’arco. Per
completare il giunto in piastre sottili, capovolgere il
pezzo, rimuovere la scoria nella parte posteriore e
depositare un cordone similare.
Art # A-07697
Figura 4-12: Saldatura di testa
B. Saldature a cordone d’angolo
Si tratta di saldature di sezione approssimativamente
triangolare fatte depositando metallo nell’angolo
tra due facce che si incontrano a angolo retto. Fare
riferimento alla figura 4-5.
Un pezzo di ferro a angolo è un campione adatto con
cui cominciare, oppure due tratti di barra d’acciaio
possono essere fissati insieme a angolo retto.
Usando un elettrodo E7014 da 1/8’ (3,2 mm) a 120 A,
posizionare il ferro a angolo con un lembo orizzontale
e l’altro verticale. Questa è conosciuta come saldatura
d’angolo (a L o piano-frontale). Innescare l’arco e
portare immediatamente l’elettrodo in una posizione
perpendicolare alla linea dell’angolo e a circa 45°
dalla verticale. Alcuni elettrodi richiedono di essere
inclinati circa 20° dalla posizione perpendicolare per
evitare che la scoria si depositi davanti alla saldatura.
Fare riferimento alla figura 4-14. Non cercare di
depositare un cordone più largo di 1/4’ (6,4 mm)
con un elettrodo da 1/8’ (3,2 mm), altrimenti il
metallo della saldatura tende a afflosciarsi verso la
base, e si forma una intaccatura laterale sul lembo
verticale. Possono essere fatte passate multiple come
è mostrato nella figura 4- 15. Nelle saldature d’angolo
non è desiderabile fare oscillare l’elettrodo.
Art # A-07698
Figura 4-13: Sequenza di costruzione della saldatura
Piastre pesanti richiederanno diverse passate per
completare il giunto. Dopo aver completato la prima
passata, rimuovere la scoria con la martellina e
pulire la saldatura con una spazzola metallica. È
importante fare questo per evitare che la scoria
venga intrappolata nella seconda passata. Vengono
quindi depositate successive passate usando una
tecnica di oscillazione o singoli cordoni depositati
nella sequenza mostrata in figura 4-13. La larghezza
dell’oscillazione non dovrebbe essere più di tre volte
il diametro dell’anima metallica dell’elettrodo. Quando
il giunto è riempito completamente, il rovescio viene
lavorato, molato o scanalato per rimuovere la scoria
che può essere intrappolata nel fondo dello smusso,
e preparare il giunto in modo adatto alla deposizione
della passata di ripresa. Se viene usata una barra di
supporto al rovescio, non è normalmente necessario
rimuoverla, perché serve a uno scopo simile alla
passata di ripresa, assicurando l’appropriata fusione
e penetrazione della saldatura al fondo dello smusso..
Art # A-07699
4-14: Posizione dell’elettrodo per saldatura d’angolo
piano frontale
Art # A-07700
Figura 4-15: Passate multiple nella saldatura d’angolo
piano frontale
4-7
Manuale # 0-5054IT
arc master 175 se
USO DELLA SALDATRICE
C. Saldature verticali
1. Verticale ascendente
2. Verticale discendente
Fissare con qualche punto di saldatura al
banco di lavoro un tratto di tre piedi di ferro
a angolo in posizione verticale. Usare un
elettrodo E7014 da 1/8’ (3,2 mm) e impostare
la corrente a 120 A. Mettersi seduti comodi
davanti al pezzo da saldare e innescare
l’arco nell’angolo della saldatura da fare.
L’elettrodo deve essere inclinato di circa
10° rispetto all’orizzontale per permettere
di depositare un cordone regolare. Fare
riferimento alla figura 4-16. Usare un arco
corto, e nelle prima passata non cercare di
far oscillare l’elettrodo. Quando la prima
passata è completa, rimuovere la scoria dal
cordone depositato e cominciare la seconda
passata dalla base. Questa volta è necessaria
una leggera oscillazione per coprire la prima
passata e ottenere una buona fusione ai bordi.
Al completamento di ogni movimento laterale,
fare un momento di pausa per permettere
al metallo di apporto di accumularsi ai
bordi, altrimenti si formerà una intaccatura
laterale e si accumulerà troppo metallo nel
centro del cordone. La figura 4-17 illustra la
tecnica delle passate multiple e la figura 4-18
mostra gli effetti della pausa dell’oscillazione
al bordo e dell’oscillazione troppo rapida.
L’elettrodo E7014 rende la saldatura in questa
posizione particolarmente facile. Usare un
elettrodo da 1/8’ (3,2 mm) a 120 A. La punta
dell’elettrodo è tenuta in leggero contatto con
il pezzo e la velocità di avanzamento verso
il basso è regolata in modo che la punta
dell’elettrodo si tenga appena davanti alla
scoria. L’elettrodo dovrebbe puntare verso
l’alto a un angolo di circa 45°.
3. Saldature sopratesta
A parte la posizione piuttosto fastidiosa
che è necessaria, la saldatura sopratesta
non è molto più difficile della saldatura
discendente. Preparare un campione per la
saldatura sopratesta fissando dapprima un
tratto di ferro a angolo perpendicolarmente a
un altro pezzo di ferro a angolo o a un tratto
di tubo scartato. Poi fissare questo al banco
di lavoro o bloccarlo in una morsa in modo
che il campione sia disposto in posizione
sopratesta come è rappresentato nel disegno.
L’elettrodo è tenuto a 45° con l’orizzontale e
inclinato di 10° sulla linea di avanzamento
(figura 4-19). La punta dell’elettrodo può
toccare leggermente il metallo, ciò che aiuta
a depositare una passata uniforme. Non è
consigliabile far oscillare l’elettrodo per le
saldature d’angolo sopratesta. Usare un
elettrodo E6012 da 1/8’ (3,2 mm) a 120 A, e
depositare la prima passata semplicemente
trascinando l’elettrodo a velocità costante.
Si noterà che il deposito del materiale della
saldatura è piuttosto convesso, a causa
dell’effetto della gravità prima che il metallo
solidifichi.
Art # A-07701
Figura 4-16: Saldatura d’angolo verticale in una passata
Art # A-07704
Art # A-07702
Saldatura d’angolo sopratesta
4.19Distorsione
Figura 4-17: Saldatura d’angolo verticale in passate
multiple
Art # A-07703
Figura 4-18: Esempi di saldature d’angolo verticali
Manuale # 0-5054IT
La distorsione è in qualche grado presente in tutte
le forme di saldatura. In molti casi è così piccola da
essere appena percettibile, ma in altri casi bisogna
tenere conto prima di cominciare la saldatura della
distorsione che in seguito si produrrà. Lo studio della
distorsione è così complesso che qui si può darne
solo una breve descrizione.
4-8
USO DELLA SALDATRICEarc master 175 se
4.20 Le cause della distorsione
Art # A-07705
La distorsione è provocata da:
A. Ritiro del metallo della saldatura:
L’acciaio fuso si contrae approssimativamente
dell’11% in volume raffreddandosi a temperatura
ambiente. Questo significa che un cubo di metallo
fuso si contrarrà approssimativamente del 2,2%
in ciascuna delle sue tre dimensioni. In un giunto
saldato, il metallo è vincolato al lembo del giunto e non
può contrarsi liberamente. Quindi il raffreddamento fa
sì che il metallo fluisca plasticamente, cioè la saldatura
stessa deve deformarsi se deve superare l’effetto della
contrazione del volume e restare ancora vincolata
ai lembi del giunto. Se il vincolo è eccessivo, ad
esempio una piastra di sezione elevata, il metallo della
saldatura può incrinarsi. Anche nei casi in cui il metallo
della saldatura non si incrina, resteranno comunque
tensioni “bloccate” nella struttura. Se il materiale del
giunto è relativamente debole, per esempio un giunto
di testa in una lamiera da 5/64’ (2,0 mm), il ritiro del
metallo della saldatura può provocare la distorsione
della lamiera.
Figura 4-20: Espansione del metallo base
Art # A-07706
Figura 4-21: Contrazione del metallo base
4.21 Superamento degli effetti delle
distorsione
Esistono diversi metodi per minimizzare gli effetti
della distorsione.
A. Martellamento della saldatura
Si effettua martellando la saldatura mentre è ancora
calda. Il metallo della saldatura viene leggermente
appiattito e grazie a questo le tensioni vengono un
po’ ridotte. L’effetto della martellatura è relativamente
superficiale, e non è consigliabile per l’ultima passata.
B. Espansione e ritiro del metallo base nella zona
di fusione:
Mentre la saldatura procede, un volume relativamente
piccolo del materiale adiacente della piastra è
riscaldato a una temperatura molto alta e tenta di
espandersi in tutte le direzioni. È in grado di farlo
liberamente a angolo retto con la superficie della
piastra (cioè “per effetto della saldatura”), ma
quando tenta di espandersi “attraverso la saldatura”
o “lungo la saldatura”, trova considerevole resistenza,
e per continuare l’espansione deve deformarsi
plasticamente, cioè il metallo adiacente alla saldatura
si trova a alta temperatura e quindi piuttosto duttile,
e espandendosi spinge contro il metallo più lontano,
che è più freddo e più rigido, e tende a rigonfiarsi (è
“sollevato”). Quando l’area di saldatura comincia a
raffreddarsi, il metallo “sollevato” cerca di contrarsi
di quanto si era espanso ma, poiché si è “sollevato”,
non riprende la forma primitiva, e la contrazione della
nuova forma esercita una forte trazione sul metallo
adiacente. Possono verificarsi diverse conseguenze.
B. Distribuzione delle tensioni
La distorsione può essere ridotta scegliendo una
sequenza di saldatura che distribuirà convenientemente
le tensioni in modo che tendano a cancellarsi
l’un l’altra. Vedere le figure da 4-25 a 4-28 che
presentano varie sequenze di saldatura. La scelta di
una sequenza di saldatura adatta è probabilmente il
metodo più efficace per vincere la distorsione, mentre
una sequenza inadatta può esaltarla. La saldatura
simultanea di entrambi i lati di un giunto da parte di
due saldatori ha spesso successo nell’eliminare la
distorsione..
C. Vincolo delle parti da saldare
Forcible restraint of the components being welded is
often used to prevent distortion. Jigs, positions, and
tack welds are methods employed with this in view.
D. Deformazione preventiva
Il metallo nella zona della saldatura viene deformato
(deformazione plastica), il pezzo può essere portato
fuori forma dalle potenti tensioni del ritiro (distorsione),
o la saldatura può incrinarsi; in ogni caso rimarranno
delle tensioni “bloccate” nel pezzo saldato. Le figure
4-20 e 4- 21 illustrano come si crea la distorsione.
In alcuni casi è possibile predire sulla base
dell’esperienza o trovare provando e riprovando (o
meno frequentemente calcolare) quanta distorsione
si svilupperà in una data struttura saldata. Mediante
una corretta deformazione preventiva dei componenti
da saldare, le tensioni che si svilupperanno in seguito
alle procedure costruttive possono essere sfruttate
per portare le parti a un corretto allineamento. Un
semplice esempio è rappresentato in figura 4-22.
4-9
Manuale # 0-5054IT
arc master 175 se
USO DELLA SALDATRICE
E. Preriscaldo delle parti da saldare
Un adeguato preriscaldo di parti della struttura
diverse dall’area da saldare può talvolta essere usato
per ridurre la distorsione. La figura 4-23 presenta
una semplice applicazione. Rimuovendo la fonte di
riscaldamento da b e c non appena la saldatura è
completata, le sezioni b e c si contrarranno di quantità
comparabili, riducendo la distorsione.
Art # A-07711
Figura 4-26: Sequenza a passo di pellegrino
Art # A-07712
Art # A-07707
Figura 4-22: Principio della deformazione preventiva
Art # A-07708
Figura 4-27: Saldatura a tratti
Art # A-07713
Figura 4-23: Riduzione delle distorsioni mediante il
preriscaldo
Figura 4-28: Saldatura a tratti sfalsati
Art # A-07709
Figura 4-24: Esempi di distorsione
Art # A-07710
Figura 4-25: Sequenza di saldatura
Manuale # 0-5054IT
4-10
MANUTENZIONEarc master 175 se
SEZIONE 5:
MANUTENZIONE
5.01 Manutenzione e ispezioni
periodiche
La sola manutenzione periodica richiesta per la saldatrice
è una pulizia e un’ispezione accurate, la cui frequenza è in
funzione dell’uso e dell’ambiente operativo.
!
Per pulire la saldatrice, aprire il guscio e usare un aspirapolvere per rimuovere sporcizia e polvere eventualmente accumulate. La saldatrice dovrebbe anche essere strofinata,
se necessario, con solventi raccomandati per la pulizia di
apparati elettrici.
ATTENZIONE
PERICOLO
In questo prodotto sono presenti tensioni elettriche
e livelli di potenza estremamente pericolosi. Togliere
l’alimentazione elettrica prima di aprire il guscio della
saldatrice. Prima di aprire il guscio della saldatrice attendere almeno due minuti per consentire lo scarico dei
condensatori primari.
Non soffiare aria nella saldatrice durante la pulizia. Soffiare aria nella saldatrice può provocare l’interferenza di
particelle metalliche con componenti elettrici sensibili e
essere causa di danno alla saldatrice..
Pericolo!
Scollegare l’alimentazione prima della manutenzione.
Effettuare la manutenzione
più spesso se la saldatrice
è usata in condizioni severe
A ogni uso
Verifica visiva delle parti
consumabili della torcia
Verifica visiva del
regolatore e della pressione
Settimanalmente
Ispezionare visivamente
il corpo della torcia e
i consumabili
Ispezionare visivamente
cavi e condutture.
Sostituire se necessario.
3 mesi
Pulire la saldatrice
all’esterno
Sostituire tutte
le parti rotte
6 mesi
Art # A-08549_AC
Portare la saldatrice presso un Centro
di Servizio autorizzato Thermal Arc
per rimuovere dall’interno sporcizia
e polvere eventualmente accumulate.
In condizioni di sporcizia eccezionale,
questo può dover essere fatto più
frequentemente.
5-1
Manuale # 0-5054IT
GARANZIA LIMITATA E PROGRAMMA DI GARANZIA
In conformità ai periodi di garanzia definiti sotto, Thermadyne garantisce che il prodotto proposto è esente da
difetti di materiale o di fabbricazione se usato in conformità alle istruzioni scritte come definite nel presente
manuale operativo.
I prodotti per saldatura Thermadyne sono fabbricati per l’uso da parte di utenti commerciali e industriali e di
personale addestrato con esperienza nell’uso e nella manutenzione di apparecchiature elettriche per la saldatura e il taglio.
Thermadyne riparerà o sostituirà, a sua discrezione, ogni parte o componente coperti da garanzia che si guastino a causa di difetti di materiale o di fabbricazione entro il periodo di garanzia. Il periodo di garanzia inizia
alla data di vendita all’utilizzatore finale.
Apparecchiature per saldatura - Periodo di garanzia limitata
Prodotto Periodo
ArcMaster 175 SE
2 anni
Portaelettrodo e cavo di massa
30 giorni
La garanzia Thermadyne non sarà applicabile a:
• Apparecchiature che sono state modificate da parti diverse dal personale di assistenza Thermadyne o senza
il preventivo consenso scritto del reparto di assistenza Thermadyne (GB).
• Apparecchiature che sono state usate al di fuori delle specifiche definite nel manuale operativo.
• Installazioni non conformi al manuale di installazione/operativo.
• Sarà rifiutata la garanzia a qualunque prodotto sia stato oggetto di uso sregolato o improprio, negligenza,
incidente, cura e/o manutenzione improprie comprese lubrificazione, manutenzione e protezione insufficienti.
• Mancata pulizia e manutenzione della macchina in conformità alle disposizioni del manuale operativo, di
installazione o di manutenzione.
Questo manuale operativo contiene dettagli relativi alla manutenzione necessaria per assicurare un funzionamento esente da problemi. Questo manuale offre anche dettagli relativi alla risoluzione dei problemi essenziali,
dettagli operativi e tecnici, compresi dettagli sull’uso applicativo.
Usare correttamente questo manuale assicurerà la massima rapidità possibile per la risoluzione di problemi
tecnici, applicativi, o di difetti relativi al particolare prodotto Thermadyne.
È anche possibile visitare il sito web www.thermadyne.com, selezionare la propria classe di prodotto, quindi
selezionare letteratura tecnica. Sarà possibile trovare documentazione tra cui:
• Manuali operativi
• Manuali di manutenzione
• Guide di prodotto
In alternativa si prega di contattare il distributore Thermadyne e parlare con un rappresentante tecnico.
NOTA
Le riparazioni in garanzia devono essere effettuate da un Centro di Servizio Thermadyne, un distributore Thermadyne o
un Agente di assistenza autorizzato dalla società.
ASSISTENZA CLIENTI INTERNAZIONALE: PUNTI DI CONTATTO
Thermadyne USA
2800 Airport Road
Denton, Tx 76207 USA
Telephone: (940) 566-2000
800-426-1888
Fax: 800-535-0557
Email: [email protected]
Thermadyne Canada
2070 Wyecroft Road
Oakville, Ontario
Canada, L6L5V6
Telephone: (905)-827-1111
Fax: 905-827-3648
Thermadyne Europe
Europa Building
Chorley North Industrial Park
Chorley, Lancashire
England, PR6 7Bx
Telephone: 44-1257-261755
Fax: 44-1257-224800
Thermadyne, China
RM 102A
685 Ding Xi Rd
Chang Ning District
Shanghai, PR, 200052
Telephone: 86-21-69171135
Fax: 86-21-69171139
Thermadyne Asia Sdn Bhd
Lot 151, Jalan Industri 3/5A
Rawang Integrated Industrial Park
- Jln Batu Arang
48000 Rawang Selangor Darul Ehsan
West Malaysia
Telephone: 603+ 6092 2988
Fax : 603+ 6092 1085
Cigweld, Australia
71 Gower Street
Preston, Victoria
Australia, 3072
Telephone: 61-3-9474-7400
Fax: 61-3-9474-7510
Thermadyne Italia
Via Bolsena 7
20098 S. Giuliano
Milan, Italy
Tel: (39) 02-98 80320
Fax: (39) 02-98 281773
Thermadyne International
2070 Wyecroft Road
Oakville, Ontario
Canada, L6L5V6
Telephone: (905)-827-9777
Fax: 905-827-9797
World Headquarters
Thermadyne Holdings Corporation
Suite 300, 16052 Swingley Ridge Road
St. Louis, MO 63017
Telephone: (636) 728-3000
Fax: (603) 728- 3010
Email: [email protected]
www.thermalarc.com