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172 MY HOME Antifurto INDICE MY HOME – Antifurto Caratteristiche generali. . . . . . . . . . . . . . . . . . 174 Norme generali di installazione . . . . . . . . . . . . 187 Configurazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 203 Messa in funzione e collaudo . . . . . . . . . . . . . . 216 Antifurto MY HOME 173 Caratteristiche generali La sicurezza da professionisti L’ Antifurto MY HOME è un sistema fughe di gas o di acqua. ESPANSIONE RADIO di allarme sicuro ed efficace per la Come tutti gli impianti MY HOME, Integrando nell’impianto a BUS protezione di beni e persone, in il cablaggio dell’ Antifurto è basato l’interfaccia radio è possibile grado di rilevare eventuali intrusioni sulla tecnologia BUS, per cui tutti i espandere l’impianto Antifurto con e segnalare tempestivamente dispositivi sono collegati per mezzo di dispositivi di rilevazione e comando l’evento per mezzo di allarmi sonori, un cavo a 2 fili non polarizzati. Questa di tipo radio. Inoltre si rendono visivi e con messaggi telefonici. Il caratteristica consente di condividere disponibili una serie di funzioni sistema comprende una Centrale le informazioni con le altre funzioni a opzionali: programmabile per il controllo e la BUS di MY HOME, al fine di ottenere Allarmi tecnici - tramite un supervisione dell’impianto, dispositivi applicazioni avanzate. di comando e gestione, sensori sensore specifico, diventa possibile effettuare il controllo per volumetrici (tecnologia IR o a doppia Ampia gamma di soluzioni tecnologia IR + MW) per la protezione Centrale con comunicatore l’allagamento dei locali. Telesoccorso - per garantire interna dell’abitazione e sensori integrato PSTN o GSM con tranquillità ed un intervento perimetrali per la protezione di porte gestione fino a 72 sensori in 8 aree. tempestivo, nei confronti di Inseritori a trasponder, inseritori e finestre. Integrando particolari dispositivi, onde radio, inseritori ad infrarosso l’impianto può anche realizzare e codice numerico. persone in difficoltà. Comando radio - è anche possibile integrare un telecomando funzioni di “safety” quali il Dispositivi a cablaggio filare e radio. radio, rendendo così possibile Telesoccorso per anziani e la Gestione allarmi tecnici. l’inserimento e il disinserimento protezione della casa nei confronti di Gestione protocollo di del sistema a distanza. comunicazione Ademco Contact ID. Sirena esterna Centrale con comunicatore PSTN e GSM Alimentatore 230 Vac BUS Sensore IR+MW 174 MY HOME Antifurto Sensore IR Interfaccia contatti Basic Contatti magnetici INTEGRAZIONE CON ALTRI Dispositivi radio IMPIANTI MY HOME L’impianto Antifurto può essere IMPIANTI MY HOME A BUS Telecomando Automazione facilmente integrato, tramite una particolare interfaccia, con altri impianti MY HOME per realizzare: Applicazioni evolute derivanti dalla sinergia dei singoli impianti (per esempio l’accensione automatica delle luci a seguito di un evento Videocitofonia Rivelatore perimetrale radio antifurto); La gestione centralizzata locale, o remota via Internet con portale MY HOME WEB, dell’impianto. CERTIFICAZIONE IMQ ALLARME PER DISPOSITIVI DI LIVELLO 2 L'antifurto BTicino Gestione centralizzata Rivelatore volumetrico radio offre soluzioni per ogni requisito di protezione: dal livello di protezione minimo richiesto in un appartamento fino a livelli più severi offerti da impianti professionali. Inseritore a tastiera con display Ricevitore radio Interfaccia SCS/SCS BUS Ad altri eventuali impianti Badge transponder a portachiavi Badge transponder Inseritore a transponder Inseritore a tastiera Antifurto MY HOME 175 CARATTERISTICHE GENERALI Funzioni evolute: la sicurezza della casa e delle persone L’impianto Antifurto rappresenta allarme perdite di acqua telesoccorso l’infrastruttura di base per la gestione o gas Invio di richiesta di soccorso degli allarmi, ma l’insieme di Rilevazione della presenza di acqua mediante chiamata telefonica a applicazioni realizzabili è facilmente o gas con inoltro di un messaggio e numeri personali. ampliabile. Infatti è possibile sfruttare chiusura immediata della tubazione Persone anziane, disabili o lungo l’impianto antifurto per proteggere dell’impianto. degenti possono segnalare una cose o persone da eventi pericolosi Integrando nell’impianto Antifurto richiesta di soccorso utilizzando un quali la presenza di gas, acqua etc. un sensore presenza acqua o un telecomando portatile. Il segnale con segnalazionedi allarme (anche sensore di gas, in caso di evento di trasmesso è captato da un ricevitore remota tramite messaggi telefonici). pericolo l’impianto Antifurto attiva radio connesso all’impianto Antifurto Di seguito alcuni esempi: una elettrovalvola per la chiusura della che attiva una sirena interna e tubazione della rete di distribuzione il comunicatore telefonico della idrica o del gas. Contemporaneamente centrale per l’inoltro di una richiesta viene attivata una sirena interna di soccorso. mentre il comunicatore della centrale antifurto provvede ad inviare un messaggio telefonico di allarme. TV/SAT Allarme perdita acqua o gas TV/SAT IPTV telesoccorso Sirena interna automazione diffusione sonora antifurto termoregolazione videocitofonia automazione controllo diffusione sonora lan controllo antifurto carichi termoregolazione energia videocitofonia luci Sirena interna (opzionale) Attuatore a relè Ricevitore radio Ricevitore radio Rilevatore di allagamento Comando radio per telesoccorso 176 MY HOME Antifurto controllo tv Allarme antipanico Allarme antirapina Se nella casa vi sono rumori In caso di pericolo, la commessa di sospetti, il proprietario può attivare un negozio può attivare l’impianto manualmente l’impianto Antifurto Antifurto per l’invio di un messaggio per generare un segnale di allarme. Se di soccorso tramite comunicatore l'impianto è inserito suoneranno tutte telefonico della centrale. L’attivazione le sirene per disorientare un eventuale non genera alcun allarme sonoro per intruso. Contemporaneamente il permettere alle forze dell’ordine di comunicatore telefonico della centrale sorprendere il rapinatore ignaro della inoltra una richiesta di soccorso. chiamata effettuata. Se l'impianto è disinserito suonerà solo la sirena interna (se presente) e il comunicatore inoltrerà la richiesta di TV/SAT soccorso. Allarme antirapina Sirena interna (opzionale) Allarme antipanico IPTV TV/SAT Interfaccia allarmi tecnici automazione IPTV Interfaccia allarmi tecnici diffusione sonora antifurto termoregolazione automazione diffusione sonora videocitofonia controllo lan antifurto termoregolazione videocitofonia controllo carichi energia controllo lan luci controllo carichi tvcc energia Pulsante N.C. Pulsante N.C. stoP & go: Segnalazione telefonica dell’intervento dell’interruttore generale Collegando, tramite una specifica Il dispositivo SALVAVITA STOP&GO sovraccarico della linea, l’impianto interfaccia, l’interruttore SALVAVITA provvede quindi a richiudere Antifurto non ripristinerà più la STOP&GO all’impianto Antifurto, automaticamente l’interruttore corrente ma provvederà ad inviare un è possibile ricevere un messaggio scattato, ripristinando la corrente messaggio telefonico. telefonico in caso di intervento in condizioni di totale sicurezza. dell’interruttore per temporali, Se invece il guasto permane a disturbi elettrici o guasto all’impianto. causa di un difetto di isolamento o TV/SAT Stop & GO antifurto termoregolazione videocitofonia IPTV Interfaccia di comando Interfaccia allarmi tecnici diffusione sonora Interruttore Stop & Go controllo lan controllo carichi energia luci Antifurto tvcc www MY HOME 177 CARATTERISTICHE GENERALI Funzioni evolute: l’integrazione con altre funzioni MY HOME Potendo condividere il medesimo sonora, Termoregolazione ecc.) che risparmio energetico, evitando mezzo di trasmissione delle possono essere gestiti anche da inutili dispersioni di energia informazioni (doppino BUS), le un PC remoto tramite Internet. Di verso l’ambiente esterno, ad applicazioni MY HOME possono seguito alcuni esempi: esempio durante i ricambi facilmente essere integrate tra Accensione luci di cortesia. d’aria. In pratica, aprendo porte loro per ottimizzare le funzioni e Integrando l’impianto Antifurto o finestre è possibile spegnere generarne altre che rispondano a con l’impianto Automazione il riscaldamento della zona di nuove esigenze. A tale riguardo, si possono accendere termoregolazione che corrisponde l’impianto Antifurto può essere automaticamente tutte le luci all’ambiente in cui si sono aperti i facilmente integrato all’impianto dell’abitazione a seguito di un serramenti. Lo stato di apertura o Automazione o Videocitofonia evento intrusione. chiusura dell’infisso viene rilevato Disattivazione automatica mediante l’apposita interfaccia dal modulo interfaccia contatti F422. Ovviamente con più interfacce del riscaldamento. dell’impianto Antifurto che è possibile realizzare impianti di L’integrazione dell’impianto legge la condizione del contatto una certa complessità costituiti Antifurto con l’impianto NC installato sul serramento dall’integrazione dell’impianto Termoregolazione permette e trasferisce l’informazione Antifurto con altri aventi funzioni di creare una funzione all’impianto Termoregolazione per differenti (impianto Diffusione particolarmente utile ai fini del le opportune azioni. disattivazione automatica del riscaldamento TV/SAT IPTV accensione luci di cortesia Contatto magnetico diffusione sonora Interfaccia termoregolazione antifurto videocitofonia controllo lan controllo carichi energia luci tvcc TV/SAT Apertura TV/SAT finestra automazione automazione diffusione sonora antifurto diffusione sonora termoregolazione antifurto videocitofonia termoregolazione controllo irrigazione IPTV IPTV Interfaccia videocitofonia lan controllo controllo carichi TV/SAT Comando generale luci www lan controllo carichi energia energia luci tvcc IPTV Interfaccia di comando automazione 178 MY HOME diffusione sonora Antifurto antifurto termoregolazione videocitofonia controllo lan controllo carichi energia luci I dispositivi dell’impianto Nelle pagine seguenti si illustrano Personalizzazione degli utenti Gestione scenari i dispositivi principali che La centrale può essere programmata Possono essere definiti fino a 16 costituiscono il sistema Antifurto di per consentire l’accesso scenari per inserire, con un’unica MY HOME. Per l’elenco completo nell’abitazione secondo due criteri operazione, l’antifurto nelle zone consultare la sezione “Catalogo”. personalizzabili dall’utente; per fascia della casa che si devono proteggere. oraria e per tipologia di area. È anche possibile associare ad ogni CENTRALE ANTIFURTO Fascia oraria: L’accesso nelle aree singola chiave un determinato Disponibile in due versioni: protette è consentito solo in scenario. Con comunicatore telefonico PSTN determinati orari. Per esempio, la oppure PSTN/GSM; donna della pulizie è dotata di chiave Senza comunicatore telefonico. che disattiva l’Antifurto ogni martedì, è il dispositivo cuore dell’impianto dalle ore 9.00 alle ore 12.00. Antifurto in grado di gestire fino Area: L’accesso nella casa è riservato a 72 sensori suddivisi in 8 aree e solo in alcune aree. Per esempio il riconoscere fino a 50 chiavi per giardiniere è dotato di chiave che l’inserimento/disinserimento abilita l’accesso al solo locale adibito dell’impianto. Attraverso l’ampio a rimessa per gli attrezzi Centrale base display è possibile controllare lo stato del sistema, impostare modalità di funzionamento evolute quali la personalizzazione degli utenti, la Centrale con comunicatore telefonico PSTN e GSM gestione degli scenari di attivazione Aree protette e funzioni evolute derivanti dall’integrazione con altri impianti MY HOME. È inoltre predisposta per la funzionalità Ademco Contact ID per invio di chiamata telefonica a istituto Stato del sistema di vigilanza a seguito di evento antifurto o allarme tecnico. Scenario notte: protezione totale della zona giorno e protezione perimetrale della casa. LEGENDA Scenario lavoro: protezione completa della casa. Protezione perimetrale ProtezioneIR zona giorno ProtezioneIR zona notte Antifurto MY HOME 179 CARATTERISTICHE GENERALI Dispositivi di comando e di protezione INSERITORI Inseritore a tastiera con display Questi dispositivi permettono di inserire/disinserire l’impianto tramite la digitazione di un codice numerico oppure una chiave transponder. Con l’inseritore a tastiera con display Lettore chiavi transponder è inoltre possibile selezionare le aree dell’abitazione da proteggere (parzializzazione) e conoscere lo stato del sistema atraverso le informazioni presenti sul display. INTERFACCE CONTATTI Telecomando radio con transponder incorporato Per il collegamento all’impianto Antifurto dei contatti magnetici di tipo Normalmente Chiusi (NC) o di tipo Normalmente Aperti (NA) per la protezione in apertura di porte e finestre. Interfaccia contatti DIN SENSORI IR Barriere IR Per la protezione delle aree dell’abitazione. Interfaccia contatti BASIC Disponibili in due versioni: Con sensore IR Con sensore IR e sensore MW (microonde). Per la protezione di porte e finestre sono disponibili anche Barriere IR con lunghezza compresa tra 0,5 e 2 metri. Nota: per l’elenco completo di tutti i dispositivi consultare la sezione “Catalogo” 180 MY HOME Antifurto Sensore IR+MW Dispositivi per espansione radio e allarmi tecnici SENSORI IR E CONTATTI MAGNETICI RADIO Sensore rottura vetri radio Alimentati a batteria, questi dispositivi si prestano alla protezione di ambienti non predisposti di cablaggio a BUS. Sensore IR Radio INTERFACCIA FILARE-RADIO Interfaccia filare-radio Permette l’integrazione nell’impianto Antifurto filare di dispositivi con tecnologia radio, quali il telecomando radio della pagina precedente e i DISPOSITIVI PER ALLARMI dispositivi sotto elencati. TECNICI Appartengono a questa famiglia dispositivi quali: Il comando radio per inviare una richiesta di soccorso; Il sensore radio per rilevare la presenza di acqua; Comando radio per telesoccorso L’interfaccia canale ausiliario per l’integrazione nell’impianto Antifurto di sensori di gas o di Sensore radio per presenza di acqua acqua. L’interfaccia contatti modulo Basic Antifurto MY HOME 181 CARATTERISTICHE GENERALI Criteri di scelta dell’impianto Il sistema Antifurto filare è in grado componenti, in relazione al tipo di Aree da proteggere oggi di soddisfare ogni esigenza struttura da mettere in sicurezza e Modalità di allarme installativa in ambito residenziale. alle funzioni che si desiderano avere. Protezioni È quindi importante indicare i Gli elementi che portano alla scelta Controllo impianto criteri per una scelta corretta dei del tipo di impianto sono 4: Aree da proteggere FUNZIONI DISPONIBILI centrale base centrale con comunicatore pstn centrale con comunicatore pstn/gsm Polyx Alarm 3485 3486 L/N/NT4600/4 Polyx Alarm 3485B HC/HD/HS4601 L/N/NT4601 Numero massimo di sensori 36 36 36 72 72 Suddivisione massima di zone (aree) 4 4 4 8 8 Controllo impianto Con telecomando radio HC/HD/HS/L/N/ NT4618 Ricevitore radio 348220 Telecomando radio Con telecomando IR (solo con centrali L/N/NT4600/4 e 3486) HC/HD/HS4604, L/N/ NT4604 Inseritore HC/HD/HS4603/4 L/N/NT4603/4 Parzializzatore IR 4050 Telecomando con transponder con codice numerico HC/HD/HS4607, L/N/ NT4607, AM5787 Lettore di transponder HC/HD/HS4606, L/N/ NT4606, AM5786 Inseritore a tastiera HC/HD/HS4607/4 L/N/NT4607/4 AM5787/4 Parzializzatore transponder 3530S, 3540 Badge, portachiavi HC/HD/HS4608 L/N/NT4608 Inseritore a tastiera con display 182 MY HOME Antifurto Protezioni controllo delle aree Sensibilità fissa controllo dei perimetri Sensibilità variabile Sensori + Barriere Rilevatori 3510 Sensore magnetico da incasso IR orientabile (portata 6m) L/N/NT4611B AM5791B IR fisso (portata 3 – 9m) HC/HD/HS4610 L/N/NT4610 AM5790 3516 Sensore rottura vetri 3514 Rivelatore a fune per tapparelle 3511 Sensore magnetico a vista 3513 Sensore magnetico per portoni metallici IR da parete (portata 6m) N4640B IR da parete (portata 3 – 9m) N4640 IR da parete (portata 4 – 12 metri) 3440 3444 Sensore rottura vetri radio 3445 Rivelatore a fune per tapparelle radio 3512 Sensore magnetico per porte basculanti 3510M Sensore magnetico da incasso in ottone Doppia tecnologia (portata 10m) HC/HD/HS4613 L/N/NT4613 IR orientabile (portata 3 – 9m) HC/HD/HS4611 L/N/NT4611 AM5791 3518, 3518/50, 3518/150, 3519 Barriere IR per finestre 3442 Rivelatore apertura radio Sensore magnetico da incasso in ottone 3510PB Antifurto MY HOME 183 CARATTERISTICHE GENERALI Criteri di scelta dell’impianto Modalità di allarme Opzione1 - Batteria tampone nella sirena esterna ALIMENTATORE Opzione2 - Batteria tampone nel centralino SIRENA esterna SIRENA INTERNA ALIMENTATORE HC/HD/HS/ N/NT4070 E47ADCN 4072L E46ADCN SIRENA esterna SIRENA INTERNA 4072A HC/HD/HS/ N/NT4070 Solo sirena esterna Sirena esterna ed interna Solo sirena interna Centrali con comunicatore Nessuna sirena 3486 Polyx Alarm 3485 Attenzione: se sono previste sirene interne ed esterne, la manomissione dell’impianto in stato “disinserito” farà suonare solo la sirena interna. ATTIVAZIONE DEI DISPOSITIVI DI ALLARME IN FUNZIONE DELLO STATO DELL’IMPIANTO E DELL’EVENTO DI PERICOLO IMPIANTO INSERITO Evento di allarme Sirena interna Sirena esterna 4072A (senza batteria tampone interna) Sirena esterna 4072L (con batteria tampone interna) Attuatore a relè 3479 e F481 (1) Comunicatore telefonico delle centrali 3485 e 3486 Relè interno delle centrali 3485B e L/N/NT4601 (2) Intrusione Suona Suona Suona Si attiva Chiama Si attiva Tamper Suona Suona Suona Si attiva Chiama Si attiva Tamptest Suona Suona Suona Si attiva Chiama Si attiva Antipanico Suona Suona Suona Si attiva Chiama Si attiva Tacito (antirapina) Non suona Non suona Non suona Non si attiva Chiama Non si attiva Nota (1): configurare il dispositivo in MOD=0 (ripetizione dello stato della sirena) per abilitare il funzionamento descritto in tabella. Nota (2): Ai contatti del relè può essere connesso un segnalatore d’allarme di tipo ottico/luminoso o un comunicatore telefonico di terze parti. 184 MY HOME Antifurto IMPIANTO DISINSERITO Evento di allarme Sirena interna Sirena esterna 4072A (senza batteria tampone interna) Sirena esterna 4072L (con batteria tampone interna) Attuatore a relè 3479 e F481 (1) Comunicatore telefonico delle centrali 3485 e 3486 Relè interno delle centrali 3485B e L/N/NT4601 (2) Tamper Suona Non suona Non suona Si attiva Invio messaggio segnalazione evento Si attiva Tamptest Non suona Segnalazione Non suona Segnalazione Non suona segnalazione Non si attiva Invio messaggio segnalazione evento Non si attiva in centrali con display o indicazione LED in centrale L/N/NT4601 in centrali con display o indicazione LED in centrale L/N/NT4601 in centrali con display o indicazione LED in centrale L/N/NT4601 Manomissione (scollegamento Suona della centrale dall'impianto) Non suona Non suona Si attiva Invio messaggio segnalazione evento Si attiva Manomissione (scollegamento Suona della sirena dall'impianto) Suona Non suona Non si attiva Invio messaggio segnalazione evento Non si attiva Antipanico Suona Non suona Non suona Si attiva Invio messaggio di soccorso Si attiva Tacito (antirapina) Non suona Suona se installata centrale L/N/NT4600/4 Non suona Suona se installata centrale L/N/NT4600/4 Non suona Suona se installata centrale L/N/NT4600/4 Non si attiva Invio messaggio di soccorso Non si attiva Nota (1): configurare il dispositivo in MOD=0 (ripetizione dello stato della sirena) per abilitare il funzionamento descritto in tabella. Nota (2): Ai contatti del relè può essere connesso un segnalatore d’allarme di tipo ottico/luminoso o un comunicatore telefonico di terze parti. Antifurto MY HOME 185 CARATTERISTICHE GENERALI Criteri di scelta dell’impianto Funzioni della centrale Oltre ai criteri esposti nelle pagine 3486 o 3485. Accensione di tutte il giardiniere è quindi dotato di precedenti, la scelta della centrale le luci della casa. Se l’impianto una chiave che, negli orari citati, può essere effettuata tenendo conto Antifurto è integrato con l’impianto disattiva il controllo dell’Antifurto delle funzioni realizzabili, quali: Automazione, si possono accendere solo nella rimessa attrezzi. Tutti Limitazione delle chiavi in modo automatico a seguito di gli altri locali dell’abitazione per fasce orarie. Abilitazione un evento antifurto, tutte le luci rimangono protetti dall’impianto per il personale di servizio. Per dell’abitazione, o un solo gruppo di antifurto che è stato attivato dal esigenze lavorative la donna delle esse, per indurre maggiormente il proprietario quando è uscito per pulizie è dotata di chiave abilitata ladro alla fuga. recarsi al lavoro. al disinserimento dell’Antifurto Limitazione delle chiavi in tutta l’abilitazione, solo però per zone. Abilitazione per il 3485B. Attivazione scenario di nell’intervallo compreso tra le giardiniere. Il locale della cantina parzializzazione. Ogni volta che ore 9.00 alle 12.00 di tutti i giorni utilizzato come rimessa per gli si usa la chiave (transponder, lavorativi. In tutti gli altri orari e attrezzi, è reso accessibile dal telecomando radio o codice nei giorni festivi la chiave non è proprietario dell’abitazione ogni numerico) per inserire l’impianto, si operativa. martedì, dalle ore 14.00 alle ore attiverà un determinato scenario di 18.00. Per svolgere le sue funzioni, parzializzazione. Automazione con centrale Automazione con centrale Funzioni della centrale FUNZIONI DISPONIBILI 4 zone centrale BASE centrale con comunicatore pstn centrale con comunicatore pstn/gsm Polyx Alarm 3485 3486 L/N/NT4600/4 Polyx Alarm 3485B HC/HD/HS4601 L/N/NT4601 N° max di chiavi memorizzabili (1) 30 20 50 50 Limitazione chiave (giorno/zona/orario) (2) NO NO SI SI N° max scenari gestibili NO 4 16 16 N° max automazioni gestibili NO 10 (vedi nota 4) 20 (vedi nota 3) 20 (vedi nota 3) Programmazione da PC con software NO TiSecurity Basic per aggiornamento firmware TiSecurity POLYX per programmazione parametri e aggiornamento firmware TiSecurity GSM per programmazione parametri e aggiornamento firmware NOTA: (1) Per chiavi si intendono dispositivi di comando quali telecomando IR, telecomando radio; chiavi transponder e codici numerici. (2) Ogni chiave può essere limitata ad alcuni giorni della settimana, all’attivazione di alcune zone dell’impianto e ad una determinata fascia oraria. (3) Se l’impianto è integrato con altri sistemi MY HOME, per esempio l’Automazione luci, è possibile accendere tutte le luci dell’abitazione al verificarsi di un evento dell’impianto antifurto. (4) Delle 10 automazioni realizzabili, una è attuata con un relè ausiliario interno alla centrale. Le altre 9 sono abbinate agli eventi di Inserimento, Disinserimento, Data e Ora. 186 MY HOME Antifurto Norme generali di installazione Approccio al progetto L’approccio ad un nuovo progetto Elementi essenziali MY HOME ANTIFURTO, a livello di Con i dati precedentemente indicati Suddivisione in zone (o aree): predisposizione di impianto, può disponibili, procedere alla definizione Per la gestione dei sensori necessari essere di due tipi: di quanto segue: per la protezione dell’abitazione, si Funzionale: basato cioè su un buon Scelta della protezione: consiglia di suddividere l’impianto Generalmente si prevede di base la in almeno 2 ZONE di cui una compromesso tra economicità e sicurezza, in cui risulta prioritaria protezione volumetrica. perimetrale ed una volumetrica la scelta delle funzioni e viene La scelta deve essere fatta tenendo (fino a 9 sensori per zona). considerata la predisposizione per in considerazione diversi aspetti, futuri ampliamenti dell’impianto. principalmente occorre valutare consiglia la suddivisione dell’impianto Questo approccio prevede l’ubicazione dell’abitazione. Se al in almeno 4 ZONE di cui: per esempio sia la protezione piano terra o al 1° piano si consiglia 2 ZONE Perimetrali (giorno/notte) volumetrica che quella perimetrale. la protezione perimetrale e/o delle 2 ZONE Volumetriche (giorno/notte) Vantaggi: grande flessibilità e tapparelle. Anche nel caso in cui garanzia di aumento del valore siano presenti punti di accesso ville, si consiglia di suddividere dell’immobile. “esterni” vicino ai balconi (es. l’impianto in 4 o più ZONE. Economico: basato cioè In abitazioni con più di 2 locali, si In abitazioni con molti locali oppure pluviali, grondaie, vicinanza altri Se l’impianto è sprovvisto di sull’economicità della realizzazione. balconi o terrazze) è consigliata la un dispositivo esterno per Non preclude l’utilizzo delle diverse protezione perimetrale. l’inserimento / disinserimento potenzialità offerte dall’impianto Con la protezione perimetrale dell’antifurto, si consiglia di ma prevede per esempio l’utilizzo è possibile attivare il sistema ritardare i sensori a protezione di un solo tipo di protezione (quella di allarme anche quando sono dell’ingresso oppure di mantenere volumetrica), senza tenere conto di presenti nell’abitazione persone o tutte le protezioni della ZONA futuri ampliamenti dell’impianto. animali. “Ingresso” in ZONA 1 in quanto è Vantaggi: economicità della realizzazione. già di base temporizzabile. Esempio di abitazione suddivisa in 4 zone Per garantire una corretta impostazione del lavoro, è fondamentale disporre dei seguenti elementi: Zona 4 camera Planimetria (indispensabile) dell’unità abitativa, necessaria per stabilire a priori la dislocazione degli elementi di impianto. È buona norma disporre anche dell’ipotesi di arredo prevista. Zona 3 soggiorno Definizione delle protezioni, informazione necessaria per la definizione dei dispositivi di impianto (protezione volumetrica, perimetrale e/o mista) e per la verifica della Zona 2 cusina Zona 1 ingresso corretta copertura dei rilevatori. Antifurto MY HOME 187 Norme GENERALI di installazione Dimensionamento dell’impianto Distanze massime raggiungibili Il numero massimo di dispositivi pagine seguenti nel paragrafo Verifica superare i 100 metri, mentre collegabili sul BUS dipende assorbimenti elettrici). la somma delle due non deve dall’assorbimento totale degli Nel computo degli assorbimenti superare i 175 metri. stessi e dalla distanza tra il punto è necessario considerare anche la di connessione e l’alimentatore. disponibilità di corrente in funzione collegamenti fra i due dispositivi L’alimentatore può erogare fino a 1,2 alla lunghezza del cavo. più lontani non deve superare i 175 A (E46ADCN) oppure 1 A (E47ADCN); Durante il dimensionamento metri. il numero massimo dei dispositivi sarà rispettare quindi le seguenti regole: quindi determinato dalla somma degli Nel caso vengano installate sirene assorbimenti dei singoli dispositivi che esterne, le linee di collegamento si desidera installare e dalla batteria fra sirene ed alimentatore devono tampone utilizzata (vedi tabelle delle essere separate e la lunghezza e 3480V12 considerare le distanze massima di ognuna non deve indicate nelle rispettive schede La lunghezza massima dei La lunghezza totale dei collegamenti non deve superare i 350 metri. Se si installano interfacce F482V12 tecniche. distanze massime del cavo bus A = 100 m max B = 100 m max A+ B = 175 m max A+C = 175 m max A + B + C = 350 m max + - C1 COM C2 12V C1 C2 C A B Nota: In questa verifica non devono venir considerati i collegamenti fra contatti NC (normalmente chiusi) e relativo modulo di interfaccia. 188 MY HOME Antifurto Impianti con e senza sirena esterna Gli impianti antifurto tradizionali, 12 V, 7,2 – 24 Ah. L’alimentatore che necessitano della sirena e la batteria vengono installati esterna in quanto equipaggiata in appositi contenitori da parete con la batteria tampone di tutto il F115/8A e F115/8B che garantiscono sistema, possono talvolta causare la protezione da tentativi di disturbo ai vicini in caso di allarme, manomissione grazie a specifici specie in abitazioni condominiali. sistemi di autoprotezione. BTicino offre l’opportunità di evitare La sirena esterna a questo punto questo inconveniente utilizzando diventa opzionale. Se si desidera un alimentatore specifico in luogo comunque installarla, utilizzare la dell’alimentatore E46ADCN. Questo sirena 4072A. apparecchio è predisposto per ATTENZIONE: per installare dispositivi e garantire il collegamento ad una batteria protezione di livello 2 secondo CEI 79-22 utilizzare tampone non fornita, ma di facile contenitori da parete protetti da tentativi di apertura reperibilità, necessaria per alimentare e rimozione dalla parete (antistrappo). Detti l’impianto in caso di mancanza contenitori sono necessari anche per l’installazione dell’alimentazione di rete. delle interfacce contatti F482 o per batterie con La batteria da abbinare deve dimensioni non compatibili con i centralini F115/8A. Alimentatore E47ADCN avere le seguenti caratteristiche: Tipo di impianto + con sirena esterna necessaria Alimentatore E46ADCN Sirena 4072L Batteria dentro la sirena 3505/12 + con sirena esterna opzionale Alimentatore E47ADCN Sirena 4072A Batteria 12 V 7,2/12/24 Ah Nota: la tabella riassume gli abbinamenti da seguire in funzione del tipo di impianto da realizzare. Antifurto MY HOME 189 Norme GENERALI di installazione Dimensionamento dell’impianto Verifica assorbimenti elettrici Se si utilizza l’alimentatore Dopo aver verificato la lunghezza Se si utilizza l’alimentatore dei collegamenti si deve procedere E46ADCN e l’assorbimento è E47ADCN è sufficiente installare alla somma delle correnti totali minore di 150 mA è sufficiente solo una batteria da 7,2 Ah, 12 Ah assorbite dai dispositivi installati. installare una sirena 4072L; se o 24 Ah. Nella tabella seguente Questa verifica si rende necessaria l’assorbimento è maggiore di 150 vengono indicati gli assorbimenti per stabilire se dotare l’impianto mA è necessario installare 2 sirene massimi che l’impianto deve avere di 1 o 2 sirene esterne o stabilire 4072L. In ogni caso l’assorbimento a seconda della batteria installata il tipo di batteria da utilizzare. Ciò totale non deve superare i 300 mA. e del livello di autonomia richiesto. è necessario al fine di garantire In entrambi i casi è garantito un In ogni caso l’assorbimento l’autonomia minima richiesta di 24 periodo di autonomia di 24 ore. massimo non deve superare i ore all’impianto più complesso, ad 700 mA. Dalla corrente massima una temperatura di – 25 °C nel caso di fornibile dall’alimentatore sono mancanza di alimentazione dalla rete. già stati dedotti i consumi massimi degli apparecchi autoalimentati. Massima corrente erogata ai dispositivi sul BUS con alimentatore E47ADCN Tabella assorbimenti unitari Dispositivo Corrente assorbita Autonomia in caso di mancanza di rete Centrale a 4 zone 25 mA Centrale 3486 50 mA (stand-by) – max 120 mA 24 h Tipo di batteria installata Centrale 3485 55 mA (stand-by) – max 90 mA Centrale 3485B; HC/HD/HS/L/N/NT4601 50 mA Inseritore 8 mA Lettore transponder 12 mA Parzializzatore zone 1 – 4; Parzializzatore zone 1 – 4 transponder 15 mA Espansore zone 5 – 8 10 mA Disinseritore a chiave 5 mA Inseritore a tastiera con display 28 mA Inseritore a tastiera 5,5 mA Rivelatore a IR sensib. fissa; Rivelatore IR passivi; Rivelatore IR passivi snodato 4,5 mA Rivelatore doppia tecnologia 5 mA – 35 mA ** Barriere IR 50 mA Interfaccia contatti 5 mA Interfaccia contatti 12 V 5 mA * Interfaccia contatti 2 mod. DIN 6 mA Interfaccia 3480 5 mA 1A Attuatore a relé 20 mA 6 mA 7,2 Ah 12 Ah 24 Ah 110 mA (*) 190 mA (*) 380 mA 15 h 180 mA 300 mA 600 mA 8h 340 mA 560 mA 700 mA (*) In questi casi l’impianto rispetta il livello 2 della norma CEI 79-2. Massima corrente erogata ai dispositivi 12 V con alimentatore E47/12 (Questo alimentatore è usato ad esempio nelle Barriere IR.) Autonomia in caso di mancanza di rete Tipo di batteria installata 7,2 Ah 24 h 300 mA (*) 12 Ah 500 mA (*) 24 Ah 15 h 480 mA 800 mA 1,6 A Interfaccia allarmi tecnici Ricevitore radio 15 mA 8h 900 mA 1,5 A 2A Sirena interna 8 mA Sirena esterna 4072A 5 mA Interfaccia F422 2 mA (*) In questi casi l’impianto rispetta il livello 1 della norma CEI 79-2. Nota: per garantire prestazioni di livello 2 secondo norma CEI 79-2 in caso di mancanza di alimentazione di rete utilizzare batterie che assicurano autonomia dell’impianto per almeno 24 ore. 190 MY HOME Antifurto Nota:* A cui va aggiunto l’assorbimento del sensore ad esso collegato ** Considerare: 35 mA per il primo sensore installato;5 mA per tutti gli altri. Ogni impianto può essere costituito da un numero minimo e massimo di dispositivi come riportato nelle seguenti tabelle. centrale per max 36 sensori 1 4 7 2 5 3 6 8 9 0 P C OK L/N/NT4600/4, AM4600/4 3485B HC/HD/HS/L/N/NT4601 N° minimo N° massimo N° minimo N° massimo N° minimo N° massimo Non gestito Non gestito Non gestito Chiavi Telecomando IR 1 Non gestito Telecomando radio 0 0 Transponder 0 Codice numerico 0 0 0 Inseritore a tastiera con display 0 0 0 Inseritore a tastiera 0 Lettore transponder o parzializzatore transponder 0 Inseritore IR, parzializzatore zone 1– 4 0 9 (in totale) Non gestito Non gestito Non gestito Non gestito Disinseritore a chiave 0 1 0 1 0 1 (IR e interfaccia contatti) 1 9 per ogni zona 1– 4 (totale 36) 1 9 per ogni zona 1– 4 (totale 36) 1 9 per ogni zona 1– 4 totale 36) Interfaccia allarmi tecnici e relè attuatore 0 9 0 9 0 9 Ricevitore radio 0 9 per ogni zona 0 – 4 (totale 45) 0 9 per ogni zona 0 – 4 (totale 45) 0 9 per ogni zona 0 – 4 (totale 45) MAX 30 in totale 0 0 MAX 20 in totale 0 MAX 20 in totale Inseritori e parzializzatori 9 per ogni zona 0 – 4 (totale 45) 0 9 per ogni zona 0 – 4 (totale 45) 0 9 per ogni zona 0 – 4 (totale 45) 0 0 Rivelatori Antifurto MY HOME 191 Norme GENERALI di installazione Dimensionamento dell’impianto centrale per max 72 sensori OK CLEAR 1 4 7 N° massimo Telecomando IR Non gestito Non gestito Telecomando radio 0 Transponder 0 Codice numerico 0 3 6 9 3486 3485 N° minimo 2 5 8 0 N° minimo N° massimo 0 MAX 50 in totale Chiavi MAX 50 in totale Inseritori e parzializzatori: Inseritore a tastiera con display 0 0 Inseritore a tastiera 0 Lettore transponder o parzializzatore transponder 0 Inseritore IR, parzializzatore zone 1 – 4 ed espansore 5 – 8 Non gestito Non gestito 0 9 in totale Disinseritore a chiave 0 1 0 1 (IR e interfaccia contatti) 1 9 per ogni zona 1 – 8 (totale 72) 1 9 per ogni zona 1 – 8 (totale 72) Interfaccia allarmi tecnici e relè attuatore 0 9 per ogni zona 1 – 8 (totale 72) 0 9 per ogni zona 1 – 8 (totale 72) 9 per ogni zona 0 – 8 (totale 81) 0 9 per ogni zona 0 – 8 (totale 81) 0 Rivelatori numero di sirene Sirena interna Sirena esterna N° minimo N° massimo N° minimo N° massimo E46ADCN 0 3 (2 se installata una centrale con display) 1 ( 4072L) 2 ( 4072L) E47ADCN 0 3 (1) 0 2 ( 4072A) NOTA (1): il numero complessivo di sirene interne e sirene esterne non deve superare 3. Esempio: 2 sirene interne e 1 sirena esterna. 192 MY HOME Antifurto Esempio: impianto antifurto in appartamento Appartamento di 100 m2 situato al È bene installare sempre dei sensori volumetrici con esclusione dei piano terra di un condominio con volumetrici in quanto l’intruso perimetrali durante brevi assenze. un balcone avente un parapetto di potrebbe superare le barriere fisiche Per ottenere questa flessibilità protezione continuo nella verticale (tapparelle – vetri) senza aprire conviene raggruppare in modo di un lato. L’ingresso principale è l’infisso. In questo caso, infatti, il opportuno i vari rilevatori. In questo costituito da un portoncino; altri rilevatore magnetico sull’apertura caso la suddivisione dell’impianto accessi possono essere tutte le non può generare l’allarme. può essere fatta nel seguente modo: porte finestre. Queste vie di accesso Un impianto così concepito Contatto magnetico e rilevatore vengono controllate con contatti permette, tra l’altro, di adattare volumetrico soggiorno (zona 1) magnetici. le possibilità d’uso alle diverse Contatti magnetici porte finestre Data la posizione, è consigliabile esigenze dell’utente. Ciò porta ad installare dei rilevatori volumetrici in evidenti vantaggi dal punto di vista tutti gli ambienti incrementando così gestionale. il grado di sicurezza e aggiungendo Per esempio: peraltro una comodità gestionale Possibilità di utilizzare la dell’impianto. (zona 2) Rilevatori volumetrici zona giorno (cucina, studio) (zona 3) Rilevatori volumetrici zona notte (camere, corridoio, bagno di servizio) (zona 4). protezione perimetrale durante la notte Possibilità di inserire i rilevatori Disposizione dei componenti e layout cablaggio Camera studio Camera Cucina Legenda simboli Inseritore Corridoio Bagno C Centrale antifurto Interfaccia contatti Soggiorno Sensore IR Bagno di servizio Contatto magnetico Sirena interna Cameretta Sirena esterna Balcone Antifurto MY HOME 193 Norme GENERALI di installazione Esempio: impianto antifurto in appartamento L’alimentatore può essere installato Sarà inoltre installata la sirena compito dell’installatore viene nella zona del quadro elettrico. esterna con il segnalatore ottico facilitato dalla compilazione di una La centrale va opportunamente sul balcone per consentire una “scheda impianto” che permette posizionata in area protetta e facile individuazione dell’impianto di riassumere su un unico foglio facilmente raggiungibile dall’utente. in allarme dall’esterno. Per il tutti i dati inerenti configurazione, Al fine di agevolare le operazioni di posizionamento dei rilevatori assorbimenti, locazione dei inserimento del sistema, si prevede volumetrici è necessario verificare le dispositivi. La scheda sarà utile anche un inseritore ausiliario, mediante aree di copertura e tener presente in seguito all’installazione, qualora transponder. Se non è possibile i consigli installativi esposti nelle ad esempio, si debba ampliare installare l’inseritore all’esterno o non pagine successive. Utilizzando lo l’impianto realizzato. Informazioni lo si voglia installare, è necessario schema impianto, verificare che sia dettagliate inerenti compilazione ritardare l’intervento del sensore garantita l’autonomia di 24 ore con ed utilizzo si trovano nei manuali volumetrico nel soggiorno. È chiaro una sola sirena esterna. Durante d’impianto. invece che se viene installato la realizzazione dell’impianto, il fuori porta, la zona 1 interverrà istantaneamente. L’impianto sarà completato con l’installazione di una sirena interna nel corridoio, in modo che l’intruso venga disorientato dal rumore intenso e disturbato perché non può sentire l’avvicinarsi delle forze dell’ordine. Elenco materiale Descrizione Articolo Consumo Quantità centrale con comunicatore 3486 50 mA 1 inseritore transponder L4607 12 mA 2 transponder 3540 4 alimentatore E46ADCN 1 rilevatore IR pass. snodato L4611 4,5 mA 7 interfaccia contatti 3480 5 mA 2 5 mA 1 sirena esterna 4072L sirena interna 4070 1 accumulatore sirena est. 3505/12 1 accumulatore sirena int. 3507/6 2 dispositivo antimanomis. L4630 13 contatto magnetico * 8 configuratori 3501K 1 * articolo da scegliere in base alle caratteristiche degli infissi 194 MY HOME Antifurto Installazione dei dispositivi modulari in scatole superficiali IN SCATOLE DA INCASSO Il sistema antifurto filare si integra Se la scatola da incasso é diversa Questa serie di scatole sono già con l’impianto elettrico realizzato dallo standard BTicino (scatola provviste di supporto per gli con le serie AXOLUTE, LIVINGLIGHT con profondità ridotta, minore di apparecchi e nel caso delle scatole e MÀTIX ed ha quindi in comune le 52 mm ), procedere così: estrarre LIVINGLIGHT anche di placca di relative scatole, supporti e placche. completamente l’astina tamper. colore bianco. Per il fissaggio dei Se vengono utilizzate scatole dispositivi modulari in scatole da da incasso standard (profondità parete o ad angolo, é necessario: 52mm) e le stesse sono murate a filo Togliere il tappo (A) dal retro dei dispositivi facendolo ruotare di 90°; intonaco/piastrella o comunque la Non posizionare il coperchio di profondità massima del fondo scatola dal piano finito risulta essere inferiore protezione (B) trasparente. < 52 mm a 60 mm, tagliare l’asta tamper Fissare nella scatole da parete (o ad (1) all’altezza della prima tacca di angolo) i dispositivi. riferimento, inserirla nella apposita In questo caso, la protezione Appoggiarla senza premere sul sede, farla ruotare di 90° ed estrarla antimanomissione (C) é già fondo scatola e tagliare l’astina a filo completamente. presente sulla scatola stessa. scatola. Inserire nell’apposita sede Prestare attenzione affinché l’asta il dispositivo di protezione (tamper) 500 - 503E - 504E - 506L antimanomissione della scatola entri ad asta (1), farlo ruotare di 90° ed IMPIANT O 90° 52 mm ON OF F perfettamente nel foro predisposto estrarlo completamente. sul retro del dispositivo. 2 Avvertenza: le scatole a parete di BTicino sono 1 idonee all’installazione di dispositivi con prestazioni di livello 1. Per prestazioni di livello 2, (norma CEI < 60 mm 1 IMPIANT O 1 Se invece la profondità massima dal 90° 79-2) utilizzare la scatola 502PA per installazione 2 ad angolo. ON OF F 1 < 52 mm B fondo scatola al piano finito risulta 2 essere 60 mm, inserire nell’apposita sede il dispositivo di protezione Fissare nelle scatole da incasso (tamper) ad asta (1), farlo ruotare di i dispositivi. 90° 1 A 90° ed estrarlo completamente. Attenzione: l’impiego dell'asta tamper per la 500 - 503E - 504E - 506L protezione dei dispositivi in scatole da incasso con C supporti BTicino, è un requisito fondamentale per 1 90° IMPIANT O 2 60 mm ON OF F 1 garantire la protezione di livello 2, secondo la norma CEI 79-2. Per la scelta delle scatole da incasso vedere il Catalogo Generale Installazione. Verificare che il fondo della scatola sia integro 3 nella zona di lavoro dell’asta tamper, altrimenti provvedere in merito. Antifurto MY HOME 195 Norme GENERALI di installazione Alimentatori modulari Tutti gli alimentatori sono forniti di Installazione alimentore E47ADCN – E47/12 Installazione alimentore E46ADCN dispositivo di protezione “Tamper” Questi dispositivi si installano Questi dispositivi si installano contro l’apertura del centralino. all’interno del centralino F115/8A. all’interno dei comuni centralini con In funzione dell’alimentatore da Se previste, installare la o le batterie montaggio ad incasso o a parete. utilizzare, sono previste due tipologie tampone nell’apposita sede del Attenzione: per garantire prestazioni di livello 2 di installazione. contenitore F115/8B da 7,2 Ah. secondo norma CEI 79-2 è necessario utilizzare Per batterie con capacità superiore centralini da incasso con protezione in apertura verificare la compatibilità con il o centralini da parete con protezione in apertura contenitore F115/8B. Nel caso si e antistrappo. Se l’alimentatore viene installato intenda utilizzare anche il contatto in centralini senza portello, non deve essere N.C. per la protezione tamper sottoposto a stillicidio d’acqua. Non devono essere supplementare della batteria, ostruite le aperture di ventilazione. Deve essere collegare il contatto presente sul utilizzato un interruttore magnetotermico bipolare contenitore F115/8B ad una linea con separazione tra i contatti di almeno 3 mm e tamper dell'impianto. posizionato vicino all’alimentatore. L’interruttore ha Avvertenza: per batterie con dimensioni non lo scopo di scollegare l’alimentatore dalla rete e di compatibili con i contenitori F115/8B utilizzare i proteggerlo. centralini DIN previsti nel catalogo generale BTicino. NOTA: Per maggiori dettagli e per il collegamento Per garantire prestazioni di livello 2 secondo norma elettrico fare riferimento alle istruzioni fornite con gli CEI 79-2 è necessario utilizzare centralini da parete alimentatori. 90° 2 1 90° con protezione in apertura e protezione antistrappo. Se l’alimentatore viene installato in centralini senza portello, non deve essere sottoposto a stillicidio d’acqua. Batteria Contatto N.C. 196 MY HOME Antifurto Centrali con display Installazione a parete Dopo aver fissato la base ed effettuato tutti i collegamenti OF F installare la Centrale avendo cura ON BUS di disporre i fili in modo che non vengano danneggiati. N.B. Prima 1 di fissare la Centrale antifurto accertarsi che l’interruttore a slitta posto sul retro sia in posizione ON. Avvertenze per tutte le centrali 2 Attenzione: sia nell’installazione a parete che in centralino MULTIBOX per mantenere il livello 2 della norma CEI 79-2 è necessario utilizzare Installazione a parete delle centrali 3485 oppure 3485B. Questo metodo si impiega anche per l’installazione della centrale 3486. il tamper 3484 di protezione dell’antenna gsm come indicato nel manuale d’installazione della centrale. 1 impianto on off PROTEZIONE DELLE CENTRALI PSTN CONTRO LA FULMINAZIONE 3 E' buona norma proteggere l’impianto elettrico contro la fulminazione utilizzando dispositivi limitatori di 2 3 sovratensione SPD di classe II. 4 Per la protezione da sovratensioni derivanti dalla linea telefonica delle 1 centrali Antifurto 3485 e 3486, si raccomanda di utilizzare il dispositivo PLT1 collegando il relativo morsetto impianto Installazione della centrale 3486 in centralino MULTIBOX on off di messa a terra con il riferimento di “terra” del limitatore SPD installato nel quadro di appartamento. Per ulteriori dettagli consultare le istruzioni fornite a corredo con le centrali o le rispettive schede tecniche. NOTA: le Centrali vengono fornite con i morsetti (-/T1) della linea tamper circuitati per l’utilizzo del tamper locale T1 (installazione a parete con base metallica) obbligatorio per rendere conforme la centrale al livello 2 secondo norma CEI 79-2, nei confronti di eventuale manomissione (protezione antistrappo). Per installazione in scatola MULTIBOX prevedere il collegamento di un interruttore NC ai morsetti -/T1 per la funzione di Tamper. Per ulteriori dettagli vedere manuale installazione della centrale. Tamper locale T1 Linea Tamper (vedi nota) Antifurto MY HOME 197 Norme GENERALI di installazione Rivelatori IR Rivelatore IR orientabile rivelatore ir radio 3440 HC/HS/L/N/NT4611 RIVELATORE IR MINI N4640 E N4640B Oltre alle indicazioni riportate Sono possibili due modalità di La base del rivelatore ha una per l’installazione dei dispositivi installazione: particolare forma che permette modulari, tenere presente che prima Installazione a parete l’installazione a parete secondo 4 di installare il sensore IR orientabile Installazione ad angolo modalità: deve essere allentata la vite di fissaggio regolazioni (1) presente sul retro dell’apparecchio in modo da permettere la rotazione del sensore. Prima di fissare in modo permanente l’oggetto verificare la comunicazione radio con il ricevitore HC/HD/HS/L/N/NT4618. Installazione a parete, Installazione ad angolo Installazione ad angolo frontale Installazione ad angolo inclinato. Nota: la vite verrà bloccata dopo il “Test impianto” e la verifica della zona protetta, mettendo la centrale nello stato “manutenzione”. Installazione a parete Installazione a parete 1 molla tamper Installazione ad angolo Installazione ad angolo MOD Nota: per altre modalità installative vedere il foglio istruzioni. 198 MY HOME Antifurto Sensori vari Predisposizione per rivelatore di allagamento sensori per tapparelle contatti magnetici HA/HB/L/4619 Nell’installazione dei contatti Fissare il dispositivo alla parete Posizionare il contatto a fune di magnetici, se non prevista una utilizzando del nastro bi-adesivo o preferenza al centro del cassonetto specifica conduttura sottotraccia si viti e tasselli. Dopo aver effettuato la e fissarlo. Quindi fissare l’estremità consiglia di predisporre un’adeguata configurazione installare i copritasti della fune alla tapparella con una vite. canalizzazione superficiale fino agli con gli spessori forniti a corredo. La fune può essere estesa fino a una stipiti dei serramenti. Dopodiché i Nota: qualora il cavo del sensore debba essere lunghezza massima di 3,4 m. fili dei contatti vanno fatti scorrere accorciato, tagliare l’eccedenza e collegarlo ai NOTA: la fune deve trovarsi tra la finestra e la fino al punto del serramento in cui il morsetti presenti nella sonda. tapparella. Controllare periodicamente lo stato della sensore viene fissato. I fili dei contatti fune e del suo scorrimento. sono di sezione ridotta, pertanto non Per evitare lo sfregamento della fune contro una creano problemi in fase di ripristino parte tagliente della tapparella, si può incollare una dello stipite. squadretta (non fornita) mediante biadesivo. Contatti magnetici Copritasto L/N/NT4919 Led Test Reset Antifurto MY HOME 199 Norme GENERALI di installazione Sensori vari sensore piezoelettrico contatti magnetici radio di rottura vetri 3516/3444 3442 Il sensore deve essere applicato Il dispositivo va collocato all’interno alla vetrata da proteggere, tramite dell’abitazione, su porte, finestre, l’apposito biadesivo posto a corredo. infissi scorrevoli ed aperture similari La vetrata deve avere uno spessore come indicato nella figura; il contatto compreso tra 1,5 e 6 mm, e la magnetico deve essere fissato con lunghezza della diagonale non deve gli appositi spessori di adattamento, superare i 3 m. in modo tale da attivare l’allarme al minimo scostamento della parte mobile dell’infisso. 25 mm min 25 mm min m 6 x 3 ,5 a MA da 1 re so es mm Sp 1 Tacca di riferimento 2 25 mm min 25 mm min m m 6m x 3 ,5 a A M da 1 re sso e Sp 4 3 Nota: pulire ed asciugare i vetro prima di applicare il sensore. Applicare una forte Nota: per il corretto posizionamento allineare le tacche di riferimento del contatto pressione per garantire una adesione ottimale. magnetico e del trasmettitore 200 MY HOME Antifurto barriere ir 3518 – 3518/50 3518/150 – 3519 Le due colonne devono essere Ogni colonna è composta da: quest’ultimo caso è necessario montate: una di fronte all’altra (fig.1), Profilato in alluminio aprire (rompere) l’ingresso nello stesso verso (le morsettiere Terminale superiore (base + cavo predisposto nella base del entrambe poste sul lato superiore o sul lato inferiore) (fig.2), ad un’altezza che sia la più vicina possibile al terreno o alla base della finestra (fig.3), senza ostacoli fissi o mobili terminale. coperchio + vite) Terminale inferiore (base + Le morsettiere sono estraibili rendendo agevole il cablaggio. coperchio + vite) 4 viti + 4 tasselli per il fissaggio a Per il collegamento elettrico vedere la sezione “Schede parete tecniche”. che interrompano i raggi (fig.4), Fissaggio. in modo che i ricevitori non siano Seguire le indicazioni fornite con il ATTENZIONE: non utilizzare un cavo schermato per direttamente esposti ai raggi del sole foglio istruzioni e tenendo presente realizzare il collegamento elettrico delle barriere (fig.5), in modo che i ricevitori non le seguenti indicazioni: all’interfaccia contatti. siano direttamente o per riflessione Il cavo può entrare dal fondo esposti ai raggi di altri trasmettitori. (parete) o dall’esterno (a vista); in fig. 1 fig. 2 fig. 4 fig. 5 fig. 3 RX Nota: per ulteriori informazioni vedere il foglio istruzioni a corredo delle barriere Antifurto MY HOME 201 Norme GENERALI di installazione Sirena esterna 1.Svitare le due viti (1) e rimuovere il 4.Inserire le plastiche dei tasselli nei 7.Introdurre la batteria (1) o coperchio esterno (2). fori ed avvitare parzialmente le due batteria 12 V - 12 Ah nell’apposito viti superiori (1) e la vite “tamper” (2). alloggiamento senza collegare i morsetti Faston. Collegare la scheda 1 elettronica come indicato nel foglio 2 istruzioni fornito a corredo della 1 sirena. 2 1 2.Rimuovere le quattro viti (1) e sfilare il coperchio di protezione interno (2). 5.Regolare la vite “tamper” utilizzando la tacca (1) ricavata sulla 1 dima di foratura come visibile in figura. Attenzione: La mancata installazione o non 2 corretta regolazione della vite tamper non permetterà l’attivazione dell’impianto. 1 1 DIMA 3.Utilizzando la dima di foratura (1) posizionare il foro (2) in corrispondenza del tubo di uscita fili e tracciare i 5 fori. NOTA: per la foratura utilizzare una punta Ø 6 mm. 6.Agganciare la sirena alle due viti superiori (1). Avvitare le due viti inferiori (2). Stringere a fondo le 2 quattro viti. 1 1 2 202 MY HOME Antifurto Configurazione Concetti generali Configurare i dispositivi dell’impianto la gestione d’allarmi tecnici (fuga di Inserimento / estrazione Antifurto significa assegnare il gas, allagamento ecc.) o segnalazioni configuratori rispettivo indirizzo e la modalità d’allarme per mezzo di canali ausiliari. Prima di configurare i dispositivi, operativa. L’indirizzo consente L’indirizzo del dispositivo è definito togliere il coperchio (1) trasparente di di identificare unicamente ogni assegnando un valore alle posizioni: protezione. Per facilitare l’inserzione dispositivo all’interno dell’impianto; Z per specificare il numero della zona o l’estrazione dei configuratori le modalità operative sono, invece, le d’appartenenza (obbligatorio) del utilizzare l’apposito attrezzo (2). specifiche funzioni svolte da ciascun dispositivo, se questo appartiene al dispositivo (centrale, sensori, sirene gruppo dei sensori. Se il dispositivo ecc.). Oltre alle funzioni tipiche appartiene al gruppo degli inseritori d’ogni impianto Antifurto, quale il questa posizione non deve essere ritardo all’intervento di un sensore configurata.; oppure la gestione di una linea N per specificare il numero contatti bilanciata, è possibile con progressivo (obbligatorio) del la configurazione della modalità dispositivo all’interno della zona operativa, abilitare i dispositivi per sopra indicata. svolgere funzioni particolari quali 2 1 Dispositivi inseritori Dispositivi ausiliari ZONA 9 ZONA 0 Z =0 N =1 Centrale Z =0 N =2 1 2 4 5 7 8 3 9 0 P N = 1 AUX = MOD = - 6 N = 9 AUX = MOD = - 1 – 9 max 1 – 9 max BUS OK Sensori CLEAR 1 4 7 2 5 8 0 3 6 9 ZONA 8 ZONA ... ZONA 1 Z =1 N =1 Z =1 N =9 Max 72 dispositivi 1 – 9 max Antifurto MY HOME 203 Z N° AUX Configurazione Concetti generali Z N° AUX Esempio di configurazione rivelatore Canali ausiliari IR. Primo sensore appartenente alla Oltre alle funzioni tipiche, i dispositivi di conseguenza. Se vi sono zona 2 con funzione contaimpulsi dell’ impianto Antifurto My Home informazioni legate agli eventi abilitata. possono svolgere una serie di intrusione i dispositivi attivano le applicazioni indipendenti dallo stato segnalazioni locali (sirena) o remote Valore dell’impianto (inserito o disinserito). (comunicatore telefonico); se invece 2 Ciò è reso possibile da un particolare vi sono informazioni relative ad canale di comunicazione dei bus allarmi tecnici, i dispositivi si attivano, Antifurto e Automazione denominato in base alle modalità operative canale ausiliario, utilizzato da alcuni impostate, per generare segnalazioni dispositivi (per esempio l’interfaccia di allarme, preallarme o attivare Z Posizione configuratore N° Z AUX N° 1 MOD 1 AUX nessuno canale ausiliario o il ricevitore radio) dispositivi per il ripristino in sicurezza 2 per la trasmissione di informazioni dell’ambiente controllato. 1 relative ad emergenza sanitaria, Tipici esempi sono l’applicazione 1 antirapina, ecc.. Per chiarire meglio il relativa al sistema di chiusura concetto si consideri il bus Antifurto automatica della tubazione del paragonato ad una strada a tre gas a seguito del rilevamento di corsie, dove la prima è riservata al una fuga di metano, descritta nella passaggio delle vetture delle forze presente guida ed il funzionamento dell’ordine (informazioni legate agli della centrale Antifurto con la Esempio di configurazione interfaccia eventi intrusione o furto), la seconda modalità protocollo ADEMCO (invio contatti. Quarto sensore della zona è riservata alle vetture di servizio di chiamata telefonica a istituto 3 con protezione della linea contatti (informazioni legate allo stato e di vigilanza a seguito di evento bilanciata. funzionamento dell’impianto), e la Antifurto o Allarme tecnico). In terza corsia è destinata ai mezzi di questo caso, nella configurazione Z N° MOD AUX Posizione configuratore Valore soccorso (informazioni relative agli della centrale 3486, l’abbinamento Z1 3 eventi o allarmi ausiliari). tra il canale ausiliario e il tipo di N1 4 I dispositivi ausiliari sono in grado allarme tecnico che genera la MOD1 1 di gestire le informazioni presenti chiamata è già prefissato, come nelle tre corsie e, in funzione alla indicato nella tabella seguente. N.C. Linea tamper Resistenza di bilanciamento 10 KΩ – 5 % 1/4 W T - C1 - C2 AR T .F482 T 204 MY HOME N.C. C2 C1 Antifurto loro configurazione, si attivano Tipo di allarme tecnico Canale ausiliario abbinato Fuga di gas 1 Congelatore 2 Allagamento 3 Antipanico 4 Allarmi tecnici generici 5-6-7 Incendio 8 Telesoccorso 9 Esempio di configurazione Nel disegno seguente si riporta, N= 2 sulla porta d’ingresso e un come esempio, la configurazione rilevatore volumetrico configurato bagno di servizio: protetti da dell’impianto Antifurto Z= 1, N= 1; rilevatori volumetrici configurati dell’appartamento descritto nella Zona 4 – locali camere, corridoio, Zona 2 – perimetro della casa: Z= 4 e N=1 – 4. sezione “NORME GENERALI DI protetto da contatti magnetici sulle Dispositivi quali la sirena interna, INSTALLAZIONE”. La configurazione porte finestre e finestre connessi l’inseritore transponder e il dei dispositivi in funzione delle aree a tre interfacce configurate Z= 2, parzializzatore sono configurati da proteggere è la seguente: N= 1 – 3; solo nella sede N corrispondente al Zona 1 – locale soggiorno: protetto Zona 3 – locali cucina e studio: numero di dispositivo nell’impianto. da un contatto magnetico con protetti da rilevatori volumetrici interfaccia configurata Z= 1, configurati Z= 3, N= 1 e Z= 3, N= 2; Sirena Balcone 4072L 3510 Camera BUS 3510 Interfaccia contatti Z=4 N=2 N=2 Inseritore transponder L4607 3511 Z =2 N=3 Bagno T - C1 - C2 AR T .F482 di servizio Sensore IR C2 C1 T Z =2 N=2 3510 T F482 - C1 - C2 Z=4 N=1 AR T .F482 3510 Sensore IR Z=4 N=3 Cameretta Z=4 N=4 L4611 T C2 C1 L4611 Sensore IR F482 L4611 Sensore IR Corridoio OK 1 4 7 Cucina 3510 Z=3 N=2 2 5 8 0 3 6 9 3586 Bagno N=1 Sirena interna L4611 Sensore IR 4070 N=1 Studio Z=3 N=1 Z1 =2 N1=1 Sensore IR 3510 T AR T .F482 T L4611 L4611 Sensore IR - C1 - C2 C2 C1 L4607 Z=1 N=1 Soggiorno Inseritore transponder Z1 =1 N1=2 T F482 3511 - C1 - C2 AR T .F482 T Interfaccia contatti 02 C2 C1 F482 Interfaccia contatti Antifurto MY HOME 205 Configurazione Impiego del programma YouProject per la configurazione dell’impianto La configurazione dell’impianto può Il software rende disponibile un essere stabilita impiegando l’apposito report cartaceo con informazioni programma di progettazione tecniche per l’esecuzione denominato YouProject, predisposto dell’impianto, comprendente anche per eseguire automaticamente la configurazione e l’elenco del tutte quelle funzioni (dislocazione materiale necessario. di apparecchi, calcoli dimensionali ed elettrici, assegnazione di indirizzi, composizione di tabelle...) specifiche e prevedibili nel sistema domotico. Schermata del programma Youproject con i dati dell’impianto da configurare Report generato dal programma con la configurazione e l’elenco dei dispositivi 206 MY HOME Antifurto Allarmi tecnici: allarme antirapina per negozio In caso di rapina, la commessa può da lui indicate per mezzo di: L’attivazione non genera alcun premere un pulsante nascosto che una o più telefonate allarme sonoro locale e consente di attiva il comunicatore telefonico uno o più messaggi sms (attraverso sorprendere il rapinatore ignaro della portale MY HOME) della centrale Antifurto per l'invio di chiamata effettuata. Per sospendere uno o più e-mail (attraverso una richiesta di soccorso al Portale la chiamata si deve intervenire con il portale MY HOME) My Home. Questo si preoccupa di telecomando sulla centrale Antifurto. TV/SAT avvertire il proprietario o le persone IPTV Antifurto BUS diffusione sonora antifurto termoregolazione TV/SAT Interfaccia SCS/ videocitofonia controllo Centrale antifurto lan controllo carichi IPTV SCS energia Interfaccia tvcc allarmi tecnici luci www irriga www irrig OUT ART.F422 Pulsante N.C. OK CLEAR 1 4 7 2 5 8 0 3 6 9 Linea termoregolazione videocitofonia controllo lan controllo carichi energia telefonica luci tvcc www irrigazione Ad altri eventuali impianti COLLEGAMENTI E CONFIGURAZIONE Interfaccia allarmi tecnici 3481. TV/SAT NOTA*: il numero 7 di canale ausiliario deve essere indicato anche nella fase di programmazione dellaIPTV centrale Antifurto per l’abbinamento al messaggio di segnalazione del comunicatore telefonico. BUS Antifurto diffusione sonora antifurto termoregolazione videocitofonia controllo lan controllo carichi energia 1 luci 1° dispositivo AUX tvcc 7 n° canale ausiliario * 1 modalità antirapina Pulsante N.C. Antifurto MY HOME 207 Configurazione Allarmi tecnici: allarme antipanico uno o più e-mail (attraverso In caso di rumori sospetti telefonico della centrale Antifurto nell’abitazione, il proprietario agisce invia una richiesta di soccorso al su un apposito pulsante per attivare Portale My Home che si preoccupa La funzione può essere attivata tutte le sirene (solo con impianto di avvertire le persone da lui indicate ad impianto inserito o disinserito inserito, altrimenti suona solo la per mezzo di: ed in qualsiasi condizione di sirena interna) dell’impianto Antifurto una o più telefonate; parzializzazione. e disorientare con l’intenso suono uno o più messaggi sms l’eventuale intruso. Il comunicatore portale MY HOME). (attraverso portale MY HOME); TV/SAT Sirena interna (opzionale) IPTV Antifurto BUS diffusione sonora antifurto termoregolazione videocitofonia TV/SAT controllo lan Interfaccia SCS/ IPTV SCS OUT controllo carichi Centrale antifurto energia tvccInterfaccia luci www irr allarmi tecnici ART.F422 Pulsante N.C. OK CLEAR 1 4 7 2 5 8 0 3 6 9 Linea termoregolazione videocitofonia controllo lan controllo carichi energia telefonica luci tvcc www irrigazione Ad altri eventuali impianti COLLEGAMENTI E CONFIGURAZIONE TV/SAT Interfaccia allarmi tecnici 3481 IPTV Sirena interna HC/HD/HS/4070 - N/NT4070 Antifurto BUS diffusione sonora antifurto termoregolazione videocitofonia controllo 1 lan controllo carichi 1° dispositivo AUX energia luci 1 nessun configuratore N° MOD 2 Pulsante N.C. 208 MY HOME Antifurto modalità antipanico tvcc www 1° sirena interna nessun configuratore N° MOD irri Allarmi tecnici: controllo allagamento Una perdita di un tubo dell’acqua connesso all’impianto Antifurto che al Portale My Home che si preoccupa oppure un rubinetto dimenticato pilota un attuatore per il controllo di di avvertire il proprietario o le aperto possono causare seri danni una elettrovalvola. In più attiva una persone da lui indicate per mezzo di: se non vengono immediatamente sirena interna ed il comunicatore una o più telefonate; individuati. Con My Home, il segnale telefonico della centrale Antifurto, la uno o più messaggi sms; trasmesso da un apposito sensore quale invia una richiesta di soccorso uno o più e-mail. è captato da un ricevitore radio TV/SAT Sirena interna IPTV Ricevitore radio Antifurto BUS Interfaccia SCS/SCS usione sonora antifurto TV/SAT termoregolazione videocitofonia IPTV controllo lan Centrale controllo carichi antifurto energia luci Attuatore a relè tvcc www irrigazione OUT ART.F422 OK CLEAR 1 4 7 2 5 8 0 3 6 9 Rilevatore di allagamento Elettrovalvola Linea videocitofonia diffusione sonora controllo lan controllo carichi energia telefonica luci tvcc www irrigazione Ad altri eventuali impianti COLLEGAMENTI E CONFIGURAZIONE Attuatore a relè 3479 TV/SAT IPTV NOTA*: il numero 4 di canale ausiliario è quello riportato nella sede AUX del ricevitore radio HC/HS/L/N/NT4618. Configurazione per elettrovalvola a riarmo manuale. Qualora si utilizzi un’elettrovalvola diversa inserire nella sede MOD il configuratore n°3 (modalità bistabile). Antifurto BUS 1 antifurto termoregolazione videocitofonia controllo lan controllo carichi energia luci 1° dispositivo AUX tvcc 4 n° canale ausiliario * 6 contatto monostabile www Trasformatore Elettrovalvola Antifurto MY HOME 209 irrigazio ne ne Configurazione Allarmi tecnici: controllo allagamento COLLEGAMENTI E CONFIGURAZIONE Ricevitore radio HC/HD/HS/L/N/NT4618 NOTA*: Il numero di canale ausiliario deve essere indicato anche nella fase di programmazione della centrale Antifurto per l’abbinamento al messaggio di segnalazione del comunicatore telefonico e nella configurazione dell’attuatore a relè che comanda l’elettrovalvola. L’abbinamento tra i rilevatore di allagamento ed il ricevitore radio precede l’installazione del rilevatore stesso. Per la memorizzazione del dispositivo rivelatore vedere la relativa scheda tecnica. Z N° AUX TV/SAT 9 zona 9 1 1° dispositivo sensore in zona 9 4 n° canale ausiliario * IPTV BUS Antifurto diffusione sonora antifurto termoregolazione videocitofonia controllo lan controllo carichi energia luci tvcc www Sirena interna HC/HD/HS/4070-N/NT4070 In alternativa all’impiego del rivelatore TV/SAT radio di allagamento può essere IPTV utilizzata l’interfaccia contatti 3480 Antifurto con la sonda 3482. BUS diffusione sonora antifurto termoregolazione videocitofonia controllo lan controllo carichi energia luci tvcc N° MOD N° MOD NC Reset allarme Linea Tamper 3482 1 1° sirena interna nessun configuratore 210 MY HOME Antifurto Z1= 1–9 Indirizzo dell’interfaccia N1= 1–9 Indirizzo dell’interfaccia Z2= Nessun configuratore N2= Nessun configuratore MOD1= 8 MOD2= 4 Allarme tecnico contatto NA n° canale ausiliario (vedi nota sopra) www Allarmi tecnici: controllo fuga gas con impianto antifurto L’applicazione illustra l’impiego del segnale di “allarme tecnico” gestito Home che si preoccupa di avvertire rivelatore di gas metano integrato dall’impianto Antifurto per chiudere il padrone di casa o le persone da lui nell’impianto Antifurto mediante una l’elettrovalvola di alimentazione del indicate per mezzo di: interfaccia canale ausiliario. Accertata gas e, nel frattempo, effettuare una Una o più telefonate; chiamata telefonica attraverso la Uno o più messaggi sms; la presenza di gas, il rivelatore TV/SAT IPTVMy centrale / combinatore al Portale attraverso l’interfaccia genera un Uno o più e-mail. Antifurto BUS diffusione sonora Interfaccia SCS/ termoregolazione SCS antifurto videocitofonia TV/SAT Centrale lan antifurto controllo IPTV controllo carichi energia Interfaccia allarmi tecnici luci tvcc Attuatore a relè www irrig OUT ART.F422 OK CLEAR 1 4 7 2 5 8 0 3 6 9 Bticino Linea videocitofonia controllo lan controllo carichi energia telefonica luci MET ANO Elettrovalvola Rilevatore gas metano (*) tvcc www Trasformatore irrigazione Nota: (*) massimo 3 dispositivi i con trasformatore F91/12E massimo 2 dispositivi con trasformatore HC/HD/HS/L/N/NT4541 COLLEGAMENTI E CONFIGURAZIONE Rivelatore di gas HC/HD/HS/L/N/NT4511/12 Interfaccia allarmi tecnici 3481 Nota: nessuna configurazione Nota*: il numero 1 di canale ausiliario deve essere indicato anche nella fase di TV/SAT IPTV programmazione della centrale Antifurto per l’abbinamento al messaggio di segnalazione del comunicatore telefonico. Antifurto automazione A diffusione sonora antifurto termoregolazione + Al trasformatore F91/12E All’interfaccia canale ausiliario BUS videocitofonia controllo 1 lan controllo carichi 1° dispositivo AUX 1 n° canale ausiliario * 4 allarme tecnico Dal rilevatore di gas metano Antifurto MY HOME 211 energia Configurazione Allarmi tecnici: controllo fuga gas con impianto antifurto COLLEGAMENTI E CONFIGURAZIONE Attuatore a relè 3479 Sirena interna HC/HD/HS/4070-N/NT4070 (opzionale) Nota*: il numero 1 di canale ausiliario è quello riportato nella sede AUX Nota*: la segnalazione acustica della sirena interna non avviene per allarmi di tipo TV/SAT dell’interfaccia allarmi tecnici 3481. tecnico. Questa segnalazione viene garantita dal rivelatore di gas metano. IPTV Antifurto diffusione sonora antifurto termoregolazione BUS videocitofonia Trasformatore F91/12E lan 2 2° dispositivo AUX 1 n° canale ausiliario * 6 contatto monostabile controllo carichi energia luci N° MOD tvcc Antifurto www 1 1° sirena interna 1o 5 disattivazione allarmi tecnici * N° MOD Elettrovalvola L4525/12NO 212 MY HOME controllo irr Allarmi tecnici: segnalazione telefonica dell’intervento dell’interruttore generale Se nel centralino elettrico Antifurto per rilevare lo stato inviare un messaggio telefonico SMS dell’abitazione è presente dell’interruttore differenziale. Al o un messaggio preregistrato per l’interruttore SALVAVITA STOP&GO verificarsi di uno dei problemi avvisare l’utente della presenza del è possibile ricevere un messaggio sopraccitati, il dispositivo SALVAVITA problema. La telefonata può anche telefonico che avvisa dell’eventuale STOP&GO provvede a richiudere essere indirizzata al portale MY HOME intervento dell’interruttore dovuto automaticamente l’interruttore WEB che provvederà ad inviare a temporali, disturbi elettrici o scattato, ripristinando la corrente messaggi di allarme tramite SMS e/o guasto all’impianto. Condizione in condizioni di totale sicurezza. e-mail. Questa funzione è valida solo principale per realizzare questa Se invece il guasto permane a con centrali 3485 e 3486, dotate di utile funzione è il collegamento, causa di un difetto di isolamento comunicatore telefonico. tramite un’interfaccia, del dispositivo o sovraccarico della linea, allora SALVAVITA STOP&GO con l’impianto l’impianto Antifurto provvederà ad b a b ART.3485 _ T1 OFF ON BUS Centrale STOP&GO Antifurto BUS automazione Interfaccia di comando 6 5 4 ART. F80CMD 1 2 3 Interfaccia allarmi tecnici diffusione sonora 1 1° dispositivo AUX 3 n° canale ausiliario * 4 allarme tecnico con contatto normalmente aperto antifurto termoregolazione videocitofonia A selezionare la modalità 3 (segnalazione di guasto) agendo sul selettore mediante cacciavite a taglio. NOTA*: il canale ausiliario n° 3 deve essere indicato anche nella fase di programmazione della centrale Antifurto per l’abbinamento al messaggio di segnalazione del comunicatore telefonico. I canali ausiliari possono essere scelti tra 1 – 9. Antifurto MY HOME 213 Configurazione Applicazioni evolute: accensione delle luci a causa di allarme Una interessante applicazione si aggiunge quindi un ulteriore tra la centrale antifurto e i dispositivi riguarda la possibilità di accendere elemento di disorientamento e automazione. L’accensione e lo in modo automatico tutte le luci immediata individuazione che induce spegnimento delle luci può avvenire, dell’abitazione, o un solo gruppo il ladro alla fuga. Questa funzione si ovviamente, anche agendo sul di esse, per un tempo determinato realizza collegando gli impianti di dispositivo di comando locale già Automazione e di Antifurto con una interfaccia che consente ilIPTV dialogo presente nell’impianto Automazione. a seguito di una intrusione. Alla TV/SAT segnalazione sonora delle sirene Antifurto BUS diffusione sonora antifurto termoregolazione videocitofonia controllo lan controllo carichi energia Interfaccia SCS/ SCStvcc luci www irr OUT ART.F422 ON GEN Comando generale delle luci TV/SAT IPTV OFF automazione BUS automazione diffusione sonora antifurto termoregolazione videocitofonia controllo lan controllo carichi energia luci COLLEGAMENTI E CONFIGURAZIONE Interfaccia SCS/SCS F422 Comando generali luci H/L4652/2 IPTV TV/SAT Antifurto BUS Interfaccia SCS/ diffusione sonora antifurto videocitofonia SCS termoregolazione controllo lan controllo carichi energia luci OUT I1/I2/I3= nessuna configurazione ART.F422 A1 PL1 M1 A2 PL2 M2 automazione 4 www nessuna configurazione O/I TV/SAT 1 tvcc GEN configuratore Generale IPTV I4= modalità interfacciamento MOD= antifurto comando di ON (tasto superiore) e OFF (tasto inferiore) BUS automazione 214 MY HOME diffusione sonora Antifurto antifurto termoregolazione videocitofonia controllo lan controllo carichi energia luci irr usione sonora ermoregolazione usione sonora Applicazioni evolute: richiesta di soccorso con chiamata telefonica Persone anziane, disabili o lungo centrale antifurto, per l'invio di una Questa funzione può essere attivata degenti possono segnalare una richiesta di soccorso al Portale My con l’impianto antifurto inserito richiesta di soccorso utilizzando un Home che si preoccupa di avvertire o disinserito ed in qualunque telecomando portatile. Il segnale il proprietario o le persone da lui condizione di parzializzazione. trasmesso è captato da un ricevitore indicate per mezzo di: radio connesso all’impianto antifurto una o più telefonate; che attiva una sirena interna e uno o più messaggi sms; IPTV uno o più e-mail. Sirena interna (opzionale) TV/SAT il comunicatore telefonico della Antifurto BUS antifurto termoregolazione TV/SAT Interfaccia SCS/ controllo SCS videocitofonia Centrale antifurto lan IPTV controllo carichi energia luci tvcc www Ricevitore radio irrigazione OUT ART.F422 OK CLEAR 1 4 7 videocitofonia controllo lan controllo carichi 2 5 8 0 3 6 9 Linea telefonica energia Comando radio per telesoccorso luci tvcc www irrigazione COLLEGAMENTI E CONFIGURAZIONE Ricevitore radio HC/HD/HS/L/N/NT4618 Sirena interna HC/HD/HS/4070-N/NT4070 (opzionale) NOTA*: la mancanza del configuratore assegna automaticamente il canale NOTA*: la segnalazione acustica della sirena interna non avviene per allarmi di tipo ausiliario n° 9. Questo numero di canale ausiliario deve essere indicato anche nella tecnico. Questa segnalazione viene garantita dal rivelatore di gas metano. fase di programmazione della centrale antifurto per l’abbinamento al messaggio dei segnalazione del comunicatore telefonico. 1 zona 1 1 1° dispositivo ricevitore 1 disattivazione allarmi tecnici * N° MOD Z N° AUX 1° sirena interna n° canale ausiliario * TV/SAT IPTV N° MOD Antifurto antifurto termoregolazione BUS videocitofonia controllo lan controllo carichi energia luci Antifurto tvcc www MY HOME 215 irrigazione Messa in funzione e collaudo Messa in funzione Nota: questa operazione deve essere eseguita dopo sia bloccata; CENTRALI 3485/B E HC/HD/ che l’impianto è stato configurato. Per poter mettere Tornare al menù manutenzione; HS/L/N/NT4601 in funzione l’impianto è necessario che tutti gli Verificare il livello di ricezione del Quando viene accesa per la prima apparecchi siano collegati ed installati correttamente nei propri supporti. segnale GSM; volta la Centrale presenta il menù Programmare eventuali scenari; Manutenzione; l’interruttore a slitta Programmare un telecomando posto sul retro è in posizione OFF. CENTRALE 3486 IR, una chiave transponder o un Per attivare la Centrale e renderla Quando viene accesa per la prima codice numerico, come descritto operativa: volta, la Centrale presenta il menù nelle pagine seguenti; Scegliere la lingua; Manutenzione; l’interruttore a slitta Inserire ora e data; posto sul retro è in posizione OFF. Personalizzare i nomi delle zone, l’apprendimento dell’impianto; Per attivare la Centrale e renderla dei dispositivi e degli scenari di Portare l’interruttore posteriore a operativa eseguire le seguenti parzializzazione. Far eseguire alla Centrale slitta su ON; operazioni: ATTENZIONE: Se la batteria della centrale non è Scegliere la lingua; carica il modulo GSM non funziona. Uscire dal menù manutenzione premendo 2 volte il pulsante © (1) Far eseguire alla Centrale Tornare al menù manutenzione; Centrali l/n/nt4600/4 l’apprendimento; Portare l’interruttore posteriore a slitta su ON; Uscire dal menù manutenzione premendo 2 volte CLEAR; Selezionare il menù Comunicatore Programmare una chiave Estrarre il supporto dalla scatola transponder o un codice numerico, (se già installato) ed agire sul come descritto nelle pagine commutatore (1) posto sul retro seguenti; dell’apparecchio posizionandolo su Inserire ora e data; “OFF” (Manutenzione). Personalizzare i nomi delle zone, - Gestione GSM ed impostare il Alimentare l’impianto e verificare dei dispositivi e degli scenari di codice PIN; che la centrale si ponga in stato parzializzazione. Andare alla schermata principale di manutenzione, indicato dal tenendo premuto CLEAR, togliere lampeggio alternativo dei led rossi l’alimentazione alla Centrale; “AUX” (2) e “24h” (3). Scollegare la batteria; Inserire la scheda SIM; Centrale 4 zone Ricollegare la batteria e ridare ALLARME ZONA 1 attendere che la batteria sia carica 1 spenta); IMPIANTO alimentazione alla Centrale; (icona Centrale 3485 / 3485B ON 1 OFF Verificare la presenza di campo; Attendere circa un minuto, durante display le icone PIN ERROR o 3 icone dovrebbero scomparire; in 2 AUXON 2 1 ALLARME ZONA S 1 PROG . Trascorso un minuto entrambe le 24h TEST IMPIANTO il quale potrebbero apparire sul 3 4 P OFF caso contrario verificare il codice PIN impostato o controllare, inserendola ATTENZIONE: con l’impianto in “Manutenzione” le batterie previste nel sistema non vengono caricate. Se in un cellulare, che la scheda SIM non l’impianto permane in questo stato per molto tempo, le batterie potrebbero danneggiarsi. 216 MY HOME Antifurto Operazioni comuni per tutte le centrali Verificare il led rosso posizionato sulla dell’inconveniente. NOTA: per l’eventuale seconda sirena, dopo averla scheda di controllo della sirena. A questo punto collegare i due installata ripetere la procedura dalla verifica dei Se è acceso, invertire il collegamento morsetti faston (1) alla batteria led. Il ponticello J1 della seconda sirena deve essere del doppino Bus. rispettando la polarità (rosso +, nero -). tagliato (vedi scheda tecnica della sirena). ATTENZIONE: verificare inoltre ATTENZIONE: nel caso di Se prevista la centrale L/N/NT4600/4, che il led giallo sia spento; la sua collegamento con inversione di agire sul commutatore (3), posto accensione indica la condizione polarità la scheda è protetta con sul retro, posizionandolo su “ON” di allarme e quindi una anomalia fusibili da 4A presenti nel cavo (2). (Attivo). nell’impianto. In questo caso Installare i due coperchi di protezione Installare in modo corretto la centrale procedere alla rimozione della sirena. nella scatola. Scheda interna sirena A 2 1 J1 B C Led giallo Led rosso 3 A = BUS B = BATTERIA (ROSSO+, NERO -) C = SEGNALATORE ACUSTICO centrale antifurto L/N/NT 4600/4 Antifurto MY HOME 217 Messa in funzione e collaudo Programmazione telecomandi ad infrarosso 4050 Centrali 3486, 3485/B Memorizzazione dei HC/HD/HS/L/N/NT4601 telecomandi radio 348220 La programmazione dei telecomandi alla luce diretta di lampade o faretti). 1.Predisporre l’impianto nello stato è facilitata dalle informazioni fornite Premere il pulsante di trasmissione di “manutenzione”. dal display (vedi manuale per (5) e mantenerlo premuto sino 2.Premere per 5 secondi il pulsante installazione della Centrale fornito a all’emissione del segnale acustico. di programmazione del ricevitore corredo del dispositivo). Un segnale acustico della durata di radio HC/HD/HS/L/N/NT4618 fino Centrali ad incasso L/N/ circa mezzo secondo indica che la all’accensione del LED rosso. NT4600/4 programmazione è avvenuta in modo 3.Premere il pulsante di inserimento Dopo aver inserito le batterie nei corretto. del telecomando per 5 secondi. telecomandi, con la centrale in NOTA: un segnale acustico della durata di circa 4.Se il dispositivo è stato manutenzione (commutatore sul 4 secondi indica che la programmazione non é correttamente memorizzato il LED retro in posizione OFF) premere con avvenuta correttamente; si dovrà quindi ripetere rosso del ricevitore radio si spegnerà. l’ausilio di una matita o un oggetto l’operazione. Se non si spegne riprovare dal punto similare il pulsante “P” (1). Ultimata la programmazione di un 3. Se il LED lampeggia significa che la Verificare l’accensione del led giallo telecomando ripetere l’operazione memoria del dispositivo è piena. “PROG” (2) e l’emissione di un breve per tutti i telecomandi in dotazione 5.Per memorizzare nel ricevitore segnale acustico. (massimo 30). radio altri dispositivi ripetere dal Appoggiare la lente di trasmissione NOTA: in questa fase é possibile effettuare la punto 2. (3) del telecomando alla lente programmazione di telecomandi per più impianti. 6.Eseguire l’autoapprendimento ricevente (4) della centrale in modo Dopo la programmazione dell’ultimo dell’impianto dalla centrale. da mantenerla perfettamente in asse telecomando in dotazione premere il 7.Programmare i telecomandi sulla (coprire la lente nel caso di disturbi pulsante “S” (6). Verificare che il led centrale, se questa è di tipo “con sull’infrarosso dovuti, per esempio, giallo “PROG” (7) sia spento. display”. 8.Uscire dalla fase di “manutenzione”. 2 Centrale 4 zone 24h 2 1 TEST S PROG AUX P 4 3 5 Inserimento 4 3 1 24h 1 S Centrale 4 zone 24h S PROG AUX P 3 P 2 3 4 4 Anello portachiavi 6 218 MY HOME AUX PROG 2 1 TEST ~ TEST 7 Antifurto Disinserimento Programmazione transponder 3530S e 3540 Centrali 3486, 3485/B Procedura: CANCELLAZIONE O AGGIUNTA HC/HD/HS/L/N/NT4601 1. Con centrale in manutenzione DI TRANSPONDER La programmazione dei transponder premere il tasto P e verificare Con le centrali 3486, 3485/B e HC/ è facilitata dalle informazioni fornite l’accensione del led giallo PROG. HD/HS/L/N/NT4601 la cancellazione dal display (vedi manuale per 2.Riprogrammare prima i dei transponder è facilitata dalle installazione della Centrale). telecomandi IR (vedi capitolo informazioni fornite dal display PROGRAMMAZIONE TELECOMANDI). (vedi manuale per installazione della Centrali ad incasso L/N/ 3.Avvicinare ora i badge al lettore centrale). NT4600/4 transponder (rif. figura in basso a Per cancellare transponder L’operazione di programmazione dei sinistra). precedentemente memorizzati o transponder, (badge) sarà necessaria 4.Verificare l’emissione di due brevi aggiungerne di nuovi, in impianti con affinchè lo stesso possa funzionare segnali acustici: il 1° emesso dal centrali ad incasso L/N/NT4600/4, come un normale telecomando ad lettore transponder, il 2° emesso dalla si dovrà procedere ad una nuova infrarossi (4050). Si tenga presente centrale. programmazione. La procedura da che il lettore-transponder utilizzato 5.Ripetere il punto 3 e il punto 4 per seguire è quella descritta nel capitolo come inseritore verrà quasi sempre tutti i badge a disposizione. “PROGRAMMAZIONE TELECOMANDI” installato in locali diversi da quello 6.Terminata la programmazione (ovviamente durante la procedura in cui è collocata la centrale, dell’ultimo badge premere il pulsante il badge dovrà essere avvicinato pertanto si cosiglia di collegarlo S della centrale (il led giallo PROG si al lettore transponder anzichè alla temporaneamente vicino alla spegne) e riportare il commutatore centrale). centrale. La prima programmazione, posteriore in posizione ON, come da Con questa procedura tutti i che si effettua durante l’installazione disegno. transponder in memoria saranno del Lettore di transponder, dovrà cancellati (non è possibile la essere effettuata con la centrale in cancellazione parziale). MANUTENZIONE (commutatore IMPIANTO posto sul retro in posizione OFF). OFF Centrale 4 zone 24h 2 1 TEST S PROG AUX P ON 4 3 Indicazioni luminose e sonore Buzzer Led SISTEMA INSERITO 0,5 sec Spento SISTEMA DISINSERITO 0,5 sec Verde fisso ERRATO INSERIMENTO 4 sec Verde lampeggiante AVVENUTO ALLARME - Rosso fisso DISINSERIMENTO DOPO AVVENUTO ALLARME (consente la verifica della zona in cui è verificato l’allarme) 0,5 sec Arancione fisso IMPORTANTE: la centrale è in grado di memorizzare un massimo di 30 dispositivi per inserimento/disinserimento impianto. Nel caso si utilizzino transponder come bip tra cod 35 30 HIG HS EC UR IT Y telecomando, se ne potranno gestire al massimo 29 in quanto un telecomando IR (4050) nsp on de r dovrà sempre essere presente. R Antifurto MY HOME 219 Messa in funzione e collaudo Programmazione di un telecomando o di un transponder per più impianti Centrale 3486, 3485/B e HC/ Centrali ad incasso L/N/ HD/HS/L/N/NT4601 NT4600/4 La programmazione è facilitata dalle Nel caso in cui si abbiano a programmare uno o più telecomandi informazioni fornite dal display disposizione due o più sistemi che possano agire su tutti gli impianti. (vedi manuale per installazione delle Antifurto con centrale ad incasso (ad centrale). esempio casa ed ufficio), è possibile Telecomando (transponder) comune ai due impianti 1° impianto (ufficio) 24h S PROG AUX P 24h 2 1 TEST 2° impianto (casa) 3 4 Telecomandi ufficio (transponder) 2 1 TEST S PROG AUX P 3 4 Telecomandi casa (transponder) Nota: eseguire queste operazioni con i due impianti già attivati: entrambe le centrali con commutatore posteriore in posizione ON. Premere il pulsante “S” della ATTENZIONE: In caso di programmazione di Nota: a questo punto tutti i codici dei telecomandi centrale del secondo impianto (2) e un telecomando acquistato nuovo, eseguire precedentemente memorizzati sono cancellati e non mantenerlo premuto. Trasmettere prima la programmazione descritta nel capitolo più riconoscibili dalla centrale. Bisognerà, quindi, con un telecomando già abilitato “PROGRAMMAZIONE TELECOMANDI” del manuale riprogrammare tutti i telecomandi e i transponder un impulso (mantenendolo ad una d’uso. che dovranno agire su questo impianto seguendo distanza massima della centrale di NOTA: accertarsi che l’impianto sia disinserito, con il quanto descritto nel capitolo “PROGRAMMAZIONE 50 cm). Verificare l’accensione del led verde (1) acceso. TELECOMANDI” del manuale d’uso. led giallo “TEST” (3). Trasmettere un secondo impulso. Verificare 4 l’accensione del led giallo “PROG” (4). Rilasciare il pulsante “S” (2). 24h un oggetto similare il pulsante “P” (5). Verificare l’emissione di un breve 2 1 TEST Premere con l’ausilio di una matita o Centrale 4 zone S PROG AUX P 2 5 3 4 segnale acustico. 3 220 MY HOME Antifurto 1 Rivolgere il telecomando già transponder, avvicinarlo al lettore ripetere l’operazione per tutti programmato sul primo impianto transponder e attendere l’emissione i telecomandi che si vogliono verso un parzializzatore zone 1 – 4 o del bip. Da questo momento il abilitare a questa funzione (in un inseritore del secondo impianto. codice del telecomando per il primo tutto 30). Ultimata l’operazione di Premere il pulsante del telecomando impianto è riconoscibile anche programmazione premere il pulsante come se fosse un normale dal secondo impianto. Ultimata la “S” (1) e verificare lo spegnimento del inserimento. Se si utilizza un programmazione di un telecomando, led giallo”PROG” (2). Parzializzazione zone 1 – 4 Inseritore max 50 cm max 50 cm 1 2 4 3 Centrale 4 zone 24h er nd tra 0 53 d3 co o nsp IT Y UR EC HS HIG transponder cod3530 2 1 TEST S PROG AUX P 3 4 HIGH SECURITY 1 2 Antifurto MY HOME 221 Messa in funzione e collaudo Attivazione dell’impianto Impianto con centrale 3486, Impianto con centrale l/n/ 3485/B – HC/HD/HS/L/N/NT4601 nt4600/4 Dopo aver eseguito le operazioni Prima di tutto disporre la centrale NOTA: se i due led continuano a lampeggiare descritte nel capitolo “Messa in in ON. Per attivare l’impianto significa che il commutatore posizionato sul retro funzione” dell’impianto, la centrale è dirigere il telecomando (1) verso della centrale non è stato messo nella posizione operativa. la lente ricevente (2) della centrale ON. Se il led 24h rimane permanentemente acceso, Procedere quindi con il test del mantenendosi ad una distanza significa che uno dei dispositivi sta generando un sistema come di seguito descritto. inferiore ai 50 cm. allarme 24h. Verificare la corretta installazione Azionare il telecomando premendo (vedere tabella inconvenienti/cause/soluzioni). il pulsante (3) una o due volte con un Verificare che il led verde “~” (7) sia acceso. intervallo di 5 secondi fra la prima e la In questa condizione l’impianto è attivo e disinserito. interruttore a slitta ON OFF seconda volta, fino all’accensione del led verde (4). Azionare il telecomando con impianto on off LU a b a b 3 1 6 il pulsante (3) verificando lo spegnimento del led verde (4). Azionare nuovamente il telecomando 24h ~ TEST 1 S con il pulsante (3) verificando Vista posteriore della centrale 3486 7 2 AUX PROG P 2 3 4 l’accensione del led verde (4). Verificare che i led rossi “AUX” (5) e T1 Tamper T1 T2 • 24h (6) siano spenti. 5 A questo punto eseguire il test di sistema come specificato nelle prossime pagine. 222 MY HOME Antifurto 4 Test dell’impianto Centrali 3486, 3485/B e HC/ procedura di test HD/HS/L/N/NT4601 1.Verifica dei sensori ad infrarossi. Accedere al menù “Manutenzione” Transitando nell’area protetta dal e selezionare la voce “TEST” sensore il led rosso si accende. come descritto nel manuale per l’installatore a corredo della centrale. 1.Con impianto disinserito (led acceso) premere il tasto S e mantenerlo premuto. 2.Premere il pulsante di uno dei telecomandi abilitati; il led TEST si accende, ora rilasciare il tasto S. 3.Dopo aver eseguito le verifiche descritte nei paragrafi “Procedura di test” che seguono, premere il tasto S per terminare il test; verificare che il led TEST si spenga. 2.Verifica dei contatti. Aprendo le finestre o la porta d’ingresso il led rosso dell’interfaccia contatti si accende. Centrali L/N/NT4600/4 24h 1 S PROG AUX P 24h 2 2 1 TEST S PROG AUX P ATTENZIONE : durante la fase TEST la centrale L/N/ 2 1 TEST 4 3 4 3 NT/4600/4 non riconosce i telecomandi. Alzando o abbassando la tapparella controllata da sensore a filo, il led rosso dell’interfaccia si accende dopo il numero di implulsi configurati e si spegnerà dopo circa 4 secondi. Centrali L/N/NT4600/4 24h 3 2 1 TEST S PROG AUX P 3 4 Antifurto MY HOME 223 Messa in funzione e collaudo Test dell’impianto: verifica delle interfaccie contatti a due linee Le interfacce 3480 e F482 sono contatto linea2” sono spenti chiusa) il LED deve essere dotate di indicatori luminosi LED passare al punto 4.4), altrimenti spento utili per la corretta messa in funzione se rimane acceso verificare che A contatto aperto (es. finestra dell’impianto. Durante la procedura i contatti delle due linee siano aperta) il LED deve essere di messa in funzione, la centrale chiusi (es. finestre chiuse). acceso. deve essere non alimentata o, se 4.4 Verificare l’accensione del led alimentata, in modalità test. all’apertura dei vari contatti: completamento della fase 1..Connettere l’interfaccia al bus SCS, A contatto chiuso (es. finestra di test i fili dei contatti e del tamper negli chiusa) il LED deve essere spento A contatto aperto (es. finestra appositi morsetti. Centrali 3486, 3485/B e HC/HD/ HS/L/N/NT4601 2.Inserire i configuratori desiderati e aperta) il LED deve essere Uscire dal menù “Manutenzione” richiudere con il guscio trasparente acceso. come descritto nel manuale di (interfaccia 3480). 3.Chiudere tutti i contatti compreso procedura per 3480 installazione a corredo della centrale. Centrali L/N/NT4600/4 il Tamper. Terminate le operazioni di verifica 4.Alimentare l’articolo. premere il pulsante S (1), verificare Led indicazione contatto tamper, linea 1, linea 2 attivati Procedura per F482 lo spegnimento del led “TEST” (2), portare il selettore ON-OFF (3) nella posizione OFF, rimuovere dalla scatola i rivelatori IR orientabili e Led indicazione contatto tamper attivato Led indicazione linea 2 attivata T C2 C1 Led indicazione linea 1 attivata 4.1 Se i LED emettono dei lampeggi, controllare la configurazione e ripetere la procedura di messa in funzione.Se i LED lampeggiano velocemente solo 5/6 volte e poi si fermano, passare al punto successivo. 4.2 Se ora il LED “contatto tamper” è spento passare al punto 4.3), altrimenti se rimane acceso verificare che la linea tamper sia cortocircuitata e poi ripetere la procedura dal punto 4). 4.3 Se ora i LED “contatto linea1/ 224 MY HOME Antifurto stringere a fondo la vite di blocco regolazioni. Centrale 4 zone 24h 2 1 TEST S PROG AUX P 3 Che la linea tamper sia 2 cortocircuitata e poi ripetere la 1 procedura dal punto 4) Che l’involucro dell’interfaccia ALLARME ZONA 1 sia ben chiusa e poi ripetere la procedura dal punto 4) dopo aver tolto l’alimentazione. 3 IMPIANTO ART.F482 4.1 Se il LED emette dei lampeggi, controllare la configurazione e ripetere la procedura di messa in funzione. Se il LED lampeggia velocemente solo 5/6 volte e poi si ferma, passare al punto 4.2). 4.2 Se ora il LED è spento passare al punto 4.3), altrimenti se rimane acceso verificare: ON OFF Che i contatti delle due linee siano chiusi (es. finestre chiuse) e poi ripetere la procedura dal punto 4.2) 4.3 Verificare l’accensione del LED all’apertura dei vari contatti: A contatto chiuso (es. finestra ALLARME ZONA 1 IMPIANTO T - C1 - C2 ON OFF 4 Modifiche impianto o configurazione Manutenzione Nel caso si debba modificare la Centrale 4 zone configurazione dell’impianto dopo la sua messa in funzione è necessario, ALLARME ZONA 1 seguito riportato: 1 Centrali 3486, 3485/B e HC/ IMPIANTO ad impianto disinserito, agire come di ON OFF HD/HS/L/N/NT4601 come descritto nel manuale di installazione a corredo della centrale; Togliere l’alimentazione dall’impianto; NOTA: per il funzionamento dell’impianto nel attenzione a non inserire nel nuovo apparecchio normale utilizzo consultare le indicazioni riportate l’astina tamper in quanto il sistema genererebbe un nel “Manuale di impiego”. allarme 24h. La protezione antimanomissione viene ALLARME ZONA 1 ATTENZIONE: Nel caso in cui si intenda installare un dispositivo a fianco della centrale, prestare IMPIANTO Entrare nel menù “Manutenzione” garantita dall’asta tamper montata sulla centrale. ON OFF Sostituire o aggiungere i configuratori agli apparecchi; Alimentare l’impianto; Far eseguire alla centrale l’apprendimento dell’impianto; Eseguire il test del sistema. Centrali L/N/NT4600/4 Ad impianto disinserito rimuovere la centrale dalla scatola e portare il selettore (1) in posizione “OFF” entro 30 secondi, altrimenti viene generato un segnale di allarme 24h se é stata prevista l’installazione dell’astina tamper; Togliere l’alimentazione Manutenzione ordinaria dell'impianto antifurto È consigliato svolgere periodicamente un test sul funzionamento dell'impianto e sullo stato di carica delle batterie tampone dell'impianto e di eventuali dispositivi radio. all’impianto; Sostituire o aggiungere i configuratori agli apparecchi; Alimentare l’impianto; Portare il selettore (1) nella posizione “ON”; Installare la centrale nella scatola; Attivare l’impianto trasmettendo uno o due impulsi tramite il telecomando. Antifurto MY HOME 225