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ALFEA EXCELLIA DUO
Pompa di calore aria-acqua
Pompa di calore alféa excellia duo
6
7
13
15
18
2
12
3
1
10
8
9
19
21
Legenda:
1. Quadro elettrico.
2. Regolatore / Unità di comando.
Organi del avvio/stop.
modulo idraulico
3. Interruttore
4. Circolatore del modulo idraulico.
1. Quadro
elettrico.
5. Valvola
direzionale.
2. Regolatore / Unità di comando.
6. Raccordo fluido frigorifero "Gas".
3. Interruttore avvio/stop.
7. Raccordo
fluidodel
frigorifero
4. Circolatore
modulo "Liquido".
idraulico.
8. Sonda
di condensa.
5. Valvola
direzionale.
9. Rubinetto
di scarico.
6. Raccordo
fluido frigorifero "Gas"
10. Valvola
di sicurezza.
7. Raccordo
fluido frigorifero "Liquido"
8. Sonda didicondensa.
11. Termostato
sicurezza.
9. Rubinetto di scarico.
12. Manometro.
10. Valvoladidiscarico
sicurezza.
13. Rubinetto
manuale.
11. Termostato di sicurezza.
14. Vaso di espansione.
12. Manometro.
15. Condensatore.
13. Rubinetto di scarico manuale.
16. Integrazione
elettrica ACS (steatite).
14. Vaso di espansione.
17. ACI.
15. Condensatore.
18. Scheda
ACI.
16. Integrazione
elettrica ACS (steatite).
17. ACI.
Sonde:
18. Scheda
ACI.PdC.
19. Sonda
di avvio
20. Sonda sanitario.
Sonde:
21. Sonda di ritorno PdC.
19. Sonda di avvio PdC.
20. Sonda sanitario.
21. Sonda di ritorno PdC.
14
4
5
20
9
11
17
16
9
Principio di funzionamento
La pompa di calore trasmette l’energia
contenuta nell’aria esterna verso
l’abitazione da scaldare. La pompa è
composta da 4 elementi principali nei
quali circola il fluido frigorifero (R410A)
- Nell’evaporatore: le calorie sono prese
sull’aria esterna e trasmesse al fluid
frigorifero. Il punto di ebollizione
essendo debole, passa dallo stato
liquido a vapore anche nei periodi di
freddo (fino a -15°C esterni)
- Nel compressore: Il fluido frigorifero
evaporato è portato a alte pressioni e
si carica di più calorie.
- Nel condensatore: L’energia del
fluidofrigorifero è trasmesso al circuito
di riscaldamento. Il fluido frigorifero
ritorna al suo stato liquido.
- Nel detentore: Il fluido frigorifero
liquefatto si riduce a bassa pressione
e ritrova la sua temperatura e la sua
pressione iniziale.
La pompa di calore è dotata di una
regolazione che assicura un controllo
figura 7 - Organi del modulo idraulico
della temperatura interna basata sulla
temperatura
esterna.
La sonda ambiente
1.5 Principio
di funzionamento
(facoltativa)
correttiva
La pompa apporta
di calore un’azione
trasmette l’energia
contenuta
esterna dell’acqua.
verso l’abitazione daIlscaldare.
sullanell’aria
legge
modulo
La pompa è composta da 4 elementi principali nei quali
idraulico
circola ilpuò
fluidoessere
frigorifero dotato,
(R410A). in opzione,
di un
sistema di ausiliario
elettrico
o di
- Nell’evaporatore
(rif. 13, figura
6, pagina
9) :
le calorie sono
prese sull’aria
esterna
e trasmesse
integrazione
caldaia
che
si
attiva
per
al fluido frigorifero. Il punto di ebollizione essendo
assicurare
complemento
dinei
debole, passaun
dallo stato
liquido a vapore anche
periodi di freddo durante
(fino a -15°C esterni).
riscaldamento
i periodi più
- Nel compressore (rif. 10, figura 6, pagina 9) :
freddiIl fluido frigorifero evaporato è portato a alte pressioni
e si carica di più calorie.
- Nel
condensatore
(rif.
15,
figura
7)
:
Funzioni
di
regolazione
L’energia del fluido frigorifero è trasmesso al circuito
di riscaldamento. Il fluido frigorifero ritorna al suo stato
- La liquido.
temperatura di mandata del circuito
- Nel detentore (rif. 9, figura 6, pagina 9) :
di Ilriscaldamento
è controllata
dalla
fluido frigorifero liquefatto
si riduce a bassa pressione
e ritrova
la sua temperatura e la sua pressione iniziale.
legge
dell’acqua.
pompa di calore è dotata di una regolazione che
- In La
funzione
di una temperatura di
assicura un controllo della temperatura interna basata
sulla temperatura esterna.
mandata
riscaldamento
la
La sonda ambiente
un’azione
modulazione
di (facoltativa)
potenzaapporta
dell’unità
correttiva sulla legge dell’acqua.
esterna
si effettua tramite il
Il modulo idraulico può essere dotato, in opzione,
di un sistema di"inverter".
ausiliario elettrico o di integrazione
compressore
caldaia che si attiva per assicurare un complemento di
- Gestione
dell’integrazione
riscaldamento durante i periodi più freddielettrica
(opzione).
- Il - 10programma
orario giornaliero
permette di definire dei periodi di
temperatura ambiente di confort o
ridotti.
- • La
commutazione
di regime estate/
Funzioni
di regolazione
- inverno
La temperatura
di mandata del circuito di riscaldamento
è automatica.
è controllata dalla legge dell’acqua.
- - Gestione
dell’integrazione caldaia*
In funzione di una temperatura di mandata
(opzione).
riscaldamento la modulazione di potenza dell’unità
esterna si effettua tramite il compressore "inverter".
- La
sonda ambiente* (facoltativa)
- Gestione dell’integrazione elettrica (opzione).
apporta un’azione correttiva sulla
- Il programma orario giornaliero permette di definire dei
legge
periodi didell’acqua.
temperatura ambiente di confort o ridotti.
La commutazionedel
di regime
estate/inverno di
è
- - Gestione
2
circuito
automatica.
riscaldamento*.
- Gestione dell’integrazione caldaia* (opzione).
- - ACS:
Programma
orario
di
La sonda ambiente*
(facoltativa) apporta
un’azione
correttiva sulla legge dell’acqua.
riscaldamento,
gestione
del
- Gestione del 2 circuito di riscaldamento*.
funzionamento della pompa ACS.
- ACS: Programma orario di riscaldamento, gestione
- Gestione
del della
raffreddamento*.
del funzionamento
pompa ACS.
Gestione del raffreddamento*.
- - Gestione
riscaldamento della piscina*.
- Gestione riscaldamento della piscina*.
* Nel caso in cui la pompa di calore sia equipaggiata degli
* optional
Nel caso
cui la pompa di calore sia
o dei kitin
associati.
degli optional o dei kit
• equipaggiata
Funzioni di protezione
- associati.
Ciclo anti-legionella per l’ACS.
- Protezione anti-corrosione del serbatoio con anodo in
titanio (ACI).
Funzioni
protezione
- Protezionedi
anti-gelo,
ACS,...
- Ciclo anti-legionella per l’ACS.
- Protezione
anti-corrosione
Manuale d'installazione
e di messa in servizio "1481 -del
IT"
serbatoio con anodo in titanio (ACI).
- Protezione anti-gelo, ACS,...
469
59
Possono essere parametrizzate due temperature
Non utilizzare la sonda ambiente nella zona interessata.
di ACS: T ridotta (linea 1610 a 55 °C) e T confort
Pompa di calore aria-acqua
(linea 1612 a 40 °C).
Il programma Acqua Calda Sanitaria di default (linea
560, 561 e 562) è regolato per una temperatura comfort
da mezzanotte alle 5:00 e da 14:30 alle 17:00, e per
una temperatura ridotta per il resto della giornata. Il
consumo elettrico viene ottimizzato pur garantendo il
comfort sanitario.
La temperatura ridotta può essere utile per evitare i
rilanci
di ACS
troppo frequenti
e troppoLa
lunghi
durante di ACS è collegata riscaldamento, però la produzione di
Principio
di funzionamento
dell’ACS
produzione
la giornata.
quando la temperatura del bollitore è
ACS è gestita tramite dei cicli che
regolano i tempi assegnati al
Possono
essere
parametrizzate
due
inferiore
a
7°C
(regolazione
della
linea
La produzione di ACS è collegata quando la temperatura
temperature
di
ACS:
T
ridotta
(linea
5024)
alla
temperatura
di
consegna.
riscaldamento e alla produzione di ACS
del bollitore è inferiore a 7°C (regolazione della linea
La produzione di ACS è realizzata dalla
in caso di richiesta simultanea.
1610 a 55 °C) e T confort (linea 1612 a
5024) alla temperatura di consegna.
Una funzione commutazione "ridotto"
40 °C).
pompa e se necessario dall’integrazione
La
produzioneAcqua
di ACS
è realizzata
pompa
se
Il programma
Calda
Sanitaria di dalla
elettrica
del ebollitore.
Per garantire un
verso "comfort" è disponibile sulla
necessario
elettrica set-point
del bollitore.
facciata dell’interfaccia utente.
default (linea dall’integrazione
560, 561 e 562) è regolato
ACS superiore a 55°C, è
per garantire
una temperatura
comfort
necessario
lasciare funzionare il
Si possono programmare inoltre dei cicli
Per
un set-point
ACS dasuperiore
a 55°C,
alle lasciare
5:00 e dafunzionare
14:30 alle il riscaldamento
integrativo elettrico o la
antilegionella.
è mezzanotte
necessario
riscaldamento
17:00, e perelettrico
una temperatura
ridotta per
caldaia.
integrativo
o la caldaia.
il resto della giornata. Il consumo
A seconda della regolazione del
Il ventilconvettore con regolazione
Aelettrico
seconda viene
della regolazione
(1620),
parametro
(1620), la temperatura
integrata
ottimizzato del
purparametro
lagarantendo
temperatura
comfort
potrà essere raggiunta
24 ore
il comfort
sanitario.
comfort potrà
essere raggiunta 24 ore al
alLagiorno
oppure
solopuò
durante
notte,
o secondo
il durante la notte, o Non utilizzare la sonda ambiente nella
temperatura
ridotta
essere la
utile
giorno
oppure solo
programma
Calda
Sanitaria.
secondo il programma Acqua Calda
zona interessata.
per evitare Acqua
i rilanci
di ACS
troppo
frequenti
e
troppo
lunghi
durante
la
Sanitaria.
La produzione di ACS è prioritaria sul riscaldamento,
La produzione
di ACS è prioritaria sul
giornata.
però
la produzione di ACS è gestita tramite
dei cicli
che regolano i tempi assegnati al riscaldamento e alla
produzione di ACS in caso di richiesta simultanea.
Una funzione commutazione "ridotto" verso "comfort"
è disponibile sulla facciata dell’interfaccia utente
(vedere rif. 1, figura 37, pagina 34).
Si possono programmare inoltre dei cicli antilegionella.
alfea excellia duo
59
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DI UNA POMPA DI CALORE
PAC
PdC
4 kW
Dt
Cn
Energia
dell’aria
Ev
Calore prodotto
20 °C
Cp
COP 4
1 kW
Energia
elettrica
consumata
PdC - Pompa di calore.
Ev - Evaporatore.
Cp - Compressore.
Cn - Condensatore.
Dt - Dententore.
figura 8 - Principio di funzionamento di una pompa di calore
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
470
- 11 -
alfea excellia duo
Pompa di calore aria-acqua
DATI TECNICI
ALFEA EXCELLIA DUO
Unità
Refrigerante
Alfea
Excellia Duo Tri 11
Alfea
Excellia Duo Tri 14
Alfea
Excellia Duo Tri 16
R410A
R410A
R410A
Caratteristiche principali
Potenza calorifica +7°C / +35°C - pavimento
W
10 800
13 000
15 170
Potenza assorbita +7°C / +35°C - pavimento
W
2 510
3 110
3 700
4,30
4,18
4,10
COP +7°C / 35°C - pavimento
Potenza calorifica -7°C / +35°C - pavimento
W
10 383
12 690
12 979
Potenza assorbita -7°C / +35°C - pavimento
W
3 817
4 700
4 807
2,72
2,70
2,70
COP -7°C / +35°C - pavimento
Potenza calorifica +7°C / +45°C - radiatori BT
W
9 904
12 340
12 747
Potenza assorbita +7°C / +45°C - radiatori BT
W
2 986
3810
3 969
3,32
3,24
3,21
COP +7°C / 45°C - radiatori BT
Potenza calorifica -7°C / +45°C - radiatori BT
W
9 983
10 740
12 952
Potenza assorbita -7°C / +45°C - radiatori BT
W
4 630
5140
6 370
2,16
2,09
2,03
COP -7°C / +45°C - radiatori BT
Potenza +7°C / +60°C - radiatori AT
W
9 249
11 500
12 488
Potenza -7°C / +60°C - radiatori AT
W
8 480
10 100
10 904
Potenza resistenza elettrica (opzione)
W
9 000
9 000
9 000
Potenza in raffreddamento resa (+35°C/+18°C)
W
10300
13700
15000
Potenza in raffreddamento assorbita (+35°C/+18°C)
W
2640
3600
3950
3,9
3,8
3,8
39
39
39
ERR (+35°C/+18°C)
59
Modulo interno
Livello sonoro *
dB(A)
Potenza acustica (EN 12102)
dB(A)
46
46
46
Dimensioni h x l x p
mm
1 800 x 600 x 648
1 800 x 600 x 648
1 800 x 600 x 648
Peso a vuoto/carico
kg
146 / 350
146 / 350
146 / 350
Volume accumulo tampone
l
16
16
16
Volume vaso d'espansione
l
12
12
12
Volume accumulo ACS
l
190
190
190
Portata min/max Circuito riscaldamento per 4°C<ΔT<8°C (condizioni nominali)
l/h
1 200 / 2 400
1 500 / 3 000
1 700 / 3 400
Resistenza elettrica ACS
W
1 800
1 800
1 800
400 V 50 Hz
Caratteristiche idrauliche
Collegamenti elettrici
Alimentazione
400 V 50 Hz
400 V 50 Hz
Consumo all'avvio
W
5
5
5
Portata amperometrica resistenza elettrica PdC
A
20
20
20
mm2
4G2,5
4G2,5
4G2,5
”
1
1
1
°C
-25 / +35
-25 / +35
-25 / +35
Livello sonoro **
dB(A)
39
41
42
Potenza acustica (EN 12102)
dB(A)
66
68
69
mm
1 290 x 900 x 400
1 290 x 900 x 400
1 290 x 900 x 400
kg
99
99
99
Ø Gas
”
5/8
5/8
5/8
Ø Liquido
”
3/8
3/8
3/8
Carico fabbr. fluido frigorif. HFC R410A
g
2 500
2 500
2 500
Lunghezza min/max
m
5 / 20
5 / 20
5 / 20
Dislivello massimo
m
20
20
20
Lunghezza massima senza carico complementare
m
15
15
15
Cavi alimentazione resistenza elettrica PdC
Raccordi idraulici
Ø Mandata e Ritorno circuito riscaldamento
Campo di funzionamento
Range di temperatura
Unita' esterna
Dimensioni h x l x p
Peso in funzione
Caratteristiche frigorifere
Collegamenti elettrici
Alimentazione
400 V 50 Hz
400 V 50 Hz
400 V 50 Hz
Consumo all'avvio
W
11,5
11,5
11,5
Intensità nominale
A
3,6
4,8
5,5
Intensità massima
A
10,5
10,5
10,5
Portata amperometrica
Cavi alimentazione Un.Esterna
Cavi connessione Un.Esterna-Mod.Interno
A
20
20
20
mm2
mm2
5G2,5
5G2,5
5G2,5
4G1,5
4G1,5
4G1,5
471
alfea excellia duo
Pompa di calore aria-acqua
DIMENSIONALI
Pompa di calore alféa excellia duo
Pompa di calore alféa excellia duo
650
" Unità esterna,
"modello
Unità esterna,
excellia duo
modello
excellia duo
11 e 14 monofase
11 e 14 monofase
650
Aria
Air
Aria
Air
370
370
Orificedid’écoulement
20)
trous Ø (ø
10)10)
Orifizio
scarico (ø(Ø20)
44buchi
Vue de dessous
Scarico
Orificedid’écoulement
20) Vista di sotto
trous
10)10)
Orifizio
scarico (ø(Ø20)
44buchi
4 foriØ (ø
Vue
deinferiore
dessous
Vista
di
sotto
Vista
31
330
31
12
330
900
12
77
900
77
Air
Aria
Air
Aria
1290
1290
Air
Aria
Air
Aria
3/8”
3/8”
5/8”
5/8”
99
59
99
21
196
Vue
de frontale
face
Vista
9
170147
400
Vue
de frontale
face
Vista
9
147
21
196
170
400
Vista
Vuelaterale
de côté
Vista
Vuelaterale
de côté
Vista
di dessus
cima
Vue de
Vista
superiore
Vista
di dessus
cima
Vue de
650
Aria
650
Air
" Unità esterna,
"modello
Unità esterna,
excellia duo
modello
11,
14 e 16excellia
trifase duo
11, 14 e 16 trifase
Aria
370
370
Air
Orifizio di Scarico
scarico (ø 20)
Orifizio di scarico (ø 20)
31
31
330
330
12
12
Vistainferiore
di sotto
Vista
Vista di sotto
4 buchi
4 fori (ø 10)
4 buchi (ø 10)
900
900
Aria
Air
Aria
Air
1290
1290
Aria
Air
Aria
Air
9
21
21
Vista frontale
Vista frontale
9
400
400
Vista laterale
Vista laterale
Vistasuperiore
di cima
Vista
Vista di cima
figura 1 - Dimensioni in mm
figura 1 - Dimensioni in mm
472
-6-6-
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
alfea excellia duo
Pompa di calore aria-acqua
DIMENSIONALI
" Modulo idraulico
125
630
599
576
210
42,7
Ritorno
47,2
Mandata
Avvio
194
55
272
1817
1799
ACS
AFS
1256
1148
1093
59
648
Vista laterale
598
Vista posteriore
Vista frontale
Ingombro del modulo idraulico, vedere figura 14, pagina 15.
figura 2 - Dimensioni in mm
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
-7-
473
alfea excellia duo
0
0,5
1,5
1
1 mbar = 10 mmCE = 100 Pa
2
500
43907
600
2
4
4
6
7
ext. in
2
2490
400
300
200
1,5
1
6
7
4
2
200
338
100
2
0,5
4
7
1000
300
6
4
0
2,5 m /h
3
2
2
4
10000
500
400
0
3
1 mbar = 10 mmCE = 100 Pa
mbar
600
100
2,5 m /h
2
Sonda esterna QAC34
Pressione costante
ext. in
0
Pompa di calore aria-acqua
PRESSIONI E PORTATE IDRAULICHE DISPONIBILI
Pressione variabile
mbar
2
100
0
Pompa di calore alféa excellia duo
4
200
-50
-25
0
0
0,5
25
50
1,5
1
°C
75
2,5 m /h
3
2
Sonda di ritorno PdC
Sonda
diASSORBITA
mandata
PdCidrauliche disponibili
3 - Pressioni
e portate
CURVE DI POTENZA CALORIFICA Efigura
POTENZA
Pressione costante
300
200
4
6
Potenza
calorifica
8,00
22500
20000
7
7
7,00
17500
T° di mandata 60°C
4
15000
T° di mandata 45°C
6,00
12500
T° di mandata 35°C
2
5,00
14,00
10000
4,00
100
25000
2
4
9,00
13,00
Potenza assorbita
7500
12,00
3,00
1000
0,5
1,5
1
Temperatura esterna (°C)
1,00
-25
-20
-15
-10
-5
0
5
10
2,5 m /h
3
2
15
20
25
30
35
Temperatura esterna (°C)
Curve potenza Alfea Excellia Duo Tri 11
Potenza (kW)
5000
11,00
2,00
0
Valori omnici (kΩ)
Potenza (kW)
400
0
2
10,00
500
27500
ext. in
11,00
600
10000
30000
12,00
Potenza calorifica
10,00
2500
100
9,00
0
8,00 0
10
2,00
13,00
Valori omnici (kΩ)
11,00
-25
-20
-15
-10
7,00
6,00
Potenza assorbita
1000
100
-5
0
5
10
15
20
25
30
35
- Compressore
1
- Rimozione
- Condensa
-20 -10 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90
Tem
T° di mandata 35°C
8,00
3,00
T° di mandata 35°C
Curve potenza Alfea Excellia Duo Tri 14
T° di mandata 45°C
9,00
4,00
60 T° di70mandata
80 45°C 90
Temperatura esterna (°C)
T° di mandata 60°C
10,00
5,00
50
1,00
10000
12,00
40
figura 4 - Valori ohminiciPotenza
delleassorbita
sonde
(Modulo idraulico)
10
4,00
Potenza calorifica
14,00
30
°C
6,00
3,00
15,00
20
T° di mandata 60°C
7,00
5,00
figura 3 - 16,00
Pressioni e portate idrauliche disponibili
Potenza (kW)
59
32500
1 mbar = 10 mmCE = 100 Pa
mbar
Temperatura esterna (°C)
2,00
1,00
-25
-20
-15
-10
-5
0
5
10
15
20
25
30
35
figura 5 - Valori ohminici delle so
Temperatura esterna (°C)
Curve potenza Alfea Excellia Duo Tri 16
100
- Esterna
-8-
- Uscita evaporatore
- Mezzo evaporatore
- Scatola del compressore
10
1
474
-20 -10 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 120 130
Temperatura °C
1.4
Descrittivo
alfea excellia duo
Pompa di calore aria-acqua
ORGANI DELL’UNITÀ ESTERNA
" Modello excellia duo 11 e 14 monofase
2
" Modello excellia duo 11, 14 e 16 trifase
3
2
5
1
3
1
4
4
7
5
14
13
15
13
15
9
14
7
8
8
6
9
12
12
6
11
10
10
11
Legenda :
1. Elica alto rendimento e poco rumorosa.
2. Motore elettrico a regime variabile "inverter".
3. Modulo di pilotaggio "inverter".
4. Indicatori luminosi di controllo e pulsanti.
5. Morsettiere di collegamento (alimentazione e interconnessione).
6. Compensatore di stoccaggio fluido frigorifero.
7. Valvola a 4 vie.
8. Carrozzeria trattata anti-corrosione.
9. (dietro il modulo di controllo inverter) Riduttore di pressione elettronico del circuito principale.
10. Compressore "inverter" isolato acusticamente e termicamente con porta di iniezione liquido.
11. Rubinetti di connessione frigoriferi con cappa di protezione.
12. Serbatoio di ritenzione con o-ring di uscita delle condense.
13. Evaporatore a superficie di scambio alte performance; alette in alluminio trattate anti-corrosione
e idrofilo, tubi in rame.
14. Elettrovalvola per iniezione liquido.
15. Riduttore di pressione elettronico per iniezione liquido.
figura 6 - Organi dell’unità esterna
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
-9-
475
59
alfea excellia duo
Pompa di calore aria-acqua
INSTALLAZIONE
Condizioni regolamentari di
installazione e di manutenzione
59
Impianto
uscire dell’acqua dall’apparecchio.
La scelta dell’impianto è molto
Non installare l’apparecchio su una
importante pertanto avvalersi della
terrazza; privilegiare una zona drenata
L’installazione e la manutenzione
competenza di personale qualificato.
(letto di ghiaia o sabbia). Se
devono essere fatte da un tecnico
Scegliere il posto di collocazione
l’installazione è eseguita in una città in
specializzato e attenendosi alla
dell’unità esterna e del modulo idraulico
cui la temperatura scende al di sotto
normativa in vigore al paese di
dopo discussione con il cliente.
dei 0°C per un lungo periodo, verifcare
Pompa di calore alféa excellia duo
installazione.
Rispettare le distanze minime e massime
che la presenza del ghiaccio non
tra il modulo idraulico e l’unità esterna,
presenti un pericolo. E’ inoltre
2 Installazione
Pompa di calore alféa excellia duo
Sballatura e riserve
da ciò dipende la garanzia di
possibile collegare un tubo di scarico
Ricezione
performance e durata del sistema.
sull’unità esterna.
2 Installazione
In presenza del trasportatore,2.1
controllare
• Nessun ostacolo deve ostacolare la
2.3 Impianto
Condizioni regolamentari
accuratamente l’aspetto generaledidelle
Installazione
dell’unità esternaLa scelta dell’impianto
circolazione
dell’aria attraverso
installazione
e di manutenzione
è molto importante pertanto
apparecchiature,
verificareche
l’unità
Precauzioni
d’installazione
l’evaporatore
e
in
uscita
dal ventilatore.
avvalersi
della
competenza
di
personale
qualificato.
2.3
Impianto
2.1 Condizioni regolamentari
L’installazione e la manutenzione devono essere fatte
esterna non sia
stata coricata.In
caso
dispecializzato e attenendosi
• Allontanare
l’apparecchio
il posto
di collocazione
dell’unità esterna edalle
del fonti di
tecnico
alladell’impianto
normativa èScegliere
di installazione
edadiunmanutenzione
La scelta
molto importante
pertanto
modulo
idraulico
dopo
discussione
con il cliente.
in vigore
al paese di
installazione.
problemi,L’installazione
formulare per
iscritto
le riserve
L’unità
esterna
deve
esclusivamente
calore
o da prodotti
infiammabili.
avvalersi
della competenza
di personale
qualificato.
e la manutenzione devono essere fatte
Rispettare
minime
e l’apparecchiatura
massime tra il
al trasportatore
entro 48e attenendosi
ore e alla essere
all’esterno.
Sedell’unità
è le •distanze
Controllare
che
non
Scegliere il posto
di collocazione
esterna
e del
da un tecnico specializzato
normativa installata
2.2 Sballatura e riserve modulo idraulico dopo discussione
modulo idraulico
e l’unità esterna (figura 17, pagina 17),
con
il
cliente.
in
vigore
al
paese
di
installazione.
indirizzarne una copia in servizio dopo
richiesto un riparo, dovrà avere
delle
alcun
disturboe durata
alle del
abitazioni
da ciò
dipende la crei
garanzia
di performance
Rispettarelarghe
le distanze
tra oil all’utilizzatore (rumorosità e
2.2.1 Ricezione aperture molto
vendita.
sui minime
lati ee massime
vicine
sistema.
2.2 Sballatura e riserve
modulo idraulico e l’unità esterna (figura 17, pagina 17),
In presenza del trasportatore,
controllare
accuratamente
rispettare
lo
spazio
dell’installazione.
generazione
di correnti d’aria).
da ciò dipende la garanzia di performance e durata del
2.4 Installazione
esterna
l’aspetto generale delle apparecchiature,
2.2.1 Ricezione
Manutenzione
- Ladell’unità
superficie
dove viene messo
sistema.verificare che
l’unità esterna non sia stata coricata.
In presenza
deldeve
trasportatore,
L’unità esterna
non
esserecontrollare
coricataaccuratamente
• Scegliere un luogo preferibilmente
l’apparecchio
2.4.1 Precauzioni
d’installazione deve
In caso di problemi,
formulare
per
le riserve al
2.4iscritto
Installazione
esterna- essere permeabile (terra, letto di
generale trasporto
delle apparecchiature,
durante l’aspetto
il trasporto.Il
disteso verificare
noncheesposto
al sole e al dell’unità
riparo
da
trasportatore
" L’unità
esterna deve esclusivamente essere
l’unità esterna non sia stata
coricata. entro 48 ore e indirizzarne una copia in
servizio dopo
2.4.1 Precauzioni d’installazione
installata all’esterno.
Se è richiesto un riparo,
rischia diIndanneggiare
l’apparecchio
pervendita.vento e freddo.
ghiaia…),
caso di problemi, formulare per iscritto le riserve al
dovrà avere delle
aperture molto
larghe sui lati e
lo spostamento
del entro
fluidofrigorigeno
e la una• copia
L’unità
deve
- supportarne
il peso,
Manutenzione
trasportatore
48 ore2.2.2
e indirizzarne
in
" L’unitàessere
esterna facilmente
deve esclusivamente
essere
rispettare lo spazio dell’installazione (figura 11).
servizio dopo
vendita.
installata
all’esterno.
Se
è
richiesto
un
riparo,
deformazione
delle
sospensioni
del
accessibile
per
lavori
e
manutenzioni
permettere
un
fissaggio
solido
L’unità esterna non deve essere coricata durante il
• Scegliere
luogosui
preferibilmente
non esposto al sole
dovrà avere delle aperture
moltoun
larghe
latitrasmettere
e
trasporto.
compressore.I
danni causati
da un
varie.
non
alcuna
vibrazione
2.2.2 Manutenzione
e al riparo da vento
e freddo.
rispettare lo spazio dell’installazione
(figura
11).
trasportocoricata
disteso •
rischia
diildanneggiare
trasportoL’unità
improprio
da
Assicurarsi
che ill’apparecchio
passaggio di•legame
all’abitazione
(Possibilità
di
acquistare
esternanon
nonsono
deveIlcoperti
essere
durante
L’unità deve
essere facilmente
accessibile per lavori e
• Scegliere
un luogo
preferibilmente
non esposto
al sole
per lol’unità
spostamentoverso
del ilfluido
frigorigeno
e la
trasporto.
garanzia.In
caso di necessità,
modulo
idraulico
possibile
gli (figura
ammortizzatori
come optional).
manutenzioni varie
11).
al riparo
da ventosia
e freddo.
deformazione delle sospensioni dele compressore.
Il trasporto
disteso
rischiaunicamente
di danneggiare l’apparecchio
esterna può
essere
inclinata
e
agevole.
•
Assicurarsi
che
il
passaggio
di
legame
verso
il modulo
• improprio
L’unità deve
essere
da un etrasporto
non
sonofacilmente accessibile per lavori e
per lo spostamento delI danni
fluidocausati
frigorigeno
la
idraulico
sia possibile
e agevole.murale è sconsigliato per
nel momento
della
manutenzione
(per
•
L’unità
esterna
non
teme
intemperie,
•
Il
supporto
manutenzioni
variele(figura
11).
coperti
da
garanzia.
deformazione delle sospensioni del compressore.
• L’unità
non
teme
le intemperie, evitare di
superareI una
porta, prendereInincaso
prestito
evitare
di •installarla
una
posizione
inesterna
motivi
di
vibrazione.
di
necessità,
l’unità
esterna
può esserein
inclinata
Assicurarsi
che
il passaggio
di legame
verso
il modulo
danni causati da un trasporto
improprio
non
sono
installarla in una posizione in cui si corre il rischio
della idraulico
manutenzione
(per e agevole.
sia possibile
una scala).
comunquenel momento
cui si corre
il rischio
di essere
esposta
coperti daQuesta
garanzia. è unicamente
di essere esposta a sporcizia o a scarichi di acqua
superare una porta, prendere in• L’unità
una scala).
non teme
le intemperie, evitare di
un’operazione
eseguire
con
molta
aun’operazione
sporciziaprestito
o eseguire
aesterna
scarichi
di importanti.
acqua
In caso dida
necessità,
l’unitàQuesta
esterna
essere inclinata
èpuò
comunque
da
con
installarla in una posizione in cui si corre il rischio
unicamente
nel
momento
della
manutenzione
(per
attenzione e l’apparecchio deve
importanti.deve
molta essere
attenzione e l’apparecchio
essere
rimessoa sporcizia
• Durante
funzionamento,
di essere
esposta
o a ilscarichi
di acquapotrebbe uscire dell’acqua
superare una porta, prendere
in prestito
una scala).
in verticale
immediatamente.
dall’apparecchio. Non installare l’apparecchio su una
rimesso Questa
in verticale
immediatamente.
• Durante
ilimportanti.
funzionamento, potrebbe
è comunque
un’operazione da eseguire
con
terrazza ; privilegiare una zona drenata (letto di ghiaia
2.2.3 Accessori
forniti
molta attenzione e l’apparecchio
deve essere
rimesso
• Durante il funzionamento, opotrebbe
dell’acqua è eseguita in una città in
sabbia). uscire
Se l’installazione
in verticale immediatamente.
dall’apparecchio.
Non
installare
su unaal di sotto dei 0°C per un
Accessori forniti con l’unità esterna (figura 9).
cui la l’apparecchio
temperatura scende
terrazza ; privilegiare una zona
drenata
(letto
di ghiaia
2.2.3 Accessori forniti Accessori forniti con il modulo idraulico
lungo
periodo,
verificare
che la presenza del ghiaccio
(figura 10).
o sabbia). Se l’installazione
è eseguita
in una
città in
non
presenti un
pericolo.
E’ inoltre possibile collegare
Accessori forniti con l’unità esterna (figura 9).
cui la temperatura scendeun
altubo
di sotto
dei 0°C
per un
di scarico
sull’unità
esterna (figura 12, pagina 14).
lungo periodo, verificare che la presenza del ghiaccio
Accessori forniti con il modulo idraulico (figura 10).
non presenti un pericolo. E’ inoltre possibile collegare
un tubo di scarico sull’unità esterna (figura 12, pagina 14).
ACCESSORI FORNITI CON L’UNITÀ ESTERNA
1
1
4
3
2
3
2
ACCESSORI FORNITI CON IL MODULO IDRAULICO
4
5
1
1
Gomito
2
Gomito
2
per scarico condense
Tappo (x 2)
3 Piastra isolante
(A secondo modello)
3
Piastra isolante
4
Chiave esagonale
per 4colmare
il vuoto
Chiave
esagonale
all’ingresso del cavo di
interconnessione
476
per colmare il vuoto
all’ingresso del cavo di
interconnessione
per apertura valvole
5
Sonda esterna
per apertura
figuravalvole
9 - Accessori forniti con l’unità esterna
- 12 - con l’unità esterna
figura 9 - Accessori forniti
- 12 -
5
per scarico condense
Tappo (x 2)
(A secondo modello)
5
6
5
6
7
7
8
5
Sonda esterna
8
per la localizzazione della
temperatura esterna
per la localizzazione della
temperatura esterna
figura 10 - Accessori forniti con il modulo idraulico
d'installazione
figura 10 - Accessori forniti conManuale
il modulo
idraulico e di messa in servizio "1481 - IT"
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
prodotti infiammabili.
- essere permeabile (terra, letto di ghiaia…),
- supportarne il peso,
Pompa di calore aria-acqua
- permettere un fissaggio solido e
- non trasmettere alcuna vibrazione all’abitazione
(Possibilità di acquistare gli ammortizzatori come
optional).ALLE UNITÀ ESTERNE
SPAZIO MINIMO D’INSTALLAZIONE INTORNO
alfea excellia duo
• Il supporto murale è sconsigliato per motivi di
vibrazione.
150
200
200
150
1000
or more
Minimo
300
1000
or
more
Minimo
1500
1000
59
300
Max. 500
500
250
250
250
250
or more
Minimo
250
300
Max. 500
250
250
or more
Minimo
250
or more
Minimum
1500
or more
Minimo
500
1500
or more
Minimo
1500
250
250
or more
Minimo
150
1500
250
250
or more
Minimo
500
Max.300
600
1000
2000
or more
Minimo
600
250
250
or more
Minimo
600
1500
3000
or more
Minimo
figura 11 - Spazio minimo d’installazione intorno alle unità esterne
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
- 13 -
477
- Fissare bene l’unità esterna con viti e rondelle per
evitare ogni desserrage.
" Attenzione!
alfea excellia duo
Pompa di calore aria-acqua
Nelle regioni con forti precipitazioni nevose, se l'entrata
e l'uscita dell'unità esterna sono bloccate dalla neve, il
riscaldamento potrebbe risultare difficile e causare un
probabile guasto.
Costruire una tettoia o mettere
l’apparecchio su un
INSTALLAZIONE
supporto alto (configurazione locale).
Pompa di calore alféa excellia duo
- Montare il dispositivo su un supporto solido per
minimizzare urti e vibrazioni.
2.4.2 Posa dell’unità esterna
- Non appoggiare il dispositivo direttamente a terra,
L’unità esterna deve essere sopraelevata di almeno
poiché ciò potrebbe causare problemi.
50 mm rispetto al suolo. Nelle zone innevate, occorre
aumentarePosa
l’altezza
ma
senza
mai
superare
1,5 m
2.4.3
Collegamenti
dell’uscita
condense il
Prevedere uno scarico a gravità dei
dell’unità esterna
- Non
appoggiare
dispositivo
(figura 12).
L’unità esterna deve essere sopraelevata
direttamente
a terra, poiché ciò
condensati (acque reflue, acque
(vedere figura 12)
- Fissare bene l’unità esterna con viti e rondelle per
piovane, letto di ghiaia)
di almeno 50 mm rispetto al suolo.
Nelle
potrebbe
causare
problemi.
Se
è
obbligatorio
l’utilizzo
di
un
tubo
di
evacuazione:
evitare ogni desserrage.
* Nelle zone frequentemente innevate,
zone innevate, occorre -aumentare
Utilizzare una curva fornita (C) e collegare un flessibile
(H) deve essere superiore strato medio di neve.
" Attenzione!
del 1,5
Ø 16m.
mm per l’uscita
delle condense.
Collegamenti
dell’uscita condense.
Se l’installazione è realizzata in una
l’altezza ma senza mai superare
Nelle regioni con forti precipitazioni nevose, se l'entrata
- Utilizzare
ileo i tappi
consegnati
(B) perl’utilizzo
ostruire l’orifizio
zona in cui la temperatura può
-Fissare
bene
l’unità
esterna
con
viti
Se
è
obbligatorio
di un tubo di
e l'uscita dell'unità esterna sono bloccate dalla neve, il
della vasca delleevacuazione:
condense.
rondelle
per risultare
evitare difficile
ogni movimento.
scendere sotto i 0°C per un lungo
riscaldamento
potrebbe
e causare un
Prevedere uno scarico
a gravità dei
condensati
periodo, munire il tubo di evacuazione
- -Utilizzare
una
curva (acque
fornita (C) e
probabile guasto.
acque piovane, letto di ghiaia).
Costruire
tettoia
oreflue,
mettere
collegare un flessibiledel Ø 16 mm per
di una resistenza per evitare si
Costruire
una tettoia una
o mettere
l’apparecchio
su un
" Se l’installazione
è realizzata
in una zona in cui
supportol’apparecchio
alto (configurazione
su locale).
un supporto
alto
l’uscita
delle condense.
ghiacci. La resistenza deve scaldare
la temperatura
può scendere sotto i 0°C per un
- Montare
il dispositivo su
un supporto solido
per
non solo il tubo ma anche il
(configurazione
locale).
-Utilizzare
il
o
i
tappi
consegnati
(B)
lungo periodo, munire il tubo di evacuazione
minimizzare
urti e vibrazioni.
- Montare
il dispositivo su un supporto
per ostruire
l’orifiziodella
delle
neutralizzatore.
di una resistenza
per evitare
si ghiacci.vasca
La
- Non appoggiare
il dispositivo
direttamente
a terra, deve
resistenza
scaldare non solo il tubo ma
condense.
solido per
minimizzare
urti e vibrazioni.
poiché ciò potrebbe causare problemi.
anche il neutralizzatore.
2.4.3 Collegamenti dell’uscita condense
(vedere figura 12)
POSA DELL’UNITÀ ESTERNA, USCITA DELLE
Se è obbligatorio l’utilizzo di un tubo di evacuazione:
* Nelle zone frequentemente innevate,
- Utilizzare una curva fornita (C) e collegare un flessibile
(H) deve essere superiore strato medio di neve.
del Ø 16 mm per l’uscita delle condense.
di almeno
- Utilizzare il o i tappi consegnati (B) per ostruire l’orifizio
e, occorre
are 1,5della
m vasca delle condense.
Prevedere uno scarico a gravità dei condensati (acque
ndellereflue,
per acque piovane, letto di ghiaia).
CONDENSE
59
" Se l’installazione è realizzata in una zona in cui
la temperatura può scendere sotto i 0°C per un
lungo periodo, munire il tubo di evacuazione
se l'entrata
lla neve, di
il una resistenza per evitare si ghiacci. La
resistenza deve scaldare non solo il tubo ma
ausare un
anche il neutralizzatore.
hio su un
solido per
e a terra,
B
C
B
4 buchi
4 fori
(ø 12 mm)
Vista frontale
azione:
n flessibile
figura 12 - Posa dell’unità esterna,
uscita delle condense
figura 13 - Rimozione del coperchio
* Nelle zone frequentemente innevate,
(H) deve essere superiore strato medio di neve.
- 14 -
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
re l’orifizio
ati (acque
ona in cui
°C per un
acuazione
hiacci. La
tubo ma
B
C
B
4 buchi
(ø 12 mm)
Vista frontale
figura 13 - Rimozione del coperchio
- 14 -
figura 12 - Posa dell’unità esterna,
uscita delle condense
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
478
2.4.3 Collegamenti dell’uscita condense
(vedere figura 12)
alfea excellia duo
Se è obbligatorio l’utilizzo di un tubo di evacuazione:
- Utilizzare una curva fornita (C) e collegare un flessibile
del Ø 16 mm per l’uscita delle condense.
INSTALLAZIONE
- Utilizzare il o i tappi consegnati (B) per ostruire l’orifizio
della vasca delle condense.
Prevedere uno scarico a gravità dei condensati (acque
reflue, acque piovane, letto di ghiaia).
Pompa di calore aria-acqua
Pompa di calore alféa excellia duo
Installazione del modulo idraulico
manutenzione e facilitare l’accesso, si
dell’installazione, in particolare
" Seuno
l’installazione
è realizzata
una zona
in cui
2.5 Installazione
del modulo idraulicoconsiglia 2.6
Collegamento
frigorifero
Precauzioni
d’installazione
di prevedere
spazio
quando
questo inrichiede
delle
- Il locale
in
cui
l’apparecchiatura
è
sufficiente
intorno
al
modulo
idraulico.
brasatura.
Le
apparecchiature
non
la
temperatura
può
scendere
sotto
i
0°C
per
un
" Questo apparecchio utilizza il refrigerante R410A.
2.5.1 Precauzioni d’installazione
installata deve rispettare la normativa
- AttenzioneOsservare
alla presenza
gasal maneggio
sono
anti-deflagranti
e non
devono
la lungo
normativadi
relativa
dei
fluidi
periodo,
munire
il
tubo
di
evacuazione
• Il locale in cui l’apparecchiatura è installata deve
frigorigeni.
in vigore.
infiammabile
in prossimità della
essere installate in aree esplosive.
rispettare la normativa in vigore.
di nei
unapressi
resistenza
per evitare si ghiacci. La
- Per facilitare le operazioni di
pompa 2.6.1
di calore
Regole e precauzioni
• Per facilitare le operazioni di manutenzione e facilitare
l’accesso, si consiglia di prevedere uno spazio
sufficiente intorno al modulo idraulico (figura 14).
resistenza deve scaldare non solo il tubo ma
• Dopo qualunque intervento sul circuito frigorifero e
anche il neutralizzatore.
prima dei collegamenti definitivi, sostituire i tappi per
evitare che si formi dello sporco nel circuito frigorifero.
• Attenzione alla presenza di gas infiammabile
in prossimità della pompa di calore nei pressi
• Attrezzatura
dell’installazione, in particolare quando questo
- Corsa del manometro con flessibile esclusivamente
SPAZIO
MINIMO
D’INSTALLAZIONE
ATTORNO
richiede
delle brasatura.
Le apparecchiature non
sono
riservato ai HFC.
anti-deflagrantiIDRAULICO
e non devono essere
installate in aree
AL MODULO
E DISTANZE
FINO
Pompa speciale per HFC.
esplosive.
RIMOZIONE DEL COPERCHIO
ALLE PARETI COMBUSTIBILI
- Divieto di utilizzare attrezzature essendo stati a
contatto con HCFC (R22 x esempio) o CFC.
- Utilizzare una pompa classica autorizzata solamente
se dotata di una valvola anti-ritegno all’aspirazione.
Il costruttore declina ogni responsabilità riguardo la
300 mm
garanzia in caso di inosservanza delle istruzioni sopra
riportate.
59
• Cartelle
1800 mm
" E’ proibito eseguire la lubrificazione con olio
minerale (per R12, R22).
- Non lubrificare se non con olio frigorifero polyolester
(POE). Se l’olio POE non è disponibile montarlo a
secco.
Ricoprire la superficie
di olio frigorifero POE.
Non usare oli minerali.
125 mm
1000 mm
figura 14 - Spazio minimo d’installazione attorno al
modulo idraulico e distanze fino alle pareti combustibili.
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
• Brasatura sul circuito frigorifero (se necessario)
- Brasatura argento (40% minimo consigliato)
- Brasatura sotto flusso interiore d’azoto secco
• Per togliere la limatura presente nei tubi, utilizzare
dell’azoto secco per evitare l’introduzione di umidità
dannosa al funzionamento dell’apparecchiatura.
Prendere tutte le precauzioni per evitare che penetri
Vista frontale
dell’umidità nell’apparecchiatura.
• Procedere all’isolazione termica delle tubature del gas
e liquidi per evitare le condense. Utilizzare dei manicotti
figura 13superiore
- Rimozione
isolanti resistenti a una temperatura
a 90°C.
Se il livello di umidità a luogo dove il passaggio dei tubi
frigoriferi rischia di superare il 70%, proteggerli con dei
manicotti isolanti. Utilizzare un manicotto più spesso di
15 mm- se
tende all’70~80% e un manicotto
14l’umidità
più spesso di 20mm se l'umidità supera l'80%. Se gli
spessori consigliati non sono rispettati nelle condizioni
sopra descritte, si formeranno delle condense sulla
superficie dell’isolante. Infine controllare e utilizzare
manicotti isolanti con uan conduttività termica pari a
0.045 W/mK o inferiore se la temperatura è uguale
a 20°C. L’isolamento deve essere impermeabile per
resistere al passaggio di vapore durante i cicli di
sbrinamento (la lana di vetro è proibita).
del coperchio
- 15 -
479
alfea excellia duo
Pompa di calore aria-acqua
COLLEGAMENTI (DIAMETRO E LUNGHEZZA PERMESSE)
PdC modello
alféa excellia duo monofase e trifase
Raccordi unità esterna
Diametro
Canalizzazioni
gas e liquido
Gas
Liquido
5/8"
3/8"
(D1) 5/8"
(D2) 3/8"
Lunghezza minima (L)
5
Lunghezza massima* (L)
15
Lunghezza massima** (L)
20
Dislivello massimo** (D)
20
5/8"
Raccordi modulo idraulico
3/8"
* : Senza carico complementare del R410A.
** : Tenendo conto del carico complementare eventuale di fluido frigorifero R410A (Vedere § 2.7.3, pagina 19).
Modulo
idraulico
Unità
esterna
59
Dado
Dado
PdC
Modulo
idraulico
Valvola
“liquido”
Dado
PdC
L D
Collegamento frigorifero “liquido”
Diametro D2
Valvola
"gas"
Dado
Unità esterna
Collegamento frigorifero “gas”
Diametro D1
figura 17 - Collegamenti (Diametro e lunghezza permesse)
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
480
- 17 -
eve
are
zio
bile
essi
sto
ono
ree
i.
alfea excellia duo
Pompa di calore aria-acqua
COLLEGAMENTO FRIGORIFERO
Questo apparecchio utilizza il
2.6
Collegamento frigorifero
- Non lubrificare se non con olio
frigorifero polyolester (POE). Se l’olio
POE R410A.
non è disponibile montarlo a
" Questo apparecchio utilizza il refrigerante
Osservare la normativa relativa al
secco.
Osservare
la normativa relativa al maneggio dei fluidi
maneggio dei fluidi frigorigeni.
frigorigeni.
Brasatura sul circuito frigorifero (se
Regole
e
precauzioni
necessario)
2.6.1 Regole e precauzioni
- Brasatura argento (40% minimo
Dopo qualunque intervento sul
circuito
frigorifero
e prima
dei
consigliato).
• Dopo
qualunque
intervento
sul circuito
frigorifero e
collegamenti
defintivi, sostituire
i tappi
- Brasatura
prima
dei collegamenti
definitivi,
sostituire
i tappi persotto flusso interiore
d’azoto
secco.
per evitare
si dello
formi sporco
dello sporco
evitare
che siche
formi
nel circuito
frigorifero.
nel circuito frigorifero.
• Per togliere la limatura presente nei
• Attrezzatura
tubi, utilizzare dell’azoto secco per
evitare l’introduzione di umidità
Attrezzatura
- Corsa
del manometro con flessibile esclusivamente
- Corsa del
manometro con flessibile
dannosa
al
funzionamento
riservato
ai HFC.
dell’apparecchiatura.
esclusivamente riservato ai HFC.
- Pompa speciale per HFC.
Prendere tutte le precauzioni per
- Pompa speciale per HFC.
- Divieto
evitarestatichea penetri dell’umidità
- Divietodi diutilizzare
utilizzareattrezzature
attrezzatureessendo
contatto
constati
HCFC
(R22 x con
esempio)
nell’apparecchiatura.
essendo
a contatto
HCFC o CFC.
•
Procedere
all’isolazione termica delle
(R22
x
esempio)
o
CFC.
- Utilizzare una pompa classica autorizzata solamente
tubature
del
Utilizzare
una
pompa
classica
se dotata di una valvola anti-ritegno all’aspirazione. gas e liquidi per evitare le
condense. Utilizzare dei manicotti
autorizzata solamente se dotata di
Il costruttore
declina ogni
responsabilità isolanti
riguardo
la
resistenti
a una temperatura
una valvola anti-ritegno
all’aspirazione.
garanzia in caso di inosservanza delle istruzioni
sopra
superiore a 90°C. Se il livello di umidità
riportate.
a luogo dove il passaggio dei tubi
Il costruttore declina ogni responsabilità
frigoriferi rischia di superare il 70%,
riguardo la garanzia in caso di
• Cartelle
proteggerli con dei manicotti isolanti.
inosservanza delle istruzioni sopra
"
E’ proibito eseguire la lubrificazione
con olio
Utilizzare
un manicotto più spesso di
riportate.
minerale (per R12, R22).
15 mm se l’umidità tende all’70~80%
Cartelle
un manicotto più spesso di 20mm
- Non
lubrificare se non con olio frigoriferoe polyolester
E’ proibito eseguire la lubrificazione
se l'umidità supera l'80%. Se gli
(POE). Se l’olio POE non è disponibile montarlo a
con olio minerale (per R12, R22).
spessori consigliati non sono rispettati
refrigerante R410A.
nelle condizioni sopra descritte, si
formeranno delle condense sulla
superficie dell’isolante.
Infine controllare e utilizzare manicotti
isolanti con una conduttività termica
pari a 0.045 W/mK o inferiore se la
temperatura è uguale a 20°C.
L’isolamento
deve
essere
impermeabile per resistere al
passaggio di vapore durante i cicli di
sbrinamento (la lana di vetro è
proibita).
Collegamenti frigoriferi
Il collegamento tra l’unità esterna e il
modulo idraulico sarà effettuato con dei
collegamenti
in
rame
isolati
separatamente.
Rispettare i diametri dei tubi e le
lunghezze permesse.
La lunghezza minima dei collegamenti
frigoriferi è di 5 m per un
funzionamento corretto.
La garanzia dell’apparecchio decade in
caso di utilizzo di collegamenti frigoriferi
inferiori a 5 m.
Manipolare i tubi e farli passare
attraverso i tubi con dei tappi di
protezione.
secco.
Ricoprire la superficie
di olio frigorifero POE.
Non usare oli minerali.
• Brasatura sul circuito frigorifero (se necessario)
- Brasatura argento (40% minimo consigliato)
- Brasatura sotto flusso interiore d’azoto secco
• Per togliere la limatura presente nei tubi, utilizzare
dell’azoto secco per evitare l’introduzione di umidità
dannosa al funzionamento dell’apparecchiatura.
Prendere tutte le precauzioni per evitare che penetri
dell’umidità nell’apparecchiatura.
• Procedere all’isolazione termica delle tubature del gas
e liquidi per evitare le condense. Utilizzare dei manicotti
isolanti resistenti a una temperatura superiore a 90°C.
Se il livello di umidità a luogo dove il passaggio dei tubi
frigoriferi rischia di superare il 70%, proteggerli con dei
manicotti isolanti. Utilizzare un manicotto più spesso di
15 mm se l’umidità tende all’70~80% e un manicotto
più spesso di 20mm se l'umidità supera l'80%. Se gli
spessori consigliati non sono rispettati nelle condizioni
sopra descritte, si formeranno delle condense sulla
superficie dell’isolante. Infine controllare e utilizzare
manicotti isolanti con uan conduttività termica pari a
481
59
ulico
olati
esse
eri è
izzo
n dei
ezza
asso59
o.
gare
ubo
(L).
o di
odo
rottura.diVerificare
lato (B).
Pompa
calore alféail excellia
duo
• Non curvare il rame con un angolo superiore ai 90°.
alfea excellia duo
2.6.4 Messa in forma dei tubi frigoriferi
• Non incurvare mai i tubiPompa
più di tre
volte nello
stesso
di calore
aria-acqua
2.6.5 Collegamenti
2.6.2 Collegamenti frigoriferi
punto per evitare la formazione di futuri punti di rottura
I tubi frigoriferi devono essere messi in forma in modo
(incrudimento
metallo).
Il collegamento tra l’unità esterna e il modulo idraulico
" Il piccolo del
tubo
deve sempre essere collegato
da evitare schiacciamenti o rotture.
sarà effettuato con dei collegamenti in rame isolati
prima del grande.
" Attenzione!
separatamente.
COLLEGAMENTO FRIGORIFERO
" Curare con attenzione il posizionamento del
• Rispettare
Togliere l’isolante
perdei
curvare
i diametri
tubi ei tubi.
le lunghezze permesse
tubo e il suo collegamento per non rischiare di
17). il rame con un angolo superiore ai 90°.
• (figura
Non curvare
danneggiare la filettatura. Montare un raccordo
manualmente senza bisogno di sforzare troppo.
La
lunghezza
minima
dei
collegamenti
frigoriferi
è
• Non incurvare mai i tubi più di tre volte nello stesso
di
5
m
per
un
funzionamento
corretto.
punto per evitare la formazione di futuri punti di rottura
" Il circuito frigorifero è molto sensibile alla
sporgereverificare
il tubo dellache
cartella.
Realizzazione
delle
svasature decade in caso
penetrare
la limatura all’interno
2.6.5
Collegamenti
La
garanzia
dell’apparecchio
di utilizzo
(incrudimento
del metallo).
polvere del
e all’umidità
B la zona di
tubo.
- Dopo lo svasamento, verificare lo
di
collegamenti
frigoriferi
inferiori
a
5
m.
collegamento sia pulita e asciutta prima togliere
"
Il
piccolo
tubo
deve
sempre
essere
collegato
- Tagliare il tubo con un taglia-tubi alla
- Togliere il dado del raccordo sulla
stato della portata (L). Non deve
i tappi che proteggono i collegamenti frigoriferi.
Manipolare
i grande.
tubi e farli
passare
attraverso
i tubi da
concollegare
dei
prima del
valvola
e mettere il tubo
presentare alcuna rigatura o segno
lunghezza
adeguata
senza
deformarlo.
Dado di
L il lato (B).frigorifere.
di protezione.
- Togliere
tappi dei rottura.
tubi e delle
connessioni
Verificare
-tappi
Sbavare
tenendo
il
nel dado. del
Cartellai Chiave
"
Curare accuratamente
con attenzione
il posizionamento
di
- Procedere
lasciando
tubo
verso
il basso
per svasature
non per
far non
- Mettere
il tubo di fronte al raccordo e avvitare il dado
2.6.3
delle
tuboRealizzazione
e il suo
collegamento
rischiareallo
di svasamento
mantenimento
a mano, tenendo il raccordo con una chiave fino al
danneggiare la filettatura. Montare un raccordo
- Tagliare il tubo con un taglia-tubi alla lunghezza
contatto.
manualmente senza bisogno di sforzare troppo.
adeguata senza deformarlo.
Rispettare le coppie di serraggio indicate.
B
"
Il circuito
frigoriferotenendo
è molto
sensibile
alla
- Sbavare
accuratamente
il tubo
verso il basso
C
Tubo
polvere
all’umidità
verificare
che la del
zona
di
per
non fare penetrare
la limatura
all’interno
tubo.
collegamento sia pulita e asciutta prima togliere
Chiave dinamometrica
Dado
- Togliere
il dado
del raccordo
sullaLvalvola frigoriferi.
da collegare
Dimensioni in mm
i Cartella
tappi che
proteggono
i collegamenti
e mettere il tubo nel dado.
ø Tubo
- Togliere i tappi dei tubi e delle connessioni frigorifere.
L
B 0/-0,4
C
- Procedere allo svasamento lasciando sporgere il tubo
- Mettere
il
tubo
di
fronte
al
raccordo
e
avvitare
il
dado
9,52 (3/8")
2,5 a 2,7
13,2
22
della cartella.
a mano, tenendo il raccordo con una chiave fino al
- Dopo lo svasamento, verificare lo stato della portata (L).
15,88 (5/8")
2,9 a 3,1
19,7
29
contatto.
Non deve presentare Tubo
alcuna rigaturaC o segno di
Descrizione
Coppie di serraggio
- Rispettare
le coppieil di
serraggio
indicate.
rottura. Verificare
lato
(B).
ø Tubo
0
I tubi frigoriferi devono
in forma
L essereBmessi
/-0,4
C in modo
Collegamenti
in schiacciamenti
forma dei tubi frigoriferi
daMessa
evitare
o rotture.
32 a 42 Nm
Dado 15,88 mm (5/8")
63 a 77 Nm
- 16Tappo
(A) 3/8"
20 a 25
prima togliere
i Nm
tappi che
(3/8") devono
2,5 a essere
2,7
13,2in
22
proteggono 30i a 35collegamenti
I tubi 9,52
frigoriferi
messi
Tappo (A) 5/8"
Nm
" Attenzione!
frigoriferi.
• Il piccolo tubo deve sempre essere
forma
in modo da evitare schiacciamenti
15,88 (5/8")
2,9 a 3,1
19,7
29
Tappo (B) 3/8", 5/8"
10 a 12 Nm
o• Togliere
rotture. l’isolante per curvare i tubi.
collegato prima del grande.
- Togliere i tappi dei tubi e delle
• Curare
con
attenzione
il
• Non curvare il rame con un angolo superiore
ai 90°.
posizionamento
del tubo e il suo
connessioni frigorifere.
Attenzione!
figura 15 - Svasamento per collegamenti
- Coppieildi
serraggio
collegamento
di 16
- Mettere
tubo
di fronte al raccordo e
• Non incurvare
mai i tubi più di tre volte
nello stessoper non rischiarefigura
danneggiare
la
filettatura.Montare
avvitare
il
dado
a mano, tenendo il
- punto
Togliereper
l’isolante
per
curvare
i
tubi.
evitare la formazione di futuri punti di rottura
raccordo
con una
chiave
fino
Non
curvare il rame con un angolo
un raccordo manualmente
senza
--16
Manuale
d'installazione
e
di
messa
in
servizio
"1481
- IT"al
(incrudimento del metallo).
contatto.
superiore ai 90°.
bisogno di sforzare troppo.
• Il circuito frigorifero è molto
- Rispettare le coppie di serraggio
- Non incurvare mai i tubi più di tre volte
indicate.
sensibile alla polvere e all’umidità
nello stesso punto per evitare la
formazione di futuri punti di rottura
verificareche
la
zona
di
Chiave di
collegamento sia pulita e asciutta
(incrudimento del metallo).
mantenimento
0°.
esso
tura
do
Dado 9,52 mm (3/8")
figura 15 - Svasamento per collegamenti
2.6.4 Messa in forma dei
tubi frigoriferi
Dimensioni
in mm
B
Cartella
COPPIE DI SERRAGGIO
L
Dado
Chiave dinamometrica
Chiave di
mantenimento
C
Tubo
Descrizione
Chiave dinamometrica Dimensioni in mm
Coppie di serraggio
Dado 9,52 mm (3/8")
32 a 42 Nm
Dado 15,88 mm (5/8")
63 a 77 Nm
L
B 0/-0,4
C
Tappo (A) 3/8"
20 a 25 Nm
9,52 (3/8")
2,5 a 2,7
13,2
22
Tappo (A) 5/8"
30 a 35 Nm
15,88 (5/8")
2,9 a 3,1
19,7
29
Tappo (B) 3/8", 5/8"
10 a 12 Nm
ø Tubo
Descrizione
Coppie di serraggio
figura 15 - Svasamento per collegamenti
Dado 9,52 mm (3/8")
32 a 42 Nm
Dado
15,88 mm (5/8")
- 16
-
63 a 77 Nm
482Tappo (A) 3/8"
Tappo (A) 5/8"
20 a 25 Nm
30 a 35 Nm
figura 16 - Coppie di serraggio
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
Ch
De
Da
Da
Ta
Ta
Ta
alfea excellia duo
Pompa di calore aria-acqua
COLLEGAMENTO FRIGORIFERO
Carica del gas
- Tiraggio a vuoto e carica del gas
dei collegamenti frigoriferi
• Questa operazione è riservata
esclusivamente agli installatori
seguendo la normativa in vigore.
• Il tiraggio con una pompa è
obbligatorio.
• Non utilizzare materiali utilizzati
con del refrigerante oltre che HFC.
- Collegare la pompa a vuoto sul
collettore.
- Tirare fino a quando la pressione
residua nel circuito scende al di sotto
di 0,01 bar.
- Lasciar funzionare la pompa per 30
minuti dopo lo svuotamento.
forzare eccessivamente sullo scontro.
- Scollegare il flessibile blu.
- Montare i 2 tappi e chiuderli con una
coppia di serraggio consigliato.
L’unità esterna non contiene refrigeranti
complementari che permettono di
spurgare l’installazione.
Lo
spurgo
tramite
spinta
è
tassativamente vietato.
Esempio di procedura di messa in
servizio
Pompa di calore alféa excellia duo
-
mente
gore.
del
zio
carico
rcuito
mezza
quindi
e ora,
menti
rcuito
Chiudere il rubinetto del collettore quindi
Test di tenuta
arrestare la pompa a vuoto senza
- Primo
di tenuta
scollegare alcun flessibile.
Quando il circuito frigorifero è messo in
2.7 test
Messa
in gas dell'installazione
Jeu de
manomètres
Togliere il tappo di protezione (B)
gas come descritto precedentemente,
Manometri
(manifold)
" Questa
operazione
riservata
esclusivamente
dell’orifizio
di carico
(Schrader)èdella
- Lasciare
così per almeno 10-12 ore. (manifold)
verificare la tenuta di tutti i collegamenti
Vacuometro
Vacuomètre
agli(Øinstallatori
valvola gas
grande). seguendo la normativa in vigore.
frigoriferi
dell’installazione
(4
Collegare
il
flessibile
al
collettore.
Se
poi
la
pressione
risale,
ciò
significa
collegamenti).
Il
test
di
tenuta
deve
Bassa
Basse
Haute
Alta
" Il tiraggio con una pompa è obbligatorio.
Hi
pressione
Collegare la bombola di azoto al
che ci sono delle perdite sul
circuito.Lo essere
realizzato con un detettore di
pressione
pression
pression
"
Non
utilizzare
materiali
utilizzati
con
del
Ricercare e riparare la perdita, quindi
collettore.
gas. Se le cartelle sono stata realizzate
che HFC.
ricominciare il tiraggio a vuoto.
Mettere refrigerante
l’azoto sotto oltre
pressione
(10
correttamente, non ci dovranno essere
bar) 2.7.1
nel circuito
frigorifero.
Quando
la pressione rimane stabile
perdite.
Esempio di procedura di messa
in servizio
per qualche ora dopo l’arresto della
Lasciare il circuito sotto pressione per
Pompe
à vide
Pompa
a vuoto
pompa a vuoto, si considera che il
10-12
ore. test di tenuta
• Se si verificano delle
perdite:
• Primo
Controllare
cheil la
pressione
non sia (B) dell’orifizio
circuito è stagno.
- Togliere
tappo
di protezione
di carico
scesa.(Schrader) della valvola gas (Ø grande).
- Riportare il gas nell’unità esterna
- Ritirare i tappi d’accesso (A) ai
Ricercare le eventuali perdite, riparare,
(pump down),
- Collegare
il flessibile
quindi
ricominciare
il test. al manifold. comandi delle valvole.
- Rifare il collegamento,
- Collegare
la bombola
azoto al manifold.
Quando
la pressione
rimanedistabile
- Aprire prima la piccola valvola poi la
- Ricominciare la procedura di messa in
per qualche
ora,
scaricare
l’azoto.
grande
valvola
con
una
chiave
servizio
- Mettere l’azoto sotto pressione (10 bar) nel circuito
esagonale (senso anti-orario) senza
frigorifero.
Flessibile
servizio
Flexibledide
service
- Lasciare il circuito sotto pressione per una mezza
TIRAGGIO
A
VUOTO
E
MESSA
IN
GAS
giornata.
-Jeu
Controllare
che la pressione non sia scesa.
de
manomètres
Manometri
(manifold)
(manifold)
- Ricercare le eventuali perdite, riparare, quindi
Vacuometro
Vacuomètre
ricominciare il test.
Basse
Haute rimane stabile per qualche ora,
Alta
-Bassa
Quando la Hipressione
pressione Lo
pressione
pression
pression
scaricare l’azoto.
• Tiraggio a vuoto e messa in gas dei collegamenti
frigoriferi
- Collegare la pompa a vuotoPompe
sul manifold.
à vide
Pompa a vuoto
- Tirare fino a quando la pressione residua nel circuito
scende al di sotto di 0,01 bar.
- Lasciar funzionare la pompa per 30 minuti dopo lo
svuotamento.
Chiudere il rubinetto del manifold quindi arrestare la
pompa a vuoto senza scollegare alcun flessibile.
- Lasciare così per almeno una mezza giornata.
Flessibile
servizio
Flexibledide
service
Se
poi la pressione risale, ciò significa che ci sono
delle perdite sul circuito. Ricercare e riparare la
Valvola
"gas"
Vanne
“gaz” (gros
diamètre)
perdita, quindi
ricominciare
il tiraggio
a vuoto.
Quando la pressione rimane stabile per qualche
ora dopo l’arresto
della frigorigeri
pompa a vuoto, si
Collegamenti
Liaison frigorifique
considera che il circuito è stagno.
Tappo
(A) (A)
Bouchon
- Ritirare i tappi d’accesso (A) ai comandi
delle valvole.
Valvola
a3 3voies
vie
Vanne
- Aprire
prima la piccola valvola poi la grande valvola
con una chiave esagonale (senso anti-orario) senza
forzare eccessivamente sullo scontro.
- Scollegare il flessibile blu.
- Montare i 2 tappi e chiuderli con una coppia di
Chiave esagonale /
Valvola
"gas"
Vanne
“gaz”
(gros diamètre)
Collegamenti
frigorigeri
Liaison frigorifique
Tappo
(A) (A)
Bouchon
Valvola
vie
Vanne a3 3voies
Chiave
esagonale
/ 4 mm
Chiave
esagonale
Clé
hexagonale
de
Allen 4 mmda 4 mm
Orifizio
carico
Orificedide
charge
Flessibile
Flexible (blu)
de service (bleu)
fornito
un pulsante
muni di
d’un
poussoir de valve
Tappo
(B) (B)
Bouchon
figura 18 - Tiraggio a vuoto e messa in gas
2.7.2 Test di tenuta
Quando il circuito frigorifero è messo in gas come
descritto precedentemente, verificare la tenuta di tutti i
collegamenti frigoriferi dell’installazione (4 collegamenti).
Il test di tenuta deve essere realizzato con un detettore di
gas. Se le cartelle sono stata realizzate correttamente,
483
non ci dovranno essere perdite.
" Se si verificano delle perdite:
59
minima 10g. Rilevarne il peso.
alfea- Aprire
excelliacon
duoprudenza e leggermente il rubinetto
blu aria-acqua
e
Pompa di calore
controllare il valore che appare sulla bilancia.
- Qualora il valoreCARICO
che COMPLEMENTARE
appare è diminuito rispetto
al carico complementare calcolato, chiudere il
compensatore e sollegarlo.
50 g di R410A
per metro supplementare
- Scollegare il flessibile collegato
all’apparecchio.
Lunghezza dei collegamenti
15 m
20 m max.
Procedere
alla
messa
in
gas
del
modulo
idraulico.
Carico complementare
Nessuna
250 g
" Attenzione
Il carico delle unità esterne corrisponde
a delle distanze massime tra l’unità
esterna e il modulo idraulico. Nel caso
di distanze più importanti, è necessario
effettuare un carico complementare di
R410A. Il carico complementare
dipende, per ogni tipo di apparecchio,
dalla distanza tra l’unità esterna e il
modulo
idraulico.
Il
carico
complementare di R410A deve
obbligatoriamente essere fatto da un
tecnico specializzato.
Carico complementare =
(17 – 15) x 50 = 100 g.
Il carico deve essere effettuato dopo il
tiraggio e prima della messa in gas del
modulo idraulico, come segue:
- Scollegare la pompa (flessibile giallo)
e collegare al suo posto un
compensatore di R410A nella
posizione di travaso liquido.
- Aprire il rubinetto del compensatore.
- Spurgare il flessibile giallo aprendolo
leggermente.
- Porre il compensatore su una bilancia
di precisione minima 10g. Rilevarne il
peso.
- Aprire con prudenza e leggermente il
rubinetto blu e controllare il valore che
• Utilizzare esclusivamente del R410A!
appare sulla bilancia.
- Qualora il valore che appare è
diminuito
rispetto
al
carico
complementare calcolato, chiudere il
compensatore e scollegarlo.
- Scollegare il flessibile collegato
all’apparecchio.
- Procedere alla messa in gas del
modulo idraulico.
• Attenzione
• Utilizzare esclusivamente del R410A!
• Utilizzare solamente attrezzature
adatte al R410A (manometri).
• Caricare sempre il liquido.
• Non superare la lunghezza o i livelli
max.
• Utilizzare solamente attrezzature adatte al R410A
(manometri).
• Caricare sempre il liquido.
59
• Non superare la lunghezza o i livelli max.
• Esempio:
Un’unità esterna distante di 17 m dal
modulo idraulico necessiterà un carico
complementare di:
BOTTIGLIA DI GAS R410A
Gas
R410A
Liquido
figura 19 - Bottiglia di gas R410A
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
484
Verificare il fissaggio delle tubazioni, la chiusura dei
3
raccordi e la stabilità dell’apparecchio.
Pompa di calore aria-acqua
4
Verificare il senso di circolazione dell’acqua e che tutte
le valvole siano aperte.
Procedere al riempimento.
5
IDRAULICO
Non far funzionare il circolatore durante il COLLEGAMENTO
riempimento,
aprire tutti i rubinetti di spurgo dell'impianto e il rubinetto
di spurgo (P) del modulo idraulico per consentire lo
scarico dell'aria contenuta nelle tubazioni.
6
Chiudere i rubinetti di spurgo e aggiungere acqua fino a
Riempimento
e
scarico
Lavaggio dell’impianto
quando la pressione del circuito idraulico raggiungerà
1 bar.
dell’installazione
7
Prima diche
collegare
il idraulico
modulo idraulico
Controllare
il circuito
sia correttamente spurgato.
sull’installazione, lavare accuratamente
Verificare il fissaggio delle tubazioni, la
Verificare
che non ci siano perdite.
chiusura dei raccordi e la stabilità
la rete riscaldamento per eliminare le
8
Dopo
lo step
servizio" (pagina
32), quando la
dell’apparecchio.
parcelle
che"Messa
possonoincompromettere
il
funzionamento
dell’apparecchio.
Verificareil
senso di circolazione
macchina
è in funzione
effettuare ancora
uno spurgo
dell’acqua e che tutte le valvole siano
utilizzare
solventi
o idrocarburi
del Non
modulo
idraulico
(2 litri).
aromatici (essenze, petrolio ecc..).
aperte.
9
"InLa
pressione
di riempimento
è
casocorretta
di un’installazione
già esistente,
Procedere al riempimento.
determinata
in funzione
dell'altezza
Nonidrostatica
far funzionare il circolatore durante
prevedere
sul ritorno
della caldaia
e nel
punto
più basso del vaso d’espansione
il riempimento, aprire tutti 10
i rubinetti di
dell'installazione.
di capacità sufficientee fornita di
Controllare che il circuito idraulico sia
correttamente spurgato.
Verificare che non ci siano perdite.
Dopo lo step "Messa in servizio",
quando la macchina è in funzione
effettuare ancora uno spurgo del modulo
idraulico (2 litri).
• La
corretta
pressione
di
riempimento è determinata in
funzione dell'altezza idrostatica
dell'installazione.
spurgo dell'impianto e il rubinetto di
2.8.5
Collegamento
ad un
circuitoleventil
- convettore
spurgo
(P) del modulo idraulico per
scarico,
per raccogliere
e evacuare
impurità.
consentire lo scarico dell'aria contenuta
Pompa di calore > 11 kW: E' necessario installare
nelle tubazioni.
Aggiungere all’acqua dei prodotti alcalini
su equesto
circuito un bollitore tampone
(capacità
Chiudere
i rubinetti di spurgo e
un disperdente.
Pompa di calore alféa excellia duo
minima
:
50
litri).
aggiungere acqua fno a quando la
Effettuare più operazioni di risciacquo
pressione del circuito11 idraulico
all’installazione prima
di procedere
al
2.8.3 Lavaggio
dell’installazione
raggiungerà 1 bar.
riempimento definito dell’impianto.
P
alfea excellia duo
Prima di collegare il modulo idraulico sull’installazione,
lavare accuratamente la rete riscaldamento per
eliminare le parcelle che possono compromettere il
funzionamento
dell’apparecchio.
SPURGO
MODULO
IDRAULICO
Non utilizzare solventi o idrocarburi aromatici (essenze,
petrolio ecc..).
In caso di un’installazione già esistente, prevedere sul
ritorno della caldaia e nel punto più basso del vaso
d’espansione di capacità sufficiente e fornita di scarico,
per raccogliere e evacuare le impurità.
Aggiungere all’acqua dei prodotti alcalini e un disperdente.
Effettuare più operazioni di risciacquo all’installazione
prima di procedere al riempimento definito dell’impianto.
2.8.4 Riempimento e scarico dell’installazione
Verificare il fissaggio delle tubazioni, la chiusura dei
raccordi e la stabilità dell’apparecchio.
Verificare il senso di circolazione dell’acqua e che tutte
le valvole siano aperte.
Procedere al riempimento.
Non far funzionare il circolatore durante il riempimento,
aprire tutti i rubinetti di spurgo dell'impianto e il rubinetto
di spurgo (P) del modulo idraulico per consentire lo
scarico dell'aria contenuta nelle tubazioni.
Chiudere i rubinetti di spurgo e aggiungere acqua fino a
figura 23
- Spurgo
modulo
idraulico
quando
la pressione
del circuito
idraulico raggiungerà 1 bar.
Controllare che il circuito idraulico sia correttamente spurgato.
Verificare che non ci siano perdite.
Dopo
lo step
"Messa
in servizio"
(pagina
32), quando la
Manuale d'installazione
e di
messa
in servizio
"1481
- IT"
macchina è in funzione effettuare ancora uno spurgo
del modulo idraulico (2 litri).
" La corretta pressione di riempimento è
determinata in funzione dell'altezza idrostatica
dell'installazione.
Collegamento ad un circuito ventilconvettore
Pompa di calore > 11 kW: E' necessario
installare su questo circuito un bollitore
tampone (capacità minima: 50 litri).
COLLEGAMENTI
Legenda:
1
1. Raccordo fluido frigorifero "Liquido".
2. Raccordo fluido frigorifero "Gas".
3.2 Ritorno riscaldamento (1 circuito).
4. Avvio riscaldamento (1 circuito).
5. Valvola di arresto (non fornito).
6. Uscita ACS (acqua calda sanitaria).
7. Ingresso AFS (acqua fredda sanitaria).
8.3 Disconnettore (non fornito).
9.4 Riempimento.
10. Gruppo di sicurezza (non fornito).
11.
5 Collegamenti alla fogna con sifone.
12. - Scarico della valvola di spurgo.
13. - Scarico valvola di sicurezza.
6
figura 22 - Collegamenti
7
8
9
Legenda:
1. Raccordo
fluido frigorifero
"Liquido".
2. Raccordo fluido
frigorifero "Gas".
3. Ritorno
riscaldamento (1
circuito).
4. Avvio
riscaldamento (1
circuito).
5. Valvola di arresto
(non fornito).
6. Uscita ACS (acqua
calda sanitaria).
7. Ingresso AFS
(acqua fredda
sanitaria).
8. Disconnettore
(non fornito).
9. Riempimento.
10. Gruppo di
sicurezza (non
fornito).
11. Collegamenti alla
fogna con sifone.
12. - Scarico della
valvola di spurgo.
13. - Scarico valvola
di sicurezza.
- 23 -
10
2.8.5 Collegamento ad un circuito ventil - convettore
Pompa di calore > 11 kW: E' necessario installare
su questo circuito un bollitore tampone (capacità
minima : 50 litri).
11
P
59
Legenda:
1. Raccordo fluido frigorifero "Liquido".
2. Raccordo fluido frigorifero "Gas".
3. Ritorno riscaldamento (1 circuito).
4. Avvio riscaldamento (1 circuito).
5. Valvola di arresto (non fornito).
6. Uscita ACS (acqua calda sanitaria).
7. Ingresso AFS (acqua fredda sanitaria).
8. Disconnettore (non fornito).
9. Riempimento.
485
alfea excellia duo
Pompa di calore alféa excellia duo
Pompa di calore aria-acqua
Regolazioni della velocità
del circolatore PdC
2.9
Pompa di calore alféa excellia duo
1 mbar = 10
mmCE =
REGOLAZIONI
DEL CIRCOLATORE
PDC
Pompa
di calore
alféa excellia duo
2.9
Regolazioni
della velocitàDELLA VELOCITÀ
mbar
2.9
del circolatore PdC
Regolazioni della velocità
del circolatore PdC 1 mbar = 10 mmCE =
2
2
500 400
7
4
100
400 300
7
0
6
4
300 200
2
200 100
0
2
6
0
4
6
1,5
1
0,5
1 mbar = 10 mmCE = 100 Pa
2,5 m /h
3
2
1,5
1
600
2
2
2,5 m /h
3
2
200
2
500 400
6
7
4
300 200
0
0
0
0,5
0
Pressi
Il circol
costant
2
4
0
4
0
7
0,5
1,5
1
2
2,5 m /h
3
Raccom
carico c
7
Pressione
figuracostante
25 - Pressioni e portate idrauliche disponib
Grippaggio o blocc
Il circolatore mantiene l’altezza manometrica
Se il motore si bl
ext.
in
costante
qualunque siaper
la portata.
Raccomandato
un impianto avviamento.
a perdita di
carico
costante
tipo
pavimento
radiante.
2
2
3
Se ildi motore resta
/h
1,5
2
2,5 mRaccomandato
per un impianto a perdita
modo permanente.
carico costante
tipo pavimento radiante.
4
4
3
1,5
2
2,5 m /h
" Interrompere
circolatore per
6 idrauliche disponibili
7
figura 25 - Pressioni e portate
una nuova seq
1
ext. in
Non utilizzare questa zona.
7
Il circolatore mantiene l’altezza manometrica
1
0,5
4
7
Pressione
costante
costante
qualunque sia la portata.
2
200 100
6
7
7
7
4
2
Non utilizzare questa zona.
2
6
4
2
6
400 300
4
6
2
100
2
2
4
4
ext. in
4
4
100
4
ext. in
600 500
2
ext. in
4
300
1 mbar = 10 mmCE = 100 Pa
ext. in
ext. in
2
500
1 mbar = 10 mmCE = 100 Pa
600
ext.
2
mbar
mbar
mbar
7
4
Il circolatore fa variare
l’altezza manometrica
in funzione
della portata.
2 Raccomandato per un impianto dotato di
radiatori (in particolare qualsiasi sistema
con teste termostatiche).
Raccomandato
per un impianto dotato di
radiatori
(in
particolare
qualsiasi
sistema
3
0,5
1,5
2
2,5 m /h
1
con teste termostatiche).
400
59
6
4
0,5
0
4
6
2
0
4
6
in funzione
della portata.
Pressione
variabile
4
200
6
4
Il circol
in funzi
2
Raccom
radiato
Il circolatore fa variare l’altezza manometrica con tes
2
300
ext. in
4
600 500
0
2
ext. in
1 mbar = 10 mmCE = 100 Pa
mbar 600
Pressi
ext. in
600
100 Pa
500
PRESSIONI E PORTATE
IDRAULICHE
DISPONIBILI
Pressione variabile
400
mbar
100
100 Pa
4
6
PULSANTE
REGOLAZIONE
DEL CIRCOLATORE
figura 25 - DI
Pressioni
e portate idrauliche
disponibili
Grippaggio o bloccaggio del circolatore:
Se il motore
si blocca,
è lanciato una sequenza di
Grippaggio
o bloccaggio
del circolatore:
avviamento.
Se il motore si blocca, è lanciato una sequenza di
Se il motore resta bloccato, questo sarà fermato in
avviamento.
modo permanente.
4
Se il motore resta bloccato, questo sarà fermato in
" Interrompere l'alimentazione elettrica del
modo permanente.
circolatore per 30 s per sbloccarlo e autorizzare
7
" Interrompere l'alimentazione elettrica del
una nuova
sequenza
di avviamento.
circolatore
per 30
s per sbloccarlo
e autorizzare
2
6
7
ext. in
4
6
7
4
2
4
2
4
2
2
ext. in
2
una nuova sequenza di avviamento.
6
4
resta bloccato, questo sarà fermato in
elettrica del circolatore per 30 s per
del circolatore
modo permanente. figura 24 - Pulsante di regolazione
sbloccarlo
e autorizzare una nuova
• Interrompere
l'alimentazione
sequenza di avviamento.
Grippaggio o bloccaggio del circolatore:
Se il motore si blocca, è lanciato una
sequenza di avviamento. Se il motore
2
ext. in
2
- 24 -
7
4
4
4
7
6
2
ext. in
2
486
figura 24 - Pulsante di regolazione del circolatore
Manuale d'inst
alfea excellia duo
Pompa di calore aria-acqua
VISTA DELL’INSIEME DEI COLLEGAMENTI ELETTRICI
Pompa di calore alféa excellia duo
2.10.3 Vista dell’insieme dei collegamenti elettrici
SCHEMA DEI COLLEGAMENTI ELETTRICI PER UN’INSTALLAZIONE SEMPLICE
Lo schema elettrico del modulo idraulico
dettagliato nella
figura 45, pagina 54.
(1 èCIRCUITO
RISCALDAMENTO)
Centralina ambiente radio T78 (opzione)
Sonda esterna
cavo 2 x 0,75 mm²
o
Centralina ambiente T75 (opzione)
cavo 3 x 0,5 mm²
o
Sonda ambiente T55 (opzione)
cavo 2 x 0,5 mm²
Connessioni tra l’unità esterna e il modulo idraulico
Fase, Neutro, Terra, Bus di comunicazione
cavo 4 x 1,5 mm²
Sonda ambiente T37 (opzione)
cavo 2 x 0,5 mm²
Alimentazione elettrico ACS
(fase, neutro, terra)
cavo 3 x 1,5 mm²
o
Alimentazione degli apporti elettrici
(a seconda della pompa)
Quadro
elettrico
59
Alimentazione elettrico
(a seconda della pompa)
26 - Schema
dei collegamenti elettrici per un’installazione semplice (1 circuito riscaldamento)
Sezione del cavofigura
e calibro
di protezione
Le sezioni
dei
cavi
sono
date
a
titolo
indicativo
e non assolvono l’installatore dal verificareche queste sezioni corrispondano ai
2.10.4 Sezione del cavo e calibro
di protezione
bisogni e rispondano alle normative in vigore.
Le sezioni dei
cavi
sono
date a titolo indicativo e non assolvono l’installatore dal verificare che queste sezioni
• Alimentazione
delle
unità
esterne:
corrispondano ai bisogni e rispondano alle normative in vigore.
• Alimentazione delle unità esterne:
Pompa
di calore
monofase
Pompa
di calore
monofase
Alimentazione
elettrica
230
- 50
Alimentazione
elettrica
230
V -V50
HzHz
Modello
Modello
Potenza max.
Potenza
max.Assorbita
assorbita
excellia duo 11 trifase
excellia
duo14
11trifase
monofase
excellia duo
excellia duo 16 trifase
4830WW
7245
excellia duo 14 monofase
di raccordo
CavoCavo
di raccordo
(Fase, neutro, terra)
Calibro disgiuntore
Calibro disgiuntore
curvacurva
D D
(fase, neutro, terra)
5 x 2,5 mm2
3 x 6 mm²
5750 W
Pompa di calore trifase
32 A
20 A
Alimentazione elettrica 400 V - 50 Hz
Cavo diè raccordo
• Connessioni tra
l’unità esterna e ilPotenza
modulomax.
idraulico:
Il modulo idraulico
alimentato dall’unità
esterna,
per questo
Modèle
assorbita
Calibro
disgiuntore
curvasiDutilizza
(3 fases, neutro, terra)
un cavo con 4 x 1,5 mm2 (fase, neutro, terra, bus di comunicazione).
excellia duo elettrica
11 trifase ACS: La parte acqua sanitaria calda è alimentata direttamente da un cavo 3 x 1,5 mm2 (fase, neutro,
• Alimentazione
excellia
duo 14mediante
trifase
W C).
5 x 2,5 mm²
20 A
terra).
Protezione
interruttore (16 7245
A curva
excellia
duo
16
trifase
• Alimentazione degli apporti elettrici (opzione): Il modulo idraulico comporta 2 stadi di apporti elettrici installati nel bollitore.
• Connessioni tra l’unità esterna e il modulo idraulico: Il modulo idraulico è alimentato dall’unità esterna, per
questo
si utilizza
un cavo con 4 x 1,5 mm²
(fase, neutro,
terra, bus di comunicazione).
Pompa
di calore
Integrazione
elettrica
Alimentazione degli apporti elettrici
• Alimentazione elettrica ACS: La parte acqua sanitaria calda è alimentata direttamente da un cavo 3 x 1,5 mm²
Modelloterra). Protezione mediante
Potenzainterruttore
Intensità
nominale
Cavo di raccordo
Calibro disgiuntore curva C
(fase, neutro,
(16 A curva
C).
excellia duo trifase
9 kW
3 x 13 A
• Alimentazione
degli apporti elettrici
(opzione):
Il modulo idraulico comporta 2 stadi di apporti elettrici installati nel bollitore.
Pompa di calore
Modello
excellia duo monofase
excellia duo trifase
Integrazione elettrica
4 x 2,5 mm2
20 A
Alimentazione degli apporti elettrici
Potenza
Intensità nominale
Cavo di raccordo
Calibro disgiuntore
curva C
2 x 3 kW
26,1 A
3 x 6 mm²
32 A
9 kW
3 x 13 A
4 x 2,5 mm²
20 A
Prima di qualunque intervento, assicurarsi che l’alimentazione elettrica generale sia staccata.
" Prima di qualunque intervento, assicurarsi che l’alimentazione elettrica generale sia staccata.
- 26 -
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
487
blu
rosso
alfea excellia duo
Connessioni tra l’unità Pompa di calore aria-acqua
esterna
e il modulo idraulico
L N
LN
Alimentazione
elettrica ACS
VISTA DELL’INSIEME
DEI COLLEGAMENTI ELETTRICI
230 V
Alimentazione
elettrica
230 V monofase
COLLEGAMENTO AI MORSETTI E RELÈ DI POTENZA
" Modello trifase
Modulo idraulico
1 2 3
4
5
Unità esterna trifase
1
6
L N
Contatto esterno
L
2
N
2 3 L1 L2 L3 N
4
230 V
verde / giallo
59
marrone
blu
rosso
LN
Connessioni tra l’unità
esterna
e il modulo idraulico
Alimentazione
elettrica ACS
230 V
L1 L2 L3 N
Alimentazione
elettrica
400 V trifase
figura 35 - Collegamento ai morsetti e relè di potenza
- 30 -
488
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
alfea excellia duo
Pompa di calore aria-acqua
SUL REGOLATORE POMPA (ACCESSORI E OPZIONE)
Pompa di calore alféaCOLLEGAMENTI
excellia duo
Alleggerimento o (EJP)
Tariffe, giorno/notte
EX1
EX2
EX3
Problema esterno
X60
X11
Centralina
ambiente
radio T78**
Contatto esterno*
(difetti, distacco,
contatore energia)
X84
X86
L
3
M B2 B1
* Se l'organo di comando non ha un contatto pulito on/
off bisognerà realizzare in opera un cablaggio equivalente.
In tutti i casi, riferirsi alle istruzioni degli organi esterni (distacco,
contatore energia) per realizzare il cablaggio.
** Opzione
T75 : Il collegamento del morsetto 3 della centrale ambiente T75
non è obbligatorio (illuminazione della centrale ambiente).
Sonda
ambiente
T37**
Sonda
esterna
2 1
3 2 1
2 1
o
59
M B9
B2 M B1 3 2 1
o
Sonda
ambiente
T55**
Centralina
ambiente
T75**
figura 36 - Collegamenti sul regolatore pompa (accessori e opzione)
489
alfea excellia duo
Pompa di calore aria-acqua
SONDA ESTERNA
La sonda esterna è importante per un
buon funzionamento della pompa.
Consultare le istruzioni di montaggio
sull’imballaggio.
Posizionare la sonda sulla facciata più
favorevole normalmente la facciata nord
o nord-ovest.
In nessun caso deve essere esposta al
sole del mattino.
Dovrà essere installata in modo da essere facilmente raggiungibile e almeno a
2,5 m dal suolo.
È assolutamente obbligatorio evitare
fonti di calore tipo i camini, le parti superiori delle porte e delle finestre, in prossimità di una presa d’estrazione, sotto dei
balconi o davanti a dei tetti che isoleranno la sonda dalle variazioni della temperatura esterna.
- Collegare la sonda esterna sul connettore X84 (morsetti M e B9) della scheda
di regolazione della PdC.
SONDA AMBIENTE E/O CENTRALINA AMBIENTE
Pompa di calore alféa excellia duo
59
La sonda ambiente (centralina ambiente)
è facoltativo.
Consultare le istruzioni di montaggio
sull’imballaggio.
La sonda deve essere installata nel soggiorno a 1,5 m circa dal pavimento, su
una paratia ben libera.
Evitare fonti di calore dirette (camini,
televisori, sole) e le zone in corrente d’aria (ventilatori, porte).
I problemi di tenuta ai passaggi d’aria
delle costruzioni si traducono spesso in
3 Regolazione
uno spreco di energia elettrica.
Impianto con centralina ambiente
Chiudere questi passaggi se passa
3.1 che
Unità arriva
di comando,
(opzione)
e Sonda ambiente
dell’aria fredda
alla Centralina
sonda ambiente
• Centralina
ambiente
T75 (opzione)
ambiente.
- Collegare la sonda sul connettore X86
della scheda di regolazione della pompa
Impianto con sonda ambiente
di calore con il connettore fornito (morsetti 1, 2 e 3).
5
1
• Sonda ambiente T55
• Centralina ambiente radio T78
- Collegare la sonda sul connettore X86
- Collegare la centrale ambiente radio
2
della scheda di regolazione
della pompa
sul connettore X60.
di calore con il connettore fornito (mor6
setti 1, 2).
3
7
8
Pompa di calore alféa excellia duo
3 Regolazione
3.1
REGOLAZIONE
9
4
Unità di comando, Centralina ambiente (opzione) e Sonda ambiente (opzione)
Unità di comando
UNITÀ DI COMANDO, CENTRALINA AMBIENTE (OPZIONE) E SONDA AMBIENTE (OPZIONE)
1
5
1
Auto
5
2
2
6
3
0
4
ESC
3
8
12
16
20
24
7
7
5
11
4
8
Auto
OK
2
8
°C
10
11
6
9
4
Centralina ambiente T75 / T78
Unità di comando
Sonda ambiente T55
figura 37 -
1
Auto
5
2
3
490
4
- 34 0
4
ESC
8
12
16
20
24
7
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
Auto
OK
5
11
2
alfea excellia duo
Pompa didi
calore
alféaaria-acqua
excellia duo
Pompa
calore
Rif.
Funzione
- Definizioni
1
Selezione ACS
- Avvio (On): Produzione ACS in funzione del programma orario.
Avvio
Arresto
2
Display digitale
- Arresto (Off): Produzione di Acqua Calda Sanitaria all’arresto con funzione
antigelo per l’acqua sanitaria attiva.
- Tasto attivazione manuale: Premere sul tasto ACS per 3 sec
(Commutazione "ridotto" verso "comfort" fino alla commutazione successiva
del programma orario (ACS)).
- Controllo di funzionamento, lettura della temperatura attuale, del regime di
riscaldamento, ed eventuali errori.
- Visualizzazione delle regolazioni.
3
Uscita "ESC"
- Uscire dal menu.
4
Navigazione e regolazione
- Regolazione della temperatura di consegna confort.
- Selezione del menu.
- Regolazione dei parametri.
5
Selezione regime riscaldamento
-
6
7
Visualizzazione delle informazioni
Conferma "OK"
Riscaldamento in servizio segue il programma riscaldamento
(La commutazione di regime estate/inverno è automatica).
-
Temperatura confort permanente.
-
Temperatura ridotta permanente.
-
59
Auto
Regime "vigilia" con protezione anti-gelo
(Con riserva che l’alimentazione elettrica della pompa non sia interrotta).
- Diverse informazioni (vedi pagina 58).
-
Lettura dei codici d’errore (vedi pagina 55).
-
Informazione riguardante la manutenzione, regime speciale.
- Entrare nel menu selezionato.
- Conferma di regolazione dei parametri.
- Conferma di regolazione della temperatura di consegna confort.
8
Selezione modalità raffreddamento
- Se l’installazione è dotata di kit raffreddamento:
-
Raffreddamento in servizio segue programma del riscaldamento
(La commutazione di regime estate/inverno è automatica).
9
Reset
(premere 3 sec.)
- Rinizializzazione e annullamento di tutti i messaggi d’errore.
Non utilizzare nel funzionamento normale.
10
Tasto di regolazione
- Regolazione della temperatura di consegna confort.
11
Tasto di presenza
- Cambio confort/ridotto.
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
- 491
35 -
alfea excellia duo
Pompa di calore aria-acqua
DESCRIZIONE DEL DISPLAY
Pompa
di calore
duo
Pompa
di calorealféa
alféaexcellia
excellia duo
Descrizione del
del display
3.23.2 Descrizione
display
3.3 3.3
La temperatura
acqua (legge
d'acqua)
La temperatura
acqua
(legge d'acqua)
DISPLAY INTERFACCIA UTENTE
Il funzionamento
della Pompa
controllato
alla
Il funzionamento
della èPompa
è controllato
alla
temperatura acqua.
temperatura acqua.
CURVA
CLIMATICA
La temperatura di consegna
dell’acqua
del circuito di
La temperatura
dell’acqua
del circuito di
riscaldamento
è adattatadi
in consegna
funzione della
temperatura
Il funzionamento
dellaèPompa
è controllato
alla della
temperatura
acqua.
riscaldamento
adattata
in funzione
temperatura
esterna.
La
temperatura
di
consegna
dell’acqua
del
circuito
di
riscaldamento
esterna.
Se l’impianto è dotato di valvole termostatiche, queste
è adattata
in funzione
della temperatura
esterna.
valvole
devono
essereèaperte
al di
massimo
o regolate
ad
Se
l’impianto
dotato
valvole
termostatiche,
queste
Se
l’impianto
è
dotato
di
valvole
termostatiche,
queste valvole
un valore
più
alto
rispetto
alla
temperatura
ambiente
valvole
devono
essere
aperte
al
massimo
o
regolate
ad
Xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
devono essere
aperte al massimo o regolate ad un valore più alto
normalmente
impostata.
un alla
valore
più altoambiente
rispettonormalmente
alla temperatura
ambiente
Xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
rispetto
temperatura
impostata.
Xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
3.3.1 normalmente
Regolazioni impostata.
Xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Regolazioni
Durante
l’installazione, la temperatura dell’acqua deve
3.3.1
Regolazioni
essere parametrizzata in funzione dei trasmettitori e
dell’isolazione
dello
stabile.la temperatura
Durante
l’installazione,
dell’acqua
deve essere
Durante
l’installazione,
la temperatura
dell’acqua
deve
figura 38 - Display interfaccia utente
parametrizzata
in
funzione
dei
trasmettitori
e
dell’isolazione
dello
Le
curve
indicate
nella
(figura
39)
si
riferiscono
a
una
essere parametrizzata in funzione dei trasmettitori
e
stabile.
temperatura
ambiente
uguale
a
20°C.
dell’isolazione dello stabile.
Simboli
Definizioni
Le curve
indicate si riferiscono
temperatura
ambiente uguale a
figura 38 - Display interfaccia utente
La
pendenza
720)a una
determina
Le curve(parametro
indicate nella
(figura
39) l’impatto
si riferiscono a una
20°C.
- Modalità riscaldamento attivo con
delle variazioni della temperatura esterna causate da
temperatura
ambiente
uguale
a 20°C.
riferimento al circuito di riscaldamento.
La aumento
pendenza
(parametro
720)
determina
un
importante
della
temperatura
dil’impatto
mandatadelle variazioni
Simboli
Definizioni
della
temperatura
esterna
causate
da
un
importante
della
dell’acqua
del circuito di (parametro
riscaldamento.720)aumento
La pendenza
determina
l’impatto
Riscaldamento
in modalità confort.
temperatura
di
mandata
dell’acqua
del
circuito
di
riscaldamento.
-- Modalità
riscaldamento
attivo con
temperatura
esterna
Più la delle
curva èvariazioni
elevata, piùdella
una diminuzione
minima
della causate da
riferimento al circuito di riscaldamento. temperatura
Più laun
curva
èesterna
elevata,
più una diminuzione
minima
delladitemperatura
provocherà
un
aumento
rilevante
aumento
importante
della
temperatura
mandata
esterna
provocherà
un aumento
rilevante
della
- Riscaldamento in modalità ridotta.
della
temperatura
di
mandata
dell’acqua
del
circuito
dell’acqua del circuito di riscaldamento. temperatura di
mandata dell’acqua del circuito riscaldamento.
- Riscaldamento in modalità confort. riscaldamento.
Più la curva
è elevata,
più
una diminuzione
minima
della
Ladiminuzione
diminuzione
(parametro
721)
modifica
la temperatura
di mandata
- Riscaldamento in modalità "standLa
(parametro
721)
modifica
la temperatura
temperatura
esterna
provocherà
un
aumento
rilevante
by" (antigelo).
di tutte
le curve,
senza
della pendenza.
di
mandata
di tutte
le modifica
curve, senza
modifica della
- Riscaldamento in modalità ridotta. pendenza
Le azioni
in caso di
confort sono
riportatedel
nellacircuito
tabella.
dellacorrettive
temperatura
di non
mandata
dell’acqua
(figura
40).
- Modalità raffreddamento attivo.
riscaldamento.
Le azioni correttive in caso di non confort sono riportate
- Riscaldamento in modalità "stand- nella tabella
(figura 41).(parametro 721) modifica la temperatura
La diminuzione
- by"
Funzione
vacanze attivata.
(antigelo).
di mandata di tutte le curve, senza modifica della
59
-- Modalità
raffreddamento
attivo.
Processo in
corso.
Funzionamento
compressore.
-- Funzione
vacanze
attivata.
pendenza (figura 40).
Le azioni correttive in caso di non confort sono riportate
nella tabella (figura 41).
- Funzionamento bruciatore.
- Processo in corso.
- Messaggio di errore.
- Funzionamento compressore.
- Manutenzione/Service.
INFO
PROG
ECO
- Funzionamento bruciatore.
- Livello d’informazione attivato.
- Programmazione attivata.
- Messaggio di errore.
- Funzione ECO attivata
(Riscaldamento fermato temporaneamente).
- Manutenzione/Service.
Numerod’informazione
parametro /
- Livello
attivato.
PROG
- Programmazione attivata.
ECO
temperature ambiante
temperature ambiante
temperature ambiante
- 36 temperature ambiante
492
- Ora /
INFO
temperature ambiante
Valore prefissato.
Temperatura
ambiente
/
-- Funzione
ECO
attivata
Valore prefissato.
(Riscaldamento
fermato temporaneamente).
- Ora /
- Numero
Informazione
prefissata/ /
parametro
Informazione parametro.
Valore prefissato.
- Temperatura ambiente /
Valore prefissato.
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
alfea excellia duo
Pompa di calore aria-acqua
ESEMPIO DI SONDA GEOTERMICA
°C
°C
100
100
90
90
80
80
70
70
60
60
3
3
2,75
2,75
2,5
2,5
2,25
2,25
2
2
1,75
1,75
1,5
1,5
1,25
1,25
1
1
0,75
0,75
0,5
0,5
0,25
0,25
Applicazione con supplemento caldaia
Applicazione con supplemento caldaia
50
50
Applicazione pompa sola
Applicazione pompa sola
40
40
30
30
20
20
10
10
0
0
-10
-10
-20
-20
Temperatura esterna °C
Temperatura esterna °C
°C
Pendenza della curva
Pendenza
della curva
riscaldamento
riscaldamento
Radiatori classici
Radiatori classici
Radiatore BT
Radiatore
BT
(temperatura
(temperatura
bassa)
bassa)
Pavimento
Pavimento
(panelli)
(panelli)
59
°C
figura 39 - Pendenza della curva riscaldamento (Linea 720)
figura 39 - Pendenza
della curva
(Linea 720)
TRASLAZIONE
DELLA CURVA
DI riscaldamento
RISCALDAMENTO
(LINEA 721)
Temperatura avvio
Temperatura avvio
riscaldamento
°C
riscaldamento °C
Temperatura avvio riscaldamento °C
Temperatura avvio riscaldamento °C
Pompa di calore alféa excellia duo
Pompa di calore alféa excellia duo
PENDENZA DELLA CURVA RISCALDAMENTO (LINEA 720)
30
30
+4,5
+4,5
70
70
legge
d'acqua
legge
d'acqua
curva
climatica
0,5
0,50,5
60
60
50
50
40
40
30
30
2020
Traslazione
Traslazione
dellacurva
curva
della
-4,5
-4,5
1010
5 5
1010
-5 -5
0 0
-10-10
-15-15
-20-20
Temperatura
esterna°C°C
Temperatura
esterna
0 0
figura
- Traslazione
della
curva
riscaldamento
(Linea
721)
figura
4040
- Traslazione
della
curva
di di
riscaldamento
(Linea
721)
Azioni
correttive
sulla
temperatura
dell’acqua:
Azioni
correttive
sulla
temperatura
dell’acqua:
Sensazioni...
Sensazioni...
...per
tempi
freddi
...per
tempi
freddi
...pertempi
tempimiti
miti
...per
OK
OK
&&
OK
OK
Freddo &&
Freddo
Caldo
Caldo
Freddo &&
Freddo
OK
OK
Freddo &&
Freddo
Freddo
Freddo
Pendenza
(Linea
720)Traslazione
Traslazione
(Linea
721)
Pendenza
(Linea
720)
(Linea
721)
Nessuna
correzione
Nessuna
correzione Nessuna
correzione
Nessuna
correzione
Nessuna
correzione
Nessuna
correzione
OK
OK
&&
Caldo
Caldo
Nessuna
correzione
Nessuna
correzione
OK
OK
&&
Freddo
Freddo
Nessuna
correzione
Nessuna
correzione
Caldo
Caldo
&&
Caldo
Caldo
Nessuna
correzione
Nessuna
correzione
493
alfea excellia duo
Pompa di calore aria-acqua
MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO
Prima di qualunque intervento,
assicurarsi che l’alimentazione elettrica
generale sia staccata.
riguardanti l’accumulo vanno effettuate
una volta l’anno (la frequenza può
variare secondo la durezza dell'acqua).
- Attaccare l'ACI
- Rimontare il cappuccio dell’ausiliario
elettrico
Controlli idraulici
• Attenzione, in caso di riempimenti
frequenti, è assolutamente
obbligatorio ricercare le eventuali
perdite.
Se un riempimento o una nuova
m e s s a i n p re s s i o n e r i s u l t a n o
necessari, controllare il tipo di fluido
utilizzato all'inizio.
Pressione di riempimento consigliata: tra
1 e 2 bar.
Scarico dell’accumulo sanitario
- Rimuovere il frontalino del modulo
idraulico.
- Chiudere l’ingresso dell’acqua calda
del serbatoio.
- Aprire un rubinetto d’acqua calda e
aprire la valvola di svuotamento
serbatoio sanitario (rif. 1).
Verifica dell'unità esterna
- Spolverare lo scambiatore se occorre,
avendo cura di non causare danni alle
alette.
- Radrizzare le alette con uno spessore.
- Controllare che il passaggio dell'aria
non sia ostacolato.
- Controllare il ventilatore.
- Controllare che l'uscita dei condensati
non sia.
• La corretta pressione di
riemp im e nto è d e t e r m i n a t a i n
funzione dell'altezza idrostatica
dell'installazione.
59
Ogni anno,
- Controllare la pressione del vaso
d'espansione (precarica di 1 bar) e il
buon funzionamento della valvola di
sicurezza.
- Controllare il gruppo di sicurezza
sull’entrata dell’acqua fredda sanitaria.
Farla funzionare secondo le
indicazioni del costruttore.
- Controllare il disconnettore.
- Verificare il buon funzionamento della
valvola deviatrice.
Manutenzione dell’accumulo
Le operazioni di manutenzione
SVUOTAMENTO DEL
MODULO IDRAULICO E/O
dell’impianto
DEL BOLLITORE SANITARIO
assicurarsi
a staccata.
che
7
di riempimenti
te obbligatorio
uali
perdite.
nuova messa in
sari, controllare
all'inizio.
a: tra 1 e 2 bar.
riempimento è
altezza idrostatica
vaso d'espansione
nzionamento della
rezza sull’entrata
unzionare secondo
6
4
3
5
2
a valvola deviatrice.
1
mulo
uardanti l’accumulo
(la frequenza può
ua).
ario
idraulico.
da del serbatoio.
e aprire la valvola di
f. 1).
rio elettrico (rif. 2).
4).
figura 49 - Svuotamento del modulo idraulico
e/o del bollitore sanitario
7.3
Verifica dell'unità esterna
- Spolverare lo scambiatore se occorre, avendo cura di
non causare danni alle alette.
- Radrizzare le alette con uno spessore.
- Controllare che il passaggio dell'aria non sia ostacolato.
- Controllare il ventilatore.
- Controllare che l'uscita dei condensati non sia.
494
Togliere il calcare
- Svuotare il serbatoio sanitario
- Rimuovere il cappuccio dell’ausiliario
elettrico (rif. 2).
- Staccare l’ausiliario elettrico .
- Staccare l'ACI
- Rimuovere la copertura (rif. 3).
- Rimuovere l’ausiliario elettrico (rif. 4).
- Pulire lo scambiatore per preservare le
performance.
- Rimuovere gli eventuali depositi di
calcare accumulatisi nell’accumulo.
- Rimuovere gli eventuali depositi di
calcare nel pozzetto termometrico.
Non adoperare oggetti metallici né
prodotti chimici o abrasivi
- Sostituire la guarnizione dell’ausiliario
elettrico (rif. 5) a ogni smontaggio.
- Rimontare l’ausiliario elettrico ed
effettuare un serraggio “incrociato” dei
dadi.
- Rimontare la copertura
- Riattaccare l’ausiliario elettrico.
• Controllo del circuito frigorifero
Quando la carica del fluido frigorifero è
superiore a 2KG (MODELLI 8, 10, 13 e
16) è obbligatorio fare verificare, ogni
anno, il circuito frigorifero da un esperto
che risponde alle esigenze legali in
vigore (in possesso di un attestato di
capacità per la manipolazione dei fluidi
frigorigeni).
- Controllare che non ci siano perdite
(raccordi, valvole…).
Controlli elettrici
- Controllare i collegamenti e i serraggi
eventuali.
- Controllo dello stato dei cablaggi e
delle platine.
- Spia ACI: In funzionamento normale,
la spia lampeggia.
izione
modulo
Valvola direzionale
Osservare il senso di montaggio della
valvola direzionale:
Via AB: Arrivo del modulo idraulico.
Via A aperta: Mandata verso l'accumulo
dell'ACS.
Via B aperta: Mandata verso il circuito di
riscaldamento.
Controllo ACI
- Controllare la polarità.
- Controllare la tensione: Essendo
l'apparecchio sotto tensione, il valore
della tensione deve essere positivo ed
essere tra +0 e +6,5 V a corrente
continua.
8 Manutenzione
MONTAGGIO DELLA VALVOLA DIREZIONALE
8.1
Svuotamento del modulo idraulico
Mandata verso
il circuito di il
Rimuovere
riscaldamento
frontalino del modulo idraulico.
- Mettere la valvola direzionale sullaMotore
posizione
della
valvola
intermedia.
- Aprire la Valvola
valvola di svuotamento (rif. 6).
- Aprire la valvola di spurgo manuale del modulo
idraulico (rif. 7).
Arrivo la/e valvola/e di spurgo dell’impianto.
- Aprire
Mandata verso
il circuito di
riscaldamento
Motore della
valvola
59
Valvola
A
Valvola direzionale
Osservare il senso di montaggio della valvola
direzionale:
Via AB: Arrivo del modulo idraulico.
Mandata verso l'accumulo
dell'acqua
calda sanitaria
Via A aperta:
Mandata
verso l'accumulo dell'ACS.
Via B aperta: Mandata verso il circuito di riscaldamento.
8.3
figura 50 - Montaggio della valvola direzionale
Controllo ACI
Arrivo
dello scambiatore
Mandata verso l'accumulo
dell'acqua calda sanitaria
figura 50 - Montaggio della valvola direzionale
- Controllare la polarità.
CONTROLLO
ACI
- Controllare la tensione : Essendo l'apparecchio
sotto
- tensione,
Controllareillavalore
polarità.
l'apparecchio
sotto tensione, il valore
della tensione deve essere
positivo
- ed
-Controllare
della tensione deve essere positivo ed
essere tra la+0tensione:
e +6,5 V Essendo
a corrente continua
Collegamento
Controllo dell'alimentazione ACI.
AB
8.2
B
dello scambiatore
A
o sotto
ositivo
Svuotamento del modulo idraulico
- Rimuovere il frontalino del modulo
idraulico.
- Mettere la valvola direzionale sulla
posizione intermedia.
- Aprire la valvola di svuotamento (rif. 6).
- Aprire la valvola di spurgo manuale del
Pompa di calore alféa excellia duo
modulo idraulico (rif. 7).
- Aprire la/e valvola/e di spurgo
dell’impianto.
AB
.
mento.
MANUTENZIONE
B
alvola
alfea excellia duo
Pompa di calore aria-acqua
essere tra +0 e +6,5 V a corrente
continua.
Collegamento
U = + 0 à + 6,5 V
Collegamento ACI :
Il
Il
- sulla massa del bollitore,
+ sul connettore dell'elettrodo.
ura 51 - Controllo ACI
figura 51 - Controllo ACI
495
- 50 -
496
SSe
Pg
SR
VE
C VD
SaeC
Ssa
SDp
Sae
AE
MT
CAR
59
Sae - Sicurezza termica ausiliario elettrico
sanitario
SaeC - Sicurezza termica (opzione ausiliario
riscaldamento)
SDp - Sonda di avvio PdC
SDpM - Sonda di partenza circuito miscelato
SE - Sonda esterna
SP - Sicurezza termica piano riscaldante
GS
D
O
OU
SA2
SR - Sonda di ritorno
Ssa - Sonda sanitario
SSe - Valvola di sicurezza
TA - Termostato di caldaia
VD - Valvola direzionale
VE - Vaso di espansione
VM - Valvola miscelatrice circuito miscelato
PC
R
R
SA1
Pompa di calore alféa excellia duo
GS - Gruppo di sicurezza
K2c - Kit 2° circuito
AE - Apporto ACS
MT - Miscelatore termostatico
AVS - Scheda estensione, 2 circuiti
PC - Pavimento (panelli)
CAR - Valvola di ritegno
Pg - Rubinetto di scarico
C - Pompa PdC
R - Radiatori
CCM - Circolatore riscaldamento circuito miscelato SA1 - Sonda ambiente circuito 1 (opzione)
D - Disconnettore
SA2 - Sonda ambiente circuito 2 (opzione)
Legenda:
SE
alfea excellia duo
Pompa di calore aria-acqua
SCHEMA TIPO DI INSTALLAZIONE
4 Schema tipo di installazione
• Configurazione: 1 circuito di riscaldamento
1 CIRCUITO DI RISCALDAMENTO
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
Manuale d'installazione e di messa in servizio "1481 - IT"
SSe
Pg
AVS
SR
M
CCM
VE
C VD
VM
K2c
SaeC
Ssa
SDpM
SDp
Sae
AE
D
MT
CAR
Sae - Sicurezza termica ausiliario elettrico
sanitario
SaeC - Sicurezza termica (opzione ausiliario
riscaldamento)
SDp - Sonda di avvio PdC
SDpM - Sonda di partenza circuito miscelato
SE - Sonda esterna
SP - Sicurezza termica piano riscaldante
GS
CAR
SA2
SA1
O
OU
SA2
SA1
SR - Sonda di ritorno
Ssa - Sonda sanitario
SSe - Valvola di sicurezza
TA - Termostato di caldaia
VD - Valvola direzionale
VE - Vaso di espansione
VM - Valvola miscelatrice circuito miscelato
SP
PC
R
Circuito 1
R
Circuito 2
Pompa di calore alféa excellia duo
GS - Gruppo di sicurezza
K2c - Kit 2° circuito
AE - Apporto ACS
MT - Miscelatore termostatico
AVS - Scheda estensione, 2 circuiti
PC - Pavimento (panelli)
CAR - Valvola di ritegno
Pg - Rubinetto di scarico
C - Pompa PdC
R - Radiatori
CCM - Circolatore riscaldamento circuito miscelato SA1 - Sonda ambiente circuito 1 (opzione)
D - Disconnettore
SA2 - Sonda ambiente circuito 2 (opzione)
Legenda:
SE
Pompa di calore aria-acqua
alfea excellia duo
SCHEMA TIPO DI INSTALLAZIONE
• Configurazione: 2 circuiti di riscaldamento
2 CIRCUITI DI RISCALDAMENTO
59
- 51 -
497