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IT GB FR BE Eko OF Low NOx DE CERTIFICAZIONE DEL SISTEMA DI QUALITA’ AZIENDALE INDICE 1 DESCRIZIONE DELL’APPARECCHIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 2 2 INSTALLAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 6 3 CARATTERISTICHE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 12 4 USO E MANUTENZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 13 GARANZIA CONVENZIONALE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 18 ELENCO CENTRI ASSISTENZA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 19 DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ DEL COSTRUTTORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 89 CERTIFICATO DI ORIGINE E CONFORMITÀ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 91 IMPORTANTE Al momento di effettuare la prima accensione della caldaia è buona norma procedere ai seguenti controlli: – Controllare che non vi siano liquidi o materiali infiammabili nelle immediate vicinanze della caldaia. – Accertarsi che il collegamento elettrico sia stato effettuato in modo corretto e che il filo di terra sia collegato ad un buon impianto di terra. – Aprire il rubinetto gas e verificare la tenuta degli attacchi compreso quello del bruciatore. – Accertarsi che la caldaia sia predisposta al funzionamento per il tipo di gas erogato. – Verificare che il condotto di evacuazione dei prodotti della combustione sia libero. – Accertarsi che le eventuali saracinesche siano aperte. – Assicurarsi che l'impianto sia stato caricato d'acqua e risulti ben sfiatato. – Verificare che il circolatore non risulti bloccato. – Sfiatare l'aria esistente nella tubazione gas agendo sull'apposito sfiatino presa pressione posto all'entrata della valvola gas. La FONDERIE SIME S.p.A sita in Via Garbo 27 - Legnago (VR) - Italy dichiara che le proprie caldaie ad acqua calda, marcate CE ai sensi della Direttiva Gas 90/396/CEE e dotate di termostato di sicurezza tarato al massimo a 110°C, sono escluse dal campo di applicazione della Direttiva PED 97/23/CEE perché soddisfano i requisiti previsti nell’articolo 1 comma 3.6 della stessa. EKO OF - ITALIANO PER L’INSTALLATORE 1 DESCRIZIONE DELL’ APPARECCHIO GB 1.1 INTRODUZIONE FR “EKO OF” è la caldaia premiscelata a tiraggio naturale in ghisa a gas per riscaldamento con bruciatore a basso NOx. È un’apparecchio progettato e costruito in conformità alle direttive IT BE DE europee 90/396/CEE, 89/336/CEE, 92/42/CEE, 73/23/CEE e alle norme europee EN 297- 656. Le caldaie “EKO OF” sono progettate anche per il funzionamento a bassa temperatura. Possono essere alimentate a gas 1.2 DIMENSIONI 1.2.1 Versione “EKO 3/6 OF - 3/4 OF PVA” ATTACCHI M Mandata impianto R 1 (UNI-ISO 7/1) M1 Mandata impianto (vers. PVA) R 1 (UNI-ISO 7/1) G Alimentazione gas R 3/4 (UNI-ISO 7/1) R Ritorno impianto R 1 (UNI-ISO 7/1) S Scarico caldaia Rp 1/2 (UNI-ISO 7/1) C1 Caricamento impianto (vers. PVA) Rp 1/2 (UNI-ISO 7/1) 3 0F 3 OF PVA 4 0F 4 OF PVA 5 0F 6 0F naturale (G20) e a gas propano (G31). Attenersi alle istruzioni riportate in questo manuale per una corrett a installazione e un perfetto funzionamento dell’apparecchio. NOTA: La prima accensione va effettuata da personale autorizzato. L 460 460 560 560 660 760 P 675 675 675 675 695 695 K 60 65 - øD 110 110 130 130 150 150 Fig. 1 1.2.2 Versione “EKO 7/12 OF” ATTACCHI M Mandata impianto G Alimentazione gas R Ritorno impianto S Scarico caldaia 2 R 1 1/2 (UNI-ISO 7/1) R 1 (UNI-ISO 7/1) R 1 1/2 (UNI-ISO 7/1) Rp 3/4 (UNI-ISO 7/1) 7 0F 8 OF 9 0F 10 OF 11 0F 12 0F L 860 960 1060 1160 1260 1360 P 730 730 780 780 780 780 øD 180 180 200 200 225 225 Fig. 1/a IT 1.3 COMPONENTI PRINCIPALI GB 1.3.1 Versione “EKO 3/6 OF - 3/4 OF PVA” FR BE DE LEGENDA 1 Valvola gas 2 Guaina sonda strumenti 3 Pannello comandi 4 Pressostato gas minima di rete (tarato per G20 in salita a 16,5 mbar e in discesa a 11,5 mbar) 6 Pilota intermittente 7 Portina camera combustione 8 Collettore bruciatori 9 Presa pressione 10 Pompa (vers. “3/4 OF PVA”) Fig. 2 1.3.2 Versione “EKO 7/12 OF” “EKO 7 OF” “EKO 8/12 OF” LEGENDA 1 Valvola gas 2 Guaina sonda strumenti 3 Pannello comandi 4 Pressostato gas minima di rete (tarato per G20 in salita a 16,5 mbar e in discesa a 11,5 mbar) 6 Pilota intermittente 7 Portina camera combustione 8 Collettore bruciatori Fig. 2/a 3 IT GB 1.4 DATI TECNICI 3 OF FR 3 OF PVA 4 OF 4 OF PVA 5 OF 6 OF Potenza termica BE DE Nominale kW 21,2 21,2 31,6 31,6 42,3 53,1 Minima (G20) kW 14,9 14,9 22,4 22,4 29,8 37,4 Minima (G31) kW 18,0 18,0 27,0 27,0 36,0 45,2 Nominale kW 23,3 23,3 34,8 34,8 46,5 58,3 Minima (G20) kW 16,3 16,3 24,5 24,5 32,6 40,8 Minima (G31) kW 19,8 19,8 29,7 29,7 39,6 49,5 Rendimento utile % 90,9 90,9 90,9 90,9 90,9 91,4 Rendimento al 30% % 92,8 92,8 92,8 92,8 92,8 92,9 Portata termica ★★ ★★ ★★ ★★ ★★ ★★ CO a 0% di O2 ppm 7 7 7 7 7 7 NOx a 0% di O2 ppm 21 21 21 21 21 20 5 5 5 5 5 5 Marcatura rendimento (CEE 92/42) Classe NOx Temperatura fumi Portata massima fumi Potenza elettrica assorbita Tensione di alimentazione °C 120 120 120 120 120 140 gr/s 14,8 14,8 23,2 23,2 31,5 33,7 W Volt-Hz 16 100 16 100 16 16 230-50 230-50 230-50 230-50 230-50 230-50 X0D X0D X0D X0D X0D X0D Grado di protezione elettrica IP Certificazione CE n° 1312BP4117 1312BP4117 1312BP4117 1312BP4117 1312BP4117 1312BP4117 Categoria II2H3P II2H3P II2H3P II2H3P II2H3P II2H3P Tipo B11BS B11BS B11BS B11BS B11BS B11BS Pressione max esercizio bar 4 4 4 4 4 4 °C 85 85 85 85 85 85 Contenuto acqua caldaia l 14 18 17 22 20 23 Elementi di ghisa caldaia n° 3 3 4 4 5 6 Regolazione temperatura °C 40/85 40/85 40/85 40/85 40/85 40/85 l/bar - 10/1 - 12/1 - - n° 2 2 3 3 4 5 Diametro ugelli G20 ø 2,75 2,75 2,75 2,75 2,75 2,75 Diametro ugelli G31 ø 1,70 1,70 1,70 1,70 1,70 1,70 ø 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 Temperatura max esercizio Vaso espansione Capacità/Pressione precarica Ugelli gas principali Quantità ugelli Ugellino gas pilota Diametro ugellino G20 Diametro ugellino G31 ø 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 Consumo gas G20 m3/h 2,47 2,47 3,68 3,68 4,92 6,17 Consumo gas G31 kg/h 1,81 1,81 2,70 2,70 3,61 4,53 Minima/Massima G20 mbar 7,0/13,8 7,0/13,8 7,0/13,8 Minima/Massima G31 mbar 26,9/35,5 Pressione gas ai bruciatori 7,0/13,8 7,0/13,8 7,0/13,8 26,9/35,5 26,9/35,5 26,9/35,5 26,9/35,5 26,9/35,5 Pressione alimentazione gas G20 mbar 20 20 20 20 20 20 G31 mbar 37 37 37 37 37 37 kg 124 126 156 158 188 220 Peso 4 IT GB 7 OF 8 OF 9 OF 10 OF 11 OF 12 OF FR Potenza termica Nominale kW 63,9 74,2 84,7 95,2 105,8 117,0 Minima (G20) kW 44,9 52,3 60,5 68,0 73,5 83,0 Minima (G31) kW 54,3 63,2 72,6 81,6 90,7 100,0 BE DE Portata termica Nominale kW 70,1 81,5 93,0 104,6 116,2 128,0 Minima (G20) kW 49,0 57,1 65,2 73,3 81,4 89,6 Minima (G31) kW 59,4 69,3 79,1 89,0 98,9 108,8 Rendimento utile % 91,1 91,1 91,1 91,1 91,1 91,7 Rendimento al 30% % 92,9 92,9 93,5 93.5 93.5 93,3 ★★ ★★ ★★ ★★ ★★ ★★ CO a 0% di O2 ppm 7 7 6 8 8 8 NOx a 0% di O2 ppm 27 27 27 27 27 26 5 5 5 5 5 5 Marcatura rendimento (CEE 92/42) Classe NOx Temperatura fumi Portata massima fumi Potenza elettrica assorbita Tensione di alimentazione °C 120 140 130 145 130 140 gr/s 46,1 48,4 59,3 60,4 75,2 76,0 W Volt-Hz 16 32 32 32 32 32 230-50 230-50 230-50 230-50 230-50 230-50 X0D X0D X0D X0D X0D X0D Grado di protezione elettrica IP Certificazione CE n° 1312BP4118 1312BP4118 1312BP4118 1312BP4118 1312BP4118 1312BP4118 Categoria Tipo Pressione max esercizio II2H3P II2H3P II2H3P II2H3P II2H3P II2H3P B11 B11 B11 B11 B11 B11 bar 4 4 4 4 4 4 °C 85 85 85 85 85 85 Contenuto acqua caldaia l 26 29 32 35 38 41 Elementi di ghisa caldaia n° 7 8 9 10 11 12 Regolazione temperatura °C 40/85 40/85 40/85 40/85 40/85 40/85 n° 6 7 8 9 10 11 Diametro ugelli G20 ø 2,75 2,75 2,75 2,75 2,75 2,75 Diametro ugelli G31 ø 1,70 1,70 1,70 1,70 1,70 1,70 ø 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 0,45 Temperatura max esercizio Ugelli gas principali Quantità ugelli Ugellino gas pilota Diametro ugellino G20 Diametro ugellino G31 ø 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 Consumo gas G20 m3/h 7,42 8,62 9,84 11,07 12,30 13,54 Consumo gas G31 kg/h 5,45 6,33 7,22 8,13 9,03 9,94 Minima/Massima G20 mbar 7,0/13,8 7,0/13,8 7,0/13,8 Minima/Massima G31 mbar 26,9/35,5 Pressione gas ai bruciatori 7,0/13,8 7,0/13,8 7,0/13,8 26,9/35,5 26,9/35,5 26,9/35,5 26,9/35,5 26,9/35,5 Pressione alimentazione gas G20 mbar 20 20 20 20 20 20 G31 mbar 37 37 37 37 37 37 253 285 318 351 383 416 Peso kg 5 2 INSTALLAZIONE IT GB L'installazione deve intendersi fissa e dovrà essere effettuata esclusivamente da ditte specializzate e qualificate, secondo quanto prescrive la Legge 46/90, ottemperando a tutte le istruzioni e disposizioni riportate in questo manuale. Si dovranno inoltre osservare tutte le disposizioni dei Vigili del Fuoco, quelle dell’Azienda del Gas, quanto richiamato dalla Legge 10/91 relativamente ai Regolamenti Comunali e dal DPR 412/93. FR BE DE 2.1 LOCALE CALDAIA E VENTILAZIONE Le caldaie serie “EKO 3/4 OF - 3/4 OF PVA”, non superando il limite dei 35 kW, possono essere installate in ambienti domestici nel caso di mera sostituzione o in un locale tecnico adeguato nel rispetto di quanto previsto dal DPR 412/93 e dalle Norme UNICIG 7131/72 e 7129/92. È indispensabile che nei locali in cui sono installati degli apparecchi a gas a camera aperta possa affluire almeno tanta aria quanta ne viene richiesta dalla regolare combustione del gas consumato dai vari apparecchi. È quindi necessario, per l'afflusso dell'aria nei locali, praticare nelle pareti esterne delle aperture che rispondano ai requisiti seguenti: – Avere una sezione libera totale di almeno 6 cm2 per ogni kW di portata termica installato, e comunque mai inferiore a 100 cm2. – Essere situate il più vicino possibile all’altezza del pavimento, non ostruibile e protetta da una griglia che non riduca la sezione utile del passaggio dell’aria. Le versioni “EKO 5/12 OF”, di potenzialità superiore ai 35 kW, dovranno invece disporre di un locale tecnico con caratteristiche dimensionali e requisiti in conformità al D.M. 12/04/96 n. 74 “Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l’esercizio degli impianti termici alimentati da combustibili gassosi”. L’altezza del locale di installazione deve rispettare le misure indicate in fig. 3. Sarà inoltre necessario, per l'afflusso dell'aria al locale, realizzare sulle pareti esterne delle aperture di aerazione la cui superficie, calcolata secondo quanto impartito nel punto 4.1.2 dello stesso D.M., non deve essere in ogni caso inferiore di 3.000 cm2 e nel caso di gas di densità maggiore di 0,8 a 5.000 cm2. 6 H in funzione della portata termica complessiva: – non superiore a 116 kW: m 2,00 – superiore a 116 fino a 350 kW: m 2,30 – superiore a 350 fino a 580 kW: m 2,60 – superiore a 580 kW: m 2,90 2.2 ALLACCIAMENTO IMPIANTO Per preservare l’impianto termico da dannose corrosioni, incrostazioni o depositi, è della massima importanza, dopo l’installazione dell’apparecchio, procedere al lavaggio dell’impianto in conformità alla norma UNI-CTI 8065, utilizzando prodotti appropriati come, per esempio, il Sentinel X300 o X400. Istruzioni complete sono fornite con i prodotti ma, per ulteriori chiarimenti, è possibile contattare direttamente la GE Betz srl. Dopo il lavaggio dell’impianto, per protezioni a lungo termine contro corrosioni e depositi, si raccomanda l’impiego di inibitori come il Sentinel X100. E’ importante verificare la concentrazione dell’inibitore dopo ogni modifica all’impianto e ad ogni verifica manutentiva secondo quanto prescritto dai produttori (appositi test sono disponibili presso i rivenditori). È sempre consigliabile montare delle idonee saracinesche di intercettazione sulle tubazioni di mandata e ritorno impianto. ATTENZIONE: La mancanza del lavaggio dell’impianto termico e dell’addizione di un adeguato inibitore invalidano la garanzia dell’apparecchio. ATTENZIONE: Nelle versioni “EKO 7/12 OF” per poter ottenere una buona distribuzione d'acqua all'interno del corpo in ghisa è necessario che le tubazioni di mandata e ritorno impianto siano collegate sullo stesso lato della caldaia. Di serie i modelli “EKO 7/12 OF” vengono forniti con gli attacchi sul lato destro, con la possibilità che gli stessi possano essere portati sul lato sinistro. In tal caso spostare sullo stesso lato sia il distributore d'acqua, posto Fig. 3 sul collettore di ritorno, che i bulbi dei termostati posti nella guaina. È consigliabile che il salto termico tra la tubazione di mandata e ritorno impianto non superi i 20°C. È pertanto utile a tale scopo installare una valvola miscelatrice. ATTENZIONE: È necessario che la pompa o più pompe di circolazione dell’impianto siano inserite contemporaneamente all'accensione della caldaia. A tale proposito si consiglia l'uso di un sistema automatico di precedenza. L'allacciamento gas deve essere realizzato in conformità alle norme UNI 7129/92 e UNI 7131/99. Nel dimensionamento delle tubazioni gas da contatore a caldaia, si dovrà tenere conto sia delle portate in volumi (consumi) in m3/h che della densità del gas preso in esame. Le sezioni delle tubazioni costituenti l’impianto devono essere tali da garantire una fornitura di gas sufficiente a coprire la massima richiesta, limitando la perdita di pressione tra contatore e qualsiasi apparecchio di utilizzazione non maggiore di: – 1,0 mbar per i gas della seconda famiglia (gas naturale); – 2,0 mbar per i gas della terza famiglia (butano o propano). All’interno del mantello é applicata una targhetta adesiva sulla quale sono riportati i dati tecnici di identificazione e il tipo di gas per il quale la caldaia é predisposta. 2.2.1 Filtro sulla tubazione gas La valvola gas monta di serie un filtro all'ingresso che non è comunque in grado di trattenere tutte le impurità IT GB Tetto piano FR 0,50 m ≤5m >5m 0,50 m contenute nel gas e nelle tubazioni di rete. Per evitare il cattivo funzionamento della valvola, o in certi casi addirittura l'esclusione della sicurezza di cui la stessa è dotata, si consiglia di montare sulla tubazione gas un adeguato filtro. BE DE Volume tecnico RIEMPIMENTO IMPIANTO > 1,30 m Zona di reflusso 30° ≤ 1,50 m 2 m min. 1,50 m Colmo 0,50 m oltre il colmo Tetto a 45° CANNA FUMARIA Una canna fumaria per l’evacuazione nell’atmosfera dei prodotti della combustione di apparecchi a tiraggio naturale deve rispondere ai seguenti requisiti: – essere a tenuta dei prodotti della combustione, impermeabile e termicamente isolata; – essere realizzata in materiali adatti a resistere nel tempo alle normali sollecitazioni meccaniche, al calore ed all’azione dei prodotti della combustione e delle loro eventuali condense; – avere andamento verticale ed essere priva di qualsiasi strozzatura in tutta la sua lunghezza; – essere adeguatamente coibentata per evitare fenomeni di condensa o di raffreddamento dei fumi, in particolare se posta all’esterno dell’edificio od in locali non riscaldati; – essere adeguatamente distanziata mediante intercapedine d’aria o isolanti opportuni, da materiali combustibili e facilmente infiammabili; – avere al di sotto dell’imbocco del primo canale da fumo una camera di raccolta di materiali solidi ed eventuali condense, di altezza pari almeno a 500 mm. L’accesso a detta camera deve essere garantito mediante un’apertura munita di sportello metallico di chiusura a tenuta d’aria; Colmo ≤ 1,30 m > 1,50 m 2.5 0,50 m oltre il colmo Tetto a 30 ° 0,80 m Il riempimento va eseguito lentamente per dare modo alle bolle d'aria di uscire attraverso gli opportuni sfoghi posti sull'impianto di riscaldamento. La pressione di caricamento a freddo dell'impianto, e la pressione di pregonfiaggio del vaso di espansione, dovranno corrispondere o comunque non essere inferiori all'altezza della colonna statica dell'impianto (Esempio: per una colonna statica di 5 metri la pressione di precarica del vaso e la pressione di caricamento dell'impianto dovranno corrispondere almeno al valore minimo di 0,5 bar). 1,20 m min. 2.4 Zona di reflusso 45° Fig. 4 – avere sezione interna di forma circolare, quadrata o rettangolare: in questi ultimi due casi gli angoli devono essere arrotondati con raggio non inferiore a 20 mm; sono ammesse tuttavia anche sezioni idraulicamente equivalenti; – essere dotata alla sommità di un comignolo, il cui sbocco deve essere al di fuori della cosiddetta zona di reflusso al fine di evitare la formazione di contropressioni, che impediscano il libero scarico nell’atmosfera dei prodotti della combustione. è necessario quindi che vengano rispettate le altezze minime indicate in fig. 4; – essere priva di mezzi meccanici di aspirazione posti alla sommità del condotto; – in un camino che passa entro od è addossato a locali abitati non deve esistere alcuna sovrappressione. 2.5.1 Dimensionamento canna fumaria Il corretto dimensionamento della canna fumaria è condizione essenziale per il buon funzionamento della caldaia. Per calcolare la sezione utile della canna fumaria è necessario fare riferimento alla norma UNI 9615-90. I fattori principali da considerare per il calcolo della sezione sono: la portata termica della caldaia, il tipo di combustibile, il valore in percentuale di CO2, la portata in massa dei fumi al carico nominale, la temperatura fumi, la rugosità della parete interna, l’effetto della gravità sulla pressione di tiraggio che 7 IT GB dovrà tenere conto della temperatura esterna e dell’altitudine. FR 2.6 BE ALLACCIAMENTO ELETTRICO La caldaia è fornita con cavo elettrico di alimentazione che, in caso di sostituzione, dovrà essere richiesto alla SIME. L’alimentazione dovrà essere effettuata con tensione monofase 230V - 50 Hz attraverso un interruttore generale protetto da fusibili, con distanza tra i contatti di almeno 3 mm. Il termostato ambiente da utilizzare, la DE cui installazione è consigliata per una migliore regolazione della temperatura e confort nell'ambiente, deve essere di classe II in conformità alla norma EN 60730.1 (contatto elettrico pulito). NOTA: La SIME declina qualsiasi responsabilità per danni a persone o cose derivanti dalla mancata messa a terra della caldaia. 2.6.1 Collegamento centralina RVA 43.222 (optional) Nel circuito elettrico è prevista una 7 4 serie di connettori per l’installazione di una centralina optional RVA 43.222 cod. 8096303, contrassegnati da diversi colori: nero, arancio e marrone (fig. 5). I connettori sono polarizzati cosicchè non è possibile invertirne l’ordine. Per installare la centralina RVA 43.222 è necessario collegare tali connettori e rimuovere dalla morsettiera i ponti 13-14 e 15-17 (contrassegnati in grassetto nello schema elettrico di fig. 6). La centralina consente inoltr e l’utilizzo di sonde e unità ambiente i cui connettori, polarizzati e colorati, si trovano in un sacchetto all’interno del quadro comandi. 2 6 3 1 LEGENDA 1 Filtro antidisturbo 2 Connettori centralina (nero/rosso/marrone) 3 Apparecchiatura elettronica FM12 4 Morsettiera caldaia 6 Trasformatore d’isolamento (per FR/BE) 7 Connettore collegamento trasformatore d’isolamento Fig. 5 8 IT GB 2.6.2 Schema elettrico FR BE DE CODICI RICAMBI CONNETTORI: J1 cod. 6293578 J2 cod. 6293579 LEGENDA FA Filtro antidisturbo IG Interruttore generale EV1 Bobina valvola gas EV2 Bobina valvola gas PG Pressostato gas A Apparecchiatura elettronica FM 12 ER Elettrodo rivelazione EA Elettrodo accensione TS Termostato sicurezza SB Pulsante sblocco apparecchiatura FM 12 TF Termostato fumi (vers. “3/6 OF - 3/4 OF PVA”) TC Termostato regolazione a gradino B Bobina modulante TA Termostato ambiente TEL Unità ambiente QAA70 (optional) SE Sonda temperatura esterna QAC31 (optional) SC Sonda immersione caldaia QAZ21 (optional) SS Sonda immersione bollitore QAZ21 (optional) PI Pompa impianto (vers. “3/4 OF PVA”) PB Pompa bollitore C Connettori centralina (nero-arancio-marrone) F Fusibile (T 200 mA) TI Trasformatore d’isolamento (solo per FR/BE) PBY Pompa di ricircolo TM Termostato di temperatura minima (*) Solo per versioni “3/4 OF PVA” NOTA: Collegando il termostato ambiente (TA) togliere il ponte tra i morsetti 7 - 8. Collegando la centralina rimuovere i ponti 13 - 14 e 15 - 17. Fig. 6 9 IT GB FR BE DE 2.7 CENTRALINA RVA 43.222 (fig. 7) Tutte le funzioni della caldaia possono essere gestite dalla centralina optional cod. 8096303, fornita con sonda temperatura esterna (SE) e sonda immersione caldaia (SC) La centralina prevede il collegamento di una ulteriore serie di connettori a bassa tensione per il collegamento delle sonde e dell’unità ambiente (i connettori si trovano in un sacchetto all’interno del quadro comandi). Il bulbo della sonda optional dell’eventuale bollit ore es t erno (SS), cod. 6277110, deve essere inserito nella guaina del bollitore e quello della sonda caldaia (SC) nella guaina di caldaia. Per il montaggio della sonda temperatura esterna (SE) seguire le istruzioni riportate nell’imballo della sonda stessa. Per effettuare i collegamenti elettrici fare riferimento allo schema di fig. 6. ATTENZIONE: Per garantire il corretto funzionamento della cantrale porre il termostato di regolazione della caldaia al massimo. 2.7.1 Caratteristiche e funzioni “RVA 43.222” è realizzato come rego- latore di singola caldaia mono e bi-stadio o come regolatore di cascata per gestire fino a sedici caldaie. Economia di esercizio – Abilitazione o non della produzione calore in presenza di integrazione con accumulo. – Gestione climatica della temperatura di caldaia con possibilità di compensazione ambiente. – Gestione di un circuito di riscaldamento diretto (con pompa) per ogni regolatore. – Funzione di autoadattamento della curva climatica in base all’inerzia termica dell’edificio ed alla presenza di “calore gratuito” (con compensazione ambiente). – Funzione di ottimizzazione all’accensione ed allo spegnimento (riscaldamento accellerato e prespegnimento). – Funzione di economia giornaliera calcolato sulla base delle caratteristiche dinamiche delle strutture. – Commut azione es t at e/inverno automatica. Funzioni di protezione – Temperatura minima e massima di mandata tarabili. – Protezione antigelo differenziata di caldaia, accumulo acqua calda sanitaria ed impianto. – Protezione al surriscaldamento 2 della caldaia. – Protezione antigrippaggio delle pompe. – Pr o t ezione del br uciat or e con tempo minimo di funzionamento. Funzioni operative – Messa in funzione semplificata. – Tutte le tarature sono effettuabili sul regolatore. – Standard per la programmazione settimanale. – Tutte le tarature e regimi di funzionament o r iscontr abili tr amit e display e leds luminosi. – Test dei relais e delle sonde. Produzione acqua sanitaria – Programmazione orari giornalieri. – Possibilità di impostare la temperatura minima di consegna acqua calda sanitaria per il periodo di riduzione. – Possibilità comando pompa di carico accumulo. – Priorità del circuito sanitario selezionabile. Altre caratteristiche tecniche – Facile connessione con un’unità ambiente di tipo digitale (QAA70). 1 6 40 20 °C 80 100 0 120 LEGENDA 1 Copriforo in plastica 2 Centralina (optional) Fig. 7 10 3 CARATTERISTICHE IT 3.1 APPARECCHIATURA ELETTRONICA La caldaia è fornita con apparecchiatura elettronica di comando e protezione tipo FM 12. L'accensione e rilevazione di fiamma è controllata da due elettrodi che garantiscono la massima sicurezza con tempi di intervento, per spegnimenti accidentali o mancanza gas, entro un secondo. 3.1.1 Ciclo di funzionamento Prima di accendere la caldaia accertarsi con un voltmetro che il collegamento elettrico alla morsettiera sia fatto in modo corretto, rispettando le posizioni di fase e neutro come previsto dallo schema. Premere l'interruttore generale posto sul pannello comandi perchè la caldaia si metta in funzione su richiesta riscaldamento o prelievo acqua calda sanitaria inviando, attraverso l’apparecchiatura FM 12, una corrente di scarica sull'elettrodo di accensione ed aprendo contemporaneamente la prima valvola gas. L'accensione del bruciatore pilota normalmente si ha nel tempo di 2 o 3 secondi dal momento in cui è iniziata la scarica elettrica sull'elettrodo di accensione. Quando il bruciatore pilota risulta acceso l’apparecchiatura FM 12 apre la seconda elettrovalvola e procede all’accensione del bruciatore principale. Si potranno manifestare mancate accensioni con conseguente attivazione del segnale di blocco dell'apparecchiatura che possiamo così riassumere: – Mancanza di gas L'apparecchiatura effettua regolarmente il ciclo inviando tensione sull'elettrodo di accensione che persiste nella scarica per 60 sec. max. Non verificandosi l'accensione del bruciatore pilota l'apparecchiatura va in blocco. Si può manif es t ar e alla pr ima accensione o dopo lunghi periodi di inattività con presenza d'aria nella tubazione. Può essere causata dal rubinetto gas chiuso o da una delle bobine della valvola che presenta l'avvolgimento interrotto, non consentendone l'apertura. – L'elettr odo di accensione non emette la scarica Nella caldaia si nota solamente l'apertura del gas al bruciatore, trascorsi 60 sec. l'apparecchiatura va in blocco. Può essere causato dal fatto che il cavo dell'elettrodo risulta interrotto o non è ben fissato al morsetto dell'apparecchiatura; oppure l'apparecchiatura ha il trasformatore bruciato. – Non c'è rivelazione di fiamma Dal momento dell'accensione si nota la scarica continua dell'elettrodo nonostante il bruciatore pilota risulti acceso. Trascorsi 60 sec. cessa la scarica, si spegne il bruciatore e si accende la spia di blocco dell'apparecchiatura. Si manifesta nel caso in cui non è stata rispettata la posizione di fase e neutro sulla morsettiera. Il cavo dell'elettrodo di rivelazione è interrotto o l'elettrodo è a massa; l'elettrodo è fortemente usurato, necessita sostituirlo. L’apparecchiatura è difettosa. Per mancanza improvvisa di tensione si ha l'arresto immediato del bruciatore, al ripristino della tensione, la caldaia si rimetterà automaticamente in funzione. 3.2 TERMOSTATO REGOLAZIONE A GRADINO La caldaia è fornita con termostato di GB regolazione a doppio contatto di scambio a taratura differenziata (6 fig. 2) che consente di ottenere, prima dello spegnimento totale del bruciatore, una riduzione di potenza attraverso il gruppo bobina montato sul regolatore della valvola gas. Questo sistema di modulazione a gradino permette di ottenere i seguenti vantaggi: FR BE DE – Un più elevato rendimento globale della caldaia. – Contenere entro valori accettabili l'aumento di temperatura che si manifesta nel corpo ghisa (inerzia termica) allo spegnimento del bruciatore. 3.3 DISPOSITIVO SICUREZZA FUMI “EKO 3/6 OF - 3/4 OF PVA” È una sicurezza contro il reflusso dei fumi in ambiente per inefficienza od otturazione parziale della canna fumaria (fig. 7/a). Interviene, bloccando il funzionamento della valvola gas, quando il rigetto dei fumi in ambiente è continuo e in quantità tali da renderlo pericoloso. L’intervento del dispositivo causa il blocco dell’apparecchiatura per mancata accensione del bruciatore; in tal caso sarà necessario premere il pulsante di sblocco perchè la caldaia si rimetta automaticamente in funzione. Qualora dovesse ripetersi in continuazione il blocco della caldaia sarà necessario ef fettuare un attento controllo alla canna fumaria, appor- 6 40 20 °C 80 100 0 120 Fig. 7/a 11 IT FR BE tando tutte le modifiche e gli accorgimenti necessari perchè possa risultare efficiente. 3.4 DE 600 ∆p mbar GB 550 500 450 PREVALENZA DISPONIBILE ALL’IMPIANTO “EKO 3/4 OF PVA” 400 350 300 La prevalenza residua per l’impianto di riscaldamento è rappresentata, in funzione della portata, dal grafico di fig. 8. 3 OF PVA 250 4 OF PVA 200 150 3.5 100 PERDITE DI CARICO CIRCUITO CALDAIA “EKO 3-12 OF” 50 0 0 100 200 300 400 500 600 800 Le perdite di carico sono rappresentate dal grafico di fig. 8/a. “EKO 3/6 OF” 1000 1500 Portata l/h 2000 2500 Fig. 8 ∆p mbar 100 90 80 3 OF 70 5 OF 6 OF 4 OF 60 50 40 30 20 10 0 0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500 4500 4000 Portata l/h “EKO 7/12 OF” 160 ∆p mbar 7 OF 140 8 OF 9 OF 10 OF 120 11 OF 100 12 OF 80 70 60 50 40 30 20 10 0 0 500 1000 1500 2000 2500 3000 3500 4000 4500 5000 5500 6000 Portata l/h Fig. 8/a 12 4 USO E MANUTENZIONE IT 4.1 VALVOLA GAS (fig. 9) “EKO OF” è prodotta con valvola gas HONEYWELL VR 4601 e VRB 25PA, corredata di un gruppo bobina che consente di ottenere, attraverso il termostato di regolazione a gradino, una riduzione di potenza corrispondente a circa 75% (G20) e 85% (G31) della potenza nominale prima dello spegni- mento totale del bruciatore. La taratura della pressione massima e ridotta viene eseguita dalla SIME in linea di produzione; se ne sconsiglia pertanto la variazione. Solo in caso di passaggio da un tipo di gas d'alimentazione ad altro sarà consentita la variazione delle pressioni di lavoro (Tabella 1). Tale operazione dovrà necessaria- mente essere eseguita da personale autorizzato, pena la decadenza della garanzia. Effettuata la variazione delle pressioni di lavoro sigillare i regolatori. Nel procedere alla taratura delle pressioni è necessario seguire un ordine prestabilito regolando prima la pressione massima e poi la ridotta. GB FR BE DE HONEYWELL VR 4601 (“EKO 3/7 OF - 3/4 OF PVA”) LEGENDA 1 Bobina EV1 2 Regolatore di pressione 3 Gruppo bobina 4 Bobina EV2 7 Presa pressione a monte 8 Presa pressione a valle 9 Pressostato gas minima di rete (manopola con campo di regolazione da 5-40 mbar) HONEYWELL VRB 25PA (“EKO 8/12 OF”) 7 1 9 4 8 2 3 Fig. 9 13 IT GB 4.1.1 FR Per la taratura procedere nel seguente modo (fig. 10): – Collegare la colonnina prova pressione alla presa (9 fig. 2) posta sul collettore bruciatori nei modelli “3/6 OF - 3/4 OF PVA”. Nelle vers. “7/12 OF” collegare invece la colonnina prova pressione alla presa a valle della valvola gas (8 fig. 9). – Togliere la bobina e avvitare completamente la vite (4). – Porre la manopola del termostato di regolazione sul valore massimo. – Fornire tensione alla caldaia. – Allentare il controdado (1) e ruotare il raccordo (3): per ridurre la pressione girare il raccordo (3) in senso antiorario, per aumentare la pressione girare il raccordo (3) in senso orario. – Serrare il controdado (1). – Azionare più volte l'interruttore generale e verificare che la pressione corrisponda ai valori indicati in Tabella 1. BE DE 4.1.2 Regolazione pressione massima Regolazione pressione ridotta Per la taratura procedere nel seguente modo (fig. 10): – Con la bobina da inserire, il termostato regolazione sul valore massimo e la caldaia in funzione, ruotare la vite (4) ricercando il valore di pressione indicato in Tabella 1: per diminuire la pressione girare la vite in senso antiorario, per aumentarla ruotare la vite in senso orario. – Reinserire e togliere la bobina per verificare che le pressioni massima e ridotta corrispondano ai valori impostati. 4.2 TRASFORMAZIONE AD ALTRO GAS Per il funzionamento a gas propano (G31) viene fornito un kit con l’occorrente per la trasformazione. Per passare da un gas all’altro è necessario: – Chiudere il rubinetto gas. – Procedere alla sostituzione degli ugelli principali con quelli forniti nel kit, interponendo la rondella in alluminio ø 10 (per eseguire l’operazione usare una chiave fissa da 12). – Togliere il raccordo di alimentazione pilota e sostituire l’ugello fornito nel kit. – Nelle vers. con valvola gas “VR 14 LEGENDA 1 Controdado M13 2 Bobina 3 Regolazione pressione max 4 Regolazione pressione ridotta Fig. 10 TABELLA 1 Metano - G20 Pressione max. bruciatore Pressione ridotta bruciatore Propano - G31 Pressione max. bruciatore Pressione ridotta bruciatore EKO 3/12 OF EKO 3/4 OF PVA mbar mbar 13,8 7,0 13,8 7,0 mbar mbar 35,5 26,9 35,5 26,9 4601” sostituire il pressostato gas minima di rete tarato in salita a 16,5 mbar e in discesa a 11,5 mbar (4 fig. 2 - 2/a) con il pressostato cod. 6043115 per G31 tarato in salita a 27 mbar e in discesa a 22 mbar. Nelle vers. con valvola gas “VRB 25 PA” ruotare invece la manopola del pressostato gas minima di rete (9 fig. 9) impostando il valore da 11,5 mbar per G20 a 22 mbar per G31. – Per regolare la potenza riscaldamento attenersi a quanto specificato al punto 4.1. Effettuata la variazione delle pressioni di lavoro sigillare i regolatori. – Applicare all’interno del mantello l’etichetta indicante la predisposizione gas fornita nel kit. NOTA: Dopo il montaggio tutte le connessioni gas devono essere collaudate a tenuta, usando acqua saponata o appositi prodotti, evitando l’uso di fiamme libere. La trasformazione deve essere effettuata solo da personale autorizzato. 4.3 PULIZIA E MANUTENZIONE La manutenzione preventiva ed il controllo della funzionalità delle apparecchiature e dei sistemi di sicurezza, dovrà essere effettuata alla fine di ogni stagione esclusivamente dai Servizio Tecnico Autorizzato, in ottemperanza al DPR 26 agosto 1993 n° 412. 4.4 INCONVENIENTI DI FUNZIONAMENTO Il bruciatore principale brucia male: fiamme troppo alte, fiamme gialle. – Controllare che la pressione del gas al bruciatore sia regolare. – Controllare che i bruciatori siano puliti. I radiatori si riscaldano anche in estate. – Controllare che non ci siano impurità sulla sede della valvola di ritegno. – La valvola di ritegno è difettosa, provvedere alla sostituzione. – Montare una valvola di ritegno sulla tubazione di ritorno impianto. La valvola di sicurezza della caldaia interviene di frequente. – Controllare che la pressione di caricamento a freddo dell'impianto non sia troppo elevata, attenersi ai valori consigliati. – Controllare se la valvola di sicurezza è starata, eventualmente sostiuirla. – Controllare la pressione di pregonfiaggio del vaso espansione. – Sostituire il vaso espansione. La caldaia funziona ma non aumenta la temperatura. – Controllare che il consumo del gas non sia inferiore al previsto. – Controllare che la caldaia sia pulita. – Controllare che la caldaia sia proporzionata all'impianto. PER L’UTENTE IT GB AVVERTENZE FR – In caso di guasto e/o cattivo funzionamento dell’apparecchio, disattivarlo, astenendosi da qualsiasi tentativo di ripara- BE zione o d’intervento diretto. Rivolgersi esclusivamente al Servizio Tecnico Autorizzato di zona. DE – L’installazione della caldaia e qualsiasi altro intervento di assistenza e di manutenzione devono essere eseguiti da personale qualificato secondo le indicazioni della legge 05/03/90 n.46 ed in conformità alle norme UNI-CIG 7129 e 7131 ed aggiornamenti. E’ assolutamente vietato manomettere i dispositivi sigillati dal costruttore . – E’ assolutamente vietato ostruire le griglie di aspirazione e l’apertura di aerazione del locale dove è installato l’apparecchio. ACCENSIONE E FUNZIONAMENTO ACCENSIONE CALDAIA Aprire il rubinetto del condotto di alimentazione gas e effettuare l’accensione della caldaia premendo il tasto dell’interruttore generale perché si metta a funzionare automaticamente (fig. 14). 6 40 20 0 °C 80 100 120 SPEGNIMENTO CALDAIA (fig. 14) Per spegnere completamente la caldaia togliere tensione premendo il tasto dell'interruttore generale (fig. 14). Nel caso di un prolungato periodo di non utilizzo della caldaia si consiglia di togliere tensione elettrica, chiudere il rubinetto del gas e se sono previste basse temperature, svuotare la caldaia e l’impianto idraulico per evitare la rottura delle tubazioni a causa del congelamento dell’acqua. REGOLAZIONE TEMPERATURA (fig. 15) Fig. 14 6 40 20 La regolazione della temperatura riscaldamento si effettua agendo sulla manopola del termostato con campo di regolazione da 40 a 85°C. Il valore di temperatura impostata si controlla sul termometro. °C 80 100 0 120 Fig. 15 15 IT GB TERMOSTATO SICUREZZA (fig. 16) FR Il termostato di sicurezza a riarmo manuale interviene, provocando l'immediato spegnimento del bruciatore principale, quando la temperatura in caldaia supera i 85°C. Per poter ripristinare il funzionamento della caldaia é necessario svitare la copertura nera e premere il pulsantino sottostante. Se il fenomeno si verifica frequentemente richiedere l’intervento del Servizio Tecnico Autorizzato per un controllo. BE DE 6 40 20 °C 80 100 0 120 Fig. 16 DISPOSITIVO SICUREZZA FUMI “EKO 3/6 OF - 3/4 OF PVA” (fig. 17) È una sicurezza contro il reflusso dei fumi in ambiente per inefficienza od otturazione parziale della canna fumaria. Interviene bloccando il funzionamento della valvola gas quando il rigetto dei fumi in ambiente è continuo, e in quantità tali da renderlo pericoloso. Per poter ripristinare il funzionamento della caldaia è necessario svitare la copertura del termostato e premere il pulsantino sottostante. Qualora dovesse ripertersi il blocco della caldaia sarà necessario richiedere l’intervento del Servizio Tecnico Autorizzato di zona. sante perchè la caldaia si rimetta automaticamente in funzione. Se si dovesse verificare nuovamente il blocco della caldaia, richiedere l’intervento del Servizio Tecnico Autorizzato per un controllo. SBLOCCO APPARECCHIATURA ELETTRONICA (fig. 18) TRASFORMAZIONE AD ALTRO GAS Nel caso di mancata accensione del bruciatore si accenderà la spia rossa del pulsante di sblocco. Premere il pul- Nel caso si renda necessaria la trasformazione ad un gas diverso da quello per il quale la caldaia è stata prodotta, rivolgersi esclusivamente al personale tecnico autorizzato SIME. 6 40 20 °C 80 100 0 PULIZIA E MANUTENZIONE 120 Fig. 17 ACCENSIONE SPIA ROSSA PULSANTE DI SBLOCCO È obbligatorio effettuare, alla fine della stagione di riscaldamento, la pulizia e un controllo alla caldaia secondo quanto previsto dal D.P.R. 26 agosto 1993 n°412. La pulizia e il controllo de lla caldaiadovrànno essere effettuati esclusivamente dal Servizio Tecnico Autorizzato SIME, richiedendoli nel periodo aprilesettembre. La caldaia è corredata di cavo elettrico di alimentazione che, in caso di sostituzione, dovrà essere richiesto solamente alla Sime. 6 40 20 0 °C 80 100 120 Fig. 18 16 CENTRALINA IT Per sfruttare appieno tutte le potenzialità del regolatore “RVA 43.222” seguire le istruzioni di seguito riportate: GB PER ACCENDERE IL RISCALDAMENTO SE I LOCALI SONO TROPPO CALDI O TROPPO FREDDI – Accendere l’interruttore di rete. – Impostare l’ora esatta del giorno e data della settimana. – Selezionare il modo automatico tramite il pulsante . – Verificare l’attuale stato di funzionamento sul display. – In caso di temperatura nominale . Aumentare o ridurre la temperatura del locale utilizzando la manopola di regolazione. – In caso di temperatura ridotta . PER IMPOSTARE L’ORA Selezionare la riga Visualizzare Effettuare la regolazione tramite i pulsanti 1 ora del giorno 2 giorno della settimana Selezionare la riga Visualizzare FR BE DE Correggere la temperatura mediante i pulsanti 14 °C NOTA: Dopo ogni regolazione attendere almeno due ore affinché la nuova temperatura si diffonda nel locale. PER UTILIZZARE IL MODO AUTOMATICO – Premere il pulsante . NOTA: Selezionare i periodi di riscaldamento a seconda delle proprie esigenze quotidiane; in questo modo sarà possibile ottenere un notevole risparmio energetico. PER ATTIVARE IL RISCALDAMENTO CONTINUO Il modo riscaldamento continuo mantiene la temperatura del locale al livello impostato mediante la manopola di regolazione. – Premere il pulsante “Funzionamento continuo” . – Regolare la temperatura del locale mediante la manopola di regolazione. PER PREDISPORRE IL MODO ATTESA (qualora l’utente sia assente per un più lungo periodo di tempo) Il modo attesa mantiene la temperatura del locale al livello di protezione antigelo. – Premere il pulsante “Modo attesa” . SIGNIFICATO DEI SIMBOLI Sopra il display alcuni simboli indicano lo stato di funzionamento attuale. La comparsa di una barra sotto uno di questi simboli segnalerà che il corrispondente stato di funzionamento è “attivo”. Riscaldamento alla temperatura nominale (manopola di regolazione) Riscaldamento alla temperatura ridotta (riga 14 ). Riscaldamento alla temperatura di protezione antigelo (riga 15 ). NOTA: Per ulteriori informazioni sui simboli e gli stati di funzionamento si rinvia alla documentazione dettagliata dell’impianto di riscaldamento. PER VARIARE LA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA La produzione di acqua calda sanitaria può essere abilitata o disabilitata premendo un pulsante. – Premere il pulsante “Acqua calda sanitaria” . SE L’ACQUA SANITARIA È TROPPO CALDA O TROPPO FREDDA Selezionare la riga Visualizzare Impostare la temperatura desiderata 13 °C PER VARIARE I PERIODI DI RISCALDAMENTO Selezionare la riga Visualizzare Preselezionare il blocco settimanale o il singolo giorno 1-7 = settimana 1 = Lu/7 = Do 5 Con riferimento al giorno selezionato impostare le variazioni come segue: Periodo richiesto Periodo 3 Periodo 2 Periodo 1 Nel modo automatico la temperatura del locale è regolata in base ai periodi di riscaldamento selezionati. Premere pulsante Visualizzare Inizio 6 Fine 7 Inizio 8 Fine 9 Inizio 10 Fine 11 Impostare l’ora Per °C NOTE: I periodi di riscaldamento si ripetono automaticamente su base settimanale. A questo scopo selezionare il modo automatico. È possibile ripristinare il programma standard sulla riga 23 premendo contemporaneamente i tasti + e –. SE IL RISCALDAMENTO NON FUNZIONA CORRETTAMENTE – Fare riferimento alla documentazione dettagliata dell’impianto di riscaldamento, seguendo le istruzioni per la soluzione dei problemi. PER MISURARE I GAS DI COMBUSTIONE – Premere il pulsante “spazzacamino” . Il riscaldamento funzionerà secondo il livello richiesto. PER RISPARMIARE ENERGIA SENZA RINUNCIARE AL COMFORT – Nei locali abitato si consiglia una temperatura di 21°C circa. Ogni grado in più aumenterà i costi di riscaldamento del 6-7%. – Aerare i locali soltanto per breve tempo, aprendo completamente le finestre. – Nei locali non occupati predisporre le valvole di regolazione in posizione antigelo. – Lasciare libera l’area antistante i radiatori (rimuovere mobili, tende...). – Chiudere le imposte e le tapparelle per ridurre la dispersione di calore. 17 GARANZIA CONVENZIONALE IT GB 1. CONDIZIONI DI GARANZIA – La garanzia convenzionale, fornita da Fonderie Sime SpA attraverso i propri Centri Assistenza Autorizzati, oltre a garantire i diritti previsti dalla garanzia legale secondo la direttiva 44/99 CE, offre all’Utente la possibilità di usufruire di ulteriori vantaggi inclusa la verifica iniziale gratuita dell’apparecchio. – La garanzia convenzionale ha validità 24 mesi dalla compilazione del presente documento da parte del Centro Assistenza Autorizzato; copre i difetti originali di fabbricazione e non conformità dell’apparecchio con la sostituzione o riparazione, a titolo gratuito, delle parti difettose o, se necessario, con la sostituzione dell’apparecchio qualora più interventi, per il medesimo difetto, abbiano avuto esito negativo. – La garanzia convenzionale dà inoltre diritto all’Utente di usufruire di un prolungamento di 12 mesi di garanzia specificatamente per gli elementi di ghisa e scambiatori acqua/gas, con il solo addebito delle spese necessarie per l’intervento. – Le parti e i componenti sostituiti in garanzia sono di esclusiva proprietà della Fonderie Sime SpA, alla quale devono essere restituiti dal Centro Assistenza Autorizzato, senza ulteriori danni. Le parti danneggiate o manomesse, malgrado difettose, non saranno riconosciute in garanzia. – La sostituzione o riparazione di parti, incluso il cambio dell’apparecchio, non modificano in alcun modo la data di decorrenza e la durata della garanzia. FR BE DE 2. VALIDITÀ DELLA GARANZIA – La garanzia convenzionale di 24 mesi, fornita da Fonderie Sime SpA, decorre dalla verifica iniziale effettuata dal Centro Assistenza Autorizzato, a condizione che sia richiesta entro 30 giorni dall’installazione dell’apparecchio. – In mancanza della verifica iniziale da parte del Centro Assistenza Autorizzato, l’Utente potrà ugualmente usufruire della garanzia di 24 mesi con decorrenza dalla data d'acquisto dell’apparecchio, purché sia documentata da fattura, scontrino o altro documento fiscale. – La garanzia è valida a condizione che siano rispettate le istruzioni d’uso e manutenzione a corredo dell’apparecchio, e che l’installazione sia eseguita nel rispetto delle norme e leggi vigenti. – La presente garanzia ha validità solamente per gli apparecchi installati nel territorio della Repubblica Italiana. 3. ISTRUZIONI PER RENDERE OPERANTE LA GARANZIA – Richiedere al Centro Assistenza Autorizzato più vicino la verifica iniziale dell’apparecchio. – Il certificato dovrà essere compilato in modo chiaro e leggibile, e l’Utente dovrà apporre la propria firma per accettazione. – L’Utente dovrà conservare la propria copia da esibire al Centro Assistenza Autorizzato in caso di necessità, oppure, nel caso non sia stata effettuata la verifica iniziale, dovrà esi- bire la documentazione fiscale rilasciata all’acquisto dell’apparecchio. – Per le caldaie a gasolio (esclusi i gruppi termici) e scaldabagni gas, non è prevista la verifica iniziale gratuita. L’Utente, per rendere operante la garanzia, dovrà compilare il certificato e inviare la prima copia, con l’apposita busta, a Fonderie Sime SpA entro 8 giorni dall’installazione. Oppure, dovrà esibire al Centro Assistenza Autorizzato un documento fiscale che attesti la data d'acquisto dell’apparecchio. – Qualora il certificato non risulti compilato dal Centro Assistenza Autorizzato o l’Utente non sia in grado di esibire la documentazione fiscale che ne attesti la data d'acquisto, la garanzia è da considerarsi decaduta. 4. ESCLUSIONE DALLA GARANZIA – Sono esclusi dalla garanzia i difetti e i danni all’apparecchio causati da: • mancata manutenzione periodica prevista per Legge, manomissioni o interventi effettuati da personale non abilitato. • formazioni di depositi calcarei o altre incrostazioni per mancato o non corretto trattamento dell’acqua di alimentazione. • mancato rispetto delle norme nella realizzazione degli impianti elettrico, idraulico e di erogazione del combustibile, e delle istruzioni riportate nella documentazione a corredo dell’apparecchio. • operazioni di trasporto, mancanza acqua, gelo, incendio, furto, fulmini, atti vandalici, corrosioni, condense, aggressività dell’acqua, trattamenti disincrostanti condotti male, fanghi, inefficienza di camini e scarichi, forzata sospensione del funzionamento dell’apparecchio, uso improprio dell’apparecchio, installazioni in locali non idonei e usura anodi di magnesio. 5. PRESTAZIONI FUORI GARANZIA – Trascorsi i termini di durata della garanzia, l’assistenza sarà effettuata addebitando all’Utente le eventuali parti sostituite e tutte le spese di manodopera, viaggio, trasferta del personale e trasporto dei materiali sulla base delle tariffe in vigore. – La manutenzione annuale prevista per Legge non rientra nella garanzia. 6. RESPONSABILITÀ – La verifica iniziale del Centro Assistenza Autorizzato non è estesa all’impianto termico, nè può essere assimilata al collaudo, verifiche ed interventi sul medesimo che sono di competenza dell’installatore. – Nessuna responsabilità è da attribuirsi al Centro Assistenza Autorizzato per inconvenienti derivanti da un’installazione non conforme alle norme e leggi vigenti, e alle prescrizioni riportate nel manuale d’uso dell’apparecchio. Fonderie SIME SpA si riserva di variare in qualunque momento e senza preavviso i propri prodotti nell’intento di migliorarli senza pregiudicarne le caratteristiche essenziali. 18 ELENCO CENTRI ASSISTENZA aggiornato al 08/2005 IT VENETO VENEZIA Venezia Chioggia Lido Venezia Mestre Noventa di Piave Oriago Portogruaro Portogruaro S. Donà di Piave S. Pietro di Strà Jesolo BELLUNO Colle S. Lucia Cortina D’Ampezzo Feltre Pieve di Cadore Ponte nelle Alpi PADOVA Padova Correzzola Galliera Veneta Legnaro Monselice Montagnana ROVIGO Rovigo Adria Badia Polesine Fiesso Umbertiano Porto Viro Sariano di Trecenta TREVISO Vittorio Veneto Montebelluna Oderzo Pieve Soligo Preganziol Ramon di Loria S. Lucia di Piave Tarzo Valdobbiadene VERONA Verona Verona Castel d’Azzano Garda Lavagno Legnago Legnago S. Stefano Zimella S. Ambr. Valpolicella VICENZA Vicenza Arzignano Barbarano Vicentino Bassano del Grappa Marano Vicentino Noventa Vicentina Sandrigo Sandrigo Thiene - Valdagno Valdagno Frattini G. e C. 041 912453 Zambonin Guerrino 041 491400 Rasa Massimiliano 041 2760305 Vighesso Service 041 914296 Pivetta Giovanni 0421 658088 Giurin Italo 041 472367 Vit Stefano 0421 72872 Teamcalor 0421 274013 Due Erre 0421 480686 Desiderà Giampaolo 049 503827 Tecnositem 0421 953222 Bernardi Benno Barbato Lucio David Mario De Biasi Tecno Assistence 348 6007957 0436 2298 0439 305065 0435 32328 0437 999362 Duò s.r.l. Maistrello Gianni Climatek Paccagnella Mauro F.lli Furlan Zanier Claudio 049 8962878 049 5808009 349 4268237 049 8961332 0429 778250 0442 21163 Calorclima Calorterm Vertuan Franco Zambonini Paolo Tecnoclimap Service Calor 0425 471584 0426 23415 0425 590110 0425 754150 0426 322172 0425 712212 Della Libera Renzo Clima Service Thermo Confort Falcade Fabrizio Fiorotto Stefano Sbrissa Renzo Samogin Egidio Rosso e Blu Pillon Luigi 0438 59467 0348 7480059 0422 710660 0438 840431 0422 331039 0423 485059 0438 701675 0438 925077 0423 975602 Marangoni Nadir A.Q. Tecnoidraulica Dorizzi Michele Termoclima De Togni Stefano Zanier Claudio Palazzin Giuliano Fontana Assistenza 045 8868132 045 8105012 045 8520839 045 6270053 045 983148 0442 20327 0442 21163 0442 490398 045 6861936 Climax Pegoraro Mario R.D. di Rigon Gianello Stefano A.D.M. Furlan Service Gianello Alessandro GR Savio Girofletti Luca Climart 0444 511349 0444 671433 0444 776148 0444 657323 0445 623208 0444 787842 0444 657323 0444 659098 0445 381109 0445 412749 FRIULI VENEZIA GIULIA TRIESTE Trieste Priore Riccardo GORIZIA Monfalcone Termot. Bartolotti PORDENONE Pordenone Elettr. Cavasotto Bannia di Fiume V.to O.A.B. impianti Casarza della Delizia Gas Tecnica Cordenons Raffin Mario S. Vito Tag./to Montico Silvano UDINE Udine I.M. di Iob Cervignano D. Friuli Catto Renato Codroipo Mucignato Raffaele Latisana Vidal Firmino S. Giorgio Nogaro Tecnical San Daniele Not Gianpietro 040 638269 Eurogas di Bortoli Zuccolo Luciano Termomax Borgogno Fabio General Service MILANO Milano Bovisio Masciago Cesano Maderno Paderno Dugnano Pogliano M.se Rozzano (MI città) Vimercate BERGAMO Bergamo Bonate Sopra Costa Volpino Leffe Treviglio BRESCIA Brescia Gussago Remedello Sonico COMO Como Como Canzo Olgiate Comasco CREMONA Gerre de’ Caprioli Madignano Mandello del Lario Romanengo LECCO Merate LODI Lodi Lodi MANTOVA Mantova Castigl. Stiviere Castigl. Stiviere Commessaggio Felonica Po Gazoldo degli Ippoliti Guidizzolo Marmirolo Poggio Rusco Porto Mantovano Roverbella S. Giorgio S. Silvestro Curtatone Suzzara Villimpenta PAVIA Pavia Gambolò VARESE Carnago Casorate Sempione Cassano Magnago Gazzada Schianno Induno Olona Induno Olona Luino Sesto Calende Tradate PIEMONTE 0434 522989 0434 560077 0434 867475 0434 580091 0434 833211 TORINO Torino Torino Borgofranco D’Ivrea Bosconero Ivrea Leinì None Orbassano Settimo Torinese Venaria Reale Villar Perosa ALESSANDRIA Acqui Terme Bosco Marengo Castelnuovo Bormida Novi Ligure Tortona AOSTA Issogne 0432 281017 0431 35478 333 9495583 0431 50858 0431 65818 0432 954406 0461 920277 0461 820385 0464 670629 0461 751145 0463 830113 Energia 2000 Armani Ivan Grottolo Lucillo 0461 961880 0465 674737 0464 554735 LOMBARDIA 0481 412500 TRENTINO ALTO ADIGE TRENTO Trento Trento Ala Borgo Valsugana Cavareno Gardolo Pieve di Bono Riva del Garda La Termo Impianti 02 27000666 S.A.T.I. 0362 593621 Biassoni Massimo 0362 552796 S.M. 02 99049998 Gastecnica Peruzzo 02 9342121 Meroni F.lli 02 90400677 Savastano Matteo 039 6080341 Tecno Gas Mangili Lorenzo SACR Termoconfort Belloni Umberto 035 403147 035 991789 035 970240 035 727472 0363 304693 Atri 030 320235 C.M.C. 030 2522018 Facchinetti e Carrara 030 957223 Bazzana Carmelo 0364 75344 Pool Clima 9002 S.T.A.C. Lario Impianti Comoclima 031 3306832 031 482848 031 683571 031 947517 Ajelli Riccardo Cavalli Lorenzo M.C. Service Fortini Davide 0372 430226 0373 658248 0341 700247 0373 72416 Ass. Termica 039 9906538 Termoservice Teknoservice 0371 610465 0373 789718 Ravanini Marco Andreasi Bassi Guido S.O.S. Casa Somenzi Mirco Romanini Loris Franzoni Bruno Gottardi Marco Clima World Zapparoli William Clima Service Calor Clima Rigon Luca Longhi Gilberto e C. Franzini Mario Eredi Polettini 0376 390547 0376 672554 0376 638486 0376 98251 0386 916055 0376 657727 0376 819268 0376 460323 0386 51457 0376 390109 0376 691123 0376 372013 0376 47026 0376 533713 0376 667241 Ferrari s.r.l. 0382 423306 Carnevale Secondino 0381 939431 C.T.A. di Perotta Bernardi Giuliano Service Point C.S.T. Pastrello Gandini Guido SAGI Ceruti Valerio Calor Sistem Baldina Luciano AC di Curto D’Elia Service R.V. di Vangelisti PF di Pericoli Sardino Adriano R.T.I. di Gugliermina Tecnica gas C.G. di Correggia M.G.E. Tecnoservice M.B.M. di Bonato Gabutti Silvano 0331 981263 0331 295177 0331 200976 0332 461160 0332 201602 0332 202862 0332 530294 0322 45407 0331 840400 800312060 011 8121414 0125 751722 011 9886881 0125 49531 011 9981037 011 9864533 011 9015529 011 9137267 011 4520245 0121 315564 Punto Service 0144 323314 Bertin Dim. Assist. 0131 289739 Elettro Gas 0144 714745 Pittaluga Pierpaolo 0143 323071 Poggi Service 0131 813615 Borettaz Stefano 0125 920718 ASTI Asti Asti BIELLA Biella Biella CUNEO Cuneo Alba Borgo S. Dalmazzo Brà Manta Margarita Mondovì Villafranca Belvedere NOVARA Novara Arona Cerano Grignasco Nebbiuno VERBANIA Villadossola VERCELLI Bianzè Costanzana GB Fars 0141 470334 Appendino Roberto 0141 436426 Bertuzzi Adolfo Fasoletti Gabriele FR 015 2573980 015 402642 BE Idroterm 0171 411333 Montanaro Paolo 0173 33681 Near 0171 266320 Testa Giacomo 0172 415513 Granero Luigi 0175 85536 Tomatis Bongiovanni 0171 793007 Gas 3 0174 43778 S.A.G.I.T. di Druetta 011 9800271 DE Ecogas 0321 467293 Calor Sistem 0322 45407 Termocentro 0321 726711 Sagliaschi Roberto 0163 418180 Sacir di Pozzi 0322 58196 Progest-Calor A.B.C. Service Brignone Marco 0324 547562 0161 49709 0161 312185 LIGURIA GENOVA Genova Genova Genova Montoggio Sestri Levante IMPERIA LA SPEZIA Sarzana SAVONA Savona Cairo Montenotte Dore Franco Idrotermogas Gullotto Salvatore Macciò Maurizio Elettrocalor Eurogas 010 826372 010 212517 010 711787 010 938340 0185 485675 0183 275148 Faconti Giovanni 0187 673476 Murialdo Stelvio Artigas 019 8402011 019 501080 EMILIA ROMAGNA BOLOGNA Bologna Baricella Casalecchio di Reno Crevalcore Galliera Lagaro Pieve di Cento Porreta Terme S. Agata Bolognese FERRARA Ferrara Ferrara Bondeno Bosco Mesola Marrara S. Agostino Vigarano Pieve Viconovo FORLÌ-CESENA Forlì Forlì Cesena Cesena Gatteo Misano Adriatico S. Pietro in Bagno MODENA Gaggio di Piano Finale Emilia Medolla Novi Pavullo Sassuolo Savignano sul Panaro Zocca PARMA Parma Monchio D.C. Ronco Campo Canneto Vigheffio PIACENZA Piacenza Carpaneto Piacentino RAVENNA Ravenna Faenza Savio di Cervia RIMINI M.C.G. U.B. Gas Nonsologas A.C.L. Balletti Marco MBC Michelini Walter A.B.C. C.R.G. 2000 051 532498 051 6600750 051 573270 051 980281 051 812341 0534 897060 051 826381 0534 24343 051 957115 AAB Guerra Alberto Sgarzi Maurizio A.D.M. Calor Simoni Renzo Vasturzo Pasquale Fortini Luciano Occhiali Michele 0532 94355 0532 742092 0532 54675 0533 795176 0532 421067 0532 350117 0532 715252 0532 258101 Vitali Ferrante Tecnotermica Antonioli Loris ATEC. CLIMA GM A.R.D.A. Nuti Giuseppe 0543 780080 0543 774826 0547 383761 0547 335165 0541 818315 0541 613162 0543 918703 Ideal Gas Bretta Massimo Tassi Claudio Ferrari Roberto Meloncelli Marco Mascolo Nicola Eurogas Giesse 059 938632 0535 90978 0535 53058 059 677545 0536 21630 0536 884858 059 730235 059 986565 Sassi Massimo Lazzari Stefano Ratclif Matteo Morsia Emanuele 0521 992106 347 7149278 0521 371214 0521 959333 Bionda Ecologia e Calore 0523 481718 0335 8031121 Nuova C.A.B. Berca Bissi Riccardo Idealtherm 0544 465382 0546 623787 0544 927547 0541 388057 19 IT GB REGGIO EMILIA Reggio Emilia Casa Gas S. Bern. di Novellara Assicalor 0522 341074 0522 668807 FR TOSCANA FIRENZE Firenze Firenze Barberino Mugello Fucecchio Martignana AREZZO Arezzo Castiglion Fiorentino Monte San Savino Montevarchi S. Giovanni Valdarno GROSSETO Grosseto Grosseto Follonica LIVORNO Livorno Livorno Cecina Portoferraio Venturina LUCCA Acqua Calda Gallicano Stiava Tassignano Viareggio MASSA CARRARA Marina di Carrara Pontremoli Villafranca Lunigiana PISA Pisa Bientina Pontedera S. Miniato Volterra PISTOIA Massa e Cozzile Spazzavento PRATO Prato Prato - Mugello SIENA Siena Casciano Murlo Chianciano Terme BE DE Calor System SAB 2000 C.A.R. Mugello S.G.M. Sabic 055 7320048 055 706091 055 8416864 0571 23228 0571 929348 Artegas 0575 901931 Sicur-Gas 0575 657266 Ceccherini Franco 0575 810371 Rossi Paolo 055 984377 Manni Andrea 055 9120145 Acqua e Aria Service 0564 410579 Tecnocalor 0564 454568 M.T.E. di Tarassi 0566 51181 A.B. Gas di Boldrini Moro Climatic Service SE.A. Gas CO.M.I.T. 0586 867512 0586 882310 0586 630370 0565 945656 0565 855117 Lenci Giancarlo Valentini Primo DA.MA. Termoesse Raffi e Marchetti 0583 48764 0583 74316 0584 971032 0583 936115 0584 433470 Tecnoidr. Casté Berton Angelo Galeotti Lino 0585 856834 0187 830131 0187 494238 Gas 2000 Centro Calore Gruppo SB Climas Etruria Tepor 050 573468 0587 756700 0587 52751 0571 366456 0588 85277 Tecnigas 0572 72601 Serv. Assistenza F.M. 0573 572249 Lazzerini Mauro Kucher Roberto 0574 813794 0574 630293 Idealclima 0577 330320 Brogioni Adis 0577 817443 Chierchini Fernando 0578 30404 LAZIO ROMA Roma Ciampino Clima e Confort 06 79350011 Roma Casilina Prenest. (oltre G.R.A.) Idrokalor 2000 06 2055612 Roma EUR-Castelli Idrothermic 06 22445337 Roma Monte Mario Termorisc. Antonelli 06 3381223 Roma Prima Porta Di Simone Euroimp. 06 30892426 Roma Fiumicino M.P.R. 06 5673222 Val Mont. Zagarolo Termo Point 06 20761733 Cerveteri De Santis Augusto 06 9951576 Monterotondo C.& M. Caputi 06 9068555 Nettuno Clima Market Mazzoni 06 9805260 Pomezia Tecnoterm 06 9107048 S. Oreste Fioretti Mario 0761 579620 Santa Marinella Ideal Clima 0766 533824 Tivoli A.G.T. Magis-Impresit 0774 411634 LATINA Latina Scapin Angelo 0773 241694 RIETI 0765 333274 Monte S. Giov. Sabina Termot. di Mei Vazia Idroterm. Confalone 0746 280811 FROSINONE Cassino S.A.T.A. 0776 312324 Castelmassimo Clima Service 0775 271074 Sora Santini Errico 0776 830616 VITERBO Viterbo Bernabucci Alberto 0761 343027 Viterbo C.A.B.T. 0761 263449 Acquapendente Electronic Guard 0763 734325 Civita Castellana Tardani Riccardo 0761 513868 Montefiascone Stefanoni Marco 0761 827061 Orte Scalo S.I.T. 0761 400678 Sutri Mosci Eraldo 0761 600804 Tuscania C.A.T.I.C. 0761 443507 Vetralla Di Sante Giacomo 0761 461166 20 UMBRIA BASILICATA PERUGIA Perugia Gubbio Moiano Pistrino Ponte Pattoli S. Martino in Colle Spoleto TERNI Terni Ficulle Orvieto Porano MATERA Pisticci Sicurezza Imp. POTENZA Potenza OK Gas Palazzo S. Gervasio Barbuzzi Michele Tecnogas PAS di Radicchi Elettrogas Electra Rossi Roberto Professionalgas Termoclima 075 5052828 075 9292216 0578 294047 075 8592463 075 5941482 075 6079137 0743 222000 A.E.T. Maschi Adriano Alpha Calor Breccia Bernardino 0744 401131 0763 86580 0763 393459 0763 374411 Tecmar Azzurro Calor Ruggeri Cesare 071 976210 071 7109024 0731 86324 Idrotermo Assist. Leli Endrio I.M.E. Maravalli S.A.R. Ciabattoni Claudio Pomioli Sate 85 Tecnoca Thermo Servizi 2001 0736 814169 0735 702724 0736 844610 0734 889015 0736 41360 0734 676563 0735 757439 0735 581746 347 8176674 MARCHE ANCONA Loreto Osimo Serra S. Quirico ASCOLI PICENO Ascoli Piceno Centobuchi Comunanza Montegranaro Offida Porto S. Giorgio S. Ben. del Tronto S. Ben. del Tronto S. Ben. del Tronto MACERATA Morrovalle Scalo S. Severino M. PESARO-URBINO Pesaro S. Costanzo Lucrezia Cartoceto S. Costanzo Urbino Cast 0733 865271 Tecno Termo Service 0733 637098 Paladini Claudio S.T.A.C. Sadori Pronta Ass. Caldaie Gas Capoccia e Lucchetti A M Clementi 0721 405055 0721 787060 0721 899621 0721 960606 0722 330628 ABRUZZO - MOLISE L’AQUILA Avezzano Carsoli Cesaproba Cese di Preturo Pratola Peligna CAMPOBASSO Termoli Campobasso CHIETI Chieti Fara S. Martino Francavilla al Mare Francavilla al Mare Lanciano Paglieta Scerni ISERNIA PESCARA Pescara Montesilvano Villa Raspa TERAMO Teramo Giulianova Lido Tortoreto Lido Massaro Antonello Proietti Vittorio Cordeschi Berardino Maurizi Alessio Giovannucci Marcello 0863 416070 0863 995381 0862 908182 0862 461866 0864 272449 G.S.D. di Girotti Catelli Pasqualino 0875 702244 0874 64468 Almagas Valente Domenico Disalgas Italtermica Franceschini Maurizio Ranieri Raffaele Silvestri Silverio Crudele Marco 085 810938 0872 984107 085 4910409 085 810906 0872 714167 0872 809714 0873 919898 0865 457013 Il Mio Tecnico I.M.T. 085 4711220 Fidanza Roberto 085 4452109 Ciafardo Terenzio 085 4157111 Stame Smeg 2000 Gest Point 0861 240667 085 8004893 0861 788590 CAMPANIA NAPOLI Boscotrecase Marano di Napoli San Vitalino Sorrento Volla AVELLINO Avellino Mirabella Eclano BENEVENTO CASERTA Lusciano Villa Literno SALERNO Baronissi Battipaglia Castel S. Giorgio Cava dei Tirreni Padula Scalo Vallo della Lucania Tecnoclima 081 8586984 Tancredi Service 081 5764149 Tecno Assistenza 081 8441941 Cappiello Giosuè 081 8785566 Termoidr. Galluccio 081 7742234 Termo Idr. Irpina Termica Eclano C.A.R. di Simone 0825 610151 0825 449232 0824 61576 Eurotecno Elettr. Ucciero 081 8140529 081 8920406 S.C.S. Gas Fast Service Chierchia Giovanni F.lli di Martino Uniterm Ottati Vittorio 089 956986 0828 341572 081 952825 089 345696 0975 74515 0974 75404 0835 585880 0971 444071 0972 45801 CALABRIA REGGIO CALABRIA Reggio Calabria Progetto Clima CATANZARO Catanzaro Imp. Costr. Cubello Curinga Mazzotta Gianfranco Lamezia Terme Teca Lamezia Terme Etem di Mastroianni COSENZA Cosenza Magic Clima Belvedere Marittimo Tecnoimpianti s.r.l. Morano Calabro Mitei S. Sofia d’Epiro Sulfaro Impianti 0965 712268 0961 772041 0968 739031 0968 436516 0968 451019 0984 22034 0985 88308 0981 31724 0984 957676 PUGLIA BRINDISI BARI Bari Bari Bari Acquaviva Fonti Adelfia Barletta Bisceglie Castellana Grotte Gravina Puglia Grumo Mola di Bari Mola di Bari FOGGIA Foggia Cerignola S. Fer. di Puglia Torremaggiore LECCE Lecce Lecce TARANTO Ginosa Grottaglie Manduria Martina Franca Talsano Galizia Assistenza 0831 961574 TRE.Z.C. A.I.S. Di Bari Donato L. e B. Impianti Eracleo Vincenzo Dip. F. Impianti Termogas Climaservice Nuove Tecnologie Gas Adriatica Masotine Luca D’Ambruoso Michele 080 5022787 080 5576878 080 5573316 080 757032 080 4591851 0883 333231 080 3928711 080 4961496 080 3267834 080 622696 080 4744569 080 4745680 Delle Donne Giuseppe Raffaele Cosimo Nuova Imp. MC Idro Termo Gas 0881 635503 0330 327023 0883 629960 0882 382497 De Masi Antonio 0832 343792 Martina Massimiliano 0832 302466 Clima S.A.T. Lenti Giovanni Termotecnica Quiete Palombella Michele Carbotti Angelo 099 8294496 099 5610396 099 9796378 080 4301740 099 7716131 Lodato Impianti 091 6790900 SICILIA PALERMO CATANIA Acireale Biancavilla Caltagirone Mascalucia S. Giovanni la Punta Tre Mestieri Etneo ENNA Piazza Armerina MESSINA Messina Giardini Naxos S. Lucia del Mela RAGUSA Comiso SIRACUSA Siracusa Carlentini Planet Service 347 3180295 Pinnale Giacomo 338 2670487 Siciltherm Impianti 0933 53865 Distefano Maurizio 095 7545041 Thermotecn. Impianti 095 337314 La Rocca Mario 095 334157 ID.EL.TER. Impianti 0935 686553 Metano Market Puglisi Francesco Rizzo Salvatore 090 2939439 0942 52886 090 935708 I.TE.EL. 0932 963235 Novaterm Miceli Armando 0931 782080 095 991515 SARDEGNA CAGLIARI Cagliari Cagliari Villaputzu ORISTANO SASSARI Sassari Olbia Olmedo Siligo Acciu Vincenzo Riget Cen. Imp. 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